Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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venerdì 27 settembre 2013
G.P. NUVOLARI, la corsa
Ha vinto la coppia bresciana VESCO - GUERINI su FIAT 508 S BALILLA SPORT del 1934 il G.P.Nuvolari, la manifestazione per auto storiche più blasonata dopo la Mille Miglia, disputatasi nello scorso fine settimana. Dietro di loro SALVINELLI-DE MARCO sull'Alfa del Museo 6C 1500 SS del 1928. Terzi FORTIN-PILE' su MG TA del 1936 Sono rimasti più indietro i vincitori della Mille Miglia dell'anno in corso e degli anni passati, l'argentino TONCONOGY, (sesto), MOZZI (settimo) e CANE' (ottavo). Una gara che da Mantova corre fino a Rimini e poi fino ad Arezzo e Siena per ritornare a Rimini, e poi ancora a Mantova, in onore del grande pilota. I passaggi da Modena e Imola, con i loro autodromi, i momenti più belli. Tanti i concorrenti, e tanti gli spettatori appassionati che si sono schierati lungo il percorso a veder passare le bellissime auto in gara.
Revival Rally Club Valpantena
Si prepara l'edizione 2013 dell'11°Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di rally e regolarità sport storiche organizzata dall'RCV.E L'edizione 2013 della manifestazione quando mancano ancora quindici giorni alla chiusura delle iscrizioni, si preannuncia come l'edizione più frequentata dagli equipaggi internazionali. Sono infatti già giunte iscrizioni dall'Austria, dalla Germania, dalla Spagna e dalla Repubblica Ceca oltre all'oramai consolidata partecipazione di un nutrito gruppo di gentleman drivers britannici, che porteranno al Valpantena vetture da sogno per tutti gli appassionati, in modo particolare del periodo d'oro dei Gruppi B. E allora, in questa edizione 2013, il Valpantena avrà un premio speciale proprio per gli stranieri. Infatti, il primo equipaggio straniero classificato riceverà in omaggio una settimana di soggiorno presso l'incantevole Casale Reggello a Montefollonico (Siena), un'oasi naturale di pace e relax.
lunedì 23 settembre 2013
Montagne d'Argento, 3° edizione a Cavalese
Una 3°
edizione alla riscoperta della montagna e delle sue tradizioni, con alcuni
passaggi inediti e divagazioni culturali che hanno conquistato i trenta
equipaggi arrivati in Trentino per questo appuntamento oramai confermato a
calendario ASI: Montagne d'Argento, una gara tutta svolta fra la Val di Fiemme e la Val di Fasssa, fra Trentino e Alto Adige.
La corsa, che partiva come nelle passate edizioni dal centro di Cavalese, quest’anno ha regalato panorami ineguagliabili, con la salita fino ai quasi 2.000 metri del Passo Costalunga, sfruttando alcune strade recentemente asfaltate per favorire il passaggio del Giro d’Italia. Immancabili i grandi panorami delle Dolomiti, con il Gruppo del Latemar e del Lagorai a dominare il percorso, e in lontananza le cime innevate del gruppo dell’Adamello e del Brenta.
I percorsi in auto nei boschi di abeti,vero patrimonio naturale, i centri invernali di Obereggen, di Pampeago e del Cermis, con le piste da sci e da fondo, le tradizioni della Val di Fiemme, con i suoi gusti e un’ospitalità calda, unita ad ua cucina molto curata e originale nei sapori, hanno favorito il clima di amicizia e di sincera voglia di divertirsi che ha accomunato tutti i trenta equipaggi partecipanti. E gli organizzatori, il gruppo della Scuderia Trentina Storica, esperti nella preparazione di questo genere di manifestazioni (basta ricordare la Coppa Primavera e la Stella Alpina, gara storica fra le più dure e impegnative) hanno fatto sì che tutto funzionasse alla perfezione, con scelte appropriate anche per ristoranti e alberghi: di grande fascino il soggiorno e la cena del sabato sera a Cavalese presso l’hotel ristorante La Stua, arredato secondo le tradizioni delle case della valle, compresa la classica stufa in maiolica all’interno della camera, ed il pranzo al Beauty & Vital Hotel Maria, con una cucina che abbina alle tradizioni un’inventiva tutta particolare.
La corsa, che partiva come nelle passate edizioni dal centro di Cavalese, quest’anno ha regalato panorami ineguagliabili, con la salita fino ai quasi 2.000 metri del Passo Costalunga, sfruttando alcune strade recentemente asfaltate per favorire il passaggio del Giro d’Italia. Immancabili i grandi panorami delle Dolomiti, con il Gruppo del Latemar e del Lagorai a dominare il percorso, e in lontananza le cime innevate del gruppo dell’Adamello e del Brenta.
I percorsi in auto nei boschi di abeti,vero patrimonio naturale, i centri invernali di Obereggen, di Pampeago e del Cermis, con le piste da sci e da fondo, le tradizioni della Val di Fiemme, con i suoi gusti e un’ospitalità calda, unita ad ua cucina molto curata e originale nei sapori, hanno favorito il clima di amicizia e di sincera voglia di divertirsi che ha accomunato tutti i trenta equipaggi partecipanti. E gli organizzatori, il gruppo della Scuderia Trentina Storica, esperti nella preparazione di questo genere di manifestazioni (basta ricordare la Coppa Primavera e la Stella Alpina, gara storica fra le più dure e impegnative) hanno fatto sì che tutto funzionasse alla perfezione, con scelte appropriate anche per ristoranti e alberghi: di grande fascino il soggiorno e la cena del sabato sera a Cavalese presso l’hotel ristorante La Stua, arredato secondo le tradizioni delle case della valle, compresa la classica stufa in maiolica all’interno della camera, ed il pranzo al Beauty & Vital Hotel Maria, con una cucina che abbina alle tradizioni un’inventiva tutta particolare.
Un museo da visitare
Merita una visita il museo delle tradizioni “Casabegna-Museo della gente di Carano” creato in una antica casa contadina, allestito e curato per merito di alcuni volontari al centro di un villaggio dal sapore antico, ma ancora vivace. Una raccolta particolare che illustra con passione la vita di un tempo.
Al centro di Carano, un paesino della Val di Fiemme che ha conservato tutto il sapore dei villaggi di un tempo, c'è questa splendida chicca: una casa contandina rimasta intatta nel tempo, con le strutture tipiche delle case dei contadini dei secoli scorsi: un piano terra adibito a stalla, ma anche luogo d'incontro e di calore umano, dove la sera si stava tutti vicini, uomini e animali, a difendersi dal freddo dell'inverno, e a raccontare vecchie storie al lume di candela.
Poi ai piani superiori, la casa, dove però ben poco era lo spazio: stanze piccole, una cucina e una camera da letto, unica per tutta la famiglia, e poi sopra ancora il grande solaio, dove si facevano tanti mestieri e si conservavano il fieno e le granaglie per le pasture degli animali e per i pasti dei contadini.
Il Museo raccoglie, oltre ai mobili e alle strutture tipiche delle case, anche una ricca serie di strumenti e suppellettili dell'epoca in cui queste terre erano un confine dimenticato, abitato da gente semplice e molto solidale. Un mondo già spazzato via ai tempi della prima Guerra Mondiale che qui (il territorio era austro-ungarico, allora) fece le sue prime trincee.
Il Museo è un'occasione particolare per ricordare il modo di vivere e di abitare di queste terre, e di apprezzare il calore tipico di un modo di vivere ancora fortemente legato alla terra e alle tradizioni. Un ringraziamento particolare va alla comunità di Carano ed ai volontari che con tanto amore conservano questo piccolo tesoro.
Al centro di Carano, un paesino della Val di Fiemme che ha conservato tutto il sapore dei villaggi di un tempo, c'è questa splendida chicca: una casa contandina rimasta intatta nel tempo, con le strutture tipiche delle case dei contadini dei secoli scorsi: un piano terra adibito a stalla, ma anche luogo d'incontro e di calore umano, dove la sera si stava tutti vicini, uomini e animali, a difendersi dal freddo dell'inverno, e a raccontare vecchie storie al lume di candela.
Poi ai piani superiori, la casa, dove però ben poco era lo spazio: stanze piccole, una cucina e una camera da letto, unica per tutta la famiglia, e poi sopra ancora il grande solaio, dove si facevano tanti mestieri e si conservavano il fieno e le granaglie per le pasture degli animali e per i pasti dei contadini.
Il Museo raccoglie, oltre ai mobili e alle strutture tipiche delle case, anche una ricca serie di strumenti e suppellettili dell'epoca in cui queste terre erano un confine dimenticato, abitato da gente semplice e molto solidale. Un mondo già spazzato via ai tempi della prima Guerra Mondiale che qui (il territorio era austro-ungarico, allora) fece le sue prime trincee.
Il Museo è un'occasione particolare per ricordare il modo di vivere e di abitare di queste terre, e di apprezzare il calore tipico di un modo di vivere ancora fortemente legato alla terra e alle tradizioni. Un ringraziamento particolare va alla comunità di Carano ed ai volontari che con tanto amore conservano questo piccolo tesoro.
venerdì 20 settembre 2013
G. P. di Modena, sulle strade di Enzo
Un’idea vincente, che gli amici dello storico e glorioso ‘Circolo della Biella’ sono riusciti a organizzare con tanta passione ed entusiasmo.
giovedì 19 settembre 2013
Ritorna l'Historic Christmas
Non lasciatevi ingannare dal caldo! L’autunno è alle porte, e con l’autunno iniziano tutti i buoni propositi per affrontare l’ingresso nella stagione invernale. Ma c’è una cosa che ci rallegra, e che non dobbiamo farci scappare, nel programmare i nostri prossimi impegni di qui a Natale: l’Historic Christmas San Marino! Come tutti gli anni, i ragazzi del Club Regolaristi Sammarinesi sono già all’opera, e le iscrizioni sono aperte, per la quinta edizione di questo grande raduno di regolarità per auto storiche che è anche una bella occasione di brindare tutti insieme alle imminenti festività e, magari, farsi venire qualche idea per i regali natalizi girando per i mercatini dell’accogliente Rocca della Repubblica di San Marino.
domenica 15 settembre 2013
CAMPIONATO SOCIALE ACI Padova: pubblicato il regolamento con alcune modifiche
L'Automobile Club Padova in accordo con la Direzione dell’Ente ha organizzato anche quest'anno il l Campionato Sociale Automobile Club Padova 2013 riservato, con classifiche separate, a tutti gli iscritti che corrono nelle varie discipline automobilistiche sportive. Ci sarà anche una classifica assoluta. Il termine per inviare le iscrizioni è stato prorogato al 30 di settembre con possibilità di dichiarare, entro tale data, tutti i risultati conseguiti nel corso del 2013. Agli iscritti in data successiva saranno riconosciuti i risultati conseguiti dopo l’iscrizione. Da quest'anno viene istituita una classifica UNDER 14 tra i partecipanti delle gare Karting in sostituzione della Under 25; Le Classifiche finali del Campionato Sociale saranno stilate in accordo col regolamento del Campionato. Per le scuderie padovane non è prevista l’iscrizione in quanto acquisiscono punti automaticamente in base alla scuderia di appartenenza dichiarata da ogni iscritto in fase di compilazione della “Scheda Richiesta Punteggio”. Il regolamento del Campionato Sociale Automobile Club Padova 2013 permette a tutti i soci di competere sia per le classifiche di specialità che per quella assoluta. I punteggi ed i coefficienti sono stati formulati sia per gratificare il miglior risultato gara che il maggior impegno richiesto per la partecipazione a manifestazioni titolate nazionali ed internazionali ma, sempre, con l’attenzione che gli scarti fossero tali da mantenere le varie classifiche sufficientemente corte ed incerte fino all’ultima gara dell’anno. Non resta che far giungere celermente alla Segreteria l’iscrizione al Campionato e le comunicazioni delle partecipazioni alle gare utilizzando i moduli compilabili on-line. Per info: Renzo Rosso Tel 333-8954656
martedì 10 settembre 2013
Montagne d'Argento: mancano pochi giorni
Si chiudono il 16 settembre le iscrizioni a Montagne d'Argento, la bellissima corsa storica sulle Dolomiti che partirà da Cavalese il 21 settembre. Organizzata dalla Scuderia Trentina Storica, la classica gara di automobilismo si è fregiata l'anno scorso del premio "Manovella d'Oro ASI" per la perfezione organizzativa e l'alta qualità dell'ospitalità.
La Val di Fiemme aspetta i concorrenti che quest'anno in due giorni attraverseranno le più belle località sciistiche del Trentino.
La Val di Fiemme aspetta i concorrenti che quest'anno in due giorni attraverseranno le più belle località sciistiche del Trentino.
Auto storiche Cremona: quando l'arte incontra una passione
E’ stata inaugurata il 7 settembre 2013 a Cremona la nuova iniziativa imprenditoriale denominata A.S.C ( Auto Storiche Cremona) il primo punto di incontro tra Auto Storiche ed Arte nella città che già emerge per la cultura , la musica e lo sport.
Ci racconta Giorgio Quiroli , presidente della nuova realtà ed ex bancario, che la passione per le auto d’epoca, lo faceva correre dopo il lavoro in banca, da un amico meccanico che gli ha trasmesso la passione per i motori e varie conoscenze tecniche. Ora che è libero dall’impegno lavorativo precedente si è reso conto che a Cremona non esisteva uno spazio culturale, oltre che commerciale, dedicato alle automobili storiche.
Giansanto Arcari , amministratore delegato della A.S.C. proviene invece dalla cultura per l’arte avendo fondato e curato per molti anni un progetto editoriale di elevato spessore che si chiamava Arte & Sensi.
Dall’incontro di queste due amicizie e percorsi di vita è nato un sodalizio che partendo da dei sani principi di serietà commerciale ed imprenditoriale vuole essere punto di aggregazione per i cremonesi appassionati di arte ed auto storiche con anche la creazione di eventi culturali che possano coinvolgere tutta la cittadinanza.
Ad accogliere gli appassionati una perla unica : BMW 326 Cabriolet del 1938 carrozzata Glaser Dresden.
La Heinrich Glaser GmbH fu una delle carrozzerie più famose, prima del 1945; la collaborazione con la BMW però rimarrà abbastanza limitata. La cabriolet a tre posti sulla base della BMW 326 rimase, ad esempio, un esemplare unico. Se “l’auto è arte”, come è stato affermato in un convegno tenutosi a Padova nel 2006 ed organizzato dalla Associazione Amatori Veicoli Storici (www.aavs.it) , questa BMW 326 Cabriolet Glaser Dresden si può senza dubbio definire un’opera d’arte.
Per gli appassionati di quadri e dipinti, in questo salotto buono, sono esposte opere dello scultore di caratura internazionale Gianfranco Paulli (www.paulli.it ) e dell’eclettico esponente della transavanguardia Giordano Garuti. Ma, non sfuggirà l’attenzione ad un disegno di una Giulia Gt Junior Sprint del 1967 realizzato da Giorgetto Giugiaro. Questo disegno era stato commissionato da Nuccio Bertone per regalarlo all’Ing. Adolfo Bardini, in quegli anni direttore tecnico dell’Alfa Romeo di Arese.
Il Cav. Giugiaro che è stato informato del ritrovamento ha detto che “ il valore di questo disegno sarà sicuramente noto solo dopo la mia morte”. Ecco quando l’arte diventa “ motoring art “.
Ma lo spirito di A.S.C è non solo di fornire una completa gamma di servizi in grado di soddisfare qualsiasi esigenza relativa alla compravendita di autovetture e motociclette d’epoca, ma ci si incontra in via delle Viole a parlare di auto, di motori, di interessi comuni davanti ad un buon bicchiere di vino e magari una fetta di salame cremonese; per questo, ci dicono i due fondatori, “pensiamo al nostro show room come ad un salotto. Ci piace immaginarlo come un ritrovo per appassionati che serenamente si confrontano, discutono, si animano riguardo alle proprie preferenze in materia e, senza stress nel frattempo, possono acquistare un’ auto storica o una motocicletta o portarsi a casa un‘opera d’arte.
Giorgio e Giansanto invitano quindi tutti coloro che condividono queste passioni, come moderni epicurei, ad andare a trovarli senza impegno, saranno accompagnati verso il bello e il buono per appagare i vostri desideri.
Auto Storiche Cremona Via delle Viole 8 26100 Cremona tel. 0372 808070 www.autostorichecremona.it
Ci racconta Giorgio Quiroli , presidente della nuova realtà ed ex bancario, che la passione per le auto d’epoca, lo faceva correre dopo il lavoro in banca, da un amico meccanico che gli ha trasmesso la passione per i motori e varie conoscenze tecniche. Ora che è libero dall’impegno lavorativo precedente si è reso conto che a Cremona non esisteva uno spazio culturale, oltre che commerciale, dedicato alle automobili storiche.
Giansanto Arcari , amministratore delegato della A.S.C. proviene invece dalla cultura per l’arte avendo fondato e curato per molti anni un progetto editoriale di elevato spessore che si chiamava Arte & Sensi.
Dall’incontro di queste due amicizie e percorsi di vita è nato un sodalizio che partendo da dei sani principi di serietà commerciale ed imprenditoriale vuole essere punto di aggregazione per i cremonesi appassionati di arte ed auto storiche con anche la creazione di eventi culturali che possano coinvolgere tutta la cittadinanza.
Ad accogliere gli appassionati una perla unica : BMW 326 Cabriolet del 1938 carrozzata Glaser Dresden.
La Heinrich Glaser GmbH fu una delle carrozzerie più famose, prima del 1945; la collaborazione con la BMW però rimarrà abbastanza limitata. La cabriolet a tre posti sulla base della BMW 326 rimase, ad esempio, un esemplare unico. Se “l’auto è arte”, come è stato affermato in un convegno tenutosi a Padova nel 2006 ed organizzato dalla Associazione Amatori Veicoli Storici (www.aavs.it) , questa BMW 326 Cabriolet Glaser Dresden si può senza dubbio definire un’opera d’arte.
Per gli appassionati di quadri e dipinti, in questo salotto buono, sono esposte opere dello scultore di caratura internazionale Gianfranco Paulli (www.paulli.it ) e dell’eclettico esponente della transavanguardia Giordano Garuti. Ma, non sfuggirà l’attenzione ad un disegno di una Giulia Gt Junior Sprint del 1967 realizzato da Giorgetto Giugiaro. Questo disegno era stato commissionato da Nuccio Bertone per regalarlo all’Ing. Adolfo Bardini, in quegli anni direttore tecnico dell’Alfa Romeo di Arese.
Il Cav. Giugiaro che è stato informato del ritrovamento ha detto che “ il valore di questo disegno sarà sicuramente noto solo dopo la mia morte”. Ecco quando l’arte diventa “ motoring art “.
Ma lo spirito di A.S.C è non solo di fornire una completa gamma di servizi in grado di soddisfare qualsiasi esigenza relativa alla compravendita di autovetture e motociclette d’epoca, ma ci si incontra in via delle Viole a parlare di auto, di motori, di interessi comuni davanti ad un buon bicchiere di vino e magari una fetta di salame cremonese; per questo, ci dicono i due fondatori, “pensiamo al nostro show room come ad un salotto. Ci piace immaginarlo come un ritrovo per appassionati che serenamente si confrontano, discutono, si animano riguardo alle proprie preferenze in materia e, senza stress nel frattempo, possono acquistare un’ auto storica o una motocicletta o portarsi a casa un‘opera d’arte.
Giorgio e Giansanto invitano quindi tutti coloro che condividono queste passioni, come moderni epicurei, ad andare a trovarli senza impegno, saranno accompagnati verso il bello e il buono per appagare i vostri desideri.
Auto Storiche Cremona Via delle Viole 8 26100 Cremona tel. 0372 808070 www.autostorichecremona.it
lunedì 9 settembre 2013
Circuito di Conegliano: è la festa del Prosecco!
Giunta alla quindicesima edizione, sotto l’ormai collaudata regia del Club Serenissima Storico, la rievocazione storica del Circuito di Conegliano ha conquistato concorrenti e pubblico: domenica 8 settembre, sotto un sole estivo, si sono presentati al via ben 75 concorrenti provenienti da tutto il Nordest, un en plein che da anni il ‘Circuito di Conegliano’ riesce a fare, a dimostrazione della validità di questa manifestazione che anche quest’anno era valida come prova del campionato ‘Torri e Motori’.
Domenica 20 ottobre tutti al Giro del Polesine
La macchina dell’organizzazione del Club Auto e Moto Storiche Rovigo è a pieno
Ritmo e già sono arrivate le prime iscrizioni dei concorrenti al XXVI Giro del Polesine.
Sicura la presenza di varie Porche anni 60/70, Ferrari, Lancia, Fiat, Alfa Romeo e le varie Auto Storiche nate nell’arco degli anni che vanno dal 1930 ai primi anni 80.
La competizione avrà inizio Domenica 20 ottobre dal Centro Commerciale
la FATTORIA alle ore 9.00, e si snoderà sulle strade del nostro Polesine ad iniziare da Rovigo, S. Apollinare, Ceregnano,Lama, Adria, PortoViro, Taglio di Po, Porto Tolle, Boccasette, Porto Levante, Rosolina, Loreo con arrivo all’ Autodromo di Adria, passando nelle maggiori località del Delta per un totale di Km. 140.
Dopo il pranzo di rito avranno luogo le premiazioni tenuto conto dei vari raggruppamenti
Oltre alle Auto Storiche si potrà partecipare con Auto “Moderne” (dal 1988 in poi): per
queste verrà redata una apposita classifica a parte.
Alla XXVI Edizione è abbinata la 19^ coppa Agostino Sabatini, uno dei soci fondatori del
CAMS Rovigo e valente Pilota del sodalizio Polesano.
Le iscrizioni ed eventuali informazioni devono essere indirizzate a:
CLUB AUTO E MOTO STORICHE via Casalini, 8 – 45100 ROVIGO
(per informazioni cell. 3484428712)
www.camsrovigo.it info@camsrovigo.it
Motodolomitica a Trento
Davvero uniche alcune delle moto giunte a Trento per partecipare alla Motodolomitica, la manifestazione riservata alle due ruote era aperta a tutte le motociclette costruite fino al 1993, con un doveroso occhio di riguardo per quelle certificate A.S.I.
La due giorni dedicata alle gloriose rappresentanti a due ruote storiche ha preso il via alle 14 di sabato 31 agosto nella storica piazza di Piedicastello a Trento, ai piedi del Doss Trento che ospita anche il Museo delle Truppe alpine, e a pochi passi dalla Basilica di Santa Apollinare, ed ha visto i partecipanti affrontare ad andatura lenta un percorso di circa 150 chilometri che ha toccato Aldeno, lago di Cei, passo Bordala, val di Gresta, monte Velo, Arco, lago di Tenno, passo del Ballino, passo del Duron, Madonna di Campiglio e Terzolas con arrivo al Pippo Hotel per la cena con animazione seguita dal meritato riposo per piloti e per le amate motociclette.
Domenica 1 settembre la seconda tappa, di circa 125 chilometri, che ha visto il museo a due ruote impegnato su di un percorso che si è articolato sul passo Mendola a cui è seguita la discesa fino al lago di Caldaro e l’immissione sulla Strada del Vino di Bolzano e Trento, toccando poi Albiano, lago di Santa Colomba, Civezzano ed arrivo finale, ore 13, nuovamente ai piedi del Doss Trento, giusto in tempo per degustare i piatti tipici della cucina trentina nelle accoglienti sale del ristorante “Libertino” dove si è svolta la premiazione dei partecipanti.
Una trentina le moto d’epoca, fra le più belle la Indian Scout del 1928 del bresciano Vincenzo Marsadri, la più anziana al via, o l’altrettanto rara Guzzi GT Norge del 1928 del forlivese Antonio Mengozzi. Fotografatissima dagli appassionati anche la Guzzi Sport 14 arrivata da Macerata con Icilio Caciorgna così come l’originale Royal Enfield KX del 1939 del bresciano Mauro Pasotti. In molti si sono offerti come passeggero per la Guzzi GTV Sidecar del 1947 del trentino Rinaldo Detassis mentre non poteva mancare la gloriosa Vespa Piaggio PX 200 del 1984 del gentleman trentino Pierluigi Sollecito.
La due giorni dedicata alle gloriose rappresentanti a due ruote storiche ha preso il via alle 14 di sabato 31 agosto nella storica piazza di Piedicastello a Trento, ai piedi del Doss Trento che ospita anche il Museo delle Truppe alpine, e a pochi passi dalla Basilica di Santa Apollinare, ed ha visto i partecipanti affrontare ad andatura lenta un percorso di circa 150 chilometri che ha toccato Aldeno, lago di Cei, passo Bordala, val di Gresta, monte Velo, Arco, lago di Tenno, passo del Ballino, passo del Duron, Madonna di Campiglio e Terzolas con arrivo al Pippo Hotel per la cena con animazione seguita dal meritato riposo per piloti e per le amate motociclette.
Domenica 1 settembre la seconda tappa, di circa 125 chilometri, che ha visto il museo a due ruote impegnato su di un percorso che si è articolato sul passo Mendola a cui è seguita la discesa fino al lago di Caldaro e l’immissione sulla Strada del Vino di Bolzano e Trento, toccando poi Albiano, lago di Santa Colomba, Civezzano ed arrivo finale, ore 13, nuovamente ai piedi del Doss Trento, giusto in tempo per degustare i piatti tipici della cucina trentina nelle accoglienti sale del ristorante “Libertino” dove si è svolta la premiazione dei partecipanti.
Una trentina le moto d’epoca, fra le più belle la Indian Scout del 1928 del bresciano Vincenzo Marsadri, la più anziana al via, o l’altrettanto rara Guzzi GT Norge del 1928 del forlivese Antonio Mengozzi. Fotografatissima dagli appassionati anche la Guzzi Sport 14 arrivata da Macerata con Icilio Caciorgna così come l’originale Royal Enfield KX del 1939 del bresciano Mauro Pasotti. In molti si sono offerti come passeggero per la Guzzi GTV Sidecar del 1947 del trentino Rinaldo Detassis mentre non poteva mancare la gloriosa Vespa Piaggio PX 200 del 1984 del gentleman trentino Pierluigi Sollecito.
Il 7 dicembre a Padova il Trofeo dell'Immacolata
Chiusura in bellezza per la stagione agonistica della regolarità nel Triveneto: la Padova Autostoriche, in collaborazione con il Circolo Patavino e l’Automobil Club di Padova, ha infatti messo a calendario Csai il primo Trofeo dell’Immacolata, gara di regolarita’ turistica in programma a Padova e sui Colli Euganei sabato 7 dicembre. La gara si svolgera’ tutta nella giornata della vigilia della Festa dell’Immacolata:
martedì 3 settembre 2013
Aperte da oggi le iscrizioni all'Historic Christmas San Marino
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla 5° Edizione di Historic Christmas San Marino in programma per Sabato 7 e Domenica 8 Dicembre 2013 nell'affascinante scenario della Repubblica di San Marino.
In questa Edizione 2013, ricca di tantissime sorprese e novità, verranno accettate un massimo di 60 vetture immatricolate entro il 31/12/1985.
Il programma prevede l'acredito degli equipaggi già da venerdì 6 dicembre sulla Rocca di San Marino, e nella giornata di sabato un piacevole giro turistico accompagnato della Repubblica, abbellita dai tradizionali mercatini natalizi.
Partenza della prima tappa nel pomeriggio di sabato, ed a seguire prove cronometrate fino a tarda sera. Seconda tappa la domenica 8 dicembre, con pranzo finale e premiazioni, oltre, naturalmente, agli auguri di Natale!
In questa Edizione 2013, ricca di tantissime sorprese e novità, verranno accettate un massimo di 60 vetture immatricolate entro il 31/12/1985.
Il programma prevede l'acredito degli equipaggi già da venerdì 6 dicembre sulla Rocca di San Marino, e nella giornata di sabato un piacevole giro turistico accompagnato della Repubblica, abbellita dai tradizionali mercatini natalizi.
Partenza della prima tappa nel pomeriggio di sabato, ed a seguire prove cronometrate fino a tarda sera. Seconda tappa la domenica 8 dicembre, con pranzo finale e premiazioni, oltre, naturalmente, agli auguri di Natale!
Sulle Dolomiti primo Canè
E' tornato alla vittoria nella più entusiasmante gara dell'estate Giuliano Canè, veterano della regolarità, che con serena nonchalance ha superato tutti sulle vette delle Dolomiti all'edizione 213 della Coppa d'Oro delle Dolomiti, partita da Cortina venerdì 31 agosto. Dietro di lui Andrea Vesco e il co-pilota Andrea Guerini su una Fiat 508 S Balilla sport del ’34, seguiti da un vivacissimo Giordano Mozzi con la bella moglie Stefania Biacca a bordo di una Trimph TR2 del ’55.