martedì 3 dicembre 2013

Coppa della Presolana, tanti bellissimi chilometri


Sono arrivati in 50 al terzo appuntamento con la Coppa della Presolana, la gara ASI del Club Orobico, per puntare all’ultima vittoria del 2013.
Ma l'occasione era anche unica per scoprire un angolo di territorio montano particolarmente interessante: quello delle Valli Bergamasche ad est del capoluogo, tra Val Seriana e Valle di Scalve verso il Passo della Presolana e più su fin quasi a Schilpario.
Le strade da percorrere in questa terza volta Coppa della Presolana erano accattivanti per gli amanti della guida e per quelli più attratti dagli spunti turistici: paesaggi suggestivi e tanti tornanti a saliscendi, che attraversavano abetaie e costoni rocciosi, fin quasi alle cime delle montagne alpine già innevate. Un angolo di rara bellezza  questa Val Seriana, ricco di paesini storici, ville neoclassiche e dimore di campagna di fine '900,  progettate da illustri architetti fra cui Giò Ponti. E ancora storia nei paesi che hanno un passato longobardo, come Fino di Monte,  e arte nelle bellissime pareti affrescate delle chiese, come quelle di Clusone e Rovetta. Insomma,un trofeo tutto da ricordare per i suoi effetti sorprendenti.


Il ritrovo per la partenza era fissato nel centro di Clusone, in Piazza Manzù, domenica 1° dicembre. Subito dopo la partenza prendeva via la prima sezione di gara, con i passaggi per Ardesio, Gromo, d'Ogna, Parre, Gandino, Leffe e Casnigo, fino alla sosta per il pranzo al ristorante Vecchio Mulino di Rovetta, alle porte di Clusone. Nel primo pomeriggio la gara continuava  verso la salita della Presolana  per poi ridiscendere i tornanti della Valle di Scalve, e raggiungere Colere, Vilminore e poi ancora una salita verso l'arrivo, posto a Dorga di Castione Presolana.
Nel complesso un percorso davvero impegnativo, con i suoi 180 km. e ben 56 prove cronometrate, con in più tre prove a media, queste ultime per stilare una classifica a parte, il 3° Trofeo ValSeriana.
Alla fine all'arrivo nel borgo di Dorga c'era un gran freddo, ma la festa ha scaldato  tutti. Previsioni rispettate per la classifica, con il duo Margiotta-Perno su Morris Mini Cooper che si sono aggiudicate il podio  dell’assoluta con coefficienti ASI. I due portacolori del Club Orobico non hanno avuto rivali fin dalle prime prove, rimanendo in testa dall’inizio alla fine della gara, conquistando così più che meritatamente lo splendido trofeo della Coppa della Presolana, seguiti sul podio da Barcella Ghidotti (A112 Abarth)  e Turelli-Turelli su Lancia Aprilia, mentre il neo campione Asi Passanante  (Appia) si è dovuto accontentare di un quarto posto assoluto, precedendo il solitario Maurizio Aiolfi(A112 Abarth) e Rapisarna-Gaini (Fiat 124 spider).
Sorpresa, invece, nella speciale classifica delle prove a media, che ha visto trionfare al primo posto un Rapisarda senza dubbio in giornata,ma un Margiotta relegato fra gli ultimi per problemi tecnici legati alla strumentazione.
Un esperimento ben riuscito e da ripetere, quello delle prove a media, che apre nuove strade alla regolarità e la avvicina a quella degli altri paesi. Un esempio che meriterebbe di essere ripetuto e  magari ‘copiato’ anche da altri organizzatori. 

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