venerdì 21 ottobre 2016

IL 6° TROFEO LAGO E COLLINE FA L’EN PLEIN: RECORD DI ISCRITTI E GRANDE SUCCESSO






La sesta edizione del Trofeo Lago e Colline - Memorial Giulio Dallora, giunto al traguardo domenica 16 ottobre,  è stata un vero successo. Più di 60 gli equipaggi al via (le iscrizioni sono state chiuse, come nelle passate edizioni, dopo aver toccato il numero massimo di partecipanti).

Successo dovuto all’impegno ed all’esperienza di Gianfranco Loncrini, neo-consigliere del club organizzatore, l’Historic Cars Club Verona, che con tutti i suoi soci ha voluto dedicare questa manifestazione a Giulio Dallora, fondatore dell’HCC da poco venuto a mancare.

Un appuntamento che da quest’anno può anche vantare un posto d’onore nel calendario ufficiale Formula ASI, e che come per il passato ha unito in un connubio perfetto l’HCC con il club AMAMS Tazio Nuvolari, organizzatore del Criterium, il campionato mantovano e veronese di cui il Trofeo Lago e Colline fa parte oramai da anni.

Le premesse per la riuscita c’erano tutte: un itinerario perfetto per chi ama il piacere della guida e la regolarità, e tanti spinti turistici e culturali in un territorio che non manca certo di tesori.

L’evento è iniziato domenica mattina con le verifiche e la partenza data direttamente dal porticciolo di Torri del  Benaco, dopo una colazione offerta dall’HCC a tutti gli equipaggi. Le auto storiche (erano ammesse le auto omologate ASI costruite entro il 1996) dopo la partenza hanno costeggiato il lago per poi dirigersi verso le colline per iniziare le prime P.C. a Garda, quindi proseguire verso Affi e Rivoli Veronese ed affrontando ancora una seconda e terza serie di PC, fino all’arrivo della prima tappa ed al CO di Caprino Veronese. Qui ad attendere i partecipanti era presente una delegazione dell’AVIS di Caprino che, oltre a promuovere il ruolo salvavita dell’Associazione, ha dato uno spontaneo aiuto all’organizzazione della manifestazione.

Poi la ripartenza della seconda tappa, per  affrontare un’altra serie di PC a San Zeno di Montagna prima di ritornare a Torri del Benaco dove in attesa del CO, agli equipaggi è stata lasciata circa un’ora a disposizione per visitare il Castello Scaligero con la sua limonaia e salire sulle torri, da dove (complice la splendida giornata di sole) si poteva ammirare un panorama mozzafiato sul lago.

Quindi il ristoro a dir poco eccezionale presso lo storico Hotel Gardesana e poi la ripartenza per la terza ed ultima tappa, con ancora tre gruppi di PC per terminare la gara in piazza a Caprino Veronese dove in attesa del pranzo ancora l’associazione dell’AVIS locale, presieduta da Francesco Gondola, ha offerto a tutti gli equipaggi un buon aperitivo.

Soddisfatti e contenti tutti gli equipaggi, anche per la validità delle prove, a detta dalla maggior parte degli equipaggi ben studiate, tecniche e divertenti ed affrontabili da ogni tipo di auto. Infine il pranzo e le premiazioni a conclusione della manifestazione, con la presenza delle  autorità e dei rappresentanti dei comuni che hanno ospitato il passaggio delle auto storiche.

Per la cronaca agonistica, infine, bella battaglia fra i primi classificati e trionfo finale dell’equipaggio Iotti-Porcari su Porsche 912, portacolori dell’AMAMS che hanno preceduto Rimondi-Fava su Porsche 911 Targa del Club Nettuno Autostoriche di Bologna e Giuseppe Nobis giunto terzo su Porsche 356, anche lui del club mantovano AMAMS.

Immancabile e meritato ed un plauso sentito da tutti i partecipanti all’organizzatore Gianfranco Loncrini, a cui tutti hanno rivolto l’invito continuare nell’impresa, dandogli appuntamento per il prossimo anno.

 

 

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