venerdì 31 dicembre 2021

ALPINE A110 LA STORIA


 L’ auto Alpine A-110 è nata dalla Casa Alpine fondata nel 1955 a Dieppe (Francia), specializzata in berlinette sportive, a seguito di accordi commerciali con Renault. Costruirà i modelli A106 con cilindrata da cc 750, poi la A108 da cc 845 e nei primi anni 60’ nascerà e verrà commercializzata la A-110 con motori da 1000 cc, poi da 1300 cc, anche con elaborazioni di Amedeo Gordini (1899/1979) il “mago” delle Renault unico italiano ad aver intestata una piazza a Parigi e poi con un motore da 1565 cc, la A 110-1600. Doveroso è segnalare che anche in quegli anni il designer Italiano disegnò forme armoniose di varie carrozzerie di auto; in questo caso fu opera del “nostro” Michelotti. Questa vettura esordì nel 1970 nel settore rally piazzandosi a Sanremo, al Campionato Europeo, al Rally di Montecarlo, al Tour de Corse e pertanto fu rivale agguerrita di Ford, Lancia, BMW, Citroen, Opel, Porsche, in quanto oltre alla linea poteva vantare gli oltre 200 km/h, un peso (si fa per dire) di 690 kg. circa, un ottimo assetto e due enormi carburatori da 45; così fu soprannominata “enfant terrible”. Praticamente era imprendibile in pista e nei rally e così bassa che le altre granturismo, al suo confronto, sembravano dei giganti, senza dimenticare quel musetto da lucertola dotata appunto della stessa agilità. L’ evoluzione della Alpine Renault A 110 proseguirà e nel 1973, diventerà Campione del mondo costruttori.

“Vecchi ricordi mi portano ad una foto che mio padre, centauro che negli anni 50’ correva con moto Mondial, RUMI, Gilera e che, con pungente ironia un po’ più grandicello, gli dicevo che a lui “mancavano due ruote”, al ritorno da un viaggio mi consegnò la foto di una serie di auto da rally con in prima fila un’Alpine Renault. Questa vettura mi rimase per anni nel cuore ma non so spiegarvi il motivo. Il tempo passa e nei primi anni 2000 mi “avvicino” ad una A 110-1600S corredata dei vari certificati: Fiche d’ Identitè, Fiche CSAI con passaporto Tecnico e certificato ASI, era pronta per partecipare alle varie manifestazioni.

p.zza 1° Maggio 7 –33050 Santa Maria la Longa (UD) - Email: info@cragi.it – Website: www.cragi.it

Non riesco a trasferire cosa realmente si prova seduti su una vettura sospirata da diversi anni che dopo averci preso la necessaria dimestichezza con prove preventive, ti ritrovi assieme davanti allo striscione con la scritta PARTENZA. La sensazione è grande, la tensione è alle stelle, il rombo quasi assordante dovuto alla marmitta speciale DEVIL fa salire l’adrenalina ma, in quel momento si deve essere concentrati. Lo speaker scandisce i nomi del nostro equipaggio mentre il semaforo in partenza è ancora rosso, poi diventa giallo e infine verde. . .inserisco prima, seconda, terza, quarta, mentre la quinta diventerà un optional in quanto il percorso è in salita e pieno di tornanti, la velocità passa da picchi di 170 a 40 km/h, la vettura è “incollata” alla strada, mio fratello Gianni mi affianca e ogni tanto mi urla, cambia, cambia, vai fuori giri ma, niente, ero un tutt’ uno con la vettura, non mi poteva tradire dopo averla tanto desiderata e non potevamo certo sfigurare con gli adesivi degli sponsor sulla carrozzeria. Affrontiamo un rettilineo corto, una curva, un rettilineo lungo, un tornante, una chicane che poi si ripeteranno più volte e così si proseguirà fino al traguardo. Che sudata! Anche i caschi di protezione, se avessero potuto parlare, lo avrebbero detto. A fine gara, alle classifiche, urleremo di gioia. Tra i 115 partecipanti rientrammo tra i 12 premiati. Finite le premiazioni, senza dimenticare i saluti ed il classico brindisi assieme agli altri concorrenti con fair play da “sani” sportivi, andammo a caricare la “morosa” sul carrello e tutti entusiasti cercammo di tornare a casa con i bei premi ricevuti ma, una pattuglia di carabinieri ci fermò. Per la miseria, cosa avevamo fatto? Brividi! Eravamo convinti di essere a posto ma, mai dire mai. Dopo i vari controlli e aver saputo i motivi per cui eravamo da quelle parti, ci salutarono complimentandosi per il risultato e con un augurio di buon rientro alla nostra residenza. Morale: è stata veramente una bella giornata!”


giovedì 23 dicembre 2021

SERATA D'AUGURI AL RALLY CLUB VALPANTENA


Il Rally Club Valpantena non perde le buone tradizioni. Lo scorso 15 dicembre, presso l’Osteria Il Girasole di Stallavena, il club che durante l’anno ha organizzato il 3° Lessinia Rally Historic, l’11° LessiniaSport e il 19° Revival Rally Club Valpantena ha invitato partners e amministrazioni comunali per la consueta serata d’auguri.
Nel corso dell’appuntamento sono intervenuti Arturo Alberti, Sindaco di Grezzana, Maurizio Corradi Consigliere del Comune di Roverè Veronese, Dario Bertagnoli del Comune di Cerro Veronese e Daniele Garonzi per il Comune di Bosco Chiesanuova. Non sono mancate nemmeno Elisabetta Sansone, Capo Area Triveneto di Banca Valsabbina e Lisa Lipomani, direttrice della Filiale Banca Valsabbina di San Martino Buon Albergo.

Da oramai qualche anno il Club composto da Bob Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti conclude la stagione sportiva devolvendo una somma simbolica ai comuni interessati dal passaggio delle manifestazioni. Così è stato anche quest’anno, con l’assegno che consegnato nelle mani di Alberti, Corradi, Bertagnoli e Garonzi è stato destinato ai servizi sociali dedicati agli anziani.

“Abbiamo preso questa scelta - ha commentato il Comitato Organizzatore - perché dall’inizio della pandemia gli anziani del nostro territorio sono stati forse una delle categorie più colpite, non solo dal punto di vista sanitario, ma soprattutto sociale. Anche alcuni piccoli gesti di relazioni sono stati bruscamente interrotti, modificati dal nuovo quotidiano e abbiamo voluto rappresentare la nostra vicinanza a tutti loro con il nostro piccolo contributo. L’assegno, ovviamente griffato Banca Valsabbina, sarà equamente suddiviso tra le varie amministrazioni comunali con le quali ci auguriamo ovviamente di poter proseguire la collaborazione anche nel 2022”.

L’occasione della serata d’auguri è servita per ringraziare anche tutti i partners che hanno contribuito alle manifestazioni 2021. Oltre a Banca Valsabbina anche Bellamoli Granulati, Bertani, AGSM AIM, Bendinelli, Villa Ca’ Vendri, Edil Cdp, Just, F.lli Scala Marmi, Rext, Zero Time, Digitali Valpolicella, Ferrari BK, Frac, MEC Car, Cantina Valpantena e Sporting Club Lessinia. Menzione speciale anche per il quotidiano L’Arena che, specie in occasione del 19° Revival Rally Club Valpantena ha garantito ampia visibilità sul territorio.

La nuova stagione sportiva del Rally Club Valpantena inizierà tra pochi mesi con il 4° Lessinia Rally Historic e il 12° LessiniaSport per poi proseguire a fine stagione con l’attesissimo 20° Revival Rally Club Valpantena, le cui date già confermate saranno ufficializzate nei prossimi giorni.

COL BITURBO CLUB ITALIA LA F.1 VA IN CANTINA


Il 14 dicembre 1981 in Viale Ciro Menotti a Modena, Alejandro de Tomaso, presentava alla Stampa la sua ultima creazione: la Maserati Biturbo. Sono passati 40 anni da quell’evento, ed il Biturbo Club Italia nella domenica più vicina (19 dicembre) ha voluto tenere il Pranzo Natalizio, sempre nella provincia di Modena cogliendo l’occasione per un piccolo raduno culturale eno-gastronomico. La scelta è caduta sulle Cantine Giacobazzi di Nonantola (MO) che non solo sono antichi cantinieri come Gavioli dal 1794 ma oggi, hanno l’attrattiva di avere nella loro cantina di Via Provinciale Ovest 55, ben due Musei all’interno, oltre alla cantina. Data la stagione, non si è obbligato i soci a partecipare con le vetture storiche, ma alcuni irriducibili provenienti dal nord e centro Italia, hanno sfidato il tempo esponendo una piccola rappresentanza del modello. Si potevano quindi ammirare: Biturbo 1^ serie 1983 con MABC MY ’84, Biturbo S, 222, Spyder I Zagato ed infine una Quattroporte IV 2,8 Evoluzione in un bel Moss Green. Le Cantine Giacobazzi erano anche fornitrici del grande Luciano Pavarotti del quale troviamo un busto del 2008 dell’artista Cristina Rancati ed un’immagine pubblicitaria che ritrae il Maestro Pavarotti con una bottiglia del Lambrusco di Modena Giacobazzi, vino del quale, da buon modenese era buongustaio. Il Museo del Vino e della Civiltà Contadina è un percorso espositivo che racchiude pezzi pregevoli della memoria contadina. In un percorso che parte ovviamente dai macchinari per la raccolta e lavorazione dell’uva con tanto di fotografie storiche e schede di presentazione si arriva anche alla creazione dei barili e botti che abbisognano di attrezzi e strumenti adeguati. Ed ecco che anche determinate frasi che oggi sono nel linguaggio comune come: “Un colpo al cerchio ed una alla botte” raggiungono il loro pieno significato, in quanto proprio per creare dai piccoli barilotti alle grandi botti, gli artigiani dovevano proprio dare un colpo al cerchio ed una alla botte per realizzare il pregevole scrigno del nettare divino. Ma l’ingegno dell’uomo arriva anche, ed è esposta nel museo, alla creazione di un macchinario da esposizione che nel progetto permetteva di mescere il vino nei bicchieri per la distribuzione nelle fiere. Un meccanismo alimentato da macchina a vapore od i classici Landini dell’epoca passata. Presenti nel museo anche vari esemplari di biciclette storiche, molto rare e particolari ed una Carrozza Orlandi (nota casa che produrrà anche rimorchi), trasporto persone. Ma all’interno del Museo, si apre un'altra porta che conduce nel “santuario dello sport”! In questo padiglione, si trovano preziosi cimeli sportivi che testimoniano le imprese agonistiche di campioni dello sport come Gilles Villeneuve e Marco Pantani, di cui l’azienda era sponsor. Non mancano alcune vetture rappresentative della storia italiana, come la Fiat 500 A, conosciuta come Topolino o la Fiat 508 3 marce detta “Balilla”. Ma l’occhio dell’appassionato non può non solo soffermarsi agli esemplari presenti di Formula 1, come la Williams FW16 che per gli appassionati è la monoposto guidata da Ayrton Senna ad Imola. Ed ancora la Ferrari SF 16H di Sebastian Vettel. Ma in un angolo, l’appassionato delle storiche ammira la Maserati Mistral coupè, che si confronta con una moderna Ferrari 612 Scaglietti, ma non sdegna lo sguardo ad una Ferrari 400 che dalla targhetta dovrebbe essere automatica, ma il “Drake” le sue personali Ferrari le voleva solo manuali e quindi ecco con la sua targa Modena la 400, manuale, unico esemplare prodotta per Enzo Ferrari. Usciti dopo tanto belvedere il palato ha sete e quindi un gradito assaggio di alcune novità della Cantina, come il Lambrusco bianco spumante da 12,5 gradi, molto gradevole, ed il Lambrusco rosé di Sorbara da 11 gradi, anche se per noi il podio va al Lambrusco Grasparossa tradizionale rosso sempre da 11 gradi. Fatte quindi le debite spese, viene l’ora del desinare e quindi il gruppo delle Biturbo, alcune Levante e varie si sono dirette a Casa Carpanelli, dove lo chef Eugenio Grenzi, ci ha deliziato non solo con un menù tipicamente modenese, ma soprattutto fatto di componenti a km zero prodotte direttamente dall’azienda in loco. È tempo di rientrare, non senza alcuni ultimi scatti alle nostre Biturbo, prima della partenza. Nel 2022 festeggeremo i 40 anni del lancio al pubblico ai Saloni di Ginevra e Torino, della Maserati Biturbo. Per seguire le attività del Biturbo Club Italia: www.biturboclubitalia.it

mercoledì 22 dicembre 2021

APERTE LE ISCRIZIONI AL CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO

Sono aperte le iscrizioni al Circuito Stradale del Mugello 2022, gara di regolarità classica che farà rinascere in chiave storica il leggendario “Gran Premio del Mugello”, una delle più antiche competizioni d’Italia (disputata tra il 1914 ed il 1970). La manifestazione avrà luogo a Firenze dal 29 aprile al 1° maggio. La scheda di iscrizione è ora disponibile sul sito della manifestazione, www.circuitostradaledelmugello.it, nella sezione dedicata ai concorrenti. Per info e iscrizioni info@circuitostradaledelmugello.it + 39 339 7573832

giovedì 16 dicembre 2021

LA COPPA GIULIETTA E ROMEO SI CORRERA' IL 4-5 FEBBRAIO 2022

Ancora una volta la Coppa Giulietta&Romeo si prepara ad aprire la stagione 2022 dell’Automobile Club Verona e non solo, dato che sarà round di apertura del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Una delle manifestazioni più apprezzate del tabellone tricolore, l’evento organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C. Verona Historic si svolgerà nel primo weekend di febbraio, proseguendo una tradizione che fino ad oggi ha regalato successi. Il team di lavoro ha già messo insieme i più importanti pezzi del puzzle, compresi quelli relativi a percorso e rilevamenti. Seppure sia una frase che spesso accompagna le nuove edizioni, questa volta è proprio il caso di dire che non mancheranno nel novità ed i cambiamenti rispetto al 2021. L’innovazione più eclatante, con la riconferma del Lago di Garda e di Bardolino come fulcro principale dell’evento, sarà il ritorno di Verona all’interno del percorso. La città venne infatti coinvolta prima che l’evento ottenesse la titolazione CIREAS e venisse rinominato Coppa Giulietta&Romeo, quindi si può dire senza dubbio che per la gara sarà un battesimo con i fiocchi. I rilevamenti cronometrici resteranno in numero quelli previsti dal regolamento della serie, ma cambieranno le batterie dato che il percorso sarà notevolmente rivisto e affronterà, tra le altre, anche alcune strade storiche che hanno contribuito a portare il nome del motorismo sportivo veronese nel mondo, sia in tempi lontani che più recenti. “Abbiamo sempre avuto grande soddisfazione dalla Coppa Giulietta&Romeo - ha commentato il Presidente Baso - lo scorso anno tutto ha girato alla perfezione, abbiamo attraversato incantevoli scenari, la sfida sportiva ci ha fatto onore e abbiamo ricevuto commenti entusiasti”. “Partito come una scommessa obiettivamente è diventato un evento molto impegnativo - ha aggiunto il Direttore Riccardo Cuomo - e così sarà anche nel 2022 sia per la parte prettamente sportiva, sia per tutto l’aspetto relativo al contenimento dell’emergenza. La gara dovrà rispettare i Protocolli che oramai conosciamo molto bene e questo significa attenzioni extra per tutto lo staff. Lo scorso anno, al termine dell’evento, abbiamo raccolto come di consueto tutte le impressioni a caldo dai concorrenti, con tanti complimenti e qualche suggerimento per migliorare. La Coppa Giulietta&Romeo sta diventando un riferimento per la specialità e ne siamo molto orgogliosi”. Le iscrizioni apriranno all’inizio di gennaio tramite il sito www.coppagiuliettaeromeo.it

WINTERACE 2022, la NONA EDIZIONE ANDRA' IN SCENA DAL 3 AL 5 MARZO

La nona edizione della WinteRace si svolgerà dal 3 al 5 marzo 2022. Sono stati confermati il patrocinio dei Comuni di Cortina d‘Ampezzo e di Primiero - San Martino di Castrozza le cui strade e magnifiche montagne saranno il palcoscenico ideale su cui si svilupperà il percorso di circa 400 chilometri della gara di regolarità classica. Alla WinteRace che quest’anno entra nel calendario dell’A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) a nome del Club Veneto AutoMoto d’Epoca Giannino Marzotto, potranno partecipare 50 auto storiche costruite entro il 1976 i cui equipaggi saranno impegnati in prove di precisione con rilevamento a pressostato. Oltre alla gara di regolarità per auto storiche partirà, con lo stesso regolamento e con le stesse prove, la WinteRace Icon, evento realizzato con la collaborazione di Quattroruote e riservato a 20 vetture scelte tra quelle che hanno i requisiti per essere considerate iconici punti di riferimento: per la valenza sportiva o per la cultura automobilistica che rappresentano. Quattroruote – che supporterà WinterRace in qualità di media partner - offrirà ai partecipanti e al pubblico, inediti spunti di riflessione approfondendo i temi della passione e della sostenibilità in ottica di valorizzare e tutelare la carculture. “Le vetture che parteciperanno alla WinteRace Icon - dicono gli organizzatori Rossella Labate e Stefano Sangalli - saranno selezionate proprio grazie al contributo della redazione di Quattroruote sulla base della capacità di ciascun esemplare di ben rappresentare l’evoluzione tecnica, estetica o di costume”. Nel logo della manifestazione abbiamo voluto inserire l’accenno green nel ‘22 e la sottolineatura del flusso aerodinamico della vettura stilizzata. Pensiamo alla mobilità sostenibile e ci prepariamo al futuro senza abbandonare la comune passione per questa speciale tipologia di eventi che vedono il connubio tra la sfida di regolarità ed il piacere di immergersi in una natura unica e spettacolare”. Tutti gli aggiornamenti su: www.winterace.it. Facebook page: @WinteRaceOfficial-evento sportivo

lunedì 13 dicembre 2021

A BATTISTOLLI-SCATTOLIN (LANCIA 037) IL 1° RALLY DEL BRUNELLO

Si è da poco conclusa la prima edizione di un riuscito Rally del Brunello, manifestazione per sole auto storiche organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino che ha visto prendere il via quarantotto equipaggi nel rally e altri undici tra regolarità sport e “all stars”. Al termine delle otto prove speciali in programma sono stati Alberto Battistolli e Simone Scattolin ad aggiudicarsi la vittoria con la Lancia Rally 037 Gruppo B coi colori della Key Sport Engineering, grazie ad una prestazione maiuscola che li ha visti sempre ai vertici della classifica, fino alla svolta decisiva avvenuta nella settima prova, la lunga “Castiglione del Bosco B” dove il giovane vicentino ha sfoderato tutta la sua abilità già mostrata negli ultimi tempi, stampando un tempo strepitoso che lo ha proiettato al comando, rafforzato dallo scratch anche nell’ultima e portando così a quattro i successi parziali in perfetta parità con papà “Lucky”, alla fine secondo assoluto assieme a Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale Gruppo A. Il risultato acquisito ha dato la matematica certezza al duo della Delta della vittoria del Campionato Italiano riservato alle vetture a 4 ruote motrici, centrando l’obiettivo che ha permesso di chiudere in bellezza una stagione da protagonisti sugli sterrati delle gare titolate. A completare il podio un’altra Delta Integrale, quella di Marco Bianchini e Giulia Paganoni, appagati da una gara in crescendo dopo una partenza in sordina del pilota sanmarinese che non metteva le ruote sulla terra da diversi mesi. Spettacolare è stata anche la gara degli equipaggi che seguono nella classifica generale, a partire da quello composto da Giuliano Calzolari e Roberto Selva, quarti assoluti e primi del 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 4 e vincitori della sfida con i già Campioni Italiani delle 2 ruote motrici Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli i quali hanno corso una bella gara evitando rischi inutili. In sesta posizione chiude un soddisfatto Bruno Bentivogli ben assecondato da Andrea Cecchi sulla Ford Sierra Cosworth a 2 ruote motrici, che per soli 8 decimi di secondo ha la meglio sulla Ford Escort RS di Andrea Tonelli il quale, spinto a dovere da Giancarla Guzzi, sfodera un prestazione eccellente che gli vale la settima piazza assoluta. Gradino numero otto per la Ford Sierra Cosworth 4x4 di Fabrizio Bacci e Sauro Farnocchia e sul nono ci salgono Nicolò Fedolfi e Livio Ceci autori di una buona gara con la Lancia Delta Integrale col pilota appagato soprattutto dal riscontro positivo della manifestazione nella quale è stato uno dei pilastri. A chiudere la top ten sono Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Talbot Sunbeam Lotus. Spazio anche per le vetture più datate partendo dalla vittoria conseguita nel 2° Raggruppamento dalla Ford Escort MK I di Domenico Mombelli e Marco Leoncini, dodicesimi nella generale, e per la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Giorgio Pesavento che fanno loro la classifica del primo con la vettura più datata tra le quarantotto al via. Tra i tanti spunti offerti da questa riuscita prima edizione del Rally del Brunello, emozionante è stato anche il momento in cui sulla pedana d’arrivo è salita la Renault Alpine A110 di Ettore Falchetti, ben più noto come “Nestore” che, ad un mese dall’ottantesimo compleanno, ha ricevuto una targa commemorativa per i tanti anni di gare e vittorie, consegnata a sorpresa dall’amico Luigi Casagli, in gara anch’egli, con una bellissima Renault 5 Alpine in livrea Calberson. Al seguito della gara Tricolore, tanto spettacolo hanno dato anche le Autobianchi A112 Abarth in gara per la Coppa Terra loro dedicata che, in un tripudio tutto veneto, è andata nelle mani dei veronesi Mauro Castagna e Davide Marcolini braci a difendere il vantaggio accumulato nelle prime prove, dalla convuncente rimonta operata da Orazio Droandi e Massimo Acciai, alla fine secondi precedendo Marco Gentile e Vincenzo Torricelli. Alla Key Sport Engineering la vittoria nella classifica delle scuderie grazie alla prestazione dei primi tre equipaggi saliti sul podio; al termine delle otto prove speciali tutte regolarmente disputate, sono state trentotto sulle quarantotto partite, le vetture che hanno concluso la gara. REGOLARITÀ SPORT – Solo quattro delle sette partite le vetture al traguardo nella gara di regolarità sport, unica nel panorama nazionale a corrersi su prove interamente sterrate. Pronostico rispettato con la vittoria firmata da Leonardo Fabbri e Thomas Sartore che, alla guida della Volvo 144S, hanno portato una nuova vittoria al Progetto M.I.T.E. – Al secondo posto la Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Alberto Ferrara e a completare il podio sono Paolo Masuri e Marco Puddu su Citroen Visa Trophee. Calorosi ed unanimi i commenti da parte degli equipaggi all’arrivo che hanno dimostrato un sentito apprezzamento per la manifestazione organizzata da Scuderia Etruria e Deltamania Montalcino, con particolare enfasi da parte di quelli che per la prima volta mettevano le ruote su prove speciali sterrate. Apprezzamento frutto di un’intensa attività organizzativa partita da zero, superando ostacoli ed insidie anche dell’ultimo minuto, ma portata a termine con tenacia e passione. Un ringraziamento è doveroso alle amministrazioni comunali di Montalcino e Buonconvento e ai tanti sostenitori tra i quali corre l’obbligo di menzione al Consorzio del Brunello di Montalcino, oltre alle aziende Argiano, Caparzo, Castiglion del Bosco, Mastroianni e Val di Suga. Di spessore anche l’impatto dato dalle presenze fin dalla giornata di mercoledì 8 dicembre che hanno contribuito a dare un forte segnale di apprezzamento anche a livello turistico ad una manifestazione che, con gli opportuni aggiustamenti, potrà solo crescere e puntare molto in alto nel panorama rallystico. Informazioni e documenti di gara al sito web www. https://www.scuderiaetruria.net

NUOVA EDIZIONE 2022 PER LA MODENA CENTO ORE


 

2 - 7 ottobre 2022: Queste le date della nuova edizione della Modena Cento Ore. Come sempre, sarà una perfetta combinazione di auto meravigliose, gentlemen drivers, competizione, turismo, strade emozionanti, paesaggi mozzafiato, enogastronomia e relax. Un entusiasmante viaggio su un percorso coast to coast con una decina di prove speciali in salita su strade chiuse e 3 gare sui mitici circuiti di Imola, Misano e Mugello. Un’esperienza completata da momenti conviviali e serate uniche in location esclusive. Tutte le info su https://modenacentoore.canossa.com/

giovedì 9 dicembre 2021

GRANDI EMOZIONI AL PROSSIMO 1° RALLY DEL BRUNELLO





Si prospetta un gran finale di stagione nel match sulla terra del 1°Rally del Brunello, sesto ed ultimo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021. La gara organizzata dalla Scuderia Etruria Sport impegnerà vetture ed equipaggi in un autentico weekend di corse polverose con 281,67chilometri totali di gara 78,20 saranno di prove speciali, 17,09 km il venerdì 10 dicembre e 61,08 il sabato 11. Otto in totale le sfide cronometrate su fondo sterrato, che ripercorreranno tratti che fanno parte della storia del rally mondiale. 
Sarà un rally ricco di emozioni che si svilupperà, su due giornate. Prime sensazioni sulle vetture nella mattinata di venerdì 10 dicembre con lo shakedown in località Santa Marcella a Buonconvento, dalle 8 alle 11. Poi lo start ufficiale da Piazza del Popolo alle 13.31 seguito dai primi passaggi sulle prove di “Castiglione del Bosco” (10,25 km) “La Sesta” (7,18 km) e il riordino notturno alle Cantine del Brunello, alle 15:19. Si ripartirà per la seconda giornata di gara con le restanti sei prove con l’uscita dal riordino notturno alle ore 8:10. Altri due passaggi sulle prove di “La Sesta” (7,18 km) e “Castiglione del Bosco” (17,80 km) e due giri sulla breve “Pieve a Salti” (5,45 km), due i riordini in programma e poi nuovamente in Piazza del Popolo a Montalcino dalle 15.30 per l’arrivo e i festeggiamenti finali. Questa prima edizione del Rally del Brunello ospiterà anche gli sfidanti della Coppa Terra A112 Abarth, appendice sterrata della Serie dedicata alle piccole Autobianchi, otto in gara, e proporrà anche la gara di regolarità sport che non mancherà di stuzzicare gli specialisti della disciplina.

mercoledì 1 dicembre 2021

IL 10° MEMORY FORNACA LO VINCONO SALVINI E TAGLIAFERRI SU PORSCHE 911

È stata un’edizione tirata fino all’ultimo, la decima del Memory Fornaca che ha emesso i verdetti finali, nel tardo pomeriggio dello scorso sabato a Chieri, non appena conclusa La Grande Corsa 2021, il rally storico organizzato, come il trofeo, dall’attivissima associazione Amici di Nino che ricorda una volta di più il caro amico che tanto ha dato al mondo dei rallies. Per la vittoria finale ci si attendeva un testa a testa tra Alberto Salvini e Marco Bertinotti, affiancati dai rispettivi navigatori, ma un problema meccanico nelle prime battute di gara patito dalla Porsche 911 RSR dei neo Campioni Italiani, li ha estromessi dai giochi e spalancato le porte del successo all’equipaggio toscano che, col titolo in tasca, non ha preso rischi inutili chiudendo la gara al terzo posto assoluto e con i 56 punti del secondo posto di trofeo sono stati proclamati vincitori del 10° Memory Fornaca. A trarre un indiscusso beneficio dal ritiro di Bertinotti sono stati i biellesi Davide Negri e Roberto Coppa che, vincendo rally e classifica di gara del Memory con la Subaru Legacy, hanno fatto bottino pieno e guadagnato due posizioni in classifica, chiudendo al secondo posto assoluto grazie a due soli punti di margine su Dino Vicario e Fausto Bondesan su Ford Escort Rs che vanno a completare il podio e impreziosito dalla vittoria nella classe “2000”. Bertinotti e Rondi si devono accontentare del quarto posto e, grazie ad una bella progressione nella seconda parte della stagione, Ermanno Caporale e Ornella Blanco Malerba (Lancia Fulvia HF) si godono la quinta posizione assoluta, con la navigatrice che festeggia anche la vittoria nella classifica femminile oltre a quella della classe “1600”. Nelle altre classi ovvia la conquista della “oltre 2000” per Salvini e Tagliaferri, mentre nella “oltre 1600” la spuntano in extremis Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu, anche ottavi nella generale con la Lancia Rally 037. Ancora una Lancia Fulvia, la 1.3 S di Francesco Espen e Gabriella Guglielmo che fanno propria la “1300” e nella “1150” Mario Cravero e Oddino Ricca portano alla vittoria la Fiat 127, risalendo anche fino alla posizione numero 7 nell’assoluta. Alle spalle di Ornella Blanco Malerba nella femminile, chiudono ex-aequo Sabrina Panizza – copilota di Simone Lanfranchini su Fiat X 1/9 – e la succitata Gabriella Guglielmo. Alla Scuderia Rally & Co la vittoria nella speciale classifica, dove il Team Bassano ha colto la seconda posizione davanti alla Dolly Motorsport. Come da tradizione viene confermato anche quest’anno il ricco montepremi che, oltre ai premi d’onore, mette in palio per i vincitori un orologio di grande prestigio grazie alla collaborazione con Ciaudano Gioiellieri, mentre Atech Racing omaggerà i secondi classificati con due tute ignifughe e i terzi con una coppia di sedili da competizioni. Tutti i premi saranno consegnati in occasione della cerimonia delle premiazioni, la cui data avrà conferma prossimamente.

lunedì 29 novembre 2021

IL CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO SI CORRERA' IL 30 APRILE- PRIMO MAGGIO 2022

Il Circuito Stradale del Mugello, gara di regolarità classica, farà rinascere il leggendario “Gran Premio del Mugello”, una delle più antiche competizioni d’Italia (disputata tra il 1914 ed il 1970), in una chiave storica. La gara originaria si svolgeva in un anello di strade formate dalla S.S. della Futa, che unisce Firenze a Bologna e da quella del Passo del Giogo. Su questo percorso si sono sfidati piloti del calibro di Campari, Brilli Peri, Masetti, Materassi, Vaccarella, Nanni Galli, Van Lennep, Elford e Merzario. L’edizione 2022 del Circuito Stradale del Mugello prevede due giorni di gara, partendo dalla Città di Firenze toccherà le magnifiche Colline del Chianti, nella giornata di sabato 30 Aprile dell'anno prossimo, per poi concludersi nel Mugello la domenica Primo Maggio. Per info: info@mugellostorico.it + 39 339 7573832

LA GRANDE CORSA A NEGRI E COPPA SU SUBARU LEGACY

“Buona la prima” per Davide Negri e Roberto Coppa che all'esordio sulla Subaru Legay 4WD Gruppo A si aggiudicano una combattuta settima edizione de La Grande Corsa precedendo un trio di Porsche 911 RSR Gruppo 4 con quella di Matteo Musti e Cristina Caldart seconda a 5”1 e quellla di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri a completaere il podio assoluto. La gara organizzata dall'associazione Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine, valevole quale finale del T.R.Z. oltre che per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup è scattata alle 7 dal parco chiuso presso la Frimed, col termometro sottozero ad annunciare una giornata fredda ma senza il rischio della pioggia. Dopo il primo parco assistenza, alle 8.02 sono iniziate le ostilità sui 6,90 chilometri delle “Moncucco” che ha visto partire Negri e Coppa con un passo deciso alla guida della Subaru Legacy che ha permesso loro di prendere 9”7 di vantaggio sulla Porsche 911 RSR di Musti e Caldart, più veloci di un solo decimo rispetto Bertinotti e Rondi, terzi con una vettura analoga. Il primo colpo di scena avviene nel successivo trasferimento quando i neo Campioni italiani di 2° Raggruppamento sono costretti a fermarsi per un problema meccanico; Negri fa sua anche la “Moransengo” e allunga su Musti che si riscatta e vince la successiva “Robella”, sulla quale Negri è vittima di un testacoda. Si arriva al riordino di Riva presso Chieri con la Subaru del duo biellese che conduce su un tris di Porsche 911 con le due di Musti e Salvini a podio, seguite da quella di Montini. Ivan Fioravanti e Annalis Vercella Marchese su Ford Escort RS sono quinti assoluti e primi del 3° Raggruppamento. In bella evidenza anche i finalisti del T.R.Z. Vicario, sesto assoluto su Ford Escort RS, Rimoldi settimo con la Porsche 911 SC e Lenci, ottavo su Peugeot 205 GTI. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, Baldo e Marcolini conducono davanti a Beccherle – Benedetti e Battistel – Rech. Negri ristabilisce le distanze nel secondo passaggio sulla “Moncucco” con Montini che precede le altre due Porsche in bagarre per il podio e si ripete sulla “Moransengo” per un soffio su Salvini. È però la successiva “Robella” a dare uno scossone alla classifica con Musti che stacca un gran tempo, migliorando di 15”9 da primo passaggio e, complice anche un problema alla barra stabilizzatrice alla vettura di Negri che lascia quasi 16” in questa prova, il pavese si porta a soli 0”2 dalla vetta. Al secondo riordino la situazione lascia presagire un finale tiratissimo sia per la vittoria, quanto per il podio visto che Montini, quarto, si avvicina a Salvini che corre pensando anche al Memory Fornaca oramai nelle sue mani. Fioravanti è sempre al comando del 3° Raggruppamento con ampio margine su Rimoldi e situazione invariata anche tra le A112 con la classifica uguale al giro precedente. Negri reagisce nel terzo passaggio sulla “Moncucco” mettendo 6”8 tra la sua Subaru e la Porsche di Musti e 10”9 su Salvini che tiene sotto controllo Montini per la terza posizione del podio. Tenta il tutto per tutto Musti sull'ultima breve “Lauriano” dove firma il terzo scratch, ma non riesce a superare Negri che, assieme a Coppa, vince il rally dopo essere stato in testa dalla prima prova e con cinque parziali siglati. Alle spalle di Musti, un soddisfatto Salvini che non ha preso rischi inutili con la vittoria del Memory Fornaca in tasca dopo il ritiro di Bertinotti e comunque appagato da un buon terzo assoluto. Quarta posizione per Montini e Belfiore tornati a correre con la Porsche 911 due anni dopo l'ultima volta, quando vinsero proprio qui a Chieri e al quinto posto un ottimo Ivan Fioravanti con Annalisa Vercella Marchese, si aggiudica il 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS. Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, sesti con la Porsche 911 SC, primeggiano tra i finalisti del T.R.Z. precedendo la Ford Escort RS di Dino Vicario e Fausto Bondesan; prestazione di livello per i toscani Mauro Lenci e Ronni Celli ottavi con la Peugeot 205 GTI e a chiudere la top ten è una doppietta Opel con l'Ascona SR di Alessandro Mazzucato e Massimo Boni, noni precedendo la Kadett Gt/e di Paolo Pastrone e Mara Miretti dopo un'avvincente sfida per la supremazia di classe. Tra le vetture 1600, in evidenza la Fiat Ritmo 75 di Delle Coste e Galli e tra le 1300, ancora un equipaggio finalista del T.R.Z. quello composto da Lenzetti e Cecconi. Infine, successo nella 1150 per Mario Cravero con la Fiat 127 Gruppo 2 condivisa con Oddino Ricca. Gara combattuta, come da tradizione, anche nel Trofeo A112 Abarth che per la prima volta ha fatto tappa sulle insidiose prove de La Grande Corsa; a spuntarla dopo aver già vinto l'assoluta con una gara d'anticipo sono stati Pietro Baldo e Davide Marcolini che hanno regolato Luigi Battistel e Denis Rech, secondi, e Franco Beccherle terzo assieme a Roberto Benedetti. Al Team Bassano la vittoria tra le scuderie precedendo la Rally & Co e la Meteco Corse. Sono stati quarantadue gli equipaggi ad aver concluso regolarmente il rally che, si è concluso superando alcuni inaspettati ostacoli dell'ultimo momento, a conferma dello sforzo profuso dagli organizzatori che sono riusciti a proporre una manifestazione che ha riscosso un gradimento generale da parte degli equipaggi giunti a Chieri da quasi tutta l'Italia. I

LA GRANDE CORSA: FABBRI VINCE LA SPORT, VALLANO LA MEDIA

Combattute ed avvincenti anche le due gare di regolarità che si sono svolte in concomitanza col rally storico La Grande >Corsa, e che in gran parte hanno rispettato i pronostici della vigilia sia nella sport, quanto in quella a media che assegnava il Campionato Italiano. REGOLARITÀ SPORT – Valida quale ultima prova del Trofeo Tre Regioni, la gara è partita nel segno della Lancia Fulvia di Aghem e Cumino che dopo i primi quattro rilevamenti viaggiavano con due sole penalità, ma sono i successivi due a far perdere loro la testa della classifica, presa prontamente da Giacoppo e Randon con la Lancia Fulvia HF che a metà gara conducono di 17 lunghezza su Fiore e Garelli anch’essi in gara con una Fulvia HF e 18 sulla Volvo 144 di Fabbri e Sartore i quali nel secondo giro sferrano l’attacco ai provvisori leader; approfittando anche di un passaggio non perfetto di Giacoppo che gli costa 23 penalità, il portacolori del Progetto M.I.T.E. passa al comando e nell’ultima prova consolida il vantaggio portandolo a quei rassicuranti 10 punti che valgono la vittoria. Secondi chiudono Randon e Giacoppo comunque soddisfatti della loro gara e il podio viene completato dalla Fiat 131 Racing di Barbotto e Giachino; per la quarta posizione si ricorre alla discriminante visto che Aghem – Cumino e Viganò – Giacobino (Fiat 850 Sport) hanno concluso con le stesse penalità, ma il duo della Fulvia essendo stato più preciso nella prima prova si aggiudica la quarta. Ventuno dei venticinque equipaggi partiti hanno regolarmente tagliato il traguardo, dimostrando un particolare gradimento per il doppio pressostato in ogni prova che ha così raddoppiato il numero dei rilevamenti al centesimo di secondo. REGOLARITÀ A MEDIA – Ultimo atto del Campionato Italiano, la seconda edizione de La Grande Corsa a media, ha annoverato al via tutti i maggiori esponenti di questa particolare disciplina, due dei quali si stavano giocando la vittoria assoluta. Le cose si complicavano fin dalle prime due prove per Giugni e Biagi su Renault Alpine A110 che scivolavano lontane dalla top ten dando l’addio alle speranze di cucirsi addosso il Tricolore; questo agevolava gli altri pretendenti, Gandino e Merenda su Fiat Ritmo 130 TC, che mantengono comunque la giusta concentrazione restando sempre a ridosso dei primi. Partono molto bene Chiesa – Chiesa con la Ford Cortina Lotus che però nella terza prova scivolano nelle retrovie. La testa della gara viene così presa dall’Audi 80 di Vellano e Molina che la difendono fino al traguardo finale aggiudicandosi per la seconda volta La Grande Corsa, dopo il successo del 2019; Marcattilj e Giammarino sono secondi con la Porsche 911 staccati di 10 penalità e il podio lo completano i neo Campioni Italiani Gandino e Merenda che chiudono con 20 lunghezze di distacco dai vincitori. Quarta posizione per la Lancia Delta di Concari e Androvandi e, a completare la top five, è l’Alfa Romeo Giulietta di Bonnet e Solomatina. Ventisette gli equipaggi che hanno concluso la gara, con uno solo costretto al ritiro.

martedì 23 novembre 2021

ICE CHALLENGE 2022


 Ice Challenge 2022, Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, si presenta annunciando il calendario della sfida innevata tricolore che prenderà il via il prossimo gennaio. Tante novità, fra tutte l’inserimento della pista di Enego che insieme a Livigno e Pragelato formerà un inedito calendario a cinque puntate dove i protagonisti del ghiaccio italiano si preparano ad un elettrizzante confronto.

Il team organizzativo di BMG Motor Events ha lavorato e sta lavorando senza sosta in concerto con ACI Sport e con le proprietà di gestione delle varie piste per permettere al circus del ghiaccio italiano di poter scrivere altre storie emozionanti dopo le ultime tre stupende stagioni.

Conferme giungono anche sulle categorie ammesse che resteranno quelle previste dal regolamento di settore ACI Sport con vetture e kart cross. Semaforo verde anche sul Trofeo Legend Cars che dopo l’esordio dello scorso anno riporterà le vetture di derivazione americana su neve e ghiaccio per quello che si preannuncia come un succulento bis.

Ad aprire le ostilità sarà il Ghiacciodromo di Livigno, la pista indiscutibilmente più fredda del calendario, in programma nel weekend del 15-16 gennaio. Il 22-23 si salirà a Pragelato, appuntamento immancabile sugli 1.05 chilometri su quello che viene definito il Tempio della velocità su Ghiaccio in Italia. Il 29-30 gennaio l’appuntamento di metà stagione si svolgerà in provincia di Vicenza, ad Enego, pista nuovissima che sarà creata appositamente per Ice Challenge. L’ultima parte della stagione farà poi ritorno a Pragelato il 5-6 febbraio nella consueta sfida in senso inverso, prima del gran finale nuovamente ad Enego sull’Altopiano dei 7 Comuni il 19-20 febbraio.

“Siamo sicuri che sarà una stagione molto appassionante – hanno commentato in BMG Motor Events – non solo per i cinque rounds e per l’ingresso di Enego come novità, ma anche per il livello che il campionato ha raggiunto nelle ultime edizioni, in particolare nel 2021. Crediamo nel Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, abbiamo avvicinato anche diversi giovani, coinvolto diverse categorie e quindi guardiamo avanti e ci prepariamo ad un 2022 altrettanto esaltante”.

Le iscrizioni apriranno prossimamente, il sito www.icechallenge.it presenterà via via tutte le novità di questa stagione così come le pagine social @icechallengeofficial Facebook e Instagram pronte a raccontare l’avvicinamento alla prima stagionale e ovviamente a seguire ogni momento della sfida in pista.

Calendario 2022
15-16 gennaio | Livigno
22-23 gennaio | Pragelato
29-30 gennaio | Enego
5-6 febbraio | Pragelato 2
19-20 febbraio | Enego 2

domenica 21 novembre 2021

MODENA CENTO ORE CLASSIC

Sono aperte le iscrizioni per la Modena Cento Ore 2022!La gara partirà da Milano Marittima il 2 Ottobre con un aperitivo sulla spiaggia.
La gara si disputerà nei circuiti di Imola, Misano e Mugello, oltre che sulla consueta decina di prove speciali su strade chiuse al traffico. La serata di gala si terrà nel cuore di Firenze e l'arrivo e la serata conclusiva come sempre saranno a Modena.
La MCO 2022 sarà un altro evento indimenticabile, pieno di passione, adrenalina, stile e quella atmosfera familiare che da sempre ci caratterizza.
Visita il nuovo sito web e scopri il programma.

domenica 14 novembre 2021

SUCCESSO DI BENTIVOGLI/MARIANI AL REVIVAL VALPANTENA






Un’edizione che è tornata a fare respirare la consueta aria di festa del Revival Rally Club Valpantena, con oltre 200 equipaggi al via. In una sfida davvero intensa, come al solito decisa per pochissime penalità, l’hanno spuntata Marco Bentivogli ed Andrea Marani (Fiat Ritmo Abarth 130 TC/Racing Team Le Fonti) di 9 penalità davanti a Andrea Giacoppo e Lisa Olivieri su Lancia Fulvia HF del Team Bassano, primi in 5^ Divisione. Terza piazza per Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR/Rallyclub Team), vincitori nel 2020, staccati di 13 penalità e vincitori in 7^ Divisione.
Nella sfida tra gli equipaggi veronesi, che ha attribuito il Trofeo Buri dedicato all’amico Maurizio Todeschini, successo per Alessandro Zanchi e Fabiano Gugole (Volkswagen Golf GTi/Scaligera Rallye) sesti assoluti al termine dopo una gara sicuramente impegnativa. Bello il successo nella femminile per Alessia Ceschi e Marta Menini su Opel Ascona 2.0 (Pro Energy Motorsport).

Il Trofeo dell'edizione 2021 era dedicato alla Fiat Ritmo Abarth, con particolare attenzione alle Ritmo 75 Gruppo 2. Grande emozione per la partecipazione di Alessandro Bettega e Nicola Vettoretti con la Ritmo Alitalia che papà Attilio guidò al Rallye Monte-Carlo 1979, di proprietà del pistoiese Cafissi. Bettega ha concluso la gara con grande soddisfazione e sulla pedana d'arrivo di Grezzana, in Piazza Ballini, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento griffato Bertani per esserci stato, un onore prima di tutto per il Rally Club Valpantena.

A conquistare il Trofeo Ritmo è stato sempre Bentivogli che ha quindi fatto incetta di trofei avendo portato a casa anche l’8^ Divisione. Alle sue spalle seconda piazza per Daniele e Marco Martinello (Fiat Ritmo Abarth 130 TC/Scaligera Rallye) e terza per Natasha Quagliato e Marco Serafini (Fiat Ritmo Abarth 130 TC/Rallyclub Team).

Solita bella battaglia anche tra gli equipaggi stranieri che anche quest’anno hanno visto primeggiare, quasi in scioltezza, Thomas Plueschke e Barbara Ziegler (Peugeot 205 GTI/Team De Lys) davanti a Martin e Petr Uhrik (Skoda Favorit 136L/Murallying Classic). In terza piazza per Michael Stoschek e Philipp Spath su una bellissima Porsche 911 SC/RS battente bandiera Brose Motorsport.

Bellissimo l'abbraccio di amici, appassionati e grandi campioni. "Lucky"-Battistolli e Luigi Cazzaro, con la loro Lancia Delta Integrale 16V non hanno voluto mancare ed hanno portato a termine questa edizione con un trentaseiesimo posto assoluto, risultato di prestigio essendo abituato alla pura velocità e non alla regolarità. Il Presidente dell'Automobile Club Verona Adriano Baso, rientrante al Valpantena dopo quattro anni di assenza, si è divertito al volante della sua Fiat 131 Abarth navigato da Gianluca Micheloni. Suoni d'altri tempi per la Lancia Stratos di Tony Fassina e Marco Verdelli, gloriosi interpreti di questa vettura con la quale Tony vinse il Rallye Sanremo 1979. Sorrisi impagabili anche quelli di Jacopo Biasion, figlio d'arte, in gara con Marta Carello con un'Opel Kadett GTE. Vien da dire che buon sangue non mente.

venerdì 12 novembre 2021

LA PICCOLA ATENE AI NASTRI DI PARTENZA

 



Partirà da Sabbioneta il 5 dicembre La Piccola Atene. Questo il programma:
Verifiche sportive - Distribuzione Road –book, kit-race: Palazzo Giardino – Piazza D’Armi dalle 8.30 alle10.30
Partenza 1° vettura: Piazza D’Armi 11.00
Arrivo 1° vettura: Piazza D’armi 15.30
Premiazioni: presso il Teatro all’Antica
Direzione gara e segreteria – Palazzo del Municipio di Sabbioneta


PERCORSO
65 prove cronometrate –per un percorso di gara che si
snoda sulle sponde del Grande Fiume.


PARTECIPANTI
Dal 1° a 9° Raggruppamento

TOUR DEL LODIGIANO: ANCORA POSTI LIBERI!

 il giorno 20 novembre ritorna il TOUR DEL LODIGIANO: una giornata che si divide in 40 prove crono di regolarità classica al mattino e dopo pranzo una sessione di prove a media in circuito.

Due classifiche separate, premiazioni differenziate per equipaggi titolatied N/c, classifica combianata e premi ..as usual !

 

ABBIAMO ANCORA UNA DECINA DI POSTI LIBERI, ( CHIUDIAMO A 60 EQUIPAGGI )

INFO SU PROGRAMMA, MODULO ISCRIZIONE, MONTE PREMI ED ELENCO ISCRITTI

SUL SITO WWW.ALZOZERO.EU

 

Come al solito, TECNICA E DIVERTIMENTO GARANTITO… per non parlare delle premiazioni

Con riconoscimenti..NO MADE IN CHINA !!!


Terre di Canossa annunciata la XII edizione!


21-24 aprile 2022: queste le nuove date del Terre di Canossa che percorrerà le incantevoli strade di Emilia-Romagna, Liguria e Toscana Reggio Emilia. La XII edizione del Terre di Canossa quest’anno avrà luogo dal 21 al 24 aprile e sarà come sempre caratterizzata dall’inconfondibile miscela di sport, passione, paesaggi, cultura e serate indimenticabili. Città d’arte, paesaggi meravigliosi, location uniche, antichi castelli, dolci colline e impegnativi passi di montagna faranno da scenario ad una gara tra le più importanti nel panorama internazionale degli eventi per auto storiche.
La gara si svolge come di consueto su un percorso di circa 600 km e prevede prove a cronometro e di media. Il Terre di Canossa non è però solo gara, ma è soprattutto una combinazione vincente di auto meravigliose e di gentlemen drivers che arrivano da lontano per l’opportunità di vivere l’Italia in un modo speciale, combinando l’adrenalina della competizione con il piacere della buona cucina italiana e della scoperta dei territori attraversati. Numerose anche le novità che l’organizzazione ha progettato per stupire ed emozionare gli affezionati partecipanti. Tra tutte spicca il fatto che da quest’anno il Terre di Canossa è diventata gara di regolarità turistica e quindi, per la prima volta, l’esperienza si rivolge 
anche ai giovani codriver fra i 14 e i 18 anni. Una perfetta opportunità per vivere con i 
vostri ragazzi un viaggio memorabile. 
Altra grande novità è il focus sulla lussureggiante Garfagnana che non sarà più solo attraversata, ma fortemente vissuta dai partecipanti all’evento: quest’anno due serate e pernottamenti si terranno nel verde dell’entroterra toscano.
Per godere al meglio di tutti i paesaggi del nostro meraviglioso Paese, due dei pranzi saranno quest’anno sul mare: il pranzo del sabato sarà con vista sull’incantevole Golfo dei Poeti, mentre il secondo al cospetto del mare della Versilia. Confermate per questa dodicesima edizione alcune delle proposte più gradite degli anni passati: la partenza da Salsomaggiore Terme, splendida città liberty, la cena di gala firmata da un grande chef stellato del territorio nella fastosa cornice del Palazzo dei 
Congressi, l’attraversamento degli sfidanti Passo Cento Croci e Passo Pradarena, la strada delle Cinque Terre con i suoi suggestivi scorci sul mare e il passaggio nel centro storico di alcune tra le più belle città d’arte toscane.
Confermata l’attenzione all’ambiente da parte dell’organizzazione: anche quest’anno viene adottato volontariamente il protocollo CarbonZero, che impone l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di gas climalteranti. Le emissioni verranno poi completamente azzerate tramite la piantumazione di nuovi alberi nell’Appennino Tosco-Emiliano.

lunedì 8 novembre 2021

RETROMOBILE A PARIGI DAL 2 FEBBRAIO



 Retromobile 2022 si prepara ! Dal 2 al 6 febbraio  la Fiera della storia dell'automobilismo sarà apaerta a Parigi Porte de Versailles e presenterà, in particolare, l'evento "The fabulous GORDINI saga" in partnership con the National Automobile Museum, Schlumpf Collection e lo storico Christian Huet.

Un'a retrospettiva unica al mondo sulla produzione del celebre ingegnere Amédée Gordini dal 1947 al 1971.
Ma questo è solo una delle molte attrattive della popolare fiera dell'automobilismo d'epoca che sarà ospitata a Pariti. Tante le novità ancora da svelare.

TUTTO PRONTO PER LA 34° WINTER MARATHON




La 34esima Winter Marathon si disputerà da giovedì 20 a domenica 23 gennaio 2022 a Madonna di Campiglio. Tante le novità a partire dal percorso rinnovato di 500 km con 65 prove cronometrate e 6 di media, riproposto nuovamente su 2 tappe: la prima nella serata di giovedì 20 al termine delle verifiche ante gara, la seconda venerdì 21 attraverso le strade e i passi più affascinanti del Trentino-Alto Adige e le Dolomiti a fare da sfondo. A far da corollario il tradizionale show fuori classifica di sabato 22 sul lago ghiacciato con la disputa dei trofei a eliminazione diretta.

Alla manifestazione saranno ammesse tutte le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungerà una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976. A far da cornice all'evento sarà ovviamente Madonna di Campiglio, che ospiterà tutte le fasi salienti a partire dalle verifiche ante gara, la partenza e l'arrivo di entrambe le tappe, i trofei speciali sul lago ghiacciato del sabato pomeriggio e le premiazioni finali.

CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE

 Va a Vesco la vittoria alla XVIII° edizione del Circuito delle valli Piacentine, gara di regolarità per auto satoriche ACI che si è corsa a Bobbio domenica 7 novembre, organizzato da Bobbio Autosport.

Sui 100 e oltre km di percorso, tutto sulle strade tortuose ed impervie che salgono verso rocca Penice e sull'appennino piacentino, Vesco ha trionfato sugli ottanta concorrenti che si sono sfidati su 45 prove cronometrate e due prove
a media. 

BLIZZ PRIMATIST FA IL RECORD MONDIALE



A distanza di due anni dalla sua presentazione al Mauto, BLIZZ PRIMATIST ha centrato l’obbiettivo stabilendo, presso il Nardò Technical Center, 7 Record Mondiali per veicoli elettrici.

Nel corso della serata, con il supporto di filmati e della testimonianza dei protagonisti, rivivremo insieme le fasi che hanno preceduto i tentativi ufficiali e soprattutto l’atmosfera che ha caratterizzato quei giorni indimenticabili.

Si parlerà anche del crescente interesse legato alla ricerca sperimentale, delle aziende che hanno apportato la loro qualificata esperienza e degli ambiziosi programmi futuri.
Al termine seguirà il Q&A con il pubblico ed un rinfresco con i protagonisti e gli sponsor dell’avventura.

IL CNA DI PADOVA ORGANIZZA I CORSI PER BATTILAMIERE

 

Tecniche di battilamiera applicate al restauro

13 Novembre 2021 - 09:00 - 


Percorso formativo aperto a appassionati del restauro e a tecnici del settore rivolto a coloro che intendono apprendere le:

TECNICHE DI BATTILAMIERA APPLICATE AL RESTAURO

https://www.tecnapadova.it/corso/tecniche-di-battilamiera-nov-2021/

IL TEAM BASSANO AL GIRO DEI MONTI SAVONESI


Archiviato un intenso mese di ottobre il Team Bassano si prepara ad affrontare al meglio gli ultimi impegni di un affollato calendario sportivo che, nel prossimo fine settimana, propone la terza edizione del Giro dei Monti Savonesi. Valevole per il T.R.Z. della prima zona, oltre che per il Memory Fornaca e Michelin Historic Rally Cup, il rally savonese con base ad Albenga conta tra gli iscritti una dozzina di equipaggi dall’ovale azzurro ai quali se ne sommano altri due nell’abbinata gara di regolarità sport. Nell’elenco da poco pubblicato il primo equipaggio targato Team Bassano è quello della BMW M3 di Gabriele “Odeon” Noberasco per il quale la gara ha un duplice, particolare, valore visto che proprio al “Giro” di 45 anni fa corse il suo primo rally e perché al suo fianco debutterà il figlio Nicolò. Un minuto più tardi scatterà la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio e, con un’altra coupé tedesca in versione Gruppo B, saranno della partita Ermanno Sordi e Maurizio Barone, tallonati dalla Lancia Rally 037 di Edoardo Valente con la moglie Jeanne Françoise Revenu alle note, a loro volta seguiti da un’altra Porsche 911 SC: quella di “MGM” e Marco Torlasco. Si scorre l’elenco fino al numero 22 per leggere i nomi di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere con la Porsche 911 RSR per passare poi ad un tris di vetture Opel, con la Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore, l’Ascona SR 1.9 di Stefano Carminati e Antonello Moncada, fino alla Corsa GSI di Gianni Regini e Simone Lupi. La dozzina si completa, infine, con l’Autobianchi A112 Abarth di Rosario Pennisi e Angelo Bregliasco, la Fiat 125 Special di Pietro Turchi con Francesco Donati alle note e la Ford Fiesta di Claudio Azzari con Massimo Soffritti. Titolazione anche per la gara di regolarità sport che sarà infatti valevole per la Coppa Regolarità Sport Pro Energy, obbiettivo di Andrea Giacoppo e Nicola Randon al via su Lancia Fulvia HF 1.6 e, coi colori del Team Bassano, sono iscritti Gianvittorio Bianchi e Maurizio Torlasco su Porsche 911. Sei le prove speciali in programma: due nel pomeriggio di sabato 6 e le restanti, domenica 7 novembre. Partenza ed arrivo da Piazza del Popolo ad Albenga.

REVIVAL VALPANTENA, NON MANCATE!

 

Manca oramai davvero poco all'edizione 2021 del Revival Rally Club Valpantena. La 19^ edizione scatta con oltre 200 iscritti ma purtroppo si svolgerà seguendo il Protocollo Covid-19 che prevede di organizzarla a porte chiuse.Proprio per questo motivo sarà ovviamente importantissima la copertura TV, streaming e social con la gradita partecipazione di Epic Rally Tribe. La "tribù" che raccoglie numeri importantissimi di seguito da parte degli appassionati rallystindi tutta Italia, si collegherà in diretta dalle PCT2-3 Roverè e PCT6-7 San Francesco, senza dubbio le più iconiche della manifestazione valpantenate. Proprio San Francesco ha contribuito in questi anni ad aumentare la popolarità dell'evento non solo in Italia ma anche all'estero con appassionati che, fino al 2019 prima della chiusura, sono arrivati in Valpantena da ogni parte d'Europa per scattare una foto o semplicemente gustarsi lo spettacolo.Le dirette verranno trasmesse sulla Pagina Facebook di Epic Rally Tribe (facebook.com/epicrallytribe) e ovviamente condivise anche sulla pagina del Rally Club Valpantena (facebook.con/rcvalpantena).I canali social dell'evento seguiranno a loro volta la corsa con foto, video, interviste, aggiornamenti per raccontare momento dopo momento questa edizione numero 19, particolarmente sentita per il delicato periodo che l'ha preceduta e che, seppure in forma più lieve, stiamo ancora affrontando.L’edizione 2021 dedicherà il consueto tributo alla Fiat Ritmo Abarth, vettura con la quale l’amico Attilio Bettega scrisse indimenticate pagine di storia a cavallo tra gli anni Settanta ed Ottanta. A partire con il numero uno, in livrea Alitalia, l'esemplare che il pilota di Molveno portò in gara al Rallye Monte-Carlo 1979. Guiderà il figlio Alessandro, navigato da Nicola Vettoretti, graditissimo ospite di una 19^ edizione molto attesa.

venerdì 5 novembre 2021

AL VIA IL VALLI PIACENTINE


 





Sono 79 gli equipaggi che si presenteranno ai nastri di partenza della kermesse automobilistica che prenderà il via domenica mattina 7 novembre da Piazza XXV Aprile in Bobbio (PC) per il XVIII Circuito delle Valli Piacentine.
Nel pomeriggio di sabato 07/11/2021 dalle ore 15.00, fino alle ore 18.00, inizieranno le operazioni di accreditamento degli equipaggi, e le verifiche tecniche delle vetture.
Le operazioni proseguiranno nella mattinata di domenica dalle ore 07.30, fino alle ore 09.30.
Il via alla prima vettura sarà dato alle ore 10.30, ed in questa edizione la prima vettura sarà una FIAT 508 S del 1935, con alla guida il più volte vincitore della Rievocazione della 1000 Miglia il sig. Andrea Vesco.
Dopo avere percorso 108,740 km, ed effettuato 4 Controlli Orari, 1 Controllo a Timbro, 63 prove cronometrate e 2 prove a media, l'arrivo della prima vettura è previsto per le ore 14.30.

Alle ore 17.00 circa sono previste le premiazioni presso la Pizzeria Ristorante Punto Verde.










Lo sponsor Zero Time mette in palio nr. 2 Buoni Acquisto Prodotti Zero Time, che saranno assegnati ad estrazione tra i concorrenti alla gara, presenti subito dopo le premiazioni.

Ricordiamo inoltre che per tutta la durata della Manifestazione sarà rigorosamente applicato il Protocollo Generale per il Contrasto ed il Contenimento della Diffusione del Virus Covid-19 nel Motorsport.



giovedì 4 novembre 2021

SUPERATA QUOTA 200 ISCRITTI AL 19° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA










Sale l'attesa per il 19° Revival Rally Club Valpantena, la regolarità sport numero 1 in Italia organizzata dall'omonimo club veronese fondato nel 1983 che il 12 e 13 novembre riaccenderà i motori della passione anche se, come per tutte le manifestazioni tricolori 2021, a porte chiuse per rispettare il Protocollo Covid-19 ACI Sport. L'evento ha superato le 200 iscrizioni grazie anche al supporto di Banca Valsabbina, AGSM AIM, Bertani, Bellamoli Granulati Marmo, Bendinelli, Frac, Just, Ferrari BK, Villa Ca' Vendri, Rext e Digital Valpolicella.

Le iscrizioni si sono chiuse nella giornata di sabato 30 ottobre e il risultato è davvero di buon auspicio dato che l'evento è tornato a superare i 200 iscritti. "È un grande risultato per noi - ha commentato il Comitato Organizzatore - dato che dopo la difficile stagione 2020 torniamo a vedere i numeri ai quali siamo abituati che rappresentano il Revival Rally Club Valpantena sin dalla prima edizione. Avremo al via belle vetture, la bilancia si è spostata più verso gli anni Ottanta per una naturale evoluzione del mercato delle auto storiche da rally, ma per questo non meno spettacolari".

Tra i nomi di spicco al via sicuramente quello di Alessandro Bettega che onorerà la memoria di papà Attilio, grande amico del Rally Club Valpantena, portando in gara la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 in livrea Alitalia messa gentilmente a disposizione dal pistoiese "Cafissi". Bettega guiderà un plotone di Ritmo, al quale è dedicato lo speciale trofeo 2021, che vedrà sulle strade della Valpantena ogni livrea: dalla Olio Fiat alla Quattro Rombi.

Non mancherà nemmeno in questa occasione "Lucky" Battistolli, altro grande sostenitore del Revival Rally Club Valpantena che parteciperà con la Lancia Delta navigato da Luigi Cazzaro. Lancia Stratos da non perdere quella nelle mani di Tony, nuovamente al Valpantena, e un secondo esemplare per Dino Tolfo. Sorpresa anche il cognome Biasion che tornerà nell'elenco iscritti del Valpantena con Jacopo, figlio del due volte campione del mondo rally Miki. E poi vetture di pregio come la bellissima Triumph TR7 ex Tony Pond che il pilota britannico guidò nella stagione 1979 (foto), pezzo rarissimo in Italia. La lista, come di consueto, proseguirà con Lancia, Abarth, Opel, Fiat, BMW, Ford, Peugeot in una lunga fila di marchi e modelli che hanno fatto la storia dei rally pronti a far rivivere l'epoca d'oro della specialità. Non mancheranno anche le partecipazioni straniere con equipaggi da Repubblica Ceca, Inghilterra, Austria e Germania.

Nonostante l'edizione 2021 sarà ancora limitata dalle disposizioni Covid, i concorrenti saranno comunque ospiti nella stupenda cornice di Villa Ca' Vendri, in Loc. Vendri a Verona, una perla architettonica unica dove sarà allestito il pranzo di metà giornata, servito dal catering di Scapin 1935.

L'evento si svolgerà sostanzialmente nella sola giornata di sabato 13 novembre dopo le procedure di accredito (ex verifiche) in programma venerdì 12. Le prove cronometrate a tempo dove si svilupperà la classifica di precisione, trattandosi di gara di regolarità, saranno 8, 4 da ripetere per due volte: "Praole", "Alcenago", "San Francesco" e "Roverè". Partenza e arrivo saranno in Piazza Ballini a Grezzana rispettivamente alle 8:31 ed alle 17:01.

Per consentire di seguire la gara da casa sarà attivo il servizio Social Live con aggiornamenti tempestivi, foto, video sulle pagine Facebook e Instagram ufficiali @rcvalpantena, mentre è prevista la partecipazione anche di Epic Rally Tribe che proporrà alcune dirette dalle prove cronometrate.

Informazioni e dettagli su www.rallyclubvalpantena.it

lunedì 1 novembre 2021

11° TOUR DEL LODIGIANO IL 20 NOVEMBRE


Una proposta allettante per tutti gli appassionati di regolarità: una gara di una giornata, semplice, veloce e allegra: il Tour del Lodigiano.

11° TOUR DEL LODIGIANO “ memorial Luigicarlo Violini ” – 20 NOV 2021

Appuntamento di regolarità classica (45 prove su pressostati) al mattino e regolarità a media con 12 rilevamenti al pomeriggio per auto storiche e moderne con classifiche separate regolarità + media + combinata premiazioni per piloti prioritari e n/c. ed equipaggi rosa.

QUOTA DI ISCRIZIONE: Euro 140 per vettura con due persone equipaggio

Euro 110 per vettura solo con conducente

Persone extra equipaggio: euro 30 a persona

Per iscrizioni di almeno 5 equipaggi effettuate direttamente da CLUB/SCUDERIE riduzione di euro 20 sulla quota di 140; 10 euro sulla quota 110

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

H.8.30 - 9.30

4° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda


Sui difficili e selettivi asfalti del 4°Rally Internazionale Storio Costa Smeralda si è conclusa una straordinaria due giorni per il round conclusivo del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, dopo una stagione intensa composta da otto appuntamenti combattutissimi. Marco Bertinotti ed Andrea Rondi sono i Campioni Italiani Rally Auto Storiche 2°Raggruppamento e vincitori del Trofeo Nazionale Conduttori 2021 con la loro Porsche 911 RS. L’equipaggio biellese griffata Rally&Co. alla sua prima volta sulle prove del Costa Smeralda Storico, si è preso la doppia soddisfazione tricolore dopo una stagione costante e il successo di casa al Rally Lana Storico. A vincere la gara organizzata dall’AC Sassari alla fine sono Angelo Lombardo e Rosario Merendino su Porsche 911 RS della Scuderai Ro Racing. Una straordinaria performance quella del pilota di Cefalù che mette a segno due scratch e chiude in vetta con il tempo complessivo di 57'54.6. Secondi assoluto, di classe e di raggruppamento dunque a 21’’ i Campioni Bertinotti-Rondi. Sale sul terzo gradino del podio a 54’’3 dalla vetta, il veloce Matteo Musti insieme a Cristina Caldart, autore di ottimi tempi, di altri due scratch sulla 911 RS sempre del 2°Raggruppamento, rallentato al termine della PS4 per lo spegnimento della vettura. Questo brevemente il resoconto di una gara intensa e piena di colpi di scena nelle sue due tappe sulle strade della Gallura, non ultimo quello dell’uscita di scena di uno dei suoi principali protagonisti, Davide Negri. Il biellese insieme a Roberto Coppa leader fino al termine della PS5, vinta da lui, è stato tradito dalla rottura del motore della sua Porsche 911 RS della Rally Club Team e curata dalla Pentacar, costringendolo al ritiro dalla corsa al titolo. Ai piedi del podio assoluto hanno portato a termine una buona gara Lorenzo Delladio e Pietro Elia Ometto con la Porsche 911 RS, già presenti al Costa Smeralda nell’edizione 2019. Tra gli sfidanti del 3°Raggruppamento si è aggiudicato la gara sarda per il secondo anno di fila, Beniamino Lo Presti affiancato quest’anno da Claudio Biglieri, ancora Porsche 911 SC della Scuderia Piloti Oltrepo, già al comando nella prima giornata di sfide, alla fine quinto assoluto. Fuori nella prima tappa invece Adriano Beschin con Massimiliano per la rottura del cambio della sua Porsche 911 Sc, che però con il ritiro inaspettato del suo avversario Massimo Giudicelli (VW Golf GTI), proprio sul finire della gara, si è intascato il titolo italiano nel “terzo”. La gara smeraldina, organizzata da AC Sassari con la partnership della Regione Sardegna, ha visto poi le corse di altri interpreti che hanno completato la top ten come Pietro Corredig sulla BMW del 2°Raggruppamento, sesto assoluto, seguito il pilota di Oschiri Tomaso Budroni primo del 4°Raggruppamento e primo degli equipaggi sardi con la sua Peugeot 205 Rally insieme a Stefano Pudda. A seguire la vettura gemella di Marco Galullo, di Nicola Tricomi, su Opel Kadett GTE e di Marco Manetti su Volkswagen Golf, entrambi in corsa per il 3°Raggruppamento. Sulle prove selettive del Costa Smeralda Storico, soddisfazione in gara per Massimo Giuliani navigato da Claudia Sora con la Lancia Fulvia Coupé, il titolo nel 1°Raggruppamento. Tra i piloti locali bella sorpresa al “Costa Smeralda Storico” quella dell’algherese Sergio Farris Jr., all’esordio nei rally, purtroppo frenato da una toccata che non gli ha permesso di difendere la quinta posizione assoluta. Tra le altre battaglie sulle due giornate in Sardegna Luigi Battistel a Denis Rech vincono il penultimo round del Trofeo A112 Abarth tra le nove A112 davanti a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Terzi Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli.