“Sale la febbre” per il Circuito Stradale del Mugello, gara di regolarità classica che quest’anno avrà il privilegio di dare nuova vita al leggendario Gran Premio del Mugello, che trova le sue origini nel lontano 1914, data che gli conferisce il prestigio di essere una delle manifestazioni più antiche del nostro Paese.
Una rievocazione fortemente voluta dall’Automobile Club d’Italia, l’Automobile Club Firenze e il Club ACI Storico che si terrà dal 29 aprile al 1 maggio, con l’organizzazione della Scuderia Automobilistica Clemente Biondetti.
Il programma della manifestazione, attraverso i sinuosi nastri d’asfalto della Toscana, farà immergere i concorrenti in uno scenario che li porterà indietro nel tempo, ripercorrendo strade e valichi che hanno visto le gesta eroiche dei piloti che hanno fatto grande il Gran Premio del Mugello fino al 1970, anno della sua ultima edizione.
In questo 2022 l’evento è strutturato su due giorni di gara, che avrà come quartier generale il prestigioso Grand Hotel Baglioni, situato nel cuore di Firenze. Proprio dal capoluogo toscano, dopo le verifiche tecniche previste venerdì 29 aprile, si entrerà nel vivo della gara il sabato, quando le vetture si dirigeranno alla volta delle Colline del Chianti, toccando località affascinanti come Radda e Castellina in Chianti, Colle di Val D’Elsa, San Gimignano, San Miniato e Vinci. Altrettanto importante sarà l’itinerario previsto per la giornata di domenica, dove gli equipaggi sono chiamati a confrontarsi sullo storico tracciato del Gran Premio del Mugello, passando da San Piero a Sieve, Scarperia, Passo del Giogo, Firenzuola, Passo della Futa e Barberino. Il Mugello Circuit, autodromo considerato tra i più importanti d’Europa e allo stesso tempo particolarmente apprezzato da piloti delle due e quattro ruote, sarà la cornice ideale dove si terranno le premiazioni.
Le iscrizioni, ancora aperte, sono rivolte alle vetture storiche fino al 1990 per quanto riguarda la gara di Regolarità Classica. I possessori di auto Gran Turismo stradali immatricolate dal 1991, potranno invece iscriversi al Tributo del Circuito Stradale del Mugello.
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