martedì 28 giugno 2016

STALLAVENA-BOSCO CHIESANUOVA


Verona festeggia le Auto d'Epoca! Uno splendido parterre di auto storiche fra le più belle di sempre si è dato appuntamento sabato 25 giugno alla rievocazione storica della   Stallavena-Bosco Chiesanuova per iniziativa del Veteran Car Club Bernardi in Piazza Brà davanti all'Arena.
C'erano stupende auto inglesi, auto anteguerra, Riley, Bugatti e Amilcar, auto da corsa e spider di tutte le epoche. In tutto circa 40 concorrenti, che hanno affrontato 22 prove di abilità ed un percorso che ripercorreva la famosa salita teatro di cronoscalate che da Stallavena porta a Bosco Chiesanuova. Poi la ridiscesa fino a Verona per il pranzo finale sotto i tendoni dei ristoranti affacciati su Piazza Bra.
Il tutto in poco più di una mattinata, con la gioia di incontrarsi e sfidarsi, ma anche di ammirare quergli splendidi gioielli del passato che, esposti nella piazza, hanno suscitato la curiosità e l'interesse di veronesi e turisti, accorsi in massa a fotografarli e fotografarsi accanto ad essi.

lunedì 27 giugno 2016

Equipaggi record per la 31° Rievocazione Storica della Stella Alpina



Si preannuncia un numero di iscritti che supera la sessantina per la prossima edizione della Stella Alpina, la famosa gara di regolarità riservata ad auto d’epoca trentina.
La Rievocazione storica della Stella Alpina, famosa gara di velocità in salita che vide Piero Taruffi come indimenticato vincitore con la sua Lancia Aprilia nella prima edizione disputatasi nel 1947, è oggi oramai un appuntamento imperdibile per l'automobilismo d'epoca. E così quest'anno alla chiusura delle iscrizioni  si registra un record di partecipanti.
 Anche la battaglia per il successo finale si preannuncia combattuta: la rosa dei favoriti è in effetti quanto mai ampia.
Questa 31° Stella Alpina organizzata, quest'anno sotto l’egida di Acispor, dalla Scuderia Trentina Storica e dal suo presidente Enrico Zobele con la preziosa collaborazione di Azimut Wealth Management, Banca Galileo e Cantine Ferrari, vede infatti tra i partecipanti una nutrita schiera di campioni dell'automobilismo d'epoca, alcuni sempre presenti alle passate edizioni.
Dalla lontana Compobello di Mazara del Vallo, provincia di Trapani, arriverà Giovanni Moceri, vincitore della passata edizione e già primo quest’anno anche alla Targa Florio con la sua Fiat 508 C del 1939.

giovedì 23 giugno 2016

RITORNA IL DOLOMITI IRA CLASSIC

Una giornata di divertimento puro a Bolzano con il Veteran di Bolzano e l'Istituto Scolastico Galilei di Terlano (BZ)!
Sabato 27 agosto parte il Dolomiti IRA Classic, manifestazione per auto storiche con prove di abilità non competitiva formula ASI.
Il via sarà dato alle 11 da Piazza Walther a Bolzano per un percorso che arriverà fino a Terlano dopo una felice corsa sulle montagne dell'Alto Adige in due tappe. Cena finale al ristorante Oberhauser
La quota di partecipazione è 50 euro per persona.
Per info: info@veteran.it


A tutti un invito a partecipare, è un appuntamento bellissimo!

IL 2 LUGLIO VA IN SCENA LA COPPA CITTA' DI BASSANO




Sabato 2 luglio va in scena la settima Coppa Città di Bassano, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne a calendario Aci Sport organizzata dalla Bassano rally Racing. La gara vedrà i concorrenti impegnati su 235 km della Pedemontana con il passaggio attraverso luoghi mitici dei Rally degli Anni Settanta, dal Rally San Martino di Castrozza al Prealpi Venete. Infatti dopo il via da Piazza San Marco a Valstagna, i drivers saranno impegnati nell’Università dei Rally, appunto la prova di Valstagna, da fare tutta in salita: A seguire le prove cronometrate di Foza, e Marcesina, prima del Co di Primolano, ed il via del secondo settore con le prove di Primolano, Pian dea Cesa e Campeggia e Val Piana. A Seguire il riordino alla Birreria Dolomiti, prima del via del secondo giro, con l’arrivo finale sempre a Valstagna nel tardo pomeriggio. Al via si aspettano tutti i migliori drivers della regolarità impegnati nel Campionato Triveneto di cui la Coppa Città di Bassano è una delle prove di spicco.
per info WWW.bassanorally.it

mercoledì 22 giugno 2016

TORNA LA STALLAVENA-BOSCO CHIESANUOVA


Torna domenica 26 giugno 2016 la 20^ rievocazione storica della Stallavena-Bosco Chiesanuova che, novità di quest’anno, avrà la partenza e l’arrivo nel cuore di Verona, in piazza Bra.
Si tratta di una cronoscalata che dal 1958 al 1968 meritò la fama di "corsa in salita più veloce d'Europa". Fedele a quella tradizione sportiva, che richiamava piloti ed appassionati da molte regioni italiane, dal 1986 il "Veteran Car Club Enrico Bernardi" organizza una rievocazione storica, ripresa in modo continuativo dal 1997 e che ha meritato più volte l'ambito riconoscimento ASI 'Manovella d'Oro'.
La "20° Stallavena-Bosco Chiesanuova" sarà un evento con 22 prove a carattere turistico e si disputerà su strada aperta al traffico, rispettando le norme del Codice della Strada.
IL PROGRAMMA PREVEDE:
Ritrovo dei partecipanti domenica 26 giugno in piazza Bra dalle ore 8 alle ore 10 per iscrizioni e verifiche, davanti a Caffè Liston 12. Esauriti i preliminari e il briefing con i piloti, alle 10,20 verrà data la partenza alla prima vettura.
Tragitto:
Stallavena, Cerro Veronese, Corbiolo, Bosco Chiesanuova e ritorno a Verona con esposizione dei veicoli in piazza Bra. Pranzo alle ore 12.30 al Ristorante Vittorio Emanuele in Bra. Premiazioni a seguire.
Iscrizioni:
Le vetture ammesse dovranno essere certificate ASI, la quota ad equipaggio di 2 persone è di
€ 100,00. Ulteriori  facilitazioni sono elencate nella scheda di iscrizione.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro e non oltre il 22 giugno p.v. e dovranno essere perfezionate dal relativo pagamento secondo le modalità indicate nella scheda d'iscrizione.
Informazioni:
Per ulteriori informazioni si prega di telefonare al Veteran Car Club Enrico Bernardi (045-6302323 tel/fax) dal martedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 18.30 e sabato dalle ore 10 alle 12 oppure collegarsi al sito internet www.vccebernardi.it , nella sezione raduni.
La scheda di iscrizione va compilata e trasmessa all’indirizzo e-mail vccebernardi@vccebernardi

domenica 19 giugno 2016

LE “OLD SPIDER” SULLE VIE DELL’UMBRIA

Un gruppo selezionato di  autentici gioielli da corsa è partito in occasione del ponte del 2 giugno, Festa della Repubblica, per una zingarata fra amici dall’impegnativo titolo “UMBRIA MISTICA”. L’obiettivo del gruppo, composto di stupende spider storiche (più un “infiltrato”…) era quello di andare a scovare, attraverso un tour dell’Umbria, cuore della penisola,   angoli antichi e di grande bellezza. Villaggi che racchiudono una storia millenaria, fatta di lotte fra Guelfi e Ghibellini, contese feudali, fortezze e castelli arroccati, luoghi di ascesi risalenti ai primi secoli del Cristianesimo o antiche strade romane  hanno contraddistinto questo itinerario, poco conosciuto ma ricco di atmosfera, senz’altro fuori dalla routine. Correre non rientrava nel programma di questo itinerario, anche se lungo il tragitto il gruppo di auto storiche ha percorso strade, a tratti anche impegnative, di quelle che soddisfano il piacere di guidare: dai quieti paesaggi collinari simili ad un quadro leonardesco alle salite lungo strade di montagna immerse nel verde, divertenti per la guida. Il tutto con in più, come spesso accade, qualche problema meccanico, per regalare qualche emozione da raccontare. Insomma, non sono venute meno le occasioni di confrontarsi, di risolvere qualche difficoltà con spirito d’iniziativa, ma soprattutto di divertirsi e stare in compagnia, guidando e fermandosi per guardarsi intorno, magari anche gustando cibi tradizionali e qualche vino eccellente. Non ne è mancata certo l’occasione.
Le auto in viaggio erano due splendide Jaguar XK 120 SE Special, una Jaguar XK 120 (datate rispettivamente 1951, 1952 e 1953), una Jaguar XK E Flat Floor del 1961, una Austin Healey Le Mans del 1954, due Triumph TR3 A, entrambe del 1960, un’Alfa Romeo Giulia 1600 Spider, una Porsche 356 A Cabrio del 1955, una Porsche 993 ed infine l’”infiltrata”, una Smart Cabrio, inserita nel gruppo perché saltasse all’occhio la diversità di stile, ma non di performance, fra auto antiche e moderne.
Una pioggia battente copriva gran parte dell’Italia quando i ventuno intrepidi amici sono partiti il primo giugno per la loro avventura. Ma sono stati fortunati: alla partenza la mattina da Mantova e Padova in direzione di Firenze e quindi Arezzo lungo al A1, solo un breve temporale li ha disturbati. In serata, le spider sono felicemente arrivate tutte insieme a Montefalco , dove la carovana era ospitata in un antico villaggio trasformato in un lussuoso agriturismo. Il due giugno, anniversario della Repubblica, la giornata è iniziata presto per il gruppo di amici, con una visita a Montefalco ed alla sua fortezza, che domina la valle umbra ricca di oliveti e dei vigneti che producono un famoso passito: il Sagrantino. Poi le auto hanno proseguito in carovana verso Bevagna,  dove, con una lunga sosta, il gruppo ha avuto tempo per visitare questo borgo costruito lungo l’antica Via Flaminia, uno dei più belli d’Italia,  che racchiude tante testimonianze, sia di epoca romana (le terme con i magnifici mosaici,  i resti del teatro) sia medievali, con i bei palazzi nobiliari e le chiese, separati da ripide stradine.
Il successivo stop è stata la città di Spello testimone del tempo antico, visitata con calma, ma solo dopo un buon pranzo con prodotti tipici e buon vino. La chiesa di Santa Maria Maggiore, con gli affreschi del Pinturicchio e del Perugino, splendori del Rinascimento, i balconi fioriti, le strade curate che s’inerpicano sulla collina, sono stati i ricordi più belli di questa visita. Prima di ritornare indietro a Montefalco per la seconda notte c’è stato anche tempo per una visita all’esposizione fotografica delle “Infiorate” di Spello, le artistiche creazioni di petali colorati che tappezzano le strade del centro storico il giorno della processione del Corpus Domini.
Il terzo giorno di viaggio, le storiche si sono dirette a Scheggino, piccolo paese lungo il fiume Nera dominato dall’alto da un’antica torre, per visitare il Museo del Tartufo creato dalla famiglia Urbani, primi in Italia a conservare e trasportare i tipici tartufi della Valnerina in tutto il mondo.
Da Scheggino la tappa successiva è stata l’Abbazia di San Felice e Mauro, un convento del X° secolo costruito presso le misteriose grotte della zona, abitate nel Medioevo dai primi monaci cristiani provenienti dalla Siria. Dopo il pranzo nell’antico scrittoio del convento, il viaggio dei nostri amici è continuato lungo la Valnerina, con una sosta a Vallo di Nera per visitare l’antico borgo arroccato sulla montagna, con le sue mura e i vicoli tortuosi, e le sue chiese abbellite da antichi affreschi. Infine l’arrivo al Castello di Postignano, un borgo fortificato arroccato sulle rocce, oggi trasformato in una elegante residenza. Il villaggio, abbandonato dopo un terremoto, è stato trasformato da pochi anni in un lussuoso residence con appartamenti, camere, un ristorante, sale wellness e saloni conviviali a disposizione degli ospiti. In più, il villaggio conserva ancora nella sua multiforme struttura le antiche botteghe artigiane, il frantoio e la chiesetta del paese, della quale sono stati recentemente riportate alla luce le antiche pitture.
Il quarto giorno di viaggio le auto storiche sono passate per Preci, cittadina divenuta famosa nel Medioevo per la sua scuola chirurgica, una delle più antiche d’Italia, per poi continuare il viaggio fino all’Abbazia di Sant’Eustizio, costruita sui resti di precedenti insediamenti romani (nella zona erano stati deportati gli ebrei fatti prigionieri dagli imperatori Vespasiano e Tito nel corso delle Guerre Giudaiche). I suoi monaci rimasero famosi per tutto il Medioevo per le loro conoscenze scientifiche, mediche e farmaceutiche.
Dopo la sosta, le auto storiche hanno ripreso la strada per arrivare a Norcia, città natale di S.Benedetto, dove sono rimaste a lungo esposte nella piazza centrale, mentre i viaggiatori visitavano la chiesa e il convento dedicato al Santo. Da qui, la tappa più impegnativa del viaggio, con la salita verso il Monte Vettore nel cuore della zona dei misteriosi Monti Sibillini, raggiungendo la sommità a 1.200 metri, prima di arrivare per il pranzo in un locale tipico a Castelluccio, un piccolo villaggio situato in cima ad una collina al centro di una grande valle dove, d’estate, i prati fioriti danno vita ad una scenografica tavolozza di colori. Da qui le vetture hanno proseguito lungo la tortuosa strada che scendendo a valle conduce a Visso, per poi raggiungere infine il Castello di Postignano per trascorrere l’ultima notte.
Il quinto e ultimo giorno, la comitiva ha avuto tempo per una sosta alle pendici di Assisi, ammirando la città da lontano e ricordando (con il conforto di un lauto aperitivo) le belle immagini del viaggio trascorso, prima di riprendere la strada di casa.

25 ANNI E NON LI DIMOSTRA. IL CIRCOLO PATAVINO FESTEGGIA IL SUO PRIMO QUARTO DI SECOLO

Ricordate Marilyn Monroe in “A qualcuno piace caldo”? Come lei, arrivata a 25 anni, si rammaricava di aver toccato il quarto di secolo (ma portato bene!), così il Circolo Patavino Auto Storiche, arrivato al venticinquennale dalla sua fondazione, ha voluto dimostrare di essere bene in forma. E lo ha fatto con una grande festa organizzata il 12 giugno a Padova, con tanti soci ed amici che si sono stretti calorosamente intorno al presidente Paolo Prati ed ai suoi collaboratori.

La manifestazione è iniziata nel pomeriggio con l’esposizione nella centrale e scenografica Piazza dei Frutti delle auto storiche dei soci, ammirate dai molti turisti e non, presenti per la passeggiata pomeridiana nelle piazze del centro. Contemporaneamente veniva allestito sotto all’entrata principale del “Salone” (l’antico mercato coperto della città) un rinfresco gratuito, allietato dalle note della Polifonica Vitaliano Lenguazza, associazione goliardica della Patavina Universitas, con i loro sfolgoranti costumi tipici e gli originali strumenti musicali.

Intanto i soci del Circolo partecipavano gratuitamente alle visite organizzate alla Cappella degli Scrovegni, con i magnifici affreschi di Giotto, ed ai sotterranei del palazzo della Ragione, antichi magazzini e granai della città, risalenti ai primi secoli del Medioevo.

Alla sera, infine, iniziava la Cena di Gala presso i piani superiori del Caffè Pedrocchi, con la presenza, oltre ai soci del Circolo Patavino, di alcuni ospiti, fra cui il Presidente del Veteran Car Club di Padova Botner, il presidente dell’ACI Padova, il presidente del CVAE di Bassano e quello dell’Historic Car Club Schio, il Presidente dell’Associazione IDIS e, in rappresentanza di Alex Zanardi, alcuni membri dell’Associazione Bimbi in Gamba, una Onlus creata per restituire ai bambini che hanno perso l’uso delle gambe la possibilità di correre. Fra l’associazione e il Circolo patavino è stata infatti avviata una stretta collaborazione, che permetterà nel futuro di dare vita a nuove interessanti iniziative.

2° Rievocazione Storica Circuito del Te

A Mantova il 2 e 3 luglio l'Associazione Mantovana Auto e Moto Storiche Tazio Nuvolari AMAMS organizza la seconda rievocazione storica del Circuito del Te, La manifestazione sarà anche l'occasione per celebrare il trentennale del sodalizio AMAMS, un circolo molto vivo fra gli appassionati di auto storiche, sempre ricco di iniziative e di campioni di regolarità.
il Circuito del Te rievoca una delle prime gare di motociclette a cui partecipò Tazio Nuvolari alla fine degli anni '40. Oggi, nelle suggestive vedute di Palazzo Te, si svolgerà in ricordo di quell'evento un concorso dinamico per auto storiche e d una mostra di motociclette da competizione quale massima espressione del motorismo storico.

IL 26 GIUGNO A VICENZA TORNA HISTORIC DAY

Una mostra statica di automobili storiche in Piazza Campo Marzo ed una sfilata per il centro storico cittadino avranno luogo a Vicenza domenica 26 giugno per iniziativa dell'Historic Car Club di Vicenza, il Circolo Patavino ed altri circoli di auto e moto storiche del Veneto in occasione di "Historic Day".
A supportare l'evento anche i Musei di auto storiche : il Bonfanti-Voimar e il Museo Nicolis. Sostegno all'iniziativa anche da parte dell'ACI Vicenza.

Sarà una bella occasione per tutti, appassionati e curiosi, di vedere dal vivo tante auto rare del passato.

RIEVOCAZIONE STORICA DELLA STELLA ALPINA 2016

Partirà da Trento l'8 luglio l'edizione 2016 della "Rievocazione storica della Stella Alpina", organizzata dalla Scuderia Trentina Storica. Nuova nelle apparenze, ma profondamente nel solco della tradizione la manifestazione di quest'anno: non più sotto l'egida ASI, la Stella Alpina permane a tutti gli effetti una gara di  regolarità classica con prove a strumentazione libera ed insieme un'occasione imperdibile per ammirare le bellezze turistiche del Trentino.
Paesaggi e bravura tecnica alla guida si fondono insieme dando vita come sempre ad un evento memorabile e di grande pregio, sapientemente studiato grazie all'esperienza organizzativa  della Scuderia Trentina Storica.
La rievocazione storica della Stella alpina è un evento riconosciuto dall’ACISPORT nel calendario nazionale. È una “gara di regolarità classica” con 99 prove di precisione a cronometro, divertenti ed impegnative, disposte quasi esclusivamente su strada aperta al traffico in un contesto unico come le Dolomiti. Prove di precisione cronometrica impegnative al centesimo di secondo ma senza percorsi di abilità e con tempi sempre rispettosi dell’anzianità delle vetture, pur senza sminuirne le caratteristiche per cui erano state costruite, ossia il trasporto su strada o, in molti casi, il divertimento e la competizione sportiva, anche su strada. Percorrendo strade aperte al traffico, per iscriversi è necessario che la vettura sia dotata di Fiche ACI-CSAI, Certificato di Identità (omologazione) ASI FIVA e che sia in regola con le norme del Codice della Strada. Sono ammesse alla manifestazione tutte le vetture fino al 1971. In omaggio alla storia della manifestazione originale, verrà costituito il TROFEO STELLA ALPINA con una classifica che premia le vetture fino al 1957 (anno in cui furono “fermate” le manifestazioni su strada in conseguenza del grave incidente di De Portago alla Mille Miglia del 1957). In merito alle auto che saranno considerate valide per il Trofeo, vi è da notare che sono ammesse tutte le vetture di serie che erano presenti nel 1957 ma sono state costruite anche in anni successivi, se dello stesso modello e tipo.
Il percorso, studiato dall’organizzazione con grande impegno e cura, alla ricerca di strade divertenti e dal maggior impatto scenografico e paesaggistico, comprende scorci culturali di ogni genere, partendo sempre dalla Città del Concilio, Trento, in una delle piazze di maggiore storia della città; attraverso vallate e paesi ricchi di storia e di cultura, sia del fondovalle che delle vallate alpine, transitando e sostando nella meravigliosa piazza Walther a Bolzano, si viene proiettati in quota attraverso la Valgardena, per arrivare in Alta Badia, a Colfosco - Corvara, sede di tappa. Numerosi i passi dolomitici che, in questi tre giorni di manifestazione, verranno superati: passo Sella, passo Pordoi, passo Rolle, passo Gardena, passo Falzarego, passo Giau, sono solo alcuni che fanno parte del percorso, che comprende anche passaggi a Cortina d’Ampezzo, Selva Gardena, Canazei, Alleghe con il suo splendido lago, e molti altri scorci che vi stupiranno durante il percorso. Il ritorno, attraverso le valli alpine del Trentino Alto Adige, Fassa, Fiemme e Cembra, ci riporterà a Baselga di Pinè e poi Trento per finire la nostra manifestazione in bellezza.
L’ospitalità sarà sempre di eccellenza, partendo dalla cena di venerdì, presso lo Chalet Gerard ai piedi del passo Sella, ed al pernottamento presso l’Hotel Kolfuschgerhof di Corvara, in cui soggiorneremo per la durata della manifestazione e dove si terrà la serata di gala del sabato sera, il pranzo del sabato al ristorante Tana de l’Ors a Val di Zoldo ed al pranzo finale durante le premiazioni a Trento, allietato dalle “bollicine” trentine di Casa Ferrari.

I servizi che la manifestazione prevede servono a far si che l’ospite si debba concentrare solo sulla manifestazione, sulle prove disposte sul tracciato e sul percorso tra le incantevoli montagne del Trentino Alto Adige. Al resto ci pensa l'organizzazione, con un adeguato servizio trasporto bagagli sia all’andata che al rientro, con l’assistenza tecnica alla partenza ed arrivo delle varie tappe e lungo tutto il percorso, con un carro attrezzi per le emergenze non risolvibili, con un monitoraggio delle prestazioni via internet in tempo quasi reale, con tante altre piccole attenzioni che renderanno il vostro soggiorno rilassante e piacevole.

IL 15- 17 LUGLIO TORNA IL PIANCAVALLO REVIVAL 2016



 Dal 15 al 17 luglio prossimi torna il Piancavallo Revival, manifestazione di regolarità con strumentazione libera inserita dall’A.S.I. a Calendario nazionale e valida per l’assegnazione dei punti validi per il Campionato Tricolore riservata a vetture certificate A.S.I. costruite fino al 1996. Il programma prevede - 270 chilometri tra Friuli e Veneto con 60 prove di abilità intorno al Monte Cavallo.
Il Piancavallo Revival 2016 sarà un “go around” alla montagna che ha contribuito a legare il nome della località turistica ad un evento sportivo di grande rilievo del passato. Dopo dieci anni il nostro Club sposta nuovamente l’asse del tracciato verso ovest per toccare il Veneto, la foresta del Cansiglio, l’Alpago, risalire le sponde del Piave e arrampicarsi fino al borgo di Casso per rientrare quindi  in Friuli.
Sono previsti 270 chilometri di percorso che in due giorni si snoderà attraverso un paesaggio generoso di bellezze naturali, tradizioni e cultura tale da accentuare molto il piacere di guidare un’auto storica, ma allo stesso tempo permettere di affrontare con tranquillità le 60 prove di abilità distribuite lungo le strade. Partenza prevista dal centro di Pordenone il sabato per giungere nella stessa serata, dopo quasi 200 km, in Piancavallo, e questa è la prima variazione sul tema che vedeva invece gli anni scorsi la carovana pernottare a Udine.  Abbiamo voluto così cogliere l’occasione per fermarci un po’ più a lungo ai piedi del massiccio del Cavallo, far vedere al pubblico e ai turisti le auto, e prepararci così al secondo giorno di prove. Il tragitto verso Barcis consentirà  la prova di media imposta, temuta da qualcuno forse..., che comunque non sarà valida ai fini della graduatoria finale, ma prevederà invece un coppa  speciale.
A Polcenigo il pranzo finale e le premiazioni.

Ruote del Passato non vuole rinunciare allo spirito che ha negli anni caratterizzato l’evento, il quale resta una manifestazione di regolarità che misura il grado di abilità degli equipaggi, rispetta il Codice della Strada e il Regolamento ASI consentendo ai partecipanti di trascorrere due giornate nella condivisione della passione per le storiche sotto l’occhio vigile degli stessi Cronometristi ASI.
Quest’anno abbiamo comunque voluto offrire la possibilità di seguire il “Piancavallo” anche ai soci e simpatizzanti che, pur non amando cimentarsi nelle varie prove, hanno il piacere di aggregarsi e, accodandosi, percorrere le stesse strade dei concorrenti, per così dire, regolari. Il costo di partecipazione si riduce notevolmente, come riportato sulla scheda di iscrizione, e viene calcolato principalmente sulla base delle spese per il vitto e la fornitura delle magliette con il logo. Il Direttivo di RdP auspica che gli appassionati rispondano numerosi il 16 e 17 luglio prossimi contribuendo così ad allungare il serpentone e dare nuovo vigore al Piancavallo Revival.
La scheda per l’iscrizione al “Piancavallo” è scaricabile dal sito di Ruote del Passato
PER INFORMAZIONI:
333.9675520  -  347.0120503 www.ruotedelpassato.org  -  E-mail: ruotedelpassato@libero.it

La Car and Golf premia Albertini

Si è conclusa sabato 18 giugno con la vittoria dei coniugi Albertini su Alfa RomeoGgiulietta Spider la Car and Golf-Trofeo Città di Padova, tradizionale appuntamento padovano per appassionati di auto storiche e golfisti nato per promuovere iniziative di beneficenza. La manifestazione è iniziata al mattino alle 11 con la partenza di 80 auto storiche (modelli d'eccezione fra cui moltissime le anteguerra, con la presenza di alcuni esemplari unici al mondo) dalla Piazza del Santo. Contemporaneamente sul green del Castello della Montecchia prendeva il via il torneo di Golf. Per tutta la giornata le auto storiche sono transitate a cavallo della provincia di Padova e Vicenza, confrontandosi su alcune prove di abilità in splendide ville venete, lun go un itinerario che ha attraversato più volte i paesaggi verdeggianti dei Colli Euganei, per arrivare nel tardo pomeriggio al Museo delle Campane di Villa Colbacchini a Montegalda e concludere la loro corsa in serata al Castello della Montecchia per le ultime prove. Alla cena di gala, splendida festa e tanti applausi per la presentazione delle iniziative sostenute dal connubio Car and Golf, con Suor Miriam a raccontare tante storie umane vissute nella Casa Priscilla, una Casa Famiglia che proprio grazie ad iniziative come la Car and Golf è riuscita ad aiutare tanti bambini in condizioni familiari disagevoli. E con l'affetto dimostrato alla piccola suora da tutti i partecipanti si è conclusa con gioia anche questa edizione 2016, la quindicesima per il connubio padovano degli organizzatori, l'Associazione IDIS che si distingue ogni anno per l'impegno nella solidarietà.

RITORNA IL CRITERIUM!

Ritorna più agguerrito che mai il sempre amato Criterium dell'Amams, Associazione Auto e Moto Storiche Tazio Nuvolari di Mantova, che partirà il prossimo 26 giugno dalla piazza di Viadana e sarà inserito in un contesto fieristico e fortemente voluto dall’amministrazione locale e dal sodalizio AMAMS.

L’evento, considerata la propria caratteristica agonistica, con ben 62 prove cronometrate è iscritto nel calendario delle manifestazioni Acisport e avrà tutte le caratteristiche a tutela sia dell’evento stesso, sia di tutti i concorrenti che vi prenderanno parte.

Sarà pure occasione di godere di territori e location molto caratteristiche, argini e piazze dove mancava da troppo tempo il  Criterium che non ha voluto perdere l’occasione di far divertire i propri amici regolaristi con un percorso breve, ma intenso di rilevamenti che accompagnerà tutti gli equipaggi al pranzo per le premiazioni di rito.

Trofeo Tre Regioni: il Dolomiti a Giacoppo

Quattordici gli equipaggi che si sono sfidati nel quinto degli otto appuntamenti del Trofeo Tre Regioni, che si è corso il 12 giugno a Cortina d’Ampezzo (BL). Dopo gli otto rilevamenti nelle due giornate di gara condizionate dal maltempo, la classifica vedeva in perfetta parità Maurizio Senna e Lorenza Zaffani con la Volkswagen Golf Gti e Andrea Giacoppo con Daniela Grillone Tecioiu su Autobianchi A112 Abarth; da regolamento si ricorre alla prova discriminante per stabilire i vincitori: sul primo pressostato del Passo Giau, Giacoppo e Grillone sono stati più precisi, un solo centesimo pagato, e si aggiudicano così la vittoria, portando a due il bottino personale nel Trofeo, dopo il successo del Valsugana.
Senna e Zaffani, come nella gara trentina, incamerano un altro secondo posto, il terzo consecutivo che permette loro di mantenere con buon margine il comando della classifica assoluta. Al terzo posto, a sole due penalità dai vincitori, Giordano Mozzi nuovamente in coppia con un navigatore del Progetto M.I.T.E. Sonia Cipriani, coglie il terzo posto assoluto con l’Opel Kadett Gt/e. Nove sono le penalità di ritardo per Mauro Argenti e Roberta Amorosa, quarti con la Porsche 911 T con la quale precedono l’Autobianchi A112 Abarth di Adriano Pilastro e Cristian Garavello. Sul sesto gradino del podio salgono Enzo Scapin ed Ivan Morandi su Lancia Beta Montecarlo seguiti da Pietro Iula e William Cocconcelli su Porsche 911 SC e subito dietro Sandro Martini con Elisa Moscato sulla Fiat Uno 70 S. Nona posizione per Lorenzo Franzoso nuovamente in coppia con Elisabetta Russo sull’Autobianchi A112 Abarth e top ten chiusa dalla Porsche 944 di Gianni Franchin ed Ezio Corradin. Seguono Danilo Ziliotto e Luca Bertoli su Opel Kadett Gt/e,undicesimi, Diego Tovena e Ugo Tomasi dodicesimi su Alfa Romeo Alfasud .5, Koby Tovena e Gloria Florio tredicesimi anch’essi su Alfasud ma in versione 1.3 e chiudono, sempre con un’Alfasud stavolta in versione Sprint, Alessandro Mezzavilla e Gianni Sandrini.
La classifica assoluta vede al comando Senna con 218 punti seguito da Argenti a 180, Giacoppo a 175, Mozzi quarto a 172 e Iula con 157 in quinta posizione.
Informazioni e classifiche al sito web www.trofeotreregioni.it

RADUNO DELLA BOLLENTE

Una piacevole e oramai consolidata iniziativa dei soci del Club Rust and Dust ha coinvolto tanti appassionati di auto storiche ad Acqui Terme questo fine settimana per il Raduno della Bollente.
Le auto storiche si sono ritrovate sabato in Piazza della Bollente ad Acqui Terme dove agli equipaggi è stata offerta la possibilità di visitare le antiche piscine romane della località termale. La giornata si è conclusa con la visita del Centro Storico di Acqui Terme e con l'Apericena nella piazza.
Il programma per domenica prevede un itinerario attraverso le colline acquesi con arrivo a Mombaruzzo e pranzo presso la Cantina Macario, per poi ritornare nel pomeriggio alla Piazza della Bollente ad Acqui Terme con festeggiamenti e saluti a tutti i partecipanti.

sabato 18 giugno 2016

VESPE A CASTELLO

A Prunetto (CN) il 25 giugno avrà luogo il divertente raduno VESPE A CASTELLO per festeggiare le vespe di tutti i tempi!

Revival e buoni vini con le inglesi fra i castelli

Un piacevole tour tra le colline del Novese e del Gaviese (terre nobili che ci regalano l'ottimo vino; il Cortese di Gavi'), con una visita ad una delle più importanti e prestigiose Aziende Vitivinicole del territorio: La Meirana della Famiglia Broglia ed un pranzo di eccellenza ospiti nella Azienda Vitivinicola Valditerra di Laura Valditerra nella tenuta La Rombetta prenderà il via domenica 18 giugno con "Le Inglesi fra i Castelli", iniziativa di motorismo e automobilismo d'epoca organizzata dall'Associazione Motorismo Storico del Novese e Novinterzapagina.
Con Le Inglesi fra i Castelli le auto storiche transiteranno fra i castelli ed i borghi di Pasturana, Francavilla Bisio, Tassarolo, San Cristoforo e Gavi.

V° SUMMER MARATHON: TRIONFA L’EQUIPAGGIO RIBONI-HAUSHEER


È stata nuovamente un successo la V° Summer Marathon  che si è svolta in tre giornate, dal 10 al 12 Giugno 2016, lungo un itinerario di 760 chilometri, tra laghi alpini e montagne, siti culturali e storici, paesaggi unici al mondo che hanno espresso, in questo favorevole periodo a cavallo tra la primavera e l’estate, tutto il loro massimo splendore. 5 Concorsi d’Eleganza hanno avuto luogo nelle suggestive piazze gremite di gente delle 5 Località interessate: Lovere, Malonno, Temù, Pellizzano, Berbenno di Valtellina.

Le votazioni delle Commissioni predisposte nelle 5 diverse Locations hanno decretato il trionfo dell’Equipaggio n° 5 proveniente dalla Svizzera Jörg Riboni e Richard Hausheer su Aston Martin 15/98 Roadster del 1937. Per loro la Gran Coppa Regione Lombardia, l’incisione della vittoria sull’ambito Trofeo Challenge ed un prestigioso “Kit Charme” offerto dal Main Partner MA-FRA.
Secondo posto per la maestosa Jaguar E-Type del 1968 appartenente all’Equipaggio Polacco Ireneusz Korzeniewski e Dominika Korzeniewska. Terzi classificati assoluti gli Svizzeri Beat Lötscher e Stefan Schärli su Jaguar XK 140 del 1955.


giovedì 16 giugno 2016

1° Trofeo 205 rallye

Dal desiderio di un’iniziativa futura per la piccola francese da rallye, nasce  la messa in palio di un premio speciale per le “rallyne” da corsa e stradali che si sfideranno a luglio nel​ 4° Slalom dei Colli Euganei e nella 2^ Regolarità Città d’Este.Nasce infatti quasi per scherzo da un’idea di Giulio Rubini, appassionato pilota padovano, il Trofeo 205 Rallye che ha trovato una pressoché definitiva fisionomia e si presenta come interessante iniziativa dedicata ai possessori dell’intramontabile “milletrè” francese alla soglia dei trent’anni di attività agonistica.

Un social come Facebook ha permesso a diversi estimatori della 205 Rally di ritrovarsi a dialogare grazie al gruppo “Quelli del 205 rally - Solo da Rally” creato proprio da Rubini e in breve tempo l’idea di organizzare un evento per ritrovarne in gara il più possibile, è diventato realtà grazie al 1° Trofeo 205 Rally che sarà ospitato dal 4° Slalom dei Colli Euganei, gara valevole per il Campionato Italiano in programma ad Este il 9 e 10 luglio prossimi. Verrà infatti redatta una speciale classifica per tutti i modelli Peugeot 205 Rally purchè siano in configurazione Gruppo N, A o del periodo J2 se in categoria auto storica. Saranno inoltre ammesse anche le vetture stradali partecipanti allo slalom con la formula della regolarità turistica.

LA LEGGENDA CONTINUA: A MERANO CON IL VETERAN CAR TEAM



Un evento imperdibile! Nei luoghi incantati dell'Alto Adige, dopo Le Mitiche sport a Bolzano,   il Veteran Car Team di Bolzano in collaborazione con il Comunedi Merano, l'ACI Bolzano e l'Azienda di Soggiorno e Turismo di Merano organizza, per venerdì 17 giugno, un raduno internazionale per auto d'epoca da corsa intitolato La Leggenda Continua ... a Merano
Il programma prevede :
venerdì 17 ore 16:30 Passeggiata Passirio
Le 100 auto da corsa costruite dal 1929 al 1960 (Ferrari, Alfa Romeo, Bentley, Mercedes, Porsche, Maserati, Jaguar, Cisitalia, Talbot Lago e tante altre) saranno esposte lungo il Passiertal a Merano.
Sabato 18 giugno dalle 9:30
Transito delle auto per la Val Passiria, Vipiteno, Passo Pennes (con sosta a Sarentino), Chiusa, Bressanone e infine Corvara.
Per info: www.veteran.it

Conto alla rovescia per la quarta Targa Ac Bologna




Conto alla rovescia per la quarta edizione della Targa Ac Bologna in programma nel prossimo week end, il 18 e 19 giugno sull'Appennino Bolognese. A presentare la gara il direttore dell'Automobil Club di Bologna Daniele Bellucci che non soddisfazione spiega come "sia cominciato tutto per gioco ma all’inizio sia io, sia i miei collaboratori non pensavamo di arrivare a vedere la nostra Targa iscritta al Campionato Italiano Regolarità Classica".

"Del resto il nostro obiettivo è stato sin dall’inizio piuttosto ambizioso, ossia quello di condividere assieme a tanti appassionati la passione per le auto storiche e di valorizzare le tante eccellenze turistiche del nostro bellissimo territorio. Proprio per questo un po’ di timore di non riuscire serpeggiava, timore che ora è svanito visto l’apprezzamento riscontrato, nelle scorse edizioni,da parte tutti gli addetti ai lavori, Ufficiali di Gara e Commissari sportivi, ma soprattutto degli equipaggi partecipanti al nostro evento", sottolinea.

Quest’anno la gara partirà sabato 18 giugno dalla piazza di Savigno, in Valsamoggia, bellissimo borgo alle pendici dell’Appennino Bolognese, rinomato per la sua produzione di tartufo nero.
Dopo aver attraversato le vallate della Valsamoggia, la gara proseguirà raggiungendo le strade del vecchio percorso della storica Vergato – Cereglio.
Dopo un C.O. nella meravigliosa cornice della Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi, raggiungeremo l’arrivo della prima tappa a Lizzano in Belvedere, dove la carovana sosterà per la notte.
Domenica 19 giugno ripartenza dal centro di Vidiciatico per raggiungere il Bacino di Suviana per poi, dopo alcune serie di prove cronometrate, rientrare sul territorio di Valsamoggia con arrivo a Castello di Serravalle.
"Tutto lo staff di Targa AC Bologna ha lavorando con passione alla realizzazione di questo nostro Grande Evento, con la convinzione di offrire agli appassionati di auto storiche, due giorni di svago e di sana competizione sportiva sulle nostre colline bolognesi", conclude il responsabile dell'Ac Bologna.

Domenica a Pistoia il 'Tour delle Sorgenti' in ricordo di Mauro Nesti


Domenica 19 giugno, il Veteran Car Club Pistoia organizza il "Tour delle Sorgenti" quest'anno dedicato al ricordo del pilota pistoiese Mauro Nesti nel terzo anniversario della sua scomparsa. Il programma prevede alle ore 9,00 il ritrovo dei partecipanti in via Ciliegiole, (fronte Breda) e alle 10,15, percorrendo la via Modenese, arriveremo a Bardalone dove visiteremo la "sala dei trofei" con i cimeli sportivi conquistati dal campione Nesti in tanti anni di attività. Con l'occasione verrà consegnata alla figlia Alessandra una targa in ricordo della visita. Alle ore 11,45 ci trasferiremo nella piazza di Gavinana per visitare il "museo Ferrucciano" e dopo l'aperitivo presso il bar Centrale ci recheremo alla "Fondazione Turati" per il pranzo, nell'occasione sarà devoluto alla struttura un contributo spontaneo raccolto fra soci del nostro sodalizio. Durante il pranzo, le nostra auto verranno esposte nel parcheggio antistante al ristorante per soddisfare le curiosità dei tanti ospiti che solitamente accorrono a questa manifestazione. Si prega di prenotare al: 337 689247 - 347 9848707 

lunedì 13 giugno 2016

30 EQUIPAGGI E TANTA PASSIONE ALLA 2° STRADA ROYALE


Un grande successo per la seconda edizione della Strada Royale, organizzata dalla Scuderia del Veltro, dove gli oltre trenta equipaggi si sono affrontati con le loro auto storiche lungo il percorso, che collega idealmente Cuneo a Nizza e ritorno in questo primo weekend di giugno. Il tempo molto variabile, con prevalenza di sole in Italia, pioggia e nebbia in Francia, non hanno tolto l’entusiasmo ai partecipanti che hanno affrontato i colli delle Alpi Marittime con grande determinazione. Alla presenza del vice sindaco Luca Serale  e dell’assessore Paola Olivero, sono partiti dalla rinnovata piazza del Foro Boario di Cuneo, diretti verso Borgo San Dalmazzo dove hanno trovato la prima serie di prove di precisone con i pressostati, per proseguire sino a Limone Piemonte dove a quota 1400 hanno sfidato nuovamente il cronometro prima di una meritata e curata colazione offerta dallo Chalet 1400. Oltrepassato il tunnel del Tenda e percorsa la val Roya sino a Olivetta San Michele si risaliva verso Sospel con la prova a media, prima di affrontare i colli San Jean e di Castillon prima di scendere a Mentone per poi risalire a Sant’Agnese avvolta in una fitta nebbia, che ha precluso la splendida vista che si può ammirare da questo balcone sul mare. Dopo la sosta pranzo ci si è diretti a Nizza sotto un’insolita pioggia battente. Relax prima di cena per prepararsi alla seconda giornata. Ancora pioggia domenica mattina, per fortuna solo a Nizza, poi iniziata la salita verso l’Escarène ed il Col de Braus con la seconda prova a media. Superata Sospel si affronta il col de Brouis con l’ultima prova a media sino a Breil sur Roya. Ripresa la strada verso il colle di Tenda si rientra in Italia con le conclusive prove a pressostato ed arrivi a Cuneo in piazza Foro Boario dove il Sindaco Borgna Federico e l’Assessore Valter Fantino attendevano l’arrivo dei partecipanti. Atmosfera rilassata ed amicale ed ultimo trasferimento verso il Filatoio Rosso di Caraglio per il pranzo conclusivo nella suggestiva sala delle colonne. Degno di nota il parco macchine che spaziava dagli anni ’30 agli anni ’90 del secolo scorso, tra cui due splendide Lancia Flaminia convertibili, Ferrari, Porsche, FIAT, Alfa Romeo, solo per citarne alcune.

 Grazie agli sponsor Glicine e MOM ed ai premi offerti dalla Scuderia Veltro sono stati premiati i migliori equipaggi che oltre ai passaggi sui pressostati a ed alle prove a media dovevano rispondere ad una serie di domande sui luoghi visitati. Al primo posto è risultata la giovane coppia formata da Carlo Merenda, in coppia con Edoardo Bruno, che con la loro scattante A 112 Abarth seguiti da Francesco Gelli con Luca Lingua con la Ferrari 328GTS e Renato Rettegno con Emiliana Giamello  su Lancia Delta evoluzione. Per Carlo doppie felicitazioni in quanto era anche il suo compleanno. Tutti italiani gli altri primi posti nella anche se, molto sportivamente, tre equipaggi della Veltro hanno rinunciato ai premi a favore di un equipaggio francese. Premi anche a tutti gli altri partecipanti a ricordo delle due giornate trascorse insieme tra persone che coltivano la passione per le auto storiche da Brescia a Parigi da Mendrisio a Nizza, Torino e Cuneo. La giornata infine è terminata con la visita al Filatoio di Caraglio.
un grazie a Enrico Merenda per la descrizione dell'evento e per le foto!


giovedì 9 giugno 2016

IL CIRCOLO PATAVINO AUTOSTORICHE COMPIE 25 ANNI

Il Circolo Patavino Autostoriche nasce nel luglio del 1991 dalla grande passione per le auto classiche di una decina di drivers che ritengono la città di Padova terreno fertile per l'associazionismo in ambito motoristico.
Nel breve volgere di quattro anni raccolgono infatti trecento soci  e riescono ad ottenere l'ambita federazione all' Automotoclub Storico Italiano (ASI, ente morale con sede a Torino ).


Oggi l' ASI conta circa centosettantamila soci ed il Circolo Patavino  si attesta sui settecento associati.
Il Circolo ha sede in Padova, via Guidi 28,  e tramite l' ASI tutela gli interessi generali del motorismo storico favorendo il restauro, l'acquisto e la conservazione dei veicoli a motore classici.
A tale scopo il CPA promuove ed organizza manifestazioni di vario genere, tra le quali spiccano la rievocazione della famosa corsa in salita Treponti/Castelnuovo e concorsi di eleganza di elevato contenuto culturale e tecnico.
Il tutto al fine di divulgare nel miglior modo possibile la conoscenza verso il pubblico ed i giovani in particolare del patrimonio socioculturale rappresentato dai veicoli storici.
Domenica 12 giugno il Circolo Patavino festeggerà i 25 anni dalla sua fondazione con una interessante mostra statica di autovetture d'epoca in Piazza dei Frutti e con un concerto della Polifonica Vitaliano Lenguazza , l'ormai celebrata banda della  nostra università che suonerà a fini solidaristici per l'associazione Bimbingamba di Alex Zanardi.
Insomma , una festa tutta PATAVINA nel salotto buono della città.

JAMES BOND TORNA A CORTINA

                            

Il Cortina Car Club é Event Partner di 'For Your Eyes Only - 35 years of Bonding in Cortina'.
Lo 007 più famoso del cinema ritorna nella Regina delle Dolomiti dall’1 al 3 luglio con il Bond Club Switzerland e James Bond Club Germany.
Rassegna di star e auto speciali: l'anteprima di un'estate all’insegna delle stelle.

IL 18/19 GIUGNO SI CORRE LA 4a TARGA AC BOLOGNA NEL NOME DI SABATINI




Si chiudono il 13 giugno le iscrizioni alla Quarta Targa Ac Bologna, in programma nel week end del 18 e 19 giugno, valida per il campionato italiano ACI Sport. La manifestazione, organizzata dall’Automobile Club Bologna, vuole rievocare la gara che questo Ente Pubblico organizzò nel secolo scorso, precisamente nel 1908. A quei tempi di tennero due corse tra il 6 e il 7 settembre, la Targa Bologna e Coppa Florio. Una gara pionieristica, diventata reale soprattutto grazie al conte Vincenzo Florio e alcuni notabili Bolognesi.

La Targa AC Bologna 2016 si correrà in memoria di Giancarlo Sabatini. L’uomo per 28 anni è stato il Direttore dell’Automobile Club Bologna. E al via saranno presente tutti i Top drivers in lizza per il Campionato Italiano di Regolarità.

Quest’anno la gara prevede nuovi percorsi sull'Appennino bolognese, che attraverseranno territori poco esplorati dai classici itinerari turistici. Gli organizzatori hanno previsto l’arrivo per il 18 giugno, presso il Corno alle Scale di Lizzano in Belvedere. Il 19 giugno i conducenti si muoveranno con le loro auto d’epoca tra le colline dell’Appennino Bolognese.
www.acibologna.com





martedì 7 giugno 2016

IL CAMPIONATO ITALIANO DI REGOLARITA' FA TAPPA ALLA MENDOLA



Parlare della Mendola, montagna che sovrasta Bolzano a ovest, equivale a parlare della storica e prestigiosa gara automobilistica di Campionato Italiano ed Europeo della montagna: la Bolzano Mendola poi diventata, sino all’improvviso stop, Appiano-Mendola. Non diverso è parlare della Scuderia Dolomiti, una delle più “vecchie” scuderie automobilistiche italiane ed organizzatrice per tanti anni di questa classica gara in salita!

Oggi, nel segno della continuità e pur con una tipologia diversa ma avvincente, la Dolomiti organizza nei giorni 11 e 12 giugno 2016 la MENDOLA-MENDEL HISTORY, gara automobilistica di Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche arrivata alla decima edizione.
www.scuderiadolomiti.com




lunedì 6 giugno 2016

Rally 4 Regioni e Dolomiti Historic Rally: fine settimana impegnativo

Nuovo impegnativo fine settimana per l'11-12 giugno con un duplice impegno rallystico grazie ad un calendario 2016 davvero poco felice. Venerdì e sabato si correrà a Salice Terme in provincia di Pavia il Rally 4 Regioni e, entre la gara pavese volgerà all’epilogo, a Cortina d’Ampezzo scatterà la prima tappa del Dolomiti Historic Rally.
Per i portacolori del Team Bassano un duplice impegno: si preparano ad affrontare il 4 Regioni Luca Cattilino e Federico Migliorini con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2, Carlo Falcone in coppia con Federico Verna con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A e Marco Morandi in coppia con Giacomo Carminati sulla Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4. A questi va ad aggiungersi un quarto equipaggio quello formato da Gino Fumagalli e Riccardo Bevegni iscritti con una Porsche 911 Carrera e che parteciperà alla gara di regolarità sport. Al Dolomiti Historic Rally per il Team veneto gli iscritti sono dieci più i quattro in gara nel revival regolarità sport. Con la Lancia Rally 037 Gruppo B Paolo Baggio cercherà di riscattare al meglio il risultato negativo del Campagnolo, ritrovando Flavio Zanella sul sedile di destra nella gara che lo scorso anno li vide tra i protagonisti. Tocca poi a degli equipaggi oramai “fedelissimi” del rally bellunese a partire da Giorgio Costenaro e Sergio Marchi una volta di più al via con la Lancia Stratos Gruppo 4 seguiti dai compagni di scuderia Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e da Giampaolo Basso nuovamente in coppia con Francesco Zannoni sull’altra Porsche 911 RSR.
Pronto per la riscossa anche Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GT Gruppo 2 ed Anna Ferro sul sedile di destra; esordio stagionale per Gianluca Testi e Marco Benvegnù al via con la BMW 318 IS Gruppo 2 e per Lorenzo Scaffidi che per la prima volta sarà navigato sulla Fiat Uno Turbo Gruppo A da Roberta Barbieri. Dopo l’excursus nella regolarità, Nicola Randon ritorna ai rally con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A e nuovamente con Martina Sponda alle note e saranno al via anche Enzo Concini e Corrado Baldo con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2.
Promettono una gara di alto livello anche i regolaristi iscritti al Revival, valevole per il Trofeo Tre Regioni, con quattro equipaggi dall’ovale azzurro al via: tra i papabili per il podio finale, con la Porsche 911 SC si presentano al via Pietro Iula e William Cocconcelli, mentre Andrea Giacoppo e Daniele Grillone Tecioiu si affidano nuovamente all’Autobianchi A112 Abarth. Due le Fiat 124 Abarth iscritte, sulle quali si cimenteranno quattro conduttori spesso visti nei rally storici: Giorgio Pesavento sarà navigato da Pietro Turchi e Luigi Rocchetto da Giulio Oberti.

Totalmente diverso l’ambito e la vettura che invece userà il “moderno” Daniele Cappellari chiamato alla seconda presenza con la Seat Leon TCR nel Campionato Italiano Velocità Turismo che farà tappa all’Autodromo di Misano Adriatico.

Notizie ed aggiornamenti al sito web www.teambassano.com

Domenica 5 giugno il Raduno di Pozzolo

Grande festa in Piemonte al Raduno di Pozzolo Formigaro tenutosi il 5 giugno. Uno stuolo di Auto Storiche si è radunata ai piedi del castello per un tour nelle campagne e nei borghi di Bettole e Merella, per poi concludere la scampagnata con il pranzo nelle cantine dello splendido Castello di Pozzolo Formigaro e le premiazioni alle auto più belle.

domenica 5 giugno 2016

ANCORA SUL RALLY CAMPAGNOLO

Va in archivio anche la dodicesima edizione del Rally Campagnolo, quarto appuntamento del CIR Autostoriche, vinto dall'equipaggio Da Zanche -De Luis. Buona anche la prestazione del Veneto col Team Bassano, quattro volte Campione d’Italia, che ha partecipato con una trentina d’equipaggi riportando dei risultati positivi ed il secondo posto nella classifica delle Scuderie.
E' stata una buona gara quella disputata da Giorgio Costenaro e Sergio Marchi conclusa positivamente ma stringendo i denti e grazie agli interventi dell'assistenza per rimediare a una perdita d'olio dal propulsore della Lancia Stratos: per il duo alla fine è arrivata la quarta posizione assoluta e la terza di 2° Raggruppamento.
Soddisfatti anche Giulio Pedretti e Stefano Cirillo primi di classe 4-2000 con la Fiat 131 Abarth con la quale realizzano la quattordicesima prestazione assoluta e un gradino più in basso troviamo la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro rallentati da un problema all’acceleratore che li ha pesantemente penalizzati e ricacciati indietro; concludono sesti di classe. Soddisfatto anche Damiano Zandonà che ha rivisto il traguardo, in seconda posizione di classe, con la Renault 5 Gt Turbo in coppia con Luis Espedito Grimaldi.
Al settimo cielo sono Massimo Giudicelli e Nicolas Caberlon che portano alla vittoria la Volkswagen Golf Gti nell’affollata classe 2-1600 conquistando anche punti preziosi per la Michelin Cup; alle loro spalle con una vettura simile disputano una buona gara Stefano Segnana e Mirco Santacaterina, premiati con la seconda posizione. Un duplice problema al giunto sommato a penalità ai controlli orari non frena la notevole prestazione di Nicola e Davide Benetton che nonostante le disavventure agguantano la seconda posizione di classe 2-1150 con la Fiat 127 Sport. Rompe il digiuno da rally, concludendo in settima posizione di classe, Roberto Bordignon con la Porsche 911 S, unica in versione 2.4 nella classe delle 3.0, navigato da Carlo Guadagnin. Rally Campagnolo portato a termine anche dall’Alfa Romeo Alfasud TI di Fausto Fantei e Sandro Sanesi, quinti di classe 2-1600, mentre non hanno visto il traguardo alcuni equipaggi a partire da quello formato da Nicola Patuzzo e Alberto Martini traditi dalla centralina della Toyota Celica St165 addirittura nel primo trasferimento; anche Flavio Aivano e Vilma Grosso salutano ben presto la compagnia, già dal venerdì sera a causa della rottura frizione dell’Opel Kadett Gt/e. Tra i primi a salutare la compagnia si aggiungono Paolo Baggio e Giancarlo Rossini fermi per la rottura della frizione della Lancia Rally 037 e la prima prova del sabato è fatale per le Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianfranco Pianezzola e Nicola Tosin e quella di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco entrambe per problemi meccanici, seguite da quella di Gianluigi Baghin e Martina Mastella sulla quale si trancia l’albero motore!
Impegnati nel Trofeo A112 Abarth Yokohama gli altri portacolori del Team Bassano: Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, Maurizio Cochis e Milva Manganone, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Matteo Armellini e Luca Mengon, Enrico Canetti ed Angelo Pastorino, Remo Castellan e Thomas Ceron; ritirati Giancarlo Nardi e Paola Costa, Fabio Vezzola ed Anna Ferro, Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, Raffaele Scalabrin e Simone Minuzzo, Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago.
Podio sfiorato per pochi centesimi nella gara di regolarità sport Campagnolo Historic da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, quarti con l’Autobianchi A112 Abarth. Nella top ten, ottavi, anche Pietro Iula e William Cocconcelli con la Porsche 911 SC e all’arrivo anche la Fiat Ritmo 130 Tc di Nicola Randon e Cristiano Torreggiani, terzi di ottava divisione e la Fiat 128 berlina di Enrico Gaspari e Martina Benetti primi nella 3^. Ritirata l’Autobianchi A112 Abarth di Riccardo Pelizzari e Mirko Tinazzo. Nella classifica Scuderie, il Team Bassano si è piazzato in terza posizione.

Notizie ed aggiornamenti al sito web www.teambassano.com

sabato 4 giugno 2016

RALLY CAMPAGNOLO: LA VITTORIA A DE ZANCHE-DE LUIS

Grande soddisfazione e tanti festeggiamenti per la Squadra Corse Isola Vicentina nel recente Rally Campagnolo, la gara di casa: quella più importante della stagione! La gioia più grande la regalano Lucio Da Zanche e Daniele De Luis per l’occasione portacolori della Squadra Corse, i quali si aggiudicano il rally per la quarta volta con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 stabilendo un nuovo record. Altro prezioso risultato è arrivato grazie all’ottimo quinto posto assoluto e primo nel 3° Raggruppamento per Nereo Sbalchiero ed Alberto Ferracin alla guida della Porsche 911 SC/RS Gruppo 4, in quella che è l’unica presenza stagionale in gara. Di rilievo anche la prestazione di Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati che portano alla vittoria di classe l’Opel Ascona SR 2.0 realizzando una soddisfacente ottava prestazione assoluta. Bene sono andate anche Fiorenza Soave e Paola Ferrari, terze di classe con l’impegnativa Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A e vincitrici della classifica femminile. Festeggiano la vittoria di classe Paolo Dal Corso e Filippo Destro con l’Opel Ascona SR 1.9, Massimo Giuliani e Claudia Sora con la Lancia Fulvia HF 1.3 con la quale si piazzano anche terzi nel 1° Raggruppamento, ed i veloci Luciano e Lorena Chivelli con la Fiat 127 Sport nella 2-1150, classe nella quale un convincente Marco Brunello, navigato da papà Renato sull’Autobianchi A112 Abarth, sale sul terzo gradino del podio; sempre nella stessa classe si registra il quarto posto per Daniele Danieli e Roberta Barbieri anch’essi con la Fiat 127 Sport ed il quinto per il Presidente Mario Mettifogo molto soddisfatto dopo due anni d’inattività e di nuovo alla guida dell’Autobianchi A112 Abarth con Mattia Franchin alle note. Fatiche concluse anche per Romeo De Rossi e Roberto Raniero nonostante qualche problema di carburazione e ai freni dell’Alfa Romeo Alfasud TI e il sudato arrivo premia anche Fabio Stocchero e Mauro Savegnago in gara con la Peugeot 205 Gti 1.9.

Le note dolenti arrivano purtroppo dall’altro equipaggio che per l’occasione vestiva i colori della Squadra Corse Isola Vicentina: in testa sin dalla prima prova, Domenico Guagliardo e Francesco Granata si sono dovuti fermare sull’ultima speciale per rottura del motore della Porsche 911 SCRS; delusione anche per un combattivo “Lucky” con Luigi Cazzaro alle note, fermo dopo una toccata che ha danneggiato una sospensione della Lancia Delta Integrale proprio in punto dove l’assistenza era molto lontana dal fine prova. Grande amarezza anche per Antonillo Zordan nel 40° anniversario della vittoria del 1976: la sua Porsche 911 SC che divideva con Roberto Scalco, si è fermata ben presto a causa della rottura del motore. Stop prematuro anche per la Lancia Fulvia HF 1.6 di Alessandro Ferrari e Piero Comellato, incappati in un’uscita di strada e per Fabio Putti con Manuel Massalongo stoppati dalla guarnizione di testa dell’A112 Abarth. Per problemi di diversa natura, non hanno superato le verifiche tecniche l’Audi Quattro che dovevano usare Andrea Smiderle ed Alberto Bordin e la Lancia Fulvia HF 1.6 di Stefano Maestri ed Alessandro Sponda.

Ad impreziosire la già positiva giornata, è infine arrivata la vittoria nella classifica Scuderie ed i punti importanti per la ricorsa al titolo; dopo quattro gare la Squadra Corse Isola Vicentina conduce con otto punti di vantaggio sulla seconda.

Nella gara di regolarità sport va in bacheca un’altra bella prestazione ottenuta da Maurizio Senna e Lorena Zaffani con la Volkswagen Golf Gti che portano in seconda posizione ad un soffio dalla vittoria; nella top ten anche Mauro Argenti e Roberta Amorosa, settimi con la Porsche 911 S, un paio di gradini più in alto rispetto ad Enzo Scapin ed Ivan Morandi, noni con la Lancia Beta Montecarlo. In dodicesima posizione troviamo poi l’Opel Kadett Gt/e di Roberto Organo e Renato Vicentin ed in diciottesima la Fiat 131 Abarth di Armido Scapin e Luca Cumerlato. In fila indiana dalla ventunesima alla venticinquesima posizione si sono piazzate: la Fiat Ritmo 130 Tc di Paolo Lagni ed Alberto Ceola, la Fiat 124 Abarth di Mariano e Stefano Cazzola, la BMW 325i di Andrea Cazzola e Roni Liessi, la Volkswagen Golf Gti di Ezio Franchini e Gabriella Coato e l’Autobianchi A112 Abarth di Massimo Mitrovich e Stefano Faccin. Soddisfatti della loro prestazione a livello di guida e di spettacolo, sono Gianni Franchin con Ezio Corradin in gara con la Porsche 944 “Rothmans” e Gianfranco Mettifogo e Gloria Florio su Fiat 131 Racing.

La classifica separata delle vetture del periodo J2 viene monopolizzata dalla Squadra Corse che piazza al primo posto la Mercedes 190 E 2.3 di Luigi e Massimo Fracasso, seguita dalla BMW M3 di Guido Marchetto e Roberto Zamboni e dall’Audi Quattro di Fabio Soldà e Antonio Bernardini.

Quattro gli equipaggi che non hanno visto il traguardo: Giuseppe Ongaro e Paolo Bozzetto con l’Opel Ascona Sr, Alberto Bressan e Luca Bertoli usciti di strada con la Fiat 127, Mario e Diego Pieropan fermi per problema meccanico alla Simca Rally 2 e Antonio Carradore ed Alessandro Rosa che non sono partiti con la Lancia Fulvia 1.3.

La classifica delle Scuderie vede al secondo posto la Squadra Corse Isola Vicentina.

giovedì 2 giugno 2016

RALLY DOLOMITI HISTORIC

Si chiudono lunedì 6 giugno le iscrizioni all’edizione 2016 del Rally Dolomiti Historic. Tante le novità per i partecipanti sia al rally quanto alla regolarità sport che si terranno domenica 10 giugno. Se da un lato, l’ambientazione che Cortina d’Ampezzo e le Dolomiti offriranno, sono scenari d’impareggiabile bellezza, dall’altro una nuova sinergia tra organizzatori va ad arricchire il montepremi della duplice manifestazione organizzata da Dolomiti Motors.
Stefano De Mattia ha infatti di recente stretto un accordo con Prosevent, organizzatore del R.A.A.B. Historic che si correrà a fine luglio in provincia di Bologna, creando una nuova sinergia tra le due manifestazioni; la formula è quella già vista negli anni scorsi al Dolomiti e prevede che ai vincitori assoluti sia rally quanto della regolarità, oltre ai premi d’onore sarà consegnato il buono valevole l’iscrizione gratuita alle due manifestazioni bolognesi. Altrettanto avverrà alla cerimonia delle premiazioni del R.A.A.B. Historic con l’organizzatore del Dolomiti che premierà i vincitori con le iscrizioni gratuite all’edizione 2017 della gara bellunese. Ma non sono solo i nuovi allettanti premi a far da incentivo per partecipare al Dolomiti Historic e Revival: il fascino di Cortina d’Ampezzo che metterà a disposizione il salotto di Corso Italia, la bellezza di un percorso tutto nuovo fatto di prove speciali tecniche e spettacolari, l’abbinamento dell’evento sportivo alla mondanità della perla delle Dolomiti, scenari quali l’effettuazione del secondo passaggio sulla prova del Passo Giau nell’orario del tramonto sono elementi che difficilmente si possono trovare in altre manifestazioni.
C’è ancora tempo fino a lunedì 6 giugno per inviare il modulo d’iscrizione ed aggiungersi agli equipaggi che già hanno provveduto, promettendo un interessante presenza di equipaggi nel rally storico e nella regolarità sport, il primo valevole per il Campionato Triveneto Rally Storici e la seconda per il Trofeo Tre Regioni del quale sarà il quinto round.
Già nel prossimo fine settimana è prevista la distribuzione del road-book e l’inizio delle ricognizioni autorizzate delle quattro nuove prove speciali che saranno ripetute, per un totale di otto.
Sabato 11 si entra nel vivo con le operazioni di verifica previste al Grand Hotel Savoia dalle 8.30 alle 13; alle 17.01 la partenza della prima vettura per la prima frazione di gara con l’effettuazione del duplice passaggio su “Passo Giau” lunga 14,800 chilometri e “Rucavà” di 7,300 ed ingresso nel parco chiuso notturno dalle 22.01 Domenica 12 la ripartenza alle 9.01 per affrontare le prove “Passo Cibiana” di 11,680 chilometri e “Zoppè” di 7,400; arrivo previsto, sempre in Corso Italia alle 14 e a seguire, la cerimonia delle premiazioni presso “La Conchiglia”.
Documenti ed informazioni al sito web www.rallydolomitihistoric.it