Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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mercoledì 18 gennaio 2023
AREZZO CLASSIC MOTORS SEMPRE PIU' SU
La venticinquesima edizione di Arezzo Classic Motors nel week-end del 14-15 gennaio è stata tra le migliori di sempre. Sono i numeri a parlare: quasi 13.000 i visitatori, 230 gli espositori, 550 stand, 7 padiglioni, 6 esposizioni a tema e, inoltre, una presenza social quotidiana seguitissima, che ha raggiunto oltre 60.000 persone.
Tra le oltre 50 auto da rally presenti, alcune ‘chicche’ esposte dal Chimera Classic Club, come le repliche davvero perfette rispetto agli originali dell’Audi Quattro di Mouton-Pons del 30° Acropoli Rally, della Renault Alpine R5 del Rally di Montecarlo 1978 e della Renault R11 Turbo ex Ragnotti-Thimonier del Rally del Portogallo 1987. Non mancavano però anche ‘pezzi’ originali e unici, come la Simca CG548 preparata per gare in circuito e la Abarth 1000 SP, mentre la più ammirata dal pubblico è stata senza dubbio l’iconica Alfa Romeo TZ, così come le varie Fiat 500 in tutte le versioni corsa: dall’Abarth alle Giannini e le Simca Rally presentate dall’appassionato locale Chianucci.
Ma la vera novità di questa 25ma edizione di Arezzo Classic Motors è stata la prima asta di auto- moto d’epoca e memorabilia presentata da Art International Auctions di Bologna che ha battuto ben 76 lotti , il 50 % dei quali venduti, a rappresentare cento anni di storia dell’automobilismo: dalla Fiat Zero del 1912 alla Ferrari 599 GTB Fiorano F1. Fra i molti memorabilia battuti, la Coppa Alberto Ascari in argento massiccio vinta dal campione al Gran Premio di Francia Formula 2 di Pau nel 1952 e il primo casco integrale di Formula Uno costruito dalla Bell Elmets negli anni Sessanta.
“Con questi numeri – ha spiegato l’organizzatore Stefano Sangalli - la mia squadra è davvero soddisfatta. Il pubblico è arrivato numeroso sin dall’apertura di sabato 14 gennaio mattina, e la cosa si è ripetuta anche nella giornata di domenica 15 gennaio. Sono felice che la venticinquesima edizione sia stata tra le migliori di sempre. Ha funzionato tutto. Gli espositori hanno enfatizzato l’aspetto del collezionismo storico, allestendo i loro spazi con temi dedicati alla loro specifica storia. Sono stati accolti anche – ha continuato Sangalli - 600 studenti delle diverse scuole del territorio per una visita didattica, accompagnati dagli insegnanti: durante la loro visita non è mancata una sosta allo stand della Polizia di Stato e a quello della Federazione Motociclistica Italiana sezione Toscana, nei quali si dedicava spazio al tema della sicurezza stradale. Tra l’altro - ha detto Sangalli - con la FMI Toscana abbiamo già cominciato a pensare al 2024 e alla possibilità di realizzare un’area test per scoprire nuovi talenti sulle due ruote. Sono infine onorato che in Fiera ci abbiano raggiunti le autorità: il questore, il comandante dei Carabinieri, i sindaci di Arezzo e Cortona e anche il Vescovo”.
Neppure il tempo di archiviare Arezzo Classic Motors e la squadra Labate/Ssngalli si sposta ora in Veneto, a Cortina d’Ampezzo, per l’organizzazione di un altro evento: la decima edizione della WinteRace, gara di regolarità per auto storiche ed iconiche a calendario Asi in programma dal 9 all’11 marzo prossimi, che vedrà al via ben 70 concorrenti con una folta presenza di equipaggi stranieri.
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