venerdì 27 settembre 2024

RUOTE NELLA STORIA SULLE STRADE DELLA COPPA ACERBO

 


Ruote nella Storia AC Pescara
Ruote nella Storia ripercorre il percorso della Coppa Acerbo con la tappa 2024 organizzata dall’Automobile Club Pescara. Il format di ACI Storico e Automobile Club d’Italia, come in ogni suo appuntamento, si propone di offrire ai cultori e ai possessori di auto storiche un’occasione di incontro e di divertimento, proponendo una giornata alla scoperta di un affascinante borgo a bordo di vetture di oltre trent’anni di età.
La storica gara che si intende rievocare con questo appuntamento pescarese di Ruote nella Storia è il Gran Premio di Pescara, una competizione automobilistica italiana che si tenne sul circuito di Pescara, tracciato cittadino nell’omonima città abruzzese. Di tale gara si tennero 27 edizioni tra il 1924 il 1961.
"Nell’anno del Centenario della prima edizione, l’Automobile Club Pescara torna con il format Ruote nella Storia sul percorso della mitica Coppa Acerbo ed organizza una giornata nel bellissimo borgo di Spoltore, sul cui territorio si sviluppava parte del Circuito - ha tenuto a precisare il Presidente di AC Pescara, l’Avv. Giampiero Sartorelli - Una giornata tra appassionati di motori e di storia del nostro territorio, con splendide auto, visita del centro storico di uno dei Borghi Autentici Abruzzesi, degustazione di prodotti locali nella splendida cornice del Convento di San Panfilo, antico monastero risalente al secolo XI, e conclusione nella storica Villa Acerbo, residenza estiva della antica e nobile famiglia".-
In un percorso dove la cultura del motorismo storico si interseca con la riscoperta territoriale, non possono mancare le automobili protagoniste indiscusse. Tra le tante meraviglie storiche e d’epoca, attese anche un’Alfa Romeo 6C 2500 SS Villa d'Este del 1950, una Ford Mustang Fastback Zagato del 1967, un’Alfa Romeo SZ del 1989, un’Alfa Romeo Giulia Spider del 1962, una Fiat 1100 TV trasformabile del 1955, una MG A del 1959, una Lancia Appia del 1958, una Jaguar E - Type Spider del 1962 e una Lancia Aurelia B20 del 1955.
In questa occasione l’Ente presieduto dal Giampiero Sartorelli e diretto da Barbara Falcinelli ha scelto come centro nevralgico della manifestazione il Borgo di Spoltore. Quest’ultimo sorge su una panoramica collina scolpita dal fiume Pescara. Conserva e custodisce un centro storico di spiccata matrice medievale espansosi anche nel Rinascimento, con edifici civili e religiosi di buon pregio architettonico e sette fondaci che hanno costituito il nucleo vitale del commercio cittadino. Durante la dominazione francese Spoltore diviene la Terra dei Cinque Borghi, così definita con il ridisegno della mappa delle circoscrizioni amministrative del Regno ad opera del Re di Napoli Giuseppe Napoleone.
Nel suo ambito territoriale sono compresi, oltre al capoluogo, i centri abitati di Caprara d'Abruzzo, Villa S. Maria, Villa Raspa, Santa Teresa che faranno da sfondo alla manifestazione del prossimo 29 settembre.

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