venerdì 14 novembre 2025

IN 85 AL VIA DEL LESSINIA RALLY HISTORIC

 


Sono 85 gli iscritti del 7° Lessinia Rally Historic, manifestazione organizzata dal Rally Club Valpantena, in programma il 14 e 15 novembre e valida per Trofeo Rally di Zona 2, MTS Michelin Trofeo Storico, Trofeo Rally ACI Vicenza e Ford Cup. Un numero di grande valore in un periodo come questo specie per una manifestazione che coraggiosamente punta solo sulle auto storiche. Un risultato che conferma ancora una volta il forte legame e l’affetto che circondano i “ragazzi” del Valpantena, mossi da una passione che non conosce età. Per comprendere la qualità dell’elenco partenti basta guardare alla sfida per la vittoria, che ripropone il duello tra i protagonisti della scorsa edizione: il trentino Maurizio Visintainer (Pintarally Motorsport) con Federica Lonardi, vincitori nel 2024, e il veronese Riccardo Scandola (Movisport) con Alessandro Campedelli, entrambi al via su BMW M3. Lo scorso anno fu la discriminante a decidere chi tra i due dovesse alzare il trofeo più importante.Proprio la coupé bavarese sarà la regina di questa edizione, con nove esemplari presenti al via: un vero e proprio “mondiale” BMW M3 che riporterà il pubblico agli anni Ottanta, tra sound inconfondibili e spettacolo puro. Su M3 saranno al via anche Dennis Tezza-Massimo Merzari (Pintarally Motorsport), la sorpresa Stefano Menegolli-Mattia Zambelli (Daytona Race), i plurivincitori veronesi Gianfranco Panato-Alberto Albieri (Pintarally Motorsport) e i fratelli Marco e Simone Canteri, rispettivamente con Nicola Valbusa e Gianmaria Zerbato, sempre per Pintarally. A completare il gruppo, Fabio Soldà-Massimo Fracasso (AM Motorsport) e Andrea Pasetto-Giacomo Rossi (100% Rally), pronti a inserirsi nella lotta di vertice. Tra le altre vetture di spicco, Riccardo Bianco e Matteo Barbiero (Porsche 911 SC/Palladio Historic) celebrano al Lessinia il titolo nel CIR Auto Storiche II Raggruppamento, mentre Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti (Ford Escort RS/Team Bassano) vanno a caccia di riscatto dopo un’edizione sfortunata nel 2024. Da seguire anche il confronto tra le Ford Sierra Cosworth del Team Bassano di Costenaro-Zambiasi e Patuzzo-Martini, oltre alla splendida Lancia Rally 037 di Massimo Snichelotto-Gianpaolo Veller. Presente anche una nutrita rappresentanza di piloti abituali del Campionato Italiano: tra questi i bresciani Oreste Pasetto-Carlotta Romano (Porsche 911 SC/Pro Energy Motorsport) e Damiano Pasetto-Matteo Zanini (Talbot Sunbeam Lotus/Team Bassano), entrambi desiderosi di un buon risultato dopo un difficile Rallye Elba. Non mancano le Porsche Carrera RS di Tricomi-Soriani e dei due Orestano, tutti per il Team Bassano, che punta anche alla coppa Scuderie. Presenza internazionale con il gentleman driver tedesco Michael Stoschek, navigato da Philipp Spath, su una Porsche 911 2.8 RSR di altissimo livello tecnico. Nelle classi minori spicca il sempre spettacolare confronto tra le A112 Abarth, con Franco Beccherle ed Alessia Beccherle che questa volta dovranno guardarsi le spalle da Riccardo Pellizzari e Sonia Dal Dosso pronti a dar vita ad un duello acceso. Proprio alle vetture Abarth è dedicato anche il Tributo Abarth, ideato dal Rally Club Valpantena, che premierà i migliori equipaggi al via con il marchio dello Scorpione. Tra gli iscritti figurano le Fiat Ritmo 130 Abarth di Martinello-Zennaro (Club 91 Squadra Corse), Odierna-Cuccinello (Le Nonnette Ruggenti) e Cerato-Narminio (Sport & Comunicazione), oltre alle A112 Abarth di Mettifogo-Florio, Tonin-Bernardi, Almici-Abbatucci e Pasqualotto-Rossi, e alla Fiat 124 Spider Abarth di Giovanni ed Elio Baldi (Biella Motor Team). Notevole anche il gruppo delle Classiche, la nuova categoria riservata alle vetture prodotte fino al 2000 secondo i regolamenti FIA. Tra le più attese la Subaru 22B WRC di Mirko Tacchella e Cristian Zullo (KC Sport), le Subaru Impreza 555 Gr. A di Andrea Smiderle-Alberto Bordin e Valter Gentilini-Giuseppe Zamboni (Team Bassano) e la Mitsubishi Lancer Evo VI di Andrea Franchini-Tiziano Calufetti (Calibra), dominatori stagionali di categoria. Completano il gruppo la Peugeot 306 S16 di Elio Segnato-Moreno Pertegato (Palladio) e la Peugeot 106 Rallye di Alessandro Franchini-Enrico Pasetto (Funny Team). Il programma sportivo prenderà il via venerdì 14 novembre con le verifiche pre-gara e la serata inaugurale presso Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana, da sempre punto di ritrovo per equipaggi, team e appassionati. Un’occasione per vivere l’atmosfera autentica dei rally di una volta, tra motori, brindisi e racconti di passione. Sabato 15 novembre spazio all’azione con una gara in un’unica giornata, articolata su tre prove speciali da ripetere più volte per un totale di sette tratti cronometrati: “Bosco Chiesanuova-Banca Valsabbina” (7,32 km), “Valsquaranto-Bottoni/Tech Pa” (14,22 km) e “Velo Veronese-F.lli Scala Marmi/Tecnocasa”. Partenza alle 9:01 da Alberti Lamiere, riordini a Stallavena (FRAC) e Cantina Valpantena, parco assistenza alle 12:00 e 16:10, arrivo e cerimonia finale dalle 18:00 in Piazza della Chiesa a Bosco Chiesanuova.





giovedì 13 novembre 2025

ASI IN PISTA 2025 CON OLTRE 200 AUTO STORICHE E IL TRIBUTO AD ANDREA DE ADAMICH


ASI in Pista 2025 a Varano de’ Melegari ha reso omaggio ad Andrea De Adamich,
con una giornata dedicata alle auto storiche da competizione e con l’ultimo saluto ad una figura di spicco per il motorsport italiano proprio sul circuito che era la sua seconda casa. Figura di riferimento per l’Autodromo di Varano, venuto a mancare il 5 novembre dopo una vita dedicata al mondo dei motori. Pilota, commentatore TV, istruttore di guida, ma soprattutto un grande appassionato di auto e moto, De Adamich inizia la sua carriera sportiva all'inizio degli anni '60, legando il suo nome a quello dell'Alfa Romeo. Dopo aver corso anche in Formula 1, diventa telecronista del circus "inventando" una nuova comunicazione motoristica e portando passione e competenza nelle case degli italiani. Oltre 200 le vetture partecipanti alla sesta edizione di ASI in Pista e tra queste è stata eletta “Best of Paddock” l’esemplare unico di Fiat 509 “Sperimentale Sella” del 1926: costruita a Biella da Riccardo Sella sulla base dell’autotelaio della berlina Fiat dotandola di carrozzeria sportiva e di un motore 8 cilindri in linea di soli 1100 cc di cilindrata. Raro esempio di fine artigianato meccanico dell’era pioneristica dell’automobile oggi conservato dal collezionista Guido Spagna. Insieme alla “Best of Paddock” sono stati assegnati il Trofeo Granturismo alla Lancia Aurelia B20 GT del 1954 portata in pista da Efisio Carutti, il Trofeo Youngtimer all’Alfa Romeo 147 GTA del 2003 di Roberto Penna, il Trofeo Regina dei Rally alla Lancia Della Integrale Evoluzione Gruppo A del 1992 di Angelo Miniggio (esemplare ex ufficiale Lancia Martini Racing che partecipò al campionato del mondo) e il Trofeo Regina della Pista alla Lancia Stratos GTU del 1976 di Manuel Lasagni, protagonista dei campionati IMSA negli Stati Uniti. Con “ASI in Pista”, il paddock del circuito parmense alle porte della Motor Valley si è trasformato in una grande esposizione di vetture da corsa costruite fino al 1995 - suddivise nelle categorie formula, sport prototipi, turismo e rally – e di modelli stradali sportivi di interesse storico e collezionistico costruiti fino al 2005. Per tutte loro erano previsti turni di giri liberi in pista e una sessione speciale di omologazione finalizzata all’emissione di Certificati di Rilevanza Storica e Certificati di Identità ASI, durante la quale è stato possibile seguire dal vivo le diverse fasi della scrupolosa attività della Commissione Tecnica ASI. Nell’occasione è stata consegnata la “Targa Oro ASI” alla monoposto Dallara 385 Formula 3 del 1985 conservata nel Museo della factory: è la prima vettura Dallara ad aver adottato il telaio monoscocca in carbonio.

mercoledì 12 novembre 2025

AL GIRO DEI MONTI SAVONESI STORICO GERINI (SUBARU) CONCEDE IL BIS



Dopo il successo del 2024 tutti lo davano per favorito e Filippo Gerini non ha deluso le aspettative. Il pilota di Albenga, navigato dal concittadino Luciano Campanella a bordo di una Subaru Legacy preparata da Balletti e con i colori della Turismotor’s, ha dominato la settima edizione del Giro dei Monti Savonesi Storico, senza lasciare quasi nulla ai rivali. Vincitore di sette prove speciali su otto, Gerini ha chiuso la gara di casa con oltre un minuto di vantaggio sugli inseguitori, mai in grado di avvicinarsi alla berlina giapponese a trazione integrale del ligure, in lizza nel 4° raggruppamento in classe J2/A oltre 2500. Marco Bertinotti e Barbara Ravelli (+ 1’05”1), su Porsche 911 Rsr della Rally & Co, si sono classificati secondi e sono stati gli unici ad aver vinto una prova speciale, la sesta, interrompendo il dominio di Gerini; per loro la vittoria nel 2° raggruppamento. Al terzo posto i locali Renzo ed Alice Grossi (+1’35”2), su Lancia Delta 16V con i colori Meteco, autori di una gara concreta e conclusa con un ottimo crescendo finale, che gli ha permesso di tenere a distanza la BMW M3 dello svizzero “Il Valli”, affiancato da Stefano Cirillo (Rally & Co), alla fine staccato di 2’01”9. Distacchi più importanti per le posizioni successive, con Matteo Migliore ed Andrea Tardito staccati di 3’54”1 con la loro BMW M3 del Team Bassano, mentre degna di nota è la gara di Alessandro Rozio e Stefano Pistoresi, che con la piccola Opel Corsa Gsi hanno terminato sesti assoluti, aggiudicandosi la classe 1600 Gruppo A/J2 del 4° raggruppamento. Il succeddo nel terzo raggruppamento è invece andato alla Volkswagen Golf di Luca delle Coste e Giuliano Santi (Rally & Co), che hanno anche chiuso la top ten assoluta. Tra le auto classiche Sergio Mano e Vittorio Bianco su Renault Clio Maxi della Meteco hanno condotto una gara in solitaria ed il tempo totale di 55’10”3 sarebbe valso loro il quinto posto finale. Il Giro dei Monti Savonesi storico si è confermato un appuntamento sempre più importante per la città di Albenga e per l’entroterra ed è ormai un punto di riferimento per gli eventi al di fuori dalla stagione turistica, sempre più importanti per dare continuità al tessuto economico locale; la presenza del Sindaco Riccardo Tomatis, che ha consegnato i trofei ai vincitori, ha ribadito il forte legame tra il Comune e gli organizzatori della Sport Infinity. Presenti sul palco anche il Vice Sindaco Silvia Pelosi e l’Assessore Camilla Vio.

La 7° Monti Savonesi Historic Regularity, tappa conclusiva del Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità, ha condiviso con il Rally il percorso ed ha registrato rispettivamente diciotto e quindici partenti nelle categorie Media 60 e Media 50. La prima è stata vinta dalla Peugeot 309 di Fabio e Paolo Verdona, portacolori della Scuderia Grifone, che hanno preceduto i compagni di team Paolo Concari e Marco Frascaroli su Lancia Delta 4wd, mentre al terzo posto hanno chiuso Michele Beretta e Gregorio Lanfranchi su Porsche 911 Rsr della Scuderia Milano Autostoriche. In gara era presente anche Angelo Sticchi Damiani, presidente uscente dell’Automobile Club d’Italia, che insieme a Massimo Liverani si è classificato settimo con una Fiat Abarth 124 con i colori della Scuderia Milano Autostoriche.
 Nella Media 50 il successo è andato invece agli svizzeri Christian ed Elena Bonnet su Fiat 124 Spider. Gli elvetici hanno così completato una doppietta per la Scuderia Grifone, che ha trionfato in entrambe le categorie. Secondo posto per La Ford Escort RS Turbo di Giovanni Pietro Guatelli e Francesco Giammarino (Milano Autostoriche), seguiti dalla Lancia Fulvia Coupe di Marco Comi e Fausto De Marchi.

martedì 11 novembre 2025

INDELICATO-VERZA SU A112 ROVIGO CORSE VINCONO IL S.MARINO REVIVAL

 




Maurizio Indelicato e Diego Verza su A112 E di 4 Raggruppamento della Rovigo Corse, vincono il 32° San Marino Revival, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. La gara è stata organizzata dalla San Marino Racing Organization presieduta da Francesco Galassi e sotto l’egida della federazione FAMS, la Federazione Auto Motoristica Sammarinese. 
Il driver siciliano, campione uscente della specialità con al fianco il presidente della scuderia polesana, ha affrontato le 65 prove cronometrate sugli oltre 180 km di percorso, staccando progressivamente gli altri equipaggi con grande concentrazione e cercando di sbagliare il meno possibile. Trofeo Loris Roggia, riservato all’equipaggio che taglia il traguardo con il minor numero di penalità assoluto (163) ed una media di 2,51, a prescindere dal coefficiente della vettura. 286,88 sono invece penalità con coefficiente. Per indelicato arriva così la vittoria del Campionato Italiano di Categoria RC4 ed il titolo di Classe fino a 1600 CC. “Siamo davvero entusiasti per questa vittoria assoluta - ha detto Indelicato - che arriva al termine di un weekend impegnativo, dove è stata fondamentale la concentrazione e dove ha fatto la differenza il consolidato feeling con il mio mio navigatore che è stato sempre attento e prezioso. Un risultato che premia il lavoro della scuderia Rovigo Corse rappresentata da Diego Verza”.  Unico equipaggio in grado di impensierire Indelicato e Verza è stato quello composto dai coniugi bolognesi Massimo Zanasi e Barbara Bertini sulla Fiat 508 C del Classic Team che conquistano con una grande prestazione il 2 Raggruppamento e con un distacco di appena 9,4 penalità rispetto ai vincitori. Degna di nota la prestazione dei vicentini Luca e Matteo Patron, padre e figlio, su Fiat 508C della scuderia mantovana MNT 25 ASO che chiudono la giornata con 298,08 penalità che equivale al secondo posto di Raggruppamento.Il medico bresciano Alberto Riboldi sapientemente navigato dall’esperto siciliano Vito Cartafalsa, su Fiat 508C, RC2, della Franciacorta Motori, ha dovuto fermare le proprie ambizioni ai piedi del podio, nonostante una gara precisa, senza sbavature su un percorso che “non ammette errori” - ha detto Riboldi. Per loro arriva il podio del Raggruppamento.  Podio di 4 Raggruppamento e quinto piazzamento assoluto per i toscani alfieri del Classic Team Claudio Lastri, e Valter Pantani sulla rombante Alfa Romeo Giulia Nuova Super, capaci di precedere i compagni di scuderia, Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112E, decisamente in giornata sì e secondi di RC 4.

La Power Stage sarà trasmessa (come di consueto) integralmente martedì 11 novembre alle 21 su ACI Sport TV al canale 228 di Sky e 52 di Tivù Sat, seguiranno repliche giornaliere per tutta la settimana. Il servizio con la cronaca di gara sarà trasmesso nei giorni successivi come di consueto nell’ambito del Magazine ACI Sport. Il San Marino Revival è la gara conclusiva della FAMS, la Federazione Auto Motoristica Sammarinese, che corona una stagione sportiva esaltante con grandi numeri di pubblico e concorrenti, come nel caso del Rally Legend. L’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche sarà il 6 e 7 dicembre a Castrovillari in occasione del prestigioso Circuito Felice Nazzaro. 


 

martedì 4 novembre 2025

AL LESSINIA RALLY HISTORIC IL TRIBUTO ABARTH

 



La tradizione di celebrare i marchi che hanno fatto la storia dei rally continua al 7° Lessinia Rally Historic, in programma il 14 e 15 novembre. Il Rally Club Valpantena, da sempre promotore di iniziative culturali oltre che sportive, annuncia per la settima edizione della manifestazione la nascita del Tributo Abarth, un trofeo speciale dedicato a tutte le vetture dello Scorpione impegnate in gara. Dopo le esperienze maturate con il Revival Rally Club Valpantena, che per anni ha assegnato premi riservati a marchi e modelli presi dalla storia dei rally, anche il Lessinia Rally Historic raccoglierà questo testimone. Protagoniste saranno le vetture che hanno portato il marchio Abarth ai massimi livelli delle corse: dalla Fiat 124 Abarth Rally alla leggendaria Fiat 131 Abarth Rally, passando per le piccole grandi protagoniste come l’Autobianchi A112 Abarth, la Ritmo 130 TC Abarth, senza dimenticare le versioni Abarth di modelli come Fiat 600, 850, 1000 TC, 127 e 128. Il Tributo Abarth avrà una classifica dedicata e premierà gli equipaggi che porteranno in gara i colori e la tradizione di uno dei marchi più vincenti e iconici della storia del rallysmo mondiale. Fondata da Carlo Abarth nel 1949, la Casa dello Scorpione ha legato indissolubilmente il proprio nome alle corse, con un’impronta tecnica e sportiva che ha fatto scuola. Dopo le prime elaborazioni degli anni Cinquanta e Sessanta, Abarth trovò nel mondo dei rally la sua consacrazione: la Fiat 124 Abarth Rally, nata nei primi anni Settanta, fu la prima vera vettura ufficiale del marchio a scrivere pagine memorabili, conquistando nel 1972 l’Europeo con Raffaele Pinto e segnalando l’Italia sulla scena internazionale. Ma fu con la 131 Abarth Rally che arrivò la leggenda: tre titoli mondiali costruttori (1977, 1978, 1980), due titoli piloti (Markku Alén e Walter Röhrl), una lunga serie di vittorie che ancora oggi fanno parte della memoria collettiva del motorsport. Altrettanto significativa fu la storia delle piccole Abarth, con la Autobianchi A112 Abarth, vero vivaio di talenti con il Trofeo monomarca che lanciò intere generazioni di piloti italiani, e con la Fiat Ritmo Abarth che raccolse successi a livello nazionale e internazionale negli anni Ottanta. Il 7° Lessinia Rally Historic sarà valido per il Trofeo Rally di Zona – Zona 2, il Michelin Trofeo Storico, la Ford Cup e il Trofeo Rally ACI Vicenza. Le iscrizioni chiuderanno il 5 novembre.

Tutte le informazioni su rallyclubvalpantena.it

lunedì 3 novembre 2025

MIKI BIASION GUEST STAR DELLA CRONOSCALATA DI TANTALO'

 


La Cronoscalata su Terra di Tandalò 2025, in programma dal 21 al 23 novembre e organizzata da Tandalò Motorsport e drivEvent Adventure, annuncia un ospite d’eccezione: Miki Biasion, due volte campione del mondo rally e oggi Brand Ambassador Lancia. Il leggendario pilota vicentino, icona del motorsport italiano e internazionale, affronterà il tracciato sardo al volante della nuova Lancia Ypsilon HF Rally4, portando così il marchio con cui ha scritto alcune delle pagine più memorabili nella storia dei rally sullo spettacolare tracciato di Tandalò. Campione del Mondo nel 1988 e nel 1989, Biasion è ancora oggi il simbolo assoluto dell’epopea Lancia nei rally. La sua presenza a Tandalò assume un significato ancora più forte alla luce dell’annuncio del ritorno ufficiale di Lancia nel FIA World Rally Championship a partire dal 2026. In questo scenario, la partecipazione di Biasion diventa la sintesi perfetta di un legame indissolubile: il campione che più di ogni altro ha rappresentato Lancia nell’era d’oro dei rally e il marchio che si prepara a scrivere un nuovo capitolo della propria storia sportiva. Un connubio che rende questo momento unico e irripetibile. Oltre all’azione in gara, Biasion sarà anche protagonista di un momento culturale speciale: sabato 22 novembre alle ore 18:00 parteciperà presso la Biblioteca di Buddusò alla presentazione del libro di Marco Giordo “Da Alén a Loeb, Da Ogier a Zanini”, un incontro che arricchirà ulteriormente il weekend con il racconto della grande storia dei rally. Il weekend di Tandalò si aprirà venerdì 21 novembre con le verifiche sportive e tecniche, le prove libere e la cerimonia di partenza a Buddusò alle 14:30, prima del trasferimento delle vetture verso il Villaggio Tandalò. Da sabato mattina scatterà la sfida vera e propria con lo shakedown seguito da tre prove speciali, in un crescendo di spettacolo e adrenalina. Domenica 23 novembre sarà la giornata decisiva, con le ultime due prove, l’atteso Manscione Finale che eleggerà il nuovo “Re di Tandalò” e, a seguire, la cerimonia di premiazione al Villaggio. Un programma intenso, che unisce sport, passione e tradizione in una delle cornici più suggestive della Sardegna.
Tutti gli aggiornamenti e le informazioni sono disponibili su www.tandalo.com