Pagine

mercoledì 29 giugno 2022

BARCELLA-GHIDOTTI (FIAT 508) CONQUISTANO LA TARGA AC BOLOGNA

Sempre più in alto: Guido Barcella navigato da Ombretta Guidotti su Fiat 508 hanno conquistato anche la decima edizione della Targa AC Bologna, ottava gara del Campionato Italiano Regolarità auto storiche ACISPORT, avvicinandosi così sempre di più alla conquista del titolo tricolore 2022, che, con questa nuova vittoria, non potrà più sfuggire alla coppia portacolori della Scuderia Amams Tazio Nuvolari. Ed è stata una decima edizione della Targa AC Bologna che ha avuto il merito di portare anche quest’anno a far pulsare al centro della Motorvalley dell'Emilia Romagna il cuore della passione per le vecchie 'signore', con un vero museo motoristico a cielo aperto che ha attirato curiosi ed appassionati che hanno potuto godere di un vero spettacolo itinerante di auto d'altri tempi. E, nonostante, alcune defezioni dovute al riacutizzarsi dell’emergenza Covid, sono state ben 68 le auto presenti tra sabato 25 e domenica 26 giugno all’ Admiral Park Hotel di Zola Predosa (Bo) struttura che ormai da anni ospita la manifestazione e che negli anni si è guadagnata il titolo di quartier generale di Targa AC Bologna, mentre solo 64 vetture sono riuscite a prendere il via della competizione. A dimostrazione della durezza della gara, corsasi tutta sui Colli e sugli Appennini tra Emilia e Toscana sono stati ben 8 i ritiri per problemi meccanici alle auto. Per tutti gli altri l'arrivo finale, dopo oltre 180 chilometri del percorso e 65 prove cronometrate apprezzate per grado di difficoltà tecnica che hanno messo a dura prova sia driver che auto. Molto apprezzato dai concorrenti il percorso di gara, che  ha saputo stupire per i paesaggi incontaminati e i panorami sconosciuti che ha saputo offrire, grazie anche alle splendida giornata di sole e di cielo terso che ha reso ancora più godevole la manifestazione. Il percorso di gara ha attraversato in gran parte il territorio di Sasso Marconi e Pianoro prima di inerpicarsi tra le mitiche curve della “Salita degli Dei” fino a raggiungere Monzuno. Poi un lungo tratto attraverso le località di Traserra, Madonna dei Fornelli fino a Montefredente, Pian del Voglio e Castiglione dei Pepoli. Dopo aver affrontato le prime 39 PC della giornata, gli equipaggi hanno trovato ristoro e refrigerio nella terrazza panoramica della Trattoria Salvi di Camugnano, prima della ripartenza per la sessione pomeridiana di gara. Dopo il ristoro, la gara ha ripreso il via con il terzo settore con ritorno verso Monzuno, dove si sono svolte anche le prove della PowerStage, che hanno visto primeggiare l’equipaggio Accardo – Messina per la classifica generale, prima dell'arrivo finale all'Admiral Park Hotel che ha ospitato le premiazioni. Il Presidente AC Bologna Federico Bendinelli ha salutato i concorrenti e rappresentato "la soddisfazione dell’Organizzazione per la buona riuscita della manifestazione – che quest’anno festeggia il traguardo delle prime 10 edizioni - e per la partecipazione di questa edizione della Targa AC Bologna, evento sul quale l’Ente ha puntato e per il quale di anno in anno si adopera per farlo crescere e diventare una manifestazione sempre più prestigiosa ed apprezzata". La vittoria di questa decima edizione della Targa AC Bologna è andata, come dicevamo all’equipaggio della Scuderia Amams Tazio Nuvolari Barcella – Ghidotti su FIAT 508 C del 1938 che ha affrontato la gara e conquistato il trofeo più ambito della manifestazione. Secondo classificato l’equipaggio su Fiat 508 S Balilla l’equipaggio Bertoli – Gamba mentre il terzo gradino del podio è andato all’equipaggio Accardo-Messina su Fiat 1100/103 del 1955 . A Passanante-Molgora e Zanasi-Bertini è andato rispettivamente il quarto e quinto posto assoluto. Il trofeo per il miglior equipaggio femminile è andato alla coppia Angino- Biagi su Autobianchi A112 Abarth del 1982 mentre la vittoria di scuderia è andata alla Scuderia Franciacorta Motori A.S.D.

Nessun commento:

Posta un commento