Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
mercoledì 30 settembre 2020
TUTTO PRONTO PER TERRE DI CANOSSA 1-4 OTTOBRE
Il 2020 è un anno davvero difficile e impone scelte complesse per tutti. Molti gli eventi che in tutto il mondo sono stati cancellati o rinviati anche al prossimo anno, molte le difficoltà organizzative incontrate a causa del Covid-19 e molti gli affezionati partecipanti che hanno dovuto rinunciare a malincuore ad esserci a causa delle restrizioni imposte. Nonostante tutto questo, Canossa Events ha scelto di esserci e di accogliere amici e appassionati con il consueto stile. Il messaggio che passa chiaro è: è ora di tornare in pista, è ora di poter ricominciare insieme, di tornare alla vita e alle grandi passioni, come quella per le nostre auto d’epoca che hanno pazientemente aspettato per mesi nei garage nell’attesa di rivedere il sole prima dell’inverno. Terre di Canossa è pronto a partire, ovviamente con grande attenzione alla sicurezza dei partecipanti che verranno accolti con il consueto sorriso, anche se nascosto dalla mascherina, seguendo il protocollo di sicurezza sanitario previsto. La Xa edizione L’edizione 2020 celebra un importante traguardo e così il Team di Canossa ha pensato di caratterizzare l’evento con il tema medioevale, dedicato a Matilde di Canossa Regina d’Italia del XII secolo, a cui tutto è stato sin dall’inizio intitolato, disegnando i momenti clou in suggestive location storiche. I partecipanti rivivranno così i fasti e le atmosfere medievali durante la serata di gala che si svolgerà nella splendida cornice del Castello di Tabiano, costruito all’inizio dell’XI secolo. Di rilevo saranno anche il pranzo del venerdì, presso il Castello di Filattiera, costruito tra il XII e il XIII secolo dai Malaspina e l’arrivo di fronte alla rocca del Boiardo del XII secolo. La gara quest’anno si svolge su un percorso di circa 650 km e prevede una cinquantina di prove a cronometro, quattro prove di media con rilevamenti segreti e due trofei speciali: il Trofeo Forte dei Marmi e il Trofeo Tricolore, riservati ai piloti non “professionisti”, che sono sempre i benvenuti. Il Terre di Canossa non è però solo gara, ma è soprattutto una combinazione vincente di auto meravigliose e di gentlemen drivers che arrivano da lontano per questa opportunità unica di vivere l’Italia in un modo speciale, combinando l’adrenalina della competizione con il piacere della buona cucina italiana e della scoperta dei territori attraversati. Confermate per questa decima edizione alcune delle proposte più gradite degli anni passati: la partenza da Salsomaggiore Terme, splendida città liberty, la strada delle Cinque Terre con i suoi suggestivi scorci sul mare e il passaggio nel centro e sulle antiche mura di Lucca. Molto amati anche i due trofei riservati ai piloti non “professionisti, la “Pre-War Cup” dedicata alle auto anteguerra e l’imperdibile beach party al tramonto a Forte dei Marmi, perla della Versilia. Un ritorno gradito è il passaggio nell’Arsenale Militare Marittimo di La Spezia, reso possibile grazie all’ospitalità della Marina Militare che sempre accoglie con piacere i partecipanti del Terre di Canossa. Numerose anche le novità che l’organizzazione ha progettato per stupire come sempre gli affezionati partecipanti. Tra tutte spiccano le location in suggestivi castelli medioevali, l’attraversamento dello sfidante Passo della Cisa e il passaggio nella Tenuta Presidenziale di San Rossore. La gara si chiuderà a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, dove per la prima volta il Trofeo Tricolore verrà disputato sulle strade che salgono in collina e che porteranno gli equipaggi al pranzo finale in una location panoramica sulla pianura emiliana. Il percorso e il programma Giovedì 1 ottobre, nel corso della giornata, i partecipanti convergeranno a Salsomaggiore Terme per le verifiche sportive e tecniche e le auto verranno esposte nelle strade del centro storico dal pomeriggio alla mattina dopo. La cena di gala firmata dallo chef stellato Massimo Spigaroli si svolgerà nella splendida cornice del Castello di Tabiano. Venerdì 2 ottobre, alle 8.30, il via alla gara. Le auto partiranno dal centro di Salsomaggiore Terme al cospetto delle Terme Berzieri, procederanno attraverso le dolci colline parmensi e poi, lungo le strade dell’Appennino e attraverso il Passo della Cisa, giungeranno nel centro di Pontremoli, per un controllo timbro in piazza della Repubblica. La sosta per il pranzo sarà al Castello Malaspina di Filattiera e poi via, verso il mare delle Cinque Terre con i suoi paesaggi unici al mondo e le strade a picco sul mare. Anche quest’anno i gioielli a quattro ruote sfileranno di fronte ai velieri e ai sommergibili d’epoca della Marina Militare nell’Arsenale Militare di La Spezia, e poi via, verso Lerici e il Golfo dei Poeti. Il pernottamento è come sempre previsto in Versilia, nei più begli hotel di Forte dei Marmi. Sabato 3, dopo la partenza dalla centrale Piazza Marconi di Forte dei Marmi, il percorso sarà come di consueto dedicato alla Toscana, con gli spettacolari passaggi in alcune delle città d’arte più famose d’Italia. Suggestiva e imperdibile la sfilata nel cuore di Lucca, attraverso l’incantevole Piazza Anfiteatro, davanti alla Chiesa di san Michele e sulle antiche mura, accolti dagli sbandieratori in costume medioevale. Si percorreranno poi le belle strade del Monte Serra, dalla cui sommità si potranno ammirare il litorale toscano e le isole fino alla Corsica. Il tragitto porterà quindi le auto in Garfagnana e, dopo la sosta per il pranzo sulle colline pisane, si percorreranno le suggestive strade del Circuito del Montenero, che ospitò il Gran Premio d’Italia nel 1937 e che fu scenario di diverse competizioni automobilistiche nell’epoca dei Grand Prix. Il percorso passerà quindi per uno dei tratti più spettacolari della Via Aurelia, nei luoghi resi famosi da Vittorio Gassman alla guida della sua Lancia Aurelia B24 nel famoso film “Il Sorpasso”. Si entrerà poi nella Tenuta di San Rossore, appartenuta prima al Re d’Italia e poi al Presidente della Repubblica Italiana e che oggi fa parte del Parco Naturale di Migliarino. La giornata si concluderà a Forte dei Marmi, con il consueto Trofeo. La serata avrà come sempre il suo culmine a partire dal tramonto all’imperdibile Beach Party sulla spiaggia del Bambaissa. Domenica 4, ultimo giorno di gara, i partecipanti affronteranno le suggestive strade della Garfagnana e gli sfidanti tornanti del Passo delle Radici per giungere a Piandelagotti, nel comune di Frassinoro, per l’ultima sosta. La bandiera a scacchi sventolerà di fronte alla storica Rocca del Boiardo nel cuore di Scandiano. L’ultima sfida sarà sulle colline reggiane con il Trofeo Tricolore, e poi il meritato riposo e il pranzo conclusivo, quando verranno svelate le classifiche e saranno premiati i vincitori. Un evento Green Confermata l’attenzione all’ambiente da parte dell’organizzazione: anche quest’anno viene adottato volontariamente il protocollo CarbonZero, che impone l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di gas climalteranti. Le emissioni verranno poi completamente azzerate tramite la piantumazione di nuovi alberi nell’Appennino Tosco-Emiliano.
lunedì 28 settembre 2020
I FRATELLI SCAPOLO CONQUISTANO 'LA MARCA CLASSICA 2020'
Con la vittoria di Alberto Scapolo alla guida e del fratello Pino al roadbook, alfieri della Scuderia Nettuno su Fiat 508, si è chiusa la terza edizione de 'La Marca Classica' 2020, quinto e oramai uno degli ultimi eventi del Campionato di Regolarità Classica per Auto Storiche ACI. La gara si è svolta il 27 settembre sul territorio della Marca Trevigiana, un luogo speciale per la presenza di un paesaggio fantastico, oltre che di strade poco trafficate ideali per progettare prove cronometrate divertenti, con il giusto grado di difficoltà e di sicurezza. Al secondo posto Spagnoli/Rossoni della Franciacorta Motori anche loro su Fiat 508 e terzi Fontanella/Covelli del Classic Team su Lancia Aprilia. Il programma studiato da ACI Treviso e dal bravissimo Stefano Torcellan, frutto della sua lunga esperienza di direttoredi gara, era fra i migliori studiati per una manifestazione di auto storiche: un percorso articolato fra borghi antichi, colline e vigneti, impreziositi dai colori del mese di settembre. Nessun piazzale o zona industriale, solo luoghi ameni e scorciatoie in mezzo ai boschi, salite e discese, e la difficoltà di guidare su stradine strette e a tratti rese insidiose dall'umidità. Ma i bravi piloti delle auto storiche hanno dimostrato di avere una grande abilità di guida, e tutta la manifestazione si è svolta senza intoppi. Suggestive anche le soste programmate per i C.O.una a Possagno, al Tempio del Canova, ed una alla belleissima Abbazia di S: Eustachio, resti di un monastero benedettino che risale all'anno 1.000, luogo prescelto anche per il pranzo. Il programma prevedeva il sabato anche la sfilata delle vetture storiche a Treviso, con la sosta nella centralissima Piazza del Duomo, alla presenza delle autorità, ed un attraversamento delle vie del centro storico, per continuare con il giro delle mura, passando attraverso le porte veneziane della città, e la cena di gala sempre il sabato presso BHR Hotel di Treviso (con pieno rispetto delle norme di tutela della salute). Alla fine grandi complimenti per gli organizzatori e la presenza assicurata di tutti i concorrenti alla prossima quarta edizione. Al seguito della regolarità classica, ventitre vvetture storiche si sono sfidate nella regolarità turistica, che ha visto vincitori Enzo Scapin e Ivan Morandi su Lancia Fulvia Coupé.
TORNA LA SUPERCLASSICA WINTERACE IL 4-5-6 MARZO 2021!
Remember the date: dal 4 al 6 marzo a Cortina ritorna la Winterace, gara di regolarità per auto storiche a le superclassiche ACI, gli eventi più significativi per ospitalità e sportività. Dopo la sosta forzata del 2020, la gara viene ora riproposta con il rispetto di tutte le norme di sicurezza anti-Covid e come sempre la bellissima organizzazione curata da Rossella Labate e il suo staff.
IL 4 OTTOBRE A FERRARA SI DISPUTA IL MATCH RACE
Il Club Officina Ferrarese, federato ASI, ha messo a calendario per il 4 ottobre la seconda edizione della manifestazione per auto storiche chiamata “ Ferrara Match Race” La nuova formula di manifestazione di regolaritàsi svolgerà interamente sulla pista dell’ Ippodromo Cesare Fiaschi via Ippodromo n. 31 Ferrara e che in tale occasione sarà interamente riservato alle auto storiche. Gli 880 metri della pista, suddivisi in cinque settori di 176 metri ciascuno, da percorrere ognuno nel tempo di 20’’ (venti secondi), denominati con i numeri 1 – 2 – 3 – 4 – 5, verranno percorsi contemporaneamente da cinque concorrenti che prenderanno il via ognuno da una delle postazioni sopra indicate. Si svolgeranno due manche di qualificazione di tre giri cadauna, per un totale di 30 tempi, che determineranno una classifica generale. Saranno ammesse alla partenza vetture costruite entro l’anno 1999 nel numero massimo di 60 auto. ISCRIZIONI Le iscrizioni dovranno pervenire, entro giovedì 1 ottobre 2020, al Club Officina Ferrarese Corso Biagio Rossetti 24 – 44121 Ferrara tel. e fax: n. 0532 200183 – mail: info@officinaferrarese.it La quota di partecipazione per Equipaggio di due persone è di € 80 (ottanta) La quota di partecipazione per Equipaggio singolo è di € 50 (cinquanta).
martedì 15 settembre 2020
NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO SI CONFERMA ZANASI
E' statta una competizione avvincente e vera quella disputata a San Marino domenica 13 settembre al San Marino Revival, valevole per il Campionato CIREAS. Più di 50 le auto al via su un percorso duro, veloce, quasi da rally che, complice il gran caldo, non ha risparmiato le vetture ed i piloti (ed i navigatori soprattutto, impegnati in una sarabanda di svolte e bivii).
E così all'arrivo sono arrivati in quaranta, ma con grande soddisfazione per l'equipaggio vincitore e già trionfatore su FIAT 508 del Campionato italiano dell'anno scorso, che hanno lottato a lungo con i secondi arrivati, i fratelli Scapolo, anche loro su FIAT 508. Due anteguerra, dunque, a contendersi per una manciata di centesimi la vittoria di questa edizione 2020 del San Marino Revival, che ha saputo regalare davvero tante sorprese!
TORNA LA RUOTA D'ORO E FA SUBITO EXPLOIT
Grande successo per la XXIII Ruota d’Oro storica che ha centrato il record di adesioni per la sua prima edizione in epoca Covid! 56 le vetture al via, dopo che gli organizzatori, che inizialmente avevano previsto una partecipazione ristretta a 40 auto, ne hanno iscritte 56 lasciadone a casa almeno una quindicina per rispettare le norme di sicurezza anticovid e non correre rischi.
Merito della grande voglia di guardare avanti, di condividere la passione, il territorio, la cucina con altri, ha dato la forza alla Scuderia Veltro di organizzare con attenzione e senso di responsabilità la XXIII Ruota d’oro storica, anche in momenti, non certo facili, come quelli che stiamo vivendo.Ne è venuta fuori una festa, sobria ma sincera, dove l’amicizia, la voglia di condivisione hanno prevalso nel giusto rispetto delle regole. Purtroppo gli organizzatori non hanno potuto accontentare tutte le richieste pervenute proprio per non rischiare di creare situazione di pericolo.
Bello ed eterogeneo il parco macchine presente con cinquantacinque equipaggi a rappresentare la produzione motoristica dagli anni trenta agli anni novanta del novecento. Porsche 911, 924, 930, FIAT 124 spider e rally, 131 Abarth, Barchetta, Autobianchi A 112 Abarth, Mini Cooper, Alfa Romeo Giulietta, Alfetta, GT veloce, 155, Peugeot 205 GT, Citroen 2CV e Mehari, Ferrari 308 e 328, Lancia Fulvia coupé e sport, Beta Montecarlo, VW Maggiolino, BMW Z3, MG TF, Sunbeam Alpine V, …Molto panoramico il percorso di oltre 190 km, con 46 prove di precisone al centesimo di secondo “a grappoli”, impegnativi ma allo stesso tempo divertenti; ottimo il pranzo, al ristornate Monte Nebin di Sampeyre, con distanze rispettate e piatti molto apprezzati.
Non è mancato neppure quest’anno l’equipaggio della Polizia di Stato che ha portato in strada un Alfa Romeo Alfetta del 1977 sapientemente restaurata dagli uomini dell’Autocentro di Torino.Nuova location per la partenza, che da piazza Galimberti si è spostata nella suggestiva cornice di piazza Virginio, con partenza ed arrivo sotto la struttura coperta. Grazie alla disponibilità e collaborazione dell’Amministrazione comunale della città di Cuneo, al termine della giornata, gli equipaggi hanno potuto visitare la mostra dal titolo “Quei temerari delle strade bianche”.Peccato per il rifiuto all’ultimo del comune di Casteldelfino di non autorizzare l’effettuazione delle prove nel borgo di Torrette, con la delusione dei partecipanti, ma grazie alla capacità di reazione dell’organizzazione le medesime venivano rimpiazzate con un secondo passaggio sui pressostati di Villar San Costanzo.
Vincitore della parte più agonistica l’equipaggio milanese Rapisarda Piga su FIAT 124 spider, seguiti da Maurizio e Filippo De Bellis su Lancia Fulvia Zagato, Ferrari Lumello su Porsche Carrera targa, Perno con Cerrato su A 112 Abarth e Merenda Comba, primi della Veltro anche loro su A 112 Abarth. A vincere la femminile l’equipaggio Di Piero Graziella e Gho Stefania su Volkswagen Maggiolino. Per gli under trenta primi Bruno Pampiglione su Porsche 924 seguiti da Dadone Arneodo su Citroen 2 CV Charleston.
giovedì 10 settembre 2020
IL 26 E 27 SETTEMBRE TORNA LA MARCA CLASSICA
mercoledì 9 settembre 2020
RIAPRE PER I SUOI 20 ANNI IL MUSEO NICOLIS
Il museo Nicolis, creato da un imprenditore e veronese doc, pensava alle automobili sin da quando, ragazzino, raccoglieva carta da riciclare girando in bicicletta i paesi vicino a casa, raccoglie oggetti, ormai introvabili e preziosi, che l’interesse per la meccanica lo portava a cercare in tutto il mondo: automobili, motociclette, biciclette, ma anche strumenti musicali, macchine fotografiche e per scrivere, rare opere dell’ingegno umano che raccontano una delle storie più complete della tecnologia e del design del XX secolo.
Raccogliere, restaurare e collezionare è stata la sua attitudine e il suo divertimento, per questo ha creato un luogo di incontro spettacolare e creativo. Ha sempre amato fare da guida ai visitatori, presentandosi “io sono quel matto che ha fatto tutto questo” arrivando a stupirli mentre illustrava nei minimi dettagli ogni singolo pezzo: origini, storia e curiosità. Di personalità vulcanica, si aggirava nel “suo Museo” con grande entusiasmo, sempre pieno di idee e nuovi progetti.
Dopo 20 anni di attività ininterrotta, il Museo Nicolis ha coronato la sua missione culturale: è diventato una tra le più emozionanti e suggestive esposizioni private nel panorama internazionale.
Il riconoscimento dell’eccellenza gli deriva dall’attribuzione del più ambito e prestigioso premio nel panorama mondiale dell’auto classica: Museum of the Year 2018 a The Historic Motoring Awards di Londra.
Non è un caso che rappresenti un “unicum” nel suo genere e venga indicato come emblematico della moderna cultura d’impresa. Silvia Nicolis, che lo dirige dall’origine con grande passione, lo ha reso sempre più dinamico; per questa sua expertise ricopre infatti il ruolo di vice presidente di Museimpresa, l’associazione che fa capo a Confindustria per la valorizzazione del patrimonio di storia industriale italiana.
Per celebrare questo importante traguardo, il Museo Nicolis riapre al pubblico e lo fa dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 18, accogliendo amici e appassionati di tutto il mondo. Per chi volesse organizzare visite ed eventi in giorni diversi, potrà farlo in esclusiva su prenotazione.
Abbiamo inoltre lanciato il Contest del 20° anniversario:
Posta su Instagram la foto che hai scattato al Museo Nicolis, tagga @museonicolis e insieme a te ricostruiremo i nostri primi 20 anni di storia, divertimento e passione pubblicandoti sulle nostre stories !
Link Instagram | Social board Fb, Ig e Twitter @museonicolis
Il Museo Nicolis è aperto* al pubblico dalle 10 alle 18, dal venerdì alla domenica.
Apre su prenotazione, in orari e giorni differenti, per eventi privati.
Siamo Pet Friendly.
Per maggiori info sulle modalità di accesso chiamare il numero 045 6303289 o scrivere a info@museonicolis.com
SI PREPARA LA 33° WINTER MARATHON
L'edizione numero 33 della storica e più longeva competizione invernale di regolarità classica per auto storiche Winter Marathon torna dal 14 al 17 gennaio 2021 a Madonna di Campiglio.
Non mancheranno le novità, a partire da un percorso di gara rinnovato con nuovi passaggi e nuove prove cronometrate e che verrà riproposto su 2 tappe: la prima nella serata di giovedì 14 gennaio al termine delle verifiche previste in centro a Campiglio, la seconda venerdì 15 gennaio attraverso le strade e i passi più affascinanti del Trentino-Alto Adige e le Dolomiti a fare da sfondo. Confermato anche lo show di sabato 16 sul lago ghiacciato con la disputa dei trofei a eliminazione diretta.
Come sempre le protagoniste saranno le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungerà una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976. Particolare cura sarà dedicata all'ospitalità dei concorrenti che alloggeranno in strutture a 4 stelle nel centro di Madonna di Campiglio, che ospiterà ancora una volta tutte le fasi salienti: le verifiche sportive e tecniche, la partenza e l'arrivo di entrambe le tappe, i trofei speciali sul lago ghiacciato del sabato pomeriggio e infine le premiazioni della gara e la cena conclusiva.
Restate sintonizzati su wintermarathon.it e sui canali social di Facebook, Instagram, Twitter e YouTube per scoprire tutte le novità della #WinterMarathon2021.
lunedì 7 settembre 2020
IL CIREAS NEL PROSSIMO WEEK END FA TAPPA A SAN MARINO
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