lunedì 31 marzo 2025

UNA 35° EDIZIONE DA RECORD PER IL VALLI E NEBBIE


La 35° edizione del Valli e Nebbie, con i suoi 90 partecipanti, quest’anno ha fatto il record. E gli organizzatori di questa sempre splendida manifestazione ASI, l’Officina Ferrarese capitanata da Riccardo Zavatti, hanno dimostrato di saper fare le cose in grande, anche se dispiaciuti per non aver potuto accettare altri 40 equipaggi che volevano partecipare. D’altronde questo evento, che porta a Ferrara ogni anno le auto storiche più belle, richiama tantissimi appassionati, non solo italiani ma anche stranieri, desiderosi di sperimentare l’ospitalità e l’accoglienza del Valli e Nebbie. Un’accoglienza sempre impeccabile ed un percorso che ancora una volta ha saputo portare a scoprire mete nuove, perfettamente studiato per dare a tutti il piacere di guidare in sicurezza e senza traffico. Quest’anno l’itinerario prevedeva, dopo il prologo di venerdì 28 marzo con la visita alla mostra “Alphonse Mucha e Giovanni Boldini” allestita al Palazzo dei Diamanti, una lunga giornata alla guida per sabato 29 marzo, con un percorso attraverso il Delta del Po e le sue bellezze naturali, ed una seconda tappa più breve nella giornata di domenica 30 marzo, con il passaggio attraverso città e monumenti fortemente legati alla storia del territorio ferrarese, come vuole lo spirito e la tradizione delle manifestazioni promosse dall’ASI. E proprio per questo l’Automotoclub Storico Italiano ha scelto il Valli e Nebbie 2025 come evento di apertura del Circuito Tricolore, il giro d'Italia ideato per valorizzare il patrimonio turistico del nostro paese e la cultura motoristica che le auto e le moto storiche rappresentano.
Non a caso si sono viste alla partenza le più prestigiose auto di tutta la produzione italiana e straniera, con le immancabili Bugatti 35 A e 37 A, le Riley Brookland e Nine Sports, le Lancia Lambda Torpedo ed Augusta, oltre ad una rara Aprilia Cabriolet carrozzata da Farina, la Delahaye 135 MS Sport e la Jaguar SS100. Questo il parterre delle auto anteguerra, mentre fra i modelli più recenti (si fa per dire) si sono viste le Lancia Aurelia B50 e B52, le Fiat 1100 giardinetta e cabriolet, la Fiat 500 A Sport Motto del 1947 e la Cisitalia 202 MM Cabriolet 1949 fra le più ammirate. Interessante anche la replica della Alfa Romeo Disco Volante C52, mentre fra le straniere non mancavano le Porsche 356, le Jaguar XK, MK ed E, le Triumph TR2 e TR3, le Austin Healey 100, ed una particolare Borgward Isabella Coupè del 1960, tutte a fare bella mostra di sé nella piazza del Castello Estense, meta delle partenze e degli arrivi delle due tappe di sabato e domenica 29 e 30 marzo.
La prima giornata di sabato 29 marzo è iniziata, dopo la partenza dalla piazza antistante il castello, con il passaggio per la villa Estense della Mensa e Tresigallo, città che testimonia nelle sue architetture l’arte del '900, per poi proseguire verso Lagosanto ed attraversare il Parco regionale del Delta del Po prima di giungere a Goro, in un ambiente immutato nel tempo. L’incontro fra le acque del fiume e quelle del mare ha lasciato posto al fascino selvaggio del bosco della Mesola ed al suo castello, per il pranzo a chiusura della prima tappa. Il ritorno verso Ferrara nel pomeriggio, attraversando la tenuta agricola di Zenzalino, con il suo parco ed i suoi palazzi estensi, per poi proseguire verso Copparo ed arrivare a Ferrara dopo un percorso di 200 km. Ma lungo il percorso non sono mancate le tradizionali “prove a cronometro” per testare l’abilità dei concorrenti nel passaggio sui pressostati (anche se, al Valli e Nebbie, la competitività dei concorrenti è sempre vista come un modello di piacevole amicizia).
Domenica 30 marzo la seconda tappa, con un percorso che prevedeva alcune prove di abilità nell’ovale della Piazza Ariostea e proseguiva lungo le campagne ferraresi con la visita a Poggio Renatico prima del ritorno a Ferrara per la sfilata e la presentazione delle auto in Piazza Trento e Trieste, tra due ali di turisti e ferraresi, accolti dal presidente dell'ASI Alberto Scuro che ha voluto sottolineare come da sempre: "l'Officina Ferrarese riesce ad organizzare una gara unica dove i cronometri hanno il loro spazio ma non sono la componente principale. Il Valli e Nebbie dà il via al Circuito Tricolore che vuol dimostrare quello che l'ASI riesce a fare per difendere e valorizzare quella che è la vetrina del più bel motorismo storico del nostro Paese". Sulla stessa linea Felice Graziani, ideatore del Circuito Tricolore, che ha sottolineato come: "Per il nostro Giro d'Italia ci siamo ispirati proprio al Valli e Nebbie. Il Circuito Tricolore verterà su 15 manifestazioni, da Nord a Sud nei luoghi più belli dell'Italia, e quest'anno abbiamo aggiunto anche l’ASI Nautic Show e l’ASI Air Show".
E Riccardo Zavatti, presidente del Club Officina Ferrarese, ha concluso il Valli e Nebbie 2025 dicendo: "Il mio grazie a tutti i ragazzi dell'Officina Ferrarese che hanno lavorato senza sosta per la buona riuscita della manifestazione". E un grazie finale è venuto a conclusione dell’evento anche dai concorrenti che, al momento delle premiazioni, hanno regalato un lungo e caloroso applauso a Riccardo Zavatti ed all’Officina Ferrarese, che ha dato appuntamento a tutti per l'edizione 2026 del Valli e Nebbie.
La vittoria assoluta, a sorpresa per questo Valli e Nebbie 2025, è andata al milanese Marco Galassi e Francesca Dal Pont su Fiat 1100 giardinetta della scuderia Sant'Ambrous, ma il bellissimo modello di Lamborghini Miura, realizzato da un artista locale, è andato a tutti i primi classificati dei vari gruppi, mentre premi speciali sono stati assegnati agli Under 30 Manuel e Daniel Roncolato su Lancia Fulvia Zagato, che hanno preso parte al Valli e Nebbie fin da bambini a bordo dell'auto guidata dal padre Christian, a Ludovica e Costanza Coronin per la Coppa delle Dame, ed all’equipaggio venuto da più lontano, i greci George-Aris Panagioutou e Christoph Hasler. Infine, Vittorio Maria Mandelli ha vinto lo speciale premio Gruppo Promotor per aver portato la sua bellissima Fiat 500 A Sport Motto del 1947 al Valli e Nebbie 2025.

PIERANGIOLI-DEL SORDO (FORD SIERRA) CONQUISTANO IL RALLY STORICO DELLA VAL D'ORCIA

 



Cala il sipario sulla sesta edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, gara organizzata da Scuderia Radicofani Motorsport e valida come terza prova del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2025. Un’intensa due giorni ricca di azione partita sotto condizioni meteorologiche avverse e con i suoi principali protagonisti che si sono sfidati lungo 79,20 chilometri competitivi nel territorio della provincia di Siena suddivisi in dieci prove speciali disputate sui passaggi di “Sarteano”, “Castiglioncello del Trinoro”, “Radicofani Francigena”, “Radicofani La Rocca” e “San Casciano dei Bagni-Fighine”. A fare da punto nevralgico della manifestazione è stata la località di Radicofani che ha ospitato la cerimonia di partenza, l’arrivo finale e la cerimonia di premiazione dei vincitori. Una battaglia che ha visto come vincitore assoluto Valter Pierangioli, che con la Ford Sierra Cosworth per l’occasione condivisa con Federica Del Sordo ha portato a casa la prima vittoria del 2025.
Con la conclusione del VI Rally Storico della Val d’Orcia, il Campionato Italiano Rally Terra Storico 2025 volerà a San Marino per il suo quarto atto stagionale fissato dall’11 al 13 luglio.
CLASSIFICA FINALE RALLY STORICO VAL D’ORCIA: 1. Pierangioli-Del Sordo (Ford Sierra RS Consworth) in 57'26.6; 2. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort) a 40.0; 3. Succi-Graffietti (BMW M3) a 2'16.7; 4. Sipsz-Pons (Lancia Delta HF) a 2'45.5; 5. Fedolfi-Ceci (Lancia Delta HF) a 4'37.6; 6. Mazza-Biordi (Ford Escort MK2) a 5'38.1; 7. Grifoni-Materozzi (Peugeot 205 Rallye) a 5'56.7; 8. Galluzzi-Crecchi (Opel Corsa Gsi) a 6'27.1; 9. Costa-Mularoni (Opel Corsa) a 6'34.7; 10. Zaupa-Schiavo (Ford Escort) a 6'40.3
CALENDARIO CIR TERRA STORICO 2025: 4° Rally Storico Valle del Tevere Arezzo, 14-16 febbraio | 2° Rally Storico Città di Foligno, 7-9 marzo | VI Rally Storico della Val d’Orcia, 28-30 marzo | 10° San Marino Rally Historic, 11-13 luglio | Rally Vermentino Historicu, 26-28 settembre | 5° Rally del Brunello Storico, 21-23 novembre
 

GULOTTA E MESSINA SU FIAT 600 VINCONO IL VALLI BIELLESI

 




Sono Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600 della Franciacorta Motori i vincitori della 12^ edizione del Valli Biellesi, Memorial Umberto Drago, terza prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena nel Piemontese in questo fine settimana. L’equipaggio siciliano guidato dal campione in carica Under 30 Gulotta ha giocato le sue carte lottando costantemente con i bresciani Andrea Belometti e Christian Ricca e Mario Passanante con la giovanissima Elisa Buccioni. Nonostante qualche dubbio sulla capacità del propulsore della piccola 600 di affrontare le insidiose salite del Biellese, per Gulotta e Messina arriva il primo sigillo stagionale. “Rispetto all’anno scorso - ha detto Francesco Gulotta - è stata una gara molto più tecnica, sia per quanto riguarda la navigazione ed il radar, sia dal punto di vista della disposizione dei tubi, in salita, in discesa, dietro ai tornanti. Abbiamo vinto sia la classifica che contempla i coefficienti, ma siamo altrettanto soddisfatti per le nostre medie che ci hanno consentito di lottare con equipaggi fortissimi. Siamo felici per questo risultato e per la scuderia”. Secondi dicevamo Belometti e Ricca su Fiat 508 Spider Sport della Brescia Corse, sul podio anche il campione Mario Passanante ed Elisa Buccioni sulla A112 Abarth. A proposito di Power Stage, la spettacolare prova di abilità su tre pressostati, allestita al centro di Cossato dove, tra il museo del Rally Internazionale della Lana e l’esposizione delle straordinarie vetture del collezionista e imprenditore Angelo Miniggio, il pubblico ha potuto godere di uno spettacolo esaltante ed apprezzare la disciplina della regolarità ed i suoi protagonisti. Sul gradino alto del podio sono saliti Massimo Bisi e Luigi Cantarini su Porsche 356 Super 90, secondi sono il siciliano Angelo Accardo con la mantovana Caterina Vagliani su Fiat 508 C, ritirati in gara a causa di un guasto totale alla strumentazione, e poi Alessandro ed Alessio Dancelli su Lancia Fulvia Montecarlo della 0-30 Squadra Corse. Tornando al CIREAS, tra le dame, primato per Nausicaa e Uberta Moretti, su MG B Roadster e Gabriella Scarioni con Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE, ambedue ambasciatrici della scuderia Bologna. Sfortuna per Rossella Torri e la giovane co driver Ilaria Veronesi, appiedate dalla Fiat 1500 S OSCA CA. Tra le scuderie, successo per la Franciacorta Motori. Un appuntamento, quello appena archiviato, che ha visto un unanime gradimento dei partecipanti e che è stato inoltre teatro della cerimonia di premiazione ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore. A celebrare i campioni della specialità, sono state le massime autorità sportive e istituzionali tra le quali spiccano il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia Gilberto Pichetto Fratin, il presidente di Automobile Club Milano e vice presidente di ACI Geronimo La Russa, il presidente della Commissione Auto Storiche Paolo Cantarella, il sindaco di Biella Marzio Olivero ed il padrone di casa, il presidente di ACI Biella Andrea Gibello.

venerdì 28 marzo 2025

IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO TORNA IN VAL D'ORCIA

 


 

Prosegue la stagione del Campionato Italiano Rally Terra Storico che ritornerà in Toscana per la terza tappa del 2025, con il VI Rally Storico della Val d’Orcia che andrà in scena nelle due giornate di sabato 29 e domenica 30 marzo. A fare da punto nevralgico della manifestazione sarà la località di Radicofani, dove verrà allestita la cerimonia di partenza: sarà da qui che i protagonisti al volante delle regine del passato partiranno per affrontare i tratti cronometrati di “Sarteano”, “Catiglioncello del Trinoro”, “Radicofani Francigena”, “Radicofani La Rocca” e “San Casciano dei Bagni–Fighine”. In totale, 79,20 chilometri cronometrati lungo i quali si confronteranno i piloti del 4 e del 2 Ruote Motrici, affiancati dagli iscritti al Campionato Italiano Rally Terra.
4 RUOTE MOTRICI | Dopo i due successi consecutivi ottenuti prima al Valle del Tevere e poi a Foligno, Mauro Sipsz sarà a caccia della sua terza vittoria stagionale, sempre affiancato da Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale. All’inseguimento ci sarà Nicolò Fedolfi, secondo nella classifica del tricolore a soli dieci punti da Sipsz, al volante dell’altra Lancia Delta condivisa con il sammarinese Livio Ceci, con cui ha già conquistato due podi. Dopo la trasferta poco fortunata a Sansepolcro, ritorna Valter Pierangioli, per l’occasione navigato da Federica Del Sordo su Ford Sierra Cosworth, mentre Stefano Pellegrini ripartirà dal Val d’Orcia assieme a Natascia Biancolin sul sedile di destra della sua Lancia Delta Integrale curata dalla Titano Motorsport.
2 RUOTE MOTRICI | Continua la sfida tra i concorrenti del 2 Ruote Motrici, dove è Nemo Mazza a condurre la classifica di campionato con 46 punti. Dopo il terzo piazzamento assoluto ottenuto al Valle del Tevere solo alle spalle delle due vetture 4RM e il quarto posto nella gara fulginate, il pilota di San Marino scatterà al via sempre al volante della Ford Escort RS della Titano Motorsport e con Riccardo Biordi alle note. Non manca Andrea Succi, autore della piazza d’onore a Foligno, pronto a lottare per provare a ripetere l’ottimo risultato ottenuto nel secondo appuntamento del tricolore navigato da Fabio Graffieti su BMW M3, mentre ritorna in scena Bruno Pelliccioni, in cerca di riscatto dopo un inizio di stagione in salita al fianco di Mirco Gabrielli su Ford Escort RS sempre gestita dalla Titano Motorsport. Rientro tra le fila dello storico anche per Simone Corcelli, quinto assoluto e terzo nel 2 Ruote Motrici a Sansepolcro, coadiuvato da Michele Fabbri su BMW 320, e per Nicholas Ciacci in coppia con Federico Dalla Vecchia Peugeot 205 Rallye, vettura con cui saranno al via Massimo Salvucci e Giovanni Guerzoni e l’equipaggio composto da Filippo Grifoni e Paolo Materozzi terzi nella graduatoria del campionato con 22 punti. Corrado Costa e Domenico Mularoni, dopo i primi punti raccolti in Umbria, torneranno in gara con la loro Opel Corsa, esemplare con il quale concorreranno anche Marco Fantini e Umberto Bollini, mentre Benassi-De Marco e Ferrari-Giuriato saranno ai nastri di partenza su Opel Kadett e Opel Ascona. Spunta il nome di Federico Ormezzano, nuovamente tra le storiche su Talbot Lotus condivisa con Maurizio Torlasco, così come Enrico Ercolani Volta, affiancato da Giuliano Calzolari su BMW.


Ad inaugurare la sesta edizione della gara organizzata dalla Scuderia Radicofani Motorsport saranno le verifiche tecniche e sportive di rito che partiranno nel pomeriggio di venerdì 28 marzo e si concluderanno alle ore 9.30 della giornata successiva, quando si entrerà nel vivo della competizione. Sarà infatti lo shakedown in programma dalle 10.30 alle 11.30 presso la località di San Casciano dei Bagni a dare il via all’azione, mentre la cerimonia di partenza scatterà alle 12.01 da Piazza San Pietro a Radicofani. Dopo il passaggio della prima vettura in pedana in coda alle “moderne” del Campionato Italiano Rally Terra, i protagonisti del tricolore riservato allo storico si daranno battaglia lungo i primi tratti cronometrati della competizione, vale a dire “Sarteano” (PS1 – 12.30; PS3 – 15.48) e “Catiglioncello del Trinoro” (PS2 – 12.49; PS4 – 16.07), da percorrere due volte prima di rientrare per il riordino notturno che segnerà la conclusione della prima giornata di competizione. Le sfide del terzo atto del CIR Terra Storico proseguiranno l’indomani, domenica 30 marzo, con gli altri tre passaggi di “Radicofani Francigena” (PS5 – 9.16; PS8 – 13.40), “Radicofani La Rocca” (PS6 – 9.35; PS9 – 13.59) e “San Casciano dei Bagni – Fighine” (PS7 – 10.39; PS10 – 15.03). L’arrivo finale è previsto per le 15.53 a Radicofani, dove verrà allestita la cerimonia di premiazione dei vincitori. Nel 2024 il V Rally Storico della Val d’Orcia fu vinto da “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale, che si imposero anche nella classifica 4 Ruote Motrici. Sul podio anche Pelliccioni-Ercolani, primi nel 2 Ruote Motrici con la loro Ford Escort, e Succi-Graffieti su BMW M3.


IN 121 AL VIA DA OGGI DEL 12^ VALLI BIELLESI


Si sono chiuse da meno di ventiquattr’ore le iscrizioni alla dodicesima edizione del Valli Biellesi – 1° Memorial Umberto Drago, gara di regolarità classica titolata per il Campionato Italiano con abbinata la “turistica”, primo dei tre round del Challenge AC Biella.Sessantatré gli equipaggi che si sono iscritti per la “classica” più altri cinquantotto nella “turistica” per un totale di centoventuno unità, cifra che di poco si discosta da quella del 2024. Nutrita e qualificata è la presenza dei prim’attori del Tricolore con ben quattordici conduttori classificati “super top” e altri otto “top”, come anche la rassegna delle vetture iscritte con un arco temporale che va dal 1930 sino al 2020. Risponde presente il vincitore dello scorso anno Gianmario Fontanella con la Fiat 514 e sarà della partita anche il detentore del Tricolore, Maurizio Indelicato su Autobianchi A112 Elegant, uno dei tanti conduttori che arrivano a Biella dalla Sicilia, quali Angelo Accardo su Fiat 508C, Francesco Gulotta su Fiat 600 o Mario Passanante stavolta in gara con un’Autobianchi A112 Abarth. Tra i locali spiccano i nomi di Andrea Bagatello su Fiat 1100/103 e Giorgio Del Piano su Porsche 356. Auto e conduttori si ritroveranno nel tardo pomeriggio di venerdì per le verifiche sportive, ospitate da Garage 45 in via Macallè e successivamente le tecniche al parcheggio Anteo. Alle 9.30 di sabato 29 marzo da Piazza Martiri della Libertà scatterà la prima vettura della regolarità classica che andrà ad affrontare il percorso di circa 180 chilometri lungo il quale saranno sessantacinque le prove cronometrate; trenta in meno quelle in programma per gli iscritti alla regolarità turistica; il tutto inframezzato dalla sosta per il pranzo prevista a Piverone al Ristorante La Schiavenza.

Dalle 16.15 via Mazzini a Cossato diventerà il teatro della “Power Stage Classic”, fase finale della gara che assegnerà il trofeo Città di Cossato al miglior interprete della singolare sfida nella gara “classica” mentre il più preciso della turistica alzerà il trofeo BIelettrica. Dopo l’arrivo e una volta parcheggiate le vetture, gli equipaggi saranno allietati da un buffet in attesa che, alle 18,30, il cerchio si chiuda con la cerimonia delle premiazioni.
Grande attesa c’è anche per l’annunciato “Cossato Motor Village” la grande novità messa in piedi grazie alla sinergia del comune stesso e degli organizzatori: dalle 14 saranno aperti al pubblico gli ingressi e lo stesso potrà conoscere la storia del Rally della Lana raccontata lungo il percorso del “Rally Lana since 1973”, ammirare le straordinarie vetture della collezione privata Miniggio oltre a vetture moderne in esposizione.
L’intensa “due giorni” biellese prevede anche le premiazioni ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore: la cerimonia sarà ospitata a Palazzo Gromo Losa, in via del Piazzo 22 ed inizierà alle 19 per concludersi alle 20.30 di venerdì 28 marzo, alla presenza delle massime autorità sportive e istituzionali e che vedrà la presenza del Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia Gilberto Picchetto Fratin


giovedì 27 marzo 2025

IN 90 AL VIA DEL 35^ VALLI E NEBBIE IN PROGRAMMA A FERRARA DA DOMANI


Sono ben 90 i partecipanti del 35^ edizione del Valli e Nebbie, la manifestazione 'principe' del Club Officina Ferrarese, in programma del prossimo week end, prima prova del Circuito Tricolore Asi:. da sempre il Valli e Nebbie apre la stagione dei grandi Eventi ASI. 
Era il 1990 quando l’allora presidente del club ferrarese Giulio Felloni ebbe l’intuizione di creare una manifestazione legata all’automobilismo storico, alla conoscenza del territorio locale, della gastronomia e della cultura emiliana. Nacque così il “Valli e Nebbie“, la cui formula, inalterata, continua a mietere successi e consensi anno dopo anno. L’abbinare il piacere di guidare il proprio mezzo storico a quello di poter visitare luoghi ricchi di storia e di cultura è lo spirito che anima gli organizzatori ferraresi del Valli e Nebbie sin dalla sua nascita. L’ A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano), a cui è federato il Club presieduto da Riccardo Zavatti, ha da diversi anni istituito un premio – la “Manovella d’Oro” – che conferisce annualmente alle migliori manifestazioni tra quelle svoltesi a livello nazionale. All’ Officina Ferrarese è stata attribuita la “Manovella d’Oro” per ben dieci anni. Particolarmente significativa, per sottolineare il valore di questo riconoscimento, è la motivazione espressa in occasione della consegna del premio per l’anno 2001: Valli e Nebbie – Officina Ferrarese del motorismo storico Ferrara: “Interpretazione praticamente perfetta di come dovrebbero essere le manifestazioni dell’Automotoclub Storico Italiano, un parco vetture sempre inedito, grande eleganza generale e signorilità nell’ospitalità. Ma soprattutto un’occasione tra le più felici per ritrovarsi e condividere la propria passione con amici sinceri.”.

FRANCIACORTA HISTORIC, ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI ALLA 18^ EDIZIONE

 




Iscrizioni Franciacorta Historic 2025
Sta per scadere il termine per iscriversi alla nuova edizione del Franciacorta Historic in programma venerdì 4 e sabato 5 aprile alla Cascina San Lorenzo di Capriolo (Bs).
Le iscrizioni chiuderanno infatti alle ore 24.00 di domenica 30 marzo e andranno effettuate online sul sito accedendo alla sezione "2025 > ISCRIZIONE ONLINE" (oppure cliccando sul link in basso) e successivamente inoltrate al Comitato Organizzatore tramite e-mail, unitamente alla copia di almeno un documento sportivo della vettura e della ricevuta di pagamento della tassa di iscrizione di € 420,00 (IVA inclusa) comprensiva dell'ospitalità per l'intera giornata di sabato con colazione, pranzo, rinfresco finale e omaggi esclusivi. La gara è riservata a tutte le vetture costruite fino al 1976 oltre a un massimo di 15 auto prodotte dal 1977 al 1992 queste ultime in una speciale lista fuori classifica. Importanti novità per quanto riguarda il percorso di gara che è stato interamente rivisto e riproporrà, oltre ai caratteristici scenari della Franciacorta, i passaggi sull'intera sponda bresciana del Lago d'Iseo, in Val Palot e attraverso la Val Trompia con la pausa pranzo al Ristorante Dosso Alto sul Passo Maniva, apprezzatissima tappa dell'edizione 2022.

mercoledì 26 marzo 2025

RUOTE NELLA STORIA 2025 PARTE CON QUATTRO APPUNTAMENTI AD APRILE

 


Ruote nella Storia aprile 2025


Sulla spinta del progressivo e coinvolgente successo, Ruote nella Storia torna anche per la stagione 2025 offrendo una serie di appuntamenti a partire da aprile fino alla fine dell’anno. Le tappe, come sempre, si dislocheranno tra i borghi e i luoghi, spesso più reconditi e incontaminati, che rappresentano il patrimonio territoriale, tradizionale, culturale e paesaggistico del nostro Bel Paese. Protagoniste assolute, come in ogni edizione, le meravigliose vetture storiche e d’epoca, che attraverseranno l’Italia dal Nord al Sud fino alle più belle Isole dei nostri arcipelaghi. La manifestazione motoristica-culturale, promossa e realizzata da ACI Storico in sinergia con Automobile Club d’Italia, intende anche per la stagione che sta per iniziare promuovere il territorio e valorizzare i ‘musei su quattro ruote’ rappresentati dalle automobili che hanno fatto e continuano a fare la storia del motorismo italiano e non solo.
Il calendario di Ruote nella Storia ha inizio nelle giornate del 4-5-6 aprile con l’Automobile Club Pavia. L’Ente presieduto da Marino Scabini coadiuvato alla direzione da Giuseppe Gallinaro ha pensato ad una “rievocazione automobilistica” che condurrà i partecipanti tra i luoghi di Giuseppe Verdi, la Versailles dei Duchi di Parma e poi le strade di Tazio Nuvolari, in una tre-giorni che partirà da Pavia per poi attraversare Venezia e Mantova.
Altro appuntamento sarà quello organizzato dall’Automobile Club Genova nel weekend del 4 e 5 aprile con il “Tour dei Rolli”. In questa tappa di Ruote nella Storia, l’Ente presieduto da Carlo Bagnasco e diretto da Raffaele Ferriello offrirà ai presenti al raduno un viaggio storico-culturale da Palazzo Spinola al Cenobio dei Duchi di Gamogli.
Domenica 6 aprile l’autoraduno di ACI Storico e Automobile Club d’Italia approderà anche nel centro di Mantova con un tour tra il Palazzo Gonzaga e il Palazzo Ducale. La tappa è organizzata dall’Automobile Club locale presieduto da Alberto Marenghi con la direzione di Giuseppe Pottocar.
Sempre domenica 6 aprile il quarto appuntamento di apertura di Ruote nella Storia 2025. L’Automobile Club Treviso, presieduto da Michele Beni e diretto da Angelo Raffaele Centola, si appresta ad offrire un percorso turistico-culturale alla scoperta della città di Oderzo.
Gli appuntamenti con Ruote nella Storia proseguiranno, poi, con altre avvincenti tappe a seguire già nel mese di maggio.

martedì 25 marzo 2025

ASI CIRCUITO TRICOLORE AL VIA CON IL 'VALLI E NEBBIE' NEL PROSSIMO WEEK END

 


Cultura, turismo, territorio e motori storici sono gli ingredienti della ricetta perfetta che si chiama ASI Circuito Tricolore. È il format promosso dall’Automotoclub Storico Italiano, giunto alla quinta edizione, che unisce in un unico calendario 15 eventi distribuiti in tutta Italia. Si parte con il “Valli e Nebbie” organizzato dal Club Officina Ferrarese, in programma dal 28 al 30 marzo nell’incantevole scenario di Ferrara e del Delta del Po, con un itinerario tra terra e acqua unico nel suo genere.Al via ci saranno novanta equipaggi, con “rendez vous” in Piazza Castello a Ferrara da venerdì per le verifiche e l’esposizione delle auto. Da qui si partirà sabato mattina alle 9.00 con successive tappe a Tresigallo, Lagosanto, Lido di Volano, Goro, Zenzalino e Copparo. Alle 17.00 la sfilata in Piazza Castello a Ferrara. Il tour di domenica 30 marzo porterà alla scoperta delle campagne ferraresi, con tappa principale a Poggio Renatico con il suo Castello Lambertini. Alle 11.30 parata conclusiva in Piazza Trento e Trieste a Ferrara. Patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ASI Circuito Tricolore offre al pubblico e ai partecipanti un impareggiabile connubio di eccellenze del made in Italy: bellezze paesaggistiche e architettoniche, enogastronomia, artigianato e tradizioni locali; valorizza le vocazioni secondarie dei territori promuovendone la conoscenza a bordo di auto e moto storiche. Non solo: la grande novità di quest’anno è l’inserimento di eventi dedicati anche a barche e velivoli storici come l’ASI Nautic Show e l’ASI Air Show. Si svolgeranno a metà e a fine giugno, il primo sulle acque del Lago di Como, il secondo nei cieli padovani sull’aviosuperficie di Bagnoli. Il mese di maggio è quello più intenso per ASI Circuito Tricolore, che vede in calendario la Coppa della Perugina, il Giro di Sicilia, la Coppa Gentlemen Sardi, Sulle strade della pugliesità doc e il Circuito del Lario per le moto. Gli eventi di giugno sono il Grand Prix Bordino e La leggenda di Bassano; a luglio sono attesi l’Abruzzo Gran Tour con il Circuito di Avezzano e il Concorso d’Eleganza di San Pellegrino Terme; a fine agosto il Circuito del Chienti e Potenza dedicato alle due ruote. Chiudono il calendario, a settembre e ottobre, il Giro della Valle del Liri e il Gran Tour dell’Elba. Un “Circuito Tricolore” estremamente variegato e attrattivo, che per le sue caratteristiche e finalità gode del supporto di partner qualificati come Assicurazioni Per Te, EuropAssistance Italia, Mafra, Glasurit e Tecnostampa. "La quinta edizione di ASI Circuito Tricolore parte con il tutto esaurito del Valli e Nebbie – commenta il Presidente ASI Alberto Scuro – a riprova della validità del progetto e soprattutto della capacità organizzativa dei nostri Club, che sanno sempre come interpretare e come proporre al meglio i propri territori con finalità turistiche e culturali. I veicoli storici creano turismo e attraggono turismo: una combinazione perfetta e sostenibile, nella quale ASI crede molto. Portiamo il motorismo storico sulle strade d’Italia, nei borghi più belli come nelle località secondarie e meno conosciute, destagionalizzando i flussi con un turismo lento, sostenibile e in controtendenza rispetto al fenomeno dell’overtourism”. “Il calendario di quest’anno – aggiunge Felice Graziani, responsabile marketing di ASI e del Circuito Tricolore – ci porta da nord a sud, dalle Alpi all’Etna, dal mare alle montagne più belle d’Europa grazie a chi conosce gli itinerari ideali perché li vive quotidianamente. Siamo felici di aver aggiunto due eventi importanti legati al mondo della nautica e dell’aeronautica che, insieme a quelli per auto e moto, offrono un panorama completo sul mondo del motorismo storico in grado di raccontare oltre un secolo di mobilità e di locomozione”.



LE MOTO DI GARANZINI NELLO STAND ASI A 'MOTOEXHIBITION' A MODENA FIERE




La storia della moto italiana affonda le sue radici all’alba del 1900 e può contare sul genio e le capacità artigianali di decine e decine di costruttori, dai più piccoli a quelli che negli anni sono diventati veri e propri colossi conosciuti in tutto il mondo. ASI, con la sua partecipazione all’inedito salone “MotòExhibition” in programma a Modena Fiere il 29 e 30 marzo, riporta sotto i riflettori un marchio quasi sconosciuto, quello che porta il nome del suo fondatore: Oreste Garanzini. Milanese, classe 1887, Garanzini inizia la sua carriera nel settore ciclistico per poi avviare, nel 1919, un’attività commerciale con la vendita delle moto britanniche Verus. Ben presto comincia anche a gareggiare come pilota, vincendo i titoli italiani di velocità nel 1921 e nel 1923 nelle classi 350 e 250. È lui stesso a preparare e a modificare le sue moto da corsa, che battezza “Veros”, fino a quando non inizia a proporre un suo catalogo. Le prime moto di Oreste Garanzini sono equipaggiate con motori Jap e, dal 1926, compaiono anche i propulsori 250 cc progettati dal valido tecnico milanese. L’attività motociclistica di Garanzini prosegue fino al 1931 per poi convertirsi al settore automobilistico. Oggigiorno, quindi, le moto Garanzini sono davvero delle perle rare, preziose testimoni di un saper fare italiano che ha fatto scuola. Nello stand ASI alla prima edizione di “MotòExhibition”, allestito nel Padiglione A di Modena Fiere, sono esposti esemplari come il sidecar del 1921 a marchio Veros e due 350 Sport del 1923 e 1924 con motore Jap. Domenica 30 marzo alle ore 11.00, sempre nello stand ASI, è in programma un talk di approfondimento sulla figura di Oreste Garanzini con la partecipazione della nipote Flavia. La presenza della Federazione a “MotòExhibition” permette di ricordare l’imperdibile appuntamento con la 22^ edizione di ASI MotoShow, il museo della moto in movimento che si svolgerà dal 9 all’11 maggio all’Autodromo di Varano de’ Melegari (PR) con la partecipazione di quasi mille moto storiche provenienti da tutta Europa.



lunedì 24 marzo 2025

NEL PROSSIMO WEEK END SI CORRE IL 12°VALLI BIELLESI

 


C’è grande fermento attorno alla 12^ edizione del Valli Biellesi – 1° Memorial Umberto Drago, gara di regolarità classica e turistica in programma a Biella venerdì 28 e sabato 29 marzo.
Valevoli per Campionato Italiano, la classica, e per il Challenge ACI Biella, la turistica, le due gare organizzate da Veglio 4x4 sono anche impreziosite dal patrocinio dell’Automobile Club Biella e si preparano ad accogliere gli sfidanti proponendo un programma di gara che presenta tante novità rispetto alle passate edizioni. La prima è quella della data di svolgimento che fa del Valli Biellesi il terzo round del Tricolore Regolarità Classica; nuove anche le sedi delle verifiche sportive, ospitate da Garage 45 in via Macallè e delle tecniche al parcheggio Anteo. Di queste ore, inoltre, è la conferma della proroga della chiusura delle iscrizioni, ora fissata per le 12 di mercoledì 26 marzo.
Di grande risalto è, poi, il coinvolgimento del comune di Cossato dove la gara vivrà le fasi finali con la disputa della “power stage”, col traguardo finale a cui farà seguito la cerimonia delle premiazioni il tutto grazie alla disponibilità dell’amministrazione locale, come affermato dal Sindaco Enrico Moggio: “Siamo davvero soddisfatti di aver messo a disposizione degli spazi della città per l’arrivo della manifestazione. Lo sport automobilistico era assente da tempo a Cossato e, grazie alle iniziative collaterali in programma già dalle 14, ci sono tutti gli elementi per offrire uno spettacolo che saprà coinvolgere gli appassionati, ma sicuramente anche chi non saprà resistere al fascino delle auto del passato; importante infine il tributo ad una figura che con la sua azienda, tanto ha dato alla nostra città”.
E sarà proprio il “Cossato Motor Village” la grande novità messa in piedi grazie alla sinergia del comune e degli organizzatori: dalle 14 saranno aperti al pubblico gli ingressi e lo stesso potrà conoscere la storia del Rally della Lana raccontata lungo il percorso del “Rally Lana since 1973”, ammirare le straordinarie vetture della collezione privata Miniggio oltre a vetture moderne in esposizione. A partire dalle 16.15, via Mazzini diventerà anche il teatro della “Power Stage Classic” che assegnerà il trofeo Città di Cossato al miglior interprete della singolare sfida nella gara “classica” mentre il più preciso della turistica alzerà il trofeo BIelettrica. Dopo l’arrivo e una volta parcheggiate le vetture, gli equipaggi saranno allietati da un buffet in attesa che, alle 18,30, il cerchio si chiuda con la cerimonia delle premiazioni.
L’intensa “due giorni” biellese si è anche arricchita di un evento di notevole prestigio, dato che la concomitanza col Valli Biellesi ha fatto sì che per le premiazioni ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore, la scelta cadesse sulla città piemontese. La cerimonia sarà ospitata a Palazzo Gromo Losa, in via del Piazzo 22 ed inizierà alle 19 per concludersi alle 20.30.

ASI MOTOSHOW TORNA IN PISTA A VARANO DE' MELEGARI DAL 9 ALL'11 MAGGIO

 


Si rinnova l’appuntamento con ASI MotoShow e la 22^ edizione è pronta riempire il paddock e la pista di Varano de’ Melegari per dare vita al grande museo della moto in movimento. È una kermesse internazionale, quella organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano, che richiama appassionati da tutta Europa e anche da Oltreoceano.
Quasi mille moto in pista, con esemplari prodotti dalle origini all’alba del secondo millennio; dai più piccoli e maneggevoli motocicli alle moto da competizione; dalle “sottocanna” prebelliche alle rabbiose “125” degli anni ’90. Il parterre di ASI MotoShow è senza dubbio tra i più ricchi e completi per illustrare oltre un secolo di evoluzione su due ruote. Alle moto si uniscono ogni anno anche i protagonisti del motociclismo mondiale, a partire dai grandi campioni che hanno contribuito ad alimentare la passione di milioni di persone.
ASI MotoShow è da sempre l’evento di riferimento per i collezionisti e gli amanti di motociclette storiche. La scelta di organizzare l’evento in un circuito permette ai possessori delle moto più datate e delle moto da Gran Premio di mostrarle al pubblico e di usarle in assoluta sicurezza.
Per la prima volta, ASI MotoShow 2025 ospita la presenza ufficiale di Honda, colosso mondiale che espone alcuni pezzi storici e alcune rarità racing. Inoltre, con l’iniziativa Honda Classic è previsto un tour alla scoperta del territorio, test drive con l’intera gamma 2025, parate in pista con le 125 a due tempi degli anni ’80 e ‘90 e una conferenza dedicata alla Honda NR 750 a pistoni ovali.
ASI MotoShow 2025 punta i riflettori sulle moto in divisa con una speciale rassegna sulle due ruote che hanno segnato la storia e l’evoluzione dei Corpi dediti al pronto intervento e alla sicurezza, dall’Esercito alla Croce Rossa, dalla Polizia alla Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Municipale, Vigili del Fuoco.
Poi le mitiche moto degli anni ’30 e ‘40, epoca che ha visto l’Italia in prima fila con marchi di prestigio come Moto Guzzi, Gilera e Bianchi. Inoltre, grazie al Team Ducartist, è attesa la retrospettiva Ducati incentrata sui modelli da competizione di ogni specialità, fino alla MotoGP.
Al marchio Laverda, sempre ben rappresentato ad ASI MotoShow con il Museo Moto Laverda, la squadra ASI Laverda Corse e con il Moto Club Laverda Breganze, è dedicata la retrospettiva sul Campionato Monomarca Formula 500 che tra il 1978 e il 1981 ha animato i circuiti italiani ed europei con la sua inconfondibile e fragorosa “nuvola arancione”.

venerdì 21 marzo 2025

AL VIA DA MONZA IL 10 APRILE LA RIEVOCAZIONE STORICA DELLA COPPA MILANO-SANREMO




E' stata presentata all'Automobile Club Milano, l’iconica Rievocazione storica Coppa Milano-Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi 2025. Giunta alla sua XVI edizione, la “Signora delle gare” si prepara per un’edizione unica dal 10 al 13 aprile in un mix di paesaggi marittimi e montani in grado di affascinare da sempre i concorrenti e di far assaporare appieno alcuni dei luoghi più suggestivi della nostra meravigliosa penisola, tra Lombardia, Piemonte e Liguria.
Un totale di circa 90 equipaggi. Oltre 1000 chilometri di gara e più di 150 comuni attraversati.
Autodromo Nazionale di Monza sarà il protagonista assoluto della prima giornata, grazie alle ormai tradizionali verifiche tecniche e sportive e ad un maggior numero di prove speciali e di attività in circuito, proprio al fine di celebrare al meglio il “Tempio della Velocità”.
L’Automobile Club Milano sarà anche quest’anno l’ente che ufficialmente patrocinerà e supporterà la manifestazione e tramite il suo organo sportivo ACI Sport, ne conferirà valenza agonistica nell’ambito del Campionato Italiano Grandi Eventi.
Sono ammesse tutte le vetture immatricolate tra il 1906 e il 2000, in perfette condizioni e conformi al modello di origine, munite di passaporto F.I.V.A., fiche F.I.A. Heritage, omologazione A.S.I. o fiche A.C.I. Sport. Anche quest’anno sarà possibile partecipare al “Rendez-Vous”, un esclusivo tributo dedicato alle supercar e alle iconiche youngtimer prodotte dal 2001 fino ai giorni nostri.
“Anche quest’anno la Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo è stata inserita come prova del Campionato Italiano Grandi Eventi 2025 di ACI Sport, che ha in programma manifestazioni ricche di fascino” afferma Pietro Meda, Vicepresidente vicario di Automobile Club Milano. “Siamo orgogliosi di contribuire all’organizzazione della gara automobilistica più antica d’Italia ospitando qui nella sede di AC Milano sia la sua presentazione, sia il suo arrivo. Questa manifestazione offre l’opportunità di raccontare la nostra terra attraversando tre regioni, ognuna con la sua storia e le sue meraviglie. Il tutto in una chiave sportiva, che attrae turisti e appassionati riuniti in questo grande evento. Anche nell’edizione 2025 la griglia di partenza offre vetture che hanno scritto pagine memorabili del Motorsport e che costituiscono un patrimonio incommensurabile di storia e di cultura”.

giovedì 20 marzo 2025

TORNA LA CUNEO-COLLE DELLA MADDALENA A 100 ANNI DALLA PRIMA EDIZIONE, LA RIEVOCAZIONE STORICA IL 7-8 GIUGNO

 


Sabato 7 e domenica 8 giugno l’Automobile Club Cuneo organizza la rievocazione storica della corsa automobilistica “Cuneo-Colle della Maddalena”, a 100 anni dalla sua prima edizione del 9 agosto 1925. La due giorni celebrerà il centenario di una delle prime corse disputatesi in Italia, in un’epoca pionieristica del mondo dell’automobile. L’evento, che si terrà tra Cuneo e la Valle Stura, è riservato alle auto d’epoca suddivise in due categorie: auto “Storiche” ovvero immatricolate fino al 1961, anno dell’ultima edizione della gara corsa su strada e auto “Classiche” immatricolate dal 1962 al1° gennaio 1978. Chi fosse in possesso di queste vetture e volesse prendere parte alla manifestazione può contattare l’Automobile Club Cuneo al numero 0171/440031 o scrivere all’indirizzo e-mail eventi@acicuneo.it La “Cuneo-Colle della Maddalena” si è corsa per cinque edizioni: nel 1925, 1926, 1927, 1930 e 1961 ricorda il presidente dell’Automobile Club Cuneo, Francesco Revelli- La gara ha avuto consacrazione internazionale nella penultima edizione del 1930, con il record imbattuto di Tazio Nuvolari che vinse guidando una Alfa Romeo P2. Ricordiamo inoltre che il gruppo di automobilisti cuneesi che nel 1925 aveva organizzato la prima edizione della corsa costituì poi il primo nucleo dei fondatori dell’Automobile Club Cuneo che, in 69 da tutta la provincia, il 2 dicembre 1926 firmarono l’atto costitutivo nello studio nel notaio Miroglio. La rievocazione di questa fantastica corsa organizzata dall’Automobile Club Cuneo, che ne detiene il marchio, sarà un’esperienza unica per rivivere momenti indimenticabili in un territorio, la valle Stura, tutto da scoprire, con arte, storia, tradizioni, cultura, gastronomia, sport, paesaggi. Il programma della manifestazione, ancora in fase di definizione, prevede sabato 7 giugno l’arrivo dei partecipanti in piazza Galimberti con posizionamento ed esposizione delle autovetture sul sagrato della piazza e “Concorso d’eleganza”, riservato alle auto della categoria“Storiche”. Alla sera cena di gala con premiazione del Concorso. Domenica 8 giugno via alla rievocazione su strada: le auto saliranno al Colle della Maddalena percorrendo la valle Stura con successivo rientro a Vinadio in località Goletta. Lungo tutto il percorso l’Automobile Club Cuneo predisporrà delle prove di precisione.

mercoledì 19 marzo 2025

RALLY STORICO COSTA SMERALDA, AL VIA LE ISCRIZIONI


Prima settimana di apertura delle iscrizioni all’ottava edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda e già sono pervenute le prime adesioni all’attesa manifestazione promossa dall’Automobile Club Sassari, in programma a Porto Cervo da giovedì 10 a sabato 12 aprile. Secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il “Costa Smeralda” sarà anche il round numero due del Trofeo Rally della Terza Zona come anche del Trofeo A112 Abarth Yokohama e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna; si attendono anche le vetture “classiche” del periodo temporale 1993 – 2000 che stanno iniziando a muovere i primi passi, e i riflettori saranno puntati anche sul Rally di Regolarità che a tutti gli effetti alzerà il sipario sul Tricolore della specialità dopo il forzato rinvio della Coppa Liburna Historic. A far da contorno al succulento menù proposto sarà il Martini Rally Vintage, l’autoraduno non competitivo dedicato alle vetture da competizione griffate dalla prestigiosa livrea. Uno degli argomenti che in questi giorni tiene banco nel mondo delle competizioni automobilistiche è quello relativo alle difficoltà per alcune gare di riuscire a formalizzare un contratto con le compagnie assicurative e a tal proposito ACI Sassari conferma di essere in possesso di ottime garanzie di copertura, fugando così ogni dubbio a riguardo, come riferito dal presidente Giulio Pes di San Vittorio. Lo stesso, intende rassicurare sia i conduttori intenzionati a partecipare alla manifestazione, sia gli operatori del settore turistico coinvolti nell’ospitalità degli equipaggi e del loro seguito; coglie anche lo spunto per ringraziare la Regione Autonoma della Sardegna, i comuni di Arzachena, Olbia e tutti gli altri interessati dal percorso del rally, il Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding, Martini, Sparco, Pirelli, DR Automobiles, Cantine Surrau, Testoni Bunker Point e Sardares per la rinnovata collaborazione e il prezioso supporto fornito alla manifestazione. Nel frattempo, il sito ufficiale www.rallycostasmeraldastorico.it è stato aggiornato con la pubblicazione del percorso che, nella prima tappa di venerdì 11 aprile, sarà totalmente nuovo proponendo prove speciali che rafforzano il legame col prestigioso passato del rally smeraldino.

RACE UP TEAM CELEBRA I 20 ANNI CON LO SPONSOR NIGHT E PARCO CHIUSO-NO STRESS

 




Race UP Team,
il team universitario dell’Università di Padova impegnato nella progettazione e realizzazione di vetture Formula Student, festeggia quest’anno un traguardo straordinario: il suo ventesimo anniversario. Per celebrare questa importante ricorrenza, il team organizza una Sponsor Night, un evento esclusivo dedicato ai partner e sostenitori del progetto ibrido del team. L’evento si terrà presso "Parco Chiuso = No Stress" il 26 marzo dalle ore 17 e sarà un’occasione speciale per ripercorrere i successi del team, presentare l’andamento della stagione e condividere gli obiettivi futuri.
 In questi vent’anni, Race UP Team ha rappresentato un’eccellenza nel mondo della Formula Student, crescendo costantemente e portando innovazione e passione nel settore motorsport. La serata vedrà la partecipazione di figure di spicco del motorsport e dell’ingegneria automobilistica, tra cui Riccardo Patrese, ex pilota di Formula 1, Ingegner Tonti, ex direttore tecnico del reparto Corse Lancia, e Marco Perticato, Organizational Development Manager di Tecom. Questi ospiti d’eccezione offriranno il loro prezioso contributo con interventi e approfondimenti sul settore.
Durante l’evento, il team presenterà in anteprima alcuni dettagli del nuovo prototipo ibrido su cui sta lavorando, illustrando le innovazioni tecniche e strategiche che caratterizzeranno la prossima stagione di Formula Student. Inoltre, sarà un momento per ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto la divisione “Hybrid” ex “Combustion” del team, contribuendo alla sua crescita e ai suoi successi.
“Siamo orgogliosi di celebrare vent’anni di impegno, innovazione e passione per il motorsport. Questa serata è dedicata a tutti coloro che hanno creduto in noi e che continuano a supportarci. La Sponsor Night sarà un’occasione per guardare al futuro, ma anche per onorare il percorso che ci ha portati fin qui” – ha dichiarato Veronica Gramaccini, Team Leader di Race UP - Hybrid division.
Race UP Team è un progetto universitario dell’Università degli Studi di Padova che si occupa della progettazione e realizzazione di due vetture innovative, una elettrica e una ibrida, entrambI in stile formula, con l’obiettivo di partecipare a competizioni motoristiche di Formula Student. Il team è composto da oltre 110 studenti e studentesse di diverse dipartimenti, tra cui ingegneria, economia, matematica e comunicazione, che collaborano per sviluppare un veicolo ad alte prestazioni, utilizzando tecnologie avanzate e sostenibili.

CONCORSO D'ELEGANZA DELLA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI, LA SESTA EDIZIONE DAL 24 AL 27 LUGLIO




Per l’edizione 2025 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, gli equipaggi che si iscriveranno alla gara di regolarità classica - valevole per il Campionato Italiano Grandi Eventi - potranno partecipare, con la propria auto, anche al Concorso di Eleganza. Una giuria di esperti valuterà le auto in concorso che verranno premiate durante la tradizionale cerimonia della domenica. Nel 2019, il primo premio è andato ad una splendida Osca MT4 Frua del 1952 del team giapponese Kimura Hidetomo e Kurosawa Tetsu; nel 2021 è stata invece premiata la Lancia Lambda del 1929 di Tommaso Bianchini e Federica Borghini, un modello - quello della Lancia Lambda - che proprio nel 2021 ha festeggiato i 100 anni di vita. Nel 2022 a vincere è stata una splendida Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1932 dell’equipaggio Keith Stephen Roberts e Robin Pinchbeck. Nel 2023 a occupare il primo gradino del podio è stata la Maserati A6 GCS del 1955 di Olindo Deserti e Maurizio De Marco. La scorsa edizione ha infine incoronato un binomio proveniente dal Giappone. L’equipaggio composto da Fukuda Hiromichi e Sugiura Yasuyuki a bordo di una spettacolare Ferrari 166 MM del 1950. Procede intanto l’organizzazione per la prossima edizione, che si terrà a Cortina d'Ampezzo dal 24 al 27 luglio.

martedì 18 marzo 2025

ALIVERTI-POLINI (FIAT 508) VINCONO LA COPPA DELLE ALPI 2025

 




Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937,prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardo sulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938.
La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.
Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn.
 Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.
L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.

CANELLA-MERENDA (CLIO WILLIAMS) PROTAGONISTI AL RALLY STORICO COSTA BRAVA

 


A poco più di un mese dall’ottima prestazione al Rally di Montecarlo historique, insieme al padre Enrico, Carlo Merenda, è tornato a far coppia con Massimo Canella, su Renault Clio Williams, con cui lo scorso anno aveva vinto il Panda Raid. L'equipaggio italiano ha partecipato alla settantatreesima edizione del Rally storico Costa Brava che si è disputata dal 13 al 15 marzo a Girona in Catalogna In Spagna. La prima gara valevole per il campionato europeo rally storici ha visto la partecipazione di ben 256 equipaggi suddivisi in tre categorie rally con 176 partecipanti di cui 76 nel Campionato 

Europeo, 86 nella regolarità e 9 nel Legend (questa categoria appannaggio delle Lancia 037 con 8 vetture su nove presenti). Un parterre de Roi di tutto rispetto, con venti equipaggi italiani nel rally e quattro nella regolarità. Gara di per sé impegnativa, resa ancora più difficile dalle condizioni meteo con pioggia battente per i tre giorni, con fondo stradale reso particolarmente viscido dal vento e dal sale, specialmente sulle prove prossime alla costa. Con ciò lo spettacolo è stato garantito e molto apprezzato dal nutrito pubblico che ha assiepato i bordi delle strade, come ai tempi epici dello sport automobilistico del passato. Per la cronaca Massimo Canella e Carlo Merenda sin dalla prima prova in notturna sono rimasti incollati alle prime posizioni e dopo la quarta prova hanno raggiunto il quarto posto nella categoria Open, mantenuto sino alla fine, raggiungendo la ventiduesima posizione assoluta nella classifica generale, terzi degli equipaggi italiani. Ottimo risultato sia per il livello degli equipaggi presenti, sia del parco auto con potenze ben più elevate.

lunedì 17 marzo 2025

WINTERACE CORTINA 2025, ALLE PORSCHE IL GRADINO PIU' ALTO DEL PODIO


Si è conclusa un’edizione unica della WinteRace Cortina, che ha regalato ai 70 equipaggi partecipanti (italiani e stranieri) un viaggio esclusivo tra le meraviglie delle Dolomiti e dell’Austria, attraversando panorami incantevoli e strade leggendarie. Per la cronaca sportiva il podio della categoria classic ha visto al primo posto la Porsche 356 SC del 1963 di Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti, al secondo la Fiat 508 del 1935 di Domenico Battagliola ed Emanuel Piola che hanno anche vinto il Trofeo Kraler di Dobbiaco, al terzo Porsche 356 pre A Speedster del 1955 di Alberto Battistella e Dario Soldan. Nella sezione ICON ( granturismo di prestigio), dominio delle Porsche con il primo posto della 911 Turbo S cabrio del 2024 di Riccardo Perletti e Franco Bachechi, il secondo della 911 del 2014 di Andrea Narducci e Vincenzo Monetti e il terzo posto della 911 cabrio 4 S Sport Design del 2013 di Giuseppe di Maio e Riccardo di Maio. Le due tappe del percorso dell’evento, per un totale di oltre 460 km e 60 prove di abilità, non sono state facili da affrontare a causa della neve caduta copiosa, che ha reso il percorso ancora più tecnico e selettivo. Tuttavia, quando il sole riusciva a farsi strada tra le nuvole basse, il paesaggio si trasformava in un vero spettacolo, regalando momenti di pura magia. Tra i passaggi più suggestivi, le Pale di San Martino, il Passo Giau, che ha incantato tutti con il suo panorama mozzafiato, e Forcella Cibiana, dove alcuni equipaggi hanno incontrato non poche difficoltà a causa del fondo innevato e dei tornanti insidiosi.

“Oltre a essere un evento di grande richiamo per gli appassionati di regolarità classica - dice Rossella Labate, organizzatrice dell’evento - la WinteRace Cortina, coorganizzatore il Comune di Cortina d’Ampezzo, si conferma un importante strumento di marketing territoriale, capace di valorizzare il patrimonio paesaggistico, culturale ed enogastronomico delle Dolomiti. La manifestazione ha visto una forte partecipazione internazionale, con equipaggi provenienti da Belgio, Messico, Argentina, Montecarlo, a testimonianza del suo crescente prestigio oltre i confini nazionali. La WinteRace vive da dodici edizioni nelle Dolomiti, con un focus particolare su Cortina d’Ampezzo, che in questo momento è in grande fermento per le Olimpiadi Invernali del 2026. Il territorio offre alla nostra carovana di auto storiche e moderne l’opportunità di attraversare località e paesaggi unici al mondo, creando un’esperienza straordinaria per tutti i partecipanti. Se da un lato, il fascino delle Dolomiti rende il nostro percorso spettacolare e irripetibile, dall’altro, la nostra presenza rappresenta un privilegio per i territori coinvolti, che hanno l’opportunità di accogliere un evento automobilistico di rilevanza internazionale, capace di richiamare appassionati da tutto il mondo e valorizzare il patrimonio locale”.

Lo conferma anche Tonino Tognana (pilota di rally italiano, attivo negli Anni 70 e 80, campione italiano Rally 1982 su una Ferrari 308 GTB e portacolori della Geminiano Cozzi Venezia 1765) al via della WinteRace Cortina con una Alpine A 110 del 1975: “In queste manifestazioni di regolarità ci si impegna solo in occasione delle prove di abilità, quindi, c’è tutto il tempo per godersi il paesaggio e la propria vettura. Inoltre, guidando in strade aperte l’andatura è turistica e si presta attenzione al traffico".

mercoledì 12 marzo 2025

WINTERACE CORTINA, VENERDI' IL VIA ALLA PRIMA TAPPA


Venerdì 14 marzo alle ore 9 parte da Corso Italia di Cortina d’Ampezzo la prima delle due tappe della dodicesima a edizione della WinteRace Cortina, la manifestazione invernale a calendario ASI, a nome del Circolo Veneto AutoMoto d’Epoca Giannino Marzotto, riservata a 50 auto storiche e 20 vetture moderne prodotte dal 2000 ad oggi della categoria ICON, selezionate tra le auto che rappresentano vere pietre miliari della produzione automobilistica mondiale. La prima giornata condurrà gli equipaggi attraverso alcuni dei passi più scenografici delle Dolomiti. Dopo la partenza da Cortina, le vetture attraverseranno il suggestivo valico di Forcella Cibiana con le sue case con i murales e porta d’accesso alla val zoldana. Si proseguirà poi lungo il Passo Duran un angolo selvaggio che offre panorami mozzafiato sulle vette del Civetta e della Moiazza, con strade dai tornanti impegnativi, che si snodano tra boschi e radure alpine. Dopo l’attraversamento di Agordo, la manifestazione riprenderà verso Gosaldo, situato ai piedi delle Pale di San Martino, con il passaggio del Passo Cereda, che conduce in Trentino e in quest’area le prove di abilità si effettueranno nel caratteristico e tipico borgo alpino di Siror. Giunti a Primiero gli equipaggi visiteranno l’antica Pieve e il Palazzo delle Miniere, edificio medievale che racconta l’importanza dell’estrazione metallifera nella zona e che conserva una ricca collezione di reperti storici. Le vetture saranno poi presentate al pubblico nel centro storico di Primiero, transiteranno poi per San Martino di Castrozza, celebre anche per il legame con il rally omonimo, per poi sostare per il pranzo a Malga Ces. Il rientro verso Cortina seguirà parte del tracciato del mitico Rally di San Martino di Castrozza, attraversando il Passo Rolle (1.984 m s.l.m.), il Passo Valles (2.032 m s.l.m.), Falcade, il Lago di Alleghe, sovrastato dalla maestosa parete del Civetta, e il Passo Giau (2.230 m s.l.m.), lo storico valico sulla cui discesa verso Cortina si svolgeranno le ultime prove. Un tragitto che si conclude come tradizione con la presentazione delle vetture e degli equipaggi in corso Italia a partire dalle ore 17:30 dove si svolgerà la presentazione al pubblico delle vetture

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martedì 11 marzo 2025

ASI IN PISTA, UN' ALFA ROMEO DI FORMULA UNO E' TORNATA A VINCERE




L’evento “ASI in Pista” è sbarcato per la prima volta al Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (PV) portando con sé la storia delle auto sportive e da competizione. Oltre 130 vetture hanno riempito il paddock dell’autodromo pavese in occasione del “track day” organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano per dare l’opportunità ad appassionati e collezionisti di sfogare i cavalli delle proprie “storiche” in piena sicurezza.Questa inedita edizione “Spring Experience” ha mantenuto il format che prevede turni di giri liberi in pista – con le auto suddivise tra stradali e quelle da competizione delle categorie Turismo, Formula, Sport Prototipi e Rally - e una speciale sessione di omologazione finalizzata all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI alle auto storiche da competizione, che rappresentano un segmento estremamente variegato e prezioso nel panorama del motorismo storico. Al termine della giornata sono state premiate le vetture più rappresentative, a partire dalla “Best of Paddock”: il premio è andato alla Alfa Romeo 184T Formula 1, monoposto dalla livrea inconfondibile che prese parte al Mondiale 1984 con i colori della Benetton. Con il telaio numero 3, era stata affidata al pilota americano Eddie Cheever, affiancato in squadra da Riccardo Patrese, e come migliore risultato ottenne il quarto posto al Gran Premio del Brasile. La 184T ha il telaio in fibra di carbonio e monta un motore otto cilindri a V di 90° sovralimentato che sviluppa 670 cavalli. Oltre alla “Best of Paddock” sono state elette la March 772 Formula 2 del 1977 come “Regina della pista”, la Lancia Rally 037 Gruppo B del 1984 come “Regina dei rally”, l’Alfa Romeo 156 Super2000 del 2004 come miglior esemplare “Dalla strada alla pista”, la Saab 9000 Turbo del 1996 tra le “Youngtimer”, la Opel Kadett GT/E del 1976 per il trofeo “Rally per tutti”, l’Alfa Romeo Alfasud Ti Trofeo del 1976 nella categoria “Pista per tutti”, l’Alfa Romeo GT Junior Zagato del 1970 tra le “Grandi firme”. Il premio speciale della Commissione Tecnica ASI è andato alla Fiat 500 F del 1968, esemplare che ha partecipato alla sessione di omologazione e che rappresenta lo spirito essenziale del collezionismo motoristico: una passione trasversale e “democratica” che non si misura con i cavalli di un motore o con il valore economico di un veicolo. Inoltre, il Presidente dell’ASI Alberto Scuro ha assegnato i premi di club all’Automoto Club Il Saracino di Arezzo e al Club Renault Alpine Gordini Italia. Molti partecipanti hanno aderito al programma “ASI Net Zero Classic”, che prevede l’uso di bio-benzina di seconda generazione per ridurre l’impatto ambientale: ad “ASI in Pista” sono stati distribuiti, gratuitamente, 360 litri di carburante Sustain Classic 80 che hanno permesso un “risparmio” di 674 kg di CO2 aggiuntiva.

lunedì 10 marzo 2025

SIPSZ-PONS (LANCIA DELTA) TRIONFANO AL 2° RALLY STORICO CITTA' DI FOLIGNO

 



Si è chiuso in Piazza della Repubblica il 2° Rally Storico Città di Foligno, gara valida come secondo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, la cui stagione 2025 è stata inaugurata lo scorso febbraio a Sansepolcro in occasione del Valle del Tevere. La manifestazione organizzata da PRS Group ha visto i suoi protagonisti sfidarsi lungo le strade bianche dei tratti di “Scopoli”, “Collecroce” e “Monte Alago”, in coda ai concorrenti del Campionato Italiano Rally Terra e del CIAR Junior, tutti al volante delle regine del passato, in corsa per le due classifiche del 4 Ruote Motrici e del 2 Ruote Motrici. All’arrivo finale allestito nel cuore di Foligno è stato Mauro Sipsz a tagliare per primo il traguardo con un tempo complessivo di 55’05.6. Il pilota affiancato da Fabrizia Pons centra il suo secondo successo stagionale, dopo aver messo la propria firma su sette prove speciali sulla Lancia Delta Integrale, vettura con la quale allunga nella graduatoria riservata al tricolore 4 Ruote Motrici. Ad aggiudicarsi la piazza d’argento del Rally di Foligno è stato Andrea Succi, autore del miglior tempo nella speciale inaugurale del secondo round del CIR Terra Storico con cui si era subito portato in testa al gruppo nella mattinata, sorpassato poi da Sipsz al termine del primo giro di prove. Accompagnato alle note da Fabio Graffieti su BMW M3, il forlivese sorride dopo la trasferta poco fortunata a Sansepolcro grazie al primato conquistato tra le 2 Ruote Motrici. Completa il trittico il senese Nicolò Fedolfi, in corsa su altra Lancia Delta Integrale curata da Key Sport Engineering e con il sammarinese Livio Ceci alle note, assieme al quale può mantenere il secondo posto nella graduatoria del campionato riservato alle 4RM. Archiviato il secondo round al 2° Rally Storico Città di Foligno, il Campionato Italiano Rally Terra Storico ritornerà in Toscana alla fine di marzo per la sesta edizione del Rally Storico della Val d’Orcia.
CLASSIFICA FINALE RALLY STORICO CITTA’ DI FOLIGNO: 1. SIPSZ-PONS (Lancia Delta HF Itegrale) in 55'05.6; 2. SUCCI-GRAFFIETI (Bmw M3) a 1'33.9; 3. FEDOLFI-CECI (Lancia Delta HF Itegrale) a 4'24.0; 4. MAZZA-BIORDI (Ford Escort Rs 2000) a 7'14.2; 5. LANDINI-SACCHI (Opel Kadett Gsi) a 9'57.2; 6. LEONI-ARCA (Ford Escort Rs 2000) a 11'26.8; 7. COSTA-MULARONI (Opel Corsa Gsi) a 13'45.4
CALENDARIO CIR TERRA STORICO 2025: 4° Rally Storico Valle del Tevere Arezzo, 14-16 febbraio | 2° Rally Storico Città di Foligno, 7-9 marzo | Rally Storico della Val d’Orcia, 28-30 marzo | 10° San Marino Rally Historic, 11-13 luglio | Rally Vermentino Historicu, 26-28 settembre | 5° Rally del Brunello Storico, 21-23 novembre



venerdì 7 marzo 2025

ASI IN PISTA SPRING EXPERIENCE, CENTO AUTO STORICHE AL VIA IL 9 MARZO AL CIRCUITO TAZIO NUVOLARI




La passione per le auto storiche sportive e da competizione è sempre più diffusa e partecipata, soprattutto quando si esprime in sicurezza all’interno di un circuito. Il format di “ASI in Pista” nasce proprio da qui e, dopo tre edizioni autunnali, quest’anno raddoppia con l’appuntamento di domenica 9 marzo al Circuito “Tazio Nuvolari” di Cervesina (PV). Una “Spring Experience” che mantiene la formula del “track day” riservato alle auto storiche sportive costruite fino al 2005 e a quelle da competizione con oltre trent’anni suddivise nelle categorie Turismo, Formula, Sport Prototipi e Rally. Tra le oltre cento vetture iscritte – con esemplari dagli anni ’40 ai primi anni 2000 – spicca una monoposto di Formula 1 dalla livrea inconfondibile: è l’Alfa Romeo 184T che partecipò al Mondiale 1984 con i colori Benetton. L’esemplare che partecipa ad ASI in Pista è quello utilizzato all’epoca da Riccardo Patrese, che la portò al terzo posto al Gran Premio di Monza 1984: miglior risultato della monoposto e ultimo podio conquistato dal Biscione nella massima serie. La 184T ha il telaio in fibra di carbonio e monta un motore sovralimentato otto cilindri a V di 90° che sviluppa 670 cavalli. Ad ASI in Pista sono previsti turni di giri liberi in pista e una sessione speciale di omologazione finalizzata all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI alle auto storiche da competizione, che rappresentano un segmento estremamente variegato e prezioso nel panorama del motorismo storico. Il programma della giornata (ad ingresso gratuito per il pubblico) prevede turni in pista dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00; tra le 9.00 e le 13.00 si terrà la seduta speciale di omologazione; infine, alle 17.30, verranno assegnati i premi speciali per le “Best of Paddock”.