domenica 13 marzo 2022

BOBBIO FRA STORIA ARTE E CULTURA


Un borgo imperdibile immerso nella selvaggia Val Trebbia é Bobbio, la culla di tante vicende storiche. Qui arrivò nel 615 il monaco irlandese San Colombano che vi fondò un grande monastero divenuto presto centro d'irradiamento di cultura e religiosità. Famoso per il suo scriptorium in cui i monaci copiavano i testi latini antichi, così come opere religiose e filosofiche, vangeli e antifonari su pergamente purpuree in lettere d'oro splendidamente miniate, oggi il borgo trattiene alcune vestigia di quel periodo nel refettorio dell'antico monastero che ospita il museo della città. Altrettanto splendido è l'antico campanile così come la cripta sotterranea della chiesa, rinnovata nel 1200. Per immaginare Bobbio com'era bisogna però arrivare dall'antico ponte del diavolo, con le sue arcate ricurve che introducono da subito nell'atmosfera medievale del borgo, per poi penetrare nelle strette vie della città, costeggiare le mura e salire all'imponente castello dei Dal Verme, signori della valle. I dintorni offrono occasioni per escursioni in una natura selvaggia e aspra, lungo il fiume e nei boschi, alla scoperta di vestigia antiche che risalgono al neolitico, o per assaggiare i sapori dei funghi e dei salumi di questa valle, incastonata fra le provincie di Parma, Genova e Piacenza, antico crocevia sulle ritte del sale. E per gli appassionati di auto d'epoca un'occasione in più: nell'autunno inoltrato si svolge qui la gara dedicata alle valli piacentine, una vera sfida sulle montagne di questo territorio impervio e insieme imeprdibile.

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