lunedì 11 agosto 2025

CHI ERA MAURIZIO CATOZZI, FONDATORE E DIRETTORE DI AUTO D'EPOCA


Pubblichiamo volentieri la nota diffusa dalla redazione di Auto d'Epoca in ricordo del direttore e fondatore della rivista, Maurizio Catozzi.

Maurizio Catozzi (Mestre-Venezia, 27 maggio 1952 - Arezzo, 6 agosto 2025) è stato un editore e giornalista che per quasi quarant’anni (dal 1987) ha guidato la rivista specializzata Auto d’Epoca.
Maurizio Catozzi, classe 1952, era un veneto doc che ha nutrito da sempre interessi poliedrici, dalla ristorazione alle compravendite immobiliari, dall’import-export all’antiquariato, fino ad approdare alle automobili, soprattutto sportive e storiche, la cui passione lo ha contagiato alla fine degli anni ’70 per non lasciarlo mai più.
All’inizio degli anni ’80 ha iniziato a frequentare i raduni di auto storiche che in quel periodo stavano cominciando ad avere un pubblico sempre più vasto. Il passo verso il collezionismo di vetture storiche e di memorabilia automobilistici è stato breve. Ha anche contribuito personalmente allo sviluppo del movimento con la fondazione del Triumph Club Italia, che avrebbe condotto per alcuni anni organizzando raduni in tutta Italia.
Non soddisfatto del panorama editoriale del momento, Maurizio ha colto l’occasione, alla fine del 1987, per rilevare la rivista Auto d’Epoca, all’epoca sul mercato da pochi anni e diffusa solo a livello locale (Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna).
Fin dall’inizio ha preso la direzione editoriale della rivista, assumendone a gennaio 2016 anche la direzione responsabile. Dopo un’iniziale coraggiosa opera di restyling e di riorganizzazione, Auto d’Epoca è stata rilanciata trasformandola in pochi anni da rivista locale, nota più che altro per i suoi annunci di compravendita auto, a mensile con diffusione nazionale che si è imposto affiancandosi alle più blasonate riviste del periodo.
Da subito la rivista si è distinta per la propria marcata indipendenza, una vera e propria voce fuori dal coro che ha portato qualche volta Maurizio a scontrarsi con i portatori di interessi del settore. Un’impronta, quella di voce indipendente e senza compromessi, che Auto d’Epoca ha mantenuto fino a oggi.
Gli anni iniziali sono stati caratterizzati da grandi fermenti, tanta passione e molte idee innovative, come i supplementi La Guida o La Gazzetta, o le collaborazioni eccellenti, ad esempio con il settimanale Auto Oggi di Mondadori. Fondamentale per la diffusione della rivista è stata la presenza capillare alle principali manifestazioni di settore, che fossero raduni, gare, concorsi di eleganza, fiere. Auto d’Epoca è diventata in breve tempo un punto di riferimento per tutti gli appassionati.
Infaticabile ideatore, patron, deux ex machina della rivista, Maurizio ha continuato a dirigerla riuscendo per oltre un terzo di secolo ad attraversare indenne i mari perennemente agitati dell’editoria, mantenendo sempre fede alla propria libertà di espressione e indipendenza di pensiero, e lasciando un segno nella storia dell’editoria automobilistica italiana.
È stato però sconfitto da un destino che purtroppo non gli ha fatto sconti, per via, negli ultimi anni, di una salute precaria nonostante la quale ha continuato imperterrito a curare la “sua” rivista, portandone a compimento il numero di settembre-ottobre, in pubblicazione a fine agosto.
Maurizio Catozzi, si è spento prematuramente ad Arezzo il 6 agosto 2025.

domenica 10 agosto 2025

CI HA LASCIATO UN GRANDE APPASSIONATO DI AUTO STORICHE


Maurizio Catozzi, il direttore e fondatore di Auto d’Epoca, ci ha lasciato. Se ne è andato un grande giornalista ma, soprattutto, un grande appassionato di auto storiche e un amico. Perché per Maurizio il motorismo storico non era solo una professione, ma soprattutto una passione. Gli piaceva quest’ambiente, che però, nel tempo, è cambiato decisamente. Da divertimento puro e voglia di guidare un’auto d’altri tempi è diventato sempre più spesso un business puro, e le gare, che anni addietro erano un’occasione per ritrovarsi tra amici e correre divertendosi alla guida delle proprie auto storiche, sono diventate sempre più una competizione dura, agguerrita, dove non c’è spazio per l’amicizia e il divertimento, dove non ci sono compagni di avventure ma concorrenti da battere ad ogni costo. E di questo stravolgimento Maurizio era sempre più consapevole, critico e amareggiato. Insomma, si era accorto che non gli piaceva quello che vedeva intorno a lui, e forse avrebbe preferito allontanarsene.

Maurizio è stato il mio primo contatto con il mondo delle auto storiche vent’anni fa, quando mi avvicinai a quest’ambiente. Vent’anni fa, infatti, dopo una lunga parentesi, mi venne la voglia di tornare a guidare le auto sportive, ma per me era un universo totalmente sconosciuto, così chiamai in redazione Auto d’Epoca per farmi dare qualche consiglio. Da allora è iniziata una collaborazione costante con la rivista, che è cresciuta nel tempo. Ma, soprattutto, è cresciuta un’amicizia che ci permetteva di scambiare opinioni sincere su gare e protagonisti delle auto storiche.

Per tutti coloro che lo hanno conosciuto ora ci sarà un vuoto difficile da colmare, indipendentemente dalle diverse opinioni, perché Maurizio era un personaggio franco ma leale, e di questo gli sarà sicuramente dato merito da tutti quelli che hanno avuto occasione di frequentarlo.

Ciao Maurizio

AL VIA LE ISCRIZIONI AL RALLYE ELBA STORICO


Sono già aperte da alcuni giorni per la sfida europea, le iscrizioni al XXXVII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy e dalla giornata odierna, fino al 10 settembre, sono aperte ufficialmente per la corsa riservata “tricolore” e per la parte “Graffiti” di regolarità. Il classico appuntamento isolano proposto da Aci Livorno Sport a fine estate entra dunque nella fase “calda” della sua organizzazione, sfociando al periodo di svolgimento, il 25, 26 e 27 settembre e strutturato su tre tappe, ottavo appuntamento su dieci del FIA European Historic Rally Championship e settimo (penultimo) del Campionato Italiano per Auto Storiche. Intanto, è stata fissata la data di presentazione dell’evento, prevista con la conferenza stampa convocata per mercoledì 3 settembre alle 11,00 nell’auditorium della sede del quotidiano IL TIRRENO nella sua storica sede di Viale Alfieri in Livorno, uno dei simboli della città labronica. Sempre vicino alle vicende del territorio, pronto a raccontarne con equilibrio e precisione le storie e le cronache, il quotidiano diretto adesso da Cristiano Marcacci (che sarà moderatore dei lavori) ha sempre sostenuto il Rallye Elba narrandolo con passione proprio perché simbolo imprescindibile dell’isola oltre che delle corse su strada non solo nazionali. Sempre caratterizzato quindi da uno scenario internazionale, il rallye sarà quest’anno arricchito dal prevedere le “auto classiche”, accogliendo in piano la nuova normativa della Federazione Internazionale (FIA), che autorizza la partecipazione alle gare storiche delle vetture prodotte dal 1991 al 2000. Un incentivo in più per l’agonismo, per lo spettacolo ed anche per un’argomentazione sotto l’aspetto tecnico. Insieme sarà proposto anche l’appuntamento “Graffiti”, riservato alla regolarità, altro appuntamento irrinunciabile per i cultori della specialità che sull’isola ha sempre trovato terreno fertile per la sua crescita e la sua promozione. Il Rallye storico dell’Isola d’Elba si prepara a tornare con un format di tre giornate di gara e con importanti novità sul fronte logistico. Il percorso, come sempre, ricalcherà la tradizione, attraversando luoghi iconici dell’isola e mantenendo intatto il legame con il territorio. La principale novità di quest’edizione sarà il trasferimento del quartier generale a Portoferraio, che tornerà a ospitare l’evento presso l’Hotel Airone, già sede del rally “moderno”.

sabato 9 agosto 2025

IL CIRCUITO DI OSPEDALETTI TORNA IL 27 E 28 SETTEMBRE


La terza rievocazione riservata alle auto storiche del Circuito di Ospedaletti è in programma  il 27 e 28 settembre ed è aperta alle vetture Gran Premio, Sport e Barchette. L’organizzazione è come sempre affidata al Comitato Circuito Ospedaletti guidato da Raffaele Cardone, con il Comune di Ospedaletti e il patrocinio dell’ASI. Con le iscrizioni ancora aperte, sono già una sessantina le auto iscritte all’evento, un numero in crescita rispetto all’edizione di due anni fa. La prima rievocazione dedicata alle quattro ruote si è svolta nel 2019 riscuotendo subito un grande successo. Due anni fa la seconda edizione del “Gran Premio Sanremo – Autodromo Ospedaletti” (questa la dicitura originale utilizzata nel 1947), organizzata sempre rispettando l’alternanza annuale con quella motociclistica. Tra le iscrizioni già perfezionate spicca la presenza di uno splendido esemplare di Maserati da corsa del 1938 delle Officine Alfieri Maserati di Bologna, oltre ad una Amilcar C3 Sport del 1932, una Bugatti 35B del 1928 e la quasi centenaria Bugatti 35T del 1926. Il programma dell’evento prevede, nella mattinata di sabato 27 settembre, l’accoglienza dei partecipanti le cui vetture saranno esposte lungo l’iconico Corso Regina Margherita – detto il “Boulevard di Ospedaletti” – che ai tempi delle gare era il lungo rettilineo di oltre un chilometro dove veniva posto lo striscione di partenza e arrivo. Sono in corso incontri con l’amministrazione pubblica di Sanremo per concretizzare l’ipotesi di portare nel pomeriggio la carovana delle auto storiche nella confinante Città dei Fiori e del Festival per esporle per un paio d’ore nel pieno centro di quella che è considerata la capitale turistica della Riviera dei Fiori. Dopo essere rientrati ad Ospedaletti, alle 17.00 si terrà l’ormai tradizione talk-show nell’Auditorium Comunale di Ospedaletti, nel corso del quale verranno effettuate premiazioni e riconoscimenti anche collegati al mondo dei rally grazie al “Memorial Amilcare Ballestrieri”, pluricampione sanremese dopo aver corso come pilota motociclistico proprio su questo circuito. Domenica mattina 28 settembre le auto storiche si potranno scatenare lungo gli oltre tre chilometri del tracciato cittadino suddivise nelle diverse batterie; le stesse si riproporranno nel pomeriggio per finire con lo spettacolare commiato in parata di tutte le vetture. www.circuitospedaletti.org

venerdì 8 agosto 2025

US CAR ON THE BEACH, I V8 A LIGNANO


L’estate on the road si chiude in bellezza domenica 21 settembre, con un evento che è già un classico per gli appassionati delle quattro ruote Made in USA: dal 18 al 21 settembre Lignano Sabbiadoro (UD) accoglie la nuova edizione della Italian Bike Week, appuntamento di fine estate dedicato ai motori a 360°. Dopo l’incredibile successo della Biker Fest International di maggio – 265.000 le presenze registrate, un record assoluto – la cittadina balneare si prepara a rivivere la stessa magia con un format in continua crescita. Tra i momenti più attesi, torna US Car on the Beach, l’imperdibile raduno di auto americane in programma domenica 21 settembre. Oltre 200 vetture hanno partecipato all’ultima edizione trasformando Lignano in una piccola Daytona Beach adriatica: muscle car, pick-up, coupé d’epoca e hot rod saranno protagonisti di una grande festa open-air, che per la prima volta andrà in scena nel parcheggio antistante lo Stadio Teghil di Viale Europa (che sarà disponibile per i proprietari di vetture made i USA già a partire dalla giornata del sabato). Il rombo dei motori e il divertimento raggiungeranno però il picco domenica dalle ore 11, con la spettacolare parata cittadina: una lunga colonna di cromo e verniciature brillanti percorrerà le vie di Lignano regalando uno show unico. A fare da cornice, come da tradizione, l’attesissima premiazione delle auto da concorso, con riconoscimenti riservati alle customizzazioni più audaci, alle vetture meglio restaurate e ai modelli più rari, selezionati dalla redazione di Cruisin’ Life insieme agli esperti di Old School Garage, club pordenonese co-organizzatore dell’evento. La partecipazione è gratuita, senza necessità di preiscrizione: basterà presentarsi per immergersi in un’atmosfera che profuma di benzina e libertà. Con la massima attenzione alla sicurezza, per un weekend all’insegna del divertimento consapevole. Più di un raduno: US Car on the Beach è un viaggio nel cuore dell’America on the road.

RALLY DUE VALLI HISTORIC ENTRA NEL TROFEO RALLY ACI VICENZA


Con l’ufficializzazione del calendario aggiornato, il 19° Rally Due Valli Historic prende ufficialmente il posto del Rally Benaco Storico all’interno del Trofeo Rally ACI Vicenza 2025, promosso dall'Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic. Il Due Valli si svolgerà il 29-30 agosto a Soave (VR) e dintorni e diventa così una tappa valida per l’assegnazione dei punti della serie che nelle ultime stagioni ha accresciuto la sua popolarità. Il Trofeo Rally ACI Vicenza 2025 comprende una selezione di eventi per auto storiche, moderne e classiche. Per le storiche, sono previste sei gare nel corso dell’anno, con un regolamento che attribuisce punti in base ai piazzamenti nelle classifiche di raggruppamento, classe e assoluta. I migliori cinque risultati stagionali, tra quelli ottenuti in almeno tre gare, concorrono alla graduatoria finale. L’ingresso del 19° Due Valli Historic nel Trofeo rappresenta un’occasione rilevante per i concorrenti della zona e per tutti gli iscritti al campionato, riportando l’emozione del rally storico a Verona dopo dieci anni dall'ultima volta in cui l'evento ebbe una sua identità separata dal moderno.

giovedì 7 agosto 2025

RALLY DUE VALLI HISTORIC, SI CORRE IL 29-30 AGOSTO


Si correranno nei dintorni di Soave il 29-30 agosto prossimi i rally Due Valli Historic e Due Valli Classic. Sono così ufficialmente aperte da mercoledì 30 luglio, le iscrizioni al 19° Rally Due Valli Historic e al 12° Due Valli Classic, la finestra per l’invio delle domande resterà aperta fino a lunedì 25 agosto, data ultima per perfezionare la propria partecipazione sempre attraverso la doppia modalità: prima pre-iscrizione tramite l’Area Riservata del sito acisport.it e quindi tramite il sitor rallyduevalli.it compilando l’apposita documentazione digitale integrativa. La gara torna a riproporre un evento dedicato alle auto storiche da rally a Verona a dieci anni dall’ultima volta. il 19° Rally Due Valli Historic sarà gara nazionale valida per il Trofeo ACI Vicenza, mentre il 12° Due Valli Classic sarà il settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità. Il programma dell’evento è stato studiato dall’Automobile Club Verona, ACI Verona Sport ed A.C. Verona Historic pensavo specificatamente alle esigenze dei concorrenti delle storiche. Prevede infatti una logistica compatta, durata di poco più di 24 ore comprese le verifiche e una percentuale di prove speciali oltre il 40% del totale. Venerdì 29 agosto si entrerà nel vivo con le verifiche sportive dalle 17:00 alle 20:00 e le verifiche tecniche ante-gara dalle 17:30 alle 20:30. L’intera parte sportiva si svolgerà sabato 30 agosto, con partenza alle ore 8:30 e arrivo previsto alle ore 16:30, entrambi sotto la storica Porta Verona, nel cuore della città fortificata di Soave. L’assistenza sarà allestita in Viale dell’Industria, mentre i riordini saranno in Via Covergnino. Il percorso complessivo misura 163,48 chilometri, di cui 66,86 cronometrati tutti su fondo asfaltato. Le prove speciali saranno tre da ripetere due volte. La “Castelcerino – Famila”, lunga 9,81 chilometri, rappresenta un gradito ritorno dopo decenni di assenza, con partenza a pochi passi dal centro di Soave. La “Campiano – Unicoge”, di 10,21 chilometri, si snoderà tra Rancani, Finetti e la località Collina, con passaggio in discesa presso Croce del Vento. La “Bolca – Ceccato Automobili”, più lunga con i suoi 13,41 chilometri, proporrà un tracciato completo: discesa iniziale da Bolca a Vestenavecchia, salita verso Castelvero, nuovo tratto in discesa fino alle porte di San Giovanni Ilarione e conclusione con l’ultima ascesa verso Vestenavecchia. 

RALLYE ELBA STORICO: 37°EDIZIONE AL VIA


Marcia spedita, la macchina organizzativa di Aci Livorno Sport per il XXXVII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, il classico appuntamento isolano di fine estate dedicato alle vetture storiche, sarà in programma per il 26 e 27 settembre. Sempre caratterizzato da uno scenario internazionale, il rallye sarà l’ottavo appuntamento su dieci del FIA European Historic  Rally Championship e il settimo (penultimo) del Campionato Italiano per Auto Storiche, quest’anno prevedendo anche le “auto classiche”, accogliendo in piano la nuova normativa della Federazione Internazionale (FIA), che autorizza la partecipazione alle gare storiche delle vetture prodotte dal 1991 al 2000. Un incentivo in più per l’agonismo, per lo spettacolo ed anche per un’argomentazione sotto l’aspetto tecnico. Insieme sarà proposto anche l’appuntamento “Graffiti”, riservato alla regolarità, altro appuntamento irrinunciabile per i cultori della specialità che sull’isola ha sempre trovato terreno fertile per la sua crescita e la sua promozione. Il primo momento ufficiale della competizione è l’apertura delle iscrizioni, prevista il 10 agosto.

Ma la gara si presenta quest’anno con alcune novità pure sulla logistica, pur mantenendo la tradizione dei due giorni di gara su un percorso che andrà certamente sulle linee della tradizione, quindi rimanendo un carattere di tutta l’isola d’Elba. La principale novità sarà lo spostamento del quartier generale dell’evento a Portoferraio, di nuovo ospitato – come per la gara “moderna” - all’Hotel Airone mentre Capoliveri sarà ancora il “cuore pulsante” della competizione, ospitando la classica prova speciale cittadina, oltre al Parco Assistenza, il riordinamento notturno tra le due tappe e la cerimonia di arrivo. Porto Azzurro farà la sua grande parte con la cerimonia di partenza e ospitando pure le operazioni di verifica sportiva e tecnica ed anche Rio Marina sarà coinvolta con un riordinamento ospitato sul lungomare. Da questi elementi emerge ancora una volta la volontà di Aci Livorno Sport di porre la manifestazione al servizio dell’intero territorio elbano. L’evento non è solo sportivo, ma rappresenta un’occasione sociale, di promozione e sviluppo economico per l’isola. Una dimensione sempre più richiesta da tutte le amministrazioni comunali, ormai convinte che “fare rete” significhi crescita collettiva, coinvolgendo territori e operatori, rafforzando l’identità dell’isola attraverso una strategia condivisa. Questa scelta diventa propellente per valorizzare le eccellenze locali e prolungare la stagione turistica grazie al rally. Idealmente, la stagione si chiude (come accade ormai da anni) con il rombo dei motori, così come si era aperta la scorsa primavera con il rally internazionale “moderno”. Il format di gara prevede tre tappe e un totale di dieci prove speciali per un complessivo di 133,380 chilometri competitivi sui 366,96 totali e chi si ritirerà durante la prima prova di Capoliveri avrà la possibilità di ripartire il giorno successivo. Sempre confrontandosi con le esigenze del territorio, la prima tappa sarà strutturata nella parte ovest dell’isola e la seconda nella parte orientale, assicurando una parte agonistica come sempre intrigante e allo stesso tempo non troppo invasiva con il vivere quotidiano isolano. La vittoria assoluta del 2024 andò nelle mani del siciliano Angelo Lombardo, affiancato da Roberto Consiglio, su una Porsche 911 RS. 

Apertura iscrizioni : 10/08/2025  -  Chiusura iscrizioni : 10/09/2025