Dopo lo stop al Costa Smeralda per impegni lavorativi, Carlo Merenda torna alle gare di regolarità a media per auto storiche ed in coppia con Marco Gandino, su FIAT Ritmo Abarth 130 vincono la prestigiosa Targa Florio. Valida come seconda prova del campionato italiano regolarità a media la Targa Florio è sicuramente una delle più affascinati gare del circuito nazionale e non solo; ripercorrendo le strade della gara più antica del mondo. Quest’anno il percorso della regolarità era svincolato da quello del rally, come avviene per quasi tutte le atre gare del campionato, appositamente disegnato sulle strade delle Madonie, aperte al traffico, con partenza da piazza del Parlamento a Palermo venerdì 5 maggio alle 14:30, arrivo prima tappa a Termini Imerese alle famose “Tribune di Floriopoli” alle 19:00, partenza seconda tappa sabato 6 maggio alle 8:00 ed arrivo alle 16:15 sempre da questo luogo. Gara particolarmente impegnativa con percorso segreto; il road book è stato consegnato solo un’ora prima della partenza di ciascuna tappa, con 9 prove di cui 3 il venerdì e 3 da ripetere due volte il sabato per complessivi 500 km di gara, 176 km di prove a media e ben 147 rilevamenti in pratica quasi uno al km contro la metà di una gara tradizionale. Questo ha comportato una maggiore difficoltà nel regolare la velocità media compresa tra 35 e 50 km/h. Risultato particolarmente significativo se si pensa che la coppia ha totalizzato 549 penalità con un errore medio 3,7 decimi di secondo a rilevamento che tradotto in distanza alla velocità di 50 km/h sono 5 m, questo per sottolineare la bravura di mantenere la media su un percorso segreto. La scuderia Grifone ha monopolizzato il podio con tre equipaggi ai primi tre posti, oltre a Gandino Merenda secondi i campioni italiani in carica Concari Androvandi su Lancia Delta HF4WD, e terzi Manzini Ricci su Lancia Beta Coupè.
Nessun commento:
Posta un commento