martedì 25 luglio 2023

PASSANANTE-MOLGORA (FIAT 508) CONQUISTANO LA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI 2023






Coppa d'Oro delle Dolomiti 2023: un'edizione indimenticabile per tutti i 96 equipaggi al via , provenienti da ben 9 nazioni. Resa ancora più bella, e più impegnativa, dal maltempo e dalla pioggia battente che ha imperversato per gran parte della gara, svoltasi in un paesaggio unico per la sua bellezza, da far sì che le Dolomiti siano state decretate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Queste meravigliose montagne, tuttavia, sono anche molto altro: e non solo ovviamente lo sci. Non a caso, qui, dal 1947 si è disputata la Coppa d’Oro delle Dolomiti, una delle più mitiche corse su strada degli anni '50 e '60, teatro di sfide leggendarie tra Ferrari, Alfa Romeo, Maserati e Lancia. Dopo alcuni anni di stop, la Coppa d'Oro delle Dolomiti è ripresa come gara di regolarità per auto storiche e Gran Turismo sempre grazie all'organizzazione dell'Ac Belluno, ben supportato dall'Aci Storico, ACI Sport e dall'Automobil Club d'Italia. Ma il fascino è rimasto sempre lo stesso. Una competizione che, per l’edizione 2023, era valida quale quarto appuntamento del calendario del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, La gara, svoltasi dal 20 al 23 luglio, come sempre è stata ospitata da Cortina D'Ampezzo, che ha accolto vestita a festa i 96 equipaggi provenienti da ben 9 nazioni differenti tra cui: Belgio, Germania, Olanda fino a Paesi extraeuropei come Giappone, Argentina e gli Stati Uniti d’America. Al via ovviamente tutti i top driver impegnati nella scalata della classifica del Campionato Grandi Eventi 
Il programma dell'edizione 2023, prevedeva 99 prove di precisione e 9 a media su oltre 500 chilometri con la novità del prologo con un percorso che partendo da Cortina affrontava subito il Passo Giau, la Forcella Staulanza, per proseguire per Longarone, passando per la Diga del Vajont (con un omaggio doveroso per la tragedia del '63) spingendosi fino al Friuli e allo spettacolare passaggio sul Passo Rest (teatro di sfide indimenticabili nei Rally di San Martino di Castrozza, Alpi Orientale e Piancavallo) per poi rientrare a Cortina passando dallo splendido Cadore. La terza tappa sabato 22 luglio in Alto Adige, passando sotto alle Tre Cime e toccando San Candido e Dobbiaco, prima del rientro finale a Cortina per la passerella finale in Corso Italia, con gli applausi di tanti turisti, se pur sotto una pioggia incessante.

La cronaca: la vittoria assoluta della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2023 è andata all’equipaggio composto da Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508 C del 1937, in testa fin dalla prima tappa. L'equipaggio della Scuderia Franciacorta Motori, Team Ma Fra ha così conquistato altri punti preziosi per scalare ancora una volta la classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi. Con loro sul podio Alberto Aliverti / Stefano Valente su Alfa Romeo 6C 1750 Ss Zagato del 1929, secondi, e Marco Gaggioli / Andrea Pierini su Fiat 508 C del 1937, terzi. Al quarto posto Patron / “Clarke” su Bentley 3 Litre del 191925, seguiti da Fontanella / Covelli su Lancia Lambda Casaro del 1927. Dal sesto al decimo posto, nell’ordine: Loperfido / Corneliani (Lancia Aprilia); Di Pietra / Di Pietra (Fiat 508 C); Bisi / Cattivelli (Porsche 356); Belotti / Plebani( Bugatti 37A); Sisti / Gualandi (Lancia Lambda). Nella categoria Legend, vincono Prandelli / Pasotti (Porsche 911 Carrera Cabriolet del 1986), davanti a Segale / Segale (Ferrari 328 GTS) e a Colombo Guerrucci (Porsche 911 2.7 Targa). La categoria Tributo ha visto invece l’affermazione, quasi scontata, di Mozzi / Biacca su Ferrari 458 Spider, seguiti da Vergamini / Fabrizi su Ferrari 488 GTB e Sangiovanni / Sangiovanni su Ferrari Roma. Coppa per le dame a Vania Parolaro Fullin e Ornella Pietropaolo su Porsche Turbo. Mentre il Concorso di eleganza per l'auto più bella è andato alla splendida Maserati A6 GCS di Olindo Deserti e Maurizio De Marco (auto che partecipò alla Targa Florio con Maria Teresa de Filippis, e che farà bella mostra di sè allo Stand di Aci Storico alla prossima Fiera di Auto e Moto d'Epoca di Bologna).

Al via come sempre, per un appuntamento a cui non vuole mancare assolutamente, il presidente dell'Automobil Club d'Italia Angelo Sticchi Damiani, che ha tenuto a sottolineare: " la gara vista dall'auto è stata emozionate, siamo passati tra posti splendidi e inediti, di una bellezza incontaminata e straordinaria, che resteranno nel cuore di tutti noi. Mi sono divertito moltissimo, sono molto soddisfatto". Dello stesso tenore il Direttore generale di Aci Storico, Marco Rogano che alle premiazioni ha spiegato: "E' stato veramente impegnativo, abbiamo sfiorato quota cento iscritti, ma per l'edizione 2024 puntiamo decisamente a superare quota 100 puntando soprattutto sulla partecipazione dei concorrenti stranieri". E a sottolineare l'importanza per Cortina di una manifestazione come la Coppa d'Oro delle Dolomiti è stata la vicesindaco Roberta Alverà "un'eccellenza per il nostro territorio, una manifestazione più che apprezzata da turisti e cortinesi, che continueremo senz'altro a sostenere nei prossimi anni". Nemmeno il tempo di una breve pausa e all'Aci Storico a settembre saranno già impegnati per l'organizzazione della Targa Florio, sesto appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi in programma dal 12 al 15 ottobre prossimi a Palermo che si preannuncia come un'edizione veramente 'speciale'.

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