lunedì 6 giugno 2022

STELLA ALPINA 2022, SEMPRE UN SUCCESSO

 

Un percorso bellissimo, tra valli, passi alpini e le vette delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell'Unesco,per godere il piacere della guida della propria auto storica in mezzo ad una natura splendida e lussureggiante, accompagnati da un’organizzazione ed un'ospitalità al top. Ancora una volta la Stella Alpina, giunta all'invidiabile 37ma edizione, ha riservato tutto questo e molto di più ai fortunati 60 concorrenti (con una nutrita partecipazione straniera giunta da tutta Europa) che hanno partcipato alla competizione, articolata in tre giornate, da venerdì 3 a domenica 5 giugno.
 La perfetta collaborazione tra Automobil Club di Trento, Scuderia Trentina e Canossa Events ha permesso quindi di organizzare una superclassica che è ormai diventato un appuntamento fisso del calendario Acisport di regolarità per auto storiche. Questa 37ma rievocazione storica della Stella Alpina si è svolta con un percorso affascinante e inusuale, con Moena, la Fata delle Dolomiti, splendida ed accogliente località della Val di Fassa inserita fra i più suggestivi gruppi dolomitici come centro dell’ospitalità: un viaggio senza tempo, dove la maestosità del panorama dolomitico si è incontrata con la passione per i motori, percorrendo strade famose e meno note del Trentino Alto Adige. Per l’occasione è stato infatti ideato un percorso di guida emozionante, che con oltre 450 chilometri in tre giorni ha attraversato ben 12 meravigliosi valichi alpini, a cominciare dagli impegnativi Passo Giau, Falzarego e Valparola, i sempre spettacolari Gardena e Costalunga, ma anche i meno trafficati Manghen e Armentarola. L’itinerario di guida ha anche costeggiato poi gli incantevoli laghi di Caldonazzo, di Carezza e di Alleghe. E in questo scenario gli equipaggi delle auto storiche in gara si sono sfidati affrontandosi sulle 65 prove cronometrate e 6 prove di media impegnative e divertenti; inoltre, anche in questa edizione era prevista, quale tributo al Cavallino Rampante, la Classifica dedicata alle Ferrari moderne, che hanno percorso gli stessi passi e le stesse prove delle vetture storiche.
Il programma dell'edizione 2022 ha visto il via venerdì mattina 3 giugno con i partecipanti che si si sono ritrovati presso l’Aeroporto G. Caproni di Trento per le verifiche e l’accredito. La partenza della gara quindi nel primo pomeriggio dal centro storico di Trento in direzione Mezzocorona ed Egna. Nel tragitto i partecipanti hanno quindi attraversato la famosa «Strada del Vino», un itinerario studiato per far scoprire i tesori vinicoli regionali quali il Gewürztraminer, il Riesling e il Pinot Nero. Dopo la sosta i concorrenti hanno continuato per Aldino, Monte San Pietro, Passo Lavazè fino ad arrivare a Cavalese, dove gli ospiti hanno avuto l’opportunità di gustarsi una cena tipica accompagnata dal calore della musica tradizionale regionale. Terminata la cena, trasferimento a Moena. Sabato 4 giugno la seconda giornata con la tappona dolomitica di oltre 200 chilometri con lo scavalcamento del Passo San Pellegrino per proseguire quindi per Alleghe, accogliente località situata sulle rive dell’omonimo lago, quindi il Passo Giau, considerato una delle strade panoramiche più belle d’Europa, Passo Falzarego, Passo Valparola, Armentarola e Colfosco fino ad arrivare nella famosa Selva di Valgardena con il pranzo presso Chalet Gerard. Nel pomeriggio il tour è continuato verso il Passo Gardena, Ortisei, Passo Pinei e Siusi fino a Fiè dello Scillar, quindi i concorrenti hanno proseguito in direzione Bolzano, Passo Tires, Carezza, costeggiando il famoso lago noto anche come Lago Arcobaleno per i colori dati dai riflessi della luce. Nel tardo pomeriggio tutti sulla strada del ritorno, senza guasti o defezioni, fino a Moena. Domenica 5 Giugno partenza della terza ed ultima tappa da Piaz de Ramon a Moena verso il patrimonio boschivo della Val di Fiemme, Predazzo, Cavalese, il passo Manghen e Borgo Valsugana fino al traguardo, attraversando Passo Compet, Pergine Valsugana e le sponde del Lago Caldonazzo (il più grande lago del Trentino), Passo Vigolo Vattaro e infine Trento. Nell’incantevole Villa Bortolazzi di Trento si è infine tenuto il pranzo conclusivo della Stella Alpina e la cerimonia di premiazione dei vincitori di questa 37ma edizione della Rievocazione Storica della Stella Alpina. 
Lo speciale Trofeo Stella Alpina riservato alle sole auto ante 1957, (anno in cui si corse l'ultima edizione della Stella Alpina) è andato all'equipaggio formato da Roberto Crugnola e Fiorenzo Mosconi su Fiat 508 del 1937, che ha vinto anche la classifica assoluta della rievocazione storica Stella Alpina grazie ai coefficienti di anzianità della vettura, seguiti da Virdis-Giordo su Porsche 356 e da Argenti-Amorosa su Porsche 911, veri dominatori assoluti di questa Stella Alpina 2022 con le prestazioni migliori, e a cui ha reso onore lo stesso vincitore Roberto Crugnola. Nella Top five al quarto posto assoluto la coppia vicentina formata da Antonio Faccin e Silvia Del Santo su Mg td (vincitori anche nella classifica delle prove a media) seguiti da Salvetti-Spozio su Fiat 1100. Tra le auto moderne la vittoria è andata ai ferraristi Vergamini- Fabrizi su Ferari 488, veri protagonisti del Tribute al Cavallino di questa edizione della Stella Alpina 2022. La gara da sempre è fortemente voluta in primis dal presidente dell'Automobil Club di Trento, Fiorenzo Dalmeri, che nel corso della cerimonia finale ha tenuto a sottolineare: "Per me, per tutto l'AC e per Canossa Events è stata una bella soddisfazione: anche quest'anno abbiamo riservato ai nostri concorrenti una manifestazione che ha come punto di forza l'atmosfera amichevole, e abbiamo offerto loro uno scenario straordinario, unico. Ed è per questo che conto di continuare ad organizzare la Stella Alpina anche in futuro".

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