Arrivando prime fra le A 112 Abarth al Valsugana Historic, le due ragazze, Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, si sono assicurate la vittoria del Trofeo A112 Abarth 2015. Autrici di una gara maiuscola le due ragazze sono state aiutate anche dalla fortuna quando ad una prova dalla fine Alessandro e Francesca Nerobutto sono incappati in un banale incidente in trasferimento che non ha avuto alcuna conseguenza per l’equipaggio ma ne ha fermato la gara quando si trovavano in seconda posizione e quindi col titolo a portata di mano: un epilogo che ha lasciato l’amaro in bocca non solo ai cugini trentini ma anche agli avversari che sul palco all’arrivo ne hanno sportivamente riconosciuto i meriti.
Partiti in ventuno dalla Piazza De Gasperi di Borgo Valsugana, i trofeisti hanno dato spettacolo sin dalla prima speciale lungo la quale è iniziato il duello tra Meggiarin e Nerobutto, gli unici due ad esser rimasti in corsa per la vittoria finale. Tempi di altissimo livello sin dalla prima speciale dove si mettono in evidenza anche Armellini – Mengon e Cordioli – Sponda. Dopo la prima prova si fermano sia Sisani e Piceno, quanto Gallione e Rasoira entrambi per problemi al motore. I due di testa si scambiano le posizioni più d’una volta fino ad arrivare ad una prova dal termine con l’equipaggio rosa saldamente al comando e Nerobutto secondo che accusa qualche problema tra cui uno alla trasmissione che riesce comunque a sistemare in assistenza prima dell’ultima decisiva prova nella quale però non arriva essendo costretto alla resa in trasferimento. La Meggiarin firma anche l’ultima speciale, portando a sei i successi parziali e sul palco festeggia assieme a Silvia Gallotti oltre alla vittoria in gara – la seconda stagionale – anche quella di Trofeo che si aggiunge a quella del 2013 ottenuta con Anna Ferro.
Il podio di gara viene completato dai bravi Matteo Armellini e Luca Mengon per tutta la gara a tallonare il duo di testa confermando gara dopo gare le proprie possibilità per puntare in alto. Sul terzo gradino del podio salgono i veronesi Luca Cordioli ed Alessandro Sponda che corrono poco ma collezionano sempre delle buone prestazioni. La quarta posizione va al giovane Raffaele Scalabrin che ben coadiuvato da Enrico Fantinato conclude con un altro buon risultato la sua prima stagione a tempo pieno. Quinti chiudono Maurizio Cochis e Milva Manganone dopo una buona gara e precedono il coriaceo Remo Castellan in coppia con Thomas Ceron. Settima posizione ed un calcio alla sfortuna per Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo mentre l’esperto Pierluigi Zanetti che si è messo in gioco debuttando nel Trofeo in coppia con Mattia Franchin, chiude ottavo. Nona posizione per Antonello Pinzoni e Guido Moreno mentre la top ten viene chiusa da Giuliano Ongaro e Claudio Bertoldo. Seguono nell’ordine: Fabio Vezzola e Mauro Savegnago, Enzo Concini e Corrado Baldo, Rosario Pennisi e Sonia Rossi, Raffaele De Biasi e Jenny Maddalozzo che si aggiudicano la classifica di “Gruppo 1” davanti a Giuseppe Cazziolato e Fabio Vasta e chiudono la classifica in quattordicesima posizione Silvio Cavaliere ed Andrea Gugole.
A Borgo Valsugana ha visto l’epilogo la sesta edizione del Trofeo A112 Abarth che una volta di più si è dimostrato iniziativa efficace e di successo e soprattutto con un tasso di agonismo e spettacolarità che nella stagione che va a concludersi, non si sono visti in nessun altro Trofeo o Campionato riservato alle autostoriche.
La classifica finale di Trofeo: 1. Meggiarin 66; 2. Nerobutto 62; 3. Cochis 52; 4. Gallione 44; 5. Armellini e Scalabrin 36 – “Under 28”: 1. Nerobutto A. 29 – Femminile: 1. Meggiarin12 – “Gruppo 1” 1. Cazziolato 18 – “Vintage”: 1. Gallione 14.
Sabato 24 ottobre prossimo i trofeisti si ritroveranno presso la Fiera di Padova allo Stand Aci della Mostra “Auto Moto d’Epoca” per la cerimonia delle premiazioni che avrà inizio alle ore 10.
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