martedì 9 febbraio 2021

COPPA GIULIETTA&ROMEO : VITTORIA AI FRATELLI SCAPOLO (FIAT 508)


 La passione ha sconfitto anche il Covid, ed è così 'partito 'alla grande' il Campionato Italiano di Regolarità Auto Storiche - Acisport con la Coppa Giulietta & Romeo 2021 che, con tanto coraggio e molta professionalità gli uomini dell'Automobil Club di Verona, hanno messo in calendario per il week- end del 5 e 6 febbraio, riuscendo a organizzare in maniera perfetta, nonostante le tante restrizioni dovute alla sicurezza, una grande giornata di Sport. E a premiare il loto impegno sono arrivati ben 121 equipaggi da tutta Italia, a dimostrazione della tanta voglia di correre anche in questi tempi così travagliati. Questa seconda edizione della Coppa Giulietta & Romeo ha surclassato la prima edizione dell'anno scorso, con un percorso molto suggestivo tra il lago di Garda e le Colline sovrastanti, ma anche la famosa Caprino- Spiazzi una delle corse in salita più veloci dei campionati europei degli anni Settanta: oltre 180 chilometri con tante salite di scese e 64 prove cronometrate 'supertecniche' che hanno messo a dura prova driver e auto , soprattutto le anteguerra. Certo è che questa seconda Coppa Giulietta & Romeo diventerà di anno in anno uno degli appuntamenti imperdibili del Cireas. Alla fine, a salire sul primo gradino del podio, quest'anno purtroppo solo virtuale, sono stati i due fratelli padovani Alberto e Pino Scapolo alla guida della Fiat 508C. I due portacolori della Scuderia Nettuno di Bologna, dopo il secondo posto dell'anno scorso, puntavano decisamente a rifarsi quest'anno. E infatti, all'arrivo ha lasciato a distanza i secondi Crugnola- Vida su un'altra Fiat 508. Con solo 212,35 penalità i due fratelli padovani hanno conquistato anche il 2° Raggruppamento, inaugurando nel migliore dei modi la loro stagione nel Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Scapolo è stato praticamente perfetto, tanto che ha primeggiato anche nel Trofeo Nicolis, ricavato dalla classifica senza coefficienti, che gli permetterà di avere il proprio nome sull'esclusivo trofeo conservato nell'omonimo museo di Villafranca. Ovviamente soddisfatto il vincitore che spiega: "E' stata quasi una sorpresa, perchè al via ho avuto qualche problema nelle prime prove in salita con il motore in rodaggio, ma poi è andato tutto bene, e mi sono rassicurato vedendo i tempi dei passaggi. Molto del merito va però a mio fratello Pino, che mi ha dato un supporto indispensabile, senza di lui questo risultato non sarebbe stato possibile". E così i due portacolori della Nettuno hanno conquistato i primi punti preziosi per questo Campionato Italiano di Regolarità Autostoriche Acisport, anche se il Top driver padovano con molta concretezza spiega" Facciamo un passo per volta, vediamo di gara in gara come va la stagione". “Abbiamo avuto una grande soddisfazione – ha commentato Adriano Baso, Presidente dell'Automobile Club Verona, – dapprima per i numeri che abbiamo registrato e non da meno per il successo raccolto al termine della corsa. Tutto ha girato alla perfezione, abbiamo attraversato incantevoli scenari, la sfida sportiva ci ha fatto onore e abbiamo ricevuto commenti entusiastici. Un grazie sincero ai nostri partner, alle amministrazioni comunali, in primis quella di Bardolino, allo staff dell’organizzazione A.C. Verona Historic e ACI Verona sport ed ovviamente ai concorrenti che hanno voluto esserci”. "Obiettivamente è stato un evento molto impegnativo – ha aggiunto il Direttore Riccardo Cuomo, che ha coordinato il gruppo di lavoro nei lunghi mesi di organizzazione, – sia per la situazione che stiamo attraversando, sia per l'importante numero dei partecipanti. L'obiettivo era rispettare le regole e consentire a tutti di disputare una gara regolare e piacevole, e così è stato. Abbiamo raccolto come di consueto tutte le impressioni a caldo dai concorrenti, con tanti complimenti e qualche suggerimento per migliorare. La Coppa Giulietta & Romeo sta diventando un riferimento per la specialità e ne siamo molto orgogliosi”. A completare il podio, dietro agli Scapolo, sono stati Roberto Crugnola e Marco Vida, secondi, con un'altra Fiat 508 C, e Guido Barcella con Ombretta Ghidotti, terzi su una bella Porsche 356C dell'A.M.A.M.S. Tazio Nuvolari, che grazie a questo risultato hanno conquistato il 4° Raggruppamento. Gara tiratissima tra i professionisti del pressostato, con distacchi cortissimi a dimostrazione di un parterre di assoluto livello che se l'è giocata su tutti i 64 rilevamenti in programma. Tra i veronesi, migliore prestazione per Paolo Salvetti e Bruno Spozio su Autobianchi A112 Abarth 58HP che hanno festeggiato, insieme ai compagni di colori, il successo della Scuderia Classic Team nella classifica dedicata, davanti alla Brescia Corse e alla Nettuno Bologna. Nutrita anche la corsa delle dame, con cinque equipaggi. A vincere l'equipaggio composto da Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE della Nettuno Bologna. A completare il podio rosa Federica Bignetti e Luisa Ciatti (Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce/Club Motori Storici Lumezzane), seconde, e Rossella Torri con Giovanna Ruffini (Mini Cooper MKII), terze. C'era molta attesa anche per gli under 30 che si sono giocati il Trofeo Digitechtiming. Roberto e Andrea Paradisi, su Fiat 127, hanno primeggiato portando a casa un Cronometro BorinoS, un prodotto di altissima qualità perfetto entry level per il mondo della regolarità. Secondo posto per Andrea Ronzoni e Greta Personeni (Fiat 1100/103 TV/Scuderia Club Orobico Bergamo Corse), bronzo per Nicolò Mion e Alessandra Baldovino (Fiat Campagnola AR59), premiati con uno sconto speciale del 20% sempre per l'acquisto di un Borino S. Negli altri Raggruppamenti hanno svettato Roversi-Bellini (Fiat 1100/Scuderia Brescia Corse) nel 3°, Bertoli-Gamba (Lancia Fulvia Coupè/Franciacorta Motori) nel 5°, Seneci-Bonera (Innocenti Mini Cooper Export/Scuderia Brescia Corse) nel 6°, Giacoppo-Randon (Autobianchi A112 Abarth 70HP/Team Bassano) nel 7°, Patron-Steve (Reanult R5 Turbo/Scuderia Classic Team) nell'8° e Malucelli-Bernuzzi (Fiat Duna 70/Franciacorta Motori) nel 9°. Tra le vetture moderne al seguito successo di Giacomo Corbellini (Fiat Cinquecento) davanti a Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi (Ferrari 488 GTB), secondi, e a Giorgio Sartori con Morena Tartali (Mini RE31 2005/A.C. Verona Historic). E per tutti l'Automobil Club di Verona ha dato appuntamento al 2022 per la terza Coppa Giulietta&Romeo. Testo di Dario Converso

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