giovedì 27 febbraio 2014

A META’ GIUGNO LA AOSTA-GRAN SAN BERNARDO

Premiata sette volte on la  “Manovella d’oro”, il prestigioso riconoscimento assegnato dall’Asi, la Aosta-Gran San Bernardo si prepara per presentarsi in gran forma all’appuntamento del 15 e 16 giugno.
La trentunesima edizione di questa gara di regolarità per auto storiche valida per il Campionato Asi 2014 organizzata dal Cameva di Aosta non vuole mancare il suo obiettivo, quello di raggiungere come ogni anno (con l’eccezione dell’edizione 2013, causa la troppa neve) lo spettacolare e sempre suggestivo Colle del Gran San Bernardo. I preparativi sono in corso: la gara si articolerà su due tappe per circa 160 chilometri, ripercorrendo le strade rese famose dalla gare automobilistiche valdostane negli anni passati.

mercoledì 26 febbraio 2014

calendario rally internazionali

Ecco il calendario dei prossimi rally internazionali per auto storiche:

28 febbraio
Spagna
Rally di Spagna
Rally Storico C.E.

14-15 marzo
Lloret de Mar (ESP)
Rally Costa Brava
Rally Storico C.E.

Calendario prossime gare febbraio - marzo 2014

Ecco il calendario delle prossime gare italiane per auto storiche:

1-2 marzo
Spotorno (SV)
Rally Riviera Ligure
Rally Storico

1° marzo
Rovereto (TN)
Coppa Città della Pace
Campionato Italiano Regolarita CSAI

7-8 marzo
Arezzo
Historic Rally delle Vallate aretine
Rally Storico C.I.R.

16 marzo
Verona
Trofeo strade scaligere
Gara Nazionale ACI-CSAI di Regolarità Classica Auto Storiche e Moderne
.
15-16 marzo
Varese
Insubria Historic Rally
Regolarita a media

28-29 marzo
Boscochiesanuova (Verona)
Lessinia Sport
Regolarita Sport

Trofeo Primavera il 22 marzo: si apre la stagione delle gare trentine

Sarà tutto nuovo quest’anno il Trofeo Primavera, la divertente competizione della Scuderia Trentina Storica che ogni anno apre la stagione delle gare trentine per le auto d’epoca, e che a partire da questa edizione ha abbinato al suo nome quello della nota casa di spumanti Rotari di Mezzocorona. Si chiamerà infatti Trofeo Primavera – COPPA ROTARI questa diciannovesima edizione, ed avrà una ambientazione suggestiva, tutta trentina DOC, sia dalla partenza, che avverrà dalle cantine Rotari a Mezzocorona, sia nel percorso, che porterà i concorrenti in uno dei luoghi più puri della tradizione trentina: la Val di Non.

lunedì 24 febbraio 2014

Al via il 22 marzo il Valli e Nebbie




Partenza da Ferrara per il Valli e Nebbie dell'Officina Ferrarese, una classica del motorismo d'epoca che ogni anno raduna nelle valli del Po le più belle auto storiche (con pezzi unici anteguerra). Un percorso sempre nuovo ed una organizzazione studiata nei minimi particolari, con passaggi nelle zone umide del Delta del Po, alla scoperta di tradizioni antiche e di luoghi naturali incontaminati. Non mancano poi spunti di carattere storico, con le bellezze di Ferrara (che quest'anno ospita a Palazzo Diamanti un'interessante mostra dedicata a Matisse). Le auto attese sono d'eccezione: Bugatti, Riley e OM fra le ante guerra, e poi tutti i principali marchi  italiani, francesi e inglesi. Per info: www.officinaferrarese.com

mercoledì 19 febbraio 2014

XXI Coppa Città della Pace

La XXI Coppa Città della Pace apre come di consueto il Campionato Csai il 1° marzo a Rovereto. Una gara di un solo giorno, con un itinerario nuovo e tante prove speciali. Arrivo e premiazioni come sempre nello scenografico palazzo del Mart - Museo di Arte Moderna di Rovereto, che ospiterà i partecipanti. Per info www.adigesport.it.

lunedì 17 febbraio 2014

1st Amber Trophy: sul cammino dell'Ambra con le auto storiche

Si apre un capitolo nuovo nel campo delle manifestazioni per auto storiche. Si tratta del 1st Historical Photochallenge "Amber Trophy": un evento riservato alle auto storiche ante 1984 unico nel suo genere, che propone, nella settimana dal 28 giugno al 5 luglio, un'emozionante avventura attraverso l'Europa. Da Venezia su verso il Baltico, per andare a riscoprire un'antica via, quella percorsa dai vichinghi prima e poi dai mercanti russi che trasportavano giù fino al Mediterraneo le perle d'ambra, considerate da secoli potenti talismani.

Articolato come un perc orso a tappe, da Venezia fino a Riga, la prima edizione di questo Amber Trophy segna finalmente l'inizio di qualcosa di diverso. Non si tratta infatti, questa volta, di un duro challenge (le strade europee sono oramai in buona parte tutte di ottima qualità), e neanche di un veloce raid a tappe con tante estenuanti prove speciali di regolarità. Amber Trophy si avvicina piuttosto al "lento viaggiare", un modo diverso di fare turismo, che si sta sempre più diffondendo. In più, ha insieme ha tutte le caratteristiche dell'esplorazione e della cultura, perché è abbinato ad una competizione fotografica ed insegue un pezzo di storia europea.
Austria, Cechia, Polonia, Lituania e Lettonia i paesi attraversati, con alcuni passaggi "storici" di grande suggestione (come le soste a Brno ed a Varsavia) e, a conclusione, l'arrivo nella capitale della Lettonia proprio in coincidenza con i festeggiamenti per la designazione di Riga quale "Capitale Europea della Cultura ", alla presenza di autorità politiche italiane, lettoni e dell'Unione Europea, ed in coincidenza con l'avvio del semestre di presidenza italiano al Consiglio dell'Unione Europea.

Ad ogni coppia di partecipanti sarà inoltre consegnata alla partenza una macchina fotografica digitale, con la quale dovranno scattare, lungo il tragitto, alcune foto a tema, con tutta la fantasia di cui saranno capaci. Altre foto, ancora, dovranno testimoniare il passaggio dell'equipaggio in alcuni specifici "punti foto" individuati. Ogni foto consentirà di acquisire uno specifico punteggio allo scopo di redigere una classifica finale (la giuria sarà composta all'interno del Comitato Organizzatore).

Ci saranno anche dei Controlli Orari solo al masttino, alla partenza di ogni tappa, utili per acquisire punti ai fini della classifica finale, ma anche per mantenere tutti i partecipanti all'interno di un medesimo percorso e di un eguale tempo medio di percorrenza. Ovviamente, non esistendo un controllo orario d'arrivo, ognuno è libero di gestire la propria tappa come meglio crede, sostando dove vuole o fermandosi per visitare qualche luogo particolare, rispettando soltanto i punti foto predefiniti al fine di acquisire punti per la gara.

Alla fine, verrà stilata una classifica in base ai punti conquistati sia con il corretto passaggio ai controlli orari (al minuto primo), sia con la presentazione delle migliori foto a tema e con la copertura di tutti i "punti foto” previsti.

Altra grande novità: nessuna fatica per il viaggio di ritorno, perchè l'organizzazione si occuperà delle pratiche per riportare in Italia le vetture storiche in tutta sicurezza, coì che i partecipanti possano prendere un aereo e atterrare a Venezia in tutta comodità o prolungare la loro permanenza a Riga dopo l'evento e le premiazioni.

Le iscrizioni, già aperte, si chiuderanno il 15 maggio. La quota di iscrizione è di € 1.500,00 + iva per ogni partecipante e comprende:
- i pernottamenti con trattamento di mezza pensione negli hotel previsti;
- l’organizzazione con assistenza meccanica lungo tutto il percorso;
- l’assicurazione;
- l’utilizzo di una macchina fotografica digitale;
- il rientro della vettura in Italia in containers;
- il rientro dei partecipanti con passaggio aereo su Venezia in classe economica;
- la partecipazione agli eventi.

Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo reperibile sul sito www.ambertrophy.eu e inviarlo con una fotografia dell’auto e la ricevuta del versamento della quota di iscrizione eseguita con bonifico bancario (IBAN: IT 40 Z 01030 12153 00000 1182003) o con assegno circolare non trasferibile intestato a AREADUE – Via Luca Belludi, 50 – 35123 Padova.

domenica 16 febbraio 2014

Winter Race: si parte il 20 febbraio

Dal 20 al 22 febbraio lo splendido contesto alpino di Cortina d'Ampezzo ospiterà le magnifiche auto storiche che disputeranno l'edizione 2014 della Winter Race, gara di regolarità per auto storiche organizzata da Alte Sfere.La gara, da pochi anni entrata nel novero delle grandi gare alpine invernali per le auto storiche, sarà quest'anno divertentissima grazie allo spettacolare innevamento delle dolomiti, ma con le strade ben pulite e pronte per ospitare questo  test di alta guida.



SNOW TROPHY: vittoria per le storiche a Crugnola-Boscolo

La coppia Crugnola-Boscolo su Autobianchi A112 Abarth - 1973 si è aggiudicata la vittoria nella Regolarità Turistica Auto Storiche allo Snow Trophy 2014, a San Martino di Castrozza, mentre la coppia Pilastro-Savoldelli su A112 Abarth del 1982 ha conquistato la vittoria nella Regolarità Turistica Auto Moderne.

Rallye Monte Carlo Historique


Una edizione del 17° Rallye Monte Carlo Historique, voluta dall’ Automobile Club di Monaco che aveva previsto nel 2014 una edizione ancor più caratterizzata dalla competitività. Il 17th Rallye Monte-Carlo Historique iniziato il 22 gennaio, come ogni anno aveva partenze distinte e separate, localizzate in varie città: Barcellona, Glasgow, Monte Carlo, Oslo, Stoccolma e Reims. Il 25 tutti pronti per la parte vera del Rallye, quella da Monte Carlo, dopo più di 1.000 chilometri, con le prove speciali più famose: “La cime del Mas - Col de l’Echarasson – Col de Gaudissart”, prima di Saint-Nazaire-en-Royans e Valence, città di partenza per la prima fase.
Domenica 26, invece, le classiche di “Le Moulinon – Antraigues” and “Burzet – Saint-Martial”. E le leggendarie “Lalouvesc – Labatie d'Andaure” “Lamastre – Gilhoc – Alboussière”, prima del ritorno a Valence. Lunedì 27erano previsti 4 test memorabili: “Saint-Jean-en-Royans – Col de l’Echarasson – La Cime du Mas”e “Les Nonières – Col de Menée – Chichilianne”. Nella Contea del Dolfinato si sono svolte le prove più belle per le auto storiche, con “Recoubeau – Jansac – Col de Pennes”, una novità nelle prove del Monte Carlo. Ritorno ancora a Valence per la terza notte, e poi il 28 è iniziata la parte rivierasca: le auto ritornate nel Principato di Monaco hanno passato il classico check-point di Digne-les-Bains nelle Alpi dell’Haute-Provence. . Dopo un ultimo stop alla Turbie, sono iniziate le classiche della zona nizzarda: “Touet de l’Escarène – Sospel – Col de Turini – La Bollène Vésubie”, per la prima volta in regolarità, e “Lantosque – La Cabanette – Lucéram – Col Saint Roch – Col de Savel – Coaraze” . Il 29, infine, nella Salle des Etoiles del Monte Carlo Sporting Club, la cerimonia di gala, che quest’anno ha premiato la coppia Jose
LAREPPE e Lieven DAVID su OPEL KADETT GTE giunti al top della classifica, già vincitori nella 15° e nella 13° edizione del Rallye Monte Carlo Historique..

Winter Marathon...e la vittoria torna a Canè

Ritorna sul podio Giuliano Canè con Lucia Galliani alla 26° Winter Marathon. Per la sesta volta hanno agguantato la vittoria al termine di una gara molto combattuta,  sulla abituale Lancia Aprilia del 1938. Al secondo posto con un distacco di 39 penalità Ezio e Francesca Salviato, sempre su Lancia Aprilia (1939) che hanno preceduto i vincitori della scorsa edizione. Terzi Nino Margiotta e Bruno Perno su Morris Mini Cooper S del 1965.  43 le prove valide ai fini della classifica finale (sulle 44 in programma) per l'annullamento della PC 34 che dal Passo Falzarego porta a San Cassiano in Alta Badia, causato dai forti accumuli di neve di riporto - prontamente segnalati dalla Direzione di Gara ai concorrenti - che ha causato diversi ritardi. 97 gli equipaggi classificati sui 117 presentatisi al via da Campiglio alle 14.00 di venerdì. 1° equipaggio straniero quello dei sammarinesi Francesco Galassi e Stefano Pezzi su Lancia Fulvia Coupé 1.3 S del 1973 mentre il 1° equipaggio femminile è quello composto da Lucia Fanti e Susanna Serri che su Alfa Romeo Giulietta TI del 1962 si sono classificate al 33° posto della classifica generale, sfiorando per sole 18 penalità l'accesso al Trofeo TAG Heuer Barozzi ad eliminazione diretta. Prima Scuderia CSAI la F.M. Franciacorta Motori che ha preceduto il Club Orobico Auto d'Epoca. Con lo svolgimento nel pomeriggio sul laghetto ghiacciato dei classici trofei riservati alle vetture anteguerra scoperte (successo di Spagnoli-Parisi) e quello per i primi 32 equipaggi della classifica generale (vinto da Barcella-Ghidotti) la 26ª edizione va in archivio: ultimo appuntamento quello di questa sera al PalaCampiglio con la cerimonia di premiazione e la cena di gala.

Trofeo APT Madonna di Campiglio al primo giorno della Winter Marathon

Non ci siamo dimenticati delle tante altre gare di neve di questo inizio stagione, e per farlo ricordiamo la prima gara della giornata iniziale della Winter Marathon, il Trofeo APT.
Sono stati Andrea Belometti e Stefano Cadei a vincere sotto la neve questa prima edizione del Trofeo APT, superando solo allo spareggio l'equipaggio bresciano composto da Marco Gatta e Luigi Maffina su Porsche 356 A Coupé del 1959. Non è bastata infatti la prima sfida tra i due finalisti che dopo aver ottenuto la stessa differenza di 2 centesimi dal tempo imposto di 45 secondi (45".02 per Belometti e 44".98 per Gatta) hanno dovuto ripetere la prova per determinare il vincitore assoluto. Ha così prevalso la Innocenti Mini Cooper Mk I (1967) del driver bergamasco che inizia al meglio il proprio week-end ottenendo un successo che è valso premi importanti come un soggiorno di una settimana per due persone a Madonna di Campiglio. Giancarlo Cescatti, direttore dell'APT a cui è intitolato l’omonimo trofeo, ha premiato personalmente il podio complimentandosi con tutti i concorrenti e con l'organizzazione per l'ottima riuscita del nuovo evento. Ai secondi classificati Gatta-Maffina e ai terzi Battagliola-Prencipe (Austin Healey 100 BN1, 1955) è andato invece un soggiorno di un weekend per due persone nella rinomata stazione sciistica trentina.

lunedì 10 febbraio 2014

Un Dalla Favera pieno di neve

Si e' conclusa al mattino di sabato 8 febbraio la Coppa Dalla Favera, un grande evento per le auto storiche, gara bella e "tirata" come un rally d'altri tempi. La gara come ogni anno era tutta notturna ma quest'anno con partenza da Cittadella. Nelle prealpi venete, sulle montagne dell'altopiano fra Bassano e Asiago , le auto storiche hanno affrontato pioggia, nebbia e vere muraglie di neve. Una vittoria bella e meritata per Maurizio Aiolfi, che ha affrontato e superato tutte le difficolta' con determinazione e lungimiranza. Per curiosita' andate a leggere su Facebook il suo racconto della gara. Merita davvero e fa capire che cos'e' il Dalla Favera! Una gara che diverte e appassiona.

sabato 8 febbraio 2014

TUTTO PRONTO PER IL 5° HISTORIC ABARTH TRACK DAY



Sarà una grande festa quella che si sta preparando per il 27 giugno presso l'Autodromo di Franciacorta "Daniel Bonara” a Castrezzato in provincia di Brescia per il 5° Historic Abarth Track Day. Gli organizzatori Pierangelo Pasini e Anthony Berni, il primo titolare della Fiat
Franzoni Auto Srl di Brescia e grande appassionato Abarth, il secondo, produttore e venditore di ricambi per Abarth storiche e titolare della famosa ditta Berni Motori Srl di Maleo ( LO ), hanno
ultimato i preparativi per questa quinta edizione della manifestazione, che si terrà come di consueto in collaborazione con il Dott.Giuseppe Giuffrè, presidente del Registro Storico Italiano Abarth.
Il programma della manifestazione sarà lo stesso delle scorse edizioni, con quattro gruppi così
suddivisi :
- 1° vetture stradali.
- 2° 595 - 695 - 850 TC - 1000 TC - 1000 TCR in versione corsa.
- 3° 124 - 131 - A112 - 037 e Ritmo Abarth
- 4° Formula e Sport Prototipi.
I turni di prove saranno sedici in totale ,con inizio alle ore 9,00 per le stradali e proseguendo ogni
30 minuti , nell’ordine sopra descritto, con pausa dalle ore 13,00 alle ore 14,00. Alle ore 18,00, ai
box, conclusione della giornata con brindisi "Bollicine della Franciacorta" e torta rigorosamente
marchiata Abarth per tutti i partecipanti.
L'ingresso sarà libero al pubblico e saranno presenti diversi stand tra i quali Abarth Club
Brescia, Fiat 500 Club Italia e la Fondazione Negri.
Come nelle scorse edizioni saranno presenti numerosi ex piloti ed ex ingegneri della mitica Abarth e tanto pubblico per una giornata di sicuro divertimento.
www.bernimotori.com www.franzoniauto.com

giovedì 6 febbraio 2014

Mercatini: il calendario





Ecco il calendario delle mostre e dei mercatini di auto e moto storiche:




AREZZO CLASSIC MOTORS
11-12 gennaio
Arezzo Fiere e congressi


AUTO E MOTO DEL PASSATO
25-26 gennaio
FerraraFiere


40° MOSTRA SCAMBIO
1-2 febbraio
Quartiere Fieristico Pesaro

MOSTRA SCAMBIO AUTO MOTO CICLO
14-16 febbraio
Parco Esposizxioni Novegro (MI)


MOSTRA SCAMBIO AUTO E MOTO
1-2 marzo
Malpensafiere

OLD TIME SHOW
8-9 marzo
Fiera di Forlì

MOTOR-EXPO
29-30 marzo
Vicenzafiere

GRANDE MERCATO DI PRIMAVERA
12-13 aprile
Ferrarafiere

MOSTRA SCAMBIO
5-6 aprile
ReggioEmiliaFiere

AUTOMOTOCOLLECTION
11-12-13 aprile
Parco Esposizioni Novegro (MI)

MILANO AUTOCLASSICA
25-26-27 aprile
Fieramilano

FIERA NAZIONALE DEL TRATTORE D'EPOCA
3-4 maggio
Expo Fiera Piacenza

20° MOSTRA SCAMBIO CITTA' DI FIRENZE
3-4 maggio
Ippodromo del Viusarno - Parco delle Cascine Firenze

XXIV MOSTRA SCAMBIO
11-12-13 luglio
Città di Dueville (VI)

MERCANTEINAUTO
3-4-5 ottobre
Fiere di Parma

martedì 4 febbraio 2014

Automoto d'epoca e ... tuning!

A Milano Malpensafiere (Busto Arsizio) il 1-2 marzo si terrà la consueta mostra scambio di auto e moto d'epoca organizzata in collaborazione con il Moto Club Anni '70.
In contemporanea negli stessi spazi si terrà anche il 3° raduno Tuning auto, moto, scooter e minicar. Estetica, interni, illuminazione, miglior cerchio, miglior colore e Lady Car, queste tle premiazioni attese.
Per info: 338-2016966 info@automotoepoca.eu

lunedì 3 febbraio 2014

E’ ARRIVATO IL CARNEVALE!

I bacchettoni della vita gaudente il 7 gennaio hanno tirato un sospiro di sollievo, perché per loro vale il detto: “ l'Epifania tutte le feste se le porta via”.
Ma la loro soddisfazione è stata breve: ecco che già dopo una ventina di giorni è arrivato il Carnevale.  Come dice un altro saggio proverbio… “poi u vegne Carlevo che u se turna a rebelo” (poi viene il Carnevale e ci si torna a divertire…).
Certamente nella vita bisogna vedere le cose con una certa elasticità, chi vede avanti e chi ricorda indietro.
Carnevale è un periodo dell'anno che a parte le credenze religiose, è sempre esistito, pur se in forme diverse tra tutti i popoli.
 Il periodo carnevalesco sotto le varie forme è il precursore della primavera e l'inizio del risveglio della natura. Anche le manifestazioni carnevalesche dell'uomo sono uno sfogo gioioso che mette una pietra sopra al periodo tetro  del cupo inverno.
Già da bambino ricordo come in Loano esistevano i corsi carnevaleschi,  ogni anno sempre più ricchi (a parte il periodo della guerra), con la partecipazione di molti gruppi sia loanesi che dei paesi vicini.
La passeggiata a mare era invasa da singole maschere e lungo Corso Roma (allora via Aurelia) i gruppi dei carri erano numerosi.
Negli anni precedenti alle due guerre i corsi mascherati ed i carri erano fatti con arte, e la cartapesta dominava al posto dell'odierna plastica.  Le figure del “Beciancin” loanese, del “Cicciulin” savonese,  del “Puè Pepin” erano le maschere più comuni. E si ballava… Negli anni intorno al 1910, infatti,  ricordo le feste danzanti del “Sirena”, del “Doria” e del “Savoia”, mentre nel primo dopoguerra intorno agli anni 30 c’erano le grandi feste all'Hotel “Vittoria”(l’Hotel fu demolito per far posto alle attuali costruzioni di Piazza Mazzini), e poi sostituito dal salone del “Kursaal”, o dalla più spartana e popolare “Fetaia” in quel di Borgo Castello.
Durante il corso carnevalesco ricordo in particolare un carro che era fornito di cannone che sparava sulla folla coriandoli a profusione…
Nelle maschere singole, poi,  era ed è interessante vedere l'evoluzione delle figure secondo i vari periodi trascorsi. Prima della guerra i bambini vestivano da “Pierot” col vestito a ponpon o da “Gianduia” con il tricorno, le bambine erano invece abbigliate da “Fatine”o “Ballerinette”:  appena dopo invece i maschietti vestivano da “Mandrake” o “l'Uomo mascherato”, le bambine: da “Damigella” o “Majorette”, in seguito poi con l'avvento della televisione ecco nel corso mascherato nuovi personaggi: “Uomo ragno”, “Zorro” etc, e nel campo femminile “Barbie”e “Heidi”, per finire con tute spaziali o figure di extraterrestri.
E poi c’erano i dolci. A partire dai più comuni, acquistabili in ogni pasticceria, ai meno conosciuti  “Quaresimali”, dolci consumati e ben conosciuti nel genovesato, e le “viovette” (violette) candite, cioè il fiore di viola  proveniente dai vivai di Villanova d'Albenga (dove oggi sorgono i grandi centri commerciali, trent'anni or sono, percorrendo la  Autostrada dei Fiori, si vedeva la loro coltivazione su dei piani sollevati da terra e ricoperti per il freddo e il sole da stuoie di canniccio).
Insomma, prepariamoci: tra qualche settimana con una marea di coriandoli e  stelle filanti festeggeremo il Carnevale, sarà solo qualche ora di svago, perché, come ricorda il poeta “......di doman non v'è certezza”.
G.Ameglio