lunedì 15 aprile 2019

PAESAGGI E TOP DRIVER PROTAGONISTI DELLA 24° EDIZIONE DEL TROFEO PRIMAVERA – COPPA RENATO SALVETTA – SARCHE DI MADRUZZO 30 MARZO 2019


E’ arrivato, anche nel 2019, dopo l’inverno, il tempo del Trofeo Primavera,
appuntamento giunto alla 24° edizione, Manifestazione di abilità non competitiva
Formula ASI valida perle finali nazionali della Scuderia Trentina Storica. L’evento si è svolto sabato 30 marzo con appuntamento per le verifiche alla Cantina Toblino, in località Sarche del Comune di Madruzzo, nella splendida Valle dei Laghi, tra le bottiglie di vino esposte dalla
Cantina. Alla partenza si sono schierate una cinquantina di vetture provenienti da
tutto il Nord Italia con la presenza di alcuni equipaggi annoverati tra i Top Driver
della specialità. Anche le autovetture erano di prestigio e tra tutte è emersa la Bugatti 37A del 1928 dell’equipaggio inglese Kirpatrick-Kirpatrick, o la Lancia Aprilia del 1938 dell’equipaggio milanese De Bellis-Costa. Folta anche la rappresentanza dei soci della Scuderia Trentina Storica presente con 18 equipaggi guidati dalla Fiat 508 Monviso del 1934 di Detassis-Angeli. Le prime prove si sono svolte nel piazzale della Cantina Toblino in un percorso sullo sterrato che ha messo subito a dura prova gli equipaggi. La gara si è poi sviluppata attraverso gli incantevoli paesaggi del Lago di Cavedine, le Marocche di Dro, la Valle di Cavedine, passando vicini ai castelli di Drena e Madruzzo. Le prove successive si
sono tenute nell’impegnativa discesa di S. Siro seguite da altre all’ombra delle strutture della Centrale idroelettrica di S. Massenza. Dopo un gustoso buffet con gli snack dell’Hosteria, ripartenza per le successive prove di S. Siro, questa volta in salita, prima del trasferimento nel Lomaso dove si sono effettuati due gruppi di prove nella spettacolare Valle Lomasona. Il paesaggio, la bellezza e guidabilità della strada chiusa al traffico hanno emozionato gli equipaggi rimarcando il fascino di questa prova ormai divenuta un classico del Trofeo Primavera. La titolare del negozio Zucchero Filato di Comano Terme ha offerto un piccolo rinfresco tra le due sessioni di prova della Lomasona, un “dolce” momento di confronto e di amicizia
tra gli equipaggi.
Il percorso, un affascinante passaggio fra i vigneti di Nosiola e Rebo della zona Sarche, Pergolese e Lasino e tra i pascoli e boschi della Val Lomasona, per un totale di 150 di chilometri, ha proposto ben 54 Prove cronometrate che hanno visto emergere sul massimo gradino del podio l’equipaggio Malucelli-Bernuzzi su Lancia Beta Montecarlo del C.M.A.E di Milano. Alle posizioni d’onore si sono piazzati gli equipaggi Foccoli-Ghisla (A.M.A.M.S.) su Mini Cooper MK II e De Bellis-Costa, campioni in carica, di Ruote Epoca Pavia su Lancia Aprilia.
Tra le scuderie ha prevalso l’A.M.A.M.S di Mantova, seguita dal V.C.C. Como e dalla Scuderia Trentina Storica. Nel folto gruppo dei soci del Club padrone di casa ha prevalso l’equipaggio Gorfer-De Grandi su Renault 8S seguiti da Costa-Anesi su Ford Fiesta e da Rosa-Armani su Lancia Fulvia 1.3 rallye. Alle premiazioni hanno presenziato il sindaco del Comune di Madruzzo, arch. Michele Bortoli e il Consigliere provinciale Devid Moranduzzo. La coppa Renato Salvetta è stata consegnata ai vincitori dal figlio onorando la figura del campione del volante e figura di spicco del motorismo storico trentino dagli anni ’50 fino ai primi di questo secolo (Mille Miglia storiche e moderne, Stella alpina storica, pista, salita).

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