domenica 10 agosto 2025

CI HA LASCIATO UN GRANDE APPASSIONATO DI AUTO STORICHE


Maurizio Catozzi, il direttore e fondatore di Auto d’Epoca, ci ha lasciato. Se ne è andato un grande giornalista ma, soprattutto, un grande appassionato di auto storiche e un amico. Perché per Maurizio il motorismo storico non era solo una professione, ma soprattutto una passione. Gli piaceva quest’ambiente, che però, nel tempo, è cambiato decisamente. Da divertimento puro e voglia di guidare un’auto d’altri tempi è diventato sempre più spesso un business puro, e le gare, che anni addietro erano un’occasione per ritrovarsi tra amici e correre divertendosi alla guida delle proprie auto storiche, sono diventate sempre più una competizione dura, agguerrita, dove non c’è spazio per l’amicizia e il divertimento, dove non ci sono compagni di avventure ma concorrenti da battere ad ogni costo. E di questo stravolgimento Maurizio era sempre più consapevole, critico e amareggiato. Insomma, si era accorto che non gli piaceva quello che vedeva intorno a lui, e forse avrebbe preferito allontanarsene.

Maurizio è stato il mio primo contatto con il mondo delle auto storiche vent’anni fa, quando mi avvicinai a quest’ambiente. Vent’anni fa, infatti, dopo una lunga parentesi, mi venne la voglia di tornare a guidare le auto sportive, ma per me era un universo totalmente sconosciuto, così chiamai in redazione Auto d’Epoca per farmi dare qualche consiglio. Da allora è iniziata una collaborazione costante con la rivista, che è cresciuta nel tempo. Ma, soprattutto, è cresciuta un’amicizia che ci permetteva di scambiare opinioni sincere su gare e protagonisti delle auto storiche.

Per tutti coloro che lo hanno conosciuto ora ci sarà un vuoto difficile da colmare, indipendentemente dalle diverse opinioni, perché Maurizio era un personaggio franco ma leale, e di questo gli sarà sicuramente dato merito da tutti quelli che hanno avuto occasione di frequentarlo.

Ciao Maurizio

2 commenti:

  1. Una notizia che non ci ha colto di sorpresa ma che non avremmo mai voluto apprendere perché con Maurizio se ne è andato un pezzetto del nostro mondo di passioni e di sano divertimento. Conosciuto una quarantina di anni fa ha accompagnato i nostri primi approcci con le auto di epoca e lo ricorderemo sempre con la simpatia che si è meritata.R.I.P

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