giovedì 31 ottobre 2024

TROFEO A112 ABARTH, UNA SFIDA IN PIU' A 'LA GRANDE CORSA'


Col Rally del Brunello ancora da disputare per completare l’edizione 2024 del Trofeo A112 Abarth Yokohama, la Serie organizzata dal Team Bassano propone anche un’ulteriore sfida da corrersi sugli asfalti del rally La Grande Corsa, in programma a Riva presso Chieri (Torino) il 22 e 23 novembre. Dopo tre anni di permanenza nel calendario del Trofeo, il rally promosso dagli “Amici di Nino” ne è uscito, ma è stato comunque deciso di premiarne la passione e la fattiva collaborazione degli organizzatori indicendo un evento a sé, come riportato nel regolamento approvato ad inizio stagione. I piloti regolarmente iscritti alla Serie per l’anno in corso potranno iscriversi a La Grande Corsa usufruendo della tassa d’iscrizione agevolata, facendo inoltre classifica a sé e correre utilizzando le gomme Yokohama Advan A032 ammesse solamente nelle gare di trofeo. Ad incentivare coloro i quali sceglieranno di partecipare alla singolare sfida sarà il premio speciale che consiste nell’iscrizione gratuita all’edizione 2025 del rally torinese. Inoltre, come avvenuto lo scorso anno, sarà messo in palio un premio alla memoria di Giorgio Vergnano; sarà assegnato all’equipaggio che nei due passaggi della prova speciale “Albugnano” realizzerà il minor scarto cronometrico. Le iscrizioni sono aperte dalla scorsa settimana e si chiuderanno lunedì 18 novembre. Con l’occasione si ricorda che all’epilogo dell’edizione in corso del Trofeo A112 Abarth Yokohama, già matematicamente vinto da Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras, manca l’ultimo atto che si correrà sugli sterrati del Rally del Brunello la settimana dopo La Grande Corsa, e del quale proprio nella giornata odierna si sono aperte le iscrizioni. Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello. Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.it

mercoledì 30 ottobre 2024

MITTELEUROPEAN RACE, TORNA DAL 29 AL 31 MAGGIO 2025






La Mitteleuropean Race , gara di regolarità Superclassica per auto storiche e moderne GT
 si svolgerà dal 29 al 31 maggio 2025 con partenza ed arrivo sempre nella spettacolare 
Piazza Unità d’Italia a Trieste. “ La nostra manifestazione - ha dichiarato Riccardo

Novacco del team di ASD Adrenalinika organizzatrice dell’evento - oltre ad essere

ormai un punto di riferimento nel mondo della regolarità ad altissimo livello, è

diventata un appuntamento classico per visitare la Regione Friuli Venezia Giulia in

modo diverso e da veri intenditori di cultura, arte culinaria e vitivinicola. Una

Regione che ti permette di fare al mattino una passeggiata in montagna e nel

pomeriggio un tuffo al mare considerando i 135 Km che la montagna dista dal

mare. Mitteleuropean Race, un evento che permette di ammirare e visitare posti

incantevoli, diversi e fuori dai classici percorsi turistici specie se al volante di una

vettura iscritta alla Mit Race Tour Cup, evento turistico a contorno per vetture

sportive classiche e moderne. Quest’anno sarà ancora l’occasione per poter

passare in tutte e quattro le provincie del Friuli Venezia Giulia, Trieste,

Gorizia, Udine e Pordenone
visitando in Carnia la splendida Gemona,

Venzone, senza dimenticare Gorizia e Nova Gorica capitali europeee della

cultura 2025 .

La Mitteleuropean Race si muove anche al fianco di importanti iniziative di

coinvolgimento sociale. In particolare, Maurizio De Marco e Susanna Serri, piloni​

portanti dell’assetto organizzativo, sempre nell’ambito sociale, ma con

caratterizzazione Motorsport, hanno invece sposato sin dalla nascita della

manifestazione il progetto MITE.

“MITE, è l’acronimo della parola “ insieme” in quattro diverse lingue: tedesco,

italiano, inglese e francese (Miteinander, Insieme, Together, Ensemble) - dicono

Maurizio de Marco e Susanna Serri - ed è un progetto nato nel 1998 dal nostro

amico Gilberto Pozza. La sua intuizione è stata quella di dare la possibilità a

persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally

internazionali e nazionali e a gare di regolarità. Il navigatore legge un road book

ufficiale, trascritto e stampato in braille. I non vedenti sono quindi realmente inseriti

nel mondo dell’automobilismo e gareggiano al pari degli altri equipaggi

comparendo nella classifica generale perché, a differenza di tutti gli altri sport non

necessitano di una graduatoria a s é stante. Leggendo il road book in braille o

ingrandito non vedenti ed ipovedenti svolgono il reale compito dei navigatori

condividendo con il pilota ogni responsabilit à. Un vero e proprio lavoro di squadra

e anche nel 2025 quest’anno - conferma Maurizio de Marco - saranno numerosi gli

equipaggi del progetto MITE a prendere parte alla nona edizione della

Mitteleuropean Race”.

La Mitteleuropean Race 2025 , si svolgerà in due tappe, una anche in territorio

sloveno per un totale di oltre 500 chilometri e più di 80 prove cronometrate a cui si

aggiungeranno numerose prove di media e per la prima volta inoltre, la

Mitteleuropean Race 2025 diventerà anche un Grande Evento Nazionale per

Auto Moderne. In parallelo alla gara si svolgerà anche la rodata Mitrace Tour

Cup, nata per appagare chi ama gli eventi votati al turismo e che darà la possibilità

ai partecipanti di cullarsi tra le peculiarità di storia e natura della Regione.

Spiccano soprattutto Ferrari, Alfa Romeo, Bugatti, Porsche e Jaguar tra i marchi

presenti al Tour.

martedì 29 ottobre 2024

PREMIO ASI PER IL MOTORISMO STORICO AD ARTURO MERZARIO


 


Sabato 26 ottobre, sul palco dell’ASI Village al salone internazionale “Auto e Moto d’Epoca” di Bologna, l’Automotoclub Storico Italiano ha assegnato la sesta edizione del “Premio Nazionale per il Motorismo Storico” ad Arturo Merzario, il “cowboy delle corse”. Il Presidente ASI Alberto Scuro ha consegnato il prestigioso riconoscimento al grande campione che da Civenna - suo paese natale sulle sponde del Lago di Como – ha conquistato le vette più alte dell’automobilismo sportivo mondiale.
 “Un cappello da cowboy – queste le motivazioni esposte dal Presidente Scuro - è diventato il suo segno distintivo e ne definisce anche il carattere di chi correva per amore della velocità pura e del rischio consapevole. Arturo Merzario ha attraversato un’intera epopea del motorismo, passando dai team più blasonati della Formula 1 e correndo in tutti i templi della velocità, scrivendo una storia densa di imprese e guidando con naturalezza alla 24 Ore di Le Mans come alla Targa Florio, oppure al Nurburgring con quel salvataggio di Niki Lauda dall’auto in fiamme, che Merzario fa scorrere solo come un episodio di vita che si è risolto nel migliore dei modi. Arturo Merzario è un talento poliedrico, un gentleman delle corse nato per esaltarsi al volante di una vettura. La sua perseveranza e il suo impegno che ancora oggi nel nostro mondo lo vede attivissimo lo hanno reso un’icona.”
 Il Premio ASI per il Motorismo Storico è stato istituito nel 2019 e nel suo albo d’oro figurano personalità quali Maria Elisabetta Alberti Casellati (l’allora Presidente del Senato), l’ingegnere Giampaolo Dallara, i car designer Marcello Gandini e Leonardo Fioravanti per la doppia assegnazione del 2021, il quindici volte iridato nel motomondiale Giacomo Agostini e l’indimenticata direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino Mariella Mengozzi.
 La cerimonia di premiazione ha caratterizzato il fitto programma dell’ASI nei quattro giorni di “Auto e Moto d’Epoca”, insieme a molti altri appuntamenti che si sono susseguiti sul palco dell’ASI Village, il grande spazio della Federazione, condiviso con i propri Club, che quest’anno aveva un titolo attuale ed evocativo: “Classiche in viaggio, il piacere del turismo lento”.
Anche l’esposizione ha seguito il tema, proponendo uno speciale “tris” di esemplari unici conservati nella Collezione ASI Bertone: la Lamborghini Genesis del 1987, la Porsche Karisma del 1994 e la Cadillac Villa del 2005. Tre epoche, tre marchi e tre designer differenti per godere dell’inconfondibile stile Bertone declinato nel piacere di viaggiare.
La Genesis è tuttora la prima e unica monovolume a sfoggiare il logo di Sant’Agata Bolognese; realizzata da Marc Deschamps è dotata del poderoso V12 da 455 CV della Countach 5000 Quattrovalvole. La Karisma, firmata da Luciano D’Ambrosio, è una vera sfida alla tradizione di Stoccarda con la proposta di una comoda berlina a quattro posti dotata di grandi portiere ad ali di gabbiano ma mantenendo il classico 6 cilindri Porsche in posizione posteriore. La Villa è una futuristica monovolume nata sotto la direzione di Giuliano Biasio, con l’obiettivo creare un ambiente interno accogliente, spazioso, luminoso e comodo, proprio come un salotto.
L’esposizione ASI si completava con la Lancia Stratos HF del 1974 – anch’essa conservata nella Collezione ASI Bertone – utilizzata per una serie di test e prove sperimentali con bio-carburante di seconda generazione, ottenendo ottimi risultati sia in ambito prestazionale, sia sotto il profilo delle emissioni.
 Il tema del turismo ha chiuso la rassegna con la conferenza “Il grande valore delle manifestazioni ASI: condivisione, turismo lento, promozione dei territori e cultura dei motori”.

lunedì 28 ottobre 2024

AUTO E MOTO D’EPOCA : UN TREND IN CRESCITA RISPETTO AL 2023


Ha chiuso i battenti domenica 27 ottobre la 41° edizione di AUTO e MOTO d’EPOCA, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori dello storico salone internazionale dedicato al mondo del Classic. Una fiera che ha visto una ripresa significativa del mercato delle auto e moto storiche, come testimoniano le voci dei dealer e commercianti presenti alla fiera che tornano a casa soddisfatti dalle vendite e degli accordi presi nella quattro giorni bolognese. “Bologna ha registrato un trend in crescita che ha superato le aspettative nostre e degli espositori presenti quest’anno” – dichiara Mario Carlo Baccaglini, organizzatore del salone. “In controtendenza con le fiere del settore in Europa, possiamo essere davvero soddisfatti del risultato ottenuto e affermare che a Bologna riparte il mercato del classic. Tutti i settori del mercato sono cresciuti e tutte le fasce di prezzo, dai 5000 euro ai 2 milioni di euro. Premiano le auto particolari, le rarità, le condizioni originali rispettate, le proposte con un prezzo d’attacco; soprattutto, vincono le auto che hanno una storia da raccontare. Perché chi sceglie le auto d’epoca sceglie la passione, i ricordi, le sensazioni, per un tributo a una passione che attraversa le generazioni”.  “Auto e Moto d’Epoca è una vera e propria fabbrica dei sogni, dei ricordi e delle emozioni – spiega Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “È arrivata a Bologna da Padova per crescere e accrescere il proprio peso internazionale, centrando pienamente l’obiettivo. Adesso Intermeeting fa parte della famiglia di BolognaFiere e siamo orgogliosi di aver accolto migliaia di collezionisti e appassionati da tutto il mondo nel cuore della Motor Valley, cornice ideale per un evento che ha saputo accendere passioni e memorie”. Soddisfazione da parte dei dealer e commercianti presenti a questa 41° edizione, che hanno visto una crescita delle vendite un po’ in tutti i settori. Crescono le auto di fascia piccola (fino a 30.000 euro), molto bene la fascia di mercato media (tra 30.000 e 100.000 euro), sempre costante l’attenzione per le Porsche classiche e le auto italiane ed europee degli anni ’50. Cresce la nuova generazione di collezionisti che guarda alle youngtimer, magari alla ricerca di modelli speciali e in serie limitata.

"Preso d’assalto lo Stand ACI Storico di Auto e Moto d’Epoca - afferma Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia - un evento di riferimento internazionale per il motorismo storico, un appuntamento che unisce tradizione e innovazione, capace di attrarre appassionati e operatori da tutto il mondo. Oltre 25 incontri di grande spicco si sono susseguiti sul palco ACI per i numerosi appassionati, che sono rimasti affascinati anche dagli spazi espositivi con i quali abbiamo celebrato i 110 anni di Maserati, le vetture protagoniste del cinema italiano e le auto della velocità in salita. Particolare soddisfazione per il successo di ACI Experience, esperienza immersiva nel “Metaverso”, da provare tramite Apple Vision Pro, con protagonista la Triumph TR3A del film “La Dolce Vita”. Da sottolineare la resilienza di Bologna e dell’Emilia-Romagna, che hanno affrontato con straordinaria forza le recenti avversità, continuando a dimostrare un’energia e un impegno esemplari”.

Il grande ASI Village nel padiglione 22 ha visto un afflusso costante e importante di visitatori: “Siamo molto contenti di questa edizione – conferma Alberto Scuro, Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano - soprattutto per aver realizzato un ASI Village che ha catalizzato l'interesse degli appassionati: i nostri Club che l'hanno animato sono riusciti ad interpretare al meglio la tematica legata al turismo motoristico esponendo veicoli straordinari. E poi l'emozione di consegnare il Premio ASI per il Motorismo Storico al mitico Arturo Merzario, che ancora oggi incarna la passione pura per i motori e per la cultura delle competizioni". Infine, il pubblico che ha affollato i padiglioni della Fiera è in crescita rispetto ai numeri del 2023, con una forte presenza internazionale. Grande e costante l’affluenza in tutti e i 4 giorni, in particolare nella giornata di apertura e il sabato, con appassionati e curiosi che hanno ammirato le auto e le moto esposte fino all’ultimo minuto prima della chiusura. Ancora una volta, i visitatori si sono immersi in un viaggio senza tempo: modelli iconici, restaurati con cura o lasciati nel loro glorioso stato originale, rarità introvabili, le auto della dolce vita, le moto che hanno fatto la storia. Tutto a Bologna racconta un pezzo del passato e della cultura dei motori, in una simbiosi tra storia e futuro, tra il piacere per l’unicità delle auto storiche e le innovazioni contemporanee, tra valore emotivo-culturale e innovazione.  

L’appuntamento è alla 42° edizione di Auto e Moto d’Epoca, dal 23 al 26 ottobre 2025, sempre a BolognaFiere. 


sabato 26 ottobre 2024

AD AUTO E MOTO D'EPOCA GRANDE AFFLUSSO DI PUBBLICO NEL SECONDO GIORNO DI APERTURA

 


Ad Auto e Moto D'Epoca a Bologna Fiere dopo la giornata inaugurale di Giovedì affollata di pubblico e appassionati, il Venerdì si è aperto con decine di appuntamenti da non perdere negli stand e tantissime storie e aneddoti racchiusi tra i 7mila veicoli storici in esposizione. Tra i modelli più amati le auto della Dolce Vita e del cinema italiano, la prima Maserati stradale mai prodotta, la Delta appartenuta a Roberto Baggio, la 916 Ducati che compie 30 anni e l'incredibile storia dei 100 marchi motociclistici bolognesi.

AD AUTO E MOTO D'EPOCA IL FASCINO DELLA DOLCE VITA

 



La 41esima edizione del Salone Auto e Moto d'Epoca di Bologna promette, ancora una volta, di essere il fulcro della passione per i motori e di regalare ai visitatori un'esperienza immersiva nell'universo dell'automotive. ACI, l'Automobile Club d'Italia, presenta ‘Le auto della dolce vita: viaggio tra Glamour e Memorie'. Un'esperienza che va oltre la semplice esposizione di automobili: un viaggio affascinante nei seducenti anni d'oro della dolce vita, dove ogni macchina, più che un mezzo di trasporto, è un simbolo di un'epoca di cambiamento, stile e sogno.
Grazie alla realtà virtuale, ci si potrà immergere in un viaggio emozionale, dove sarà possibile vivere ogni dettaglio con emozione e toccare con mano l'eredità di grandi icone su quattro ruote. ACI Experience utilizza tecnologie d'avanguardia per offrire un modo rivoluzionario di esplorare la storia dell'automobile. Ci si potrà immergere nella Roma della dolce vita, esplorando i suoi luoghi più iconici, ascoltando le musiche dell'epoca e godendo persino del rombo autentico dei motori delle auto storiche. Le tre auto dell'experience sono Triumph TR3A, Giulietta Spider e Cadillac convertible. Allo stand, in particolare, ci sarà la Triumph.
Il grande spazio di ASI Village avrà un leit motive che accompagnerà i visitatori in una sorta di tour virtuale sulle strade d'Italia. Il titolo è "Classiche in viaggio per il piacere del turismo lento". La Federazione italiana di riferimento del settore, insieme ai suoi tanti Club che compongono il "Village", rimarca il ruolo dei veicoli storici come piacevole strumento per vivere al meglio i magnifici territori del nostro Paese.
L'esposizione dell'ASI Village è completata da alcuni esemplari a due e quattro ruote provenienti dalle Collezioni Morbidelli e Bertone, oltre agli omaggi per i 110 anni della Maserati e per il campione Arturo Merzario, che proprio in salone, sabato 26 ottobre, riceverà il prestigioso "Premio ASI per il Motorismo Storico 2024".

giovedì 24 ottobre 2024

BUON RISULTATO AL TOUR DE CORSE PER L'EQUIPAGGIO AIOLFI/MERENDA

 


Dopo la sfortunata trasferta all’isola d’Elba, dove in coppia con Marco Gandino su FIAT Ritmo 130 l'equipaggio Gandino/Merenda è stato costretto al ritiro per un guasto meccanico, Carlo Merenda ha cambiato isola e questa volta in coppia con Maurizio Aiolfi su Peugeot 309 GTI ha corso il Tour de Corse nella categoria VHRS (regolarità a media). Gara impegnativa e selettiva, che si è disputata su 5 giorni con 152 equipaggi al via sulle tortuose strade dell’isola. Partenza da Porto Vecchio per poi spostarsi sulla costa orientale e raggiungere Lucciana, poi Calvi a nord ovest, ritornare verso sud sulla costa occidentale e tappa a Propriano, prima del rientro a Porto Vecchio. Un percorso di oltre 1000 km di cui oltre un terzo cronometrati suddivisi in 17 prove. Al via insieme all'equipaggio Aiolfi/Merenda c'erano i migliori specialisti internazionali che si sono dati battaglia in condizioni particolari sia per la lunghezza delle prove, sino a 42 km, sia per le medie imposte, che raggiungevano anche i 75 km/h. Inoltre, le condizioni meteo (che hanno visto il verificarsi di improvvisi acquazzoni) hanno reso veramente "tosta" la sfida. Una bella gara quella di Aiolfi e Merenda che hanno condotto con regolarità le prove, vincendo la prova quindici e concludendo al sedicesimo posto assoluto, sui 122 equipaggi che hanno tagliato il traguardo. In quest’occasione è mancata la sfida in famiglia in quanto anche babbo Enrico Merenda figurava tra gli iscritti, ma ha dovuto dare forfait per impedimenti dell’altro membro dell’equipaggio. Buono per la prossima!

RITORNO AL FASCINO DEL PASSATO:LA FIERA AUTO E MOTO D’EPOCA HA APERTO LE PORTE


E' iniziata il 24 ottobre la 41° edizione di AUTO e MOTO d’EPOCA, lo storico salone internazionale dedicato al mondo del Classic, luogo di incontro per tutti gli appassionati del settore. 235.000 mq, 14 padiglioni, 4 percorsi tematici. In mostra la storia, il presente e il futuro dell’automotive. Oltre 7000 le auto e moto del più grande mercato del classic d’Europa. Presenti collezionisti, media, appassionati e curiosi da oltre 40 Paesi. “Auto e Moto d’Epoca è una vera e propria fabbrica dei sogni, dei ricordi e delle emozioni” ha dichiarato Antonio Bruzzone, CEO BolognaFiere. “È arrivata a Bologna da Padova per crescere e accrescere il proprio peso internazionale, centrando pienamente l’obiettivo. Ringrazio Mario Baccaglini per questa scelta lungimirante e per il lavoro della squadra di Intermeeting che oggi fa parte della famiglia di BolognaFiere. Siamo orgogliosi di poter accogliere migliaia di collezionisti e appassionati da tutto il mondo nel cuore della Motor Valley, cornice ideale per un evento che sa accendere passioni e memorie”. Ancora una volta, appassionati, collezionisti e curiosi hanno varcato gli ingressi della fiera, pronti ad immergersi in un viaggio senza tempo. In questa edizione, il fascino delle auto e delle moto che hanno fatto la storia è più vivo che mai. Modelli iconici, restauranti con cura o lasciati nel loro glorioso stato originale, si affiancano a rarità introvabili, raccontando ciascuno un pezzo del passato e della cultura dei motori, insieme ad una visione del futuro. “La passione vince ancora – ha dichiarato Mario Carlo Baccaglini, organizzatore del salone – Sono tantissimi gli amanti delle classiche che ci hanno raggiunto a Bologna, nonostante quanto successo in questi giorni sul territorio emiliano. Ci piace pensare di poter contribuire, grazie al successo della manifestazione, ad aiutare la città a riprendersi. C’è un grande attaccamento per Auto e Moto d’Epoca. Speriamo di offrire - ancora una volta - uno spettacolo unico. Perché Auto e Moto d’Epoca non è solo un salone. È un tributo a una passione che attraversa le generazioni”.


mercoledì 23 ottobre 2024

WINTERACE CORTINA 2025 AD AUTO E MOTO D'EPOCA DI BOLOGNA




La dodicesima edizione della WinteRace Cortina sarà presente in Fiera a Bologna dal 24 al 27 ottobre prossimo con il proprio stand in occasione del Salone Internazionale Auto Moto d’Epoca dedicato al mondo degli appassionati dei motori classic. Lo stand A/54 della WinteRace Cortina si trova nel padiglione 21 e gli organizzatori dell’evento saranno a disposizione degli interessati per illustrare loro nei dettagli tutte le novità dell’atteso evento A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) iscritto a calendario a nome del Circolo Veneto AutoMoto d’Epoca Giannino Marzotto. Il format della WinteRace Cortina, a cui potranno partecipare solo 70 vetture di cui 50 storiche, come la Jaguar XK 120 esposta nello stand, e 20 iconiche prodotte dal 2000 ad oggi e scelte tra quelle che hanno i requisiti per essere considerate iconici punti di riferimento della produzione automobilistica mondiale prevede due itinerari con partenza ed arrivo dal corso Italia di Cortina d’Ampezzo, per un totale di circa 460 chilometri da percorrere prevalentemente lungo le strade dolomitiche e sul territorio austriaco con sosta a Lienz.



AD 'AUTO E MOTO D'EPOCA' 2024 ANTEPRIME DELLE ECCELLENZE DEL MERCATO AUTO


 Il mercato auto del Salone di Bologna, vede riunirsi i migliori dealer italiani e internazionali specializzati di auto e moto classiche, selezionati per la qualità, particolarità e varietà della loro offerta.
Oltre 7.000 auto e moto, 6 padiglioni, 4 aree esterne e 125.000 mq dedicati fanno di Auto e Moto d'Epoca il più grande mercato d'Europa, oltre che l'unico luogo dove poter trovare tante storiche e di tale qualità raccolte assieme.
Tra le anteprime di quest'anno: Al Padiglione 26, nello stand di Auto Classic, punto di riferimento in Italia per i collezionisti di auto d'epoca, vedremo il prototipo della Lancia Aurelia B20 realizzato da Ghia e appartenuto da nuovo al Conte Aymo Maggi, fondatore della 1000 Miglia. Primo di soli due esemplari realizzati dalla Ghia, questa importantissima vettura ha una storia documentata che ne certifica lo status di prototipo della Lancia Aurelia B20. Inoltre, ci sarà anche un'importante vettura Sport realizzata da Nardi con motore BMW appartenuta a Emilio "Lio" Giletti, poi compagno di squadra di Juan Manuel Fangio su Maserati, che ottenne con questa Nardi 750 Sport ottimi risultati in gara, tra cui la vittoria di classe nella Susa-Moncenisio del 1951, la gara più antica del mondo. Questo raro ed originale progetto di restauro - 1000 Miglia Elegible - è completo, sulle ruote, di tutti i componenti meccanici originali.
Sempre al padiglione 26, Civico 5 Restauri di Pistoia, azienda specializzata nel restauro di Porsche, quest'anno organizza un evento imperdibile presso il suo stand. Il primo giorno di apertura del Salone, avrà luogo la consegna di una Porsche 911 Targa unica al mondo. Questo esemplare, oltre a essere rifinito nel raro colore esterno Green Metallic, è caratterizzato da un interno in pelle abbinato allo stesso verde, un optional richiesto nel 1976 dal primo proprietario, tanto raro che persino Porsche, consultata tramite certificato, ha confermato di non aver mai visto nulla di simile. Dopo 10 mesi di restauro e finiture, la vettura sarà finalmente consegnata al suo proprietario durante il Salone di Bologna.
Non finisce qui. Una delle auto esposte da 45GARAGE SAS è una rara Ferrari 246 Dino GTS del 1973. Questo esemplare ha avuto solo due proprietari sin dal suo acquisto originale ed è considerato un pezzo unico, poiché in Italia fu venduta una sola unità di questo modello in colore bianco.
Daniele Turrisi nel suo stand porterà una Copersucar Fittipaldi F6 di Formula 1, una Ferrari 365 GTB/4 'Daytona' Gr. IV Conversion e anche una Porsche 356 Speedster del 1954.
Promotor Classic ha confermato che, tra i modelli esposti quest'anno, ci sarà anche la De Dion Bouton AV Tonneau, omologata ASI Targa Oro. Questa vettura, oltre a essere eleggibile per la London-Brighton, potrà partecipare alle più prestigiose manifestazioni riservate alle auto veteran.

ASI VILLAGE AD 'AUTO E MOTO D'EPOCA 2024'

 


Da giovedì 24 a domenica 27 ottobre i padiglioni di Bologna Fiere ospitano la 41^ edizione di “Auto e Moto d’Epoca”, salone internazionale e luogo di incontro per appassionati del settore provenienti da tutto il mondo. Spazi immensi (235.000 mq e 14 padiglioni) dedicati ai motori vintage di ogni genere ed epoca: contesto nel quale l’Automotoclub Storico Italiano opera sin dal 1966 ponendosi oggi come riferimento per amatori, operatori e istituzioni. Lo spazio della Federazione occupa quasi interamente il Padiglione 21 con l’ormai consueto ASI Village condiviso con i propri Club che quest’anno sfoggia un titolo attuale ed evocativo: “Classiche in viaggio, il piacere del turismo lento”.
Anche l’esposizione segue il tema, proponendo uno speciale “tris” di esemplari unici conservati nella Collezione ASI Bertone: la Lamborghini Genesis del 1987, la Porsche Karisma del 1994 e la Cadillac Villa del 2005. Tre epoche, tre marchi e tre designer differenti per godere dell’inconfondibile stile Bertone declinato nel piacere di viaggiare in pieno confort e in compagnia.
La Genesis è tuttora la prima e unica monovolume a sfoggiare il logo di Sant’Agata Bolognese; realizzata da Marc Deschamps è dotata del poderoso V12 da 455 CV della Countach 5000 Quattrovalvole. La Karisma, firmata da Luciano D’Ambrosio, è una vera sfida alla tradizione di Stoccarda con la proposta di una comoda berlina a quattro posti dotata di grandi portiere ad ali di gabbiano ma mantenendo il classico 6 cilindri Porsche in posizione posteriore. La Villa è una futuristica monovolume nata sotto la direzione di Giuliano Biasio, con l’obiettivo creare un ambiente interno accogliente, spazioso, luminoso e comodo, proprio come un salotto.
Esemplari di pregio anche per le due ruote, con una line-up di rare Benelli della Collezione ASI Morbidelli: un tributo a Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024, dov’è nata l’azienda nel 1911 (la più antica fabbrica motociclistica italiana ancora in attività) e dov’è conservata la collezione acquisita da ASI nel 2020. Nell’ASI Village è possibile ammirare una 100 Tipo B del 1923, le 175 in versione Monza Gran Sport del 1930, 4TS del 1932 e Bialbero GP del 1934; la 250 SS Monoalbero del 1941 e la 250 GP 4 cilindri con compressore del 1942.
Altro tema motociclistico è dedicato alle “maxi tourer” dotate di motori a 6 cilindri, come le Benelli “Sei” 750 e 900 del 1972 e 1979, la Kawasaki Z 1300 del 1978, le Honda CBX 1000 e Gold Wing 1500 del 1978 e 1988. Tutte provenienti dal Museo Battilani di Imola.
L’esposizione ASI si completa con la Lancia Stratos HF del 1974 – anch’essa conservata nella Collezione ASI Bertone – che quest’anno ha completato una serie di test e prove sperimentali utilizzando bio-carburante di seconda generazione ottenendo ottimi risultati sia in ambito prestazionale, sia sotto il profilo delle emissioni. L’intero programma promosso dalla Commissione ASI Green viene illustrato nella conferenza in programma venerdì 25 ottobre alle 15.00 sul palco dell’ASI Village.
Sempre qui, sabato 26 ottobre alle 12.00, si tiene la cerimonia ufficiale di consegna del “Premio ASI per il Motorismo Storico 2024” ad un grande campione dell’automobilismo: il “cowboy delle corse” Arturo Merzario, ancora oggi impareggiabile testimonial di passione, entusiasmo e professionalità e sempre immerso nel “suo” mondo a quattro ruote. Come ulteriore tributo al pilota comasco è esposta la Fiat Abarth 2000 Sport del 1969 che contribuì alla crescita della carriera professionale di Merzario, lanciato nel mondo delle corse proprio da Carlo Abarth.
Nel corso delle quattro giornate di salone è previsto un fitto programma di appuntamenti che segue l’inaugurazione dell’ASI Village prevista per giovedì 24 ottobre alle 12.00. Si ricordano, in particolare, la presentazione di nuovi premi e concorsi ASI come il “Grifo d’Oro” per giovani designer e il “Classic Motor Press Award” per giornalisti (giovedì 24 alle 12.30); l’annuncio dei grandi eventi motociclistici ASI MotoShow e FIVA Motorcycle Rally 2025 (venerdì 25 alle 14.30); l’anteprima di ASI Circuito Tricolore 2025 (sabato 26 alle 11.30); il tributo ai 110 anni Maserati (sabato 26 alle 15.00), per il quale si espone l’iconica monoposto da Gran Premio 6C/34, uno dei soli cinque esemplari costruiti e utilizzati in gara dai più grandi campioni dell’epoca coma Tazio Nuvolari e Achille Varzi.
Il tema del turismo chiude la rassegna con la conferenza “Il grande valore delle manifestazioni ASI: condivisione, turismo lento, promozione dei territori e cultura dei motori”, in programma domenica 27 ottobre alle 12.00.

martedì 22 ottobre 2024

INDELICATO SU A112 DELLA ROVIGO CORSE VINCE LA XIX BAIA DELLE NINFE

 




Maurizio Indelicato e Luigi Cantarini su A112 Elegant della Rovigo Corse sono i vincitori della XIX Baia delle Ninfe, terzultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS che si è disputato in questo fine settimana tra Alghero ed il nord ovest del Sassarese. Una edizione particolarmente affascinante, quella organizzata da ACI Sassari con ASD Riviera Sport che ha portato i 40 equipaggi al via, lungo percorsi dalla grande suggestione a partire dalla cerimonia di partenza allestita alle tenute Sella & Mosca ad Alghero che ha proiettato il serpentone verso Capo Caccia, da Osilo e San Lorenzo, da Sassari a Castelsardo, passando per Bosa e Villanova e Alghero, cuore pulsante delle manifestazioni automobilistiche. “Siamo soddisfatti del fatto che gli equipaggi si siano divertiti e siano stati bene - ha detto il presidente di ACI Sassari, Giulio Pes Di San Vittorio - Esprimo gratitudine ai partner istituzionali e commerciali che stanno supportando la nostra manifestazione a partire dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e alle Tenute Sella & Mosca e l’azienda San Giuliano che ospitano anche fasi salienti della manifestazione”. Tornando alla gara, il siciliano della scuderia polesana ha disputato una seconda tappa in continua rimonta, dovendo recuperare il gap accumulato ieri nei confronti dei piemontesi Maurizio Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna della Franciacorta Motori che ieri, nel corso della prima tappa, avevano trovato la concentrazione necessaria per ridurre sbavature. Una vittoria con un totale di 272,80 penalità, che sa di miracolo sportivo considerando i problemi meccanici alla A112 Elegant del 1976 con la rottura della pompa della benzina e qualche noia alla cinghia dell’alternatore. “Questa vittoria - ha spiegato Maurizio Indelicato - arriva in un momento molto importante perché abbiamo attraversato un periodo di varie sfortune, come l’ultima risolta miracolosamente dal mio presidente Diego Verza. Una vittoria da dedicare all’intera scuderia che arriva anche in un momento del campionato dove la lotta è serratissima che ci ripaga dalle numerose fatiche fatte”. Seconda piazza e primato in RC4 dicevamo, per i coniugi piemontesi Malucelli e Bernuzzi, autori di una gara a due facce: “Da ieri eravamo in testa per tutta la giornata - ha raccontato Malucelli. Oggi verso la fine abbiamo mancato di prestazione. E’ stata una bella lotta e ci siamo divertiti, inoltre è stata la nostra prima volta alla Baia delle Ninfe e torneremo certamente. Un risultato che consolida la nostra posizione in Campionato”. Qualche noia meccanica anche per i terzi classificati, i varesini Roberto e Mario Crugnola, figlio e padre su Fiat 508C che agguantano ovviamente il primato di RC3. Roberto Crugnola: “E’ stata dura, sia ieri che oggi perché abbiamo avuto diversi problemi di natura tecnica alla vettura, tra cui l’alternatore che abbiamo fissato lungo il percorso con delle fascette di plastica. Anche il clima ha reso le cose più complicate su questa gara tanto tecnica perché come testimoniato dalle medie tenute dai concorrenti, anche quelli molto bravi, che non erano bassissime. Il coefficiente ha giocato a nostro favore ed abbiamo agguantato questo podio per noi insperato”. Ai piedi del podio Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team che vale anche la seconda piazza di RC2. Quinti sono i bolognesi Armando Fontana e Tiziana Scozzesi ancora su A112 Abarth della Nettuno Bologna che completano peraltro il podio di RC4. Sesta piazza per i coniugi bergamaschi Sergio Mazzoleni e Silvia Gotti su Triumph TRZ del ‘54 sulla quale si aggiudicano la classifica di Raggruppamento RC3. Settimi sono il friulano Tiziano Baldissera con il padovano Edoardo Covaz sulla Lancia Fulvia Rally del 68, ottava piazza per i sammarinesi Isaia Zanotti, e Roberto Gasperoni, su Fiat Ritmo Abarth 130 TC. Completano la top ten, la coppia bresciana composta da Giovanni Prandelli e Loredana Pasotti su Porsche 911 SC e Sandro Pegni e Daniela Della Croce su Golf GTI. Rammarico per una prestazione opaca dovuta probabilmente all’emozione di guidare nelle strade di casa, per i coniugi Alessandro Virdis e Silvia Giordo che, sulla bianca e ammirata Porsche 356 del Registro Italiano Porsche 356, non riescono ad entrare nella Top Ten. “Uno stimolo per far meglio l’anno prossimo” - ha detto Alessandro Virdis. Nella Turistica, successo per Valentino Poddi e Alessandro Virzi su Lancia Fulvia del 1972 che chiudono con 553,84 penalità. La manifestazione sportiva, coordinata dal direttore di gara Fabrizio Bernetti, non ha fatto registrare interruzioni e si è disputata in maniera lineare con l’annullamento di sole due prove nella seconda tappa. Unico fattore di disturbo agonistico è stata la fitta pioggia caduta nelle fasi della partenza della seconda tappa e sulle ultime prove prima dell’arrivo l'hotel Corte Rosada, sede della cerimonia di premiazione che ha visto la presenza del sindaco di Alghero di Alghero Raimondo Cacciotto che ha ribadito la vicinanza della città e dell’Amministrazione all’Automobile Club di Sassari.


AUTO E MOTO D'EPOCA, TUTTO PRONTO PER L'INAUGURAZIONE DI GIOVEDI' 24 OTTOBRE

 



Al via un'altra magnifica edizione di Auto e Moto d'Epoca, con l' inaugurazione Giovedì 24 ottobre a BolognaFiere della 41a edizione. “I recenti eventi meteorologici in Emilia Romagna non hanno interessato la zona della fiera, che proseguirà normalmente”, precisano gli organizzatori. Tutti e tutte al lavoro per riempire i 235mila metri quadrati di meraviglie Classic. Organizzatori, Tecnici ed espositori hanno iniziato i lavori di allestimento che faranno di Auto e Moto d'Epoca 2024 un'altra grande esperienza per gli amanti delle due e quattroruote.  Oltre 7mila moto e auto storiche e instant classic, i ricambi più ricercati uniti alle anteprime delle grandi Case automobilistiche fanno del Salone bolognese uno degli eventi più attesi in Europa.Già prenotati visitatori da 46 Paesi del mondo che andranno ad animare sia i padiglioni della Fiera che le strade di Bologna nei giorni tra giovedì 24 e Domenica 27.Sul lato di trasporti e pernottamento gli organizzatori rassicurano: “I recenti eventi meteorologici non hanno interessato la zona della fiera e non influenzeranno il suo svolgimento”.




lunedì 21 ottobre 2024

GIANFRANCO CUNICO (PORSCHE) TRIONFA AL SANREMO RALLY STORICO

 

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Un’avvincente trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli appassionati della disciplina fino all’ultimo metro, regalando un grande finale alla stagione 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La gara organizzata da Automobile Club del Ponente Ligure, valevole anche come penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, ha accolto i protagonisti da diverse parti d’Europa e gli equipaggi del tricolore, agguerritissimi lungo i tratti cronometrati di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo”, “Calderara-Testico”, “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “Ghimbegna-Perinaldo” e che hanno dovuto affrontare nelle due tappe di sabato 19 e domenica 20 ottobre, con il Casinò della città di Sanremo a fare da scenario alla cerimonia di partenza e di arrivo.

L’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024 porta la firma di Gianfranco Cunico, vincitore assoluto e della classifica riservata al 2°Raggruppamento con un tempo complessivo di 1:22'58.2. Gara impeccabile quella del vicentino, al volante della Porsche Carrera RS condivisa con Luigi Pirollo, con cui ha conquistato il crono migliore in sette speciali sulle undici in programma, migliorando quindi il risultato ottenuto lo scorso anno proprio a Sanremo, quando ottenne la piazza d’argento su Porsche 911 SC di 4°Raggruppamento e di Gruppo B. Cunico, la cui ultima vittoria a Sanremo risale al 1993, a quel tempo su una Ford Escort RS e navigato da Stefano Evangelisti, interrompe così la striscia positiva di Lucio Da Zanche, che sulla Riviera dei Fiori ha vinto le ultime tre edizioni del 2021, 2022 e del 2023. Il pilota di Bormio sale infatti sul secondo gradino del podio, dopo una bella performance registrata sulla Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento e accompagnato alle note da Daniele De Luis già nella prima giornata di competizione, quando ha sorpassato Valter Pierangioli al termine della PS2. Nella seconda tappa, Da Zanche si è poi imposto sulla PS8 di “Ghimbegna-San Romolo” e sul secondo passaggio della “Vignai”, ma non è bastato al lombardo che ha chiuso il Sanremo Rally Storico a 48”9 dal vertice. Completa il trittico dell’assoluta “Zippo”, che assieme a Nicola Arena festeggia il titolo europeo nella Category 3, primo tra i concorrenti del 3°Raggruppamento davanti al bravo Matteo Musti, quarto assoluto e già campione italiano del 2°Raggruppamento. Colpo di scena per il driver di Voghera, affiancato da Claudio Biglieri, che conquista il tricolore assoluto per il secondo anno consecutivo questa volta al volante della Porsche 911 SC di 3°Raggruppamento, con la quale ha trovato il giusto equilibrio tra attacco e gestione al fine di portare a casa l’obiettivo. Alle spalle di Musti si posiziona il monegasco Elio Cortese, navigato da Ciro Lamura su Subaru Legacy 4WD Turbo di 4°Raggruppamento, davanti alle due Porsche Carrera RS di Massimo Guerra, in coppia con Giovanni Battista Campeis, e Oreste Pasetto, coadiuvato da Carlotta Romano. Chiude ottavo e con il sorriso Tiziano Nerobutto, che accanto alla figlia Francesca festeggia il titolo tricolore nel 3°Raggruppamento dopo un duello tiratissimo con Natale Mannino. Una bella battaglia quella tra il trentino al volante della Opel Ascona 400 e il palermitano su Porsche 911 SC, rianimata già all’Elba quando Nerobutto ha avuto l’occasione di sorpassare in classifica il pilota siciliano accompagnato alle note da Giacomo Giannone, che vede sfumare il secondo titolo italiano consecutivo proprio nell’ultimo appuntamento del CIRAS chiudendo in nona posizione alle spalle del diretto rivale. Accolto tra gli applausi al traguardo anche Matteo Luise, che con il decimo piazzamento assoluto e secondo nel 4°Raggruppamento si conferma campione italiano di categoria, assieme a Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth con cui aveva centrato l’obiettivo lo scorso anno.
CLASSIFICA FINALE SANREMO RALLY STORICO: 1. CUNICO-PIROLLO (Porsche Carrera Rs) in 1:22'58.2; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche Carrera Rs) a 48.9; 3. 'ZIPPO'-ARENA (Audi Quattro) a 2'43.7; 4. MUSTI-BIGLIERI (Porsche 911 Sc) a 4'51.9; 5. CORTESE-LAMURA (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5'09.4; 6. GUERRA-CAMPEIS (Porsche Carrera Rs) a 5'28.5; 7. PASETTO-ROMANO (Porsche Carrera Rs) a 6'07.5; 8. NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) a 6'52.7; 9. MANNINO-GIANNONE (Porsche 911 Sc) a 7'47.8; 10. LUISE-FERRO (Fiat Ritmo Abarth 130Tc) a 8'00.0









venerdì 18 ottobre 2024

FINALE DI STAGIONE CON IL SANREMO RALLY STORICO, AL VIA DA DOMANI

 



La stagione 2024 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche avrà il suo ultimo palcoscenico nella suggestiva Riviera dei Fiori, scenario del 39° Sanremo Rally Storico. A fare da atto conclusivo del 2024 sarà proprio la competizione organizzata dall’Automobile Club del Ponente Ligure, che nel prossimo fine settimana accoglierà anche i protagonisti del FIA European Historic Rally Championship, giunti al penultimo round, e l’appuntamento finale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del CIAR Junior, nonché della Coppa Rally di 2^ Zona. Saranno due le giornate di competizione, vale a dire sabato 19 e domenica 20 ottobre, che vedranno sfidarsi gli equipaggi a bordo delle regine del passato lungo i passaggi di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo”, “Calderara-Testico”, “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “San Romolo-Perinaldo”, per un totale di undici prove speciali spalmate su 133,99 chilometri competitivi, con partenza e arrivo allestiti come di consueto a Corso Imperatrice. Qui, nel cuore di Sanremo, oltre ai vincitori della gara verranno incoronati anche i nuovi campioni del CIR Auto Storiche.

Saranno 55 gli equipaggi del tricolore che prenderanno parte alla kermesse sanremese, ai quali si aggiungono gli equipaggi stranieri rappresentanti ben dieci nazioni (Spagna, Irlanda, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Svizzera, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Germania) e che concorreranno esclusivamente per la validità europea. Ad aprire le danze della trentanovesima edizione del Sanremo Rally Storico sarà la sessione di shakedown dalle ore 11.00 alle 13.30 di venerdì 18 ottobre. Le sfide proposte dagli asfalti della Riviera dei Fiori partiranno nella giornata successiva di sabato 19 ottobre, con le prime sei speciali lungo i passaggi di “Montalto”, “Carpasio-Rezzo” e “Calderara-Testico” inaugurati dalla cerimonia di partenza allestita in Corso Imperatrice a Sanremo, con il passaggio in pedana della prima vettura in programma per le ore 14.30. La gara proseguirà l’indomani, domenica 20 ottobre, con la seconda tappa del rally che prevede gli ultimi cinque passaggi sui tratti cronometrati di “Vignai”, “Ghimbegna-San Romolo” e “San Romolo-Perinaldo”, mentre l’arrivo finale è previsto per le 17.45 nel cuore di Sanremo.
Lo scorso anno ad aggiudicarsi la vittoria assoluta del 38° Sanremo Rally Storico furono Da Zanche-De Luis su Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento, seguiti da Cunico-Pirollo su Porsche 911 SC di 4°Raggruppamento e “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento. Volpato-Sordelli su Ford Escort RS conquistarono la classifica di 3°Raggruppamento, mentre Palmieri-Zambiasi su Porsche 911 S ottennero la vittoria tra i concorrenti del 1°Raggruppamento.


CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 19-20 ottobre 39° Sanremo Rally Storico

giovedì 17 ottobre 2024

RUOTE NELLA STORIA, QUARTO SUCCESSO CON PERLE SCALIGERE

 


Ruote nella Storia AC Verona 2024

In collaborazione con A.C. Verona Historic e con il patrocinio del Comune di Villafranca di Verona, l’Automobile Club Verona ha offerto una nuova tappa di Ruote nella Storia e la quarta edizione dell’evento Perle Scaligere. L’appuntamento si è tenuto lo scorso 13 ottobre ed ha rappresentato un record ‘personale’ per l’Ente presieduto da Adriano Baso e diretto da Riccardo Cuomo, in quanto l’organizzazione è riuscita a raggiungere numerosi equipaggi, superando di gran lunga le iscrizioni degli anni precedenti.
“Il nostro evento Perle Scaligere è giunto alla quarta edizione - ha voluto evidenziare Eddy Campanella, Responsabile Operativo dell’Automobile Club Verona - è stata una giornata indimenticabile, in termini di numeri. Abbiamo raggiunto il nostro record di 34 iscritti che hanno colorato e dato lustro a questo nostro evento. La giornata è stata perfetta anche dal punto di vista metereologico. Abbiamo visitato dei luoghi unici che hanno fatto la storia della nostra Provincia, a partire dal raduno e la partenza dal Museo Nicolis, il passaggio da Custoza e l’arrivo, con un pranzo finale, al Forte di Pastrengo, che hanno fatto ripotare alla mente i tempi della Guerra d’Indipendenza. Come Automobile Club Verona e a nome del Presidente Adriano Baso posso dire che ci riteniamo pienamente soddisfatti e a questo punto ci auguriamo che l’anno prossimo i numeri possano, ulteriormente, migliorare”.-
Tra le vetture che hanno sfilato a Villafranca, punto di riferimento per l’automobilismo storico, anche una Delage D6 70, diverse Porsche di cui una 356 C Cabrio, una Fairthorpe Electron Minor, una Ashley GT e una Fiat Topolino. Tutte automobili dall’estremo fascino che hanno dato risalto ad una località legata al motorismo d’epoca e che a giugno 2024 ha ospitato anche il passaggio della 1000 Miglia.
Perle Scaligere a Villafranca si è realizzata anche con la collaborazione del Museo Nicolis,
un luogo simbolo della passione per i motori e che insieme ad Automobile Club Verona ha dato maggiore prestigio all’evento di ACI Storico e Automobile Club d’Italia, con la celebrazione dell'importanza della conservazione e tutela del patrimonio automobilistico.
Il Museo Nicolis, che ospita collezioni uniche di auto, moto e bici storiche, ha offerto lo scenario per il raduno e la partenza dell’autoraduno. In seguito la carovana di 34 equipaggi si è diretta verso la Cantina Vinicola Tamburino Sardo, dove i partecipanti hanno preso parte ad una degustazione speciale di prodotti tipici. Successivamente le vetture, musei su quattro ruote, si sono recate a Pastrengo, dove i presenti hanno potuto visitare il Telegrafo Ottico che ospita all'interno un Museo finalizzato alla conoscenza della struttura, degli avvenimenti della gloriosa Carica dei Carabinieri del 1848 e dei quattro forti asburgici di Pastrengo. Il tutto alla presenza anche di Giovanni Farina delegato del Gruppo Automoto Storiche dell'Arma Pastrengo che si è costituito all'interno dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Infine, la giornata si è conclusa presso il ristorante “Al Forte” con il pranzo conviviale e l’appuntamento alla prossima edizione.
Ruote nella Storia torna il 19 e 20 ottobre 2024 con AC Ponente Ligure e poi ancora il 20 ottobre con AC Ancona, AC Bari, AC Chieti, AC Modena, AC Reggio Calabria e AC Vercelli.

AL MAUTO APERTURE STRAORDINARIE IL 20 E 27 OTTOBRE PER DIRETTE FORMULA 1 SU MAXISCHERMO

 


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GP F1 in diretta dal MAUTO


Per le prossime due gare del campionato di Formula 1 in programma domenica 20 ottobre, GP degli Stati Uniti d’America, e domenica 27 ottobre, GP del Messico, trasmesse in orario serale alle ore 21, il MAUTO seguirà aperture straordinarie per le proiezioni in diretta sul maxischermo nella grande Piazza del Museo con il commento live di giornalisti, opinionisti e piloti: il percorso resterà aperto fino alle 20.30 (ultimo ingresso ore 19.30) e la Piazza sarà aperta fino a fine gara. L’ingresso è libero e gratuito, con prenotazione online; i visitatori potranno seguirle comodamente seduti su poltrone sportive Sparco.
Poi, domenica 3 novembre, in concomitanza con il Gran Premio del Brasile, che si disputa alle 18 sul famoso circuito di Interlagos dove Senna nel 1991 conquistò una delle sue vittorie più iconiche, si terrà il finissage di Ayrton Senna Forever. Un evento speciale dedicato a tutti gli appassionati delle corse che rappresenta un’occasione unica per rendere omaggio a uno dei piloti più amati della storia e che celebra al contempo il successo straordinario della mostra più visitata di sempre del Museo.
La gara sarà trasmessa con la partecipazione e i commenti di Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO, affiancato da Carlo Vallarino Gancia, figura di spicco del motorsport, cresciuto accanto a leggendari piloti come Emerson Fittipaldi, Carlos Pace e Nelson Piquet, e gestore della fabbrica di go-kart che svolse un ruolo cruciale nel lancio della carriera di Ayrton Senna.

mercoledì 16 ottobre 2024

ACISPORT, IL CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA' AUTO STORICHE PRONTO AL RUSH FINALE

 




Iscrizioni in corso per la Coppa dei Lupi, gara iscritta al calendario nazionale ACI SPORT Regolarità Auto Storiche sabato 9 novembre 2024. Nella sede della Scuderia del Tempo Perso di Sora (FR) fervono gli ultimi preparativi per cercare di rendere ineccepibile la competizione che richiama specialisti del cronometro da tutta la penisola. Per il secondo anno consecutivo la Coppa dei Lupi si disputerà in versione autunnale e non potendo sperare in eventi nevosi torna con un percorso dalle quote altimetriche più basse, aumentando nel contempo l’aspetto tecnico. Ricordiamo che nelle edizioni pre Covid-19 la gara si svolgeva in pieno inverno solcando tracciati innevati soprattutto nel vicino Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Condizioni estreme tanto gradite ai più agguerriti drivers nel tentativo di conquistare l’ambita Coppa dei Lupi e la scalata all’Olimpo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. Comunque la grande esperienza, la perizia e l’attenta conoscenza del territorio dei “disegnatori” del tracciato e dei tratti cronometrati renderanno anche questa edizione di alto valore agonistico. Il programma prevede le verifiche sportive dalle ore 16.30 alle ore 20.00 di Venerdì 8 novembre 2024 in Via Serafini di Sora. Nella seguente giornata di Sabato 9 novembre 2024 dalle ore 8.30 alle ore 11.00 proseguiranno le verifiche sportive e tecniche. Novità assoluta per l’edizione 2024 lo svolgimento della POWER STAGE alle ore 12.00 in Piazza d’Indipendenza, prova cronometrata dall’alto contenuto spettacolare. Alle ore 13.00 da Piazza Indipendenza di Sora , la partenza della prima vettura per il Settore 1, da Sora ad Atina di Km 46,650. A seguire il Settore 2 da Atina a Cassino di Km 52,150. A rendere più difficoltose le rimanenti prove dei interverrà l’arrivo del buio per i Settori 3 e 4 da Cassino a Casalvieri di Km 41,480 e Casalvieri – Sora di Km.49,320 anche se i tratti cronometrati saranno segnalati da pressostati luminosi. L’arrivo della prima vettura è previsto alle ore 20.30 presso la Locanda Mingone (Carnello di Sora ) per la cena e le premiazioni. Ulteriori informazioni sulla gara verranno fornite nel corso della conferenza stampa che si svolgerà nel palazzo comunale di Sora in data da definirsi. L’edizione 2024 è aperta anche alla categoria delle vetture “moderne”.

martedì 15 ottobre 2024

ASI SHOW A PESARO, SFILA SULLE STRADE DELLA CAPITALE EUROPEA CULTURA 2024

 

Il mondo dei veicoli storici si dà appuntamento a Pesaro per l’ASI Show, importante evento inserito nel calendario della Capitale Italiana della Cultura 2024 per raccontare al grande pubblico oltre cento anni di storia della motorizzazione e della mobilità.
Lo spettacolo organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano andrà in scena sabato 19 ottobre con “Un secolo di locomozione sulle strade di Pesaro”: kermesse che unirà tutte le tipologie di veicoli storici – dai velocipedi ai camion – che hanno caratterizzato lo sviluppo della locomozione dalle origini alla seconda metà del ‘900. Nel pomeriggio i mezzi rimarranno esposti sul Piazzale della Libertà – a far da cornice alla Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro, simbolo di Pesaro a due passi dal lungomare – e, alle ore 19.00, inizieranno a sfilare lungo viale della Repubblica e via Rossini per raggiungere Piazza del Popolo, dove verranno presentati al pubblico. Sarà un vero viaggio nel tempo grazie ad un museo dinamico capace di regalare emozioni e cultura. Domenica 20 ottobre, alle 9.45, il seicentesco Palazzo Gradari ospiterà il talk “Dalle strade bianche ai borghi marchigiani di oggi con il turismo lento del motorismo storico”, con gli interventi di Alberto Scuro, Presidente ASI, e Franco Andreatini, autore del volume “Pesaro e l’automobile del ‘900”. Al termine verrà consegnata la “Targa Oro ASI” alla carrozza “berlina di gala” posseduta dai Marchesi Mosca di Bergamo alla fine del XVIII secolo ed esposta al piano terra della storica dimora. L’evento, infine, si concluderà in Largo Tre Martiri con l’inaugurazione del monumento dedicato a Tonino Benelli, valoroso campione di motociclismo in sella alle omonime moto progettate e costruite a Pesaro nell’azienda di famiglia. In contemporanea ad ASI Show, Pesaro ospiterà anche l’ASI AutoShow, con un programma dinamico dedicato alle auto storiche e alla scoperta del territorio. Venerdì 18 ottobre, alle 14.30, oltre sessanta equipaggi partiranno dalla Sfera Grande del Pomodoro per un primo itinerario che toccherà Mombaroccio con le visite al Museo dell’Arte e della Civiltà Contadina, al Museo dell’Arte Sacra e al Museo del Ricamo. Il successivo tour nella giornata di sabato 19 ottobre prevede le tappe a Mondavio, Pergola e rientro a Pesaro, sul Piazzale della Libertà, per unirsi alla grande sfilata insieme a tutti gli altri veicoli dell’ASI Show. “ASI Show – sottolinea il Presidente Alberto Scuro – è il tributo dell’Automotoclub Storico Italiano alla Capitale Italiana della Cultura 2024, perché la storia della locomozione è parte integrante del nostro sviluppo sociale, economico e culturale negli ultimi centocinquant’anni. Sviluppo che ha visto l’Italia primeggiare in tutti i settori della mobilità: dalle carrozze ai velocipedi, dalle auto alle moto, dai mezzi utilitari alle macchine agricole, fino alle imbarcazioni e agli aeromobili. Vogliamo celebrare tutto questo insieme al pubblico, senza dimenticare i primati di Pesaro nella produzione motociclistica e nella bellezza del suo territorio”.

lunedì 14 ottobre 2024

CONCLUSA LA TARGA FLORIO CLASSICA DEI RECORD

 




La Targa Florio Classica 2024 è dei siciliani Francesco e Giuseppe Di Pietra, alfieri della Franciacorta Motori su Fiat 508C, che allungano così le mani sul titolo Tricolore Grandi Eventi. I trapanesi di Campobello di Mazara papà e figlio, iscrivono il loro nome nell’albo d’oro della rievocazione storica della gara più antica del mondo, organizzata da Automobile Club Palermo, con il fondamentale supporto dell’Automobile Club d’Italia, atto decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi e Ferrari Tribute to Targa Florio.
Il Trofeo Monreale, che ha caratterizzato la giornata conclusiva di domenica 13 ottobre, lo hanno conquistato Giovanni Moceri e Valeria Dicembre su Lancia Aprilia del 1937, i più regolari sul tracciato dell’entroterra palermitano che ha portato i gioelli su 4 ruote sul percorso della Bellolampo - Passo di Rigano, gara che vide l’esordio di Nino Vaccarella, poi a San Martino delle Scale e verso i tesori UNESCO del Duomo di Monreale. Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sono i vincitori del Ferrari Tribute to Targa Florio 2024, l’equipaggio del Ferrari Club Italia ha vinto la gara di regolarità riservata alle meravigliose supercar di Maranello sulla 488 pista del 2018. Tre giorni all’insegna dell’agonismo di regolarità e della cultura per la storia dell’auto e dell’automobilismo, in un contesto esclusivo, paesaggistico, storico, culturale e di forte tradizione come la Targa Florio Classica. Una edizione che ha celebrato anche il centenario della prima vittoria di Daimler Mercedes Benz, attraverso l’ammiratissima partecipazione della Targa Florio 2-liter che vinse nel 1924 con il pilota tedesco Christian Werner, stesso modello oggi restaurato e custodito da Mercede - Heritage.


“Una edizione da record che gratifica il lavoro di AC Palermo ed ACI Sport per l’evento siciliano che rappresenta un patrimonio comune di altissimo valore - ha affermato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani - ad iniziare dagli oltre 230 partecipanti, alle auto di esclusivo valore storico e sportivo, all’aspetto sportivo. Un tracciato che esalta sempre le bellezze della Sicilia, per cui non occorrono presentazioni, sui cui si è dislocato un pubblico sempre appassionato e caloroso. Una edizione di cui siamo estremamente soddisfatti. Siamo convinti a continuare su questa scia, magari con una ricettività alberghiera più adeguata ai nostri numeri. La costante presenza dell’Amministrazione della Città Metropolitana con il Sindaco Roberto Lagalla è chiaro segno dell’interazione con il territorio in cui la Targa Florio è nata e continua a crescere”.
L’organizzazione conta sul supporto istituzionale di Regione Siciliana, Assemblea Regionale Siciliana, Città Metropolitana di Palermo.
Fin dalle prime prove nel Trapanese è emerso che tra i protagonisti di vertice vi sarebbero stati i forti equipaggi della scuola Campobellese, che dagli anni 60, sforna talenti protagonisti della specialità sui campi di gara di tutta Italia. Il risultato dei Di Pietra, alfieri Franciacorta Motori, che attestano il punteggio/penalità arriva al termine di una gara che li ha visti protagonisti testa a testa, prova su prova a confrontarsi con Giovanni Moceri e Valeria Dicembre su Lancia Aprilia del Classic Team, secondi in Classifica Generale ed Angelo Accardo e Filippo Becchina su Fiat 508C, sul podio perché autori di una grande rimonta, poi Mario Passanante ed Alessandro Molgora su auto uguale, ma con una seconda tappa complicata, per via di alcune imprecisioni da parte dell’equipaggio Campione Italiano Grandi Eventi 2023, e su una vettura, la Fiat 508 C certamente “stanca” e non perfettamente a punto. All’inizio della seconda giornata un guasto al motore ha rischiato di compromettere anche la gara dei Di Pietra, risolto prontamente grazie all’assistenza Fabrizio Falanga di Palermo.
“Siamo incredibilmente orgogliosi di questa vittoria storica alla Targa Florio 2024" - ha detto Francesco Di Pietra. "È un momento indimenticabile per la nostra squadra, frutto di anni di duro lavoro, passione e dedizione. Oggi i Di Pietra hanno dimostrato che l’eccellenza tecnica e la determinazione portano sempre risultati straordinari. Vincere su queste strade leggendarie, cariche di storia, è un onore immenso e ci spinge a sognare ancora più in grande per il futuro”.
Quarta posizione in classifica Generale per l’emiliano Massimo Zanasi che ha diviso l’abitacolo della Fiat 508C con il presidente della Scuderia Classic Team, ovvero il mantovano Corrado Corneliani. I varesini Roberto Crugnola e Annalisa Mentasti si piazzano in quinta posizione di Classifica Generale e vincono la classifica relativa alle Prove di Media, davanti a Massimo Bisi e Claudio Cattivelli su Porsche 356 S90. A completare il podio delle Prove di Media è il presidente di Automobile CLub d’Italia Angelo Sticchi Damiani e Susanna Serri su Lancia Aurelia B24.
Tornando alla Classifica Generale, sesti sono i vincitori dell’edizione 2023 Enzo Ciravolo e Francesco Messina ancora su 508C. In settima piazza vi sono i coniugi Sergio Sisti ed Anna Gualandi “divertitissimi dalla prima all’ultima prova” su Lancia Aprilia del Classic Team, mentre il torinese Alberto Diana in coppia con l’esperto rallista Alberto Carrotta non va oltre l’ottava posizione su Fiat 508C della Promotor Classic: “Un risultato sotto le nostre aspettative frutto probabilmente anche di una non corrispondenza con alcuni riscontri cronometrici” - ha detto Diana. Nona piazza per Nino Margiotta e Salvatore Cusumano su Fiat 1500 6 cilindri del 1937, completano la top ten Stefano Ginesi e Susanna Rohr su Fiat 508 S Coppa d’Oro. Una top ten interamente composta da vetture anteguerra su un totale di 230 straordinarie automobili al via. Tra le quali le ammiratissime vetture Legend e Gran Turismo le cui classifiche sorridono ai coniugi bolognesi Alberto Tattini e Rossella Sciolti: “Un risultato frutto di molta fortuna”, ha detto Tattini. Tra le GT dicevamo, successo per il pluricampione Giordano Mozzi, in coppia con Marco Giusti sulla splendida Ferrari 812 Superfast del 2018 che ha brillato sulle strade siciliane. La Targa Florio Classica costruisce appuntamento determinante anche il per il Campionato Siciliano di Regolarità, serie regionale promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia coordinata da Daniele Settimo. A questo proposito si registra il successo del Messina Classic Team che ottiene pertanto il primato di 1° Conduttore, 2° Conduttore e Coppa Scuderia. Nello specifico Salvatore Galioto su Fiat 1100/103 con 55 punti. Obiettivo raggiunto anche per Giovanni Veneziano che si aggiudica il primato da 2° Conduttore con 50 punti. Mentre Francesco Bongiovanni agguanta la seconda posizione del Campionato Regionale come 1° Conduttore, grazie alla dodicesima posizione ottenuta tra le fila delle Gran Turismo, in coppia con Nicoletta Gringeri su Porsche 911 Carrera S. L’intero evento ha avuto uno svolgimento fluido e sereno sotto l’attento coordinamento del Direttore di Gara internazionale Marco Cascino e grazie al lavoro degli ufficiali di gara e la preziosa collaborazione delle Forze dell’Ordine. Indispensabile il supporto dei partner quali i servizi tecnico logistici di ACI Global e quelli di Sara Ti Assicura, la mobility di DR Automobiles, Sparco, Grimaldi Lines, Cognizant, Verzera, Tag Heuer, Xerjoff, Car & Classic, Regolink, Top Driver TV.
Tutte le informazioni, gli approfondimenti, le immagini sono come sempre disponibili sui siti www.targaflorio.it e www.acisport.it. Nei prossimi giorni, su ACI Sport TV sui canali 228 di SKY e 52 di TivùSat e sul canale YouTube di ACI Sport saranno disponibili servizi, interviste e approfondimenti sulla Targa Florio Classica 2024.

venerdì 11 ottobre 2024

BAGNO DI FOLLA DA PIAZZA VERDI A PALERMO PER LO START DELLA TARGA FLORIO CLASSICA 2024

 





Palermo e la Sicilia
hanno abbracciato la Targa Florio Classica 2024 nel corso della cerimonia di partenza da Piazza Verdi, di fianco al teatro Massimo, cuore pulsante di una città che vive del mito dell’evento legato alll’immortale opera di don Vincenzo Florio. Il Marina Yachting di Palermo ospita il quartier generale della manifestazione, atto decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per auto storiche e moderne e Ferrari Tribute to Targa Florio, organizzato da Automobile Club Palermo con il fondamentale supporto di Automobile Club d’Italia. Oltre 230 le vetture al via tra due ali di folla a partire dalle 70 splendide vetture del Cavallino Rampante che hanno aperto le danze in Piazza Verdi, tra due ali di folla, allo sventolare del tricolore tra le mani del Sindaco di Palermo Roberto Lagalla. Dopo la tradizionale sfilata per le vie del centro storico di Palermo, la straordinaria carovana farà rientro al Marina Yachting per il momento ufficiale di benvenuto. La Targa Classica 2024 darà avvio alle ostilità agonistiche di regolarità domani. Venerdì 11 ottobre, alle ore 8.30 scatterà la prima tappa “Sulle Strade delle Saline” che si snoderà nella sicilia occidentale verso il Trapanese tra Alcamo, Gibellina, Campobello di Mazara, Mazara del Vallo e le Cantine Florio a Marsala dove è prevista la sosta pranzo. Nel pomeriggio la carovana si muoverà alla volta di Trapani, Erice, Castellammare del Golfo e la Riserva di Capogallo nel Palermitano. Una gara per noi importante - ha detto Mario Passanante - campione in carica del Campionato Italiano Grandi Eventi - perché nelle scorse settimane un guasto tecnico ha rischiato seriamente di compromettere la nostra Fiat 508 che condivido con il presidente della Franciacorta Motori Alessandro Molgora. Dopo l’ottimo test della settimana scorsa al Trofeo Cave di Cusa e gli ultimi accorgimenti tecnici di questa mattina, siamo pronti per goderci questa competizione”.
Tra le fila della scuderia Island Motorsport vi saranno Alessandro Alunni Bravi e Alfredo Spatafora rispettivamente Team Representative e Partnership Manager di Stake F1 Team KICK Sauber: “E’ per me la prima volta da concorrente - ha detto Alunni Bravi - ma ho seguito la Targa Florio con la mia famiglia da spettatore. Ho il desiderio di realizzare tre gare, la Mille Miglia, la Targa Florio e la Carrera Panamericana. Cercheremo di divertirci e di essere precisi sui pressostati, ma la bellezza sarà guidare una macchina così iconica come la Porsche 911, nel contesto della Targa Florio insieme ad oltre 230 appassionati. Un numero così importante di concorrenti dimostra che la passione per la Targa Florio, oggi è più forte che mai”.
Gli orari esatti dei transiti nei vari Comuni nella giornata di venerdì 11 ottobre 2024. Alcamo, passaggio prima vettura dalle ore 9.36, Cretto di Burri a Gibellina dalle ore 10.39; Campobello di Mazara dalle ore 11.51, Mazara del Vallo - Piazza della Repubblica dalle ore 12,28. Arrivo per sosta pranzo alle Cantine Florio di Marsala dalle ore 13.07. Partenza da Erice dalle ore 14.32, Castellammare del Golfo dalle ore 16.01, Castello di Calatubo dalle 16.11. Arrivo al Porto Turistico di Palermo dalle ore 17.30.