Ecco una novità che probabilmente susciterà la curiosità e l’interesse degli appassionati.
Giordano Mozzi, plurivincitore della Mille Miglia e di tante competizioni di regolarità classica e sportiva per auto storiche entrerà nel Progetto M.I.T.E., l’idea che ha preso forma grazie a Gilberto Pozza, e che dà l’opportunità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e gare di regolarità.
La prima occasione sarà quella del Rally Lana Storico, gara di regolarità sport in programma il 20 e 21 giugno, in cui Giordano Mozzi parteciperà con a fianco il milanese Oscar Savoldelli come navigatore.
L’importanza del Progetto M.I.T.E. consiste nel fatto che i non vedenti sono realmente inseriti nel mondo dell’automobilismo e gareggiano al pari degli altri equipaggi comparendo nella classifica generale, infatti, a differenza di tutti gli altri sport, non necessitano di una graduatoria a sé stante. Leggendo il road book in braille o ingrandito non vedenti ed ipovedenti svolgono concretamente il ruolo di navigatori condividendo gioie e dolori, vittorie e sconfitte e la responsabilità di ogni azione compiuta. Oscar Savoldelli avrà dunque per questa competizione a disposizione sia un roadbook che le note delle prove speciali in braille, accuratamente preparati dallo staff del Progetto MITE.
Giordano si è mostrato felice ed emozionato per l’opportunità offertagli di dare il suo contributo alla causa del progetto M.I.T.E. per dare maggior visibilità a questa iniziativa, a suo parere davvero molto valida. “Sia Stefania che io – ha afferma Giordano Mozzi – siamo onorati di entrare a far parte di questo progetto sociale; siamo da sempre vicini a queste associazioni e da tempo conosciamo questa specifica realtà bresciana del Progetto MITE, belle persone che in questi ultimi anni abbiamo più volte incontrato alle gare. Quando Gilberto Pozza, fondatore e responsabile del Progetto MITE ed Oscar Savoldelli stesso ci hanno chiesto se eravamo disponibili a correre un evento con loro, non ci abbiamo pensato un attimo ed abbiamo immediatamente accettato, con entusiasmo e gioia.”
“Con Oscar – ha aggiunto Mozzi – ci siamo parlati più volte durante le gare ed il feeling con lui è stato da subito molto buono. E’ navigatore preparato, attento ed è molto competitivo; in altre parole la persona giusta per navigarmi, proprio come lo è Stefania.”

“Sono molto felice ed emozionato di correre con un pilota famoso e vincente come Giordano – ha affermato Oscar Savoldelli – gli ho chiesto di correre assieme e quando mi ha detto ‘si’, è stato come un sogno che si realizza. Per un non vedente fare i rally è già qualcosa di speciale, farli poi con piloti affermati è straordinario. Gli ho anche già detto che mi piacerebbe fare una Mille Miglia, ma ora pensiamo intanto a fare bene il Rally Lana Storico”.
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