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martedì 12 dicembre 2017

11° Maggiolino Show di Natale - Raduno Nazionale Club Volkswagen Italia



Il 2017 è stato l’anno che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha dedicato ai Borghi (censiti in Italia 1000), ed il Club Volkswagen Italia ha pensato di partecipare a questo progetto di sviluppo turistico, invitando gli appassionati delle storiche Volkswagen in uno dei borghi più belli d’Italia, gemma nel parco regionale della vena del gesso romagnola: “Brisighella” (RA). Ma cosa spinge i trenta equipaggi invitati a Brisighella, con le storiche Volkswagen, a muoversi dal centro-nord Italia per convergere in questo Borgo in un sabato dove l’allerta meteo minaccia neve e temperature polari ? Sicuramente tanta passione per le vetture, come il Maggiolino, apprezzate anche per la loro affidabilità, ma sicuramente possiamo anche leggere un gradimento per le iniziative proposte dal 2005 ad oggi dal Club Volkswagen Italia e ben organizzate e realizzate dal suo Presidente, Marzio Cavazzuti con il suo staff. In questo Show di Natale, la storia del Maggiolino partiva dal lontano 1951 con un raro due vetrini, passando per il 1954 con un ovalino trasformabile, proseguendo con i classici e sempre amati 6 volt degli anni ’60, tra i quali una perfetta copia con tanto di effetti speciali di Herbie, in questo caso, proveniente da Viareggio e che a distanza di 50 anni, attira ancora l’attenzione dei bambini ma non solo, perché gli adulti di oggi hanno vissuto sul grande schermo le prime uscite dei film della Disney ed alcuni si sono innamorati allora di questa sagoma caratteristica. Tra questi il Project Manager della Franzoni Auto Divisione Classic di Brescia (www.franzoniauto.com), che ha portato uno dei Maggiolino della sua collezione privata, vettura conservata, di famiglia si può dire, da lui vista da nuova quando aveva la tenerà età di 4 anni. Degli anni ’60 anche alcune versioni cabriolet tra le quali tre 1500, il top di gamma dell’epoca. La storia del Maggiolino proseguiva con le versioni 12 volt conosciute per il caratteristico paraurti a binario che si potevano ammirare anche in versione Maggiolone, sedan e cabrio. Una di queste montava portapacchi con le antiche valige in pelle ed in particolare, faceva bella mostra la versione “Jeans” prodotta nella metà degli anni ’70 con finiture nere, rivolta, all’epoca, ad interessare un pubblico giovanile. Presenti anche una rassegna dei veicoli commerciali T2 e T3 in varie versioni furgone, pick up, combi ed anche nell’allestimento Westfalia camper. Per fortuna la spruzzata di neve ghiacciata ha subito lasciato il posto all’acqua. Dopo il ritiro del panettone d’ordinanza (offerto dalla Autocarrozzeria City Car di Sassuolo) i saluti del Sindaco Missiroli e del Maresciallo Parrinello della locale compagnia dei Carabinieri, si è avuta una visita guidata ad alcune mete delle tante cose che si possono visitare a Brisighella. Tra queste dobbiamo evidenziare la passeggiata coperta, che riceve luce da sedici lunette sulla “via degli asini”, unico esempio in Europa di strada sopraelevata, chiusa nel corpo di un edificio, di origine medioevale. Salendo poi si raggiunge l’ottocentesta Torre dell’Orologio, affrontando i 350 scalini previsti. Al rientro è stata organizzata una degustazione dei prodotti tipici del territorio e dell’olio Brisighello d.o.p. Giunto al fine il sole, e grazie all’Arma dei Carabinieri che ci ha scortato lungo tutto il percorso, il multicolore serpentone ha effettuato un tour sulle colline del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, per arrivare a Fognano presso il Convento Emiliani, dove, dopo la benedizione delle vetture, si è tenuto il Pranzo Conviviale organizzato dalle suore del Convento con un tipico antipasto romagnolo e da sottolineare uno dei primi : l’eliche all’insolito ed il gran finale con il gelato artigianale che è una vera e propria leccornia. Durante il pranzo Il Presidente, Marzio Cavazzuti ha presentato i progetti per il 2018:
Dal tradizionale Maggiolino Show di Cecina a quella che sarebbe la seconda uscita estera del Club. Il progetto vorrebbe portare le storiche vetture sull ‘”Eagle Nest”, il Nido dell'Aquila, noto anche come Kehlsteinhaus un rifugio alpino della Germania, situato nell'Obersalzberg delle Alpi bavaresi di Berchtesgaden a una ventina di chilometri dalla città austriaca di Salisburgo. Tra gli ospiti, presente anche Andrea Levy, Presidente del Comitato organizzatore del Salone dell’Auto al Parco Valentino 2018, che ha invitato il Club Volkswagen Italia a partecipare con un evento dedicato agli 80 anni del Maggiolino. Per concludere la prevista estrazione di premi, offerti dagli sponsor. Tra questi un libro dedicato a Lorenzo Bandini, apprezzato pilota automobilistico italiano. Il Presidente Marzio Cavazzuti ci ha tenuto a far conoscere che la famiglia di Bandini fuggita dall’Africa (dove erano emigrati per lavoro), nel 1941, si trasferirono a San Cassiano di Brisighella, paese paterno a pochi passi dalla località del nostro evento. Ha inoltre ricordato che proprio quest’anno sono ricorsi i 50 anni dalla tragica scomparsa di Bandini durante il Gran Premio di Monaco del 10 maggio 1967. Altri importanti premi estratti quali: alcune Ceste di Natale preparate dalla Fiorucci Salumi ed infine una particolare Stampa numerata e firmata dall’artista Luana Raia dal titolo emblematico “Il futuro ha bisogno di origini”. Un messaggio ben augurale anche per il Club Volkswagen Italia che guarda al futuro organizzando e portando avanti i suoi eventi nello spirito del suo motto “ Storia, Passione, Cultura”. 

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