mercoledì 30 agosto 2017

APPUNTAMENTO A MODENA PER IL GRAN PREMIO DI MODENA SULLE STRADE DI ENZO




Tutto pronto per la 4° edizione del Gran Premio di Modena, sulle strade di Enzo..., manifestazione di regolarità turistica in programma Sabato 16 settembre 2017 a Modena.
Il Circolo della Biella di Modena, organizzatore della manifestazione, riporterà così in auge quel Gran Premio di Modena iniziato nell’aprile del 1911, vinto per la cronaca dall’allora giovane Antonio Ascari su di una vettura De Vecchi.
Una giornata avvincente di guida, di percorsi panoramici, natura meravigliosa, strade bellissime con curve e tornanti impegnativi, ospitalità di livello, 30 sfidanti prove a cronometro, questi sono gli ingredienti per quello che si prospetta come una edizione davvero imperdibile.
Ogni metro del percorso ha un suo particolare ricordo per quel ‘ Drake’ di Enzo Ferrari  dove collaudava personalmente le sue vetture e viveva la sua esistenza.
La giornata di sabato 16 settembre dovrà cercare di regalare ad ognuno dei partecipanti i magici momenti del mago dei motori italiani più famosi al mondo. le domande di iscrizione potranno essere inviate fino a mercoledì 13 settembre.
Le verifiche di mezzi ed equipaggi si terranno nel tardo pomeriggio di venerdì 15 settembre presso il Museo Maserati di Modena ed in quell’ occasione verranno distribuiti i road-book con l’intero itinerario del percorso di gara.
Per quelli che arriveranno sabato, sarà possibile espletare queste procedure nelle prime ore della mattinata, prima che la manifestazione prenda il via dalla Palazzina Ducale nel cuore della città.
Un percorso di 150km tra sapori e tradizioni porterà gli equipaggi a un controllo orario presso l’Acetaia Sereni a Castelvetro per poi  proseguire nell’alta collina Modenese.
Il termine è fissato per le ore 18:00 con l’arrivo della prima vettura nella Villa dei Conti Forni a Cognento  di Modena, dove deliziati da musica e specialità locali gestiti dal Catering Antoniazzi, verranno premiati i migliori.
In occasione del 70° anniversario della Ferrari, gli organizzatori propongono un tributo al Cavallino con una sezione riservata alle Ferrari che competeranno per una classifica a loro dedicata.
Una giornata di grande passione che vedrà sfilare equipaggi con vetture costruite fino all’87 e che potranno iscriversi alla Regolarità Turistica  tutti quelli appassionati del ‘cronometro’, o al Raduno Turistico  per quelli che vogliono invece godersi appieno le … ‘Strade di Enzo’.
Sarà anche un'occasione per festeggiare  i 30°anniversario del Circolo della Biella
info : eventi@circolodellabiella.it  www.circolodellabiella.it Francesco 347 2503637
Costo della manifestazione: Gara di regolarità : 160 euro a equipaggio.
Raduno : 100 euro a equipaggio.
Cena: posti limitati 50 euro a persona.

Viva la Fulvia. Incontro Spontaneo Fulvisti in Toscana (prov. Arezzo)




Il giorno 17/09/2017 gli Amici della Fulvia organizzano l'Incontro Amici Lancia Fulvia in Casentino - Toscana Provincia di Arezzo.
 Questo il Programma:
 * Ore 9;30 Incontro presso parcheggio delle terme di Stia (AR) nei pressi di Via Carlo Beni
 * Ore 10;30 Inizio giro turistico (circa 45km)
 * Ore 12;45 Arrivo ristorante tipico toscano
 * Ore 16;00 Saluti
 Costi:
 * Unico costo il pranzo: per un importo di circa € 25,00 a persona da pagare direttamente al ristoratore
 Iscrizione entro il 14/09/2017:
 mail: amicifulvia2@gmail.com
 Web: amicifulvia.forumattivo.com
 Iscrizioni limitate.
-Modalità: Per iscriversi è sufficiente una e-mail all’indirizzo sopra indicando riportando le seguenti informazioni: Nome - Cognome / numero partecipanti / numero vetture / numero di cellulare
-Filosofia: Incontro fra appassionati organizzato da appassionati non da una associazione strutturata. Ognuno è responsabile per la propria vettura e per le proprie azioni, gli organizzatori declinano ogni responsabilità.
-Meteo: In caso di maltempo l’incontro potrebbe essere annullato
 Per seguire le evoluzioni del raduno : http://amicifulvia.forumattivo.com/t8341-incontro-spontaneo-fulvisti-in-toscana-prov-arezzo-17-09-2017

ULTIMI POSTI PER IL DOLOMITI IRA CLASSIC



Ancora pochi posti disponibili per partecipare alla Dolomiti IRA Classic, appuntamento di regolarità a Bolzano in programma sabato 23 e domenica 24 settembre.
Il costo della manifestazione veramente interessante (150 euro a persona) rendono veramente unica questa manifestazione che si svolgerà tutta nelle splendide località della Val Gardena.
Per informazioni ed iscrizioni : info@veteran.it

L'INCANTO DELLE DOLOMITI CON LA SESTA EDIZIONE DI "MONTAGNE D'ARGENTO"



Arriva ancora una volta a settembre (quest'anno nel fine settimana del 16-17 settembre) la sesta edizione di Montagne d'Argento, evento valido per le finali A.S.I., organizzato dalla Scuderia Trentina Storica che si svolgerà in Valle di Fiemme - Dolomiti Trentine.
Novità di questa sesta edizione una gara per vetture moderne Maserati con classifica a parte, mentre il percorso prevede una splendida attraversata della Val di Fiemme, con partenza da Cavalese, vero gioiello incastonato nelle montagne che ospiterà la partenza e l'arrivo, alcune prove speciali, la cena di sabato ed il pernottamento a cavallo fra le due tappe di questa gara. Per il piacere della guida e per apprezzare appieno i paesaggi montani, la manifestazione con le sue prove speciali prevede un percorso affascinante fra passi alpini, laghetti e borghi ladini ai piedi del Latemar, con passaggi in quota sull'Alpe del Cermis ed a Dosso Larici.
Le iscrizioni saranno aperte fino all'11 settembre per info: www.scuderiatrentinastorica.it
Sono previste agevolazioni per Club/Scuderie con almeno 5 vetture iscritte.



Erik Comas e Yannick Roche vincono la 22° edizione del Rally Alpi Orientali Historic

foto di Max Ponti


Erik Comas torna a correre una gara in Italia, la 22. edizione del Rally Alpi Orientali, rincorrendo i punteggi del campionato europeo per il quale è in lizza per il titolo della 2. Categoria. Il navigatore che lo affianca è il francese Yannick Roche, la Lancia Stratos è invece la solita, anzi no visto che ha ricevuto ulteriori sviluppi tecnici in questi due anni. Comas la conosce alla perfezione "Sembra un kart ora, si fa guidare che è uno spettacolo" confida alla vigilia. E lui la guida, ancor meglio di prima, sa dove la "bete a gagner" può dare il massimo.
Non sono gli asfalti della prima tappa della gara friulana, i terreni dove chiedere ed avere il massimo del rendimento dalla "Stratos" "Non abbiamo abbastanza motore rispetto le Porsche, però ci siamo difesi nei tratti guidati e in discesa"  Il francese commenta la terza piazza assoluta nella quale ha concluso la prima giornata, alle spalle di Marco Bianchini che con la Lancia Rally 037, precede "Lucky" in difficoltà con l'usura delle gomme della sua Lancia Delta Integrale del Team Isola Vicentina. Ma Comas chiude l'intervista con "...domani sarà una gara diversa".
Le prime tre frazioni cronometrate hanno infatti visto in testa alla classifica assoluta dell'Alpi Orientali, Elia Bossalini, che con la Porsche 911 Gruppo B ha fatto la grande differenza, per poi perdere il primato nella quinta piesse la spettacolo di Gemona del Friuli, nella quale ha pagato penalità per essere arrivato in ritardo al Controllo orario, scivolando in quinta piazza assoluta. Bianchini poi vince la prova spettacolo cittadina e chiude al comando la prima tappa.
Anche la seconda tappa si corre sempre nella zona del Torre e del Natisone, ma cambiano gli scenari, le prove speciali sulle quali s'articola sono Trivio, Tribil e Mersino. Comas cambia passo. Il francese infila un trittico di scratch che gli permette di annullare i 17"8 che lo separano dal leader Bianchini, ed è primo staccando di 22"3 "Lucky", secondo. Terzo è Bianchini, ma in difficoltà sui tracciati più guidati, soprattutto sulla Mersino.
Le ultime tre piesse sono una sorta di passerella trionfale per Comas e la sua Stratos, il transalpino che corre con licenza italiana abbassa il ritmo e lascia a Bianchini, Da Zanche e Lucky l'onore delle migliori prestazioni.

martedì 29 agosto 2017

RITORNA IL MEETING DI SPOTORNO

Si terrà domenica 17 settembre, con tante auto storiche, il 9° Meeting Auto e Moto d'Epoca di Spotorno (SV) organizzato dal Vintage Motors Club Savona.

ACI STORICO DIVENTA PROTAGONISTA AL F1 GRAN PREMIO HEINEKEN D’ITALIA




Per il G.P. d'Italia di F1 di Monza del 3 settembre, per iniziativa di ACI Storico, venti vetture, fra quelle che hanno contraddistinto la Storia dell’Auto in oltre 90 anni, saranno le “ancelle” che accompagneranno altrettanti piloti nella Drivers Parade, in programma sull'autodromo alle 12.30 e che precederà lo start del round italiano del Campionato del Mondo di Formula 1 organizzato dall’Automobile Club d’Italia.
Ma andiamo per ordine perché il programma messo a punto dall’ACI Storico con la collaborazione del Club Mille Miglia e dell’Automobile Club Milano è decisamente ricco.
Si comincia giovedì 31 agosto alle 18.30 in Piazza Castello a Milano. Davanti a un’icona della città di Milano – il Castello Sforzesco – altrettante icone della Storia dell’Auto attenderanno tredici protagonisti del Gran Premio d’Italia e li condurranno in sfilata all’interno del Parco Sempione e infine nella discoteca Old Fashion, teatro di una festa di benvenuto a inviti.
E’ la Milano Drivers Parade organizzata con il patrocinio della Regione Lombardia, il Comune di Milano e il Comune di Monza. Alla concentrazione in Piazza Castello e, quindi, alla sfilata nel Parco Sempione preceduta dalle interviste di Davide Valsecchi, parteciperanno i ferraristi Raikkonen su
Ferrari 750 Monza del 1956 e Giovinazzi su Lancia Aurelia B24 spyder del 1956; Bottas (Mercedes) su Mercedes 190 Roadster del 1957; Alonso (McLaren) su Lotus 11 del 1957 e Vandoorme (McLaren) su Lancia Lambda del 1927; Ricciardo (Red Bull) su Aston Martin Le Mans del 1933 e
Verstappen (Red Bull) su Bentley 3 litre del 1923; Sainz (Toro Rosso) su Diatto Bugatti 23 GP del 1921 e Kvyat (Toro Rosso) su Rally NC del 1930; Stroll (Williams) su Maserati 6 GCS del 1954; Grosjean (Haas) su Ferrari 857 del 1955 e Magnussen (Haas) su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930;
infine Palmer (Renault) su Renault 750 Sport del 1954.
Da venerdì a domenica, il giorno del Gran Premio, tutte le auto storiche ed anche l’Auto Avio Costruzioni 815 prima automobile costruita da Enzo Ferrari nel 1940, saranno in esposizione in una dedicata tensostruttura installata nella Fan Zone dell’Autodromo nazionale di Monza. Ne usciranno,
tutte e venti, per condurre i piloti di Formula 1 nella tradizionale Drivers Parade che precede lo start della gara. Oltre ai già citati abbinamenti, Vettel (Ferrari) salirà a bordo di una Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1931 del Museo Alfa Romeo di Arese condotta per l'occasione da Arturo Merzario,
Hamilton (Mercedes) su una Mercedes 300 SL roadster del 1956, Perez (Force India) su Ballot 3/8 CL del 1920 che è l’auto vincitrice della prima edizione del Gran Premio d’Italia e Ocon (Force India) su Roselli Stanguellini 1100 Sport del 1949; Massa (Williams) su OM 665 Superba del 1931;
Hulkenberg (Renault) su una factory car della stessa Renault; Ericsonn e Wehrlein (Sauber) rispettivamente su Ferrari 250 MM Spider Vignale del 1953 e su F. L. 1100 Sport del 1952.

LA PROM' DU COEUR



Si terrà a Nizza dal 30 settembre al 1° ottobre la 4° edizione della Prom’ du Coeur, manifestazione di solidarietà dell'Automobile Club de Nice e
della Cote d'Azur  per aiutare i bambini malati.
In partenariato con l’Association Enfants Cancers Santé il Club di Nizza ha l'ambizione di raccogliere donazioni per un ammontare di 15.000 euro.
Per iscriversi : www.promducoeur.fr.
Matthieu è a disposizione per aiutare tutti quelli che vorranno partecipare all'iniziativa.(matthieu@automobileclbubdenice.com)

MITTELEUROPEAN RACE: ALFA ROMEO E' MAIN SPONSOR


E' ufficiale: Alfa Romeo sarà main sponsor della “Mitteleuropean Race 2017”, seconda edizione della competizione di regolarità  che andrà in scena a Trieste dal 13 al 15 ottobre. Il pubblico potrà mmirare capolavori del passato e provare su strada le ultime novità della gamma Alfa Romeo in
occasione dell'evento; protagonista dell’evento Alfa Romeo Stelvio, il primo SUV nella storia ultracentenaria del marchio italiano.
Il percorso della Mitteleuropean Race si snoderà tra il Golfo di Trieste e le colline del Friuli Venezia Giulia e toccherà Gorizia e la Slovenia.
 Trieste cuore geografico dell’Europa, che ha dato i natali a grandi nomi dell’automobilismo italiano e ospitato grandi eventi.
 Impossibile non citare il nome del triestino Fulvio Bacchelli –  uno dei sette piloti italiani ad aver vinto almeno una gara del Campionato Mondiale Rally – e le competizioni come il Rally del Carso e dei Colli Orientali oppure la Trieste-Opicina, una cronoscalata particolarmente affascinante e
impegnativa.
Il marchio Alfa Romeo supporta attivamente l’evento ed è presente con capolavori del passato e del presente. In particolare, nell’affascinante piazza Unità d’Italia di Trieste, il pubblico potrà ammirare l’affascinante Giulia Quadrifoglio, l'auto più potente mai creata dal marchio per uso stradale. Nuovo
paradigma Alfa Romeo e massima espressione de "La meccanica delle emozioni", la straordinaria vettura è equipaggiata con il potente motore 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV - totalmente in alluminio - che assicura prestazioni straordinarie: velocità massima di 307 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e una coppia massima di 600 Nm a 2.500 g/min.
Alfa Romeo organizzerà inoltre per i partecipanti e il pubblico prove su strada a Portopiccolo di Sistiana e sul lungo mare di Trieste, con partenza dalla Riva del Mandracchio. Sarà possibile effettuare test drive a bordo dei modelli Stelvio e Giulia: il primo SUV della storia di Alfa Romeo garantisce prestazioni senza compromessi e grande piacere di guida, grazie alla sua eccellenza meccanica e motoristica, mentre la Giulia rappresenta il nuovo paradigma del brand ed esposta nella versione Veloce. Non solo. Il pubblico potrà conoscere da vicino l’Alfa Romeo 4C Spider, l'icona del marchio che incarna l'essenza sportiva insita nel “DNA Alfa Romeo”: ottime prestazioni ed eccellenza tecnica finalizzata al massimo piacere di guida, insieme a uno stile mozzafiato.

venerdì 25 agosto 2017

Balletti Motorsport al Rally Alpi Orientali



Vacanze terminate per la Balletti Motorsport che riprende l’attività rallystica con l’imminente Rally delle Alpi Orientali in programma a Cividale del Friuli in provincia di Udine. Col rally friulano, giunto alla ventiduesima edizione, riparte anche il cammino nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, due mesi dopo lo svolgimento del Rally Lana Storico.

E’ quindi giunta l’ora per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri di risalire sulla Porsche 911 RSR Gruppo 4 recentemente rialzata ed affrontare la prima delle tre, decisive, gare del secondo girone del CIR.

Tutti gli sforzi del team di Nizza Monferrato si concentreranno sull’equipaggio toscano che torna a correre sulle strade udinesi dopo alcuni anni di assenza con l’obiettivo di rafforzare la leadership nella classifica del 2° Raggruppamento e tentare contemporaneamente di ridurre il divario dalla vetta del Trofeo Rally e della Coppa Navigatori, dove, sia Salvini che Tagliaferri si trovano al secondo posto delle rispettive classifiche.

Undici le prove speciali in programma nelle quali l’equipaggio della Balletti Motorsport se la dovrà vedere anche coi protagonisti del Campionato Europeo, che non sono trasparenti per le classifiche nazionali, ma Alberto e Davide partono fiduciosi e promettono una gara d’attacco sin dal primo impegno col cronometro in programma nel primo pomeriggio di venerdì 25 agosto. L’arrivo della gara è fissato per le 17 di sabato 26, sempre a Cividale del Friuli.
 web www.ballettimotorsport.it

Regolarità a Media, parla l'ex campione europeo Maurizio Verini



L’ex campione europeo e organizzatore della Italia’s Historic Marathon Maurizio Verini parla della specialità della regolarità a media sulla scorta della sua esperienza di pilota e dopo avere partecipato a numerose manifestazioni di regolarità. Il 15 settembre ci sarà un corso specifico per chi vuole imparare a gestire al meglio il cronometro

Ecco il pensiero di Maurizio Verini sulla specialità e sulle prospettive che si aprono anche sulla scorta dell’evento che lui sta organizzando e che si disputerà ad ottobre in Italia: «Le gare di regolarità a tubi sono una specialità soprattutto italiana, riservata ormai a pochi specialisti che si contendono vittorie e premi mentre gli altri si accontentano di partecipare senza ambizioni di classifica. Io che provengo dai rally penso che la regolarità a media sia un modo divertente e concreto per coniugare il piacere della guida alla facilità di partecipazione e all’organizzazione della propria partecipazione. Avendo preso parte a diverse gare di entrambe le specialità posso dire che la regolarità classica, pur essendo molto difficile e per questo riservata agli specialisti, è piuttosto noiosa anche se permette di apprezzare le strade panoramiche su cui si snodano i percorsi e di gustare i pranzi offerti dagli organizzatori. Le gare a media sono al contrario difficili perché i tratti cronometrati sono lunghi e a volte risulta veramente problematico tenere la media imposta quando le strade sono tortuose mentre in tratti più lineari la difficoltà vera è quella di tenere la media costantemente perché non si conoscono i punti di rilevamento di passaggio. La tensione di chi guida è quindi sempre al massimo e tutti in partenza sono sullo stesso livello; tenendo comunque conto della sensibilità di guida e di attenzione di ognuno. In questa specialità un ruolo molto importante lo ricopre il compagno di corsa in quanto deve gestire il computer e tenere costantemente aggiornati i dati di metri percorsi perché solo conoscendo il tempo e metri che si sono percorsi si riesce a stabilire la media esatta che si sta tenendo. Si tratta di un ruolo veramente difficile tanto che non esistono molti navigatori preparati e per questo abbiamo pensato di organizzare delle sessioni di prove teoriche e pratiche per fare conoscere anche i vari tipi di strumenti che il mercato offre. Il 15 settembre organizzeremo il primo di questi incontri. L’obiettivo è quello di dare impulso a questa specialità che più si avvicina ad una vera competizione motoristica».


Chi fosse interessato può scrivere a:
eventi@masterdriving.it  
www.masterdriving.it.


ALFA ROMEO MAIN SPONSOR DELLA MITTELEUROPEAN RACE 2017




Alfa Romeo è protagonista della seconda edizione della “Mitteleuropean Race”, la competizione di regolarità classica per vetture storiche che andrà in scena a Trieste dal 13 al 15 ottobre. Il percorso si snoderà tra il Golfo di Trieste e le colline del Friuli Venezia Giulia e toccherà Gorizia e la Slovenia.
Trieste cuore geografico dell’Europa, che ha dato i natali a grandi nomi dell’automobilismo italiano e ospitato grandi eventi.
Impossibile non citare il nome del triestino Fulvio Bacchelli – uno dei sette piloti italiani ad aver vinto almeno una gara del Campionato Mondiale Rally – e le competizioni come il Rally del Carso e dei Colli Orientali oppure la Trieste-Opicina, una cronoscalata particolarmente affascinante e impegnativa.

Il marchio Alfa Romeo supporta attivamente l’evento ed è presente con capolavori del passato e del presente. In particolare, nell’affascinante piazza Unità d’Italia di Trieste, il pubblico potrà ammirare l’affascinante Giulia Quadrifoglio, l'auto più potente mai creata dal marchio per uso stradale. Nuovo paradigma Alfa Romeo e massima espressione de "La meccanica delle emozioni", la straordinaria vettura è equipaggiata con il potente motore 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV - totalmente in alluminio - che assicura prestazioni straordinarie: velocità massima di 307 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e una coppia massima di 600 Nm a 2.500 g/min.

Alfa Romeo organizzerà inoltre per i partecipanti e il pubblico prove su strada a Portopiccolo di Sistiana e sul lungo mare di Trieste, con partenza dalla Riva del Mandracchio. Sarà possibile effettuare test drive a bordo dei modelli Stelvio e Giulia: il primo SUV della storia di Alfa Romeo garantisce prestazioni senza compromessi e grande piacere di guida, grazie alla sua eccellenza meccanica e motoristica, mentre la Giulia rappresenta il nuovo paradigma del brand ed esposta nella versione Veloce. Non solo. Il pubblico potrà conoscere da vicino l’Alfa Romeo 4C Spider, l'icona del marchio che incarna l'essenza sportiva insita nel “DNA Alfa Romeo”: ottime prestazioni ed eccellenza tecnica finalizzata al massimo piacere di guida, insieme a uno stile mozzafiato.


IL 10 SETTEMBRE TORNA IL CIRCUITO DI CONEGLIANO


Prenderà il via domenica 10 settembre a Conegliano
la diciannovesima edizione della
rievocazione storica del Circuito di Conegliano. La
manifestazione si effettuerà con il
regolamento ASI della Regolarità con rilevamenti di
passaggio e strumentazione
libera. Il Circuito di Conegliano riporterà ancora
una volta le auto storiche sulle
strade di quella che fu una delle prime gare automo
bilistiche del Triveneto. Per
questa edizione gli organizzatori del Club Serenissima 
Storico hanno previsto, come
da tradizione, un programma che unisce alla sfida c
on il cronometro anche l’aspetto
turistico: sono previsti una ventina di passaggi cr
onometrati lungo le colline attorno a
Conegliano e Vittorio Veneto per un totale di circa
110 chilometri. Le verifiche e i
controlli pre-gara sono previsti per sabato 9 sette
mbre presso la sede del Serenissima
Storico a Conegliano dalle ore 15.00 alle ore 18.00
, mentre domenica 10 si
svolgeranno sempre a Conegliano nella tradizionale
sede di piazzale Zoppas. Alle
9.01 il primo concorrente prenderà il via da Viale
Carducci dove ci sarà la prima
prova cronometrata. Inizio delle varie serie di pro
ve concatenate sull’itinerario lungo
le caratteristiche strade delle colline con prove p
osizionate sulle stesse fino ad
arrivare alla sosta di Vittorio Veneto. Dopo un ris
toro, ripartenza per altre prove
sempre su un percorso collinare verso la pianura co
n passaggio sulla pedemontana
costeggiando i filari delle uve del Prosecco che in
questo periodo vengono
vendemmiate. Alle 12.51 il primo concorrente giunge
rà presso il ristorante Primavera
di Godega di Sant’ Urbano dove terminerà la parte a
gonistica della manifestazione; si
pranzerà e verranno redatte le classifiche.
Alle 16.00 trasferimento per il centro di Coneglian
o dove si terranno, alla presenza
delle autorità locali, le premiazione seguite da un
a bicchierata di commiato e di
arrivederci per l’edizione 2018.
Per l’edizione 2017 l’impegno del Direttivo è quell
o di fare una manifestazione con
un percorso e una formula che permetta la partecipa
zione anche a coloro che amano
più la parte turistica che quella competitiva.
Si ricorda che le iscrizioni si chiuderanno il gior
no 5 settembre o al raggiungimento
delle 70 vetture.
Per informazioni e iscrizioni visitare il sito del
club
www.clubserenissimastorico.com
o contattare la Segreteria (orario martedì 15.00-19
.00, sabato 9.00-12.00).
Club Serenissima Storico , via F. Filzi 28 – 31015
Conegliano
Tel. 0438.35617 – fax 0438.22294
mail :
serenissimastorico@libero.it

Riparte il Cir con il Rally Alpi Orientali nel week end



L'Alpi Orientali E' in un rally da 387 chilometri, dei quali ben 156 cronometrati delle undici prove speciali distribuite sui due giorni di gara, che i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche si sfideranno nel fine settimana, per giocarsi una buona fetta delle chance Tricolori.

Anche l'Alpi Orientali non sfugge alla regola non scritta del parco partenti di altissimo pregio sportivo, ma diventata negli ultimi anni un must della serie, presentando appunto una parterre d'alto valore. I cinquantasei iscritti al sesto round del CIR Auto Storiche, sesto appuntamento anche del campionato europeo, fanno pregustare il gran spettacolo al quale la serie Tricolore è abbonata negli ultimi tempi. Ed in questo contesto, come non dare a “Lucky” il ruolo del favorito per l'affermazione nella gara friulana, sarebbe la quinta stagionale, anche si troverà a duellare con il sammarinese Marco Bianchini, in gara con la Lancia Rally 037, oppure con il piacentino Elia Bossalini con la Porsche 911 Scrs Gruppo B. Il vicentino che con la torinese Fabrizia Pons guida le classifiche nazionali e continentali, ritrova il volante della Lancia Delta Integrale 16V, con la quale ha vinto tutte le gare italiane ipotecando la leadership del 4. Raggruppamento. Con la Lancia Rally 037, iscritto anche il veneto Paolo Baggio, Riccardo Bianco salirà sulla Ford Sierra Cosw 4X4, mentre la classe 2000 vedrà al via la veneta Fiorenza Soave, leader del Tricolore Conduttrici ed al rally friulano con la Fiat Ritmo 130, ma anche il duello tra Mauro Simontacchi e Gianni Marchiol, entrambi su Renault 5 GT Turbo.

Affrontando una stagione ad altissimo livello, è il senese Alberto Salvini che con Davide Tagliaferri alle note, riesce a tener testa a "Lucky" nell'assoluta conduttori, comandando al contempo il 2. Raggruppamento, regno incontrastato delle Porsche 911 RSR Gruppo 4 dove in seconda piazza è il biellese Bertinotti - non presente a Cividale - ed in terza Davide Negri. La prova del 2. Raggruppamento sarà caratterizzata anche dalla presenza di Lucio Da Zanche, il campione valtellinese capace di puntare all'affermazione assoluta in gara e nella graduatoria dei piloti iscritti alla serie europea, suo obiettivo primario nel 2017. Erik Comas è altro nome che con la sua Lancia Stratos Gruppo 4 potrebbe dire la sua al vertice della gara e della categoria, mentre è chiamato ad una prova convincente il finlandese Ville Silvasti, chiaramente in lizza per i punteggi continentali.

La gara propone un percorso rivisto ma sempre a stretto contatto con le realtà territoriali, con i comuni, con la popolazione del Friuli Venezia Giulia prevedendo prove speciali di grande effetto, Drenchia, l’intramontabile prova di “Trivio”, senza la discesa di Oborza, ma con la spettacolare inversione del Trivio stretto e di Stregna. La “piesse” di Gemona ha le caratteristiche uniche di essere una “spettacolo”, unita all’essere una prova “classica”. Ecco i teatri delle sfide: “Gemona Del Friuli” - Città Dello Sport e del Benstare dallo sviluppo di 1.420 metri. La Prova Speciale è un vero omaggio alla città che è stata la città simbolo del terribile terremoto del 1976, che fece circa un migliaio di vittime, le altre piesse sono “Plan Dal Jof” da 14,980 chilometri, “Mersino” da 21,720 chilometri, “Platischis” con lo sviluppo da 11,540 chilometri, “Trivio-San Leonardo” lunga 14,260 chilometri e “Tribil” dallo sviluppo pari a 14,890 chilometri.

Il programma della gara friulana, prevede il via venerdì 25 agosto a Cividale del Friuli alle ore 14, a cui seguiranno le cinque prove speciali della Prima Tappa compreso la prova spettacolo. L’indomani, sabato 26 agosto, sono previsti altri sei impegni cronometrati, a formare il complessivo di undici prove speciali. L'arrivo del rally è previsto sempre sabato, ma dalle ore 18.

Classifiche CIR Auto Storiche, dopo Rally Lana Storico. 4. Raggruppamento: 1 "Lucky" 63 punti; 2. Patuzzo e Bossalini 29; 4. Bianchini e Pedretti 26. 3. Raggruppamento: 1. Volpato e Rimoldi 44 punti; 3. Superti 38. 2. Raggruppamento: 1. Salvini 54 punti; 2. Bertinotti 41; 3. Negri 39; 1. Raggruppamento: 1. Dell'Acqua 42 punti; 2. Giuliani 37; 3. Parisi 25. Trofeo Nazionale Conduttori: 1. Lucky 63 punti; 2. Salvini 54; 3. Volpato e Rimoldi 44; 5. Dell'Acqua 42. Trofeo Nazionale Conduttrici: 1. Soave 10 punti. Trofeo Nazionale Scuderie: 1. Rally Club Team 60 punti; 2. Team Bassano 44; 3. Rally & Co 42. Coppa ACI Sport Under 30: 1. 1 Delle Coste 32 punti: 2. Prima Mello 16; 3. Baron e Salin 12.

Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it



sabato 19 agosto 2017

CON LA MILANO-BARCELLONA DIVERTIMENTO E SOLIDARIETA’ FANNO SOGNARE LE AUTO STORICHE

Ancora sulle strade d’Europa: ancora una volta quaranta equipaggi che prendono il via da San Colombano al Lambro, poco distante da Milano, per un raid turistico-sportivo che in dieci giorni li poterà giù verso il mare e le coste del Mediterraneo fino a Barcellona, meta intermedia di un viaggio che avrà il suo ritorno attraverso le Alpi e i Pirenei. Tanti fra gli equipaggi quelli che avevano già partecipato due anni fa alla Millon-Marathon ( a alcuni ancora prima alla prima Milano-Londra), organizzate dal Motoring Classic Club e dal suo entusiasmante creatore: Roberto Violini. Ancora una volta, però, è la solidarietà il vero obiettivo dell’iniziativa, senza però negare che per tutti la voglia di esplorare, di guidare, di divertirsi in compagnia sono stati il motore aggregante di questo evento in buona parte turistico ma con un’anima intensamente sportiva. Per quanto riguarda la solidarietà, va alla Butterfly Onlus il ricavato che il Motoring Classic Club ha raccolto con questo tour e con altre iniziative avvenute nel corso del viaggio, come la lotteria che ha divertito i partecipanti. I fondi raccolti serviranno tutti per realizzare pozzi nelle zone dell’Africa più esposte alla siccità. Di fondamentale importanza anche gli sponsor che hanno permesso tutto questo, come la Azimut Capital Management e Drivewear Intelligent Lenses, rinomata marca di occhiali, Fra le auto storiche l’onore del coraggio di questo viaggio di oltre 2500 chilometri che beneficiava dell’assistenza tecnica e di un carrello con un’auto sostitutiva al seguito (poi servita!) va alla Jaguar XK 120 di Ripamonti-Moroni, la più anziana del gruppo, che già si era cimentata nella Millon-Marathon due anni fa, e che è arrivata al traguardo orgogliosamente senza pannes. Anche altre storiche hanno compiuto il percorso senza paura: la Alfa Romeo Giulietta Sprint di Cecchi-Graziani (alla guida il presidente della Scuderia Nettuno di Bologna), la Alfa Romeo Duetto dell’unico equipaggio tutto al femminile Marcianò-Zanetti, e ancora la Porsche 356 e la 911, ma soprattutto la lancia Appia degli intrepidi Femminella/Bergamasco. Qualche difficoltà in più per le due Ferrari 348 e F101 presenti, tormentate dal grande caldo... Hanno resistito bene invece la Golf GTi di Buccioni-Guerrini, vincitori dell’evento. Instancabili anche le joungster e le moderne presenti, fra cui figuravano tante Porsche e BMW, Mercedes e Alfa Romeo … Alla partenza di San Colombano al Lambro sabato 29 luglio tutte le auto hanno riempito la piazza centrale del paesino di primo mattino (anche i tre equipaggi stranieri presenti, quello sloveno di Babic-Babic, i giovani spagnoli Carpintero-Borellas ed il duo italo-tedesco Wohlfart-Lauton), pronti per la presentazione delle marche e dei modelli al via della prima tappa: meta la Costa Azzurra, passando per Monte-Carlo, prima dell’arrivo a Saint-Raphael. Ma con tanti intermezzi: le prove cronometrate a Chignolo Po e il saluto ai soci del Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori a Villanova d’Albenga. Un percorso entusiasmante, segnato solo per alcuni dal disagio di qualche coda in autostrada: fortunati quelli che saggiamente hanno seguito il percorso alternativo, deserto ed elettrizzante per la guida, attraverso le colline del Monferrato per scendere verso Savona. Ancora più divertente la digressione verso la valle d’Arroscia, su stradine dimenticate che passano per Pieve di Teco prima di scendere ad Imperia. E poi un breve tratto d’autostrada, solo il tempo di varcare il confine con la Francia, prima che le storiche percorrano brevemente le strade di Monte-Carlo e poi si lancino sulla Moyenne Corniche e i suoi tornanti resi celebri da molti film. Per arrivare a Saint-Raphael la comitiva deve però affrontare prima il massiccio dell’Esterel e la costa luminosa che passa per Agay e le piccole baie di fronte all’Isola d’Oro. La giornata seguente che ha come arrivo finale Arles si perde nei mille possibili itinerari che percorrono la Costa Azzurra, con le soste a Saint-Tropez o a Saint Maxime, il passaggio per il circuito Paul Ricard per chi vuole o la sosta a Cassis e la visita in battello delle Calanques, veri fiordi dipinti fra l’azzurro del mare, il rosso delle rocce ed il verde dei pini. Ad Arles c’è tempo per una visita alla splendida arena e poi la serata con le prove in notturna, su un breve ma affascinante percorso arginale. Terzo giorno interamente dedicato alla Camargue, alle sue distese selvagge, ai cavalli in libertà e alle soste turistiche alla fortezza di Aigues Mortes, ma anche al piacevole ristoro nel piccolo, sconosciuto museo delle auto della Camargue, un angolo di campagna in cui un francese di origini russe (il padre era arrivato qui nel ’35) ha raccolto tantissimi cimeli e alcune auto d’epoca già appartenute al padre (ma non sono del tempo degli zar….) Da qui la degustazione dei vini della Camargue e l’arrivo in serata a Collioure, ultimo angolo di Francia sulla Costa Vermiglia, così chiamata per i suoi splendidi colori. Un meritato riposo per le vetture (arrivate tutte in ottime condizioni non ostante la tortura del gran caldo) e un po’ di relax anche per gli equipaggi. Ripartenza da questo fantastico paesino con il saluto del Sindaco per disputare, come già nel pomeriggio, alcune prove e poi l’attraversamento del confine per l’arrivo al Circuit de Catalunya a Mont Mélo a pochi chilometri da Barcellona, non senza una sosta al museo Salvador Dalì a Girona. Al Circuit de Catalunya altra serie di prove ed una visita furtiva al circuito (erano in corso i test della Pirelli per le Formula 1) ed infine l’arrivo a Barcellona. Poi i due giorni e mezzo di solo turismo, riposo e visite alla splendida capitale catalana, che offre tantissime occasioni di svago, cultura, meraviglie e… cibo superbo! Tante anche le digressioni offerte dalla costa, con la visita a Lloret de Mar e Tossa de Mar, o la salita al Tibidabo, per tutti poi la città ha riservato il piacere delle passeggiate nelle sue Ramblas piene di vita, occasione di shopping e di piccoli ripetuti assaggi di tapas nel suo Barriu Gòtico… Interessanti anche i suoi musei (il meraviglioso Museo navale con la antica Galea e le Carte nautiche del XIV secolo, la Fondazione Mirò dedicata al grande artista) e le fantastiche creazioni di Gaudì, la Sagrada Familla, il Parc Guell, la Pedrera, la Casa Mila, o di altri grandi architetti creatori del Quartier Modernista come Lluís Domènech i Montaner… Trascorso il tempo delle visite, e conclusa con le premiazioni dei molti vincitori fra top driver e non, la fase sportiva, di nuovo sulle strade, questa volta per un itinerario che dopo la partenza da Barcellona e la sosta al Monastero di Montserrat prevede il passaggio per Andorra e poi piena libertà agli equipaggi di scegliere il proprio percorso per arrivare ad Avignone. Per noi la scelta (dopo la salita fino al Monastero di Montserrat (orgogliosa la piccola Peugeot di arrivare con fatica fin lassù) è stata quella di una sosta per Montssegur, l’ultimo rifugio dei Catari, un massiccio imprendibile ed inimmaginabile abbarbicato su una montagna. Infine il passaggio per Nimes e, prima dell’arrivo ad Avignone, un controllo “tecnico” al motore provato dai lunghi e caldi tragitti. Prima, però, una rinfrancante sosta allo splendido e romito Chateau du Bosc, una tenuta vinicola che conserva una interessante collezione di bici e moto, raccolte dal proprietario per passione, con alcuni pezzi eccezionali dei primi velocipedi. Da Avignone l’ultimo giorno ha riservato qualche sorpresa ad alcuni partecipanti: per tutti gli equipaggi tranne uno, infatti, il ritorno in un’unica tappa si è svolto attraverso Gap e le strade dei Montecarlo Rally Storico fino al passo del Monginevro, per noi e la nostra Peugeot 205, invece, una sosta forzata a Serres, presso Gap, per riparare l’alternatore e poi ripartire…..un complimenti ed un grazie all’assistenza Peugeot di Serres che si è dimostrata efficientissima e veloce!. Nulla di grave, anzi qualche piacere in più, con una sosta in più in questo fresco paesino di montagna arroccato sulle creste delle Alpi, e poi il ritorno in Italia per un percorso alternativo: quello che scende verso Sisteron (affascinante fortezza dei tempi antichi) e la discesa nelle gole del Verdun (autentici canyon con il fondo percorso da un fiume di smeraldo) per arrivare a Grasse, Cannes, Nizza e quindi al confine. Per i partecipanti arrivati in tempo, al termine del viaggio, la grande festa a San Colombano al Lambro, con la cena di saluto e di felicità con gli amici stretti intorno a Roberto Violini ed ai suo collaboratori, tutti pronti a ripartire per una nuova maratona… la meta è già decisa; l’anno prossimo si correrà il Ten Nations Rally Raid da Milano a Cracovia!. I VINCITORI: RIPAMONTI AMBROGIO - MORONI NICOLETTA ( squadra " I Bresciani " ) su Jaguar xk 120 ots anno 1950 VINCITORE DELLA MILANOBARCELONA 2017 tour - trofeo " Luigicarlo Violini alla memoria " BUCCIONI MASSIMILIANO - GUERRINI MONICA ( "squadra Toscana" / Nettuno Autostoriche ) su Volkswagen Golf GTI anno 1978 VINCITORE DELLA MILANOBARCELONA 2017 regularity race contest … ED A SEGUIRE: 2° CECCHI-GRAZIANI ( TOSCANA ) – SCUDERIA NETTUNO 3° GIBERTINI-SIGHINOLFI ( EMILIA ROMAGNA ) – SCUDERIA NETTUNO 4° PARI MERITO: OMARCHI-BUTTURINI ( VENETO ) / CONVERSO-AMEGLIO ( VENETO) 5° MALVICINI-CROSIGNANI ( EMILIA ROMAGNA ) 6° RIMONDI-FAVA ( EMILIA ROMAGNA )