sabato 18 maggio 2024

IL 29 SETTEMBRE VA IN SCENA IL CONCORSO DI ELEGANZA PER AUTO D'EPOCA 'MEANO'


Bellezza, stile, fascino senza tempo: i motori scalpitano in vista della settima edizione del "Concorso di Eleganza per auto d'epoca Meano”, organizzato dal Rotary Club Brescia - Meano delle Terre Basse (presieduto per l’anno Rotariano in corso da Rosa Di Natale), che scatterà domenica 29 settembre proprio da Meano, frazione di Corzano, in provincia di Brescia, delineando un percorso on the road attraverso le “Terre Basse”, tra livree fiammanti e atmosfere dal sapore retrò. Un’esperienza immersiva e adrenalinica, all’inseguimento del brivido della velocità e alla scoperta di castelli, antiche dimore e altri angoli di meraviglia che caratterizzano il territorio, da sempre epicentro, ispirazione e al contempo spinta propulsiva per l’intero progetto.
 Il Concorso, inserito nel calendario Ruote nella Storia 2024 di ACI Storico, patrocinato da Comune Corzano, Associazione Comuni Terre Basse, Confartigianato, ACI Brescia, Museo Mille Miglia, è organizzato con la partnership di Fineco Private Banking ed Errecom SpA, in collaborazione con il Club Meauto e con il supporto di numerosi sostenitori e sponsor. - 2 -
 Il programma della giornata Dopo la registrazione dei partecipanti, il Castello di Meano dalle 9 alle 12 farà da sfondo all’esposizione delle vetture, che verranno sottoposte ad un attento screening e quindi valutate dalla giuria composta dai periti dell’associazione Eve/Federperiti. A seguire, dalle 13, il carosello delle auto sfilerà attraverso le “Terre Basse” (dimore private aperte al pubblico per gentile concessione) convergendo al Castello di Padernello, frazione di Borgo San Giacomo, che farà da sfondo al pranzo; nel pomeriggio, poi, l’ultimo spostamento al Palazzo Feltrinelli in Gerolanuova, frazione di Pompiano, che a partire dalle 16.30 ospiterà le premiazioni e l'estrazione della lotteria abbinata al concorso: in palio come primo premio una Fiat 500 F Storica. Un progetto profondamente radicato nel territorio Oltre alla valorizzazione del territorio in tutte le sue espressioni, la manifestazione si pone anche l’obiettivo di sensibilizzare pubblico e partecipanti rispetto al progetto principe del Rotary Club Brescia – Meano delle Terre Basse, ovvero la realizzazione di percorsi formativi per il Restauro per auto d’epoca, ambiziosa e lungimirante visione messa a fuoco per non disperdere le competenze e la sapienza dei grandi artigiani tramandando alle nuove generazioni la passione in un lavoro legato a quelle che sono a tutti gli effetti delle vere e proprie opere d’arte. Il rapporto è sinergico: proprio il territorio Bresciano legato alle mitiche corse e alle splendide collezioni sta infatti convintamente supportando con la rete istituzionale, associativa e dei numerosi privati l’ambizione di trasformare e rivitalizzare il piccolo centro della Bassa bresciana in un punto di riferimento d’eccellenza internazionale per il restauro delle auto d’epoca. 
Da anni il club collabora con l’Amministrazione Comunale di Corzano e l’associazione “Asilo dei Creativi” sul progetto tre A: Arte, Agricoltura e Artigianato per rilanciare il Borgo di Meano. La collaborazione con il Club Auto e Moto storiche “Meauto” Il Concorso è organizzato dal Rotary Club Brescia - Meano delle Terre Basse con il fondamentale supporto di "Meauto" (Club Auto e Moto storiche, affiliato Aci Storico) presieduto da Enrico Barba con Alex Caffi presidente onorario, che ha sede proprio nella struttura dell’Asilo dei creativi, a Meano, e ha lo scopo di promuovere iniziative culturali, serate a tema e manifestazioni sportive legate al mondo delle vetture storiche. Nella cura verso le auto d’epoca si esprime dunque la cultura come eredità storica, condivisione, rapporti sociali, imprese, amicizia e non per ultimo un modo nuovo per progettare il futuro legato al nostro territorio e alle sue potenzialità. 

Ulteriori informazioni sul Concorso e sulle iniziative collaterali sui canali del Club: - www.rotarybrescia-meano.org - https://www.facebook.com/concorsodeleganzacastellodimeano - https://www.instagram.com/concorsodieleganza_autodepoca

IL 16 GIUGNO L'AMAMS TAZIO NUVOLARI TORNA CON L'AQUILA D'ORO


Dopo i successi delle passate edizioni, l’Amams T. Nuvolari presenta agli appassionati del motociclismo d’epoca la 7^ edizione della rievocazione della storica manifestazione, l'Aquila D'oro, nata negli anni ‘80 ed ideata dagli storici fondatori della nostra associazione per onorare un marchio altamente rappresentativo del motorismo nazionale: la Moto Guzzi. Pertanto il 16 giugno prossimo avrà luogo un immancabile appuntamento non solo per le motociclette che si fregiano del famoso marchio, ma aperto a tutti i marchi del nutrito panorama di costruttori nazionali ed esteri, purché costruite da almeno 20 anni. I partecipanti si raduneranno nel piazzale del Museo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Mantova, diventato un importante punto di riferimento culturale e di aggregazione, sito sul lungolago mantovano, per le formalità relative alla iscrizione ed alla verifica dei mezzi. Le motociclette lasceranno Mantova e si dirigeranno alla volta di Cerese, Romanore, Borgoforte dove attraverseranno il fiume Po per spostarsi sulla sponda destra del fiume. Sarà la volta di Suzzara, Luzzara, Guastalla, Gualtieri ed infine Brescello, punto di arrivo, dove è prevista in mattinata la visita al locale Museo dedicato a Peppone e Don Camillo. Durante il percorso è prevista una sosta di ristoro / aperitivo, per fare riposare mezzi e piloti. Seguirà il pranzo sulla via del ritorno presso il lido Po di Gualtieri, con menù a base di prodotti tipici e servito in un noto ristorante locale. L’evento sarà ancora una volta motivo di aggregazione per tutti gli amanti della motocicletta e del turismo motociclistico dedicato alla visita delle zone caratteristiche della pianura padana ed ai tesori paesaggistici e di costume da riscoprire e valorizzare. La manifestazione è rivolta a tutti i motociclisti, soci e non, giovani e non, purché: iscrivano motociclette ante 2004 in regola col codice della strada,

venerdì 17 maggio 2024

L'ARCHIVIO DI STATO DI IMPERIA SI APRE AL PUBBLICO CON UNA MOSTRA

 Sabato 18 maggio, alle ore 15, apertura straordinaria dell’Archivio di Stato di  Imperia e visita guidata gratuita all’esposizione “Imperia è… Un ponte tra passato, presente e futuro”.

Nelle ultime settimane di apertura della mostra ancora poche occasioni per visitarla nel weekend, quindi non perdete questo appuntamento: un percorso guidato vi attende per proiettarvi indietro nel tempo, all’epoca in cui si lottava per costituire un centro civico che rispondesse ai fabbisogni di tutti.

Attraverso i documenti d’archivio esposti, e non solo, ripercorrerete il lungo e travagliato percorso dell’unificazione cittadina, rivivendo la rivalità, forse mai sopita del tutto, tra cacelotti e ciantafurche e tante altre storie e curiosità.

A fine visita un piccolo dono a tutti i partecipanti.

RICCARDO PATRESE TORNA SUI KART A JESOLO PER LA 'COPPA DEI CAMPIONI'



La Pista Azzurra di Jesolo ospita l'undicesima edizione dell’ASI Go-Kart Show in programma dal 17 al 19 maggio con la partecipazione di oltre 250 piloti provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti per rievocare la celebre “Coppa dei Campioni” insieme ai grandi nomi del karting e del motorsport internazionale.
Guest star di ASI Go-Kart Show 2024 è senza dubbio Riccardo Patrese, pilota italiano protagonista in Formula 1 dal 1977 al 1993 con 256 presenze nei Gran Premi di Campionato del Mondo. Ha sfiorato il titolo iridato nel 1992 con la Williams, ha conquistato 37 podi e 6 vittorie. Dal 1979 al 1985 ha corso anche con la Lancia nel Mondiale Sport Prototipi (secondo nel campionato 1982) e, andando indietro nel tempo, troviamo il nome di Patrese negli albi d'oro dei Campionati Italiano ed Europeo di Formula 3 (1976) e del Campionato Italiano di Formula 2 (1977). La sua scalata nel motorsport mondiale è comunque iniziata dai go-kart: dopo la prima stagione affrontata nel 1970, Patrese si laurea Campione Italiano di categoria nel 1972, Campione Europeo a squadre nel 1973 e 1973 e Campione del Mondo nel 1974.
Oltre al campione padovano sono attesi Beppe Gabbiani (campione italiano ed europeo), Peter De Bruijn (campione del mondo) Roberto Farneti, Mauro Villa, Francesco Orlando, Geppi Proni e Dino Chiesa. Piloti, tecnici e team manager che hanno scritto pagine importanti nel karting mondiale.
L’evento organizzato dalla Commissione Kart dell’Automotoclub Storico Italiano è in assoluto il più importante e partecipato a livello internazionale, con team e piloti che animeranno la pista veneta (già teatro di gare titolate anche a livello mondiale) con decine di go-kart costruiti dagli anni ’50 al 2004, suddivisi in cinque batterie rispettando i criteri delle Classi CIK per epoca e cilindrata.
Sarà un susseguirsi di turni in pista, non competitivi ma sicuramente spettacolari e coinvolgenti, a partire dalle ore 10.00 di venerdì 19 maggio per riscoprire l’intera evoluzione della specialità, nata negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni ’50 del 1900 e presto approdata in Europa dove ha vissuto il suo massimo sviluppo. L’Italia, in particolare, può contare i principali costruttori che da sempre si contendono il primato mondiale nelle varie categorie. Va sottolineato, inoltre, che i go-kart hanno sfornato i più grandi campioni approdati fino alla massima serie, la Formula 1, rivelandosi quindi la “palestra” perfetta per i piloti professionisti.

giovedì 16 maggio 2024

FONTANELLA-MALTA (FIAT 514) VINCONO IL VALLI BIELLESI




È stata una vittoria sul filo di lana quella conquistata da Gianmario Fontanella ed Alessandro Malta al termine dell’edizione 2024 del Valli Biellesi, quarto appuntamento del Tricolore regolarità classica che si è svolto nella giornata di sabato 11 maggio con partenza e arrivo a Biella. A bordo di una Fiat 514 Sport del 1930, i portacolori del Promotor Classic hanno inscritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella, portando in gara una delle vetture più datate tra le cinquantacinque in lizza. Solo 1,14 penalità hanno permesso loro di precedere l’Autobianchi A112 Elegant dei siciliani Maurizio e Pietro Indelicato e di 11,04 l’Autobianchi Y10 dei corregionali Francesco Nicolò Gullotta e Paolino Messina, vera rivelazione della gara dato che al netto dell’attribuzione del coefficiente, sono stati loro a far registrare la miglior prestazione lungo il percorso di una gara caratterizzata da una nutrita presenza di A112 nelle varie versioni, molte delle quali si sono messe in netta evidenza monopolizzando le zone nobili della classifica sin dai primi responsi dei cronometri. Va altresì detto che ad influire sul risultato finale sono state anche le nove prove che la direzione gara ha dovuto annullare, otto delle quali per malfunzionamento dello strumento di rilevazione dei tempi. Ai piedi del podio assoluto, vi sono altri due equipaggi provenienti dalla Sicilia ed entrambi su A112 Abarth, con Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello al quarto posto mentre al quinto hanno concluso Francesco e Giuseppe Di Pietra. Di nuovo una “scorpioncina” in sesta posizione: quella di Nicola Barcella ed Oreste Sangiovanni, dietro alla quale si è piazzata la Fiat 1100 di Riccardo Roversi e Fabio Salari. Ancora un’A112, questa in versione “Elegant”, condotta in ottava posizione da Fabio e Marco Salvinelli seguita dalla Fiat 508C di Alberto Diana e Paolo Frassine; a completare la top-ten – tutta di vetture italiane – è l’ennesima A112 Abarth, quella di Diego Verza e Stefano Galuppi. È stato un “festival” Autobianchi anche nelle classifiche delle “dame” e nella “under 30” con l’impeccabile A112 prima serie di Rossella Torri e Caterina Vagliani e nella seconda graduatoria si è invece imposta la Y10 di Gullotta. A far registrare la miglior prestazione nella “power stage” sono stati i detentori del titolo 2023 Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su Fiat 508C, messi però fuori causa per l’assoluta da un passaggio in cui hanno accusato un ritardo non recuperabile. Tra le scuderie ha primeggiato la Franciacorta Motori mentre, nella speciale classifica destinata alle Porsche 356 si è imposta la “S90” di Massimo Bisi e Claudio Cattivelli. Un’ultima annotazione contempla il risultato della categoria “auto moderne” dove ad avere la meglio è stata la Ferrari 488 GTB di Fabrizio Vergamini e Anna Maria Fabrizi.


REGOLARITÀ TURISTICA – Dati tra i favoriti anche nell’edizione 2024 del Valli Biellesi, già più volte nel personale palmarès, Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari si sono aggiudicati la gara con formula “turistica” che condivideva il percorso della classica ma, come da regolamento, con un numero inferiore di rilevamenti al termine dei quali il duo della A.P.V. Classic ha portato alla vittoria la Fiat 1100 R precedendo la Porsche 911 Targa di Gianluca Ferrari e Andrea Lumello e, a completare il podio assoluto una seconda coupé di Stoccarda portata in gara da Daniele e Vittorio Rotella. Nella gara di apertura del Challenge ACI Biella, la quarta posizione è stata appannaggio della Toyota Corolla di Alessio Bordignon e Giulio Ascari, seguiti in quinta da Paolo Giacomone ed Emanuele Mongrandi su Autobianchi A112 Abarth. Barbara Cerruti affiancata dalla figlia Greta si è aggiudicata la classifica femminile al volante di una Lancia Delta HF Integrale, mentre tra le scuderie l’alloro è andata all’A.P.V. Classic.Una dozzina tra le sessantacinque in gara, le vetture moderne la cui classifica finale ha premiato Angelo Giorgio e Christian Cozzi in gara con una MG TF del 2002 con la quale hanno preceduto la Renault Clio 16V di Fabrizio Roman e Matteo Bellio; completano il podio Luca Florio e Nadia Giardino su Toyota Celica ST 205.

Con le premiazioni ospitate presso il Circolo Sociale Biellese, si è conclusa una riuscita edizione del Valli Biellesi, molto apprezzata soprattutto per il percorso che una volta di più ha saputo deliziare gli equipaggi giunti da diverse regioni d’Italia, ma anche per la qualità generale della manifestazione forte espressione della costruttiva sinergia tra Veglio 4x4, BMT Eventi e l’Automobile Club Biella

mercoledì 15 maggio 2024

PALERMO RIACCENDE LA MAGIA DEL “GIRO DI SICILIA”


Torna l’immancabile appuntamento con il Giro di Sicilia. Un viaggio a bordo di automobili storiche per mostrare ai partecipanti le bellezze dell’Isola. Una manifestazione che rievoca la corsa voluta dai Florio nel 1912 e che nasce in connubio con la mitica “Targa”.
Il Veteran Car Club Panormus - che da tempo ne cura l’organizzazione e che quest’anno compie cinquant’anni di attività – è pronto a dare lo start ufficiale in programma questa sera alle 20.00 in piazza Verdi a Palermo, all’ombra del Teatro Massimo, dove le auto rimangono in esposizione per l’intera giornata. Fino a domenica 19 maggio, circa 200 auto storiche percorreranno la Sicilia con equipaggi che provengono da tutta Europa, soprattutto da Francia, Inghilterra, Germania, Belgio, dall’America, dall’Argentina e dal Giappone.
Il Giro di Sicilia è la sesta tappa di ASI Circuito Tricolore, la serie nazionale promossa dall’Automotoclub Storico Italiano con il patrocinio dei Ministeri della Cultura e dei Trasporti, dell’ANCI, di Città dei Motori e degli Stati Generali del Patrimonio Italiano.
Il “Giro” 2024 ha già acceso i motori lunedì 13 maggio con i prologhi “Aspettando il Giro di Sicilia”: il primo sul circuito cittadino di Palermo con il “Memorial Roberto Pirera”, il secondo con la tradizionale salita al Montepellegrino per il “Trofeo Salvo Manuli”.
Dopo la partenza ufficiale del “Giro”, la carovana toccherà Casteldaccia, Trabia, Caccamo, Campofelice di Roccella. A Caccamo ci sarà un momento di accoglienza con abiti d’epoca, mentre Trabia ospiterà il Trofeo Raimondo Lanza di Trabia.
Giovedì 16 maggio, con la partenza dal lungomare di Cefalù, si procederà verso il centro cittadino per il “Trofeo Ciccio” dedicato al celebre artigiano Francesco Liberto produttore di scarpe in pelle per i più grandi piloti di tutti i tempi. La giornata proseguirà attraversando Finale di Pollina, Castel di Tusa, Santo Stefano di Camastra, Marina di Caronia, Acquedolci, Sant’Agata di Militello, Rocca di Caprileone, Capo d’Orlando, Sinagra, Ucria, Floresta, Santa Domenica Vittoria, Randazzo, Linguaglossa e l’Etna, dove si potranno visitare i crateri Silvestri.
Venerdì 17 maggio la partenza avverrà da Catania in direzione Siracusa con visita guidata ad Ortigia. Si proseguirà per Palazzolo Acreide, Caltagirone, prove di abilità al Kartrodromo Internazionale di Gela e arrivo a Marina di Butera.
Sabato 18 ripartenza da Marina di Butera per raggiungere Palma di Montechiaro. Passaggi e soste alla Valle dei Templi, Agrigento, Porto Empedocle. Poi la Scala dei Turchi a Realmonte e Castelvetrano. A Selinunte le auto potranno entrare al Parco Archeologico.
Il ritorno conclusivo a Palermo è previsto per domenica 19 maggio dalle ore 15.00 sempre in piazza Verdi, dopo aver toccato le località di Partanna, Alcamo, Partinico e Borgetto.

TORNA 100 MIGLIA SULLE STRADE DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE


Torna il 4 e 5 ottobre prossimi la 100Miglia sulla Strada del Conegliano Valdobbiadene, il tour che fa percorrere ai partecipanti italiani e stranieri, con la loro auto d’epoca la 'Strada del Vino' più antica d’Italia e scoprire il suo paesaggio Patrimonio dell’Umanità. Un viaggio emozionante di circa 160 chilometri, con soste in cantina e luoghi culturali simbolo di questa terra famosa per i suoi vini e cucina tradizionale. L’evento è organizzato da Associazione Strada del Prosecco, Consorzio Tutela Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e Club Serenissima Storico.

IL PROGRAMMA

Venerdì 4 ottobre

Dalle ore 11:00, Follina, raduno delle auto d’epoca.

Accoglienza equipaggi e consegna materiali gara

Ore 15:30, Follina, partenza Prologo della Centomiglia 2024

Ore 20:30 Cena di Benvenuto

Sabato 5 ottobre

Ore 8:30 Valdobbiadene, raduno auto presso Piazza Marconi

Ore 09:30 Valdobbiadene, partenza primo concorrente

Ore 12:00 Buffet con prodotti tipici locali

Ore 16:00 Conegliano, arrivo delle auto

Ore 20:30 Cena Finale con premiazioni

Domenica 6 ottobre

In mattinata, visita guidata con degustazione presso una Cantina


martedì 14 maggio 2024

UNA BELLA INIZIATIVA DI BENEFICIENZA!

 


ASI FESTEGGIA IL CENTENARIO DELLA COPPA DELLA PERUGINA

 


La 35^ Rievocazione Storica della Coppa Perugina ha festeggiato il centenario della prima corsa automobilistica nata in Umbria nel 1924 da un’idea del visionario e geniale imprenditore Giovanni Buitoni, all’epoca giovane rampollo della famiglia proprietaria dell’azienda dolciaria La Perugina. Un po’ per passione, un po’ per cavalcare la potente onda Futurista del momento e un po’ per divulgare il buon nome dell’azienda, Buitoni si rivelò un pioniere del motorismo facendo allestire un vero e proprio circuito nel cuore verde d’Italia. La corsa si disputò fino al 1927 lasciando un segno profondo nella memoria e nella tradizione motoristica italiana, che viene rinnovata anno dopo anno dal Club Auto e Moto d’Epoca Perugino con un evento sempre più internazionale.
Dal 9 al 12 maggio l’incanto delle auto storiche è tornato sulle strade di Perugia e dell’Umbria con un obiettivo in più rispetto alle scorse rievocazioni: rendere memorabile l’edizione dei cento anni. Traguardo raggiunto con successo e suggellato dalla bandiera di ASI Circuito Tricolore, il calendario di eventi che raccoglie 18 tra le più significative manifestazioni organizzate in tutta Italia dai Club Federati ASI per promuovere il motorismo storico dinamico abbinato alle eccellenze che tutto il mondo invia al nostro Paese.
Il programma della Coppa Perugina 2024 è iniziato il 9 maggio con la presentazione del francobollo commemorativo del centenario insieme ai rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di Poste Italiane e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Francobollo sul quale è impressa l’immagine del primo manifesto della Coppa Perugina 1924 disegnato dall’artista Federico Seneca, vero interprete del Movimento Futurista.
Le attività “on the road” dei partecipanti sono proseguite con un tour dell’Umbria che, nei giorni successivi, ha toccato diverse località con le soste a Campello sul Clitunno, Deruta, San Gemini, Todi e Gubbio. Il clou dell’evento è stato sabato 11 maggio con un doppio spettacolo nel pieno centro di Perugia: passerella in corso Vannucci e Piazza IV Novembre e carosello notturno su un breve circuito cittadino che ha coinvolto migliaia di spettatori. Per tenere fede alle originarie tradizioni della Coppa Perugina anni ’20, una decina di moto storiche messe a disposizione dal Settore ASI Veicoli Centenari hanno aperto i cortei con scoppiettanti evoluzioni perfettamente in tema con la rappresentazione in costume organizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Bernardino Di Betto” e dell’Istituto Tecnico Don Bosco.
Infine, domenica 12 maggio, lo stabilimento Nestlé Perugina ha ospitato le ultime attività in programma, in particolare il circuito con prove di abilità dedicato alle sole vetture ante 1940 che hanno stabilito la classifica della Rievocazione Storica della Coppa Perugina: sono saliti sul primo gradino del podio Antonio Fioravanti e Oriana Croce (Ford Roadster del 1931), seguiti da Marino e Manuela Pastore (Fiat 508 C del 1939) e da Giorgio Regoli e Benedetta Cenci Goga (Fiat Tipo 2 del 1912).
Nella classifica assoluta del Giro dell’Umbria si sono imposti Marino e Manuela Pastore (Fiat 508 C del 1939) su Maurizio Rossi e Mirco Cocilovo (Abarth Riviera Spider del 1959) e su Fabio Gregori e Cristina Maggio Aprile (Fiat 1400 del 1955).
Il Trofeo Car & Classic, previsto in ogni evento di ASI Circuito Tricolore, è stato assegnato alla Fiat Siata 1500 S Coupé del 1964 condotta da Edmondo Balsamo.
La speciale Coppa ASI del Centenario, destinata alla vettura più rappresentativa per la storia della Coppa Perugina, è andata alla Salmson Sport del 1927 portata da Enrico Scotto. Alla consegna del premio è intervenuto il sindaco di Perugia Andrea Romizi.


Come in tutti gli eventi di ASI Circuito Tricolore, anche alla Coppa Perugina è stato fatto il pieno di bio-carburante Sustain Classic 80 ad una vettura partecipante: in questo caso è stata utilizzata, per la sua valenza storica e per essere coeva alla prima edizione della corsa, una Lancia Lambda del 1924. I carburanti alternativi, che sono già realtà anche per i veicoli storici, hanno dimostrato ancora una volta la loro piena efficacia e funzionalità.
ASI Circuito Tricolore prosegue senza sosta con il sesto appuntamento in programma dal 13 al 19 maggio con il Giro di Sicilia organizzato dal Veteran Car Club Panormus. Si parte con il doppio prologo rappresentato dal “Trofeo Roberto Pirera” sul circuito di Palermo (lunedì 13 maggio alle 15.30) e dal “Trofeo Salvo Manuli” sulla salita del Montepellegrino (martedì 14 maggio alle 15.30). Start ufficiale del Giro di Sicilia 2024 mercoledì 15 maggio alle 20.00 in Piazza Verdi a Palermo.



lunedì 13 maggio 2024

TARGA FLORIO HISTORIC RALLY E' DI RIOLO-MARIN (PORSCHE 911)

 


Tante e avvincenti le sfide che hanno dato colore all’edizione 2024 del Targa Florio Historic Rally, gara dal sapore storico e senza tempo che affascina da sempre concorrenti e appassionati del mondo dell’automobilismo. Una due giorni ricca di colpi di scena ed emozioni, la competizione organizzata dall’Automobile Club d’Italia e dall’Automobile Club Palermo, che ha visto in azione i principali protagonisti del tricolore darsi battaglia lungo i passaggi di “Targa”, “Scillato”, “La Generosa”, “Scillato-Polizzi” e “Geraci-Castelbuono”, per un totale di 103,41 chilometri competitivi divisi in nove tratti cronometrati da affrontare tra venerdì 10 e sabato 11 maggio.
Diversi gli equipaggi in evidenza sugli asfalti che hanno abbracciato la provincia di Palermo, soprattutto quelli siciliani che hanno regalato entusiasmo nella gara di casa. Avvincente la lotta per il vertice tra Salvatore “Totò” Riolo e Pierluigi Fullone, con quest’ultimo leader al termine della prima giornata di competizione. Alla fine a spuntarla è stato il cerdese al volante della Porsche 911 RS di 4°Raggruppamento condivisa con Maurizio Marin in 1:07'48.2, con il quale si è reso autore di una prestazione eccellente portando a casa il primato in sei prove delle nove complessive. Sfortunato invece il pilota di Collesano navigato da Alessandro Failla su BMW M3 di 4°Raggruppamento, che nel corso dell’ultima speciale ha dovuto abbandonare la competizione a seguito di un guasto meccanico che non gli ha consentito di proseguire, lasciando la piazza d’argento a Lucio Da Zanche, che conquista anche la vittoria nel 2°Raggruppamento su Porsche Carrera RS con Daniele De Luis sul sedile di destra. Il valtellinese, al primo podio stagionale, vince il confronto con Matteo Musti, affiancato da Francesco Granata sulla vettura della casa di Stoccarda con cui conclude al terzo posto assoluto, davanti a Raffaele e Salvatore Picciurro in gara su Porsche 911 RS che completa il podio riservato al 2°Raggruppamento. Termina quinto Giovanni Spinnato in coppia con Fabio Mellina su Porsche Carrera RS che precede la vettura gemella di Oreste Pasetto e Marina Frasson, sesti assoluti, che a loro volta si mettono alle spalle Riccardo Errani, su Lancia Delta Integrale e con Emanuele Mischi alle note, terzo sul podio di 4°Raggruppamento. Conquista l’ottava posizione generale e il primato nel 3°Raggruppamento Attilio Modica, al volante della Porsche 911 RS con Calogero Messineo sul sedile di destra, mentre Paolo Vito Mistretta e Andrea Cangemi su Renault 5 GT Turbo del 4°Raggruppamento completano la classifica insieme a Luigi Orestano e Maurizio Barone su Porsche Carrera RS, che hanno ottenuto rispettivamente la nona e la decima piazza generale.
Alza bandiera bianca Natale Mannino nel corso della PS8 “Scillato-Polizzi”, dove è stato costretto a fermarsi anche lui per un guasto meccanico riscontrato alla sua Porsche 911 SC condivisa con Giacomo Giannone. Gara di casa sfortunata per il palermitano, già vincitore della scorsa edizione del Targa Florio Historic Rally, che prima del ritiro si trovava in terza posizione assoluta alle spalle degli altri due equipaggi siciliani e al vertice del 3°Raggruppamento, in cui aveva la possibilità di allungare ulteriormente nella classifica di categoria data l’assenza in Sicilia di Tiziano Nerobutto e Beniamino Lo Presti, rispettivamente primo e secondo nella graduatoria di raggruppamento.
Altra trasferta positiva per Giuliano Palmieri, che al volante della Porsche 911 S centra la terza vittoria di fila nella stagione 2024 sempre al fianco di Lucia Zambiasi. Il portacolori del Team Bassano ha messo la propria firma su sei prove speciali dell’appuntamento tricolore, precedendo a sua volta 1'08.9 su Pollara-Terenzio in gara vettura gemella. Con la conclusione del Targa Florio Historic Rally, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2024 vola in Trentino-Alto Adige, teatro del 12° Valsugana Historic Rally in programma dal 31 maggio al 2 giugno.

CLASSIFICA TARGA FLORIO HISTORIC  1. RIOLO-MARIN (Porsche 911 RS) in 57'53.1; 2. FULLONE-FAILLA (BMW M3) a 25.3; 3. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche 911 RS) a 1'01.8; 4. MUSTI-GRANATA (Porsche Carrera RS) a 2'00.7; 5. PICCIURRO-PICCIURRO (Porsche 911 RS) a 3'34.9; 6. SPINNATO-MELLINA (Porsche Carrera RS) a 3'51.7; 7. PASETTO-FRASSON (Porsche Carrera RS) a 4'26.3; 8. ERRANI-MISCHI (Lancia Delta Integrale 16V) a 5'49.7; 9. MODICA-MESSINEO (Porsche 911 RS) a 6'24.7; 10. MISTRETTA-CANGEMI (Renault 5 GT Turbo) a 7'46.7
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2024: 1-2 marzo 14° Historic Rally delle Vallate Aretine | 19-20 aprile 7° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 31 maggio-1° giugno 12° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 13° Rally Lana Storico | 12-13 luglio 28° Rally Alpi Orientali Historic | 26-29 settembre XXXVI Rallye Elba Storico | 18-19 ottobre 39° Sanremo Rally Storico

mercoledì 8 maggio 2024

ASI CIRCUITO TRICOLORE CELEBRA IL CENTENARIO DELLA COPPA PERUGINA


Il quinto appuntamento di ASI Circuito Tricolore coincide con il centenario della Coppa Perugina, evento rievocativo a cura del Club Auto e Moto d’Epoca Perugino che mantiene viva la memoria di una corsa leggendaria disputata dal 1924 al 1927. Nata da un’idea di Giovanni Buitoni - all’epoca giovane rampollo della famiglia proprietaria dell’azienda dolciaria La Perugina, celebre per la produzione del cioccolato – la Coppa Perugina è la prima corsa automobilistica di velocità disputata nella regione più verde d’Italia.
La 35^ rievocazione è in programma dal 9 al 12 maggio ed è inserita nel calendario di ASI Circuito Tricolore per il quarto anno consecutivo per la sua valenza storica, per la grande partecipazione di equipaggi italiani e stranieri su auto storiche di prestigio (comprese quelle degli anni ’20 e ’30 che rappresentano la punta di diamante della rievocazione) e, non da ultimo, per i contenuti turistici-culturali in grado di mettere in evidenza le peculiarità del territorio.
Il programma della Coppa Perugina 2024 prevede l’avvio giovedì 9 maggio con la presentazione del francobollo commemorativo del centenario con i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di Poste Italiane e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Francobollo sul quale è impressa l’immagine del primo manifesto della Coppa Perugina 1924 disegnato dall’artista Federico Seneca, vero interprete del Movimento Futurista. Le attività dei partecipanti proseguiranno con la visita alla mostra di MaMo Donnari, artista perugino che per il centenario della “Coppa” ha realizzato la scultura intitolata “Cup Queen”. Seguirà la prima parte del percorso on the road alla volta di Campello sul Clitunno.
Venerdì 10 maggio si toccheranno le località di San Gemini, Todi e Deruta. Sabato 11 il corteo delle auto raggiungerà Gubbio, dov’è prevista la visita del centro cittadino e un intrattenimento musicale all’interno della sala comunale. Nel pomeriggio ci sarà grande fermento a Perugia per l’attesa passerella in corso Vannucci, la presentazione delle vetture e degli equipaggi preceduti da un selezionato gruppo di moto centenarie per ricordare che negli anni ’20 la corsa delle auto era preceduta da quelle delle due ruote. Il défilé della Coppa Perugina verrà ripetuto anche in notturna, come sempre accompagnata dagli studenti del Liceo Artistico “Bernardino Di Betto” in abiti d’epoca da loro stessi realizzati.
Gli stabilimenti Nestlé Perugina ospiteranno, la mattina di domenica 12, il ritrovo dei partecipanti per le ultime prove di abilità dopo aver effettuato il giro sull’originario percorso cittadino della gara.

Anche quest’anno la Coppa Perugina aderisce al progetto ASI in favore del motorismo storico senza barriere, “Classica & Accessibile”, che vede schierati alla partenza degli equipaggi diversamente abili a bordo di queste magnifiche auto opportunamente modificate.

martedì 7 maggio 2024

LA CITROEN DS BEST IN SHOW AL CONCORSO ELEGANZA CITTA' DI TRIESTE


La Citroën DS più vecchia e funzionante si è aggiudicata il Best in Show al quarto Concorso di Eleganza Sportività Città di Trieste. L'evento, che si è tenuto dal 26 al 28 aprile 2024, è stato organizzato da ACI Storico, Automobile Club Trieste e Associazione Amatori Veicoli Storici (AAVS), e gestito sotto la supervisione dell'Automobile Club d'Italia.
Il tema centrale del Concorso di Eleganza e Sportività Città di Trieste di quest'anno è stato l'aerodinamica, suddivisa in quattro categorie: vetture costruite fino al 1945; dal 1946 al 1965; dal 1966 al 1990; e tra il 1991 e il 2000. I 23 veicoli esposti sono stati giudicati da una giuria di esperti, ma la Coppa Città di Trieste è stata decisa dal pubblico. Tra gli altri premi, quello per la Migliore Conservazione e il Miglior Restauro. Nella giuria anche Pietro Camardella, lo stilista che si è occupato del design delle Ferrari F40, F50, 456 GT, 512 TR e del one-off Mythos. Camardella era presente anche per discutere della natura del design e dell'aerodinamica in una conferenza.

IL 5 MAGGIO A LOANO LE AUTO D'EPOCA AIUTANO LA BANCA DEGLI OCCHI

 


Un'iniziativa benefica ha portato a Loano, in Piazza Italia, davanti al Municipio, domenica 5 maggio cinquanta auto d'epoca per iniziativa del Lions Club Loano - Doria e il club di Auto d'epoca Rust and Dust di Casale Monferrato. Le quote d'iscrizione alla manifestazione (che prevedeva una gita lungo la Riviera Ligure di Ponente) sono state interamente devolute alla Fondazione Banca degli Occhi Lions, per permettere i trapianti di cornee e aiutare tanti non vedenti ed ipovedenti a riacquistare la vista.

La carovana di auto storiche (fra cui figuravano alcune auto anteguerra, Riley e Bentley, nonchè alcuni gioielli italiani e stranieri degli anni '50 e '60, come le Porsche 356, le Alfa Romeo Giulietta e le Duetto), dopo la sosta davanti al Municipio di Loano si è diretta lungo la via Aurelia dapprima verso Alassio (dove ha fatto sosta per un aperitivo, accolta dal Vice Sindaco della città) ed infine ad Albenga, dove i partecipanti hanno pranzato in un ristorante in riva al mare, per poi dirigersi lungo la via del ritorno. Grande soddisfazione per gli organizzatori per la cospicua raccolta di fondi permessa dall'iniziativa.

RUOTE NELLA STORIA NEL BRINDISINO ENTUSIASMA TUTTI

 


Ruote nella Storia 2024 AC Brindisi
Domenica 5 maggio Ruote nella Storia ha raggiunto il Salento settentrionale grazie alla preziosa e fondamenta collaborazione dell’Automobile Club di Brindisi, che ha offerto una tappa ricca di storia e cultura in uno dei luoghi caratteristici della sua provincia.
L’Ente presieduto da Mario Colelli e diretto da Antonio Beccarisi ha permesso ai partecipanti all’autoraduno, supportato e promosso da ACI Storico e Automobile Club d’Italia, di scoprire le bellezze paesaggistiche e storiche di Carovigno. Quest’ultimo, Comune situato in un colle della Murgia che vanta tra le sue ricchezze un meraviglioso centro storico che si presenta come una sorta di “gomitolo” fatto da stradine e piazze che coniugano perfettamente passato e presente. Così come, del resto, lo spirito di Ruote nella Storia intende fare, anche e soprattutto grazie alle vetture d’epoca che dominano l’evento e che gli conferiscono maggiore prestigio, essendo loro stesse manifesto “vivente” dell’evoluzione in campo motoristico e del fil rouge che lega la storia al futuro.
“Numero incredibile di partecipanti, ben 120 - ha voluto evidenziare con entusiasmo Antonio Beccarisi, Direttore di AC Brindisi - giornata meravigliosa fatta di momenti molto suggestivi come lo schieramento in piazza, dove si è svolto lo spettacolo degli sbandieratori e il corteo per le vie della cittadina seguito da tanto pubblico. Il pranzo è stato l’occasione perfetta per scambiare un momento conviviale tra le persone riunite insieme, grazie a questa grande passione per le auto storiche. Momento importante è stato quando abbiamo consegnato una targa di ringraziamento al Club Astor per il prezioso sostegno che non è mai mancato dal 2016”.-
Come evidenziato dal Direttore dell’Ente brindisino, il numero di meravigliosi gioielli su quattro ruote è stato corposissimo e tra i tanti modelli dal fascino unico anche una Morris Torpedo del 1934, una Triumph 2000 del 1958, una VW Maggiolino del 1968, una A.T. GT 2000 Veloce America del 1974, una Fiat 124 Spider del 1975, una Jaguar XJC del 1978 e altre decine di meravigliose automobili storiche.
La tappa brindisina di Ruote nella Storia 2024 si è concentrata nel già citato borgo di Carovigno, del quale i partecipanti all’autoraduno hanno potuto godere degli scorci suggestivi e del fascino arcaico degli incantevoli monumenti, come il Santuario della Madonna del Belvedere il quale offre un panorama magnifico che domina una splendida visuale tra ulivi e Mar Adriatico.
Non sono mancati i momenti conviviali e di condivisione e la giornata ha raggiunto il successo e l’entusiasmo sperato anche grazie all’assiduo contribuito del Club affiliato ASTOR di Latiano e del suo presidente Oronzo d’Angela.
La soddisfazione di questo appuntamento 2024 fa sperare nel ritorno di Ruote nella Storia con AC Brindisi anche per il prossimo anno. Intanto, per questa stagione la manifestazione ritorna sabato 11 maggio con AC Prato e domenica 12 maggio con AC Roma e AC Firenze.