giovedì 20 ottobre 2016

AL VIA IN FIERA A PADOVA AUTO E MOTO D'EPOCA



È il primo salone automobilistico in Italia e il più grande mercato Classic d’Europa. “Eppure, Auto e Moto d’Epoca non è un salone dell’auto. È il salone della passione – dice l’organizzatore Mario Carlo Baccaglini - dove i modelli che hanno fatto la storia incontrano quelli che la faranno e dove chi ama il mondo dell’auto può abbracciare la sua evoluzione in un unico sguardo”.
Le grandi Case scelgono Auto e Moto d’Epoca per presentare i nuovi modelli al mercato Italiano. In anteprima nazionale la nuova C3 Citroën e l’ultimo nato della serie Discovery Land Rover, presentato in anteprima mondiale pochi giorni prima di Padova. A fianco la F-Type SVR di Jaguar: la più performante della serie e un modello ancora non circolante in Italia. Protagonisti il Levante, l’atteso primo SUV di Maserati, la nuova Abarth 124 Spider, la R8 Spyder di Audi e la Giulia Alfa Romeo con pack lusso. Il marchio simbolo del lusso francese - DS - porta la nuova DS 5 Hybrid. La tradizione della Stella Mercedes nel Motorsport sarà celebrata dalla monoposto impegnata nel Mondiale F1 2016 alla racecar Mercedes-AMG GT3. Ad Auto e Moto D’Epoca Mercedes Benz festeggia anche due importanti anniversari nella storia dell’automobile: gli 80 anni del motore Diesel, che debutta per la prima volta sulla Mercedes 260 D (W 138) del 1936, e i 40 anni del motore turbodiesel che esordisce nel 1976 a bordo della leggendaria C 111.
Pagani porterà l’eccellenza delle sue supercar. Porsche esporrà, tra le altre, la nuova 718 Cayman. Tesla si presenta con i suoi modelli di punta – le elettriche di alta gamma Model S e Model X - mentre Volkswagen celebra i 40 anni della Golf GTI con il modello Club sport realizzato per celebrare l’anniversario. Volvo ha in serbo un focus completo sulle vetture legate indelebilmente al suo immaginario: le station wagon dalla Duett alla nuova V90 con alcuni pezzi che hanno fatto la storia delle familiari in Italia come l’indimenticabile Polar.
Nell’anno delle celebrazioni per i90 anni di Touring Superleggera, il 33esimo Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova è palcoscenico perfetto perl’anteprima di un capolavoro Touring restaurato a regola d’arte dalla manifattura milanese: LAMBORGHINI 350GT del 1965 appartenuta a Ferruccio Lamborghini.Oggi LAMBORGHINI 350GT è stata riportata all’antico splendore dal Dipartimento Classic di Touring Superleggera, pronta a tornare a sfrecciare.
Novità anche da parte del Gruppo FCA:in occasione del salone debutta www.fcaheritage.com, il nuovo portale interamente dedicato agli appassionati e ai proprietari delle vetture storiche del Gruppo FCA. Il sito web costituisce la vetrina online del neonato dipartimento FCA Heritage e mira
a essere il punto di riferimento per tutti gli interessati alle storie, agli eventi e alle iniziative che coinvolgeranno le auto classiche dei brand italiani del Gruppo.
“La crescente importanza dell’Heritagenon è una moda retrò – spiega Baccaglini -. È la chiave del futuro, perché permette di trasferire nel presente, reinterpretandoli, i valori e le caratteristiche che hanno plasmato ogni singolo marchio, rendendolo unico e immediatamente riconoscibile”.
Per questo i nuovi modelli sono accompagnati da quelli che hanno segnato la loro storia. Tra questiAlfa Romeo espone la “Timeless Elegance” della Collezione di Arese; Abarth la storica Fiat 124 Abarth Gruppo 4; Audi la D-TYPE sulla quale Tazio Nuvolari corse e vinse;DSil comfort, le linee e le innovazioni che stupiscono ancora a decenni di distanza della DS 19 e DS 21 Prestige Chapron; Peugeot due vetture d’eccezione: la trentennale 205 Cabrio e la402 Eclipse che arriverà direttamente dal museo di Sochaux. Mercedes vere e proprie icone del Motorsport dalla mitica monoposto W196 alla 450 SLC ‘Bandama’; Porsche la 911 SC Safari che gareggiò nell’East African Safari Rally del 1978 con pochissime modifiche rispetto ai modelli di serie.
Ad Auto e Moto d’Epoca protagonista è l’auto nella sua globalità: le conquiste tecniche delle competizioni divenute dotazioni per i modelli di serie, le tradizioni di sicurezza, ricerca e innovazione che si dipanano dal passato all’auto di oggi e che rendono quella singola auto così unica e speciale, le emozioni che hanno accompagnato la storia di ogni marchio e fanno battere il cuore degli appassionati. “E’ questo il valore dell’Heritage nell’attualità dell’auto – conclude Baccaglini -: far confluire, in ogni nuovo modello,i valori del passato e la promessa del futuro”.

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