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Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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Al Rally delle Vallate Aretine 2021 svoltosi tra venerdì 23 e sabato 24 luglio, sono stati Giorgio Sisani e Cristian Pollini a svettare dopo le otto prove speciali, mantenendo la testa della classifica sin dalla prima speciale. Presente per la prima volta nell’edizione 2021 della Serie organizzata dal Team Bassano, il duo umbro-toscano ha corso una gara perfetta e, con quattro risultati ancora disponibili, potrebbe anche inserirsi nella lotta per il successo finale. Alle loro spalle si sono piazzati Pietro Baldo e Davide Marcolini, per tutta la gara alle spalle dei futuri vincitori e autori di uno scratch sulla sesta speciale; con questo risultato i due veronesi vanno a rafforzare il primato nell’assoluta. A completare il podio, ci hanno pensato i trevigiani Luigi Battistel e Denis Rech, che non si sono demoralizzati dopo una prima prova condizionata da un problema, risalendo dalla sedicesima alla terza posizione finale. Ai piedi del podio chiude un sempre veloce Massimo Gallione, navigato per la prima volta dal locale Fabio Matini col quale condivide la soddisfazione della firma nell’ultimo giro sulla “Rassinata” e alle loro spalle, quinti, sono Franco Beccherle ed Emanuele Dal Bosco che, grazie al risultato si confermano secondi nell’assoluta di trofeo.
Le tre posizioni successive vedono altrettanti piloti aretini con Ivo Droandi, sesto assieme a Carlo Fornasiero, seguito da Marcogino Dall’Avo, settimo in coppia con Manuel Piras e, in ottava posizione il “sempreverde” Francesco Mearini con l’inseparabile Massimo Acciai alle note. Ad Arezzo, Luca Bernardi e Matteo Zaramella incamerano il terzo arrivo su tre gare che porta loro i punti per salire ulteriormente nella classifica. Scorrendo l’assoluta, a chiudere la top-ten sono Fabio Vezzola in coppia col nipote Samuele Abbatucci e, undicesimi chiudono Denis Letey in coppia con Daniela Borella.
Ben nove i ritirati, quasi la metà dei venti equipaggi partiti nel tardo pomeriggio di venerdì 23 scorso; Andrea Quercioli e Giorgio Severino sono i primi a salutare la compagnia. Le difficoltà della gara e le alte temperature di un torrido fine settimana di luglio hanno costretto al ritiro anche Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati, Giuseppe Cazziolato con Karishma Rosa Bernardins, Francesco Grassi e Luigi Cavagnetto; la lunga lista annovera anche Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, Eugenio Dallari e Andrea Montecchi, Filippo Baron con Denis Masin e si chiude con Marco Melino e Stefano Tiraboschi.
Dopo l’impegno aretino e la pausa nel periodo delle vacanze, il Trofeo A112 Abarth Yokohama tornerà col tradizionale appuntamento del Rallye Elba Storico caratterizzato dal doppio punteggio per “gara 1 e 2”, in programma dal 23 al 25 settembre.
Le classifiche. Assoluta: 1. Baldo 47, 2. Beccherle 37, 3. Battistel 33, 4. Domenighini 26, 5. Bartoloni, Bernardi, Droandi I. 24. Over 60: 1. Cazziolato. Under 28: 1. De Rosa. Gruppo 1: 1. Ribaldone.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
I prodotti MA-FRA sono stati scelti dal due volte campione
del mondo rally Miki Biasion per la cura delle 8 esclusive vetture del progetto Lancia Delta
Evo 3, nato dal prototipo con cui ha trionfato nel 1988 e nel 1989 con la livrea
Martini Racing.
L’ambizioso progetto di Biasion prevede la realizzazione di 8 esemplari numerati di Lancia
Delta, 3 all’anno, destinati a pochi fortunati collezionisti, per un valore tra i 250 e i 350 mila
euro ciascuno. Il progetto nasce dai disegni originali della Lancia Delta Evo 3, la vettura che
doveva essere prodotta all’inizio degli anni ’90 ma che non vide mai la luce. Miki Biasion, in
collaborazione con ltalia Motor Sport, ha acquistato alcune Lancia Delta per restaurarle
completamente, trasformandole con componenti rifatti ex novo sulla base dei disegni
originali. Anche il motore è quello originale della Lancia Delta, con pistoni, basamento e
bielle ricostruiti. La livrea sarà quella della Scuderia Martini Racing e la speciale verniciatura
Xirallic a triplo strato, garantita a vita, renderà queste vetture ancora più splendenti.
Normalmente gli equipaggi partecipanti erano pronti a sfidare le nebbie confidando nei primi tepori primaverili; quest’anno questo sacrificio non sarà richiesto e avremo la possibilità di goderci il clima mite, i luoghi, i paesaggi e le dimore che sono la ricchezza del nostro territorio.
La città di Ferrara con i palazzi rinascimentali, le piazze, i pittoreschi vicoli medievali, i parchi monumentali ed i giardini nascosti, con i profumi e sapori, accoglierà i nostri Ospiti con il consueto calore e la vibrante curiosità verso i veicoli storici che da sempre la contraddistinguono.
Il “Valli e Nebbie” anche quest’anno mantiene e contestualmente rinnova il suo spirito: quello di trovare il giusto connubio fra cultura e natura per dare, agli amici che partecipano, la possibilità di scoprire ad ogni edizione sempre nuovi e suggestivi panorami, conoscere tradizioni ed uso del territorio, ma soprattutto rilassarsi e trascorrere un sereno fine settimana fra appassionati.
Per la prima volta si sconfinerà in territorio Trentino,alcuni dettagli:percorso di oltre 100 Km. 3 CO. 2CT. circa 60 PC.alcune classiche delle edizioni precedenti ed alcune inedite. Il Club HccVr ringrazia i Comuni di Rivoli Veronese,Caprino Veronese, Garda, Affi, Dolcè , AVIS Caprino e AVIS Rivoli per la loro disponibilità e collaborazione. Come consuetudine di HCC Vero na, colazione offerta prima della partenza,pausa con rinfresco/aperitivo a metà mattina dopo una visita culturale presso una cantina della zona, pranzo presso un agriturismo della zona e premiazioni con omaggio a tutti i partecipanti.
Elena Gecchele e Cristina Bignotto su Fiat 500 si aggiudicano la classifica femminile mentre quella delle scuderie va a premiare il Rally Club Team; sempre in tema di classifiche, anche alla Coppa Città di Recoaro è stata prevista quella per gli utilizzatori di strumenti manuali che è stata vinta da Faccin, davanti a Ferrara e Sorgato.
Esito simile a quella delle storiche anche per la gara delle vetture moderne che si è chiusa premiando Diego Verza e Luca Mattiello, vincitori su Volkswagen Polo con un vantaggio di 21 penalità su Fabio Barison e Adriano Paggiarin, secondi su Peugeot 205 GTI per un solo punto rispetto alla Fiat 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti. Ai piedi del podio si piazza la Renault Clio Williams di Enrico Coan e Fabio Ulliana e a seguire, quinti, sono Stefano Cenna con Paola Scalia su Suzuki Swift. Testa a testa tra la BMW 320 coupé di Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani e la Fiat 595 Abarth di Marco Garon e Claudio Sachespi con i primi che la spuntano per una penalità piazzandosi al sesto posto; seguono poi, ottavi, Lorenzo Franzoso e Sonia Cipriani su Subaru Impreza, Gianluigi Scarpari e Alda Tonon noni su Fiat barchetta e a chiudere la top ten sono Matteo e Anna Buso anch’essi su Impreza. È la Centro Nord a primeggiare nella classifica dedicata alle scuderie.
Al termine della gara che ha avuto un notevole apprezzamento da parte degli equipaggi, si sono svolte le premiazioni, ospitate all’interno delle Fonti Terme di Recoaro che anche in questa edizione hanno fatto da bella cornice alla manifestazione organizzata con successo dal Rally Club Team.
E' la Fiat 508C del 1937 di Mario Passanante e Dario Moretti a portarsi a casa la vittoria dell’edizione 2021 della Coppa d'Oro delle Dolomiti 2021 con 316,47 penalità assegnate. Seconda la Fiat 514 Mille Miglia del 1930 di Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi(436,80 penalità); si classifica terza la Lancia Lambda del 1929 di Sergio Sisti e Anna Gualandi (503,10 penalità).
La prima edizione di Concorso di Modena, il concorso di eleganza realizzato da Cavallino nel trentennale del famosissimo concorso d’eleganza Cavallino Classic di Palm Beach per rendere omaggio alla città natale di Enzo Ferrari, è riuscita a radunare Ferrari straordinarie e collezionisti provenienti da quattro continenti in un luogo unico: il Museo - casa di Enzo Ferrari.
Nella cornice del Motor Valley Fest, un viaggio senza tempo dal 2 al 4 Luglio per riscoprire tutta l’emozione Youngtimer Modena, 5 luglio 2021 - Dal 2 al 4 Luglio, nel contesto del Motor Valley Fest, si è svolta la prima edizione di Old But G-Old: il grande evento dedicato alla crescente passione Youngtimer. Per celebrare l’occasione, Canossa Events e FastCarsSlowFoodTT hanno creato un itinerario di guida e pensato ad un’esperienza on the road per vivere al meglio l’unicità delle vetture protagoniste del viaggio. Un’esperienza driving memorabile, fatta di percorsi panoramici tra le colline della Terra dei Motori, prove in circuito, parate ed esposizioni, ma anche sapori tradizionali tipici della cucina emiliana e momenti elettrizzanti per vivere tutte le potenzialità delle vetture al centro dell’avventura. Nel contesto dell’esperienza, per rendere omaggio a G-Old, hanno preso parte anche diverse Ferrari ed altre Supercar: vetture eccezionali ed uniche in tutta la loro bellezza Il percorso Venerdì 2 Luglio è iniziata l’esperienza Old But G-Old, o più semplicemente G-Old, il cui cuore pulsante della prima giornata è stato il celebre Autodromo di Varano de’ Melegari, immerso nelle colline parmensi. I partecipanti sono stati accolti da uno splendente sole che li ha accompagnati lungo tutta la giornata. All’arrivo, dopo gli accrediti e il briefing piloti, gli equipaggi hanno subito iniziato a testare le proprie capacità al volante attraverso una serie di adrenaliniche prove di precisione e di abilità nella zona antistante i paddock. Terminati i giri cronometrati, ha avuto luogo l’attesa parata in circuito: un’occasione unica ed emozionante che ha visto un centinaio di Youngtimer in pista in contemporanea… Uno spettacolo indimenticabile per i protagonisti dell’esperienza, ma anche per il pubblico presente. Le Youngtimer sono infatti veri simboli del futuro del collezionismo, e vederle sfilare insieme ad altre supercar è stata un’emozione. Una volta conclusasi l’attività in autodromo, gli equipaggi si sono rilassati per il pranzo nell’incantevole cornice della Fondazione Magnani Rocca, La Villa dei Capolavori di Mamiano che ospita la prestigiosa collezione di opere d’arte contemporanee di Luigi Magnani. L’itinerario di guida è poi ripartito e i partecipanti si sono immersi nel celebre percorso panoramico della Mille Miglia, caratterizzato dalle dolci colline modenesi e dagli scorci sugli storici castelli del Ducato parmense. La giornata si è poi conclusa nella città di Modena, centro nevralgico del Motor Valley Fest. La serata si è svolta nel centro della città, dove i partecipanti hanno potuto degustare così le prelibatezze culinarie della cucina Emiliana. La seconda giornata di guida, svoltasi sabato 3 Luglio, ha portato gli equipaggi prima tra i tornanti delle colline modenesi e poi nel cuore di Modena nel cuore di Modena per partecipare alle numerose celebrazioni del Motor Valley Fest. Un festival unico nel suo genere, totalmente dedicato all’eccellenza della tradizione motoristica che, anche per la terza edizione, ha avuto come cuore pulsante la città con la Ghirlandina. Dopo essere partiti dall’hotel, i partecipanti hanno guidato nell’entroterra modenese passando per Baggiovara, Castelnuovo Rangone, Vignola e Guglia. A Zocca si è svolto un piccolo coffee break e poi l’itinerario tra le colline dorate è proseguito fino a raggiungere la location del pranzo. Terminata la pausa nelle vallate di Pavullo nel Frignano, le Youngtimer sono partite nuovamente alla volta di Modena. Nella capitale dei motori sono state scortate dalla polizia per le vie del centro e sono poi state esposte in Largo Sant’Agostino per essere ammirate dal numeroso pubblico presente. Gli equipaggi hanno così colto l’occasione per visitare i numerosi stand con le esposizioni dei gioielli delle principali case delle due e delle quattro ruote più importanti al mondo. Per celebrare la passione per i motori, le vetture G-Old hanno infine preso parte alla parata celebrativa nel circuito cittadino Novi Sad, appositamente allestito per l’occasione. L’emozionante giornata non poteva che concludersi nell’incantevole e romantica cornice di Piazza Roma con una rilassante cena tradizionale. Domenica 4 Luglio, la terza ed ultima giornata di guida, con la partenza dall’Autodromo di Modena a Marzaglia. Dopo il briefing, sono iniziati gli attesi giri cronometrati in pista dove i piloti hanno potuto dare il meglio di sé e sprigionare tutta la potenza delle affascinanti Youngtimer. Il convoglio è poi ripartito alla volta dell’antico borgo di Castelvetro per un breve aperitivo prima del pranzo. Le vetture hanno quindi raggiunto l’incantevole borgo antico e sono state esposte in Piazza Roma, meglio nota come “Piazza della Dama” per la pavimentazione a scacchi bianchi e neri, poi la carovana si è diretta verso Maranello. L’arrivo finale di G-Old si è svolto a Formigine, all’ombra delle torri dell’antico castello medievale. In questo contesto, i partecipanti hanno pranzato all’aperto e hanno assistito alle premiazioni conclusive, presentate da Tomaso Trussardi, co-organizzatore dell’evento. Le premiazioni Nella sua prima edizione, G-Old è stata un’esperienza di guida avvincente ed emozionante, che ha permesso di condividere con gli aficionados del settore la passione Youngtimer. Numerosi sono stati i premi attribuiti. Il premio Autodromo di Varano per “Il miglior giro di regolarità” è andato a Paolo Mazzotti e a Maurizio Molteni insieme a Matteo Bodini nella sezione supercar. Il premio Autodromo di Modena come “Il miglio giro di regolarità” è andato a Adriano Crotti, mentre il premio per la sezione supercar è stato assegnato a Ammar Alkadi e Giulia Cirinà. Diversi sono stati i Golden Drivers premiati durante il percorso di guida in qualità di “Miglior classificato prove di abilità”, come Himara Bottini e Rosemary Boscardin per le Youngtimer e Nicola Faccin ed Elena Becchetti per la sezione supercar. Nella stessa categoria sono stati premiati anche Paolo e Tommaso Trasi. Non è mancato il premio speciale “Best of Show”, vinto da Marco Scotti a bordo della sua meravigliosa Mercedes 500E. Canossa e Old But G-Old: i ringraziamenti Emozione è stata la parola chiave dell’esperienza G-Old, che ha portato i partecipanti a scoprire e vivere con passione le proprie vetture: auto intramontabili, che stanno acquistando sempre più valore e interesse nel mondo degli appassionati del settore. Una sfida importante, che ha portato Canossa Events ad innovarsi ancora una volta e ad approdare così nel mondo Youngtimer, sempre con l’assoluta e consueta attenzione ai dettagli, marchio distintivo dell’azienda. In poche parole: un’esperienza inimitabile e fortemente innovativa. Per questo motivo Canossa desidera ringraziare FastCarsSlowFoodTT per la proficua collaborazione nella realizzazione dell’evento. Si ringrazia calorosamente BMW Italia, main sponsor dell’evento ed official car, per il prezioso supporto dato e per la partecipazione dei tanti appassionati del marchio durante il raduno e le attività in pista presso l‘Autodromo di Varano. Preziosa è stata anche la presenza di Pirelli, partner dell’esperienza di guida. Grazie anche a tutti i media partners. Un grazie speciale va a tutte le istituzioni che ci hanno supportato. Riportiamo con piacere, a nome di tutti, le parole dell’Assessore al Turismo ed Eventi del comune di Formigine Corrado Bizzini: “Diamo il benvenuto a Canossa Events, che ha portato questo meraviglioso evento a Formigine. Per la prima volta abbiamo qui G-Old in collaborazione con FastCarsSlowFoodTT, ci fa piacere e speriamo di riavervi presto”. Per maggiori informazioni clicca su: https://gold.canossa.com
È stata presentata lunedì 5 luglio, presso la sede di Aci Treviso, la 4° edizione de La Marca Classica, 12° tappa del Campionato italiano di Regolarità per Auto Storiche (CIREAS). Alla presenza delle Autorità locali, dei partners e degli sponsor, il Presidente dell’Automobile Club Treviso Michele Beni, il Vice Presidente Stefano Torcellan e il Direttore Angelo Centola hanno provveduto a delineare le novità dell’Edizione 2021. Novità rispetto alle scorse edizioni: la location del percorso è posizionata nell’area nord occidentale della provincia, “l’area del prosecco”, in cui sono previsti i principali attraversamenti tra i luoghi caratteristici, da parte degli equipaggi partecipanti alla manifestazione del 25 e 26 settembre pp.vv.. “L’Automobile Club Treviso, - sottolinea il Presidente Beni - è impegnato alla organizzazione dell’evento e ringrazia per la disponibilità e collaborazione i partner –Regione Veneto – l’ Ente Provincia, il Comune di Treviso e i numerosi comuni (tra cui Asolo, Valdobbiadene, Montebelluna) interessati al percorso di gara, la Camera di Commercio, la Fondazione Marca Treviso, gli sponsor Tag Heuer Gioielleria De Wrachien, CentroMarca Banca, Sara Assicurazioni, e gli altri stake holders, che, attraverso tale evento, esprimono un segnale di sinergia e coesione territoriale, in un periodo storico del territorio e del Paese molto particolare, segnato ancoradall’esigenza sanitaria in corso”. Le iscrizioni alla edizione 2021 apriranno mercoledì 25 agosto p.v..
Programma
Sabato 25 settembre 2021
ore 17.30: raduno in piazza Duomo ed attraversamento centro cittadino
Domenica 26 Settembre 2021
ore 9.00: Partenza da BHR hotel
ore 13..15 – 14.00 Sosta pranzo presso Villa Razzolini Loredan (Asolo).
ore 16.00: BHR Hotel Arrivo prima vettura
ore 17.00: Esposizione classifiche
18.00: Premiazioni