giovedì 16 ottobre 2014

10° Samba Summit: grande festa a Merano


pulmini davanti al Kursaal
C’era tutto l’amore e il calore degli appassionati Volkswagen al SambaSummit & Veteran Volkswagen Show, il raduno organizzato come ogni anno dal Club Volkswagen Italia, federato alla A.A.V.S (Associazione Amatori Veicoli Storici www.aavs.it– Federata FIVA) nel fine settimana 27-28 settembre 2014 a Merano.
Ma c’era soprattutto la gioia di quelli che si sentono ancora legati al mitico pulmino col muso piatto che ha rappresentato per molti il simbolo della gioventù e della libertà. In questa decima edizione dell’evento, c’era una raccolta selezionata di auto, furgoni e pulmini, che hanno abbracciato ltutta la produzione Volkswagen da 1949 al 1989. Per i Maggiolino, anch’essi presenti, il limite temporale era invece fissato al 1967, mentre come eccezione era anche presente una Karmann Ghia coupè. Sei veicoli militari, tra i quali i particolarissimi Kubelwagen (auto-tinozza, tra le automobili militari più diffuse della seconda guerra mondiale), ed una Schwimmwagen.


Punto di incontro del raduno la Concessionaria Motor Union di Merano (gruppo Auto Brenner) dove, accolti da una sfilata di due vetrini, gli iscritti all’evento hanno potuto eseguire un check di controllo tecnico gratuito dei loro mezzi. Dopo il briefing di presentazione ed il saluto del Presidente del Club Volkswagen Italia, Marzio Cavazzuti e di Andrea Morosati, Vice Presidente Onorario del Club e Direttore di Volkswagen Financial Service, il gruppo dei variegati mezzi boxer scortati dalla Polizia Municipale coordinata dall’Ispettore Brogi ha dato il via a questo singolare rally con una passerella nel centro storico di Merano eccezionalmente aperto al traffico Terminata la passerella di piacere è incominciato il rally vero e proprio con la prima scalata al Passo del Giovo. Il magnifico sole e la giornata tersa ha subito gratificato gli equipaggi con panorami stupendi. Dopo quindi il riordino sul Passo Giovo e l’apposizione del 2° Timbro di Transito si è scesi a Vipiteno per il lunch.

Nel pomeriggio dopo la ripresa del Rally, da Vipiteno si è risaliti a quota 2214 al Passo Pennes per la seconda impegnativa salita del giornoe la  sosta a Pens con la sua caratteristica chiesa con campanile a punta. Poi il rientro attraverso la Val Sarentina lungo una strada impegnativa, con numerose curve e pendenze notevoli, superiori al 7%. Il gruppo si ricompatta a Merano per la serata e la cena conviviale degli equipaggi, presso il caratteristico locale rifinito in legno e pietra, Pfefferlechner a Lana. Dopo la notte, e l’esposizione delle vetture nel centro di Merano, partenza per “l’ultimo viaggio” in Val d’Ultimo ed il ritorno a Merano per  le premiazioni finali  al Kursaal, dove il premio per il veicolo più rappresentativo è stato  attribuito doverosamente ad uno stupendo ovalino trasformabile del 1958, proveniente dal cantone francese della Svizzera.

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