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mercoledì 28 settembre 2022

ELBA BOCCIATO DAL CLUB 91 SQUADRA CORSE

Risultati positivi ed altri un po' meno ma il denominatore comune, in casa Club 91 Squadra Corse, è che questa trasferta elbana ha scontentato tutti. A farsi portavoce di questo sentimento è stato il presidente della scuderia di Rubano, buon dodicesimo assoluto e secondo in Raggruppamento 8 al termine di una lotta tutta in casa. Il patron del sodalizio patavino, nell'ambito dell'Historic Regularity Sport tenutosi dal 22 al 24 Settembre, era della partita con una Fiat Ritmo 130 TC, assieme a Nicola Zennaro. “L'organizzazione di entrambe gli eventi di regolarità, sport ed a media, è stata deprecabile” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “in quanto le prove erano differenti e noi, quasi tutte le volte, ci trovavamo ad arrivare ai controlli orari prima della prova, con le vetture del rally storico che dovevano ancora partire. Poi si doveva spostare ambulanza, carro attrezzi e cronometristi e ci trovavamo sempre in ritardo. Dal nostro canto ho commesso un errore alla prima prova, per questi disagi, ed ho pagato un trecento. La nostra gara si è conclusa in quel momento, nonostante lo zero fatto al Sabato. Per il resto una gara mediocre.” Un malumore che ha spinto Francesco Turatello, in coppia con Flavio Ravazzolo, a ritirare la sua Fiat 131 Racing all'inizio della seconda giornata, stanco delle lunghe attese e dei pochi chilometri effettivi da percorrere, preferendo interrompere la sofferenza personale in anticipo. Il primo sorriso, a denti stretti, è arrivato da Alberto Ferrara, affiancato da Matteo Manni sull'Opel Kadett GT/E, vincitore del Raggruppamento 8 e buon undicesimo assoluto. “Isola bellissima e prove stupende” – racconta Ferrara – “in grado di far passare in secondo piano alcune criticità dell'organizzazione. Noi siamo andati un po' in confusione con il cronometro ma, grazie ad una vettura perfetta e ad un Matteo bravissimo, abbiamo vinto.” Continua la rincorsa ai vertici del Trofeo Tre Regioni da parte di Fabio Sorgato, alla sua destra Andrea Paccagnella sulla Porsche 911 S, sesto assoluto e terzo in Raggruppamento 7. Il pilota di Padova, deluso della gestione dell'evento da parte dell'organizzazione, ha firmato una quarta piazza nella rinomata serie dedicata alla regolarità sport, confermando il gradino più basso del podio e preannunciando un finale di stagione tutto all'insegna dell'attacco. Nuovo navigatore, Nicolò Munegato, ed un autentico dominio quello di Roberto Rossetto e della sua Fiat 124 Sport Spider, il numero uno in Raggruppamento 6 e buon settimo nella generale. “L'esperienza con il nuovo naviga è stata positiva” – racconta Rossetto – “e siamo stati assecondati da una vettura che non ci ha mai dato nessun tipo di problema.” Elba Graffiti da dimenticare invece per Dario Converso, costretto a parcheggiare la propria Fiat Ritmo Abarth 125, condivisa con Federica Ameglio, a fine prima tappa per problemi ai freni.

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