martedì 27 ottobre 2020

SECONDO MATCH RACE A FERRARA, UN SUCCESSO

Se il primo Match Race dell'anno scorso era stato un esperimento positivo, questo secondo Ferrara Match Race è stato un successo. A testimoniarlo i 32 equipaggi che domenica sera dopo le varie manche hanno concluso con un caloroso applauso tributato agli organizzatori per una bella giornata passata insieme con le auto d'epoca in pista: per l'occasione l'Ippodromo Cesare Fieschi di Ferrara e tante prove cronometrate. Una 'specialità ' nuova della regolarità ideata dal presidente dell'Officina Ferrarese, Riccardo Zavatti e dal direttore dell'ippodromo Stefano Bovio, che visto il risultato di questa seconda esperienza potrà di certo avere un futuro nel panorama della regolarità per auto storiche.

A darsi battaglia sulla pista di terra battuta dell'ippodromo così si sono ritrovati 32 equipaggi, tra i quali non mancava qualche voto noto della regolarità  come il campionissimo Giuliano Canè alla guida della sua Lancia Lambda, in preparazione dell'imminente Mille Miglia.. Domenica 4 ottobre, così prima mattina  si sono dati battaglia i 32 concorrenti, sugli 880 metri della pista, suddivisi in cinque settori di 176 metri ciascuno, da percorrere ognuno nel tempo di 20’’ percorsi contemporaneamente da cinque concorrenti che hanno preso il via ognuno da una delle postazioni indicate. Quindi, lo svolgimento di due manche di qualificazione di tre giri cadauna, per un totale di 30 tempi, che hanno determinato una classifica generale. e alla finalissima la vittoria  è andata per il secondo anno consecutivo al padrone di casa, Leo Fabbri su Volvo, che ha battuto il padovano Scarpari su Fiat Barchetta. Nell'altra finale per il terzo e quarto posto ha prevalso il giovane outsider Casillo, 'studente' più promettente della scuola di regolarità organizzata dall'Officina Ferrarese su Mini Cooper che ha preceduto il veterano Luigino Gennaro su Porsche 911. 

Più che soddisfatto alla fine il presidente del club ferrarese, Riccardo Zavatti: " E' una gara di regolarità molto affascinante proprio perché disputata in un luogo che, generalmente, non è frequentato dalle auto storiche, che mi sta dando molte soddisfazioni, vista la grande partecipazione di equipaggi anche da fuori regione, così per il 2021 conto di ripeterla, magari organizzando un vero e proprio challenge, anche su altre piste", conclude.

AUTO E MOTO D'ECOCA, QUANDO LA PASSIONE VINCE SU TUTTO


Auto e Moro d'Epoca 2020
ha vinto la sua scommessa: si è fatta e nel migliore dei modi, nonostante le restrizioni date dal Covid. Anzi, questa 37ma edizione della rassegna padovana ha dimostrato che la passione per le auto, quelle storiche in particolare è più forte della paura e delle misure restrittive dovute e necessarie per salvaguardare a salute di pubblico, espositori ed addetti ai lavori. Infatti poteva essere travolta, cancellata, e invece si è fatta questa 37esima edizione di Auto e Moto d’Epoca a Padova. E il clima che si è respirato tra i padiglioni e gli stand è stato più che positivo. Forse nessuno si aspettava di vedere tanti visitatori dati i tempi. Ma l'epidemia di Covid-19 non ha fermato i numerosi appassionati e curiosi amanti dell’auto storica. Un vero successo per gli organizzatori e partner di questa edizione 2020. Certo, i numeri non sono quelli da record delle scorse edizioni, ma non poteva essere che così, con tanti stranieri, tedeschi e francesi a cui non è stato possibile venire a Padova.  E' mancato il grande pubblico di curiosi, ma non sono mancati gli appassionati, i collezionisti e gli esperti del settore che nei quattro giorni di rassegna sono riusciti, più che nelle precedenti edizioni, a vedere con tranquillità, e senza ressa, i gioielli di un passato che  non si può dimenticare. 

La bellezza, il genio artigianale, la cura del dettaglio hanno fatto dimenticare per un attimo le notizie sulla situazione sanitaria, malgrado le rigide misure di sicurezza messe in atto: il rilevamento della temperatura all’ingresso, il distanziamento, i controlli severissimi, l’obbligo di mascherina al chiuso e all’aperto, il liquido igienizzante ovunque.

Più che soddisfatto l'organizzatore e patron di Intermeeting, Mario Carlo Baccaglini che “rivendica” la posizione di eccellenza conquistata a livello internazionale dalla sua Fiera: in tutti questi anni dalla manifestazione e soprattutto in quest'ultima edizione: “A Padova è la passione a farla da padrona, vero cuore di tutto il salone. L’ottimo risultato di questa edizione particolare premia la capacità di trasmettere emozioni grazie alla qualità degli espositori presenti, alle mostre che raccontano un passato importante di eccellenza e genio, all’odore che si respira tra i padiglioni osservando le auto che hanno fatto la storia e ancora oggi riescono quasi a raccontare il loro passaggio …”."Sapevamo che era difficilissimo farla, e abbiamo voluto andare avanti perchè non potevamo rovinare più di trenta anni di storia. Abbiamo vinto la scommessa di riuscire a portarla a termine e con risultato positivi, soprattutto per la qualità della auto presenti, e soprattutto delle due rassegne  quella dell'Aci Storico me della Porsche, con modelli davvero unici". E, ancora: "abbiamo ricevuto i complimenti di organizzatori di altre rassegne internazionali che ci hanno chiesto di avviare una collaborazione, e anche questa è una cosa importante", conclude soddisfatto Baccahglini.

La sua è solo una delle voci che si rallegrano della riuscita di questa kermesse. Dello stesso tenore anche la dichiarazione di Luca Veronesi, Direttore Generale della Fiera di Padova: “Siamo molto contenti che la fiera si sia fatta. Un esempio per il settore fieristico. Abbiamo dimostrato che si può fare un evento di questa portata in assoluta sicurezza e con un’altissima qualità”.

Anche ACI e ACI Storico, storici partner della kermesse padovana e co-organizzatori della mostra dedicata al genio italiano del dopoguerra, fanno sentire la loro voce nelle parole del Presidente Angelo Sticchi Damiani: “Auto e Moto d’Epoca 2020 ha confermato il coraggio, la determinazione e la tenacia degli organizzatori e, allo stesso tempo, la grande passione per il motorismo storico che anima migliaia di appassionati italiani e stranieri. In moltissimi, nonostante i timori e le necessarie misure di sicurezza, non si sono privati del piacere di partecipare a questa importante manifestazione. Anche quest'anno ACI Storico, nel suo ruolo di promotore del motorismo storico, non poteva mancare ad una fiera di fondamentale importanza per il settore, sia a livello nazionale che internazionale, come Auto e Moto d'Epoca a Padova e non poteva far mancare il suo supporto agli organizzatori. Sono estremamente soddisfatto delle attività svolte presso il nostro stand, dall'eccezionale mostra "L’ordinario diventa straordinario” ai numerosi momenti di approfondimento, che hanno avuto luogo nell’ambito dello spazio ACI Storico. Di conseguenza mi congratulo con gli organizzatori della manifestazione, sia per la consueta altissima professionalità, sia per la doverosa e impeccabile attenzione alla salvaguardia della salute di tutti i partecipanti in ottemperanza alle norme anti-Covid. L’augurio che ACI Storico rivolge a tutti gli appassionati è che, grazie ai sacrifici di tutti gli italiani, si possa tornare al più presto a vivere la nostra passione in modo pieno e senza alcuna restrizione”.

E l’Automoto Club Storico Italiano, per bocca del suo Presidente Alberto Scuro, riconosce: "Tutti insieme abbiamo lavorato affinché questa edizione si potesse svolgere nel migliore dei modi e per soddisfare l'entusiasmo degli appassionati. In questo difficile momento non si sarebbe potuto fare di più, la tecnologia ci ha supportato per condividere l'evento anche virtualmente, in modo da rendere tutti partecipi. Rimarchiamo i complimenti all’organizzazione, che ha saputo gestire l’evento in totale sicurezza e con grande senso di responsabilità, offrendo come sempre uno spettacolo al quale è valsa la pena partecipare”.


CONCORSO D'ELEGANZA CITTA' DI TRIESTE


 Nell’occasione dell’importante Salone di Auto & Moto d’Epoca – Fiera di Padova dal 22 al 25 ottobre 2020, presso il Pad. 3 di ACI, è stato presentato, in anteprima, il Concorso di Eleganza “Città di Trieste”.Ad attirare l’attenzione dei visitatori, esposta nello stand predisposto, un’interessante, rara ed intrigante “gran turismo”, una Marion Bobcat, vettura prodotta ad Indianapolis nel 1911 e che con i suoi 4200 cc, raggiungeva i 105 km/h di velocità.  Trieste e la sua suggestiva cornice di Piazza Unità d’Italia ospiteranno, nei giorni 11,12,13 giugno 2021, il Concorso di Eleganza “Città di Trieste” voluto e organizzato dall’Automobil Club D’Italia, da A.A.V.S e da ACI Storico.                   

L’idea di promuovere un evento di tale portata dedicato a “Settant’anni di storia dell’auto – 1910 – 1980” in questa splendida città riprende il percorso iniziato dall’indimenticabile Vittorio Klun (Presidente A.A.V.S) con i Concorsi di Eleganza del Castello di Miramare. A.A.V.S ed ACI Storico dedicano a lui, alla sua straordinaria passione e lungimiranza, questo nuovo, ambizioso progetto.A.A.V.S ed ACI STORICO pubblicheranno il regolamento ed il programma della manifestazione sui rispettivi siti dall’inizio del prossimo anno. Per ulteriori informazioni, per presentare la candidatura della propria vettura è possibile rivolgersi alle Segreterie delle due associazioni. 

venerdì 23 ottobre 2020

APRONO LE ISCRIZIONI DELL'OTTAVA WINTERACE


 

 l’VIII^ edizione della “WinteRace”, Super Classica ACI Sport, rinviata al 2021, si svolgerà nelle Dolomiti, con partenza ed arrivo a Cortina d’Ampezzo dal 4 al 6 Marzo per vetture costruite entro il 1976.
E' inoltre previsto il “5th Porsche WinteRace” dedicato alla partecipazione di un massimo di 30 vetture Porsche: storiche costruite dal 1977 al 1990 e moderne costruite dal 1991 ad oggi, con classifica e premi dedicati.La partecipazione all’evento è riservata esclusivamente ad un massimo di 70 vetture.

La possibilità di iscrizione per la prossima edizione, visto il rinvio, è solo su richiesta online su www.winterace.it, telefonicamente al 030 3755901 o visitando il nostro stand nel Padiglione 4 presso il Salone Internazionale Auto e Moto d’Epoca che sa Padova dal 22 al 25 ottobre 2020.


giovedì 22 ottobre 2020

IL 21 NOVEMBRE TORNA LA COPPA CITTA' DELLA PACE

 



Per chi organizza eventi sportivi e per chi vi partecipa questo è un anno in cui viene premiata l’arte della pazienza. Negli ultimi mesi la Scuderia Adige Sport ha imparato bene ad esercitarla e solo grazie ad essa è riuscita a proporre uno slalom nel mese di settembre, apprestandosi ora a lanciare una gara di regolarità nel mese di novembre. Sabato 21 è infatti la giornata nella quale si svolgerà la «Coppa Città della Pace», manifestazione giunta alla 27ª edizione, che assegna punti per il Campionato Italiano di regolarità per auto storiche, il Cireas, e per quello dedicato alle vetture moderne, inizialmente prevista per il 9 febbraio, poi spostata una prima volta al 28 marzo ed infine in autunno.
Ora ci siamo, fra poco più di un mese piloti e navigatori potranno divertirsi lungo le strade del basso Trentino, contendendosi anche gli ultimi punti di un circuito tricolore, che ha già potuto contare su sei appuntamenti, organizzati in provincia di Verona, Cremona, Bologna, a San Marino e poi ancora in provincia di Treviso e Avellino. L’evento trentino chiude la serie e quindi potrebbe essere decisivo per l’assegnazione dei diversi titoli in palio.
Il percorso disegnato dalla scuderia Adige Sport appare completamente diverso rispetto a quello pianificato in febbraio e sarà lungo 150 chilometri, disegnati quasi interamente in Vallagarina. Partenza e arrivo rimangono tuttavia a Riva del Garda, cittadina nella quale i concorrenti soggiorneranno, quindi anche il quartier generale sarà nuovamente ubicato al Grand Hotel Liberty, luogo che ospiterà le verifiche del venerdì pomeriggio. Immutato il numero di prove speciali, che saranno 60.
Le iscrizioni sono già aperte e si compilano sul sito della scuderia (www.adigesport.it). C’è tempo fino alla mezzanotte del 15 novembre per inserire la propria vettura storica o moderna nella starting list.


mercoledì 14 ottobre 2020

UN'ESPERIENZA STRAORDINARIA PER VERI ECOLOGISTI


Per chi ama viaggiare ed assaporare ognni momento in completo relax, nel più ecologico dei modi, Tesla propone un'esperienza nuova. Noleggiando una Tesla, l'auto elettrica all'avanguardia oggi sul mercato, si può abbinare un tour sulle Colline del Prosecco, patrimonio dell'umanità. Basta visitare il sito https://www.enerev.net/e-tour-viaggiare-in-tesla-facendo-esperienze-straordinarie/ e scegliere l'emozione preferita. Provare per credere!

martedì 13 ottobre 2020

CONVERSO E CORRADIN VINCONO LA COPPA DEI CASTELLI


Pioggia incessante e temperatura decisamente sotto la media stagionale, hanno caratterizzato la quarta edizione  Trofeo Tre Regioni 2020, eventi entrambi organizzati dal Rally Club Team Isola Vicentina.
A prendere il via dal pittoresco castello di Giulietta a Montecchio Maggiore sono stati quarantadue
gli equipaggi con le auto storiche, ai quali se ne sono accodati altri ventuno in gara con le
moderne, che hanno affrontato il percorso che proponeva otto prove di precisione, per un totale di
sedici nella ripetizione del giro.
Ad avere la meglio dopo una gara condotta fin dalle prime battute sono stati Dario Converso e
Alessio Corradin su Autobianchi A112 Abarth della Padova Autostoriche i quali, oltre alle difficoltà
proprie della gara si sono trovati anche a dover correre tenendo i finestrini aperti per evitare
l'appannarsi dei vetri, visto il mancato funzionamento del riscaldamento della vettura. Nonostante
l'inconveniente, sono comunque riusciti a mantenere la concentrazione sino all'ultimo pressostato
ed avere la meglio su Gianluca Zago e Filippo Borin su Volkswagen Golf Gti staccati di 5 punti; a
soli 8 punti dai vincitori si sono piazzati Giacomo Turri e Marco Frascaroli su Fiat 128 portacolori
del Progetto M.I.T.E.
Ad un passo dal podio, la Lancia Fulvia Coupè di Ennio De Marin e Roberto Ruzzier che precedono
di 4 punti, Marcello Balloni e Giancarlo Catarsi anch'essi su A112 Abarth. Ad aggiudicarsi la
particolare classifica dedicata a quegli equipaggi che hanno utilizzato solo cronometri tradizionali,
sono stati Davide e Daniele Giaccarello, tra l'altro, ottimi sesti assoluti su Fiat Uno Turbo.
Fra i candidati al podio vi era anche Leonardo Fabbri alla guida della Volvo 144, ma un problema al
cronometro e la conseguente penalità di 300 punti, l'ha estromesso dai giochi sul finale di gara.
Monica Cadan e Michela Cestari su Fiat Uno si aggiudicano la classifica femminile, mentre quella
delle scuderie premia il Club 91 Squadra Corse.
Nuova vittoria per Enrico Coan con la Renault Clio Williams nella gara delle auto moderne; il
portacolori della Pienne Corse, affiancato da Sarah Marchesin si è imposto con buon margine su
Diego Verza alla guida della Volkswagen Polo della Rovigo Corse condivisa con Boris Santin,
secondo nonostante un pesante errore che gli è costato quasi metà delle penalità sommate. Terzi
si classificano Enrico Vianello e Giuseppe Coradazzi su Abarth Grande Punto e vanno a festeggiare
assieme ai vincitori assoluti, anche la vittoria della scuderia pordenonese.
Quarti chiudono Stefano Cenna e Paola Scalia con la Suzuki Swift e completano la top-ten Roberto
Viganò e Pieraldo Giacobino su BMW 216.
A chiudere la manifestazione organizzata in collaborazione con la Pro Loco ed il Comune di
Montecchio Maggiore, la premiazione ospitata nella suggestiva ambientazione del Castello di Bella
Guardia.

lunedì 12 ottobre 2020

NON SI FERMA LA CENTOMIGLIA SULLA STRADA DEL PROSECCO



Non ha saltato il suo consueto appuntamento annuale la Centomiglia sulla Strada del Prosecco Superiore, che nella tre giorni dal 9 all’11 ottobre ha portato sulle magnifiche strade che attraversano le colline e i vigneti di Conegliano e Valdobbiadene, tutelate come patrimonio dell’umanità dall’Unesco, cinquanta auto storiche tra le più rare e rappresentative dei marchi più amati dai collezionisti.

Al termine di una stagione torrida è stato per i partecipanti un grande piacere apprezzare sotto un tiepido sole lo splendido panorama di queste colline, immerse nei colori autunnali, lungo un percorso che, come di consueto, prevedeva tante soste enogastronomiche nelle cantine e negli agriturismo del territorio. Meritano quindi molti applausi gli organizzatori, l’Associazione Strada del Prosecco, che insieme al Consorzio Tutela Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg ed il Club Serenissima Storico, sono riusciti a coinvolgere i comuni e le cantine in questa iniziativa non ostante le difficoltà di questa particolare situazione sanitaria, al punto da raggiungere e superare il numero massimo di partecipanti ammessi.

Tanti come sempre anche gli stranieri, provenienti dall’Austria, dalla Germania, dal Belgio e dalla Svizzera, molti dei quali presenti anche nelle edizioni passate, attratti dallo scenario di questi colli coltivati sin dal ‘400 e dal piacere delle degustazioni nelle cantine. Sempre impeccabile l’accoglienza, resa possibile dal limite posto al numero di partecipanti, frutto non di una selezione ma della volontà di garantire la migliore ospitalità possibile.

Le auto storiche si sono riunite alla partenza nel prologo della giornata di venerdì 9 ottobre in Piazza Cavalieri del Tempio a Follina, dando vita ad un vero museo all’aperto. C’erano veri pezzi unici della storia dell’automobile: la Bugatti T37 del 1927 di Mario Battistella e la Healey Silverstone D27 del 1949 di Christian Roncolato, affiancato dal figlio Daniele, la rara Plymouth Special Deluxe del 1949 della coppia svizzera Hans Burkhardt e Hans Waibel, due MG Twin Cam rispettivamente del 1946 e 1948, e poi i bellissimi esemplari storici di Mercedes, Porsche, Lancia, Triumph e Alfa Romeo.

La carovana nel pomeriggio ha fatto rotta su Cison di Valmarino, con le soste, le degustazioni e le consegne delle bottiglie omaggio nelle eleganti tenute delle cantine Canevel e Villa Sandi. Non sono mancate come sempre anche le sfide sulle prove al pressostato con i cronometri meccanici, una ulteriore occasione di divertimento e di piacere di guida per gli appassionati del volante su queste signore del tempo. Anche nella giornata di sabato 10 ottobre si sono alternati momenti di svago e impegno sportivo, con le soste previste, dopo la partenza mattutina da Valdobbiadene, all’Enoturismo Le Rampe di Vittorio Veneto, al Relais Cà del Poggio a San Pietro di Feletto, alle cantine Bernardi di Malibran, tutte intervallate da una serie di prove cronometrate. La sosta pranzo a Vidor, presso la Cantina La Tordera, è stato un momento di charme ed eleganza, ed anche una piacevole occasione per i partecipanti di fare amicizia, sempre nel rispetto delle regole di sicurezza sanitaria, degustando all’aperto i prodotti tipici locali.

Nel pomeriggio il tour è proseguito con le visite alle cantine Bortolotti e Valdo Spumanti di Valdobbiadene, Col Sandango di Susegana (passando per la panoramica strada che costeggia le mura del castello) e Carpenè Malvolti a Conegliano, per concludersi nella piazza centrale di Conegliano ed assistere alla rappresentazione storica della Dama Castellana con i suoi tamburi e sbandieratori, in un tipico clima di rievocazione medievale.

La cena finale con le premiazioni, che hanno posto lo scettro (una edizione di Prosecco magnum tutta speciale) nelle mani della coppia Picco/Soldan su Porsche 356 A davanti a Benecchi/Cantoni su Alfa Romeo Giulietta Spider ed a Ripamonti/Albertini su Porsche 356 A cabrio, si è svolta presso il Teatro Magno di Castelbrando. Quarto posto per Gallazzi/Spreafico con la MG A TC e quinti i primi fra gli stranieri, la coppia Burges/Burges su Alfa Romeo 1750 GT veloce, arrivati di poco davanti a Tampieri/Bianchi, su Alfa Romeo 2000 berlina.

Domenica 11 ottobre la manifestazione è continuata con la visita guidata alla Cantina Rebuli di Valdobbiadene e con il saluto degli organizzatori, soddisfatti e sereni per l’ottima riuscita di questa edizione 2020 della Centomiglia sulla Strada del Prosecco Superiore, tanto sognata e tanto minacciata, ma che è stato un vero momento di amicizia e serenità, tanto che per tutti i partecipanti già inizia l’attesa dell’edizione 2021.

mercoledì 7 ottobre 2020

ALBERTO ALIVERTI E STEFANO VALENTE CONQUISTANO TERRE DI CANOSSA


Fra le incantevoli strade di Emilia e Toscana si è conclusa il 4 ottobre la X° edizione del Gran Premio Terre di Canossa. Le prove di quest’anno hanno acceso la sfida tra i piloti, tutte prove impegnative e di ogni tipologia: in salita e in discesa, veloci, panoramiche, o uniche e suggestive come quelle nei centri cittadini. Dopo giorni di sfida accesa, ma sempre corretta tra gli equipaggi tra le prime posizioni, vengono dichiarati i vincitori di questa decima edizione. Si aggiudica la vittoria come vincitore assoluto del Terre di Canossa 2020 l’equipaggio numero 1: Alberto Aliverti e Stefano Valente su Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 che vince anche la Pre War Cup. Sul secondo gradino del podio della classifica finale assoluta sale l’equipaggio 5: Lambruschi Giorgio e Mancini Alessandro su Porsche 356 C del 1964, che vince anche la classifica speciale per le prove di media, mentre il terzo posto va all’equipaggio numero 4, Stefano Ginesi e Susanna Rohr su Porsche 356 A 1600 Super del 1959. La classifica riservata alle Ferrari moderne vede invece primo l’equipaggio 41, Enrico Zobele e Ivana Trentinaglia su Ferrari GTC 4 Lusso. Secondo è l’equipaggio 44 Ferrari Vincenzo e Berghenti Giovanna su Ferrari California T, seguito dall’equipaggio 43 Vergamini Fabio e Annamaria Fabrizi su Ferrari 488 GTB. La Scuderia CMAE Squadra Corse si aggiudica la prima posizione nella classifica delle scuderie. La numerosa presenza straniera, nonostante il periodo, accende la sfida per le coppe internazionali che viene vinta dall’equipaggio svizzero numero 4 Stefano Ginesi e Susanna Rohr su Porsche 356 A 1600 Super del 1959. Grande sfida anche per i due trofei riservati ai piloti non prioritari, caratteristici del Terre di Canossa: il Trofeo Forte dei Marmi che va all’equipaggio Berselli e Osti su Tiumph TR3 del 1958mentre il Trofeo Tricolore che va all’equipaggio olandese Filius e Filius Van Straalen su Fiat 1100/103 del 1955. Il premio speciale per il driver più giovane Thomaz Zobele su Ferrari Portofino. Il premio speciale Bravest Arrival in Italy va a Vladimir Kuksov e Olesya Rakhilkina, che sono riusciti ad arrivare dalla Russia. Una menzione speciale a tre equipaggi che, nonostante il maltempo, hanno stoicamente affrontato il percorso con le loro vetture aperte: l’equipaggio inglese Regis - Regis su Maserati 200 SI del 1956, l’equipaggio Aliverti – Valente Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 e l’equipaggio svizzero Schmidt – Sigrist su MG TF 1500 del 1955, che si aggiudicano il premio speciale “Underwater”

martedì 6 ottobre 2020

IL NORD OVEST SI FA CORAGGIO E DA' IL VIA A NUOVE MANIFESTAZIONI


Segnali di ripresa nel mondo delle auto storiche nel Nord Ovest con due appuntamenti organizzati da Club classicamente attivissimi nel Trofeo Nord Ovest:

- XXIV MEMORIAL CASTELLOTTI - domenica 11 ottobre 2020 a LODI (LO) - CAMS Club Auto Moto Storiche Eugenio Castellotti  - tel. 349 3812504 (si allega locandina)

- In Memory of Rallyist Frank Pozzi & Lele Curtò - domenica 18 ottobre 2020 - STRESA (VB) - CorriAmo per un sorriso nel cuore Asd No Profit - tel. 393 5004040 

venerdì 2 ottobre 2020

CENTOMIGLIA SULE STRADE DEL PROSECCO PATRIMONIO DELL'UMANITA'


Si svolgerà nel fine settimana del 9-11 ottobre la Centomiglia sulla Strada del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene 9-10-11 ottobre 2020

PROGRAMMA

Venerdì 9 ottobre Ore 12,00-15,30 Follina, Piazza Cavalieri del Tempio: raduno delle auto d’epoca. Palazzo Barbèris, Piazza IV Novembre: accoglienza e consegna materiali gara Ore 15:45 Follina, partenza Prologo della Centomiglia 2020 con soste presso le cantine Canevel e Villa Sandi di Valdobbiadene Ore 17,00 Cison di Valmarino, Piazza Roma, sosta delle auto e visita guidata al centro storico ed alle antiche Cantine Brandolini a cura della Pro Loco Ore 20,30 Solighetto, Cena di Benvenuto presso Locanda da Lino Sabato 10 ottobre Ore 9:00 Valdobbiadene, raduno auto presso Piazza Marconi Ore 10:00 Valdobbiadene, partenza primo concorrente. Seguono soste presso Enoturismo Le Rampe di Vittorio Veneto, Relais Cà del Poggio di San Pietro di Feletto, cantine Bernardi Pietro & Figli e Malibràn di Susegana Ore 12,30 Vidor, Cantina La Tordera, buffet con prodotti tipici locali. Seguono soste presso le cantine Bortolotti e Valdo Spumanti di Valdobbiadene, Col Sandago di Susegana e Carpenè Malvolti di Conegliano Ore 16,30 Conegliano, Via XX Settembre, arrivo della auto d’epoca, esibizione della Dama Castellana Ore 20,30 Cison di Valmarino, Cena Finale con premiazioni presso il Teatro Magno di Castelbrando Domenica 11 ottobre Ore 10,00 Valdobbiadene, visita guidata alla cantina Rebuli Angelo & Figli

TUTTO PRONTO PER AUTO E MOTO D'EPOCA 2020


L’edizione 2020 di Auto e Moto d’Epoca si avvicina e l’organizzazione procede a pieno ritmo. Confermati i padiglioni espositivi all’interno di Fiera di Padova, così comele presenze da tutta Europa. Il tutto nel pieno rispetto delle misure di sicurezza messe in atto per garantire la salute e al contempo la serenità di tutti coloro che saranno presenti a Padova: espositori, ospiti, media e pubblico. Auto e Moto d’Epoca, il più grande salone d’Europa dove si fondono cultura, passione, design e tecnologia, sarà il primo grande appuntamento internazionale del 2020. Ottimi i segnali di ripresa del settore e la voglia di esserci. A partire dal settore di punta di Auto e Moto d’Epoca, il mercato delle auto - classiche, da sogno e instant classic – a cui,come sempre, si affiancano i ricambi e automobilia, i tanti club presenti, le case automobilistiche, le migliori aziende dedicate alla manutenzione e conservazione delle auto, e gli oggetti ed abbigliamento vintage. Per tutti gli appassionati, due mostre importanti dedicate all’ingegno e alla tenacia italiani nella storia delle due e quattro ruote: Il coraggio di sognare, anche come segno di ripresa del settore. La prima mostra, L’ordinario diventa straordinario, sarà organizzata in collaborazione con ACI Storico nel padiglione 3. Una selezione di marchi e modelli dell’Italia postbellica, per celebrare la capacità, tutta italiana, di trasformare auto comuni in prestigiosefuoriserie e bolidi da corsa. La seconda, L’uomo che ha sconfitto i giganti, sarà interamente dedicata alle due ruote, con più di 20 modelli unici dalla collezione delle “Moto dei Miti” di Genesio Bevilacqua, per raccontare la storia dell’Athea Racing. Viste le informazioni infondate che girano, informiamo che aggiornamenti, news e comunicati saranno esclusivamente inviate dal nostro ufficio stampa ai media e/opostate sui canali ufficiali di Auto e Moto d’Epoca: sito (autoemotodepoca.com)e canali social (Facebook: autoemotodepoca, Instagram: autoemotodepocapadova, YouTube: autoemotodepoca, Linkedin: autoemotod-epoca2020).

SCONTI PER CHI SI ISCRIVE ENTRO OTTOBRE ALLA WINTER MARATHON


Sono aperte le iscrizioni alla 33ª Winter Marathon, in programma a Madonna di Campiglio dal 14 al 17 gennaio 2021. Le registrazioni andranno effettuate online seguendo le istruzioni indicate alla voce di menu "2021 > ISCRIZIONE ONLINE". Sempre attraverso il modulo online sarà possibile aggiungere alla quota l'ospitalità per una o più persone al seguito oppure richiedere il kit per le vetture di assistenza. Tutte le iscrizioni che verranno registrate online e perfezionate con il pagamento entro sabato 31 ottobre 2020 godranno di uno speciale sconto del 10% sulla tassa. Per avere maggiori info è sufficiente collegarsi alla sezione Regolamento del sito. Le iscrizioni chiuderanno domenica 13 dicembre 2020.