giovedì 23 marzo 2023

BALLETTI MOTORSPORT ALLA COPPA DELLA CONSUMA





Dopo la prima trasferta stagionale al Rally delle Vallate Aretine, sarà ancora la Toscana la regione che vedrà le vetture della Balletti Motorsport impegnate in gara; con la disputa della Coppa della Consuma di domenica prossima, scatta infatti la stagione delle cronoscalate italiane. Valevole quale primo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, la classica cronoscalata fiorentina vedrà al via anche due vetture curate dal team dei fratelli Balletti, nello specifico, una Porsche 911 RSR ed una BMW M3.Al volante della coupé di Stoccarda ci sarà il vicentino Umberto Pizzato al via di una nuova stagione nella quale cercherà di mettersi in evidenza nel sempre molto competitivo 2° Raggruppamento. Nel 4° invece, sarà Massimo Perotto a cercare di portare ai vertici della categoria la sua M3 in configurazione “GTP”, con un occhio anche alla classifica generale, ben consapevole della disparità di prestazioni nel confronto con le vetture della categoria “Sport”.Dopo le due manche di prova in programma sabato 25, la gara si giocherà l’indomani su un’unica salita nel percorso che misura 8.450 metri, con la partenza in località Diacceto e il traguardo situato sul passo della Consuma dopo 517 metri di dislivello ed una pendenza media del 6.56%.

Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it

TRIPLETTA TEAM BASSANO AL RALLY SULCIS-INGLESIENTE

 




Prmo, secondo e terzo assoluto! Questo il bilancio degli equipaggi del Team Bassano in gara alla prima edizione del Rally Sulcis-Iglesiente svoltosi tra sabato e domenica della scorsa settimana ad Iglesias.
Dei cinque equipaggi iscritti coi colori della scuderia capitanata da Mauro Valerio, tre erano anche coinvolti in una sfida familiare tutta da seguire visto che Giulio Pes di San Vittorio su Peugeot 205 GTI Gruppo A, tra gli avversari aveva anche i figli Pietro ed Enrico. Al termine delle dieci prove speciali disputate è stato proprio il “capofamiglia” ad avere la meglio, assieme al navigatore Marco Pala, aggiudicandosi la vittoria assoluta oltre a quella di 4° Raggruppamento e di classe, precedendo di soli 1”5 il primogenito Pietro in coppia con Veronica Cottu su Opel Kadett GSI Gruppo A, particolarmente efficaci nelle ultime due prove dove hanno tentato il tutto per tutto. A completare il successo di famiglia, ed il podio tutto Team Bassano, ha provveduto l’altro figlio, Enrico, il quale assieme a Nicola Romano ha anche portato alla vittoria di classe la Peugeot 205 Rallye Gruppo A.
Meno bene è andata agli altri due equipaggi dall’ovale azzurro: sia la Ford Sierra RS Cosworth di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli, sia la Porsche 911 SC dei fratelli Marc e Stephanie Laboisse, sono state costrette al ritiro a circa metà gara.
Archiviato il ricco fine settimana passato, in quello a venire sono altre due le gare che attendono i portacolori del Team Bassano: il Rally Team ‘971 Storico e la Coppa della Consuma.
Quattro sono gli equipaggi iscritti al rally torinese, iniziando con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, seguita dalla BMW M3 di Bruno Graglia e Roberto Barbero ai quali si affianca l’Opel Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore; completa il quartetto l’Autobianchi A112 Abarth di Massimo Gallione con Laura Cattaneo alle note. Sei le prove speciali in programma per circa 58 chilometri cronometrati con partenza ed arrivo a Settimo Torinese.
Nella giornata di domenica inizia anche la stagione delle cronoscalate con la disputa della Coppa della Consuma in provincia di Firenze, al via della quale tra le auto moderne ci sarà Remo De Carli con la Radical SR4.
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mercoledì 22 marzo 2023

IL 24 GIUGNO SI CORRE LA NUOVA REGOLARITA' DEL MONTE BALDO



Nasce la Regolarità del Monte Baldo, manifestazione di regolarità turistica in programma il 24 giugno prossimi.L'idea parte da ACI Verona Sport. Fulcro logistico a Caprino Veronese e percorso tra il Monte Baldo e il Lago di Garda. ACI Verona Sport è lieta di annunciare la nuova manifestazione per auto d'epoca Regolarità del Monte Baldo, in collaborazione con Automobile Club Verona ed A.C. Verona Historic. La gara avrà luogo il 24 giugno con base a Caprino Veronese e si snoderà tra le pendici del Monte Baldo e il Lago di Garda.La Regolarità del Monte Baldo è un'occasione unica per gli appassionati di auto d'epoca di ammirare le bellezze naturali della zona, nonché di sfidarsi in una gara di regolarità turistica. Il percorso, in fase di perfezionamento, attraverserà paesaggi spettacolari e offrirà panorami mozzafiato.La gara è aperta a vetture d'epoca di tutti i tipi e modelli, purché in possesso dei regolari documenti di circolazione. I partecipanti si sfideranno in prove di regolarità, con un programma che prevede una sola tappa caratterizzata da percorsi tecnici in grado di offrire agli equipaggi la possibilità di testare le proprie abilità su strade diverse.La base operativa della manifestazione sarà a Caprino Veronese, dove si svolgeranno le verifiche tecniche e sportive. La partenza sarà data dalla stessa località e, dopo aver attraversato le strade panoramiche del Monte Baldo, la gara arriverà al Lago di Garda, per poi far rientro a Caprino Veronese. La Regolarità del Monte Baldo verrà organizzata con la collaborazione di Automobile Club Verona ed A.C. Verona Historic, due realtà che da anni si occupano di promuovere l'automobilismo d'epoca nella zona di Verona. La manifestazione rappresenta una nuova sfida per la valorizzazione del territorio, che ha tanto da offrire agli appassionati di auto d'epoca.La manifestazione sarà oggetto di grande attenzione da parte della stampa specializzata, che seguirà da vicino lo svolgimento della gara e le performance dei partecipanti. La Regolarità del Monte Baldo rappresenta quindi un'occasione per promuovere il territorio di Verona, non solo come meta turistica, ma anche come luogo di interesse per gli appassionati di motori d'epoca Maggiori informazioni saranno rilasciate a breve sia tramite web che social.

martedì 21 marzo 2023

IL TEAM BASSANO IN BELLA EVIDENZA AL COSTA BRAVA

 


 

I


Inizia con un esito decisamente positivo il cammino del Team Bassano nel Campionato Europeo FIA dedicato ai rally storici. Dal primo impegno, vissuto nei giorni scorsi al Rally Costa Brava, sono pervenuti infatti dei risultati molto brillanti sia per i propri portacolori, sia per la scalata al titolo delle scuderie, uno degli obiettivi stagionali del team guidato da Mauro Valerio.Dopo due tappe molto impegnative, il miglior risultato è stato marcato da “Lucky” e Fabrizia Pons vincitori con la Lancia Delta Integrale 16V della classifica del 4° Raggruppamento grazie alla terza prestazione assoluta firmata con una gara regolare che li ha visti sempre nelle posizioni di testa, precedendo di due gradini un esaltante Antonio Fassina il quale, ben supportato da Marco Verdelli alle note, ha portato la Lancia Stratos al quinto posto assoluto, vincendo d’autorità il 2° Raggruppamento.Si scorre poi fino alla dodicesima posizione per trovare la Porsche 911 SCRS Gruppo B di Ermanno Sordi e Maurizio Barone, autori di una buona prestazione al loro primo Costa Brava, conclusa mancando per solo 10” il podio di 4° Raggruppamento e alle loro spalle nella generale ha chiuso l’altra 911, la RS del 2° di Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis, terzi di categoria e secondi di classe alle spalle di Fassina e Verdelli. Il quinto equipaggio iscritto coi colori del Team Bassano a tagliare il traguardo è stato quello dell’Autobianchi A112 Abarth condotta da un soddisfatto Francesco Drago, al rientro in gara dopo una lunga pausa e affiancato da Giulia Bico; non in gara per l’Europeo, hanno concluso all’ottavo posto di classe “fino 2000” e al trentanovesimo nella generale. All’arrivo anche altri due equipaggi, ripartiti nella seconda tappa grazie al “super rally” non avendo concluso la prima; entrambi su vetture Lancia, Olindo Deserti con la Stratos e Luigi Pirollo alle note, ha concluso quarantaquattresimo, precedendo di un gradino Edoardo Valente alla guida della Rally 037, condivisa con la moglie Jeanne Revenu.All’appello manca solo un equipaggio, quello formato da Enrico Canetti e Massimo Soffritti fermati dopo la disputa della prima prova speciale per un problema meccanico alla loro Opel Corsa GSI, senza possibilità di ripartire nella seconda tappa.

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SCUDERIA PALLADIO HISTORIC FESTEGGIA LA VITTORIA AL RALLY COSTA BRAVA

 




Soddisfazione alle stelle per la Scuderia Palladio Historic grazie alla vittoria firmata da “Zippo” e Nicola Arena con l’Audi Quattro al Rally Costa Brava, che tra giovedì e sabato della scorsa settimana, ha dato il via all’edizione 2023 del Campionato Europeo FIA. Disputatosi su due impegnative tappe con tredici prove speciali, il Costa Brava è vissuto su un avvincente testa a testa tra i portacolori della scuderia vicentina e altri due equipaggi entrambi del 3° Raggruppamento: i francesi Jean François e Aline Berenguer su Ford Escort RS e gli austriaci Karl Wagner e Gerda Zauner si Porsche 911 SC; sono proprio quest’ultimi a disputare un’eccellente prima tappa chiudendola in testa con mezzo minuto abbondante di vantaggio sul duo dell’Audi, secondo dopo la prima frazione. Nella seconda parte di gara “Zippo” tenta la rimonta vincendo la prova numero 9 ma è nella successiva che un problema alla Porsche del duo austriaco spalanca le porte verso il successo al duo biancorosso, sancito dallo “scratch” nel penultimo tratto cronometrato e controllando nel successivo l’ultimo assalto di Berenguer. “Zippo” e Arena vanno così ad inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione spagnola iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al terzo titolo continentale e portando in casa Palladio Historic una prestigiosa vittoria che fa da stimolo per il prosieguo della stagione. Passando dalla velocità alla regolarità, si segnala la partecipazione di Mauro Argenti e Roberta Amorosa al Trofeo Foresti, gara di regolarità classica disputata in provincia di Cremona sconfinando anche in Emilia Romagna; alla guida della Porsche 911 si sono piazzati al ventinovesimo posto assoluto. Nel prossimo fine settimana scatterà anche la stagione delle gare di velocità in salita con la disputa della Coppa della Consuma nelle vicinanze di Firenze al via della quale saranno due le vetture della Scuderia Palladio Historic: la Porsche 911 RSR di Umberto Pizzato e la Lola T590 di Romeo De Rossi. Valevole per il Campionato Italiano della specialità, la salita si correrà sul percorso che da Diacceto sale all’omonimo Passo con una lunghezza pari a 8.450 metri.

Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it

lunedì 20 marzo 2023

COLLI GORIZIANI HISTORIC, ULTIMI GIORNI PER ISCRIZIONI RIDOTTE

 




Fino alla mezzanotte del 31 marzo 2023, sono ancora aperte le iscrizioni ridotte alla 18° edizione del Colli Goriziani Historic, in programma il 30 aprile. Conto alla rovescia per la diciottesima edizione, la manifestazione di regolarità, prima tappa del Trofeo Nordest Regolarità Autostoriche. Alla mezzanotte del 31 marzo, scadono i termini ridotti per iscriversi; entro il 10 aprile chiuderanno le iscrizioni.
Il Colli Goriziani Historic è una manifestazione di regolarità per auto storiche, promossa dal Club Gorizia Automoto Storiche, che si snoda su strade collinari del estremo nordest Italiano. Sono ammesse 50 vetture costruite dalle origini dell’automobile al 20° anno di costruzione.Previste 34 prove cronometrate, con l’evento clou del percorso inedito del Monte Calvario. Il percorso.Il via da Gorizia, con percorso cittadino turistico. Di seguito gli equipaggi raggiungeranno il Monte Calvario per le prime prove.Arrivo a Fogliano Redipuglia per un sosta ristoratrice. e ripartenza per la seconda parte del percorso, con arrivo a Corno di Rosazzo presso Ristorante Ribolla Gialla, dove si terrà la cerimonia di premiazione.

mercoledì 15 marzo 2023

TEAM BASSANO IN FORZE AL COSTA BRAVA

 




Dopo i Campionati Italiani Rally asfalto e terra dedicati alle auto storiche, sta per prendere il via anche l’edizione 2023 del prestigioso Campionato Europeo FIA che da marzo a novembre si giocherà su nove appuntamenti nel Continente.A dare il via alla Serie tocca alla settantunesima edizione del Motul Rally Costa Brava in programma nella località catalana di Girona, da giovedì 16 a sabato 18 marzo; come da tradizione, la gara spagnola riscuote un ottimo riscontro in fatto di presenze di equipaggi italiani e tra loro, ben otto sono quelli che porteranno in gara i colori del Team Bassano. Ed è proprio un equipaggio dall’ovale azzurro ad aprire l’elenco degli iscritti: il numero 1 è stato infatti assegnato alla Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A di “Lucky” e Fabrizia Pons, già vincitori due volte negli anni scorsi del Costa Brava e sicuramente tra i favoriti per la vittoria. Con il numero 8 troviamo poi la Lancia Stratos di Antonio Fassina in coppia con Marco Verdelli, col pilota trevigiano che torna a solcare le strade che lo videro vincitore nel 1982 alla guida dell’Opel Ascona 400 condivisa con “Rudy”. Numero 10 per la Porsche 911 SCRS Gruppo B con la quale Ermanno Sordi correrà per la prima volta al Costa Brava, ritrovando Maurizio Barone al suo fianco, e con una seconda 911, in versione RS Gruppo 4 alla quale è stato assegnato il 15, ritenta la corsa al titolo continentale l’accoppiata formata da Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis. Al via anche Edoardo Valente e Jeanne Revenu per i quali sarà la seconda presenza dopo quella dello scorso anno, sempre con la Lancia Rally 037 col numero di gara 22 e successivamente si scorre fino al 39 assegnato al sesto equipaggio in gara per il Team Bassano; anche in questo caso si tratta di una nuova presenza nel Campionato Europeo, obiettivo di Enrico Canetti che disputerà almeno tre gare con la sua Opel Corsa GSI Gruppo A sulla quale, in quest’occasione, avrà al suo fianco Massimo Soffritti. A completare la compagine del team capitanato da Mauro Valerio saranno Olindo Deserti e Francesco Drago; il primo sarà in gara con una seconda Lancia Stratos, numero 52, affiancato da un copilota di elevata esperienza quale Luigi Pirollo, mentre il secondo porterà in gara un’Autobianchi A112 Abarth col numero 64 e Giulia Bico sul sedile di destra.Tredici le prove speciali da affrontare, iniziando da quella in notturna del prologo del giovedì sera, alla quale faranno seguito altri sei tratti cronometrati per ciascuna tappa, per un totale di 177,389 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo a Girona.

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martedì 14 marzo 2023

REGOLARITA' COLLI ISOLANI, RUGO VINCE LA 15/MA EDIZIONE

 


Va in archivio anche la quindicesima edizione della Regolarità dei Colli Isolani, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne organizzata dal Rally Club Team e disputata nella giornata di sabato 11 scorso con partenza ed arrivo a Isola Vicentina.Quarantadue gli equipaggi che si sono presentati al via, otto dei quali con auto moderne costruite dopo il 1° gennaio 1991, per affrontare i diciannove rilevamenti al centesimo di secondo distribuiti in un percorso di poco inferiore ai 120 chilometri.Riproposta con la gradita formula che prevedeva verifiche, gara e premiazioni in una decina di ore, la gara è stata animata da un acceso confronto con cinque equipaggi che dopo le prime dieci prove si trovavano racchiusi nello spazio di soli 4 centesimi di secondo, delineando i nomi dei papabili per la vittoria; a metà gara, al comando si trovano Giacomo Turri ed Elisa Moscato su Fiat 1500 Cabriolet pari merito con Antonio Faccin e Silvia Dal Santo su MG Midget. Le successive prove movimentano la classifica con Faccin che perde qualche posizione, mentre Turri, secondo, viene scavalcato da Carlo Rugo che si porta al comando assieme a Paola Ravaschini con un’Autobianchi A112 Junior, dopo esser sempre stato nelle zone alte dell’assoluta.Il finale diventa incandescente con Turri che ripassa al comando a due prove dall’epilogo, ma Rugo non molla e ribalta la situazione nella successiva e va a completare l’opera realizzando il “netto” sull’ultimo pressostato e poter quindi festeggiare la vittoria con 5 penalità di scarto su un tenace Turri. Il podio viene completato da un’altra A112, l’Abarth di Fausto Margutti e Sandro Buranello i quali, dalle retrovie della prima parte di gara, riescono a risalire inanellando una sequenza di ottimi passaggi sui pressostati, fino al balzo finale che fa loro guadagnare due posizioni conquistando il bronzo in extremis. Ai piedi del podio sono due gli equipaggi con le medesime penalità ma è la MG Midget di Faccin e Dal Santo ad aver la meglio sulla Volvo Amazon di Leonardo Fabbri ed Elisabetta Russo. Sesti, con una Lancia Fulvia Coupè, chiudono Andrea Vignato e Camilla Bellin seguiti dalla Porsche 914 di Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, mentre l’ottava posizione è appannaggio di Giorgio Del Ben in coppia con Giorgio Scaravetto su Mercedes 190. Pierluigi e Maurizio Pocobelli chiudono al nono posto su Porsche 911 e la top-ten viene completata da Giovanni Omarchi e Laura Butturini su Alfa Romeo GT Junior. Tra le scuderie svetta la A.C. Verona Historic.

Combattuta è stata anche la gara delle auto moderne con un testa a testa tra la Fiat Abarth 595 di Gianluigi Scarpari, con Alda Tonon, e la Citroen C2 di Enrico Susto e Marco Serafini che si sono più volte scambiati la prima posizione fino al decisivo sorpasso nella sequenza finali di prove a sancire la vittoria per il duo della Fuorigiri Squadra Corse. Per Scarpari e Tonon una buona seconda posizione precedendo la Mini Cooper di Tomas Sartore e Sonia Cipriani. Marco Pezzolato e Valentina Guolo sono quarti assoluti su Citroen AX precedendo la Ford Escort Cosworth di Marco Morari e Marta Ruberti. Successo tra le scuderie per il Progetto M.I.T.E.

 

        

Privo di virus.www.avg.com

RALLY INTERNAZIONALE STORICO COSTA SMERALDA, ISCRIZIONI AL VIA




Stanno per aprirsi le iscrizioni alla sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche al quale sono abbinate la gara del Trofeo A112 Abarth Yokohama, oltre alle due regolarità con le tipologie “Sport” e “a media”. Rispetto allo scorso anno la manifestazione organizzata dall’Automobile Club Sassari muove di una settimana in avanti e si correrà nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 aprile, con la località di Porto Cervo una volta di più quale fulcro dell’evento che, a bissare la novità del 2022, ripropone anche il Martini Rally Vintage, autoraduno non competitivo dedicato alle vetture griffate dalla storica livrea.Qualche variazione nel percorso è annunciata, mantenendo comunque la configurazione con le otto prove speciali suddivise equamente in due tappe, con la prima che propone la “Aglientu” nella versione estesa e lunga poco meno di 18 chilometri; sempre nella prima frazione di gara è previsto, nella fase finale, un riordino in Piazza della Chiesa a San Pantaleo nel corso del quale gli equipaggi saranno invitati ad un aperitivo di fine tappa. I chilometri cronometrati in totale superano di poco i 110 sui 450 complessivi della gara. Per la regolarità sport, seguendo la nuova normativa, sei saranno le prove con pressostato e due con la formula a media, mentre per la gara a media che darà il via all’edizione 2023 del Campionato Italiano, sono programmati ben trentadue rilevamenti segreti per ciascuna tappa.Le iscrizioni si potranno perfezionare entro lunedì 10 aprile; giovedì 13 e venerdì 14 saranno dedicati alle ricognizioni autorizzate e dalle 16 alle 18.30 del venerdì si svolgeranno le operazioni di verifica per i soli concorrenti della regolarità, con la giornata che si chiuderà al ristorante “Il Pomodoro” per l’aperitivo di benvenuto offerto a tutti i partecipanti.Sabato 15 s’inizia di buon’ora con le verifiche degli iscritti al rally: dalle 7.30 le sportive presso il Cervo Conference Center e mezzora più tardi le tecniche al Molo Vecchio, con termine ultimo fissato alle 10.30. Alle 13, sempre dal Molo Vecchio, la partenza della prima vettura che vi farà ritorno a partire dalle 19.15 orario d’ingresso in parco chiuso. Alle 8.30 di domenica 16 aprile lo start della seconda tappa il cui epilogo è previsto alle 15.30 con, a seguire, la cerimonia delle premiazioni. Ad ospitare la direzione gara, segreteria e sala stampa saranno i locali del Cervo Conference Center.A precedere di una dozzina di giorni la gara, sarà la presentazione del 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda in programma lunedì 3 aprile; ad ospitare la conferenza durante la quale verranno svelate ad autorità, stampa e sponsor le peculiarità della manifestazione, è stata designata la prestigiosa ambientazione della Terrazza Martini a Milano. All’evento, il cui inizio è fissato per le 15.30, hanno già dato adesione il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, l’assessore al turismo della Regione Sardegna Gianni Chessa, oltre al brand manager Sparco, Nicolò Bellazzini. Presente anche il presidente di ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio il quale rivolge i propri ringraziamenti a RAS - Regione Autonoma della Sardegna nella persona dell'assessore al Turismo Gianni Chessa, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding; inoltre ringrazia Martini, Sparco, Pirelli e Testoni Bunker Point per la rinnovata collaborazione e il supporto alla manifestazione, gratitudine estesa anche a Surrau, all’Automobile Club d'Italia, al Sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e agli omologhi degli altri comuni attraversati dal rally.

domenica 12 marzo 2023

UNA BUGATTI DEL 1927 VINCE LA 10° EDIZIONE DELLA WINTERACE


A scrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro dell’edizione del decennale della WinteRace Cortina 2023, evento invernale a calendario A.S.I.  organizzato in collaborazione con il Circolo Veneto Automoto d'Epoca svoltasi dal 9 all'11 marzo, è stato  Massimiliano Paglione in coppia con Alessio De Angelis, portacolori del Club ASI Officina Ferrarese, su Bugatti T 37 del 1927, che sin dalla prima tappa puntavano decisamente alla vittoria.  “La manifestazione – ha spiegato Paglione - è una perla, un insieme di tecnica e di agonismo in una cornice ineguagliabile”. Gli ha fatto eco De Angelis: “E' sempre bellissimo partecipare con queste vetture anteguerra, la gente ci prende un po’ per matti, ma in realtà quando si amano queste auto ci si adatta ad ogni condizione e ci si diverte sempre”.
“Questo è lo spirito della WinteRace – hanno sottolineato gli organizzatori Rossella Labate e Stefano Sangalli – che ci è stato insegnato da coloro che parteciparono alla prima edizione. Allora erano prevalentemente amici che avevano creduto nella nostra idea di una gara invernale a Cortina d'Ampezzo. Questi amici ci conoscevano e avevano avuto la possibilità di sperimentare la nostra organizzazione di eventi sulle strade delle Dolomiti, ma in estate. La loro partecipazione alla prima WinteRace fu il riconoscimento della nostra esperienza e professionalità e ci convinsero che l’evento, per essere riconosciuto come unico e “magico”, avrebbe dovuto essere un sapiente mix di cultura, glamour, convivialità e sportività, senza che nessuna di queste componenti prendesse il sopravvento sull’altra. E così abbiamo fatto”.
Per la cronaca al secondo posto si è classificata la Fiat 1100 103 del 1957 con il duo Luigino Gennaro e Stefano Bovio e, al terzo posto, la Porsche 356 Speedster Pre A del 1955 di Alberto Battistella e Dario Soldan, tra l’altro premiati anche come partecipanti under 40 anni. Un riconoscimento è stato assegnato anche a 3 vetture tra le 25 che facevano parte della speciale categoria Icon: una Lamborghini Huracan Evo del 2020 di Riccardo Perletti e Franco Bachechi, una Ferrari F 458 Speciale del 2015 di Graziano Mancinelli e Silvia Claudia Barberi e una Lamborghini Urus Performante del 2022 di Bruno Bergarmaschi e Livia Farissino del team Girard Perregaux.
All’evento hanno partecipato 45 auto storiche e 25 auto icon,  fra cui anche numerose Aston Martin per celebrare i 110 anni della casa automobilistica inglese. 
La prima parte del percorso dolomitico della WinteRace Cortina 2023, con partenza da Corso Italia nel centro della perla delle Dolomiti, prevedeva il valico di cinque passi: Falzarego, Valparola, Gardena, Campolongo e il Giau, per ritornare a Cortina d’Ampezzo per la tradizionale sfilata in passerella. In linea con lo spirito glamour dell’evento erano previste soste in luoghi  di classe: in Val Gardena allo Chalet Gerard, a Bressanone al ristorante Oste Scuro (dopo la mostra delle vetture in piazza del Duomo) e all’Abbazia di Novacella, con una visita guidata al Museo dell'Abbazia. Quindi i partecipanti hanno continuato il percorso sulle strade dolomitiche passando per Arabba, Livinallongo e Colle di Santa Lucia prima del ritorno a Cortina. 
La seconda parte del percorso dolomitico della WinteRace Cortina 2023 ha avuto inizio come sempre da Corso Italia di Cortina d’Ampezzo, per raggiungere l'Austria lungo panoramiche  strade in quota fuori dai percorsi comuni. Dopo il via da Cortina d’Ampezzo le vetture si sono dirette infatti verso Dobbiaco, San Candido, Sillian (con sosta per il caffè alla Loacker) e quindi hanno raggiunto Lienz accolte da figuranti in costume nella Hauptplatz. Il rientro a Cortina ha visto i partecipanti transitare per Sankta Justina, Strassen, Sillian con successiva sosta a San Candido, dove hanno ricevuto uno speciale benvenuto in stile altoatesino. Conclusione e passerella in un gremito Corso Italia a Cortina d’Ampezzo dopo un passaggio per Dobbiaco e sulla strada del Lago di Misurina.
A conclusione dell'affascinante kermesse, la cena di gala e le premiazioni nel Grand Hotel Savoia di Cortina, dove Rossella Labate ha accolto con l'entusiasmo di sempre tutti i concorrenti, o meglio gli amici di ieri e di oggi, come ama chiamarli lei, ricordando che la WinteRace è prima di tutto una grande festa ricca di emozioni fra gentlemen's drivers che condividono passioni comuni. Al taglio della torta preparata per festeggiare il decennale della WinteRace, gli organizzatori hanno dato appuntamento a tutti per l'undicesima edizione del 2024.

 

 



mercoledì 8 marzo 2023

INIZIA BENE IL CIRAS PER IL TEAM BASSANO

 


Inizia bene il CIRAS per il Team Bassano Prestazioni eccellenti al Rally delle Vallate Aretine per i portacolori della scuderia già sette volte campione d’Italia che coglie la vittoria in 1° Raggruppamento oltre a piazzare quattro equipaggi nella top-ten Romano d’Ezzelino (VI), 7 marzo 2023 – Decisamente con esito positivo è stata la prima presenza stagionale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche per il Team Bassano presente al Rally delle Vallate Aretine con ventitrè equipaggi, ai quali se ne sommavano altri sette nel Trofeo A112 Abarth Yokohama ed un ulteriore nella gara di regolarità sport. Quattro sono quelli che figurano nella top-ten dopo un’edizione ricca di spunti che fanno ben sperare per il prosieguo della stagione. Il miglior risultato a livello globale l’ottengono Andrea Smiderle ed Alberto Bordin che vedono il primo traguardo, dopo le amarezze dello scorso anno, con la Ford Sierra RS Cosworth 4x4 con la quale chiudono quarti assoluti dopo aver accarezzato anche il piacere del podio assoluto, sfumato nel corso dell’ultimo tratto cronometrato: per loro, comunque, un’ottima quarta prestazione assoluta, oltre alla seconda di classe e del 4° Raggruppamento. Un gradino più in basso si piazza un notevole Matteo Luise che, assieme al giovane Matteo Zaramella, corre una gara di alto livello conquistando la classe e salendo pure sul terzo gradino del podio di 4° Raggruppamento incamerando punti preziosi per l’annunciata rincorsa al titolo. Di spessore ance la prestazione di Enrico Bonaso al suo primo Vallate Aretine con la Lancia Rally 037 condivisa con Nicolò Lazzarini, concluso con la vittoria di classe ottenuta grazie alla settima posizione nella generale. Ovazione anche per Tiziano Nerobutto che assieme a Giulia Zanchetta porta l’Opel Kadett GT/e ad una perentoria vittoria di classe firmata grazie alla nona prestazione assoluta che porta in dote anche il secondo posto nel 3° Raggruppamento. Vallate Aretine da incorniciare anche per Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, dodicesimi assoluti con la Volkswagen Golf Gti in versione Gruppo 4 con la quale festeggiano anche il successo di classe salendo pure sul terzo gradino di 3° Raggruppamento e, nella generale, precedono la Porsche 911 SC di Adriano Beschin e Adriano Giannini soddisfatti da un buon secondo di classe. Altra Golf GTI in evidenza, la Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Simone Marchi, in vetta alla propria classe grazie alla diciottesima prestazione globale e alle loro spalle un’altra Porsche 911, quella di Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, unici a portare in gara un esemplare “di serie”, premiati dalla vittoria di classe. Proseguendo nella generale, è ancora un equipaggio dall’ovale azzurro a chiudere la seconda decina grazie a Giacomo Questi e Giovanni Morina, secondi di classe con l’Opel Ascona SR e, due posizioni più avanti troviamo la BMW M3 di Bruno Graglia e Roberto Barbero che si accontentano del quarto posto di classe e subito dietro spunta la Porsche 911 S con la quale Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi vanno a vincersi classe e 1° Raggruppamento. Traguardo tagliato anche per Alessandro Russo e Andrea Marcon, quarti di classe con la Porsche 911 SC e altrettanto dicasi per Maurizio Cochis e Milva Manganone con la nuovissima Opel Kadett GSI al debutto sulle strade aretine in una gara affrontata unicamente per testare la vettura senza velleità di classifica: per loro arriva comunque la terza posizione di categoria precedendo la Peugeot 309 GTI dei compagni di scuderia Angelo Porcellato e Paola Travaglia oltre alla vettura gemella di Giorgio Burgalassi navigato da Giovanni Guerzoni. Fatiche concluse anche per Cristiano Guasti e Roberto Tesio che sono quarti di classe con l’Opel Kadett GT/e e chiudono la rassegna degli equipaggi che hanno tagliato il traguardo Marco Simoni e Matteo Grosso vincendo la classe con la Peugeot 205 Rallye. Sei, infine, gli equipaggi che mancano all’appello, tutti ritirati anzitempo per problemi meccanici, tranne quello composto da Graziano Espen e Gabriella Guglielmo su Lancia Fulvia HF, esclusi per aver timbrato fuori tempo massimo ad un controllo orario; già nel corso della prima speciale del venerdì avevano consegnato la tabella di marcia sia Alfredo Gippetto e Francesco Salomone su Volkswagen Golf Gti, sia Michele Paoletti con Rossano Mannari con la Renault 5 GT Turbo. Stop a due prove dalla fine per Luigi Orestano e Carmelo Cappello su Porsche 911, imitati subito dopo da Fausto Fantei e Daniele Grechi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV6 e nel corso dell’ultima prova hanno alzato bandiera bianca anche Olindo Deserti e Paola Ferrari con la Lancia Stratos. Nella classifica dedicata alle scuderie, un nuovo successo per il Team Bassano fa da buon auspicio per la rincorsa ad un nuovo titolo da aggiungere ai sette già conquistati nel decennio 2012 – 2022. Un ulteriore soddisfazione, seppur offuscata dal baratro nel quale è precipitata la regolarità sport dopo le ultime novità regolamentari, la portano in dote Andrea Giacoppo e Giovanni Somenzi vincitori con la Fiat 128 della gara di regolarità sport. Nel prossimo fine settimana, precisamente nella giornata di sabato 11 marzo, si svolgerà l’edizione 2023 della Regolarità dei Colli Isolani con sede ad Isola Vicentina al via della quale si schiererà la nuova Lancia Delta Integrale 16V di Sandro Costaganna e Matteo Rizzi. 

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martedì 7 marzo 2023

LA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC INIZIA BENE IL 2023


 La Scuderia Palladio Historic inizia l’annata col piede giusto Inizia bene la stagione sportiva 2023 per il “gatto col casco” che alla gara di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ha colto due buoni piazzamenti con Ospedale con la Golf Gti e Giuliani sulla Lancia Fulvia HF Vicenza, 6 marzo 2023 – Con la disputa della tredicesima edizione del Rally delle Vallate Aretine ha finalmente preso il via la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic, presente alla gara di avvio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con due equipaggi che hanno portato le prime soddisfazioni al sodalizio vicentino capitanato da Mario Mettifogo. Nel 1° Raggruppamento, quello che contempla le auto più datate, era al via la Lancia Fulvia HF 1.3 Gruppo 4 di Massimo Giuliani e Claudia Sora, pronti ad aggiungere alla loro lunga militanza nel Tricolore una nuova annata, partendo dalla gara che già lo scorso anno li vide brillanti interpreti. E anche nella recente partecipazione hanno confermato il gradimento del rally aretino interpretando al meglio la gara, specie nella seconda giornata, quella più “corposa” che proponeva il triplice passaggio su “Portole” e “Rassinata”. Al termine degli oltre cento chilometri cronometrati, il duo bresciano chiudeva con la vittoria di classe impreziosita dalla terza posizione nel 1° Raggruppamento alle spalle di due ben più performanti Porsche 911. Soddisfacente è stata anche la prestazione del secondo equipaggio portacolori della scuderia vicentina, quello composto da Francesco Ospedale e Antonio Mancuso, quest’ultimo al ritorno in gara dopo un anno di pausa. Al via con la Volkswagen Golf GTI Gruppo A in una classe numerosa nella quale non mancavano illustri pretendenti alla vittoria, il duo siciliano si è difeso al meglio chiudendo la prima parte di gara in terza posizione, diventata poi la seconda di classe all’arrivo ad Arezzo, permettendogli di iniziare col segno “più” la stagione ed incamerando i primi punti in ottica tricolore. Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it

TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, AL VALLATE ARETINE SVETTA DROANDI


 È Ivo Droandi, in coppia con Stefano Ierman, il vincitore del primo round del Trofeo A112 Abarth Yokohama che sulle prove del Rally delle Vallate Aretine ha regalato due giorni di agonismo ed emozioni, venerdì e sabato della scorsa settimana. Diciassette gli iscritti che hanno preso il via nel pomeriggio di venerdì 3 marzo per affrontare le due prove in programma nelle quali il detentore del titolo ha messo subito le cose in chiaro firmandole entrambe andando a chiudere il prologo con 3”7 sul fratello Orazio, navigato da Vincenzo Torricelli e 10”2 su Francesco Mearini e Massimo Acciai, tallonati a 0”2 da Cristian Benedetto e Luca Stivanello e dagli esordienti Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro a soli 0”6 dal provvisorio podio. Si riparte l’indomani con il triplo passaggio sulle classiche “Portole” e “Rassinata”, il piatto forte della gara; Droandi porta a tre i parziali ma sulla successiva è Mearini ad imporsi tirandosi in scia Orazio Droandi e Marco Melino il quale, assieme a Michele Sandrin, va a firmare il suo primo scratch sulla ripetizione della “Portole”. Mearini si ripete sulla “Rassinata” dove si mettono in evidenza Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni, ma sono ben sei gli equipaggi racchiusi in soli 4”5 a conferma della grande lotta in gara. A due prove dall’epilogo i fratelli Droandi sono separati da 9”6, a favore di Ivo, con Mearini che segue a 33”8 dal leader ma si deve guardare le spalle visto che Melino è a 5”8. Fichera festeggia la prima vittoria di una prova sulla “Portole 3” e va a prendersi il podio provvisorio precedendo Mearini che resta in gioco, ma nella conclusiva esce di strada a causa della rottura della barra stabilizzatrice vedendo sfumare un ottimo risultato. Ivo Droandi porta ribadisce la leadership vincendo anche l’ultima prova e arriva al traguardo in centro ad Arezzo conquistando i primi importanti punti stagionali. Il fratello Ivo sale sul secondo gradino del podio assieme a Torricelli e sul terzo, vincendo anche la classifica “under 28”, gli ottimi Fichera e Pagliaro. Melino chiude al quarto posto precedendo Zanelli e in sesta posizione chiude un altro equipaggio di casa, quello formato da Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, col pilota che s’impone nella “over 60”. Si scorre la classifica fino alla settima posizione per trovare Nicola Tonetti e Massimo Salvucci seguiti in ottava da Nicolò De Rosa e Gilberto Menetti a precedere l’altro giovane esordiente Nicholas Cazziolato, nono assieme a Stefano Piazza; a completare la top-ten un altro nome nuovo, quello di Alessandro Fedolfi il quale, assieme a Umberto Bollini precede papà Nicolò, dodicesimo con Livio Ceci; tra di loro, undicesimi, hanno chiuso Maurizio Ribaldone e Guido Zanone e, a completare l’elenco dei classificati, sono Giuseppe Dessì con Giuseppe Cazziolato nell’insolito ruolo di navigatore e comunque soddisfatto per la prestazione del nipote Nicholas. Tra i ritirati una menzione spetta di diritto a Cristian Benedetto e Luca Stivanello autori di un ottimo secondo tempo nella seconda speciale e di una prima parte di gara a ridosso dei battistrada, ma costretti al ritiro per problemi meccanici a tre prove dalla fine. Fermi anzitempo, oltre al già menzionato Mearini, anche Enrico Zuccarini con Giancarlo Nolfi, Luigi Nocentini e Alessandro Senegaglia anch’essi neo iscritti al Trofeo. Classifiche dopo il Vallate Aretine. Assoluta: 1. Droandi Ivo 19, 2. Droandi Orazio 16, 3. Fichera 14, 4. Melino 12, 5. Zanelli 11; Under 28 1. Fichera; Over 60 1. Dall’Avo. Il calendario del Trofeo: 3/4 marzo, Rally Vallate Aretine; 14/15 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 28/29 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 2/3 giugno, Rally Campagnolo; 23/24 giugno, Rally Lana Storico; 14/16 settembre, Rallye Elba Storico; 10/11 novembre, Rally del Brunello; 24/25 novembre, La Grande Corsa 

 Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.

domenica 5 marzo 2023

MATTEO MUSTI E SIMONE BRACHI VINCONO IL 13° HISTORIC RALLY DELLE VALLATE ARETINE


Matteo Musti
assieme al suo navigatore Simone Brachi vincono al ritorno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche dopo un anno di presenza saltuaria. Il pilota vogherese ha inaugurato la nuova stagione con una bella vittoria ottenuta con la sua Porsche Carrera RS della scuderia M.R.C., risultata  la più veloce nelle due giornate di gare del 13° Historic Rally delle Vallate Aretine. Con una prestazione complessiva costante il pilota già campione tricolore nel 2013, riescono a vincere anche il 2° raggruppamento. Il momento decisivo della gara è stato però l’uscita di strada di Angelo Lombardo navigato da Roberto Consiglio che, nettamente al comando, è uscito di strada mentre percorreva la PS6 “Rassinata”. Gara sofferta, con vari problemi, accusati anche prima del via e continuati nel corso della gara, per Valter Pierangioli e Sauro Farnocchia su Ford Sierra Cosworth terminati comunque al secondo posto dell’assoluta. I due, vincitori del secondo raggruppamento, hanno però dimostrato che, dopo aver trovato l’affidabilità del proprio mezzo, potranno essere protagonisti di spicco della stagione. A chiudere il podio Marco Bertinotti con Andrea Rondi, Porsche Carrera Rs, che proprio nell’ultima prova hanno superato Andrea Smiderle e Alberto Bordin su Ford Sierra Cosworth, divisi alla fine da un solo secondo e sei decimi. In quinta posizione hanno chiuso Matteo Luise con Matteo Zaramella; per loro una seconda giornata di gara che ha portato il pilota della Fiat Ritmo Abarth fino al terzo posto nel 4° raggruppamento In questo raggruppamento sfortunata la prova dell’equipaggio formato da Maurizio Rossi e Giorgio Genovese, Subaru Legacy, ritiratosi per guasto meccanico nell’ultimo tratto cronometrato. Ottima prestazione nel secondo raggruppamento anche per Oreste Pasetto e Marina Frasson, sesti nell’assoluta e terzi di raggruppamento su Porsche Carrera RS. Settima posizione assoluta al debutto per Enrico Bonaso e Nicolò Lazzarini, che concludono il rally sulla loro Lancia 037 con alcuni tempi tra i top5 che gli permettono di scavalcare Natale Mannino e Giacomo Giannone, primi del 3° raggruppamento su Porsche 911 SC e ottavo nell’assoluta. Al nono posto un altro contendente al 3° raggruppamento: l’equipaggio su Opel Kadett Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta. La topo ten si chiude con Gaspare Alessi e Giuseppe Tricoli, con Ford Sierra Cosworth. 
Nel 1° raggruppamento (le vetture più storiche in corsa) la lotta per la vittoria, serratissima in ogni prova con tempi e controtempi, si è risolta solamente alla fine in favore di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, unico equipaggio titolato che si è confermato a questa “prima” del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Secondo ad un soffio Antonio Parisi navigato da Giuseppe D’Angelo, anche lui su Porsche 911S, che più di una volta ha saputo recuperare importanti senza però riuscire ad imporsi nelle tornate finali.
Battaglia fraterna per il primo appuntamento del Trofeo A112 Abarth, una gara giocata sul filo dei secondi fino alla fine tra Ivo Droandi, in coppia con Stefano Ierman, ed Orazio Droandi, navigato da Vincenzo Torricelli. A spuntare la vittoria è stato, infine, Ivo con 28”3 su Orazio. Al terzo posto ha chiuso Andrea Fichera con Lorenzo Pagliaro. Il Trofeo Michelin Storico, altra competizione che segue il Campionato Italiano Assoluto Rally, è stato vinto da Adriano Beschin insieme ad Adriano Giannini su Porsche 911 SC.