lunedì 1 luglio 2024

'LA LEGGENDA DI BASSANO', LA VITTORIA VA A PAGLIONE -DE ANGELIS (BUGATTI T 37)

 





E' stata un successo, superiore a tutte le previsioni, la 29ma edizione della 'La Leggenda di Bassano' Trofeo Giannino Marzotto, (ASI- Circuito Tricolore), organizzata come sempre dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca, forte dei suoi 60 anni di esperienza a Bassano del Grappa, dal 27 al 30 Giugno 2024. Un successo testimoniano dalle oltre 100 barchette, provenienti da tutto il mondo, Stati Uniti e Australia compresi con equipaggi provenienti da 12 paesi e un parco auto che nulla ha da invidiare alla Mille Miglia."Un evento unico nel panorama del motorismo storico internazionale che coniuga luoghi incantati, autovetture uniche e piloti straordinari", come sottolinea il presidente del Cvae e organizzatore Stefano Chiminelli . E, un pubblico numeroso ha fatto da cornice festosa al paddock allestito a Villa Caffo Navarrini di Rossano Veneto (Vi) con le 100 barchette d'epoca, ideale location della partenza della Leggenda venerdì 28 giugno. Dopo le ultime verifiche tecniche e il briefing di Stefano Chiminelli il via: apripista, la fiammante Dallara Stradale guidata dal pilota Miki Biasion, con il co-driver Mario Peserico, Ad di Eberhard Italia, main sponsor dell'evento, che ha preceduto il duo Paglione/De Angelis sulla vettura numero uno, una Bugatti T37 del 1927. Il corteo di preziose vetture si è quindi diretto verso le alture trentine. Primo controllo timbro a Cima Grappa, seguito dalla sosta nel centro storico di Fonzaso tra due ali di folla e la calorosa accoglienza a cura della locale Proloco. I passaggi a Imer, Mezzano e Fiera di Primiero, tra panorami meravigliosi, anticipano le prime cinque prove cronometrate a Siror, e le altrettante prove all'arrivo a San Martino di Castrozza. La prima giornata su strada de La Leggenda di Bassano si è chiusa con una cena tipica al Rifugio Colverde, raggiunto dal gruppo in funivia. Nella seconda giornata partiti da San Martino di Castrozza, gli equipaggi delle 100 barchette hanno affrontato le prime 5 prove cronometrate, proseguendo quindi verso Predazzo per le ulteriori 5. Tra le varie località attraversate, vale la pena menzionare il passaggio a Canazei, molto apprezzato dal numeroso pubblico festante accorso a bordo strada. Incantevole la vista che si è offerta ai partecipanti una volta raggiunto il Passo del Pordoi, con le Dolomiti a dominare il panorama. Sosta a metà giornata presso il rinomato ristorante Ciasa Salares, dove il gruppo ha potuto gustare un pranzo gourmet a base di prodotti del territorio, allietato dal quartetto d'archi Seviane. Dopo il transito a passo Falzanego, una sosta nel centro storico di Caprile, altre cinque prove cronometro vista lago ad Alleghe e il transito a passo Valles. Arrivo nel centro storico di San Martino di Castrozza dove, dopo ulteriori cinque passaggi sui pressostati, le vetture hanno sfilato applaudite dalla folla lungo il corso principale, per poi rientrare ai rispettivi hotel prima della cena di gala all'Hotel Savoia. Terza e ultima giornata sulle Dolomiti per La Leggenda di Bassano, iniziata sotto un cielo plumbeo a San Martino di Castrozza dove i 100 equipaggi hanno messo su strada le loro barchette per affrontare le prove cronometro previste nel borgo trentino, hanno quindi proseguito il loro itinerario in direzione Siror, con passaggio nel centro storico, per poi raggiungere Arsiè e le Scale di Primolano. A Cornale, una golosa sosta all'omonima storica birreria per un assaggio della tradizionale trippa, e quindi tragitto non-stop fino a Bassano del Grappa, in piazza Libertà, dove le vetture sono state accolte da un pubblico sempre molto numeroso ed entusiasta. Lasciate le auto per l'esposizione statica, gli equipaggi hanno quindi raggiunto il vicino Chiostro del Museo Civico per le premiazioni. Dopo un breve discorso di ringraziamento di Stefano Chiminelli, presidente del CVAE, si è passati alla consegna dei premi speciali e alla premiazione delle prove cronometrate. Primo classificato, l'equipaggio Paglione/De Angelis su Bugatti T 37 del 1927, seguito da Perbellini/Perbellini su Jaguar Biondetti del 1950. Terzo posto per Piantelli/Montaldi su Bentley Speed Model 3 /4.5 del 1926. L'equipaggio Fernandez/Villasenor su Ferrari 250 GT TR si aggiudica il primo posto della Classifica delle Dame, mentre Pastore/Pastore su Alfa Romeo Giulia Spider la Classifica VIP. I partecipanti hanno poi condotti le loro vetture fino a Villa Caffo Navarrini di Rossano Veneto per il brunch nel parco e i saluti finali, con la promessa di un arrivederci alla trentesima edizione nel 2025.

1 commento:

  1. Questa corsa per le auto storiche in gara e la bellezza del percorso vale una Mille Miglia!

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