lunedì 3 ottobre 2022

AI FRATELLI SCAPOLO (FIAT 508) VA LA MARCA CLASSICA 2022


A Treviso è un appuntamento oramai ricorrente la Marca Classica, prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche svoltasi domenica 3 ottobre. Una presenza nutrita di auto storiche, sia per la regolarità classica che per quella turistica, (cinquantatrè sono stati gli equipaggi verificati nella classica, tra i quali una ventina classificati come “Top Driver”, più una ventina di equipaggi nella turistica) per un apuntamento che aveva nella singolarità del percorso e nella tecnicità delle pèrove i suoi punti di forza. 65 prove speciali disegnate con grande conoscenza del territorio e con un pizzico di malizia da Stefano Torcellan per ACI Treviso, inventore della manifestazione, che ha saputo scovare percorsi poco frequentati (la gara si è svolta quasi fosse su strade chiuse) mantenedo però le difficoltà di tratti con salite e discese impegnative, permettendo anche qualche veloce veduta sulle bellezze del territorio. Le serie di prove concatenate, infatti, hanno mantenuto la giusta sequenza fra impegno di gara e momenti di rilassamento, senza però allungare troppo nè i trasferimenti, nè le soste. Insomma, un giusto ritmo per piloti e auto storiche. Giusta anche la scelta di anticipare al sabato pomeriggio la power stage, la piccola gara dimostrativa svoltasi a Treviso su una serie di tre prove cronometrate volute dall'ACI per incrementare l'interesse per questo sport. Dopo la serata di gala di sabato 2 ottobre, partenza dal BRH Hotel di Quinto di Treviso, domenica 3 ottobre, le auto d'epoca hanno attraversato la Marca trevigiana dirigendosi verso Asolo e Montebelluna, per proseguire dopo la sosta pranzo verso Cavaso del Tomba ed infine il ritorno a Treviso. Molto combattuta la gara, con diversi cambi al comando; dapprima Passanante mantiene la testa nelle prime battute di gara per lasciare il posto a Dalleolle che su sette prove conta solo 6 penalità. Dopo la quindicesima il siciliano torna al comando tirandosi in scia Nicola Barcella staccato di 2 punti e il padre Guido dietro di 1. Il giovane driver tiene la testa con autorità, ma ad un terzo di gara è Scapolo ad insediarsi in cima alla generale. Il controllo orario di Cavaso del Tomba la classifica vede Scapolo primo, che si difende dagli attacchi dei due Barcella e riesce a mantenere il comando fino all'epilogo,davanti a Barcella/Vecchi e Barcella/Guidotti. Quarta posizione per Malucelli/Bernuzzi seguiti dalla Lancia Aprilia di Fontanella/Covelli.

Nessun commento:

Posta un commento