giovedì 29 marzo 2018

E' NATA LA SCUDERIA A.C. VERONA HISTORIC


Nasce la nuova scuderia A.C. Verona Historic dedicata al mondo delle auto d'epoca
Si è svolta nella serata di lunedì 26 marzo, nella sede dell'Automobile Club Verona in Via della Valverde 34, la presentazione ufficiale di A.C. Verona Historic, la nuova scuderia dell'Automobile Club scaligero Adriano Baso sarà il Presidente di un gruppo composto da grandi esperti di gare storiche e di regolarità: «un'iniziativa che vuole riportare l'Automobile Club Verona sui campi di gara per la promozione e la valorizzazione dell'auto storica».
L'iniziativa, fortemente voluta dal Presidente del'AC Verona Adriano Baso, ha riunito intorno ad un tavolo varie personalità impegnate nel settore automotive della città, tra cui alcuni dei maggiori esperti delle vetture storiche e della regolarità. Saranno quindi parte del direttivo della neonata scuderia lo stesso Adriano Baso come Presidente, assieme a Giuseppe Agostini, Renzo Bressanelli, Bruno Spozio, Paolo Tosi ed al Collegio dei Probiviri formato da Alberto Riva, Paolo Salvetti e Stefano Fattorelli. Un gruppo di persone che da anni sono nel mondo delle quattro ruote a vario titolo e che hanno accettato di confrontarsi con questa nuova sfida sportiva.
A.C. Verona Historic punta quindi a rappresentare l'Automobile Club Verona sui campi di gara di tutta Italia e non solo, bandiera di quel fiore all'occhiello della cultura automobilistica quali sono le auto d'epoca e le manifestazioni dedicate ad esse, un mondo molto vario che raccoglie appassionati, cultori e collezionisti.
«Con la nascita del Club ACI Storico a livello nazionale» ha ricordato il Presidente Adriano Baso, «la volontà dell'Automobile Club d'Italia è quella di valorizzare l'auto d'epoca in tutte le sue forme, compresa quella sportiva. Verona è sicuramente un bacino d'utenza molto importante per questo settore, con molti collezionisti e piloti che rappresentano l'eccellenza da questo punto di vista. L'obiettivo di A.C. Verona Historic è quello di dare vita ad una squadra importante, che possa ambire a far scrivere il proprio nome nuovamente negli Albi d'Oro delle manifestazioni più importanti come era nell'anima delle vecchie Scuderie di un tempo».
«Abbiamo già raccolto diverse adesioni» ha aggiunto Paolo Tosi «e questo è un segnale decisamente positivo rispetto alla sensibilità di Verona in questo settore. Il calendario eventi 2018 è molto fitto, con il Campionato Italiano Grani Eventi in primo luogo e il Campionato Italiano Regolarità. Il nostro lavoro, sul medio e lungo termine, non esclude anche di poter unire l'attività di Scuderia a quella di Organizzatore, ma sarà un passaggio successivo rispetto a quello di questi primi mesi».

ASPETTANDO LA CORSA PIU' BELLA DEL MONDO


Sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione di Aspettando la Corsa più Bella del Mondo, la manifestazione organizzata dall'Automobile Club Verona che il prossimo 13 maggio riporterà le vetture della Mille Miglia a Verona.
 La gara conferma la formula adottata nelle passate edizioni: una sola giornata con i partecipanti suddivisi nelle due categorie Trofeo Nicolis (vetture 1927-1957) e Memorial Cabianca (1958-1981).
Il percorso è in fase di definizione in queste ore e sarà ufficializzato dopo Pasqua tramite il sito ufficiale www.aspettandola1000m.it con le cartine del percorso e la tabella distanze e tempi. Confermata la partenza da Verona, Piazza Corrubbio, con un passaggio nel centro storico prima di affrontare la lunga giornata con oltre 60 prove cronometrate distribuite su un percorso che supera i 120km complessivi. La prima parte sarà concentrata in Valpolicella e zone limitrofe tra Montecchio, Santa Cristina e Fumane, dove a Villa della Torre, principesca cornice, sarà ospitato il riordino e la pausa pranzo di metà giornata.
Dopo la ripartenza, i concorrenti scenderanno nella zona sud della provincia, con le prove di Villafranca e a Longaretta tra i vigneti di Custoza, altro panorama mozzafiato e suggestivo della provincia di Verona. L'azione terminerà al Museo Nicolis di Villafranca, con le ultime prove cronometrate, la premiazione e l'aperitivo conclusivo, ancora in fase di definizione.
Confermate le tasse di iscrizione del 2017 con una gradita sorpresa per i concorrenti del Memorial Cabianca, che potranno godere di un'iscrizione a prezzo agevolato rispetto allo scorso anno. Il Comitato Organizzatore dell'Automobile Club Verona, supportato dallo staff tecnico di ACI Verona Sport che ha curato il disegno del percorso assieme ad alcuni esperti regolaristi tra cui Giordano Mozzi, sta lavorando inoltre per confermare il ricco pacchetto premi che comprenderà vino DOC della provincia di Verona, un soggiorno per due persone della stupenda Villa della Torre, iscrizioni gratuite al Trofeo Nicolis e al Memorial Cabianca 2019 e molto altro ancora.

Buona la risposta del 1° LessiniaClassic


Chiuse le iscrizioni alla prima edizione del LessiniaClassic, manifestazione di regolarità classica che si svolgerà nella giornata di sabato 7 aprile sulle montagne della Lessinia. L'evento, disegnato su un percorso particolarmente affascinante per i partecipanti per la sua bellezza naturalistica, vedrà i concorrenti sfidarsi su 30 prove cronometrate disseminate lungo gli oltre 200 chilometri di percorso.
Tra le domande di iscrizione che sono pervenute al Comitato Organizzatore, sono rappresentate numerose case automobilistiche, tra cui in primis Ferrari con un esemplare di Dino 208 GT4 degli anni Settanta, una coupè della casa del Cavallino derivata dalla più potente Dino 308 GT4. Secondo i numeri ufficiali della casa modenese, ne furono prodotti solo 840 esemplari, quindi la partecipazione di quest'auto al LessiniaClassic può considerarsi particolarmente interessante.
La manifestazione prenderà il via sabato 7 aprile da Bosco Chiesanuova alle 11:21 e affronterà un percorso che si svilupperà tra Valdiporro, Bocca di Selva, Velo Veronese, Corbiolo, Cerro Veronese, Lughezzano e la bassa Valpantena, con un riordino nella prestigiosa cornice delle Cantine Valpantena. L'arrivo a Bosco Chiesanuova è previsto dalle 20:43.

Sabato 7 aprile a Corte Franca il via all' 11° edizione del FRANCIACORTA HISTORIC



C'è tempo fino a martedì 3 aprile per iscriversi alla nuova edizione del Franciacorta Historic, classico appuntamento di primavera con le auto storiche in programma sabato 7 aprile all'Agriturismo Solive di Corte Franca (Bs). La gara, riservata a tutte le auto costruite fino al 1971 oltre a una selezione di modelli di particolare interesse storico prodotti fino al 1976, prevede come da tradizione una sessione anticipata di verifiche anche il venerdì pomeriggio, pensata soprattutto per gli equpaggi locali. Sul sito internet www.franciacortahistoric.it è possibile registrare la propria iscrizione e reperire tutte le principali informazioni come il percorso, il programma e il regolamento di gara.

GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA DECIMA EDIZIONE DI MONDOMOTORI SHOW



Si è chiusa il 26 marzo registrando un aumento di visitatori di oltre il 40% la decima edizione di MONDOMOTORI SHOW, il salone dei motori e della bici organizzato da Italian Exhibition Group. Tante le novità presentate, i live show mozzafiato e gli incontri sulla sicurezza stradale, con un occhio di riguardo al futuro della mobilità.
E tutto ciò proprio nel giorno in cui la Ferrari torna sul podio del primo gran premio della stagione di F1 a Melbourne. La febbre dei motori esalta anche i padiglioni della Fiera di Vicenza dove il pubblico intervenuto alla 10^ edizione di MONDOMOTORI SHOW, il salone dei motori e della bici organizzato da Italian Exhibition Group (IEG) registrando un +40% rispetto all’ultima edizione, ha celebrato il successo delle rosse.
Tra sabato 24 e domenica 25 marzo sono stati moltissimi gli appassionati, i curiosi e gli amanti dei motori e delle bici che hanno affollato i 5 padiglioni della Fiera di Vicenza per assistere agli show, osservare da vicino le anteprime dei grandi marchi, ammirare auto, moto e bike che le concessionarie ufficiali hanno presentato a Vicenza in questa due giorni dedicata al mondo dei motori e delle bici. Ma è soprattutto il mondo delle auto elettriche ad avere attirato la curiosità e l’interesse dei tanti visitatori.
Nella Hall 7, dedicata al settore automobilistico, i rivenditori autorizzati hanno esposto i marchi più importanti dell’automobilismo mondiale, dalle berline di lusso alle utilitarie per muoversi in città. Con un occhio di riguardo ai consumi e al rispetto dell’ambiente. Ha avuto infatti grande successo ELECTRIC SPACE, uno spazio di 300 mq a cura di Infomotori.com nel quale è stato possibile trovare tutte le auto elettriche oggi commercializzate in Italia. Affollatissimo anche il mondo delle due ruote, presente nella Hall 1. Dalle resistenti e veloci enduro-cross, alle moto custom personalizzate in base a gusti e necessità, fino alle café-racer ed ai modelli da turismo, con l’arrivo della primavera i motociclisti sono pronti a tornare sulle strade e quale occasione migliore per ammirare le ultime novità e prepararsi alle prime uscite? Non a caso sono stati presi d’assalto anche gli stand delle aziende leader specializzate in abbigliamento e accessori, che presentano molte novità a prezzi promozionali.
La Hall 2 ha ospitato il MONDO BICI, dove i visitatori hanno potuto trovare tutti i nuovi modelli del settore, con un occhio di riguardo alle nuovissime biciclette elettriche con motori, batterie e caratteristiche sempre più all’avanguardia, esposte dalle aziende top della categoria come la vicentina Askoll. In esposizione anche diversi modelli della categoria “corsa” quali mountain bike, down hill e city bike.
La Hall 4, completamente dedicata al mondo del racing, dei ricambi e degli accessori, ha ospitato i prototipi, auto ufficiali da rally, gli impianti audio, le Show car, gli accessori e ricambi per tutte le categorie.
All’interno del padiglione era presente anche lo stand dell’ACI Vicenza, animato dal presidente Luigi Battistolli. Molti i campioni dell’automobilismo e del motociclismo che nei due giorni della manifestazione si sono dati appuntamento nello stand dell’Automobile club per chiacchierare con i fan, scattare qualche selfie, ma soprattutto sensibilizzare il grande pubblico sui temi della sicurezza e delle buone pratiche di guida.Molti i visitatori che si sono soffermati poi nella Hall 6, dedicato all’usato di qualità, dove si trovava una vasta gamma di vetture d’occasione ed offerte “promo fiera”.E infine l’emozione dei live show con il rombo dei motori e le abilità dei piloti che nel drift live show hanno entusiasmato grandi e piccini nell’area esterna appositamente adibita della Hall 6 o all’esterno della Hall 4 dove si sono esibiti invece i campioni del freestyle motocross.
www.mondomotorishow.it
https://it-it.facebook.com/mondomotorishow/
Tutte le foto di MONDOMOTORI SHOW:
https://www.flickr.com/photos/vicenzafiera/albums/72157665000393007

8° Valsugana Classic:sconto di 51 euro sulla tassa d’iscrizione


Sono aperte le iscrizioni all’ottava edizione del Valsugana Historic Rally e del Classic regolarità sport; il sito ufficiale è stato aggiornato con l’inserimento dei moduli iscrizione aggiornati con le tasse d’iscrizione previste dalle normative vigenti e, per gli iscritti al Trofeo A112 Abarth Yokohama e Michelin Historic Rally Cup, con gli importi a loro riservati. Ma ci sono buone notizie anche per i regolaristi: come avvenuto lo scorso anno, Manghen Team e Team Bassano hanno deciso di proporre un’interessante agevolazione per i partecipanti alla regolarità Valsugana Historic Classic, gara che sarà anche il secondo appuntamento del Trofeo Tre Regioni: per le iscrizioni inviate entro lunedì 9 aprile la tassa d’iscrizione sarà di 290,- euro comprensivi di IVA anziché 341.
Oltre ai moduli d’iscrizione, nel sito sono presenti il programma ufficiale, la cartina del percorso e due utili mappe: una con la logistica della zona delle verifiche, che ricordiamo essere quest’anno nell’area degli impianti sportivi di Borgo Valsugana e una seconda con la logistica generale nella quale sono indicati i parcheggi per i carrelli, la zona della partenza e arrivo, quella dedicata al parcheggio notturno allestito per le vetture, oltre a direzione gara e l’officina per le verifiche post gara.
Le altre date: sabato 14 aprile, giorno della chiusura delle iscrizioni, si terrà anche la conferenza di presentazione della manifestazione a stampa ed autorità e per la quale seguirà comunicato dettagliato; venerdì 20 le operazioni di verifica a partire dalle 15 e sabato 21 la partenza della gara alle 8 dal Ponte Veneziano in centro città. Arrivo previsto dalle 18 e a seguire le premiazioni durante la tradizionale cena conviviale organizzata all’interno del palazzetto dello sport.
 Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.valsuganahistoricrally.it

Milanofil 2018, 31esima edizione del “Salone internazionale del francobollo e del collezionismo d’autore”


Si è concluso a Milano il 24 marzo MILANOFIL 2018, l'evento dedicato alla filatelia ed ai collezionisti d'autore organizzato da Poste Italiane. Un intero settore era dedicato al CMAE ed alle auto d'epoca, i cui stand sono stati visitati tra venerdì e sabato da circa 10.000 visitatori.
Il CMAE ha  conquistato il pubblico di curiosi e appassionati con l'esposizione di  alcune bellissime vetture di inizio Novecento, di proprietà dei soci del
 Club. Nella stessa area erano esposte anche sei inimitabili auto dal  sapore vintage della Collezione Bertone – ASI.
 Al seguente link potete scaricare le immagini dell'evento.
https://we.tl/74g0xPA0CI

mercoledì 28 marzo 2018

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Battistel e Rech svettano al Vallate Aretine

Luigi Battistel e Denis Rech, i campioni in carica della Serie, che ad Arezzo hanno conquistato una brillante vittoria al Vallate Aretine mantenendo la testa della gara dalla prima all'ultima speciale mettendo la loro firma su sei. Un vantaggio costruito nelle prime prove e poi controllato senza andare a prender rischi ha permesso loro di salire sul gradino più alto del podio di Piazza Grande ad Arezzo, precendendo l'under 28 Raffaele Scalabrin, il quale, in coppia con Enrico Fantinato si conferma tra i più veloci e migliora di una posizione il piazzamento rispetto al 2017. Il terzo gradino del podio mette in bella evidenza uno dei neo iscritti al Trofeo, l'elbano Marco Galullo il quale, alla guida della vettura messagli a disposizione dall'amico Roberto che l'ha navigato, è stato autore di una gara positiva ed efficace che gli ha permesso anche di accumulare i primi dieci punti nella classifica. Ai piedi del podio, in quarta posizione, chiudono i locali Francesco Mearini e Massimo Acciai che si sono difesi con onore sulle strade amiche, destreggiandosi tra le varie insidie della gara dovute soprattutto alla variabilità del meteo. Quinta posizione assoluta per Pietro Baldo e Davide Marcolini partiti realizzando un buon tempo, sono incappati dapprima in una penalità ad un controllo orario, e poi rallentati da alcuni problemi tra i quali anche la rottura di un supporto motore. Alle loro spalle, sesti, chiudono Andrea Quercioli e Giorgio Severino, in difficoltà con la regolazione del nuovo assetto nella prima parte di gara, rimediano poi nella seconda fino a trovare le giuste geometrie; settimi, a chiudere la classifica, sono Raffaele De Biasi e Marsha Loredana Zanet comunque soddisfatti per aver rivisto il traguardo dopo una lunga pausa. Gara conclusa anzitempo per Enrico Canetti e Marcello Senestraro fermi nelle prime battute per la rottura del cambio, stesso inconveniente che ha appiedato Orazio Droandi e Fabio Matini. Fabio Vezzola ed Emanuela Zago si sono dovuti fermare per la rottura di un paraolio, ma la palma della sfortuna va agli esordienti Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto che hanno percorso non più di duecento metri dopo esser scesi dal palco di partenza: la vettura si è improvvisamente ammutolita e a nulla sono valsi i tentativi di rimetterla in moto e non è restato loro che consegnare la tabella di marcia. Dei dodici equipaggi iscritti, ne mancava uno, quello formato da Andrea Ballerini e Leonardo Pasquini che per un particolare della vettura non conforme, non sono stati ammessi al via. Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
E' cominciata col piede giusto la stagione di

martedì 27 marzo 2018

BELLISAI-PODDI: DALLA SARDEGNA ALLE … VALLI E NEBBIE DI FERRARA








Veni, Vidi, Vici. All'insegna di questo motto la coppia di gentlemen sardi Bellisai-Poddi, partiti da Cagliari, sono arrivati a Ferrara e, grazie ad una Alfa Romeno Giulietta presa in prestito da un amico di Bologna hanno conquistato la 29° edizione del Valli e Nebbie, aggiudicandosi tra gli applausi di un'affollata sala del Museo Bargellini a Pieve di Cento la splendida scultura raffigurante la Cisitalia 202, l'auto che rappresenta essa stessa una vera e propria opera d'arte (per anni esposta al Moma di New York) creata dal genio ferrarese di Giovanni Savonuzzi. La coppia vincitrice ha lasciato a pochi centesimi di penalità i favoriti della vigilia, i bolognese Sandrolini Cortesi-Giordano già vincitori di passate edizioni della manifestazione ferrarese, questa volta in gara con una Rover P5 del ‘64.
Il Valli e Nebbie 2018 è stata un’edizione che ha segnato il ritorno alla passione vera per le auto storiche, toccando, sotto l’attenta organizzazione del Club Officina Ferrarese capitanato da Riccardo Zavatti, il record degli iscritti. Infatti, il  “Valli e Nebbie” di quest’anno ha superato i 90  concorrenti al via, con equipaggi italiani e stranieri arrivati anche da lontano: oltre ai vincitori arrivati dalla Sardegna, c’erano equipaggi dell’Alto Adige, di Roma ed un nutrito gruppo di concorrenti arrivati dalla Svizzera, tutti pronti a sfidarsi nel segno del tradizionale ricorso alla strumentazione che si addice all’epoca delle auto in gara. A dimostrazione che quando una manifestazione è organizzata bene, con passione , non occorrono decine e decine di prove cronometrate o libertà di strumentazione adottata per fare il pienone di iscritti. E al Valli e Nebbie, ormai tra i pochi eventi che uniscono la passione per le auto storiche alla cultura, all'arte, al turismo ed all'enogastronomia, può a ragione essere assegnata la palma d'oro di  questa tipologia di raduni. Splendide e rare anche le auto in gara: dalla Itala 51 S del 1922 alla FIAT 501 Corsa del 1923,  alla Bentley Speed Model del 1926, alle OM 665 S MM del 1929, alla FIAT 1100 S MM Motto del 1947, alle Riley e Bugatti fino alla Lancia Flaminia GT Touring del ’61.
All'insegna di questo fil-rouge fra motori e cultura, i concorrenti hanno così potuto passare un week end (dal 23 al 25 marzo) all’insegna di tutti quegli elementi che sono il cuore delle manifestazioni ASI.  Così, per i partecipanti arrivati alle verifiche il venerdì pomeriggio, era stata preparata una visita guidata alla Collezione Cavallini-Sgarbi allestita nel Castello Estense, che nelle sue sale dell’imbarcadero ha ospitato, nella serata di sabato 24 marzo, la cena di gala della manifestazione, occasione unica per gustare alcune prelibatezze della cucina. Il sabato mattina, invece,  dopo la partenza da Ferrara, c’è stato spazio per le velleità sportive dei piloti, con un percorso che, seguendo il corso del fiume Po, portava prima alle prove di Ro Ferrarese e Crespino, e poi ad una destinazione che lasciava tutti stupiti per l’audacia della scelta: l’Autodromo di Adria, dove si disputava una prova cronometrata sul circuito appositamente riservato alle auto storiche.  
Poi ancora il percorso sugli argini alla foce del Po: cento chilometri seguendo il corso del fiume maestoso nella sua corsa verso il mare. Una grande zona selvaggia, fatta di tamerici, di lingue di terra e di fosse popolate dagli uccelli acquatici: ibis e fenicotteri nascosti fra le erbe di palude. Un’occasione per dare uno sguardo veloce a questo particolare ecosistema che sta diventando sempre più un richiamo turistico internazionale, sia per appassionati ciclisti che canoisti, oltre che di chi va alla ricerca dei gusti e delle antiche tradizioni. Ci sarebbe da scrivere un libro sul mutare lento di questo territorio fra acqua e terra, che vive dell’espansione del grande fiume a cui deve i suoi tesori:  i molluschi, il pescato fresco, i prodotti della terra bonificata e resa fertile. Un ipotetico itinerario del gusto per suggerire altre visite e nuove tappe in questo ricchissimo delta. Una breve sosta a Porto Tolle, situata sul ramo del Po di Venezia,  e da qui le auto hanno liberamente proseguito seguendo la strada deserta che lambisce le golene per arrivare per il pranzo ad un altro luogo simbolo di questo territorio: l’antica idrovora di Cà Vendramin, un’opera ingegneristica oggi trasformata in Museo per testimoniare gli interventi idraulici fatti dall’uomo per  bonificare le paludi.
Bisogna abituarsi ai colori pallidi per apprezzare questi luoghi; non così per il successivo appuntamento della domenica, quando i concorrenti, dopo il via al mattino ancora da Ferrara (dove le auto avevano sostato nella notte, custodite ma esposte alla curiosità dei turisti), sono partiti per strade secondarie fino a raggiungere Sant’Agata Bolognese, sede della fabbrica originaria e dell’attuale Museo Lamborghini. Tra sfavillanti Miura, Jarama ed Espada, agli appassionati è stata illustrata con una guida attenta e precisa la storia del marchio del Toro, nato per la tenacia e la lungimiranza di Ferruccio Lamborghini.
La due giorni ferrarese si è poi conclusa ancora con un tuffo nell’arte, con la visita all’inaspettata e ricca Galleria privata Bargellini di Pieve di Cento: una collezione ricchissima e poco conosciuta di quadri e sculture, dedicata ai grandi maestri dell’arte dagli anni ’30 ad oggi. Rappresentati in primis gli artisti italiani delle grandi scuole di pittura astratta e figurativa contemporanea  (da De Pisis, De Chirico, Guttuso, Depero, Sassu, Morandi, Carrà) ma anche i maestri più recenti: Fontana, Burri, Vedova, Capogrossi, Guidi, Sironi, Afro, Schifano e Saetti, oltre agli scultori Manzù, Pomodoro e Marini.
E nella sala dei convivi del Museo si sono tenute le premiazioni ed i saluti per questa riuscitissima edizione del Valli e Nebbie, che ha premiato con trofei unici nel genere  e di grande valore anche i vincitori delle rispettive “categorie”: ai tre miglior classificati di ogni classe sono infatti andati dei pistoni veri che hanno “corso” nei motori delle auto Lamborghini. Trofei che ogni appassionato non ha potuto mancare di apprezzare. Ad aggiudicarsi gli ambiti premi sono stati Maurizio Piantelli con Paola Montaldi su Bentley Speed Model del 1926 nella classe C, Maurizio Lenzi con Maurizio Donini su FIAT 508 CS Coppa d'Oro del 1935 nella classe D, Alberto Prandoni con Paola Innocenti su Mercedes 280 SL del 1979 nella classe G.
Gradino più alto del podio anche per Alessandro Ciapparelli con Francesca Maffini su FIAT 501 Corsa del 1923, aggiudicatisi il Trofeo messo in palio dal Gruppo Promotor per la prova all’Autodromo di Adria.
Adesso parte l’attesa per la storica 30° edizione del Valli e Nebbie che, senza dubbio, saprà riservare eccezionali sorprese ai tanti affezionati che hanno già annunciato la loro presenza.

lunedì 26 marzo 2018

IL RADUNO DELLE LANCIA FULVIA NELLO SPLENDIDO SCENARIO DELLE TERRE SENESI







Ambientato in uno dei luoghi più belli della Toscana: Le Terre Senesi, si svolgerà il 6 maggio il 7° Raduno Lancia Fulvia Terre Senesi.
Grande l'impegno degli organizzatori che con tanta passione da anni organizzano questa manifestazione per per far passare una bella domenica fra Fulvia e Fulvisti a tutti gli appassionati.
L'evento riprende lo spirito e l'anima di quello che era il Lancia Fulvia Club Siena rimasto in vita fino al 1997. Proprio il 28 settembre del 1997 si svolse l'ultimo e sesto raduno organizzato dal Lancia Fulvia Club Siena.
 Riprendendo il discorso di 21 anni fa ecco il Settimo Raduno Lancia Fulvia Terre Senesi; di seguito il link sul forum.
http://amicifulvia.forumattivo.com/t8550-settimo-raduno-lancia-fulvia-terre-senesi-06-05-2018#145107


 Programma
 ore 09,00 incontro in Viale Toselli, 94/A Siena (piazzale adiacente Bar Pasticceria Nannini)
 ore 10,00 inizio giro turistico nel Chianti senese (circa 40 km)
 ore 11,20 sosta nel parco del castello di Meleto (Gaiole in Chianti)
 ore 12,20 partenza 2 parte giro turistico (circa 20 kn)
 ore 13,00 arrivo San Gusmè
 ore 13,30 pranzo nel borgo di San Gusmè con menu tipico  (previsto menù a parte per bambini)
 Quota  partecipazione
€ 25,00 a persona, riduzione ad € 10,00 per i bambini da 06 a 10 anni, mentre per i bambini sotto 6 anni la quota di partecipazione è gratuita.
 La quota di partecipazione comprende l’iscrizione all’evento ed il pranzo.

 Iscrizioni
 Per partecipare è obbligatoria l’iscrizione che dovrà pervenire entro e non oltre il 2 Maggio 2018 mezzo mail all’indirizzo lanciafulviasiena@gmail.com o mezzo sms/WhatsApp al numero 338/8686193 (Federico) Vi preghiamo di comunicare le seguenti informazioni per l’iscrizione:
 -Nome/Cognome
 -Numero partecipanti
 -Numero di targa della vettura
 -Numero di cellulare

4° MMG CLASSIC - COPPA MICHELE E MANUELA GHINI




Una lodevole iniziativa di beneficienza avrà luogo a Cento il 13 maggio: l’Associazione Manuela Ghini, fondata da Fausto Governato in memoria della moglie, organizzerà, infatti, in quella data un evento che ha come scopo primario la raccolta fondi a favore dell' Associazione Anffas Onlus Cento “Coccinella Gialla” che assiste ed accoglie persone disabili nella città del Guercino.
 
Nella giornata di domenica 13 maggio partirà da Cento (Fe) il Raduno di regolarità per Auto Storiche che attraversando il grande Fiume toccherà, 5 provincie e 3 Regioni.
Infatti partendo da Cento (Fe) si raggiungerà Mirandola (Mo) per proseguire sino alla provincia di Mantova, da li il ritorno verso Bondeno (Fe) con il successivo attraversamento del fiume Po.
Nel pomeriggio si raggiungerà Occhiobello (Ro) per poi ritornare nella provincia di Ferrara toccando il capoluogo da li attraversando estrema provincia della bassa Bolognese si farà ritorno a Cento.
Il percorso sarà complessivamente di circa 140 Km con 20 pc e 5 controlli timbro.
Le autovetture saranno suddivise in quattro categorie, a seconda dell’età dell’auto e del tipo di cronometraggio.
La giornata terminerà a Cento con la consegna del ricavato all’associazione Coccinella Gialla 
La manifestazione è inserita in un più ampio Challenge (2° tappa  di 7 )  che si svolge durante l’anno fra alcuni dei più attivi club emiliano romagnoli di auto storiche denominato ”Interclub”

Per ulteriori informazioni e iscrizioni contattare:
mmgclassic.mg@gmail.com
associazionemanuelaghini@gmail.com 
facebook mmgclassic
tel. 3293818865





venerdì 23 marzo 2018

90 iscritti al Valli e Nebbie

Cifra record alla partenza domani del Valli e Nebbie a Ferrara. La bellissima manifestazione delle auto storiche prenderà il via dal centro storico Estense sabato mattina 24 marzo con 90 equipaggi. Per due giorni le auto d'epoca scorazzeranno per le provincie di Ferrara e Rovigo con una inedita puntata all" autodromo di Adria.

giovedì 22 marzo 2018

LA MARCA CLASSICA A FINE GIUGNO A TREVISO


Un ritorno alle gare classiche per l'Automobile Club Treviso, che ha deciso di tornare ad organizzare direttamente una manifestazione sportiva. Un ritorno che sa di tempi gloriosi, come quando si correva la Coppa del Piave, o la gara di velocità in salita Vittorio Veneto/Cansiglio.



 L'Automobile Club di Treviso ha, infatti, messo in calendario Aci Sport, 'La Marca Classica', gara di regolarità classica e turistica in programma i prossimi 30 giugno e 1° luglio. Sarà un debutto che, fin dalle premesse, punterà in alto: location e centro logistico della manifestazione sarà il Golf Club di Asolo, dove partirà ed arriverà questa prima edizione de 'La Marca Classica'  


Fautore di questo 'ritorno al passato' sportivo, il neo vicepresidente dell'ente Stefano Torcellan che, forte della sua consolidata carriera di direttore di gara, ora, in seno all’Ente A.C. Treviso, contribuirà mettendo a disposizione la sua esperienza anche sotto il profilo organizzativo. "L'idea di mettere in calendario una nuova manifestazione di regolarità classica e turistica per auto storiche nasce dalla consapevolezza che l'Ac Treviso è stato per anni un organizzatore di manifestazioni sportive di automobilismo di alto livello", ha dichiarato recentemente. "Oggi, con 'La Marca Classica' vogliamo far conoscere le bellezze  turistiche e tutte le eccellenze, anche enogastronomiche, di questa terra. E visto che l'Ac Treviso è tra  i soci fondatori dell'Aci Storico, oltre alle regolarità classica e turistica per auto storiche e qualche moderna in coda, si aggiungerà anche una manifestazioni tra le 12 previste del calendario 'Ruote nella Storia', legate ai borghi più belli d'Italia, tra i quali non può mancare ovviamente Asolo. Sarà una manifestazione che unisce al turismo la cultura e la gioia di andare con la propria auto storica in giro tra le bellezze paesaggistiche del nostro paese".


Tutte e tre le manifestazioni, in programma tra sabato 30 giugno e domenica primo luglio avranno come punto d'incontro e di partenza l'elegante Golf Club di Asolo, dove nel pomeriggio di sabato si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive e la cena di gala di benvenuto ai partecipanti del sabato sera. Sempre dal Golf Club domenica mattina  partiranno per prime le auto che disputeranno la regolarità classica, seguite da quelle della turistica e da quelle di “Ruote nella Storia”. Le tre manifestazioni avranno un percorso comune di 180 chilometri, tutti intorno alla Marca Trevigiana, con le bellissime Colline del Prosecco, candidate a patrimonio dell'Unesco, come epicentro e sfondo paesaggistico, ed i passaggi nei centri storici delle bellissime Valdobbiadene, Castelfranco Veneto, Pederobba, Possagno e Vidor. Infine il ritorno nel tardo pomeriggio ad Asolo.  La regolarità classica prevede lo svolgimento di circa 60 di prove di precisione e  la turistica 35 prove, ma anche i partecipanti di Ruote nella Storia potranno cimentarsi con il cronometro con 24 prove di precisione.


per info e contatti:

mail lamarcaclassica@acitv.it

tel: 0422 56070 (4 – Ufficio Sportivo) (5 – Direzione e Segreteria A.C. Treviso)
 

GLI APPUNTAMENTI DEL CLASSIC CLUB ITALIA


Il Club Classic Club Italia ha organizzato per il 28 Aprile una gara a formula ASI reclamizzata anche su auto d’Epoca.
Sarà un'occasione fantastica per incontrare amici vecchi e nuovi appassionati di auto storiche

martedì 20 marzo 2018

IL 25°SAN MARINO REVIVAL E’ SERVITO



Il 4 e il 5 maggio non prendete altri impegni: il 25° San Marino Revival vi aspetta. Cambiano i regolamenti ma le aspettative dei concorrenti non cambiano mai, giunto alla sua edizione numero 25 il San Marino Revival si ammorbidisce, ma nemmeno più di tanto.
Da pochi anni all’interno del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche e la percezione che si ha è quella che il vincitore del Revival è colui che punta realmente a diventare campione italiano. Una gara senza mezze misure, i nuovi regolamenti vietano di poter svolgere le ricognizioni del percorso, questa limitazione impone che i tempi di trasferimento si allunghino, la sicurezza rimane sempre la priorità di ogni organizzatore. Ma quando arrivi in prossimità delle prove sale l’adrenalina e tutto il resto non conta più, sensazione di guida, esaltazione delle qualità dell’equipaggio e il suo affiatamento, vettura performante, sono ingredienti fondamentali per partecipare a un evento come questo di San Marino.
Inutile negare che il percorso degli ultimi anni è anche quello più apprezzato dai concorrenti, la cadenza dei tubi ben ritmati e spalmati nella giusta quantità di chilometri ha fatto si che questa edizione di poco si sposti da quella precedente. Le novità non possono mancare, enogastronomia e panorami mozzafiato pure, perciò siate pronti a tutto.170 chilometri con oltre 70 rilevamenti, TDT fatta sulla strada alla portata di qualsiasi vettura, un sali e scendi sulle più belle strade del Rally di San Marino.
La manifestazione ha il previlegio di svolgersi proprio a ridosso del centro storico della Repubblica di San Marino nello splendido parco della Casa San Giuseppe a Valdragone (borgo maggiore) che sarà per due giorni la casa della regolarità titolata.
Iscrizione agevolata per gli equipaggi senza titolarità di campionato.



PREMIO SPECIALE ALLA RUOTA D'ORO


Sabato 3 marzo, in occasione di Old Time Show 2018 alla fiera di Forlì, si sono tenute le premiazioni ASI delle manifestazioni 2017 e la Ruota d'oro ha ottenuto un Premio Speciale per essere stata una delle manifestazioni meglio organizzate nel corso dell'anno passato. Grande soddisfazione per il direttivo che hanno così visto premiati gli sforzi profusi per rendere sempre nuova una manifestazione ormai consolidata come la Ruota d'Oro. Tutto questo è stato reso possibile grazie all'assidua partecipazione dei soci, che ogni anno partecipano numerosi all'evento, ed a tutti coloro che, con il loro aiuto, rendono possibile il suo corretto svolgimento. Nella stesa giornata è stato definito il calendario delle manifestazioni del 2018 che vede a calendario la Ruota d'Oro 2018 sabato 15 settembre p.v. Save de date

NISSA-CONI : UN BINOMIO FRANCIA ITALIA SULLA REGOLARITA' A MEDIA





L’A.E.V. di Nizza in collaborazione con la Scuderia Veltro stanno organizzando una manifestazione per auto storiche a medie che si terrà a cavallo tra Francia ed Italia denominata Ronde Historique de regularitè Nissa Coni. La gara prenderà il via dalla piazza antistante lo stadio di Saint Isidore (Allianz Riviera) sabato 23 giugno e si snoderà sulle strade che portano sulle Alpi Marittime per entrare in Italia dal colle della Lombarda, scendere in valle Stura, scollinare i valle Gesso per poi raggiungere la valle Maira e scendere nella valle Grana per giungere a Cuneo in serata con cena presso la Scuderia Veltro. Domenica mattina partenza sempre da Cuneo verso il monregalese e l’Alta Langa per poi rientrare nel pomeriggio a Cuneo dove si terranno le premiazioni e l’aperitivo di commiato. Non già una nuova formula ma un rispolverare un sistema di prove che nel nostro paese non hanno mai avuto un grande seguito anche se proprio quest’anno molte manifestazioni di regolarità si stanno orientando proprio verso questo modo di utilizzare l’auto che crea sicuramente maggior affiatamento tra l’equipaggio e offre a tutti una chance in più stante che le prove a pressostato hanno ormai raggiunto livelli di performance molto elevati che lasciano ai “professionisti” del cronometro la possibilità di affermarsi perdendo in parte quello che noi consideriamo al più un gioco. Chi fosse interessato ad avere più dettagli sul tipo di prove può contattare la segreteria.
 la "Nissa Coni" è una delle cinque prove del Challenge de régularité des Vallées Côte d’Azur 2018.

OPEL FANS ITALY FESTEGGIA I 50 ANNI DELLA OPEL GT




“Solo volare è più bello!” Questo fu lo slogan della Opel GT, modello lanciato nel 1968  risalente al prototipo “ExperimentalConcept”, presentato nel 1965, una vettura creata su base della Kadett B e con un propulsore 1900cc da 90 CV, derivato da quello montato sulle contemporanee Rekord B. Si dovranno aspettare 3 anni prima della sua commercializzazione, avvenuta nel settembre del 1968 al Salone di Parigi.
Ed a festeggiare questa "creatura" cisarà una grande festa al al Verona LegendCars -Sabato 5 Maggio 2018.
Pochi sapevano che Opel aveva così creato un precedente storico: per la prima volta in Europa, una concept car si era trasformata in automobile prodotta in serie.
La “piccola Corvette”, come l’avevano soprannominata, venne prodotta dal 1968 al 1973 in  103.464 esemplari di cui più del 70% venne esportato negli USA, dove tuttora è considerata una piccola perla automobilistica. Pochi sanno invece che, di tutti gli esemplari, un limitato numero è stato prodotto con motorizzazione di 1100cc.
La Opel GT in 50 anni si è fatta notare in Italia non solo per le bellissime linee, ma anche per le innumerevoli gare vinte da bravissimi piloti,questo grazie anche al “Mago” Virgilio Conrero che era riuscito ad alzare la potenza del robusto 1900cc portandolo fino a 225 cv.
Per festeggiare i 50 anni dal lancio di questa storica vettura,in occasione di Verona Legend Cars,l’Opel Fans Italy sodalizio ufficiale riconosciuto da Opel Italia come Opel Partner, organizza Sabato 5 maggio 2018 un raduno statico espositivo, dedicato in particolare alle splendide GT; unitamente sono invitati anche gli appassionati proprietari di Opel Storiche.
L’evento prevede un numero limitato di spazi disponibili per le vetture e pertanto bisogna iscriversi entro il 30 Marzo 2018.
Per richiedere informazioni e registrarsi all’evento, si invita a contattare l’Opel Fans Italy alla mail :      mantafans.it@tiscali.it

Michele Rovatti e Valentina Catone conquistano il 3° Rally dei Colli Scaligeri - Rally Day


Una strepitosa vittoria maturata nell’edizione più difficile della manifestazione organizzata dalla AEFFE Sport e Comunicazione. Si potrebbe riassumere così la prestazione di Michele Rovatti e Valentina Catone, che hanno conquistato il 3° Rally dei Colli Scaligeri - Rally Day al debutto con la Renault Clio S1600 della Dpd Group.
«Sono molto contento» ha detto Rovatti al traguardo. «Non cercavo la vittoria, ma il feeling con la macchina in una gara molto difficile, soprattutto per le condizioni. Abbiamo fatto bene in alcune prove e sbagliato in altre e riconosco che sul campo avrebbe vinto Audirac, ma la sfida è stata molto bella. Dopo le prime due ho avuto la sensazione che avremmo potuto vincere, quindi credo che abbiamo fatto un buon lavoro e maturato esperienza importante con questa auto».
Il pilota toscano, già secondo in questa gara nel 2016, ha maturato la sua affermazione nel giro mattutino, sull’asciutto, vincendo le prime due prove e costruendosi un buon vantaggio sui rivali. A resistere solo i francesi Cyril Audirac e Benjamin Porta (Renault Clio S1600 / Motultech). La coppia transalpina ha poi vinto le rimanenti prove speciali, comprese quelle del giro pomeridiano corso sotto la pioggia in condizioni decisamente diverse rispetto al mattino, ma un errore ad un controllo orario nella prima parte di gara, è costato ad Audirac un minuto di penalità che lo ha visto terminare al quarto posto.
A salire sul secondo gradino del podio è stato così Marco Gianesini, navigato da Marco Bergonzi su Renault Clio S1600 per i colori della Top Rally. Dopo il giro mattutino un po’ incolore, come lo stesso Gianesini ha commentato sul palco d’arrivo, all’assistenza il pilota di Sondrio ha attuato le dovute modifiche e sul bagnato ha tirato fuori gli artigli, segnando ottimi tempi che gli hanno permesso di recuperare due posizioni e chiudere al secondo posto a +26.7 dai vincitori, bissando il risultato dello scorso anno.

giovedì 15 marzo 2018

OTTAVO STRADE SCALIGERE: UN’OTTIMA ANNATA



E' stata un'ottava edizione da record quella del Trofeo Strade Scaligere 2018, la gara di Campionato italiano di regolarità classica per auto storiche Acisport svoltasi domenica 11 marzo a Verona. Più bagnata di così non si poteva, certo, ma era anche divertente salire e scendere per le strade del veronese ricche di curve e tornanti, quasi con accenni da rally. Ma la seconda prova del prova valida per il Campionato italiano di regolarità classica auto storiche AciSport ha fatto segnare anche un nuovo record: quello del numero concorrenti, arrivati da tutta Italia in 128. Così tanti, infatti, si sono presentati domenica mattina sotto una pioggia battente dall'ex Arsenale austriaco, alla spalle di Castelvecchio, per prendere il via di questo Memorial Bruno Zorzi, organizzato come sempre con tanta passione dall'Hcc Verona, che dopo il successo di questa gara e dell'altrettanto prestigiosa Lago e Colline, questa fatica partono ora con l'organizzazione del prossimo  Gran Premio Città di Verona, Memorial Massimo Spaggiari del 29 aprile.
 E in un clima decisamente autunnale, top driver e meno esperti driver dopo il via hanno percorso i 200 chilometri nella provincia veronese: dopo la classica salita delle Torricelle, (per l'occasione chiusa al traffico), quella che vide salire negli anni dell'automobilismo più glorioso anche Enzo Ferrari e Tazio Nuvolari, per passare sulle colline alle spalle della città scaligera, e poi scendere a Colognola ai Colli e quindi entrare nel borgo storico di Soave, per proseguire lungo la bassa, per i centri di Ronco all'Adige, Oppeano e Vallese. Questo per il solo primo giro di gara. Dopo la sosta pranzo a Ca’ Scapin, ripartenza per una seconda tornata su un percorso non del tutto simile al primo. In totale 58 prove cronometrate calcolate al centesimo di secondo, raggiungendo San Martino Buon Albergo, Colognola ai Colli, Soave, Oppeano, Vallese, Zevio e poi rientrando in città nel tardo pomeriggio, sempre sotto l'acqua, con gli equipaggi sulle auto anteguerra protetti spesso da leggerissime capotte che avrebbero meritato un premio speciale per la loro stoicità.
Arrivo, conclusione della gara ed esposizione classifiche all’Arsenale. Maltempo a parte, il Comitato organizzatore dell’Historic Cars Club Verona ha messo a segno una buona gara  Intanto a godersi la vittoria di questa prova di Campionato sono i fratelli romani Gian Luca e Alessandro Cappella su A112 Abarth, arrivati davanti a al campione Mario Passanante con Caterina Vigliani (vincitore due settimane addietro della prima prova tricolore a Rovereto), che ha mancato per due centesimi la vittoria in questa ottava Strade Scaligere, anche se, fino alla penultima prova cronometrata, era in testa alla gara. Ma il campionissimi siciliano grazie a questi due piazzamenti già si pone il favorito per questo Campionato italiano di regolarità Acisport.
Terzi Pier Luigi Fortini e Laura Pilè su Fiat Abarth 600, al comando della classifica nelle prime frazioni di gara, mentre la Scuderia Franciacorta Motori ha conquistato la vittoria tra i club. Nella classifica Top Car si sono imposti Belometti-Vavassori su una splendida Lancia Lambda Spider Casaro iscritta dalla Loro Piana Classic Team . La classifica in rosa è stata appannaggio della coppia Scarioni- Rigoni su Austin Mini del 1982 della 'Emmebi 70'.
Il miglior equipaggio veronese è stato che  quello di Paolo Salvetti e Bruno Spozio su Fiat 1100, davanti a Pierluigi e Maurizio Pocobelli su Ford Sierra e Giovanni Omarchi con Laura Butturini su MGB. 

TRIESTE OPICINA HISTORIC 2018 VI ASPETTA!



Tutto pronto per la Trieste Opicina Historic 2018 - Trofeo Mario Marchi. Il Club dei Venti all’Ora sta alacremente lavorando per l’organizzazione della gara, in programma il 6 e 7 aprile prossimi.
La manifestazione, che viene organizzata  dal club fin dal 1987 con varie formule, giunge quest’anno alla 23° edizione, la decima da quando l’Aci Trieste ha concesso l’esclusiva del marchio Trieste Opicina al Club dei Venti all’Ora, fa parte del Campionato Nazionale  dell’Automotoclub Storico Italiano, del Campionato Internazionale Alpe Adria Classic Challenge organizzato in sinergia con analoghe associazioni austriache, slovene e croate e del Campionato Carinziano Auto Storiche, come unica manifestazione non austriaca.
Anche quest’anno alla manifestazione di regolarità che si svolge sul Carso Triestino con sconfinamenti in Slovenia, si affiancherà la manifestazione turistica, che porterà gli equipaggi a visitare uno dei più bei borghi della nostra regione: Fagagna, con l’Oasi del Quadris. La domenica mattina gli equipaggi visiteranno poi il nuovissimo Museo della Cantieristica di Monfalcone.
La manifestazione, di anno in anno, raccoglie sempre più consensi tra gli equipaggi stranieri tanto da raggiungere, finora, il 58% degli iscritti, ai quali l’organizzazione regalerà un bellissimo biglietto da visita stampato con i magnifici paesaggi del nostro territorio.
Il lunedì antecedente la prova, il 2 aprile, verrà inoltre organizzato un prologo alla manifestazione al quale parteciperanno i migliori specialisti della regione, con la grande novità delle autoscuole che schiereranno patentandi e neopatentati. L’appuntamento è, a partire dalle ore 9, nel sito antistante il Magazzino 26 del Porto Vecchio.
Sabato 7 aprile la Trieste Opicina Historic partirà ufficialmente da Piazza dell’Unità d’Italia alle ore 10.30 per arrivare, attorno alle ore 18, dopo aver attraversato le strade del Carso, a Opicina,  dove il Consorzio Centro in Via Insieme a Opicina organizzerà una vera e propria festa alla quale sono tutti invitati.
Domenica 8 aprile i concorrenti ripartiranno da Piazza dell’Unità d’Italia per arrivare a Muggia e ritornare quindi a Trieste dalle ore 13.00, passando per il comprensorio di Area Science Park per effettuare un giro intorno alla prua di Elettra.

3° COLLI E TERME - I COLLI E LA PRIMAVERA


Nel fine settimana del 7/8 aprile partirà la 3° edizione del Colli & Terme. Con questa gara inizia il “Trofeo Tre Regioni 2018 regolarità turistica” per auto storiche e moderne, organizzato dal Rally Club Team Isola Vicentina ed approvato da AciSport, consistente in 8 gare di questa specialità automobilistica, di cui sette valide per la classifica finale del Trofeo stesso.
La prima gara, che si correrà nella splendida cornice dei Colli Euganei, è organizzata dal F.A.V.A. Autostoriche e si svilupperà lungo 130km di percorso, caratterizzati da ben 31 rilevamenti che determineranno la classifica finale.
 Partenza e arrivo sono previsti a Montegrotto Terme. Per ogni informazione e per tutti i dettagli dell’evento vi invitiamo a visitare il sito www.favautostoriche.com.
Visitando invece il sito www.rallyclubisola.it, potrete trovare tutte le informazioni sul “Trofeo Tre Regioni regolarità turistica”, compresi il regolamento e la scheda d’iscrizione. Ricordiamo che il trofeo prevede premi una classifica generale auto storiche, auto moderne, una classifica per ogni raggruppamento, per il primo equipaggio femminile e per le prime tre scuderie classificate.

A VERONA IL TROFEO E LA FIERA VERONA LEGEND CARS



Arriva il Trofeo Verona Legend Cars aperto a tutte le vetture da corsa per una sfida unica e irripetibile sul percorso della “Sfida dei Campioni” . La manifestazione si svolgerà per la prima volta, all'interno della fiera Verona Legend Cars, la fiera delle auto storiche che torna a Verona dal 4 al 6 maggio prossimi, e sarà  una manifestazione competitiva di velocità aperta a tutti gli sportivi licenziati e ad ogni tipo di vettura, patrocinata da ACI Storico. La gara è simile per tipologia ad un Formula Challenge. In palio una Abarth 595 in uso gratuito per un anno e un'iscrizione all'8 Due Valli Classic.
Il Trofeo Verona Legend Cars si disputerà sullo stesso circuito all'interno della Fiera di Verona dove domenica 6 maggio si sfideranno anche alcuni dei più famosi campioni di rally di tutti i tempi. L'evento prenderà vita grazie alla collaborazione con l'Automobile Club Verona che curerà sia l'allestimento del percorso che l'organizzazione sportiva e regolamentare del Trofeo.
Il Trofeo Verona Legend Cars si svolgerà sabato 5 e sarà aperto alle vetture da corsa di qualsiasi tipologia, storiche e moderne come da regolamento sportivo Aci Sport in vigore per la Formula Challenge, compresa la possibilità di partecipazione anche alle vetture e ai piloti della regolarità sport.
Il Trofeo Verona Legend Cars si disputerà con batterie eliminatorie e vedrà i protagonisti sfidarsi sul circuito della “Sfida dei Campioni”. Le vetture saranno divise a seconda della cilindrata e della categoria di appartenenza come specificato nelle normative ACI Sport per la Formula Challenge e daranno vita ad un'intensa ed emozionante sfida lungo tutta la giornata di sabato che premierà con le migliori 12 prestazioni.
I 12 piloti così selezionati avranno quindi accesso alle finali, che si disputeranno con una Abarth 124 rally, il gioiellino che ha contribuito a riportare il brand italiano sotto i riflettori degli appassionati di rally. Questo cambiamento permetterà di azzerare la differenza prestazionale delle vetture e di premiare quindi il pilota più veloce. Il vincitore finale porterà a casa un premio davvero importante: una Abarth 595 stradale in uso gratuito per un anno. Va specificato che in caso di un alto numero di iscritti, le finali potrebbero svolgersi anche nella mattinata di domenica 6 maggio.
Diversa la sfida per le vetture della regolarità sport. Suddivise secondo le divisioni previste dalla normativa, si sfideranno contro il tempo imposto e i migliori 4 classificati accederanno alle finali che si disputeranno con vetture messe a disposizione dagli organizzatori. Qui si giocheranno un'iscrizione omaggio al prossimo 8° Due Valli Classic, appuntamento di fine stagione valido per il Trofeo Tre Regioni 2018.
Si tratta di un evento unico ed appassionante all’interno di una Fiera ricca di contenuti espositivi statici e dinamici con i tanti raduni. Il Trofeo Verona Legend Cars consentirà di sfidarsi in una location speciale come la pista della “Sfida dei Campioni” davanti ad un pubblico numeroso e permetterà ai migliori piloti di vivere un'esperienza irripetibile.
Le iscrizioni al Trofeo Verona Legend Cars apriranno il prossimo 29 marzo e chiuderanno il 29 aprile. Tutte le informazioni saranno presto disponibili sul sito www.veronalegendcars.com nella sezione dedicata al Trofeo.



PARTE IL RALLY DEI COLLI SCALIGERI


Con 90 iscritti, numero che conferma l’affetto per questa manifestazione, il 3° Rally dei Colli Scaligeri - Rally Day organizzato da AEFFE Sport e Comunicazione, si prepara a prendere il via il prossimo weekend, sabato 17 e domenica 18 marzo, quale prima manifestazione di rally nel veronese per la stagione 2018.
 Riscontrata l’assenza del vincitore delle prime due edizioni, Andrea Dal Ponte, la sfida per la vittoria si fa particolarmente incerta ed avvincente, con tanti piloti, locali e non, che si presenteranno al via con vetture che possono puntare all’assoluta. A questo proposito, il Comitato Organizzatore vuole precisare che le classifiche della gara saranno redatte unificando le classi di uguale cilindrata come da direttiva Aci sport, quindi A7 con PROD E7, A6 con PROD E6, A5 con PROD E5 e così via comprese ovviamente anche le classi N/PROD S.
Tornado ai protagonisti, è d’obbligo partire dal francese Cyril Audirac, vincitore lo scorso anno del Rally Day del Piemonte, che sarà al debutto in questa manifestazione, affiancato dal connazionale Benjamin Porta, e porterà in gara una Renault Clio S1600 per i colori della Motultech. Sulla stessa vettura affronteranno la gara anche Marco Gianesini con Marco Bergonzi, secondi lo scorso anno, che proveranno sicuramente ad artigliare il massimo risultato per i colori della Top Rally.
Da tenere in considerazione nelle zone alte della classifica anche tutti gli altri alfieri di classe S1600 al volante delle Renault Clio ovvero Garonzi-Corradini (Best Racing Team), Menegatti-Gambasin (Power Car Team), Rovatti-Catone (DPD Group) e Zigliani-Pulici (tutti su Renault Clio). Da non dimenticare Stizzoli-Anselmi (Citroen C2 S1600) che cercheranno di togliersi qualche bella soddisfazione nella gara di casa.

IL CLUB SERENISSIMA STORICO ORGANIZZA TUTTINPISTA, GRANDE EVENTO ALLO ZRING


Ormai siamo agli sgoccioli. Le auto sono molte e questo ci rende davvero orgogliosi. Ora però sta a noi farvi divertire e rispettare le vostre attese. Quest'anno ci saranno delle novità e la Commissioni Giovani si è impegnata in questo. Le sorprese non vanno ancora svelate ma un indizio ve lo diamo.
La regolarità credo la conosciate bene tutti: in breve è quella disciplina che prevede di rifare al centesimo del secondo (nel nostro caso) un tempo imposto in un dato percorso. Archiviato ciò, conoscete davvero la vostra auto? La patente di guida la meritate ancora? Avete l'occhio del pilota?
Domenica 18 MARZO lo scopriremo insieme a tutti voi partecipanti in un clima di festa e divertimento!
#ClubSerenissimaStorico #TuttiInPista #Sorprese

venerdì 9 marzo 2018

PRESENTATA A GINEVRA LA NUOVA EDIZIONE 2018 DELLA 1000 MIGLIA





Giuseppe Cherubini presenta la 1000 Miglia 2018


Si è tenuta a Villa Sarasin a Ginevra in occasione del Salone dell'Automobile  il 5 marzo la presentazione internazionale della Rievocazione della 1000 Miglia. Quest'anno la partenza sarà data mercoledì 16 maggio, come consuetudine da Brescia, e le vetture ammessa saranno 450. La casa automobilistica più rappresentata è l'Alfa Romeo, seguita da FIAT, Jaguar e Mercedes. Grande interesse come sempre ha suscitato la presentazione fra il pubblico internazionale: 44 saranno infatti quest'anno i paesi rappresentati dagli equipaggi. L'itinerario di quest'anno prevede come novità il passaggio da Cervia, la consueta tappa a Roma ed il ritorno a Brescia passando per Parma.

4° TROFEO VALLI BRESCIANE-MEMORIAL CIRILLO GNUTTI




Partirà il 22 giugno per due giorni di gara il 4° Trofeo Valli Bresciane, inserito nel Criterium bresciano, gara di regolarità classica iscritta a calendario ACI Sport con 70 prove cronometrate. Il via sarà dato al museo Mille Miglia di Brescia facendovi ritorno dopo circa 190 km attraversando la Valtenesi, la Valtrompia e la val Sabbia.

RADUNO TURISTICO DI PRIMAVERA



Il Club Alfa Romeo Rovigo organizza per Domenica 8 aprile un Raduno Turistico di primavera per le auto storiche., con partenza da Rovigo al mattino per raggiungere Comacchio ed il pranzo ad Ostellato. Quota di partecipazione euro 35 a persona.
Per info ed iscrizioni: alfaromeohwcrovigo@libero.it
Martino Fiorino 3457649742

NUOVA DATA PER LA PARMA-POGGIO DI BERCETO 2018




Saranno il Sabato 29 e la Domenica 30 Settembre le date scelte per la prossima edizione della Parma-Poggio di Berceto.
“E’ del 1913 la prima gara disputata sul bellissimo percorso della Parma-Poggio di Berceto, una delle nostre più “antiche” competizioni, che inizia il suo Albo d’Oro con i bei nomi di Giovanni Marsaglia e dell’Aquila Italiana. La prima edizione della Parma-Poggio di Berceto venne disputata il 28 settembre 1913.
L’idea di organizzare una corsa automobilistica, da inserire nei festeggiamenti per il Centenario Verdiano, che si teneva nel Settembre di quell’anno, fu di un gruppo di pionieri dello sport motoristico parmense riuniti nella Società Pro Parma.
Nel corso della sua gloriosa storia (quindici edizioni di velocità, dal 1913 al 1955 e sei edizioni di velocità sul tratto Fornovo-Monte Cassio, dal 1962 al 1975), si sono cimentati piloti di fama internazionale quali Giuseppe Campari, Antonio Ascari, Luigi Villoresi ed  Enzo Ferrari che nel 1919, poco più che ventenne, scelse la Parma-Poggio di Berceto come esordio nel mondo delle competizioni, sedendo al volante di una CMN. Arrivò undicesimo assoluto e quarto di Categoria. Vinse Antonio Ascari su Fiat in 38’ 11” 1/5, alla media di km 83,275.”

SPECIALE QUOTA D'ISCRIZIONE 850 EURO ALLA SUMMER MARATHON


Una speciale agevolazione sarà concessa alla prossima Summer Marathon che si svolgerà dal 15 al 17 giugno 2018 : gli equipaggi femminili avranno la quota d'iscrizione ridotta a 850 euro tutto compreso anzichè 1.700!
Il programma di questa competizione di regolarità classica per auto storiche inserita nel nuovo trofeo ACI Sport "Superclassic Cup 2018" prevede la partenza da Lovere sul lago d'Iseovenerdì 15 giugno per un percorso sulle Dolomiti con soste e passaggi nei panoramici scenari del lago d'Iseo, di Toblino, di ledro d'idro, del Garda, di Molveno e di Santa Giustina, l'attraversamento del passo Crocedomini e per 67 prove cronometrate e 6 prove a media.
per info e iscrizioni: www.summermarathon.it

giovedì 8 marzo 2018

LA CINQUECENTO IN AUSTRALIA IL 10 MARZO


La 500 storica è ormai un simbolo universalmente riconosciuto: c’è addirittura chi caldeggia la sua nomina a “Patrimonio dell’Umanità”. In effetti sono pochi gli oggetti che possono vantare un interesse tanto trasversale quanto quello suscitato dalla piccola auto disegnata da Dante Giacosa negli anni ’50. Un’auto che aggrega, un oggetto che diventa motivo di unione e condivisione, indipendentemente dall’età, dal ceto o dalla distanza geografica. Il “popolo della 500” è infatti un popolo internazionale ed il Fiat 500 Club Italia è il punto di riferimento mondiale per tutti gli appassionati. La sua missione è quella di promuovere il valore culturale dell’auto, come dimostra anche il libro uscito lo scorso maggio, Un Mito Italiano: la 500, fenomeno sociale e di costume, nel quale si analizza il fenomeno “500” da ogni punto di vista.
Negli ultimi mesi il sodalizio dedicato alla storica auto (che attualmente conta oltre 21.000 soci) ha infatti partecipato ad incontri e manifestazioni anche molto distanti dalla sede in Liguria. Lo scorso agosto le 500 erano presenti alla Semaine Italienne de Montreal (Canada), dove si è tenuta anche una conferenza sul Fiat 500 Club Italia presso il Museo Dufresne-Nicheri. A settembre alcuni soci erano al Goodwood Revival assieme agli amici dei Club Inglesi per una parata memorabile organizzata per rendere omaggio ai 60 anni dell’auto torinese; alcune 500 del Club erano inoltre presenti nelle più importanti fiere motoristiche internazionali (Parigi, Lussemburgo, Finlandia…); a gennaio in rappresentanza del Club di Garlenda (SV) il presidente onorario Alessandro Scarpa ha preso parte alla chiusura dei festeggiamenti per il sessantenario a Johannesburg (Sud Africa), fra l’ammirazione di personaggi di spicco nel mondo dell’automobilismo e giornalisti entusiasti.
L’impegno internazionale del Fiat 500 Club Italia è dunque inarrestabile: da tempo le attività del Club hanno sconfinato le frontiere italiane per diffondere e promuovere il sempre crescente interesse per la 500 anche all’estero.
Il prossimo appuntamento è per il 10 marzo in Australia, più precisamente a Sydney. Qui è molto attivo l'Italian Made Social Motoring Club, nato dall'entusiasmo dei figli di Italiani immigrati appena dopo la guerra, che hanno trovato così il modo di conservare e tramandare tradizioni e sapori, condividendoli anche con i propri connazionali australiani.
Per l'occasione non poteva mancare Domenico Romano, fondatore del Fiat 500 Club Italia, che parteciperà al grande evento portando ai soci Australiani i saluti degli amici in Italia. 
VISITA IL SITO UFFICIALE: www.500clubitalia.it

STRADE SCALIGERE: NUOVO RECORD CON 128 ISCRITTI

Ha toccato il record di 128 equipaggi la lista delle iscrizioni all’8ª edizione del “Trofeo Strade Scaligere – Memorial Bruno Zorzi", prossimo round del Campionato italiano di Regolarità Classica 2018 che si terrà a Verona l'11 marzo. Un successo annunciato per gli organizzatori dell' Historic Cars Club Verona.
Intanto l’iniziativa è stata illustrata a Palazzo Barbieri dall’assessore allo Sport Filippo Rando.
“Un appuntamento di pregio – ha detto Rando – in grado di richiamare i migliori piloti italiani di auto storiche grazie alla qualità organizzativa della manifestazione”.
Presenti il presidente dell’Historic Cars Club Verona Enzo Mainenti, il direttore generale dell’Atv Stefano Zaninelli, che sostiene l’iniziativa, Alberto Riva in rappresentanza dell’Aci di Verona, Francesco Bozza, commissario tecnico auto e il pilota di auto storiche Giordano Mozzi.
La partenza sarà data dall’ex Arsenale domenica 11 marzo alle 10 dal complesso asburgico.
 Il corteo di auto storiche si snoderà poi lungo un percorso di circa 200 km, che andrà a toccare numerosi comuni della provincia scaligera (San Martino Buon Albergo, Colognola ai Colli, Soave, Albaredo, Oppeano, Vallese, Zevio) per due passaggi con rientro della prima vettura all’Arsenale intorno alle 18 circa.
Nel corso della giornata gli equipaggi si cimenteranno in 58 prove cronometrate. Le premiazioni si terranno domenica all’ex Arsenale, come le verifiche tecniche e sportive che saranno effettuate sabato 10 marzo dalle 14.30 alle 19 e domenica dalle 7.30 alle 9.
Ulteriori informazioni sul sito www.hccverona.it.

7° Prom' des Neiges - un nuovo successo per l'Automobile Club de Nice




La 7° edizone della Prom’ des neiges organizzata dall’Automobile Club de Nice et Côte d’Azur svoltasi l'11 Febbraio è stata un veo successo.
Alla partenza 37 equipaggi sul parking del Monastère de Cimiez, da cui è stata data la partenza per questa manifestazione che impone ai partecipanti con le spider rigorosamente aperte. Un viaggio verso i villaggi dell'Aspremont, passando per la bella strada che porta a Levens sotto un grande sole e con temperature ben accettabili. Una pausa decongelante al ristorante « Le Manon » a Gattières per un caffé caldo e croissant. Poi la salita verso Gréolières les Neiges e l'arrivo al Parc des Bisons de Thorenc con le ruote nella neve per  il pranzo al ristorante « Des Monts D’Azur » Fra le auto più impressionanti a partecipare: una Hotchkiss del 1930, una Peugeot 404 del 1965, una Porsche 356 del 1964, una Lotus Elan S4 del 1971, una Fiat 500F Abarth del 1968 e una Triumph tr 250 del 1968 (ovviamente tutte .... décapottées)!

TERZA EDIZIONE A GIUGNO PER LA MITTELEUROPEAN RACE

La Mitteleuropean Race accende il sogno dei motori. Sarà per la data del 1° giugno l'inizio ufficiale della manifestazione Mitteleuropean Race, una gara di regolarità classica per auto storiche con un grande sapore internazionale. Come per le due passate edizioni, i piloti italiani, austriaci, tedeschi e sloveni che, di consueto, partecipano a questa manifestazione troveranno ad attenderli, nel fine settimana dal 1° al 3 giugno, un programma molto particolare. Due tappe, che si snoderanno fra mare, colline, vigneti e luoghi storici sul confine fra Italia e Slovenia, con 86 prove di regolarità classica al centesimo di secondo e 6 prove a media imposta.
L'ospitalità sarà di alto livello, con lo StarHotels Savoia Excelsior Palace di Trieste  ad ospitare i concorrenti, ma non solo. L'evento inizierà a Lipizza in Slovenia con uno spettacolo equestre ed un dinner party per il giorno iniziale, dedicato alle verifiche tecniche e sportive, ed al briefing con il Direttore di Gara. La partenza sabato 2 giugno da Piazza Unità d'Italia a Trieste, monumento scenografico di tante manifestazioni, ed a seguire un percorso che attraverserà i Colli Goriziani ed i loro vigneti, con la sosta presso le cantine Venica & Venica a Dolegna del Collio, per proseguire nel pomeriggio verso Cormons e Cividale del Friuli cittadina nominata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Ritorno a Trieste in tempo per le preparazioni al Gala Dinner nelle antiche sale del Castello di San Giusto. Domenica 3 giugno la tappa tutta dedicata alla Slovenia, con il passaggio da Portorose e Pirano dopo un lungo percorso nell'interno dell'Istria e arrivo finale a Trieste per le premiazioni ed il pranzo allo Starhotels Savoia Excelsior Palace.
La manifestazione è inserita nel nuovo Trofeo Superclassic Cup 2018 , riservato alle 8 più prestigiose gare di regolarità classica di ACI Sport.
Per info ed iscrizioni: www.mitteleuropeanrace.it - info@mitteleuropeanrace.it 



mercoledì 7 marzo 2018

BAISTROCCHI: STORIA DI UN PREPARATORE



Collecchio, Parma, le strade degli Appennini, ma anche la Targa Florio, e Monza, e poi fino in America. Sono tante le strade percorse dalle auto preparate da Gianni Baistrocchi, un mito nel mondo delle auto da corsa. E una storia che parte da Parma e arriva fino alla Formula 1 con Lella Lombardi (l’unica donna ad aver preso punti in un Campionato di Formula 1).
Come ha iniziato a mettere le mani nei motori?
Il mio inizio risale a quando ero bambino. Mio padre aveva un’officina di riparazione qui a Parma. Ma per i camion, invece mio zio preparava le auto per la Mille Miglia. E siccome ero mingherlino, mi hanno fatto iniziare là. Avevo dodici anni, e mio zio mi prendeva su per andare a provare le Topolino che preparava, da Collecchio a Ponte Scodogna. Lui guidava e io gli leggevo il contachilometri. E segnava 140! Poi, negli anni ’60, ho iniziato a lavorare sulle Abarth e sulle Jaguar. Ma si rompevano! Partivano da Milano e a Ponte Taro avevano già fuso il motore. E io che le preparavo non vedevo l’ora che le dessero via. Invece ritornavano sempre da me (parla schietto e diretto, Baistrocchi, e così dimostra la sua grande esperienza).
Poi alla Jaguar si sono accorti che bastava aggiungere un radiatore dell’olio e il problema era risolto. Per le Abarth, invece, poi, ho trovato io il difetto .. ma non ti dico quale. E quello è stato l’inizio. Perché, visto cosa succedeva a quelle macchine lì, mi sono detto: se devono succedere questi pasticci, preferisco combinarli da solo. E allora ho iniziato a dedicarmi totalmente alle preparazioni.
Preparavo le Abarth Simca 2000, e ho cominciato a vincere nel Campionato Italiano.  Avevo trovato il modo di rendere innocui i problemi che aveva. E così poi sono passato a lavorare anche su quelle che correvano in Spagna, in Germania, in Jugoslavia, le 595, 695, 750. Ma non ho preparato solo le Abarth!
Fra le auto, italiane e straniere, quale preferiva?
Io sono un porschista. Ma preparare la Porsche era difficile. Invece con le Abarth, sono riuscito a risolvere anche i problemi delle Abarth 1000 che stavano su tre ruote. Sono anche andato a Torino a discuterne. Niente da fare. Erano le sospensioni che non andavano bene. E allora le ho modificate. Poi ho lavorato sul motore. Ho fatto 26 gare senza rompere un motore. Mentre prima al massimo facevano Monza o Imola. Ho preparato, all’inizio, anche le Giulietta Sprint Veloci, le 1600. Come motori le Alfa non davano problemi, però con le Abarth gli stavamo davanti.
E fra le corse, quali ricorda di più?
La 4 ore di Monza, senz’altro. Andavo in tribuna a veder passare sulla parabolica.. E la Targa Florio. Una volta, alla Targa Florio, ci hanno fatto sparire un treno di gomme. Allora ho minacciato di andare via, e le gomme sono risaltate fuori.
E fra i piloti?
Tutti quelli del Campionato Italiano: Maurizio Campanini, soprattutto. Era uno che avrebbe potuto arrivare fino alla Formula 1. Ma anche Pasolini, Barone, Gatti. Poi Naddeo, di Roma, che è arrivato fino alla Formula 2. Anche Luigi Santandrea… Gianfranco Naddeo era il più professionista: fissava il cronometro sul volante, faceva due giri e poi ti diceva che più forte di così non poteva andare.
E Lella Lombardi.
Lella Lombardi è arrivata da noi alla Scuderia Parma Corse, una Scuderia che avevamo creato in tre: io, Iotti (il cui figlio è un campione della regolarità per auto storiche) e Carletto Nesti. Ci ha dato una mano anche l’ACI, ed anche il Comune di Parma. E’ stata un’esperienza bellissima, ma è durata poco. Però qualche soddisfazione ce la siamo levata! Abbiamo vinto molte gare, e anche per il fatto che noi pagavamo le iscrizioni ai piloti, Lelle Lombardi ha corso con noi. Ha fatto con noi qualche gara in salita. Poi è passata alla Formula 3, aveva una Branca, ma non era un’auto competitiva come la Brabham. Aveva un motore Cosworth 1000 che Petranzani con De Adamich aveva cominciato a portare giù dall’Inghilterra… Poi l’ho seguita fino alla Formula 1.Avevamo una Williams, ma prima era stata alla March.Poi l’hanno esclusa. Era una persona molto buona, andava lei in giro da uno e dall’altro a chiedere quello che ci serviva.
Erano anni in cui si poteva ancora entrare nel mondo delle corse senza grandi capitali: un mondo accessibile e familiare, dove senza investimenti spropositati tanti piloti e tanti preparatori iniziavano a farsi conoscere. Quella era vera passione per l’automobilismo sportivo.
 Poi, di lì a poco, è stato impossibile restare in Formula 1, troppo costoso. Però da preparare, le monoposto di Formula 1 erano molto più semplici!
Quale era il segreto per andare forte?
Bisognava lavorare molto. Bisognava affinare tutto. Alleggerire le parti in movimento, lavorare sugli alberi a camme, lubrificare…
Oggi come è cambiato il lavoro del preparatore?
Una volta ci occupavamo di tutto, motore, assetto, e c’era molta più soddisfazione. Oggi le Case ti danno le vetture pronto corsa e puoi solo migliorare qualcosa. E oggi non sarebbe pensabile modificare un motore di una Casa: costerebbe troppo. Costa poco invece lavorare sull’elettronica.
In quanti paesi ha portato i suoi motori?
Tanti… sono arrivato fino in America e in Giappone. Ho fatto il giro del pianeta. Ma a Parma non mi conoscono neanche. E pensare che io ho portato il nome di Parma in tutto il mondo…