Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
venerdì 19 giugno 2015
GIORDANO MOZZI AL RALLY LANA STORICO CON UN NAVIGATORE DEL PROGETTO M.IT.E.
Ecco una novità che probabilmente susciterà la curiosità e l’interesse degli appassionati.
Giordano Mozzi, plurivincitore della Mille Miglia e di tante competizioni di regolarità classica e sportiva per auto storiche entrerà nel Progetto M.I.T.E., l’idea che ha preso forma grazie a Gilberto Pozza, e che dà l’opportunità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e gare di regolarità.
La prima occasione sarà quella del Rally Lana Storico, gara di regolarità sport in programma il 20 e 21 giugno, in cui Giordano Mozzi parteciperà con a fianco il milanese Oscar Savoldelli come navigatore.
L’importanza del Progetto M.I.T.E. consiste nel fatto che i non vedenti sono realmente inseriti nel mondo dell’automobilismo e gareggiano al pari degli altri equipaggi comparendo nella classifica generale, infatti, a differenza di tutti gli altri sport, non necessitano di una graduatoria a sé stante. Leggendo il road book in braille o ingrandito non vedenti ed ipovedenti svolgono concretamente il ruolo di navigatori condividendo gioie e dolori, vittorie e sconfitte e la responsabilità di ogni azione compiuta. Oscar Savoldelli avrà dunque per questa competizione a disposizione sia un roadbook che le note delle prove speciali in braille, accuratamente preparati dallo staff del Progetto MITE.
Giordano si è mostrato felice ed emozionato per l’opportunità offertagli di dare il suo contributo alla causa del progetto M.I.T.E. per dare maggior visibilità a questa iniziativa, a suo parere davvero molto valida. “Sia Stefania che io – ha afferma Giordano Mozzi – siamo onorati di entrare a far parte di questo progetto sociale; siamo da sempre vicini a queste associazioni e da tempo conosciamo questa specifica realtà bresciana del Progetto MITE, belle persone che in questi ultimi anni abbiamo più volte incontrato alle gare. Quando Gilberto Pozza, fondatore e responsabile del Progetto MITE ed Oscar Savoldelli stesso ci hanno chiesto se eravamo disponibili a correre un evento con loro, non ci abbiamo pensato un attimo ed abbiamo immediatamente accettato, con entusiasmo e gioia.”
“Con Oscar – ha aggiunto Mozzi – ci siamo parlati più volte durante le gare ed il feeling con lui è stato da subito molto buono. E’ navigatore preparato, attento ed è molto competitivo; in altre parole la persona giusta per navigarmi, proprio come lo è Stefania.”
L’equipaggio Mozzi-Savoldelli, su Opel Kadett GT/E del 1979, avrà da lottare alla storica gara biellese: la competizione sarà dura, lunga ben 470 km e con 11 prove speciali. Ma la cosa non preoccupa Mozzi, che corre dal 2006 e negli ultimi 5 anni ha certamente giocato un ruolo da leader a livello mondiale, vincendo ben due Mille Miglia, la Coppa d’Oro delle Dolomiti, la Targa Florio, la Florida Car Marathon (USA), il Rally Valpantena, due volte il Rally Lessinia, due volte il Rally Dolomiti Historic (Sport), il Rally Campagnolo (Sport), il Revival Rally dei Rododendri e molte altre gare ancora. Oscar Savoldelli corre invece dal 2004 ed ha esperienza in molte gare in differenti discipline.
“Sono molto felice ed emozionato di correre con un pilota famoso e vincente come Giordano – ha affermato Oscar Savoldelli – gli ho chiesto di correre assieme e quando mi ha detto ‘si’, è stato come un sogno che si realizza. Per un non vedente fare i rally è già qualcosa di speciale, farli poi con piloti affermati è straordinario. Gli ho anche già detto che mi piacerebbe fare una Mille Miglia, ma ora pensiamo intanto a fare bene il Rally Lana Storico”.
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