Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
giovedì 27 luglio 2023
DOPPIO IMPEGNO PER BALLETTI MOTORSPOST
Mese di luglio che sta per concludersi anche per la Balletti Motorsport chiamata ad assistere quattro vetture, in due gare a calendario nell’imminente fine settimana. A Saluzzo, nel Cuneese, si correrà il Rally Storico Valli Cuneesi al via del quale ci sarà la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A affidata a Claudio Marenco e Marina Melella pronti alla ripetizione dell’esperienza con le auto storiche, passando però dalla Porsche 911 con la quale furono terzi lo scorso anno alla trazione integrale giapponese ponendosi nuovamente tra i pretendenti alle zone nobili della classifica. Saranno invece con la nota BMW 2002 Ti, reduce dalle ottime prestazioni al Lana Storico e alla Cesana – Sestriere, Luca Prina Mello e Simone Bottega dai quali è lecito attendersi una nuova gara di alto livello. Sono sei le prove speciali in programma, quattro nella giornata di sabato 29 e le restanti, domenica 30 luglio. Partenza ed arrivo della gara valevole per il T.R.Z. per il Memory Fornaca e per il Trofeo Michelin Storico, a Saluzzo. Due anche le vetture iscritte al 5° Rally Historic di Salsomaggiore Terme, anche questo con due giornate di gara tra sabato e domenica prossimi. Dopo il ritorno alle gare al Valsugana dello scorso fine aprile, Marco Superti ritroverà il volante della sua Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento e, assieme a Fabio Fedele che lo affiancherà, si pone anch’egli tra i possibili pretendenti di una delle posizioni di vertice del rally parmense. Anche il secondo equipaggio sarà al via con una “tre litri” simile a quella del duo bresciano: Alessandro Bonafè torna infatti alla guida della propria vettura che portò in posizione d’onore al Rally degli Abeti lo scorso maggio; a navigarlo in quest’occasione ci sarà l’esperto Paolo Cargnelutti. Otto le prove speciali da affrontare, iniziando dalla “spettacolo” da corrersi due volte al sabato e a seguire l’indomani, il triplice passaggio su “Pellegrino Parmense” e “Varano de’ Melegari”. Ulteriori informazioni sull’attivi
TRIS DI IMPEGNI PER IL TEAM BASSANO
Dopo un fine settimana in cui non c’erano impegni a calendario, quello che andrà a chiudere il mese di luglio propone ben tre rallies, al via dei quali saranno tredici gli equipaggi a difendere i colori del Team Bassano. Otto quelli che affronteranno l’edizione 2023 del Rally Storico Valli Cuneesi in programma a Saluzzo (CN) tra sabato 29 e domenica 30 prossimi. Ben quattro le Porsche 911 al via del rally valevole per il T.R.Z. della Prima Zona, per il Memory Fornaca e per il Trofeo Michelin Storico: una SC del 3° Raggruppamento per “MGM” e Marco Torlasco, oltre alle tre RS che saranno portate in gara da Pietro Tirone con Vincenzo Torricelli alle note, Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco, Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere. Due le BMW con la M3 di Bruno Graglia e Roberto Barbero, e la 2002 Ti di Luca Prina Mello e Simone Bottega. Completano la compagine le due prossime avversarie in classe 2-2000 del 3° Raggruppamento: l’Opel Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore, opposta all’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin e Francesca Dalla Rizza. Sei le prove in programma: quattro il sabato e le restanti, la domenica.
Dal Piemonte si passa in Emilia Romagna e precisamente a Salsomaggiore Terme che ospiterà, tra sabato e domenica anche in questo caso, l’omonimo rally storico in abbinata al moderno; a rappresentare il Team Bassano toccherà all’Opel Kadett GSI Gruppo A di Maurizio Cochis e Milva Manganone pronti per affrontare le otto prove speciali.
Per il terzo appuntamento si scende fino in Sicilia che propone il Rally Valle del Sosio, titolato per il T.R.Z. della Quarta Zona e che conta quattro equipaggi del Team Bassano tra gli iscritti. S’inizia dal duo Marco e Gianluca Savioli ancora una volta al via con la Porsche 911 RS del 2° Raggruppamento, mentre con la versione SC del 3° tocca ad Alessandro Russo e Tiberio Mascellino. Sfida di classe, nella 2-1600, tra la Fiat Ritmo 75 di Giuseppe Savoca e la Volkswagen Golf Gti di Alfredo Gippetto: il primo navigato da La Franca, il secondo da Catalano. Tre le prove da affrontare che, ripetute più volte sommano nove tratti cronometrati.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
mercoledì 26 luglio 2023
EVA AL VOLANTE SULLE TRACCE DELLA ROMAGNA A OTTOBRE
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IL 10-11 NOVEMBRE SI CORRE IL 21° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA
martedì 25 luglio 2023
UN SUCCESSO A TORINO LA FESTA PER I 90 ANNI DEL MAUTO
La passione per la storia dell’automobile e del suo museo più famoso ha conquistato Torino e i torinesi, ma anche le migliaia di turisti e appassionati provenienti da tutte le parti d’Italia, e non solo, che per oltre una settimana hanno potuto vedere dal vivo, all’aperto in luoghi simbolo della città, modelli di vetture unici e iconici, fotografie storiche e documenti d’archivio inediti, assistere a convegni, dibattiti, workshop e ascoltare racconti e opinioni sui temi delle quattro ruote e della mobilità direttamente dagli esperti e dai protagonisti di ieri e di oggi. Il tutto è stato possibile grazie al “dialogo” creato con gli enti e le istituzioni locali che hanno aderito al progetto per contribuire a valorizzare e amplificare al massimo l’evento accolto nella città dell’auto.
Il successo delle celebrazioni per i 90 anni del MAUTO, appena concluse, è dimostrato dai numeri: oltre 30 eventi organizzati dai 25 enti coinvolti, 30 visite guidate alla collezione del museo, alla mostra temporanea e all’Open Garage per un totale di circa 10.000 visitatori da sabato 15 a domenica 23 luglio (negli anni precedenti l’affluenza media dello stesso periodo si attestava intorno ai 5.900), 52 relatori intervenuti durante la rassegna di appuntamenti diffusi in città e nella giornata del 19 luglio, che ha registrato 1.069 partecipanti tra ingressi al museo, presenza alle conferenze tematiche e al concerto serale. Anche i canali social ufficiali hanno fatto segnare un netto incremento con quasi 1 milione di utenti totali tra quelli raggiunti dai post, quelli che hanno interagito con i loro commenti e impressions, quelli che hanno visitato le pagine web e consultato il programma degli eventi, e i nuovi followers (+15%). E poi loro, le protagoniste: 82 vetture storiche, di cui 9 esposte in luoghi simbolo della città, la Fiat 508 Balilla sulla Pista del Lingotto, 26 al raduno in Piazza San Carlo e 46 esposte in occasione del “Raduno di Stile” organizzato da IAAD. Tanti i modelli e tante le peculiarità di ognuno, come la vettura più antica, la Benz Motor Velocipede del 1898, esposta a Palazzo Birago, sede della Camera di Commercio di Torino, uno dei primi esemplari che entrano a far parte della collezione museale del MAUTO e tra le prime vetture ad essere costruita in serie dalla celebre casa automobilistica tedesca. Oppure l’esemplare unico al mondo, la Itala 35/45 HP “Palombella” del 1907, esposta ai Giardini Reali, la più regale e la più rara, realizzata per la Regina Margherita, faceva parte del Garage Reale ed era tra le vetture del reparto città utilizzate per le parate e nelle occasioni di rappresentanza della casa reale. O ancora la più veloce, l’Alfa Romeo Disco Volante del 1952, esposta nella Galleria Grande della Reggia di Venaria: carrozzeria di design realizzata con tecnica superleggera dalla Touring, aerodinamica e sportiva, con un motore dalle alte prestazioni, di cilindrata superiore ai 3000cc e una potenza di 250 cv. Infine, la più visionaria, la Phoenix II Solare, esposta alle OGR, un prototipo elettrico a reintegro solare, a emissioni zero, costruita nel 1987 dall’ingegnere Andrea Pesaresi; deve il suo nome all’animale mitologico che rinasce dalle sue ceneri perché, a pochi giorni dal suo debutto in gara al Gran Premio 4E, subì un incidente che danneggiò gravemente il suo telaio e dopo un primo momento di sconforto la vettura venne riparata e migliorata diventando la Phoenix II.
PASSANANTE-MOLGORA (FIAT 508) CONQUISTANO LA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI 2023
Il programma dell'edizione 2023, prevedeva 99 prove di precisione e 9 a media su oltre 500 chilometri con la novità del prologo con un percorso che partendo da Cortina affrontava subito il Passo Giau, la Forcella Staulanza, per proseguire per Longarone, passando per la Diga del Vajont (con un omaggio doveroso per la tragedia del '63) spingendosi fino al Friuli e allo spettacolare passaggio sul Passo Rest (teatro di sfide indimenticabili nei Rally di San Martino di Castrozza, Alpi Orientale e Piancavallo) per poi rientrare a Cortina passando dallo splendido Cadore. La terza tappa sabato 22 luglio in Alto Adige, passando sotto alle Tre Cime e toccando San Candido e Dobbiaco, prima del rientro finale a Cortina per la passerella finale in Corso Italia, con gli applausi di tanti turisti, se pur sotto una pioggia incessante.
La cronaca: la vittoria assoluta della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2023 è andata all’equipaggio composto da Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508 C del 1937, in testa fin dalla prima tappa. L'equipaggio della Scuderia Franciacorta Motori, Team Ma Fra ha così conquistato altri punti preziosi per scalare ancora una volta la classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi. Con loro sul podio Alberto Aliverti / Stefano Valente su Alfa Romeo 6C 1750 Ss Zagato del 1929, secondi, e Marco Gaggioli / Andrea Pierini su Fiat 508 C del 1937, terzi. Al quarto posto Patron / “Clarke” su Bentley 3 Litre del 191925, seguiti da Fontanella / Covelli su Lancia Lambda Casaro del 1927. Dal sesto al decimo posto, nell’ordine: Loperfido / Corneliani (Lancia Aprilia); Di Pietra / Di Pietra (Fiat 508 C); Bisi / Cattivelli (Porsche 356); Belotti / Plebani( Bugatti 37A); Sisti / Gualandi (Lancia Lambda). Nella categoria Legend, vincono Prandelli / Pasotti (Porsche 911 Carrera Cabriolet del 1986), davanti a Segale / Segale (Ferrari 328 GTS) e a Colombo Guerrucci (Porsche 911 2.7 Targa). La categoria Tributo ha visto invece l’affermazione, quasi scontata, di Mozzi / Biacca su Ferrari 458 Spider, seguiti da Vergamini / Fabrizi su Ferrari 488 GTB e Sangiovanni / Sangiovanni su Ferrari Roma. Coppa per le dame a Vania Parolaro Fullin e Ornella Pietropaolo su Porsche Turbo. Mentre il Concorso di eleganza per l'auto più bella è andato alla splendida Maserati A6 GCS di Olindo Deserti e Maurizio De Marco (auto che partecipò alla Targa Florio con Maria Teresa de Filippis, e che farà bella mostra di sè allo Stand di Aci Storico alla prossima Fiera di Auto e Moto d'Epoca di Bologna).
Al via come sempre, per un appuntamento a cui non vuole mancare assolutamente, il presidente dell'Automobil Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani, che ha tenuto a sottolineare: " la gara vista dall'auto è stata emozionate, siamo passati tra posti splendidi e inediti, di una bellezza incontaminata e straordinaria, che resteranno nel cuore di tutti noi. Mi sono divertito moltissimo, sono molto soddisfatto". Dello stesso tenore il Direttore generale di Aci Storico, Marco Rogano che alle premiazioni ha spiegato: "E' stato veramente impegnativo, abbiamo sfiorato quota cento iscritti, ma per l'edizione 2024 puntiamo decisamente a superare quota 100 puntando soprattutto sulla partecipazione dei concorrenti stranieri". E a sottolineare l'importanza per Cortina di una manifestazione come la Coppa d'Oro delle Dolomiti è stata la vicesindaco Roberta Alverà "un'eccellenza per il nostro territorio, una manifestazione più che apprezzata da turisti e cortinesi, che continueremo senz'altro a sostenere nei prossimi anni". Nemmeno il tempo di una breve pausa e all'Aci Storico a settembre saranno già impegnati per l'organizzazione della Targa Florio, sesto appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi in programma dal 12 al 15 ottobre prossimi a Palermo che si preannuncia come un'edizione veramente 'speciale'.
mercoledì 19 luglio 2023
CLASSICHE IN ALTA QUOTA PER LA STELLA ALPINA 2023
La 38^ rievocazione storica della Stella Alpina è ai nastri di partenza: l’appuntamento è dall’8 al 10 settembre 2023 nell'incomparabile scenario delle Dolomiti. Voluta, rilanciata e organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano, la Stella Alpina 2023 è una manifestazione turistico-culturale con 70 prove di abilità suddivise nelle tre giornate e inserite in un affascinante percorso lungo oltre 460 chilometri.
La nuova rievocazione a cura di ASI vuole rinverdire i fasti di un grande nome nel panorama motoristico internazionale, con una tradizione che risale agli anni ’40 e ’50 del 1900: la Stella Alpina, infatti, nasce nel 1947 come gara internazionale per vetture sport e turismo e, fino al 1955, ha portato sulle strade delle Dolomiti i più grandi campioni dell’automobilismo e le auto più blasonate dell’epoca. Un ritorno in grande stile che vedrà sfilare sugli storici percorsi della manifestazione gli stessi veicoli che sono stati protagonisti di una storia irripetibile: mantenere vivo e promuovere un marchio come quello della Stella Alpina vuol dire mantenere viva una delle eccellenze che contraddistingue l'Italia in tutto il mondo.
Attesa da tutti gli appassionati di motorismo storico, la Stella Alpina 2023 torna sui tornanti del Trentino per unire la cultura del motorismo alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche del territorio. Venerdì 8 settembre è prevista la partenza da Trento per percorrere la Valsugana, il passo Redebus, la Val di Fiemme e raggiungere la Val di Fassa e Canazei. Sabato 9, partendo da Canazei, si percorreranno i passi dolomitici resi noti dalla storica Stella Alpina e dalle imprese ciclistiche: il Passo Sella con transito a Corvara, il Passo Falzarego con sosta a Cortina, la perla delle dolomiti, il passo Giau fino ad Alleghe, il passo Staulanza con passaggio ad Agordo e, da ultimo, il passo Valles per raggiungere Moena e Canazei. Domenica 10 settembre, infine, rientro a Trento attraverso il passo di Costalunga per raggiungere Lavis e concludere a Villa Madruzzo.
La partecipazione è aperta alle auto storiche suddivise nelle categorie “Legend” (costruite fino al 1955) e “Celebration” (costruite fino al 1973). Oltre ai premi dei vari raggruppamenti, verrà assegnato il “Trofeo ASI Stella Alpina” alla vettura più rappresentativa tra quelle che avevano preso parte ad una delle edizioni 1947-1955.
martedì 18 luglio 2023
REGINE ANNI '30 AL CONCORSO D'ELEGANZA DI SAN PELLEGRINO TERME
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lunedì 17 luglio 2023
MUSTI-ZANET (PORSCHE) CONQUISTANO IL 27° ALPI ORIENTALI RALLY HISTORIC
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venerdì 14 luglio 2023
AL VIA IL RALLY STORICO DEL MEDIO ADRIATICO TERZO ATTO DEL CIR TERRA STORICO
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IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE FA TAPPA ALL'ALPI ORIENTALI
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giovedì 13 luglio 2023
TORNA LA STELLA ALPINA GRAZIE ALL'ASI
Dall’8 al 10 settembre 2023 torna la rievocazione della Stella Alpina grande corsa dolomitica disputata dal 1947 al 1955: 50 auto storiche, divise tra le due categorie “Legend” (fino al 1955) e “Celebration” (fino al 1973) saranno impegnate su oltre sessanta prove di abilità tra i paesaggi più belli del Trentino – Alto Adige per un evento che torna di diritto tra gli appuntamenti imperdibili del calendario dell’Automotoclub Storico Italiano.
Organizzata da ASI con il supporto tecnico della Scuderia Trentina Storica, la Stella Alpina punta a rinverdire i fasti della celebre corsa disputata nel dopoguerra: un ritorno in grande stile nell’incomparabile scenario delle Dolomiti per un evento di carattere turistico-culturale con prove di abilità – formula che contraddistingue i principali eventi promossi dall’Automotoclub Storico Italiano – che percorrerà le strade più affascinanti delle montagne trentine.
Venerdì 8 settembre è prevista la partenza da Trento per poi percorrere la Valsugana, oltrepassare il passo Redebus, attraversare la Val di Fiemme e raggiungere Canazei in Val di Fassa.
Sabato 9, partendo da Canazei, si affronteranno i passi dolomitici resi noti dalla storica Stella Alpina e dalle imprese ciclistiche: il Sella con transito a Corvara, il Falzarego con passaggio a Cortina, la perla delle dolomiti, il Giau fino ad Alleghe, il Staulanza con passaggio ad Agordo e da ultimo il Passo Valles per raggiungere Moena e tornare a Canazei.
Domenica 10 settembre rientro a Trento attraversando il Passo Costalunga, Lavis e Villa Madruzzo.
mercoledì 12 luglio 2023
3° ROUND ALFA REVIVAL CUP A MONZA
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martedì 11 luglio 2023
FERRARI E SUNBEAM VERE STELLE AL CIRCUITO DI AVEZZANO
Oltre diecimila persone hanno assistito al grande spettacolo finale dell’11° Circuito di Avezzano, andato in scena sabato sera 8 luglio con il carosello delle cento auto storiche che hanno sfilato lungo le vie del centro cittadino concludendo in grande stile la decima tappa di ASI Circuito Tricolore. Sotto i riflettori, ammirata e applaudita dal pubblico, anche la madrina dell’evento Sara Ricci, attrice di spicco che si è scoperta entusiasta appassionata di auto e soprattutto di moto storiche. Queste ultime, in particolare, sono state protagoniste per la prima volta nella notte magica di Avezzano con la rievocazione della Coppa del Fucino disputata nel lontano 1924: un folto gruppo di moto “centenarie” hanno contribuito a rappresentare questa corsa e tra loro spiccava una Sunbeam 90 TT come quella che vinse sulle strade marsicane un secolo fa.
Questa Sunbeam è stata premiata con il suo proprietario, Paolo Bazzani, al Teatro dei Marsi di Avezzano insieme alla vettura più significativa, la Ferrari 225 S Vignale del 1952 con al volante la collezionista spagnola Maria Fernandez, e insieme agli equipaggi più precisi nelle prove di abilità: al primo posto si sono piazzati Fioroni-Alessandrelli su Jaguar XK 120 del 1952, al secondo Piantelli-Montaldi su Bentley Speed del 1926 e sul terzo gradino del podio Natale-Falcone su Mercedes 230 SL del 1965. Nella classifica femminile si sono imposte Di Lorenzo-Canarile su Osca Maserati del 1958, nel Trofeo XFuel Baviera-Bramanti (MG TF, 1954), nel Trofeo Di Lorenzo Natale-Falcone (Mercedes 230 SL, 1965), nel Trofeo Micangeli Barrese-Vicerè (Triumph TR3, 1957) e nel Trofeo Presider Spedaliere-Maglione (Austin Healey MK III, 1964).
Tutto era iniziato mercoledì 5 luglio con la partenza dell’Abruzzo Gran Tour, esclusivo preludio al Circuito di Avezzano (entrambi organizzati dall’Abruzzo Drivers Club presieduto da Felice Graziani) che ha portato gli equipaggi stranieri alla scoperta dei borghi più belli della Regione, con tappe a Teramo, Atri, Civitella del Tronto, Castelli e Rocca di Cambio, dov’è avvenuta la “reunion” con le altre vetture dando il via ufficiale al Circuito di Avezzano Il percorso comune ha quindi viaggiato sulle magiche strade dell’Abruzzo più vero, toccando località come Pescina, Pescasseroli, Forca d’Acero e Campoli. Da segnalare, in un particolare connubio tra storia e tecnologia, il passaggio al Centro Spaziale del Fucino della Telespazio, azienda leader in Europa per i servizi satellitari e la geoinformazione.
La partecipazione all’Abruzzo Gran Tour e al Circuito di Avezzano è riservata alle vetture storiche di tipo sport, spider e “barchette” costruite fino al 1972. In questa ultima edizione hanno partecipato 103 equipaggi provenienti da tutto il mondo, anche dall’Australia, con 12 Paesi rappresentati: sono la conferma del grande interesse per questa forma di turismo lento e per la forte attrattività dell’Abruzzo.
Tra le auto più significative si possono citare l’Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924 che fece parte della Scuderia Ferrari, poi le coeve Lancia Lambda e Fiat 501 Sport. È del 1926 la Bugatti Type 30 che arrivò a Palermo in occasione del Salone dell’Auto organizzato al Politeama da Vincenzo Florio. Un’altra Alfa Romeo, la 6C 2300 Touring “Pescara” del 1933, venne schierata dalla Scuderia Ferrari nelle corse del periodo. Ancora, una rarissima Porsche 718 RSK del 1958, e la Urania costruita a Teramo da Berardo Taraschi nel 1949 con la quale corse Maria Teresa de Filippis alla Stella Alpina.
Il prossimo appuntamento di ASI Circuito Tricolore è in programma dal 14 al 16 luglio con il Concorso d’Eleganza di San Pellegrino Terme per auto e moto.
CLASSIFICA FINALE “CIRCUITO DI AVEZZANO 2023”
1. Fioroni-Alessandrelli (Jaguar XK 120, 1952) 235,6 penalità
2. Piantelli-Montaldi (Bentley Speed, 1926) 355,32 penalità
3. Natale-Falcone (Mercedes 230 SL, 1965) 381,15 penalità
CLASSIFICA FEMMINILE “CIRCUITO DI AVEZZANO 2023”
1. Di Lorenzo-Canarile (Osca Maserati 372, 1958) 711 penalità
2. Ciarallo-Colasuonno (MG B, 1967) 986,97 penalità
3. Corradi-Prosperi (Jaguar E-Type) 1570,01 penalità
TROFEO XFUEL
Baviera-Bramanti (MG TF, 1954)
TROFEO DI LORENZO
Natale-Falcone (Mercedes 230 SL, 1965)
TROFEO MICANGELI
Barrese-Vicerè (Triumph TR3, 1957)
TROFEO PRESIDER
Spedaliere-Maglione (Austin Healey MK III, 1964)
1^ COPPA DEL FUCINO MOTO
Paolo Bazzani (Sunbeam 90 TT, 1928)
AUTO PIÙ RAPPRESENTATIVA
Ferrari 225 S Vignale, 1952 (Maria Fernandez)