martedì 22 settembre 2015

BALDISSERA-COVAZ (MINI COOPER) VINCONO L'HISTORIC NORDEST

l'equipaggio vincitore

L’Historic Nordest è una gara dal sapore di altri tempi. Tempi non molto lontani dalla memoria degli amanti del mitico Rally Piancavallo e di questo sport automobilistico. La manifestazione, a calendario Csai, svoltasi nel week end del 19 e 20 settembre, è stata premiata quest'anno dalla presenza di una cinquantina di equipaggi provenienti da tutto il Nordest.
Tutto è iniziato il sabato pomeriggio, con le verifiche sportive e tecniche, e partenza alle 17.01, come da tradizione, del primo concorrente... (che nella prima edizione era stato il n° 1 Luciano Viaro, indimenticato "Maestro" di questa disciplina) e poi via via a sfilare tutta la carovana, composta da una trentina di vetture storiche e una ventina di vetture moderne.
Il gruppo del Monte Cavallo fa da cornice con i suoi splendidi colori di fine estate, al via dei concorrenti, che a uno a uno sfilano sul palco partenza per raggiungere il Collalto, teatro della prima sfida con quattro rilevamenti, che mostra tutto lo spettacolo della pianura sottostante e permette la vista fino al golfo di Trieste, magnifico! Si scende poi fino in pedemontana per raggiungere l'abitato di Budoia, dove altri due tratti cronometrati attendono i concorrenti, per proseguire poi per Polcenigo, Villa di Villa e Caneva, C.O. in centro a Orsago, paese del presidente del sodalizio organizzatore, la Pn Corse Enrico Coan .

Si riparte alla volta di Villa di Villa per ripetere le due prove precedenti, la difficoltà si fà maggiore per il buio che comincia a calare sulla pianura e ancor di più non appena si entra nel sottobosco, seguono i secondi passaggi su Caneva e Polcenigo, l'adrenalina è alle stelle, escono i primi tempi elaborati dai crono, che danno in testa Scapin (lancia Beta), a seguire Baldissera, Cicuttini (Alfa Romeo Duetto), De Poli e Zago (Golf Gti), (in questo gruppetto si delineerá il vincitore. ndr).
Si risale poi fino al C.O. di Piancavallo dove con il fresco calano i bollenti spiriti, giusto il tempo per qualche concorrente di fare benzina e via verso la Val Caltea fino raggiungere Barcis le cui luci riflesse sulla superficie del lago creano disegni stellari.
Il buio è calato da un po' e le vetture con tutti i loro fari accesi fendono l'oscurità alla ricerca del pressostato per ottenere il tempo di passaggio migliore.
Le difficoltà in verità si sono già viste qualche chilometro più a monte, dove le due prove in discesa verso Barcis, peraltro abilmente allestite, hanno mietuto parecchie "vittime"...tutti in effetti hanno sbagliato il secondo tubo e realizzato tempi indicibili che saranno oggetto di discussione al C.O. nella meravigliosa cornice della piazza di Maniago, gentilmente concessa dalle amministrazioni locali, non prima però di aver visto transitare i concorrenti sulle prove di Andreis e Frisanco, due splendidi paesi incastonati tra le montagne pordenonesi.
La classifica provvisoria vede sempre in testa l'equipaggio Scapin Morandi, in seconda posizione Cicuttini Ruzzier e in terza Baldissera Covaz, che hanno perso qualche centesimo per strada...
Lasciata la piazza di Maniago attraverso una cornice di folla, rimangono da affrontare ancora sei prove cronometrate, ripetendo in ordine: Frisanco, Andreis e Barcis ed è proprio sulle prove di Andreis che la classifica subisce uno scossone; infatti Cicuttini che precede Baldissera in ordine di partenza, per una errata interpretazione del radar sbaglia strada in piazza ad Andreis, mentre sfilano un po' in ritardo alle sue spalle Baldissera e Scapin che riescono a raggiungere seppur a fatica le due prove pagando un ritardo pesante, che però lo è meno di quello di Cicuttini che paga due pesanti 300 di penalità.
I concorrenti raggiungono Barcis e percorrendo questa volta lo stretto e magnifico ponte in legno, risalgono verso l'altopiano di Piancavallo per affrontare gli ultimi due rilevamenti.
La classifica finale poi vedrà conquistare il podio a Baldissera - Covaz, seguiti da Scapin - Morandi e sul terzo gradino del podio De Poli - Breda. L'Historic Nordest è valida quale prova del campionato triveneto che vede in testa Baldizzera-Covaz.
Quest'anno la Scuderia Pncorse ha voluto aderire al Progetto Mite, che vede un pilota affiancato da un copilota non vedente o ipovedente, che tramite un road book appositamente redatto in Braille, indica la strada da seguire.
In questa occasione l'equipaggio era formato da Franzoso Cipriani a bordo di una Subaru Impreza facente parte del team Scuderia Progetto Mite.



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