Un'altra prova giunta al termine per il Trofeo Torri e Motori e un altro successo di partecipanti. Alla 6° edizione del trofeo di regolarità Colli di Bologna, organizzato sabato 21 luglio dal Club Bologna Autostoriche, una ben nutrita serie di prove speciali (erano ottanta) ed un numero di partecipanti di quelli che solo le manifestazioni ben organizzate come questa possono raggiungere: 58 auto.
Un itinerario tutto nuovo, che si è snodato per 140 km. lungo le valli dei fiumi Reno e Setta, e sui colli bolognesi. Una vittoria quasi attesa, quella della coppia Fortin-Pilè, che si sono aggiudicati il primo posto in una giornata di gran caldo, ma ancora più importante registrare ancora una volta la presenza di due equipaggi della Scuderia Progetto MITE – fondata nel ’98 da Gilberto Pozza, che porta avanti con successo una sfida di tutto rispetto: quella di portare persone ipovedenti e non vedenti a partecipare a gare di rally e regolarità, navigando attraverso speciali road book in braille.
Questa volta in prima linea c'erano il pilota reggiano Marco Petrillo, organizzatore di altre due gare del Torri & Motori (100 Miglia delle Terre Gonzaghesche e Circuito del Tricolore), con il navigatore carpigiano Leonardo di Clemente, che ha debuttato in questo campionato al Rally del Pane; e il ferrarese Leonardo Fabbri, già pilota del MITE con buoni piazzamenti all’attivo e alla ricerca di un primo posto assoluto, e dal bresciano Enrico Mussinelli, navigatore storico del MITE, con circa 40 gare all’attivo e grandi vittorie anche con piloti del calibro di Viaro e Fortin. Alla fine, un bel 16mo posto per Fabbri-Mussinelli sulla Volvo 345 GL del 1979
, e 39° per Petrillo-Di Clemente su Fiat 128 SL coupé del 1972.
Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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