venerdì 29 dicembre 2023

BALLETTI MOTORSPORT, CALA IL SIPARIO SU UN OTTIMO 2023

 


Un titolo tricolore e una gran rassegna di piazzamenti di livello, sono gli elementi del bilancio di una stagione da poco conclusa per la Balletti Motorsport, reduce dalla cena aziendale con la quale Carmelo e Mario Balletti hanno brindato ai risultati assieme all’affiatato staff. Su tutti, spicca il bis nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche in 1° Raggruppamento, arrivato per mano di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi con la Porsche 911 S, impreziosito anche dai titoli “over 60” per il pilota emiliano e la Coppa Navigatori saldamente nelle mani della navigatrice veneta. Nella massima Serie nazionale il duo ha chiuso al quarto posto assoluto e nella top-ten compaiono anche altri due piloti che hanno corso con le vetture curate nell’officina di Nizza Monferrato: Riccardo De Bellis e Giovanni Emanuele Nucera. Il primo, sempre affiancato da Christian Soriani, è stato autore di un’annata importante che l’ha visto tra i protagonisti del Tricolore chiuso al secondo posto nel 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC/RS e sesto nel Trofeo Piloti dove ha preceduto il giovane pilota ligure, vera rivelazione della stagione alla guida della 911 RSR condivisa con Paolo Pontari ed Umberta Gibellini, chiudendo in posizione d’onore nel 2° Raggruppamento; il tutto impreziosito dalla vittoria tra i piloti “Under 40”. Un altro importante titolo è arrivato con la vittoria del T.R.Z. della Seconda Zona con la Porsche 911 RSR di Marco Superti e Battista Brunetti, autori di una stagione in crescendo nella quale spiccano il secondo posto al Città di Bassano e il terzo al Lessinia.Altro podi assoluti sono in archivio grazie ad Alessandro Bonafè secondo con la Porsche 911 RSR al Rally degli Abeti assieme a Michele Pontini, Claudio Marenco e Marina Melella, argento al Valli Cuneesi con la Subaru Legacy e ancora Nucera secondo al Valpolicella di fine agosto, assieme a Soriani. Menzioni doverose anche per Luca Prina Mello con la BMW 2002 Ti con la quale ha corso solo tre gare ma sempre mettendosi in bella evidenza, come ha fatto lo “sconosciuto” Filippo Gerini che al Giro dei Monti Savonesi, sua primo rally in assoluto, ha strabiliato al volante della Subaru Legacy firmando ben quattro delle otto prove speciali. Con la trazione integrale giapponese si sono visti all’opera anche Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, immancabili al Rallye Elba Storico dove si sono piazzati quarti assoluti utilizzandola ”una tantum” in attesa del completamento della nuova Porsche 911. Verso il finale di stagione, si sono rivisti in gara dopo una significativa assenza anche Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro e la Porsche 911 RSR. Anche dalla velocità sono arrivate delle positive notizie: lo scorso maggio grazie ad Umberto Pizzato, secondo assoluto alla cronoscalata Levico – Vetriolo con la sua 911 RSR e due mesi più tardi con la bella prestazione di Maurizio Fratti, sempre su 911 RSR, nel tempio della velocità a Le Mans. Presenza fissa, infine, e con dei buoni esiti nella propria categoria anche per Massimo Perotto alla guida della BMW M3.     A far da comune denominatore nell’andamento della stagione 2023 è stata soprattutto l’affidabilità delle vetture curate dal team dei fratelli Balletti, come dimostrato dall’elevata percentuale di gare concluse e dalla soddisfazione dei propri piloti.In chiusura di un’altra annata ricca di gratificazioni e risultati, Carmelo e Mario Balletti unitamente a tutti i componenti dello staff, rivolgono un sentito ringraziamento ai piloti che ad essi si sono affidati e alle aziende che con la loro preziosa collaborazione permettono di perseguire e raggiungere obiettivi prestigiosi.

Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it


      

venerdì 22 dicembre 2023

CON LA “BEFANA DELL’ASI” RIPARTONO GLI EVENTI SOLIDALI DEL MOTORISMO STORICO


I Club Federati ASI di tutta Italia aderiscono con entusiasmo e generosità all’ormai tradizionale iniziativa promossa dalla Commissione ASI Solidale: il 6 gennaio, infatti, il motorismo storico si riaccende grazie alla “Befana dell’ASI” per raccogliere e distribuire generi alimentari, donazioni e regali di ogni genere alle persone e alle famiglie in difficoltà. Ancora una volta, il mondo degli appassionati dà un sostegno tangibile e reale a chi ne ha più bisogno. ASI Solidale – la Commissione che coordina le attività sociali dell’Automotoclub Storico Italiano - ha sensibilizzato i Club Federati e i Tesserati italiani affinché la “Befana dell’ASI” fosse più generosa che mai. Gli appassionati stanno consegnando le proprie donazioni presso i rispettivi Club di appartenenza i quali, sabato 6 gennaio 2024, provvederanno alla distribuzione presso le strutture e gli enti di assistenza individuati sui propri territori. Il tutto sarà condiviso in una diretta streaming sui canali web e social dell’Automotoclub Storico Italiano. Dal 2018, primo anno di attività per ASI Solidale, sono state oltre 600 le iniziative dedicate al sociale coordinate insieme ai Club Federati ASI, sviluppando un fitto programma dedicato alle attività del “Corporate Social Responsability”. Nel tempo, ASI Solidale ha stretto importanti rapporti di collaborazione con Unicef, Fidas, Lega del Filo d’Oro e Comitato Italiano Paralimpico avviando con essi specifici progetti come i “Mini Gran Premi”, “Metti in moto il dono”, “SideCare” e “Classica & Accessibile”.

Veicoli storici sempre a pieni giri per la solidarietà!

giovedì 21 dicembre 2023

IL RALLY CLUB VALPANTENA CHIUDE IL 2023 CON SINDACI E PARTNERS

 


Il Sindaco di Grezzana Arturo Alberti riceve la targa da Bob Brunelli.

Il 2023 del Rally Club Valpantena è andato in archivio con la consueta cena di fine anno nel corso della quale il longevo club veronese, giunto ai suoi primi 40 anni di storia, ha ospitato Sindaci ed Amministratori dei territori attraversati dal 5° Lessinia Rally Historic e 21° Revival Rally Club Valpantena oltre che tutti i partners che hanno sostenuto le manifestazioni.
All’appuntamento, tenutosi presso l’Osteria Girasole di Stallavena, erano presenti il Sindaco di Grezzana Arturo Alberti, il Consigliere del Comune di Roverè Veronese Maurizio Corradi, l’Amministratore Delegato di Bottoni Srl Giuseppe Bottoni, la Capo Area Nord Est di Banca Valsabbina Elisabetta Sansone, Gregorio Alberti per la Alberti Lamiere, Andrea Canteri in rappresentanza di FRAC, Christian Albertini della M.T.S. Mobile Test Stations Srl, Brian Piccoli, Giovanni Lucchi e Christian Bragantini della rete Tecnocasa.“Lo scambio di auguri con i Sindaci e i Partners rappresenta un appuntamento cruciale nel lavoro di organizzazione e promozione dei nostri eventi - ha commentato il Comitato Organizzatore composto da Bob Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti. - Il sostegno ed il supporto di amministratori e sponsor è la linfa che permette al Lessinia Rally Historic ed al Revival Rally Club Valpantena di continuare a svolgersi con successo”.
“Non sappiamo ancora cosa ci attende nel 2024 - hanno al Rally Club Valpantena - sappiamo che importanti novità regolamentari sono in arrivo con l’introduzione del Rally di Regolarità, ma non siamo ancora convinti che questo nuovo format possa sposare lo spirito che ha da sempre contraddistinto il Revival Rally Club Valpantena. Per ora abbiamo messo a calendario il solo 6° Lessinia Rally Historic, in programma il 7-8 novembre del prossimo anno, ma vedremo nei prossimi mesi il da farsi”.
Un ringraziamento importante va comunque a Banca Valsabbina, F.lli Scala Marmi, Bellamoli Granulati, Edil CDP, Ferrari BK, Bottoni, FRAC, Just, Scapin, Bertani, Villa Arvedi, Rext, Zanini, MTS, Alberti Lamiere, Tecnocasa e gli Amministratori dei Comuni di Grezzana, Velo Veronese, Roverè Veronese e Bosco Chiesanuova”.






SORRENTO ROADS 2024, PAESTUM E CAPRI LE NOVITA'

 


 


Sorrento Roads by 1000 Miglia
è l’evento che per il terzo anno porta la Freccia Rossa oltre i classici tracciati della 1000 Miglia, offrendo un’esperienza di guida attraverso territori riconosciuti come fra i più invidiati al mondo come la Penisola sorrentina e la Costiera amalfitana: scenari mozzafiato e la scoperta di eccellenze gastronomiche, territoriali e culturali della Campania accoglieranno gli equipaggi dal 4 al 7 Aprile 2024. Mantenendo centro e cuore pulsante dell’evento la cittadina di Sorrento, sede delle verifiche tecniche e sportive di giovedì 4 Aprile e della partenza di Venerdì 5, agli occhi dei concorrenti si presenterà la vista spettacolare di Sant’Agata sui due Golfi, Positano, della Costiera Amalfitana, Amalfi e Maiori per poi scendere fino a Paestum, con sosta per il pranzo e visita al prezioso Parco Archeologico. Nel pomeriggio, il percorso di rientro raggiungerà Salerno circumnavigando la Riserva Statale Valle delle Ferriere per salire poi fino alla zona di Pompei e ridiscendere verso Castellammare di Stabia prima di chiudere a Sorrento.
Sabato 6, le vetture saranno esposte fra Villa Fiorentino e Piazza Andrea Veniero a Sorrento per essere valutate da una Giuria Popolare, mentre gli equipaggi si imbarcheranno alla volta di Capri alla scoperta di territorio, tradizioni e specialità uniche.
La terza edizione del Trofeo Città di Sorrento, un’emozionante sfida 1 vs 1 a eliminazione diretta nel centro della cittadina, chiuderà l’attività sportiva e determinerà la classifica finale.
La Cerimonia di Premiazione e la Cena di Gala presso un ristorante tipico celebreranno i vincitori e segneranno la chiusura dell’evento.
Saranno al massimo 40 le vetture ammesse: in un mix tra auto moderne e storiche, la priorità verrà accordata a quelle prodotte fino a tutto il 1990.



mercoledì 20 dicembre 2023

AL VIA LE ISCRIZIONI DELLA COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI, IN PROGRAMMA DAL 18 AL 21 LUGLIO 2024


Al via le iscrizioni dell'’edizione 2024 della Coppa d'Oro delle Dolomiti, terza tappa del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, si svolgerà a Cortina d'Ampezzo dal 18 al 21 luglio 2024.La manifestazione prevede 3 giorni di gara che partendo da Cortina d'Ampezzo il Giovedi, attraverserà le Dolomiti dell'Alto Adige nella giornata di Venerdi e le Dolomiti Bellunesi il Sabato.

La scheda di iscrizione è ora disponibile sul sito della manifestazione, nella sezione dedicata ai concorrenti.
Info e iscrizioni
info@coppadorodelledolomiti.it
www.coppadorodelledolomiti.it
+ 39 339 7573832

martedì 19 dicembre 2023

3^ EDIZIONE DI PASSIONE MODELLISMO


Sabato 16 Dicembre 2023 nel Centro Culturale Franzoni Auto Divisione Classic di via Val del Caffaro 19 a Brescia,  si è svolta la Terza Edizione di “PASSIONE MODELLISMO”,   con un’esposizione di modellini e diorami, dedicati, quest’anno, ai mezzi a supporto delle vetture da Rally. Grazie alla disponibilità di alcuni Soci,  si è potuto ammirare alla vista, di grandi e piccini, alcuni particolari pezzi delle loro collezioni. Realizzazioni, diorami  specifiche ed uniche nel loro genere. Naturalmente quando si pensa ai Rally si pensa alla neve, al fango e i diorami proposti ci hanno coinvolto in questi ambienti, come il Rally di Montecarlo, dove mancava solo la sensazione olfattiva dell’aria frizzante da sotto zero, mista ai vapori delle vetture da rally e del gasolio dei mezzi di trazione e supporto ai veicoli in corsa. Una esposizione tematica, dove non mancavano naturalmente i mezzi trasportati, ossia le vetture che negli anni ‘60, ‘70 ed ‘80 hanno fatto brillare ed entusiasmare gli appassionati di questo sport: Opel Ascona A, Fiat 131 Abarth, Lancia Stratos, Renault Alpine A 110, Delta Integrale, Delta S4, 037, Porsche 356, 911. E da un diorama, gli appassionati si sono scambiati i ricordi delle vetture reali, i suoni, le problematiche nel corso dei rally. Ed il desiderio di tornare bambini e poter giocare con queste stupende realizzazioni è passata, almeno per qualche secondo, in tutti i partecipanti.  L’Affluenza è stata costante, ma scorrevole, permettendo a tutti di ammirare e soffermarsi con calma a visionare i modelli e diorami esposti. E’ stata anche l’occasione per visitare la Collezione Privata dei Veicoli Storici della Franzoni Auto Divisione Classic. Con questa esposizione si sono chiusi gli eventi 2023 del Centro Culturale Franzoni Auto Divisione Classic, nell’anno di Brescia e Bergamo Capitale della Cultura, dove il Centro ritiene, di aver dato il suo contributo. Un’occasione infine per augurare a tutti i Soci, amici e simpatizzanti gli Auguri, del Centro Culturale, per le prossime festività. 

lunedì 18 dicembre 2023

LA NOTTE DEI LUPI NEI BORGHI DEL POTENTINO ESALTA RUOTE NELLA STORIA

 


Ruote nella Storia AC Potenza 2023
Si conclude con il successo e l’entusiasmo auspicati la tappa di Ruote nella Storia, l’ultima della stagione 2023, che si è tenuta a Potenza e nella sua Provincia. In una splendida commistione tra le luci di Natale, che caratterizzano questo periodo dell’anno, e il tepore di una notte innevata e ‘incantata’, atmosfera che ha segnato l’evento, la manifestazione organizzata grazie ad ACI Storico e il supporto fondamentale di Automobile Club d’Italia ha regalato un altro momento suggestivo del suo ricchissimo circuito di eventi.
Nella notte tra il 16 e il 17 dicembre Ruote nella Storia si è accompagnato ad uno degli eventi più iconici del potentino dedicato agli autoveicoli storici: Notte dei Lupi – quattro Passi tra i Borghi dell’Appennino Lucano. In questa occasione non è mancata, come in ogni tappa dell’autoraduno di vetture d’epoca promossa da ACI Storico, la collaborazione attiva ed efficace degli Automobile Club locali che, tra gli splendidi scenari dell’Appennino Lucano, ha visto la presenza dell’AC Potenza presieduto dall’Avv. Salomone Bevilacqua e diretto dal Dott. Franco Guarino.

-“Il nome scelto per questa manifestazione, ‘La Notte dei Lupi’, è nato per sottolineare quanto la Basilicata sia terra di lupi - ha voluto evidenziare il Presidente dell’Automobile Club Potenza, l’Avv. Salomone Bevilacqua - qui i lupi nascono, si riproducono e non vi è mai stato pericolo di estinzione per loro. Da qui il desiderio di esaltare questa particolarità, attraversando le montagne e i passi più belli della Provincia di Potenza. E allo stesso tempo attraversando anche i borghi più belli della nostra Provincia e fermandoci anche per sentire il calore della gente. Corleto, in particolare ci ha riservato delle sorprese che ci hanno riscaldato in questa nottata innevata e suggestiva”.-

L’AC Potenza ha organizzato la manifestazione, tenutasi nella notte tra il 16 e il 17 dicembre, anche grazie alla collaborazione con il Club di auto storiche Lupi della Lucania. Per i partecipanti, che come in ogni appuntamento con Ruote nella Storia si fanno ‘portacolori’ dello spirito della manifestazione che coniuga il valore del motorismo storico alle meraviglie d’Italia, un percorso impegnativo tra la neve dei monti potentini di 153 Km. Un viaggio, allo stesso tempo, suggestivo e affascinante all'interno dell'Appennino Lucano, attraverso i territori di ben 9 Comuni della provincia ed in particolare: Pignola, Anzi, Laurenzana, Corleto, Viggiano, Marsicovetere, Marsiconuovo, Calvello e Abriola. Lungo il percorso sono stati attraversati quattro Valichi: Valico di Rifreddo ( 1.170 m.s.l.m.) Pignola – Valico di Sella Lata ( 1.212 m.s.l.m.) Corleto – La Maddalena ( 1.300 m.s.l.m.) Abriola – Valico della Sellata (1.255 m.s.l.m.) Abriola.

Un viaggio, per veicoli con almeno 43 anni d’età, che si è svolto prevalentemente nelle strade montane e che ha visto tra i momenti più salienti anche l’allestimento di quattro prove di regolarità facoltative e una sosta molto partecipata a Corleto dove, grazie ad un supporto fondamentale della Pro Loco locale e l’Amministrazione Comunale, a tutti gli equipaggi partecipanti è stato offerto un rinfresco e la possibilità di visitare una suggestiva mostra di Presepi, sottolineando anche un’azione concreta nel territorio propensa a promuovere eventi come Ruote nella Storia.

Ancora a coniugare la passione e valorizzazione del motorismo storico alla promozione del patrimonio storico, paesaggistico e tradizionale d’Italia, le soste presso diversi monumenti appartenenti ai luoghi attraversati, fotografati dagli equipaggi proprio per comprovare l’effettivo transito dalle località attraversate dalla carovana.
Partecipanti e organizzatori si sono dati infine appuntamento alle 13.00 del 17 dicembre per vivere ancora un momento di convivialità a Pignola presso La Fattoria Sotto il Cielo dove si sono svolti pranzo, saluti e premiazioni.

Una quarantina i veicoli d’epoca protagonisti indiscussi di Ruote nella Storia che con il loro fascino, il loro design e la loro storia unica hanno esaltato la manifestazione. Tra le bellissime vetture presenti a La Notte dei Lupi anche una Innocenti Mini Minor del 1971, una VW Maggiolone 1303 del 1973, una MG B GT 1.8 del 1970, una Alfa Romeo GT Junior del 1973, una Lancia Delta Integrale 2.0 Turbo 8v del 1988, una Lancia Delta Integrale del 1990, due Alfa Romeo AR 51 “Matta” del 1951 e del 1952 e anche una Mazda MX 5 “Miata” del 2004 e una Mercedes SLK del 2000.

venerdì 15 dicembre 2023

JOHNNY CECOTTO E IL FIGLIO OSPITI DEL 2° BETTEGA TRIBUTE DI JESOLO

 






Saranno Johnny Cecotto e suo figlio Johnny Jr gli ospiti d’onore del 2° Bettega Tribute, la kermesse che andrà in scena a Jesolo fra venerdiÌ15 e domenica 17 dicembre. La manifestazione organizzata da Giandomenico Basso, Matteo Bergamo e Scorzé Corse Asd accoglie cosiÌ€ due figure che hanno scritto pagine indelebili nella storia del motorsport. Johnny Cecotto, nato a Caracas nel 1956 figlio di genitori friulani, ha corso per molti anni nel Motomondiale prima di disputare due stagioni in Formula 1. Nell’annata del debutto mondiale fra le moto, quella del 1975, fu campione del mondo della classe 350 davanti a Giacomo Agostini: ad appena 19 anni divenne il pilota piuÌ€ giovane ad essere iridato, record battuto solo nel 1990 da Loris Capirossi. Nel 1978 fu campione del mondo della Formula 750 chiudendo anche terzo nella classe regina, la 500.. Debuttò nelle gare automobilistiche nel 1980, quando corse nella Formula 2 europea terminando nono a Zolder. Al termine del 1982, dopo aver chiuso secondo in campionato vincendo le gare di Thruxton, Pau e Mantorp, passò alla Theodore in Formula 1: quell’anno, arrivando sesto nel Gran Premio degli Stati Uniti a Long Beach, conquistò il suo unico punto iridato in carriera. L’anno successivo passò alla Toleman, dove fu compagno di squadra di Ayrton Senna.. Nel 1990 fu secondo nel DTM al volante di una BMW M3, mentre nel 1994 e nel 1998 vinse la Super Tourenwagen Cup. Ha corso tre volte la 24 Ore di Le Mans: nel 1981 fu quinto nel gruppo 5 sulla BMW M1 condivisa con Philippe Alliot e Bernard Darniche, mentre nel 1996 chiuse ottavo assoluto con Nelson Piquet e Danny Sullivan sulla McLaren F1 GTR. Due anni dopo la sua esperienza sulla BMW V12 condivisa con Pierluigi Martini e Joachim Winkelhock si chiuse con un ritiro dopo 43 pur avendo chiuso sesti le qualifiche. Johnny Cecotto Jr, nato in Germania nel 1989, ha vinto quattro gare nella GP2 Series, serie in cui ha corso fra il 2009 e il 2016: nel 2008 aveva chiuso al terzo posto la Formula 3 tedesca. Il primo successo in GP2 arrivò nella Feature Race corsa a Montecarlo nel 2012. Nel 2017 corse la Formula 2, riuscendo a chiudere al secondo posto la Sprint Race corsa ancora una volta sul circuito del Principato. Nel 2011 e nel 2012 partecipò agli Young Driver Test, prima con Force India e poi con Toro Rosso.




martedì 12 dicembre 2023

IL CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO SI CORRERA' DAL 12 AL 14 APRILE 2024

 



L’edizione 2024 del Circuito Stradale del Mugello, seconda tappa del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, si svolgerà a Firenze dal 12 al 14 Aprile 2024. La manifestazione prevede due giorni di gara che partendo dalla Città di Firenze si snoderà attraverso i più suggestivi paesaggi toscani nella giornata di sabato, per poi concludersi presso l'Autodromo del Mugello la domenica. La scheda di iscrizione è ora disponibile sul sito della manifestazione, nella sezione dedicata ai concorrenti.

Per info e iscrizioni:
info@circuitostradaledelmugello.it
www.circuitostradaledelmugello.it
+ 39 339 7573832





lunedì 11 dicembre 2023

NUOVA DATA PER IL VALSUGANA HISTORIC RALLY

 


A fine ottobre ne venne confermata la promozione nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e, a seguito della recente giornata dedicata alla compilazione dei calendari sportivi 2024, Manghen Team e Team Bassano annunciano che la dodicesima edizione del Valsugana Historic Rally si svolgerà venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno. Dopo la lunga militanza nel Trofeo di Zona ACI Sport, la gara organizzata dalle due dinamiche scuderia in stretta collaborazione con Autoconsult & Competition è stata premiata con l’inserimento nel calendario della massima Serie tricolore della quale sarà il quarto degli otto appuntamenti e l’unica novità nel campionato. Per la prima volta il Campionato Italiano Rally Auto Storiche farà quindi tappa in Trentino Alto Adige e la cittadina di Borgo Valsugana, confermata quale quartier generale, si sta già preparando per aprire ospitare al meglio l’evento anticipando un programma di massima che andrà a ricalcare quello dell’edizione 2023 con la giornata del venerdì dedicata alle verifiche e la successiva alla gara. Già palcoscenico della partenza e dell’arrivo, il centro città sarà ancor più coinvolto ospitando anche le operazioni preliminari e la direzione gara, grazie anche alla fattiva collaborazione dell’amministrazione comunale che da sempre ha vissuto con grande partecipazione le fasi salienti della manifestazione. Assieme al rally storico si svolgerà anche la gara di regolarità con l’inedita formula denominata “Rally Autostoriche di regolarità” per la quale è stato istituito un Campionato Italiano dedicato e il Valsugana Classic è stato inserito quale terzo round. Ulteriori informazioni, prossimamente al sito web www.valsuganahistoricrally.it 

domenica 10 dicembre 2023

LA PRIMA DEL FILM FERRARI:UN EVENTO NELL'EVENTO A MANTOVA


Il Centro Culturale Franzoni Auto Divisione Classic di Brescia, che aveva organizzato con Marzio Cavazzuti (Co. Captain e resercher della Produzione), il casting (per la selezione vetture per il Film Ferrari) del 13 settembre 2022 a Brescia con la partecipazione di 80 veicoli, l’Amams Tazio Nuvolari, la Galleria dei Vigili del Fuoco di Mantova e, grazie alla disponibilità del Comm. Paolo Protti della Direzione della Cinecity, con la Collaborazione del Centro Commerciale “La Favorita” hanno organizzato un evento nell’evento per la Prima del Film “Ferrari” a Mantova. Giovedì 14 Dicembre si terrà prima della proiezione del Film, prevista per le 18.30 un raduno espositivo delle vetture Picture Vehicles, provenienti da Brescia e Modena, che si potranno poi rivedere nella visione della pellicola. Tra queste segnaliamo alcuni pezzi, che hanno partecipato alle riprese, di particolare rilievo come: 
- La Fiat 1400 appartenuta a Tazio Nuvolari; 
- Un’ Alfa Romeo Giulietta TI prima serie nel particolare giallo Cina appartenuta alla famiglia 
Luraghi; 
- Una Fiat 1100 Monviso del 1953 esemplare unico; 
- Una Fiat 1100 103 Elite Vignale ‘56 della quale attualmente risultano censiti solo due veicoli in 
Italia. 
La Galleria dei Vigili del Fuoco di Mantova esporrà due mezzi, un’autocisterna ed una autolettiga, che sono stati utilizzati, ad esempio, nelle riprese per la ricostruzione dell’incidente di 
Guidizzolo, nella quale perse la vita il pilota De Portago . 
Infine nella Sala di proiezione antistante lo schermo, sarà esposta una Ferrari 750 Spider Monza 
Scaglietti del 1955. Prodotta in soli 31 esemplari, fu il modello prodotto tra il 54 ed il 55 che 
anticipò il famoso “muso ribassato” della celebre 250 GTO. Il nome della “750 Monza” derivava dalla cilindrata unitaria del motore (cioè quella relativa ad un solo cilindro), che era di 750 cm³, e 
dalla vittoria nella gara in cui il modello esordì, il circuito di Monza. 
Le vetture saranno in display dalle 16.00 alla fine della proiezione, mentre per i partecipanti piloti 
ed ospiti accompagnatori è previsto un aperitivo prima dell’inizio della proiezione. 
Si è aggiunta alla manifestazione culturale, la Scuderia Tazio Nuvolari, il cui Presidente, ex 
pilota della Ferrari Renè Arnoux, sarà presente, dalle 17.45, disponibile per autografi. Prima del 
film, Marzio Cavazzuti racconterà della ricerca dei mezzi per conto del Regista Michael Mann, di 
seguito, Renè Arnoux intratterrà il pubblico in sala, con un breve filmato sulla Ferrari e condividerà 
il suo personale rapporto con il “Drake”. 
Una bella iniziativa, particolare, dove da quello che è stato un Casting di vetture per un Film, grazie 
a Marzio Cavazzuti, ha dato origine ad un “Gruppo” di appassionati di veicoli storici, che 
ricordiamo diedero vita, l’anno scorso, il 19 novembre, alla prima “Centomiglia” Modena - Passo 
della Futa - Modena, ed in seguito al primo Calendario “Picture Vehicles” presentato in una 
splendida serata con la partecipazione del Dottor Pietro Franchi, ex Direttore Sportivo Ferrari.

giovedì 7 dicembre 2023

CENA SOCIALE PER I SOCI DEL BITURBO CLUB ITALIA

 


A conclusione dell’anno sociale 2023, domenica 3 dicembre, i soci del Biturbo Club Italia, hanno festeggiato con il tradizionale Pranzo di Natale in Emilia e, come consuetudine abbinando al pranzo una visita tematica. Presente una panoramica interessante della produzione Maserati Biturbo con le sue evoluzioni.  Si partiva con una Biturbo 1983 my ‘84 già dotata di MABC, per proseguire con due S, una 222 4v, tre SI Black, 2.24v  ultima serie. Presente anche una Biturbo Spyder Zagato carburatori. La versione berlina a 4 porte era rappresentata da due 422. Presente anche una Quattroporte IV 2.0 prima serie 1996 con cerchi della GT e per chiudere in bellezza, ci ha poi raggiunto al ristorante, una rara 228. Ospite moderna, una Levante.

Quest’anno si è visitato un famoso caseificio, le 4 Madonne a Lesignana (MO) Fondato nel 1967 ad opera di un gruppo di allevatori locali, la Società Cooperativa Agricola 4 Madonne Caseificio dell’Emilia, prende il nome da un pilastro votivo dedicato alla Beata Vergine Maria, situato in prossimità dalla sede principale di Lesignana di Modena, nel cuore dell’Emilia. Molto apprezzata la visita guidata, con tante domande poste al nostro anfitrione. Molta curiosità ha destato la “cicogna” il sistema di prelevamento dei sacchi, contenenti il prelibato nettare che diventerà formaggio, che vengono prelevati dalle vasche e che poi depositati nelle “cappelliere” daranno origine alle forme stagionate da 50 chili l’una. Nei reparti di stoccaggio altra curiosità, le apparecchiature moderne, che programmate, periodicamente girano e puliscono le forme di formaggio: un lavoro che nel passato era tutto fatto a mano. Per non dimenticare, appese anche un triste ricordo, le foto del terremoto di alcuni anni fa a memoria, non solo di quanto successo, ma anche di come, tirandosi su le maniche, queste terre hanno trovato la forza e la caparbietà per volgere la disavventura in una occasione per rinnovare e migliorare le proprie strutture. Alla fine della visione del ciclo di lavorazione completo del formaggio Parmigiano Reggiano, è stato quindi possibile fare un confronto degustativo tra uno stagionato 12 ed un 24 mesi.

Coda poi allo spaccio, per gli inevitabili acquisti. L’evento, baciato da una splendida giornata di sole, si è poi concluso con il pranzo, presso il ristorante Corte degli Ulivi, a Campogalliano con un menù tradizionale emiliano. Per seguire le attività del club www.biturboclubitalia.it 

mercoledì 6 dicembre 2023

'SULLE STRADE DEL SANTO' TORNA IL 27 GENNAIO 2024

 




Si replica la regolarità turistica “Sulle Strade del Santo”, organizzata dalla Scuderia Ruote Storiche Solesino del presidente Simone Checchetto con la collaborazione di Monselice Corse.
La decisione di bissare l’evento era già sul tavolo degli organizzatori il giorno seguente la prima edizione. Tanto è stata entusiasmante per noi l’esperienza della 1^ rievocazione, sia nella fase organizzativa ed esecutiva, che in quella finale del risultato ma anche della positiva e fruttuosa collaborazione con gli amici di Monselice Corse.
Anche nel 2024 quindi si ripercorreranno le Strade del Santo, con la volontà di tornare nostalgicamente alla fine degli anni ’80 allo storico Rally padovano. Siamo ben consci della storia tragica che l’ha caratterizzato e se ne ha pieno e doveroso rispetto. E’ altresì vero che quella competizione suscitò gli animi dei tanti appassionati veneti e padovani. Ed è su quelle positive emozioni che si vuole ripercorrere attraverso una gara ludica, la regolarità per auto storiche per l’appunto, le strade che furono il percorso storico di quel Rally.
Non sarà un Rally ovviamente ma una regolarità sportiva, riservata sia alle auto storiche che alle auto moderne. Tutto sotto l’egida di Aci Sport con il patrocinio del Coni Veneto.
La gara si terrà sabato 27 gennaio 2024 con partenza della prima auto alle 14.30 dal centro storico di Monselice (Pd), quindi 30 minuti prima rispetto alla passata edizione.
La filosofia della corsa sarà leggermente diversa, la volontà degli organizzatori rispetto allo scorso anno è quella di avere una gara un po’ più corta in termini di lunghezza ma più concentrata nelle prove. Quindi in genere meno trasferimenti e un numero più elevato di prove.
Gli stessi trasferimenti non vogliono essere “casuali” ma avere un senso rispetto alla storia che si vuole ripercorrere. Parti di essi saranno infatti vecchie prove del Rally Città del Santo.
Il percorso è in fase di definizione ma se si vuol dare qualche anticipazione i tecnici che vi stanno lavorando stanno strutturando un tracciato lungo all’incirca 100 km, probabilmente per circa 4 ore di gara. Ben oltre 20 saranno le prove tra PC e PCT, vari controlli a timbro e 3 CO.
Il 90 per centro del tracciato si svilupperà ovviamente nella magnifica cornice dei colli Euganei ma con uno “sportivo e divertente” passaggio tra Solesino, Sant’Elena ed Este.
Il termine della corsa è previsto nello splendido borgo di Arquà Petrarca al rinomato ristorante La Montanella, per una “cena” davvero “a cinque stelle” in una nuova formula anche piacevole nell’attesa dell’arrivo di tutti. Il direttore di gara è il licenziato internazionale Stefano Torcellan. Il servizio di cronometraggio è curato dalla Ficr-Federazione Italiana Cronometristi di Padova, e il tracciato è supervisionato dai commissari ufficiali Aci Sport di Padova e Rovigo.
Info www.ruotestorichesolesino.it
FB Ruote Storiche Solesino Monselice Corse
Instagram scuderia_ruotestorichesolesino

lunedì 4 dicembre 2023

UN VIAGGIO NEL TEMPO CON RUOTE NELLA STORIA NEL TARANTINO

 


Ruote nella Storia AC Taranto 2023
Nella terra Ionica, e più in particolare nella Provincia di Taranto, il viaggio di Ruote nella Storia è stato un vero tour a ritroso per scoprire le bellezze tramandate nei secoli e appartenenti ai popoli che le hanno abitate lasciando impresse testimonianze di una cultura ricca di fascino. Domenica 3 dicembre il raduno dedicato alle auto storiche e nato dalla sinergia tra ACI Storico e Automobile Club d’Italia ha offerto un’altra tappa interessante, nella quale la passione per il motorismo storico e per la sua importanza si è legata, ancora una volta, alla riscoperta di territori unici intrisi di storia e bellezza.

In questa occasione lo scenario è stato solcato dalla tradizione tramandata nei secoli e che affonda le sue radici tra gli Spartani e Messapi che hanno abitato la Puglia. Un viaggio attraverso la storia reso possibile grazie alla collaborazione fondamentale e imprescindibile dell’Automobile Club di Taranto, presieduto dal Rag. Giuseppe Lessa e diretto dalla Dott.ssa Patrizia Corcione.
-“Seconda edizione di Ruote nella Storia - ha tenuto a precisare la Direttrice di AC Taranto, la Dott.ssa Patrizia Corcione - giornata splendida passata attraversando territori stupendi e arricchita dalle visite museali, che sono state molto apprezzate. Il pranzo è stato il momento che più ha avvicinato tutti i partecipanti creando un clima familiare e di condivisione, con una grande passione, quella per le auto storiche, che ci unisce tutti. Durante il pranzo, inoltre, abbiamo premiato gli equipaggi che hanno preso parte alle prove cronometrate. Posso dire che è stata una bellissima giornata in cui si è svolto un bellissimo viaggio nella storia”.-

La manifestazione è partita dal Castello di Faconibus, che si trova a Pulsano, grazie al quale i partecipanti all’autoraduno hanno potuto percorrere un viaggio nel tempo indietro di diciotto secoli, prendendo parte anche ad un’interessante visita guidata. Il secondo momento è stato verso le campagne dell'Alto Salento, immerse in un paesaggio caratterizzato da distese sterminate di filari d'uva Primitivo, vitigno anch’esso gran viaggiatore proveniente dai vicini Balcani. Proprio in questi paesaggi suggestivi, gli equipaggi, che lo hanno desiderato, si sono cimentati nelle prove di regolarità cronometrate.
Ulteriore tappa di Ruote nella Storia del 3 dicembre è stata Manduria, la terra dei Messapi, popolazione autoctona che per lungo tempo rivaleggiò con la crescente influenza della neonata Taranto. Qui la visita guidata al Museo della Civiltà Messapica, di recente apertura.

Un bellissimo viaggio nella storia di una terra ricca di aspetti da raccontare che ha reso unica anche questa tappa di Ruote nella Storia, nella quale come sempre protagoniste indiscusse sono state le vetture d’epoca simbolo di un’evoluzione motoristica che affonda le sue radici nella bellezza e nell’accuratezza di cotanti modelli dal fascino esclusivo. Tra gli equipaggi partecipanti, ben 26, automobili bellissime come un’Alfa Romeo 75, un’Alfa Giulia GT Scalino, una Lancia Ardea (ante guerra), una Lancia Fulvia, una Porsche 914 e una Ferrari Daytona il cui alettone è stato progettato dall'Ing. Nicola Materazzi, lo stesso che progettò la F40.

Con tutti i presupposti per una terza edizione di Ruote nella Storia con l’AC di Taranto, la manifestazione ritorna ancora il prossimo 13 dicembre 2023 con l’Automobile Club Vibo Valentia e i prossimi 16 e 17 dicembre 2023 con l’Automobile Club Potenza.

ASI: UN VIAGGIO NEL TEMPO SULLE ROTAIE DI MILANO

 


Una giornata all’insegna della storia tramviaria all’ombra della Madonnina, quella vissuta a Milano domenica 3 dicembre, con l’Automotoclub Storico Italiano che ha consegnato la prima certificazione al tram tra i più storici conservati dall’ATM, Azienda Trasporti Milanesi. È la motrice tipo “Reggio Emilia” costruita nel 1928 dalle OMI Reggiane per la STEL (Società Trazione Elettrica Lombarda), che gestiva numerose linee della rete tranviaria interurbana di Milano, a cui successivamente subentrò la ATM. La vettura n. “92” è stata sapientemente sottoposta ad un restauro conservativo e ridipinta nella classica livrea tranviaria a due toni di verde con disegno frontale a scudo.


L’ASI, tramite la sua Commissione Rotabili Ferroviari - presieduta da Gabriele Savi e composta dai commissari Michele Fontani e Alberto Sgarbi - ha rilasciato il Certificato di Identità corredato dall’immancabile “Targa Oro” che contraddistingue i veicoli storici omologati ASI. La cerimonia di consegna è avvenuta presso l’ADI Design Museum di Milano con la presenza di Arianna Censi, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano, di Roberto Conte, Direttore Ingegneria e Manutenzione Rotabili ATM Milano, e Alberto Scuro (Presidente ASI). Per l’occasione è stato organizzato anche un piacevole tour a bordo di due tram storici, anch’essi conservati dall’ATM Milano: le motrici “609” del 1924 (ricostruita nel 1984) e “1723” del 1929 che, partite dal capolinea di via Cantù, percorrendo le strade della città hanno raggiunto la fermata “Monumentale” adiacente all’ADI Design Museum.


Le vetture della serie 85/92 realizzate dalla STEL, come quella appena certificata da ASI, sono elettromotrici progettate per l’utilizzo sulle tranvie interurbane milanesi. Vennero costruite nel 1928 dalle Officine Meccaniche Reggiane ed ebbero quindi il soprannome di “Reggio Emilia”. Avevano cassa in legno, identica a quella delle motrici “Desio”, ed equipaggiamento bitensione, per poter operare sotto i 1200 Volt delle tranvie dell’Adda e i 600 Volt del resto della rete. Le unità bitensioni, che all’epoca della costruzione risultavano le motrici più potenti in Italia, furono in servizio sulle linee Milano-Vimercate e Milano-Vaprio. 

Nel 1968, con l’attivazione della “linea celere” Milano-Gorgonzola, servita esclusivamente dai treni delle serie 500 e 800, furono concentrate sulla linea di Vimercate. Quattro anni dopo, con l’assegnazione dei “bloccati” alla linea di Vimercate, le “Reggio Emilia” passarono alle linee della Brianza (Milano-Carate e Milano-Limbiate). 

Negli anni ’80, la gran parte di esse risultava ancora in servizio e un certo numero di esemplari venne revisionato e ricolorato in livrea arancio ministeriale con fascia nera sotto la finestratura; l’intero gruppo fu dotato di pantografo in sostituzione del trolley originario. 

All’inizio degli anni 2000, qualche unità effettuava il traino dei treni più pesanti sulla tratta Milano-Limbiate, fino alla soppressione dell’ultima corsa mattutina diretta in via Vincenzo da Seregno a Milano nell’estate 2010. Nel giugno 2017, l’unità “92” assegnata al deposito di Varedo, dotata di sagome d’ingombro, è utilizzata dal personale ATM per effettuare rilievi tecnici sulla tranvia Milano-Limbiate, finalizzate all’acquisto di nuove vetture tranviarie bidirezionali. Al termine di tale impiego la vettura è stata sottoposta a un intervento di restauro conservativo. Nello stesso anno viene inviata a Gorgonzola per un evento rievocativo dedicato alla tranvia Milano-Vaprio.


Attualmente, la “92” risulta essere l’unica unità storica interurbana conservata in ordine di marcia fra il vasto patrimonio tranviario di proprietà ATM. Al fine di preservarne la sua integrità, alla cessazione dell’operatività interna della rimessa di Varedo è stata trasferita nel dicembre 2022 al deposito Messina.

venerdì 1 dicembre 2023

CAVALLINO CLASSIC MIDDLE EAST 2023 CHIUDE AD ABU DHABI

 


La terza edizione di Cavallino Classic Middle East è appena terminata. L'evento, che ha portato ad Abu Dhabi alcune delle Ferrari più belle del Medio Oriente, si è confermato ancora una volta l'appuntamento più importante della regione per quanto riguarda le auto da collezione prodotte a Maranello. Abu Dhabi, 26 novembre 2023. Dopo il successo della scorsa edizione anche quest'anno Cavallino Classic Middle East, dal 24 al 26 novembre, si è svolto in concomitanza con l'ultima gara stagionale del Campionato del Mondo di Formula 1, il Gran Premio di Abu Dhabi sul Circuito di Yas Marina a Yas Island. Organizzato da Canossa Events presso Casa Ferrari e allestito a poche centinaia di metri dalla pista, Cavallino Classic Middle East ha chiuso la serie degli eventi Cavallino Classic per il 2023, dopo l'edizione principale che si tiene ogni anno dal 1992 a Palm Beach, in Florida, e l'edizione italiana a Modena in maggio, oltre all’evento one-off che si è tenuto l’anno scorso a Fisher Island, in Florida. Il Concorso d'Eleganza ha visto le 37 auto partecipanti suddivise in 6 classi. Altre 11 Ferrari sono state esposte al di fuori della competizione. Due premi Best of Show sono stati assegnati dalla giuria internazionale, presieduta da Emiliano Torkar: uno alla migliore auto Gran Turismo e uno al miglior esemplare certificato da Ferrari Classiche. Il Best of Show per la Gran Turismo più meritevole secondo la giuria è stato vinto dalla Ferrari 330 GTC Speciale del 1967 di proprietà della Heinecke Family Collection (TH). La vettura, s/n 9653, una delle cinque 330 GTC Speciale costruite — l'unica con carrozzeria Azzurro Aurora — ebbe il celebre cardiochirurgo americano Dr. Michael DeBakey come The greatest of automobiles, the finest of people, the most beautiful of settings, the best time of year. The Cavallino Classic! www.cavallino.com primo proprietario subito dopo esser stata esposta al Salone di Ginevra del 1967 come show car. Tra le sue ownership ci sono i collezionisti Ferrari Norm Silver e John Mecom Jr. Questa splendida 330 GTC Speciale è stata restaurata in maniera impeccabile negli anni Novanta, tanto da vincere, nella propria classe, sia al Ferrari Club of America Annual Meet and Concours di Grand Rapid, Michigan, sia al Ferrari Club of America Vintage Ferrari Concours di Monterey, California nell'estate del 1992. Acquistata dall'attuale proprietario nel 2018, ha partecipato al Concorso d'Eleganza Villa d'Este e a quello di Hampton Court Palace nell’anno in corso. Il Best of Show per la vettura più bella certificata da Ferrari Classiche è andato alla Ferrari 365 GTB/4 ‘Daytona’ del 1970 di Jan Sandmann (GER). L'auto, s/n 13465, vanta i famosi fari anteriori in plexiglass, e venne consegnata nel maggio 1970 a un imprenditore italiano con targa BO 419239. All'inizio degli anni Ottanta, l'auto lasciò il Vecchio Continente alla volta del Giappone. Nel 1990, l'allora proprietario Shigeru Usui ne divenne il custode: la vettura prese parte al Concorso d'Eleganza Ferrari Days Japan tenutosi all’Autodromo di Okayama e ottenne un ottimo terzo posto durante il raduno in occasione del decimo Anniversario del Ferrari Club locale a Suzuka nel 1999. All'inizio degli anni Duemila la vettura è stata acquistata dall'editore giapponese Kenji Sasamoto che l'affidò a Ferrari Classiche per un importante restauro, mantenendo ovviamente l'elegante colore carrozzeria blu scuro. Oggi questa Daytona risiede a Dubai, ha già vinto un premio per il miglior restauro a Concorso Italiano Dubai ed è stata esposta al Gulf Concours. Inoltre, durante la cerimonia di premiazione del sabato, sono stati annunciati i 6 vincitori delle classi di Cavallino e ben 11 vetture hanno ricevuto il Platinum Award. Domenica, il secondo giorno del Concorso, è toccato al pubblico eleggere la vettura preferita, tramite le votazioni registrate online grazie ai QR code che identificavano ogni supercar di Maranello iscritta a Cavallino Classic Middle East 2023. Questa volta, il Ferraristi Award è andato alla Ferrari 512 BB del 1981, s/n 38385, dì Talal Al Rajab (KSA). "Questa è stata un'incredibile terza edizione di successo, con una fantastica selezione di auto da quasi tutte le decadi, inviate anche da Europa e Stati Uniti, con una presenza significativa di sorprendenti youngtimer. Un ringraziamento va a Ferrari Middle East, a Al Tayer Motors, a tutti i collezionisti e concessionari Ferrari nella regione del Golfo per la loro fantastica presenza e supporto" — ha dichiarato Luigi Orlandini, Presidente e CEO di Cavallino. "Ci vediamo tutti alla 33ª edizione di Palm Beach Cavallino Classic sotto i cieli della Florida, dal 25 al 28 gennaio 20

WINTER MARATHON, SVELATO IL PERCORSO


Procedono spediti i lavori in vista della 36ª edizione della Winter Marathon, la 17ª organizzata da Vecars, in programma a Madonna di Campiglio dal 18 al 21 gennaio 2024. Con la prima neve già scesa a imbiancare la famosa stazione sciistica, gli organizzatori hanno perfezionato recentemente il nuovo percorso di 520 chilometri - suddiviso nuovamente in 2 tappe - che pone questa edizione come una delle più lunghe e affascinanti di sempre potendo contare su un totale di 16 ore di guida e 15 passi dolomitici, 65 prove cronometrate e 9 di media intervallate da 32 rilevamenti segreti (record) misurati tramite il preciso e affidabile sistema di tracking GPS di BE Traced. Dopo le operazioni di accredito e verifiche previste al Savoia Palace Hotel e in Piazza Sissi giovedì 18 gennaio dalle ore 11.00 alle 17.00, la gara partirà alle 19.00 dalla centrale Piazza Righi con le vetture impegnate in un percorso di 120 km che li condurrà fino al controllo timbro in Piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno dopo la disputa di due serie di prove a Folgarida e all'interno della Pista Ghiaccio Val di Sole sul Passo Tonale. Dopo la cena servita al Ristorante La Baracca e le medesime prove disputate al contrario (in totale 16 cronometrate e 3 di media) le vetture faranno ritorno a Campiglio a partire dalle ore 23.30. Venerdì 19 gennaio, dalle ore 10.30, la partenza della seconda tappa di 400 km attraverso le strade e i passi dolomitici più famosi del Trentino-Alto Adige: la prima parte riporterà i concorrenti in Val di Sole con i passaggi a Dimaro (dove è prevista una serie inedita di prove) e Fondo, il valico del Passo della Mendola e, passando per il Safey Park di Vadena, fino al controllo orario previsto alla Fiera di Bolzano, con il pranzo di gara servito all'interno del Four Points by Sheraton; poco prima delle ore 14.00 la ripartenza da Bolzano porterà gli equipaggi, attraverso la Val d’Ega, sui Passi Lavazè (anche in questo caso con nuove prove) e Pramadiccio verso la Val di Fiemme; una volta transitate da Moena e Canazei le vetture affronteranno l’affascinante salita verso il Passo Sella - un gradito ritorno con i suoi 2240 metri - prima della sosta caffè prevista verso le 16.30allo Chalet Gerard, elegante hotel a Selva di Val Gardena perfettamente integrato nel fascino della natura del Gruppo Sella, dove i concorrenti potranno godersi una breve pausa godendo della spettacolare vista sul Sassolungo. Dopo la ripartenza gli equipaggi affronteranno il valico del Passo Gardena prima di scendere a Corvara, risalire sul Passo Campolongo verso Arabba e poi raggiungere i 2239 metri del Passo Pordoi, dove si concluderà una serie di impegnative prove. Dopo la discesa a Canazei e il ritorno in Val di Fassa i concorrenti saliranno il Passo Costalunga in direzione Collepietra e faranno rientro a Bolzano poco prima delle 20.00 con la cena prevista nuovamente al Four Points by Sheraton all'interno della Fiera. L'ultima parte di gara dopo la sosta prevedrà il passaggio sul Passo Palade e successivamente il rientro attraverso la Val di Non e la Val di Sole verso le ultime prove cronometrate e il controllo orario finale di Folgarida in attesa del ritorno della prima auto in Piazza Righi a Campiglio previsto alle ore 23.30. Lo spettacolo riprenderà sabato 20 gennaio alle ore 13.15 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno una delle piacevoli novità di questa edizione, ovvero la cena finale con premiazioni prevista ai 2100 metri dello Chalet Spinale, moderno rifugio con ristorante e una vista mozzafiato a 360° sulle Dolomiti di Brenta. Ad oggi sono già tantissime le richieste di adesione ricevute; non perdere altro tempo e iscriviti online entro la mezzanotte di venerdì 22 dicembre per vivere una nuova, emozionante esperienza!

mercoledì 29 novembre 2023

LA WINTERACE 2024 SI PRESENTA ALLA FASHION WEEK DI CORTINA L'8-9 DICEMBRE

 

Il prossimo 30 novembre si chiuderanno le iscrizioni per poter vivere insieme la WinteRace 2024. L’undicesima edizione dell’evento per auto storiche e iconiche è già definita nel percorso, ma giorno per giorno si va arricchendo di nuovi contenuti per renderla ancora più attraente e, naturalmente, sorprendervi. La WinteRace 2024, dopo il lancio in occasione di Auto e Moto d’Epoca di Bologna, nel fine settimana dell’8 e 9 dicembre sarà a Cortina d’Ampezzo durante la Fashion Week insieme con i prestigiosi partner e sponsor:



In questo contesto sarà data l'opportunità di provare la nuova DB12 di Aston Martin. I test drive in anteprima della DB12 saranno esclusivi e andranno prenotati via e - mail a: info@astonmartin-verona.it.

LA COPPA GIULIETTA&ROMEO APRIRA' IL CIREAS 2024 IL 9-10 FEBBRAIO

  


Si è concluso nei giorni scorsi con Giovani in Strada l’anno del Centenario dell’Automobile Club Verona ed è già tempo di pensare al 2024 ed ai tanti eventi che sono in calendario per la stagione del prossimo anno.Il primo in ordine di tempo, diventato sempre più importante oltre che valido per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche dal 2020, sarà la Coppa Giulietta&Romeo organizzata in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic, in programma il 9-10 febbraio 2024.La manifestazione, giudicata dai partecipanti e dagli addetti ai lavori tra le più belle e avvincenti di tutto il CIREAS, ha aggiornato nei scorsi giorni il sito www.coppagiuliettaeromeo.it e la pagina Facebook e si prepara per la nuova edizione che sarà ancora appuntamento d’apertura del campionato su di un percorso totalmente rinnovato. Il TH Lazise - Hotel Parchi del Garda sarà anche in questo caso il centro nevralgico con le verifiche tecniche e sportive, la Direzione Gara e le premiazioni grazie all’ampia struttura e agli spazi interni che permettono comfort e ottima logistica.La gara, riservata alle auto storiche ma con la partecipazione aperta anche alle auto moderne per un massimo di 30 vetture, si svolgerà sulle panoramiche strade dell’entroterra veronese del Lago di Garda, sulle pendici del Monte Baldo e toccherà caratteristici borghi della Valpolicella. Partenza e arrivo dal sempre elegante lungolago di Bardolino dove si svolgerà anche la super prova finale denominata "Power Stage” quest’anno inserita nel percorso di gara e non evento a sé stante.Previste 65 prove cronometrate sul chilometraggio disciplinato dai regolamenti nazionali di circa 180 chilometri. L’itinerario è stato studiato dal team di ACI Verona Sport, ormai esperto nel settore, e avrà tutte le migliori caratteristiche che si addicono ad un tracciato con validità per il massimo campionato nazionale sia in termini di localizzazione dei controlli che di tempi imposti.

La 6^ Coppa Giulietta & Romeo inizierà il venerdì con le procedure di verifica, quindi sabato con la partenza in mattinata da Bardolino e l’arrivo, nel pomeriggio, sempre sul Lungolago Lenotti di Bardolino. La cerimonia di premiazione che sarà ospitata al TH Lazise - Hotel Parchi del Garda.
Per questa edizione l’organizzatore ha voluto anche guardare al sociale: parte della quota di iscrizione degli equipaggi con presenza femminile verrà devoluta all’A.N.D.O.S. Onlus a favore dell’attività svolta a sostegno della prevenzione del tumore al seno e a supporto delle donne vittime di questa patologia.

martedì 28 novembre 2023

TROFEO A112 ABARTH, GRAZIE ALLA GRANDE CORSA VINCONO FICHERA-E PAGLIARO


Con un finale inaspettato e rocambolesco de La Grande Corsa anche per l’edizione 2023, la quattordicesima, sono stati emessi i verdetti del Trofeo A112 Abarth Yokohama. Mai in precedenza era successo quanto si è verificato dopo l’ultimo controllo orario del rally torinese al quale hanno preso il via dodici equipaggi nella mattinata di sabato scorso. La gara è vissuta sul testa a testa tra Marco Melino, con Michele Sandrin alle note, e il duo composto da Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro; i primi si aggiudicano la prova d’apertura e i secondi replicano firmando le successive per arrivare al primo riordino coi portacolori del Team Bassano a condurre su quelli del Manghen Team per soli 1”6. A giocarsi le possibilità di vincere il Trofeo c’è anche Ivo Droandi, che però dopo la prima tornata di prove accusa un ritardo superiore al minuto. Si prosegue con Melino che firma le restanti quattro prove ed arriva al traguardo di Riva presso Chieri in prima posizione acquisendo i punti necessari al sorpasso su Fichera ed aggiudicarsi anche il titolo. Il giovane pilota trentino tiene in ballo la classifica definitiva presentando un reclamo verso la vettura di Melino, col quale chiede la verifica di un particolare del motore. Melino rifiuta di sottoporre la sua A112 alla verifica tecnica con la seguente motivazione, come riportato dal verbale dei Commissari Sportivi: «… adducendo motivazioni di carattere familiare e scusandosi per essere impossibilitato a trattenersi oltre per dare la possibilità ai Commissari Tecnici di procedere con la verifica richiesta» come riportato nell’albo di gara. A seguito di ciò Melino e Sandrin venivano esclusi dalla classifica con la conseguenza che i vincitori di gara e titolo diventavano Fichera e Pagliaro. Nella classifica finale di gara, quindi, al secondo posto si sono piazzati Christian Benedetto e Luca Stivanello con Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras a completare il podio. In quarta posizione hanno chiuso Ivo Droandi e Alessandro Rappoldi seguiti in quinta da Nicola Tonetti e Pier Giorgio Daffara. Sesto posto per Fabio Basso e Livio Mazza con la versione “Gruppo A” mentre in settima si sono classificati Enrico Zuccarini e Daniele Grechi; a chiudere la lista dei classificati sono Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli. Tre i ritirati: per noie tecniche sia Francesco Grassi con Cinzia Collo e Massimo Gallione con Luigi Cavagnetto mentre Fabrizio Zanelli e Claudio Dallari sono terminati fuori tempo massimo. Classifiche finali: 1. Fichera 87 2. Droandi 79 3. Melino 72 4. Dall’Avo 69 5. Mearini 55. Over 60: 1. Dall’Avo. Under 28: 1. Fichera 

 Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com

LA GRANDE CORSA E' DEL TEAM BASSANO


Team Bassano
una volta di più sugli scudi per merito della vittoria conseguita al recente rally storico La Grande Corsa da parte di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio con la Porsche 911 SC; per il duo le cose si sono messe nel verso giusto fin dalla prima prova speciale e grazie ad un ritmo di gara costante, ha mantenuto il comando dall’inizio alla fine aggiudicandosi anche la classifica del 3° Raggruppamento. Altri tre equipaggi dall’ovale azzurro si sono classificati nella top-ten dell’ultimo rally per sole auto storiche del 2023: Bruno Graglia e Roberto Barbero su BMW M3 hanno chiuso al sesto posto assoluto e al quarto di classe, risultando anche vice campioni nel Memory Fornaca del quale sono stati tra i protagonisti assoluti; in ottava posizione si sono piazzati Fabio Garzotto e Matteo Barbiero su Lancia Delta Integrale 16V e subito dietro, nona, troviamo la Porsche 911 SC di “MGM” e Carola Grosso, secondi di classe e di 3° Raggruppamento. Scorrendo la classifica ufficiale, al dodicesimo posto chiudono Edoardo Valente con la moglie Jeanne Revenu soddisfatti del loro ritorno in gara e, qualche gradino più in basso si trovano ben quattro equipaggi del Team Bassano in sequenza. In quindicesima posizione si piazzano Giacomo Questi e Giovanni Morina su Opel Ascona SR con la quale vanno anche a vincersi la classe e la speciale classifica “Trofeo Opel” nel Memory Fornaca; subito dietro sono Claudio Azzari e Massimo Soffritti su Porsche 911 SC, seguiti da Luigi Orestano con Maurizio Barone anch’essi su una 911 ma in versione RS e alle loro spalle, diciottesimi, hanno concluso Massimo Carminati e Roberta Steffani su Opel Ascona SR 1.9. Spazio anche per Marco Simoni e Matteo Grosso, secondi di classe con la Peugeot 205 Rallye grazie alla venticinquesima prestazione assoluta e, a completare il gruppo dei classificati, sono Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, trentesimi su Porsche 911 RS. Della dozzina di equipaggi partiti, al traguardo mancavano solo Massimo e Matteo Migliore incappati in un’uscita di strada con la loro Opel Kadett GT/e già nel corso della prima prova speciale ed infine, ad impreziosire la prestazione di squadra del Team Bassano è arrivata anche la vittoria nella classifica delle Scuderie. Altri cinque equipaggi erano in lizza con le A112 Abarth nell’ultima gara del Trofeo per il quale è stato emesso il comunicato stampa dedicato. Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com

RUOTE NELLA STORIA TRA PADOVA E I COLLI BERICI, UN SUCCESSO

 

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una splendida giornata di sole, anche se con le temperature ormai invernali, ha caratterizzato la suggestiva e entusiasmante giornata di Ruote nella Storia che si è svolta tra Padova, la sua Provincia e la Provincia di Vicenza.
Lo scorso sabato 25 novembre, infatti, il prestigioso raduno di ACI Storico, nato anche con l’egida di Automobile Club d’Italia, ha raggiunto alcuni luoghi ricchi di cultura, storia e tradizione del Veneto. Un appuntamento segnato dalla condivisione, dall’allegria e soprattutto dalla riscoperta di paesaggi unici ed eccellenze locali, che rappresentano ogni angolo del nostro Bel Paese. Aspetti, quest’ultimi, che Ruote nella Storia intende sottolineare, così come espresso nella sua mission, coniugandoli sempre e imprescindibilmente al fascino e all’importanza evoluzionistica delle vetture d’epoca, che fanno da protagoniste e filo conduttore di tutto questo ricco circuito di appuntamenti di ACI Storico.

In questa occasione, ad ospitare gli equipaggi partecipanti e ha ricreare un percorso unico al volante delle vetture d’epoca l’Automobile Club di Padova, presieduto da Luigino Baldan e diretto dal Dott. Lino Implatini, che ha organizzato con precisione e perizia dei dettagli anche l’edizione 2023 di Ruote nella Storia nel territorio.
Meta scelta la pittoresca cornice dei Colli Berici. Tra le tappe Montegaldella per la visita al Museo Veneto delle Campane che ospita la più ricca e curata collezione di campane in Italia. Al suo interno, più di 200 esemplari provenienti da chiese, templi e palazzi non solo d’Italia, ma anche di Francia, Germania, Cina, India, Birmania e Thailandia. Situato presso la Villa Fogazzaro-Colbachini, questo luogo di cultura offre anche la possibilità di godere di un meraviglioso scenario paesaggistico, tra l’antico viale dei cipressi e la cima panoramica del colle. Altra visita, a seguire, quella presso la Distilleria dei F.lli Brunello, la più antica distilleria artigianale d’Italia.

-“Abbiamo visitato luoghi splendidi e credo che l’aspetto culturale sia stato centrato perfettamente - ha tenuto a sottolineare il Dott. Lino Implatini, Direttore dell’Automobile Club di Padova - La visita al Museo delle Campane, che costituisce una ricchezza del territorio unica nel suo genere, è stata un momento coinvolgente e molto interessante che ha permesso di scoprire un settore di artigianato pregiato e forse ancora poco conosciuto. In seguito, anche la visita alla distilleria ci ha riportato in un mondo dove tutto è ancora fatto in modo artigianale seguendo antiche tradizioni. Questa è la seconda edizione di Ruote nella Storia ed è un evento in crescita sia per i numeri dei partecipanti che per il livello di auto presenti, molte delle quali arrivate da lontano, a rappresentare che l’appuntamento di quest’anno ha suscitato interesse anche da fuori Provincia e questo non può che essere motivo d’orgoglio, oltre che di spinta per volerci migliorare ancora nei prossimi anni”.-

A concludere la giornata il momento di condivisione e convivialità presso l’Antica Trattoria Moraieta, dove tutti i partecipanti hanno potuto assaporare eccellenze locali e i sapori più tradizionali e antichi.
Ben 28 gli equipaggi che hanno preso parte a questa giornata veneta di Ruote nella Storia e tra gli splendidi modelli presenti anche una Lancia Aprilia 1500 del 1948, una Fiat 500 C Topolino del 1952, una Austin Healey 100 Six del 1958, una Alfa Romeo Gt Junior 1300 del 1968 e una Mini Cooper K2 del 1969, oltre ad altri autentici modelli di prestigio e valore unico.
Come intenso anche dalle parole del Direttore di AC Padova, esistono tutti i presupposti per una prossima edizione dell’autoraduno in questa ricca e affascinante Provincia. Intanto, per l’edizione 2023, Ruote nella Storia torna il 3 dicembre con l’Automobile Club di Taranto.
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lunedì 27 novembre 2023

LA GRANDE CORSA REGOLARITA', BIS DI VERDONA, GANDINO CAMPIONE ITALIANO

 


È stata un tripudio per la Scuderia del Grifone la recente edizione de La Grande Corsa di regolarità a media, disputata in abbinata col rally storico e valevole quale ultimo atto del Campionato Italiano e della North West Regularity Cup. Ventisette gli equipaggi che si sono sfidati lungo le sette prove speciali lungo le quali i rilevamenti sfioravano quota sessanta. Al termine di una gara che ha visto i migliori interpreti nazionali della specialità dare il massimo per le posizioni di vertice, a trionfare bissando il successo del 2022 sono stati i fratelli Paolo e Fabio Verdona in gara con una Peugeot 205 GTI 1.9, portacolori della Scuderia del Grifone, che hanno avuto la meglio su Marco Gandino e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC, staccati di 44 penalità; grazie a questo risultato per loro è arrivata la conferma matematica del titolo di Campioni italiani. A completare il podio assoluto con la terza posizione a soli 2 punti dai secondi, sono stati Vittorio Catanzaro ed Anna Maria Beneduce su Mazda 323. Al quarto posto hanno chiudo Paolo Concari e Cristiano Androvandi con una Lancia Delta 4Wd seguiti in quinta dalla Porsche 911 di Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino. Seguono al sesto posto Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda su Volkswagen Golf GTI e al settimo Daniele e Gianluca Tanzi in gara con un’Opel Kadett GT/e. Ottavi hanno chiuso Gabriele Seno e Cristina Biagi anch’essi con una Kadett e a completare la top-ten sono Fabrizio Rossi ed Angelo Pasino: il primo su Lancia Fulvia Coupé affiancato da Marco Frascaroli, il secondo assieme a Patrizia Italiano con un’Opel Ascona. Alla Scuderia del Grifone anche la vittoria della classifica delle Scuderie. Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino