giovedì 30 settembre 2021

AL VIA LE ISCRIZIONI DEL 4° RALLY STORICO COSTA SMERALDA

Entra nel vivo la quarta edizione del Rally Storico Internazionale Costa Smeralda con l’apertura delle iscrizioni alla gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e gli annessi trofei tra cui il Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna, alla quale sono abbinate la regolarità sport e quella a media, anch’essa con validità tricolore oltre ad essere tappa di qualificazione per il FIA Trophy for Historic Regularity Rallies. Viste le numerose titolazioni della manifestazione organizzata dall’Automobile Club Sassari, a sfidarsi nelle due tappe in programma con partenza ed arrivo a Porto Cervo, sono attesi tutti i protagonisti dei vari campionati e trofei dato che i giochi sono ancora aperti; per il Campionato Italiano Rally il Costa Smeralda avrà ancor più valenza visto che, oltre ad essere l’ultimo appuntamento, assegnerà un maggior punteggio grazie al coefficiente 1,5 attribuito. Nel frattempo sono state anche perfezionate le convenzioni con Grimaldi Lines per il passaggio in nave di andata e ritorno per i concorrenti e i team al seguito, e le informazioni saranno riportate nel sito ufficiale. Il programma prevede il perfezionamento delle iscrizioni tramite le procedure previste da ACI Sport entro la data di lunedì 25 ottobre. Mercoledì 27 e giovedì 28 ottobre sono i giorni dedicati alla consegna del roadbook presso il Cervo Tennis Club e alle ricognizioni consentite dalle 9.30 alle 18.30. Dalle 8 alle 11.30 di venerdì 29, le operazioni di verifica e alle 12 la pubblicazione dell’elenco degli ammessi alla partenza, che sarà data un’ora più tardi dal Molo Vecchio di Porto Cervo. Prima tappa con due prove da affrontare: “San Pasquale” di 13,640 chilometri e Aglientu” di 12,410 da ripetersi dopo il riordino a Luogosanto. Alle 19.15 il rientro e l’ingresso nel parco chiuso di fine tappa. Ripartenza dalle 9 di sabato 30 ottobre con altre due prove: “Lo Sfossato” di 11,800 chilometri e la nuova “Calangianus” di 11,970 anche queste da ripetersi dopo il riordino nella località che dà il nome alla seconda speciale. L’arrivo è previsto, sempre al Molo Vecchio, a partire dalle 16.30 con la conseguente cerimonia delle premiazioni sulla pedana dopo aver percorso 99,640 i chilometri cronometrati sui 432,750 totali. In attesa di conoscere i primi nominativi degli iscritti, il Presidente di AC Sassari Giulio Pes di San Vittorio coglie l'occasione, una volta di più, per ringraziare la Regione Sardegna Assessorato al Turismo, Aci Storico, l’Automobile Club d’Italia, i Comuni di Arzachena, Aglientu, Calangianus, Luogosanto, e quelli interessati dal rally, oltre al Consorzio della Costa Smeralda, Marriott e Cantine Surrau da sempre partner della manifestazione. Notizie e documenti di gara al sito web www.rallycostasmeraldastorico.it

mercoledì 29 settembre 2021

IL 5 DICEMBRE TORNA A MONTEGROTTO IL COLLI&TERME

Il Fava Club Autostoriche di Montegrotto Terme (Pd) annuncia che quest'anno la gara di Regolarità Turistica Colli & Terme è stata messa a calendario ACI Sport per Domenica 5 Dicembre.Per la prima volta nella breve ma bellissima storia di questa competizione,rimasta l'unica ad interessare le strade euganee, si correrà in inverno, godendo dei magnifici paesaggi che anche in questa stagione i Colli sanno regalare.Lo staff è già al lavoro affinchè l'hospitality, il percorso e la qualità delle prove siano all'altezza di quanto già apprezzato dai migliori regolaristi del Nord Est nelle scorse annate. Alcune anticipazioni: Partenza prima vettura da Pizza Mercato di Torreglia alle ore 9 ed arrivo alle 13. Ristoro a metà evento e pranzo finale al ristorante La Volpe di Montegrotto. Speciale convenzione con alcune strutture ricettive in zona termale in caso di necessità di pernottamento. 28 le prove cronometrate: Percorso, come di consuetudine per il Fava, completamente nuovo che interesserà principalmente i Comuni di Torreglia, Teolo, Rovolon e Cervarese Santa Croce, passando anche per Selvazzano, Saccolongo, Abano e Montegrotto Terme; appetitosi premi a parte anche per i Top Driver, in base all’ordine di arrivo! Da anni il FAVA punta sulla formazione degli appassionati che desiderano avvicinarsi alle gare di regolarità. Anche quest'anno, che ci auguriamo di riscossa dopo le enormi difficoltà causate dalla pandemia, il FAVA punta a portare in gara equipaggi nuovi, che continuino a coltivare e a continuare la passione per questa splendida disciplina che unisce il motorsport al territorio, alle tradizioni e alla gastronomia che esso stesso esprime. Sul sito www.favautostoriche.com e sulla pagina Facebook Fava Autostoriche potrete seguire gli aggiornamenti sull'organizzazione dell'evento.

lunedì 27 settembre 2021

SCAPOLO SI AGGIUDICA ANCHE LA MARCA C LASSICA


 

Già titolato di Campione Italiano regolarità classica ACI, Alberto Scapolo con il fratello Pino ha conquistato anche il primo posto alla Marca Classica, gara di regolarità di auto storiche svoltasi a Treviso domenica 26 settembre. Stupenda la gara, tecnicamente impegnativa come sono oramai tutte le gare del Campionato, svoltasi fra i vigneti del Prosecco e passata con splendidi scorci fra Treviso, Montebelluna e Valdobbiadene. Una giornata asciutta ma un po' nebbiosa, che però non ha intristito i concorrenti impegnati a destreggiarsi su 65 prove speciali e 5 C.O. 

 L’hanno costruita passo dopo passo, prova dopo prova, quella
vittoria che oltre a completare un prestigioso tris, vale il titolo tricolore per Alberto e Giuseppe
Scapolo che, al termine delle sessantasette prove di precisione, hanno portato sul gradino più alto
del podio della quarta edizione di una riuscita La Marca Classica. Partiti coi favori del pronostico, ai
fratelli padovani portacolori della Scuderia Nettuno mancavano quei punti necessari a fregiarsi del
titolo di Campioni Italiani e, con grande determinazione e precisione, hanno festeggiato il Tricolore
nel migliore dei modi, ovvero issandosi sul gradino più alto del podio sbaragliando una rosa di
pretendenti alla vittoria, di tutto rispetto. Secondo a metà dell’apprezzato percorso che si snodava
da ovest ad est della Marca Trevigiana offrendo uno scenario difficilmente eguagliabile,
l’equipaggio della Fiat 508 C ha cambiato passo nella seconda parte di gara accumulando quel
vantaggio che ha dato loro la certezza della vittoria. A render loro difficile la vita ci hanno provato
diversi equipaggi: quelli che li hanno impensieriti maggiormente sono stati Fabio e Marco Salvinelli,
alla fine secondi con la Fiat 1100, tallonati da un ottimo Claudio Lastri sull’Alfa Romeo Nuova Super
condivisa con Valter Pantani. È un’inezia quella che scalza dal podio la Lancia Aprilia di Sergio Sisti
e Anna Gualandi, mentre per Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi è il coefficiente a penalizzare –
come da regolamento – la Fiat Duna con la quale festeggiano comunque un ottimo quinto posto
assoluto.
Ricca di riconoscimenti di gran valore la cerimonia delle premiazioni che oltre ai premi d’onore per
l’assoluta e le divisioni, ha premiato anche la Nettuno Bologna, vincitrice annunciata della classifica
dedicata alle scuderie, successo che porta anche lo scudetto tricolore; a Gabriella Scarioni e
Caterina Vagliani la vittoria della classifica femminile mentre per Leonardo Marini è arrivata quella
della classifica “under 30”. Non paghi dei trofei per la vittoria assoluta, di raggruppamento e
divisione, i fratelli Scapolo hanno anche gioito per essersi aggiudicati il prestigioso orologio Tag
Heuer messo in palio dalla gioielleria De Wrachien di Treviso, a conferma della grande passione e
del coinvolgimento che La Marca Classica riesce ad innescare tra i sostenitori. E a quelli consolidati
se n’è aggiunto un altro grazie allo Chalet Gianesei di Sagron Mis, nei pressi di San Martino di
Castrozza che, ai primi cinque equipaggi classificati ha offerto un soggiorno nella propria struttura.
Un solo ritiro tra i quarantasette equipaggi al via, estasiati dal controllo orario che ha dato il via alla
gara situato nella spettacolare Piazza dei Signori, il salotto buono di Treviso, alla presenza del
Sindaco Mario Conte dopo il coreografico ed apprezzato intermezzo tra le verifiche e la gara, nel
tardo pomeriggio del sabato con l’esposizione delle vetture nella centrale Piazza del Duomo per un
informale aperitivo offerto agli equipaggi prima della sfilata tra le vie della città e la successiva cena
di gala che ha chiuso la prima giornata.

Al termine della gara, impegnativa e molto divertente, unanime è stato l’echeggiare degli
apprezzamenti da parte degli equipaggi giunti da diverse regioni d’Italia, alcuni dei quali hanno colto
l’occasione per abbinare alla partecipazione alla gara, la visita alla città di Treviso confermando il
valore di tali manifestazioni che sanno coniugare il piacere della guida dei mezzi storici al lato
turistico e culturale delle località attraversate dalla gara.


 

 

 

 

 

 

 

Alla fine tutti soddisfatti e felici a festeggiare questi ultimi giorni ancora quasi estivi per le temperature ed a ringraziare ACI Treviso e Stefano Torcellan per la splendida organizzazione.

domenica 26 settembre 2021

AL RALLYE DELL'ELBA SUCCESSI PER LA SCUDERIA PALLADIO


 

Spettacolare, avvincente e ricco d’emozioni il recente Rallye Elba Storico per la Scuderia Palladio Historic che, per la terza volta consecutiva, festeggia la vittoria assoluta grazie alla maiuscola prestazione di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. E sommando il recente tris al sigillo del 2011, sono quattro i successi per il pilota senese che, al tempo, fu navigato dall’amico Patrizio Salerno da poco scomparso e al quale è stata dedicata la vittoria.

“È stata la mia ventesima partecipazione consecutiva all’Elba – racconta un raggiante Salvini
– e, assieme a Davide, ho corso una gara che non esito a definire perfetta nella quale le
insidie sono state numerose, soprattutto per le condizioni meteo: nebbia e pioviggine unite
all’asfalto viscido ci hanno messo a dura prova. A questo aggiungiamo la tensione alle stelle
prima di partire per l’ultima prova con soli due decimi di secondo di vantaggio su Volpi, ma
ci ha anche dato la carica per letteralmente “aggredire” l’asfalto del Perone e riuscire a
piazzare questo incredibile tris. È doveroso un ringraziamento alla Scuderia Palladio Historic
che ci segue con grande passione e altrettanto dicasi per Balletti Motorsport che chi ha
fornito un mezzo a dir poco perfetto; un ulteriore riconoscimento al sostegno delle aziende
che supportano la nostra attività sportiva permettendoci di raggiungere tali prestigiosi
risultati”.
Pienamente soddisfatto anche Mario Mettifogo: “Eravamo fiduciosi sull’esito della gara –
commenta il presidente della Scuderia Palladio Historic – e dopo un finale che ci ha tenuto
col fiato sospeso, abbiamo potuto gioire per questo terzo successo di fila ottenuto da Alberto
e Davide all’Elba coi colori della nostra scuderia che è riuscita nel 2021 ad imporsi in due
rally del Campionato Italiano Rally Auto Storiche”.
L’attività della compagine biancorossa si concentra sui prossimi impegni che daranno il via
al mese di ottobre. Nel prossimo fine settimana si correrà il Rally Dolomiti, gara per sole
auto moderne valevole per la Coppa di Zona alla quale è iscritta la Renault Clio Williams
Gruppo N di Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso. Altri due portacolori del “gatto col casco”
saranno in gara alla cronoscalata Cividale – Castelmonte: Umberto Pizzato su Porsche 911
RSR e Romeo De Rossi con la Lola T590.

venerdì 24 settembre 2021

IN MEMORIA DI BETTEGA UNO SPECIALE TROFEO DEDICATO ALLA FIAT RITMO ABARTH AL REVIVAL VALPANTENA

I Come ogni anno, il Rally Club Valpantena dedica ad uno speciale modello il Trofeo dedicato all’interno del Revival Rally Club Valpantena. Per l’edizione numero 19 della Regolarità Sport numero 1 in Italia, in programma il 12 e 13 novembre, il sodalizio veronese vuole tornare a rendere omaggio all’amico numero uno del Club: Attilio Bettega. Sarà infatti la Fiat Ritmo Abarth la vettura protagonista dell’edizione 2021, con un pensiero speciale alle grandi imprese che Attilio riuscì a compiere con l’immortale Ritmo 75 Gruppo 2. Per celebrare questo speciale Trofeo, l’esemplare con il quale Bettega corse il Rallye Monte-Carlo 1979 sarà al via guidata dal figlio Alessandro. Un momento di grande emozione per tutti gli appassionati, che potranno tornare a toccare con mano un vero e proprio simbolo del rallysmo italiano, oggi di proprietà del pistoiese “Cafissi”. Con quella Ritmo 75 Gruppo 2 nell’inconfondibile livrea Alitalia, un pezzo che merita sicuramente un museo, Attilio prese parte all’edizione numero 41 della gara monegasca, fermandosi purtroppo per la rottura del motore. Solo 12 mesi più tardi, con la livrea Fiat che già è stata presente al Valpantena, il pilota trentino riuscì nell’impresa di vincere il Turini con una due ruote motrici anteriore, episodio che forse più di altri l’ha reso una leggenda per il rallysmo italiano ed internazionale. Al Revival Rally Club Valpantena 2021 la Ritmo 75 Gruppo 2 in livrea Alitalia non sarà l’unica, dato che sono attese anche le livree “Quattro Rombi”, “Olio Fiat”, “Fiat” per l’appunto e non solo. Alcuni ricorderanno anche la bellissima in livrea “Jaffa” che corse il Valpantena qualche anno fa. Non solo le Ritmo 75 Gruppo 2 saranno protagoniste del Trofeo dedicato, ma anche le Abarth 125 TC e le 130 TC che accorrono sempre numerose al Valpantena. Tutte le Ritmo, indistintamente dal modello e dall’anno di produzione, ovviamente costruite fino al 1990 come previsto dai regolamenti della Regolarità Sport, partiranno prioritarie nell’ordine di partenza, ovvero davanti agli altri partecipanti. Per loro anche una gara nella gara, dato che il vincitore porterà a casa l’iscrizione gratuita al Revival Rally Club Valpantena numero 20, in programma nel 2022, mentre il secondo e terzo classificato potranno scegliere se iscriversi gratuitamente al 4° Lessinia Rally Historic o al 12° LessiniaSport in programma il prossimo anno. Tutti gli iscritti con Fiat Ritmo riceveranno inoltre uno speciale gadget ricordo. Tutte le informazioni sul 19° Revival Rally Club Valpantena sono disponibili sul sito ufficiale www.rallyclubvalpantena.it/revival-valpantena. Le iscrizioni apriranno il prossimo 11 ottobre

mercoledì 22 settembre 2021

TUTTO PRONTO PER IL VIA DEL 33MO RALLYE ELBA STORICO

a Tutti pronti per il XXXIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, gara organizzata dall’AC Livorno Sport che si disputerà da giovedì’ 23 a sabato 25 settembre. Un settimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, valido anche come settima prova del Campionato Europeo FIA (FIA HSRC)
che si preannuncia memorabile con duecentoquindici equipaggi con ben 13 nazioni rappresentate: Sri Lanka, Gran Bretagna, Austria, Norvegia, Ungheria, Rep. Ceca, Svizzera, Antigua e Barbuda, Croazia, Germania, Irlanda, Belgio, Russia. Duecentoquindici equipaggi al via di cui centouno si presenteranno per il rally storico - settantanove equipaggi in corsa per il Campionato Italiano e ventidue per la gara europea, di cui nove equipaggi italiani. A questi si aggiungono poi il gruppo delle Autobianchi A112, le validità del Memory Fornaca, la Michelin Historic Rally Cup oltre alle vetture impegnate nella "regolarità sport” e nella "regolarità media. TUTTI I PROTAGONISTI | Tanti i possibili protagonisti e le loro affascinanti auto storiche attesi al via della gara elbana che anche quest’anno presenterà al via il meglio del rallismo “historic” continentale e italiano, in tre giorni di sfide quindi “calde”, difficili, incerte nei quattro raggruppamenti. 4°Raggruppamento | Un parterre di tutto rispetto quello che si schiera nel quarto raggruppamento. Tutta da seguire la lotta tricolore con Lucio Da Zanche (vincitore nel 4° all’Elba nel 2003, 2004 2014 e 2019) che comanda la classifica assoluta e di raggruppamento insieme e Daniel De Luis con la Porsche Carrera 911 SC della Pentacar. Atteso il duello tra Da Zanche e “Lucky” (vincitore nel 4°nel 2017 e nel 2020), entrambi in corsa per le due serie nazionale ed europeo. Il vicentino Battistolli ritornerà sempre insieme a Fabrizia Pons e la Lancia Delta HF Integrale della Key Sport, dopo il recente successo ottenuto sulla terra del Rally Vermentino Historicu. Un “quarto” italiano reso ancora più avvincente poi dalla presenza del piacentino Elia Bossalini navigato da Sara Genevini alla guida della BMW M3 che vorrà sicuramente inserirsi nelle posizioni che contano e, dall’habitué Salvatore Totò Riolo con la Subaru Legacy Turbo insieme a Alessandro Floris, vincitore cinque volte sull’isola, che tenterà di salire nuovamente sul podio assoluto, dopo il terzo posto dello scorso anno. A questi si aggiungeranno tra i migliori del quarto anche il cefaludese Angelo Lombardo con Hars Ratnayake sulla Porsche 911 della Scuderia Ro Racing, il pilota di Adria Matteo Luise con Melissa Ferro a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth Tc e il senese Valter Pierangioli affiancato da Marco Nesti con la Ford Sierra C.4x4 e Gabriele Noberasco con una BMW M3. In cerca di riscatto dopo l’edizione 2020 Andrea Volpi insieme a Michele Maffoni, si ripresenta al via della gara di casa con la Lancia Delta Integrale 16V della Jolly Autosport. Assente Alonso Villaron, vincitore del titolo europeo, da tenere d’occhio sull’Isola d’Elba sarà invece il secondo del 4°Raggruppamento europeo, l'austriaco Alfons Nothdurfter con la sua Ford Sierra Cosworth 4x4. 3°Raggruppamento | Si prospetta una gara interessante anche per il numeroso di equipaggi del 3°Raggruppamento. Nell’Italiano le battaglie vedranno al centro la corsa di Luciano e Lorena Chivelli con la Fiat 127 Sport, in testa alla classifica tricolore del “terzo”, che dovranno vedersela con Giuseppe Massimo Giudicelli (VW Golf GTI), vincitore l’anno scorso proprio sulle prove di casa in coppia con Paola Ferrari. Pronto anche a dire la sua il bergamasco Giacomo Questi con su Opel Ascona B navigato da Giovanni Morina. In cerca di punti ci saranno anche Adriano Beschin l’attuale leader del Michelin Historic Rally Cup 2021 con la Porsche 911 e Valtero Gandolfo su Fiat 127Sport 70 HP, che al momento si dividono la quarta piazza di raggruppamento. Al via anche l’esperto Mauro Lombardo sulla Porsche 911 SC sempre con i colori della Scuderia Ro Racing. Nell’europeo se il titolo è già nelle mani di “Zippo” Andrea Zivian, presente con la sua Audi Quattro, tra i possibili protagonisti ci sarà l'austriaco Karl Wagner, su Porsche 911, terzo in classifica motivato ad intascare punti sulle prove elbane. 2°Raggruppamento | Senza dubbio il pilota più atteso al Rallye Elba resta Alberto Salvini. Con il numero 1 sulla fiancata della Porsche 911 RS e due successi consecutivi nel 2019 e 2020, il senese tornerà a correre all’Elba, sempre insieme a Davide Tagliaferri, su Porsche 911 RS della Scuderia Palladio Historic deciso a prendersi gara e raggruppamento. A dargli filo da torcere non mancheranno i due protagonisti di questa intensa stagione nel CIRAS: i biellesi Marco Bertinotti insieme ad Andrea Rondi su Porsche Carrera RSR e Davide Negri con Roberto Coppa sempre su 911 RS che comandano rispettivamente la classifica di raggruppamento davanti a Salvini. Pronti alla gara toscana anche Dino Vicario con la Ford Escort 2000 della Rally&co. ed Edoardo Valente con la mitica Lancia Rally 037 del Team Bassano. In gara per l’italiano ma anche per la prova europea si proporranno poi l’inglese Ernie Graham (Ford Escort Rs 1.8), il friulano Paolo Pasutti con la Porsche 911 RS, e l’ungherese Laszlo Mekler su Alfa Romeo Gtam 1750, primi tre nomi del 2° raggruppamento firmato EHRC. Da tenere d’occhio anche la corsa del ceco Vojtěch Štajf, quarto nella classifica europea con la sua Opel Kadett GTE. 1°Raggruppamento | Tutte da seguire a Capoliveri anche ile battaglie nel I Raggruppamento: nella corsa tricolore tra il capolista e vincitore nel 2020 Nicola Salin navigato da Paolo Protta e Antonio “Nello” Parisi insieme a Giuseppe D’Angelo, entrambi su Posche 911 S; nel titolo europeo lo stesso piemontese Parisi si cimenterà in un confronto diretto con Carlo Fiorito sulla BMW 2002 Ti. A Capoliveri si disputerà anche il quarto round Trofeo A112 Abarth Yokohama che si presenta con venti partecipanti dove saranno attesi gli attuali leader Pietro Baldo e Davide Marcolini ma anche gli avversari Franco Beccherle e Giacomo Domenighini, detentore del Trofeo. Al via anche il giovane Jacopo Biasion di nuovo al volante dopo l’esordio al Campagnolo. PROGRAMMA | Il Rallye Elba si disputerà su 133,350 chilometri competitivi, vale a dire il 30,04% dell’intera distanza che è di 443,940. Si partirà ufficialmente giovedì 23 settembre subito con un primo assaggio sulla prova corta di "Capoliveri Innamorata" (KM. 7,490) [ore 21.24], in località “Innamorata”, percorsa al contrario rispetto alla scorsa edizione, stavolta in salita. A seguire la giornata intesa di venerdì 24 con "Volterraio-Cavo" (KM. 27,070) [PS2 ore 09.06], la più lunga "Bagnaia-Cavo" (KM. 18,570) [PS3 ore 13.26] e "Nisportino-Cavo" (KM. 11,420) [PS4 ore 17.16]. Seconda e conclusiva tappa del sabato 25 inizierà con la "Due Mari" (km. 22,480) [PS5 ore 09.18], seguita dalla sempre presente "DUE COLLI" (KM. 11,430) [PS6 ore 10.22/PS8 ORE 13.26]. Poi la volta della "San Piero" (km. 13,740) [PS7 ore 14.22] e la conclusiva "Perone" (km. 9,720) [PS9 ore 16.25] prima dell’arrivo alle 17.30 a Capoliveri località che per il decimo anno di fila accoglierà tutto il quartier Generale presso l’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa. Sempre a Porto Azzurro sarà organizzata l’area del Parco di Assistenza. IL #CIRAS 2021 | 8 round per la stagione sugli asfalti storici 2021. Disputati Sanremo Rally Storico (7-8 aprile), Targa Florio Historic Rally (7-8 maggio) il 16°Rally Storico Campagnolo (29 maggio), il 10°Rally Lana Storico (19-20 giugno) e il recente Vallate Aretine (23-24 luglio) l’acclamato Alpi Orientali Historic. Ed ora tocca alla gara valida per l’europeo, il XXXIII Rally Elba Storico (23-26 settembre) e il gran finale al 4°Rally Storico Costa Smeralda (30-31 ottobre) con coeff. 1,5. M

venerdì 17 settembre 2021

RECORD DI ISCRITTI AL RALLY ELBA STORICO

L'intensa stagione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2021 s'appresta ad affrontare il rush finale. Gli ultimi due impegni a calendario sono l'imminente Rallye Elba Storico e, il Rally Costa Smeralda Storico previsto a fine ottobre. Due appuntamenti imperdibili e amati dai piloti dello “Storico”. A confermarlo il ricco elenco iscritti del XXXIII Rally Elba Storico, appuntamento valido anche come settima prova del Campionato Europeo FIA (FIA HSRC) che si disputerà dal 23 al 25 settebre. Duecentoquindici equipaggi al via per il prossimo fine lungo fine settimana. Di questi centouno si presenteranno per il rally storico con settantanove equipaggi in corsa per il Campionato Italiano e ventidue per la gara europea, di cui nove equipaggi italiani. A questi si aggiungono poi il corposo gruppo delle Autobianchi A112, venti al via, le validità del Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup oltre alle numerose vetture impegnate nella "regolarità sport” e nella "regolarità media. Tanti i nomi attesi a questo settimo appuntamento dove spiccano: Alberto Salvini (Porsche 911 RS), detentore dello scettro all’Elba, Lucio Da Zanche (Porsche 911), vincitore al recente round delle Alpi Orientali Historic e leader attuale dell’assoluta, e “Lucky” (Lancia Delta Integrale), di ritorno dal successo “terraiolo” al Vermentino Historicu; e, ancora i due protagonisti del Campionato nel 2°Raggruppamento, Marco Bertinotti e Davide Negri entrambi su Porsche 911, Zippo (Audi Quattro HRT) che arriva all’Elba da Campione FIA ERC Historic di 3°Raggruppamento, ma anche piloti noti come Elia Bossalini (BMW M3), Angelo Lombardo (Porsche 911 del 4°raggr.), Matteo Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth Tc) e l’immancabile Totò Riolo (Subaru Legacy Turbo). Questi, per citarne brevemente alcuni dei tanti che tornano sulle affascinanti prove elbane, pronti a darsi battaglia per la classifica assoluta del rally e per i quattro raggruppamenti, tra questi anche piloti di casa come Andrea Volpi (Lancia Delta Hf Int.) e Massimo Giudicelli (VW Golf GTI). PROGRAMMA La gara organizzata dall’ACI Livorno Sport si disputerà su 133,350 chilometri competitivi, vale a dire il 30,04% dell’intera distanza che è di 443,940. Si partirà ufficialmente giovedì 23 settembre subito con un primo assaggio sulla prova corta di "Capoliveri Innamorata" (KM. 7,490) [ore 21.24], in località “Innamorata”, percorsa al contrario rispetto alla scorsa edizione, stavolta in salita. A seguire la giornata intesa di venerdì 24 con "Volterraio-Cavo" (KM. 27,070) [PS2 ore 09.26], la più lunga "Bagnaia-Cavo" (KM. 18,570) [PS3 ore 12.26] e "Nisportino-Cavo" (KM. 11,420) [PS4 ore 15.26]. Seconda e conclusiva tappa del sabato 25 inizierà con la "Due Mari" (km. 22,480) [PS5 ore 09.18], seguita dalla sempre presente "DUE COLLI" (KM. 11,430) [PS6 ore 10.22/PS8 ORE 13.52]. Poi la volta della "San Piero" (km. 13,740) [PS7 ore 12.56] e la conclusiva "Perone" (km. 9,720) [PS9 ore 15.55] prima dell’arrivo alle 17.00 a Capoliveri località che per il decimo anno di fila accoglierà tutto il quartier Generale presso l’Hotel Elba International, location esclusiva che sovrasta il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa. Sempre a Porto Azzurro sarà organizzata l’area del Parco di Assistenza. IL #CIRAS 2021 | 8 round per la stagione sugli asfalti storici 2021. Disputati Sanremo Rally Storico (7-8 aprile), Targa Florio Historic Rally (7-8 maggio) il 16°Rally Storico Campagnolo (29 maggio), il 10°Rally Lana Storico (19-20 giugno) e il recente Vallate Aretine (23-24 luglio) l’acclamato Alpi Orientali Historic. Ed ora tocca alla gara valida per l’europeo, il XXXIII Rally Elba Storico (23-26 settembre) e il gran finale al 4°Rally Storico Costa Smeralda (30-31 ottobre) con coeff. 1,5. Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it. TOP 5 ASSOLUTA TROFEO NAZIONALE CONDUTTORI RALLY (ASSOLUTO): Lucio Da Zanche (Porsche 911 SC122pt; Marco Bertinotti (Porsche 911 RSR) 120pt; Negri (Porsche 911) 94pt; Alberto Salvini (Porsche 911 RSR) 78pt; Luciano Chivelli (Fiat 127 Sport) 77pt TOP 3 RAGGRUPPAMENTI 4°Raggr.: Lucio Da Zanche (Porsche 911 SC) 122pt; Matteo Luise (Subaru Legacy/Fiat Ritmo 130 Abarth) 46pt; Enrico Canetti (Opel Corsa GSI) 38pt 3°Raggr.: Luciano Chivelli (Fiat 127 Sport) 77pt; Massimo Giudicelli (Volkswagen Golf GTI) - Giacomo Questi (Opel Ascona 2.0R) 58pt; 2°Raggr.: Marco Bertinotti (Porsche 911 RSR) 120pt; Davide Negri (Porsche 911) 94pt ; Salvini (Porsche 911 RSR) 78pt; 1°Raggr.: Salin (Porsche 911)58pt; Bianco-Casazza (Porsche 911) 48pt

SULLE STRADE DI NIVOLA- TROFEO MAGELLI TORNA IL 24 OTTOBRE

Sulle strade di Nivola e 27^ Trofeo Marco Magelli
, il 24 ottobre, per ricordare insieme il grande campione mantovano e l'amico Marco. “Torna anche quest'anno l'appuntamento tutto mantovano che L’AMAMS TAZIO NUVOLARI di Mantova ha l'onore di organizzare, visto che ci riteniamo in dovere di farlo in nome di Tazio Nuvolari e del nostro socio fondatore Marco Magelli“, spiega il presidente Claudio Scapinello. “La zona adiacente a Palazzo Te sarà la cornice di ritrovo per le verifiche tecniche e tutte le prassi pre gara, per poi partire ed effettuare le prime prove cronometrate nella zona più vicina a palazzo Te. Il percorso interesserà alcune zone molto caratteristiche del nostro territorio e si snoderà tra i comuni del basso mantovano bagnati dal fiume Po, per poi tornare alla periferia della città per una culinaria ospitalità che non guasta mai“, sottolinea. Per entrare nei dettagli tecnici dell'evento saranno circa 120 chilometri di percorso che saranno suddivisi in due settori spezzati da una sosta ristoro in piazza Garibaldi a Suzzara, il tutto comprende circa 65 prove cronometrate ben suddivise sul percorso per tenere sempre i concorrenti sportivamente concentrati. In considerazione dell'importanza che riveste questa manifestazione per Amams T.N, si è deciso di inserire, in parallelo alla gara titolata, la 27^ edizione del Trofeo Marco Magelli con la formula del raduno, aperto a tutti gli appassionati di motori e regolarità, che di fatto vogliono cimentarsi al centesimo di secondo. Il direttivo di Amams T.N, i numerosi soci, nonché gli appassionati di auto storiche, non possono che ricordare con affetto la figura di Marco, Socio fondatore del nostro sodalizio, grande appassionato di auto storiche, in particolare del marchio Alfa Romeo, scomparso prematuramente in giovane età, ma sempre presente nei cuori dei suoi numerosi amici. AMAMS ha riservato una grande attenzione nella cura di questa manifestazione, inserendola da subito nel calendario eventi 2021, nonostante le problematiche pandemiche, con la convinzione che possa rappresentare per i partecipanti uno straordinario momento di ritrovo, aggregazione e divertimento, all'insegna delle amate vetture storiche, delle suggestive locazioni, del buon cibo e perché no, della sana competizione. Mantova, terra di Nuvolari vi aspetta numerosi.

mercoledì 15 settembre 2021

12° HISTORIQUE RALLYE SAN MARTINO, CI SONO ANCHE PADRE E FIGLIO

La domanda sorge spontanea: ma quale tipo di gomme useranno Fabrizio e Mario Cravero per la Fiat 128 1.3 targata Meteco Corse con cui saranno al via dell’Historique Rallye San Martino? Non certo l’ultimo nato degli pneumatici Michelin, il Pilot Sport A, disponibile in 4 mescole dalla super soft alla hard (SS01, S10, M20, H30), prodotto da 18 pollici destinato alle auto moderne da assoluto, quindi Wrc, R5, R4, N4, Super 2000. Probabile una scelta un po’ conservativa che si adatti al mezzo e soprattutto allo scopo, padre e figlio in gara per divertirsi in quello scenario che ha per loro un significato speciale. San Martino fu l’ultimo rally in cui Mario svolse il suo ruolo di team manager e responsabile Michelin, incarico poi trasferito a Fabrizio che a sua volta proprio dal San Martino ha cominciato a rappresentare il gommista francese in Italia. Sarà curioso osservare se i due avranno tempo e voglia di dare qualche consiglio sulle calzature ai diretti rivali – figurati se qualcuno non si fa avanti per chiedere lumi - posto che invece, al bilico Michelin per la Logistica Uno Rally Cup, se ne occuperà l’ing. Michel Ducher e personale altamente specializzato.

IL VALLI E NEBBIE 2021 SI E' DISPUTATO A SETTEMBRE!





Agli appassionati di auto storiche l’attesa per questo evento è sembrata lunghissima, ed anche per gli organizzatori la voglia di tornare a proporre la gara più attesa di Ferrara era tanta. Alla fine la voglia di fare ha prevalso e, saltato per due volte l’appuntamento classico alla fine di marzo, il Presidente dell’Officina Ferrarese Riccardo Zavatti con i suoi collaboratori ha rotto gli indugi e scelto la data del 10-12 settembre per l’edizione 2020-2021 del Valli e Nebbie, il classico appuntamento ferrarese con il motorismo storico. Cambio momentaneo della data (l’edizione 2022 ritornerà a marzo) ma non della tradizione di questa manifestazione, che unisce in un connubio sempre riuscito gli spunti turistici con le velleità sportive. Per chi crede nella vera regolarità, quella senza le interferenze dell’elettronica, solo scandita dal ticchettio dei cronometri meccanici, questa è la gara ideale. Le prove sono 15, articolate in sei serie di gruppi concatenati, tutte con percorsi particolari e divertenti, come quella da cinque minuti nell’autodromo di Adria, con le sue curve secche ed i lunghi rettilinei salite e discese, o la serie da cinque prove sullo sterrato dell’ippodromo di Ferrara, una vera sfida per chi deve sdoppiare sui fatidici “cipolloni”. Il divertimento non è mancato però nemmeno per chi desiderava solo rilassarsi e guidare, ammirare il paesaggio e fare un po’ di turismo, apprezzare le dolcezze del palato. In questo il Valli e Nebbie non ha uguali: il percorso, articolato nei due giorni di sabato 11 e domenica 12 settembre, preceduto il venerdì da una visita guidata a Ferrara, ha toccato strade arginali, sconosciute e deserte, lungo il corso del Po per arrivare fino al grande delta ed alle spiagge di Albarella, o itinerari storici attraverso le dimore degli Estensi, come le Delizie di Belriguardo e del Verginese. Tanti i paesi attraversati, con le soste e le offerte dei prodotti tipici della pianura: dal riso cannaroli di Tresignana all’aglio di Voghiera. Per la buona cucina non sono mancate ispirazioni, e le soste conviviali, tutte all’insegna dell’eleganza e del buon gusto sono state scelte splendide ville antiche, come Palazzo Roverella a Ferrara e Villa Massari Donini a Gualdo, dove si sono svolte anche le premiazioni della domenica. Per questo appuntamento in epoca Covid, il numero dei partecipanti è stato limitato a quaranta. Non ostante ciò, le auto presenti rappresentavano perfettamente la storia dell’automobilismo, turistico e sportivo: dalle Bugatti e Jaguar più competitive alle classiche spider veloci italiane e inglesi come le Alfa Romeo Giuliettal le MG A e le Triumph, o le comode e rilassanti berline Mercedes e Lancia. Fra le più ammirate, la Maserati Sport A6 GCS del ‘55 di Massimiliano Bistrot e Monica Grazzi e la Fiat 6 c 1500 Turolla del 1938 di Marco e Lorenzo Nonato. Ricchissimi ed originali i premi per i primi tre classificati di ogni classe e per il primo assoluto, con in più la coppa delle Dame e la speciale classifica Giornalisti. Come da tradizione del Valli e Nebbie, i trofei hanno un’anima insieme sportiva ed artistica: una riproduzione del frontale dell’Alfa Romeo 6C 1750 guidata da Nuvolari alla mitica Mille Miglia del 1930 per i migliori di classe e per le coppe delle Dame e dei Giornalisti, ed una scultura dell’intera auto per il vincitore del Valli e Nebbie. In più, il premio particolare dello sponsor Promotor è stato assegnato al vincitore della prova nell’autodromo di Adria, che è andato a Massimo Campailla su Alvis Firebird ed un premio ancora alla vettura più rappresentativa, la Lancia Appia Zagato GTE di Mauro Barbieri ed i suoi giovani navigatori. Al primo posto dell’assoluta si è classificato, per la terza volta nella storia del Valli e Nebbie, il duo arrivato dalla Sardegna Bellisai/Poddi su Triumph TR3 del ‘57, mentre la Coppa delle Dame è andata a Rita Magnanini su Lancia Fulvia Coupé.

martedì 14 settembre 2021

HISTORIQUE RALLYE SAN MARTINO CON 44 AL VIA IL 17 E 18 SETTEMBRE

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_”Quarantaquattro gatti in fila per sei col resto di due…”. Un piccolo esercito di felini a quattroruote, tigri dal cofano pulsante, si sta per dirigere sulla Valle del Primiero per la tre giorni di rombi ad alta quota dell’Historique Rallye San Martino. C’è aria di festa in paese, la gradevole atmosfera di fine estate con un’impennata di ospiti per l’ultimo weekend di stagione, anche se il meteo promette bizze, quell’alternanza di pioggia e schiarite che rende infido l’asfalto. Ma i rally sono così, l’incertezza regna sovrana per esaltare chi è più bravo a gestire gomme e freni, gas e controsterzo. “E voglio proprio vedere come va a finire” dice Giorgio Taufer in modalità “vado ancora al massimo” come un Vasco Rossi qualsiasi, lui che si lo metti al volante di una Porsche ti fa ancora provare brividi da “vita spericolata”. Il guru della San Martino Corse sfoggia il sorriso dei giorni migliori “perché 44 iscritti nella gara storica sono un segnale di forza e tradizione, significa che il nostro Rallye ha ancora tanto da raccontare”. Detto e ridetto che gran merito è sicuramente del Trofeo Aci Vicenza, con un pizzico di peperoncino messo sul piatto dal Trofeo La Sportiva al migliore sul Manghen, i concorrenti dell’Historique faranno giovedì 16 le ricognizioni autorizzate sul percorso, tre passaggi per prova speciale, venerdì 17 (“guai un mal” sentenzia Taufer) terranno spenti i motori e si godranno il panorama mentre le vetture passeranno le verifiche tecniche. Sabato 18 settembre potranno finalmente sgasare sui tornanti di “Manghen – La Sportiva” (22,01 km, start ore 9:57 e 15:06), “Val Malene – Asolo Tir” (16,81 km, start 11:06 e 16:15), “Gobbera – Sme Panasonic” (8,25 km , start 11:57 e 17:06). Partendo dietro alle vetture moderne con l’auspicio di non avere intoppi, sempre rinnovando un patto con il diavolo per salvaguardare le preziose e attempate carrozzerie.