Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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lunedì 3 giugno 2019
10° Meeting Internazionale Opel Storiche – Mantova
Il 18 maggio Piazza Sordello a Mantova è stata nuovamente invasa “pacificamente” da vetture del passato. Questa volta non sono le vetture della Mille Miglia ma le Opel a trazione posteriore del Meeting Internazionale per Opel Storiche giunto alla sua 10^ edizione. Questo imperdibile evento, nei cuori degli affezionati delle vetture con il simbolo del fulmine cerchiato, è organizzato dal 1996 dall’Opel Manta Fans Italy / Opel Fans Italy (sodalizio ufficialmente riconosciuto da Opel-Partner), patrocinato dal Comune di Mantova, daA.A.V.S,dall’Automobile Club Mantova ed il supporto fondamentale del Club 8Volanti.Mantova è una tra le più belle città d’Italia , ricca d’arte, cultura e bellissimi angoli di storia; tra questi,e’ proprio la grande Piazza Sordelloche ha ospitato il X° Meeting Opel Storiche. Presenti nonostante il meteo avverso quasi 100 Opel Storiche a trazione posteriore prodotte dal 1956 al 1986, provenienti da tutta l’Italia, Svizzera, Germania e Slovenia. Oltre a queste uniche protagonisteè intervenuto un ospite particolare ( Mr.Jens Cooper) arrivato direttamente dall’Opel Classic Museum di Russelsheimunitamente all’amico e conosciutissimo appassionato Conrero, Maurice V.S.. Tema principale della manifestazione è stata la celebrazione del 120° Anniversario della prima auto costruita da Opel e, per ricordarlo, l’organizzazione ha creato edinstallato un grande pannello con le foto a grandezza reale della Opel Patentmotorwagendel 1899.Tutti gli iscritti hanno ricevuto un “ricordo unico”, costituito da un’opera d’arte in vetro, realizzataappositamente dal Presidente, Luciano Checcanin. Molte le auto presenti che incuranti del maltempo hanno sfilato ai piedi del maestoso Palazzo Ducale; tra queste, la Opel più datata presente, una rara e originalissimaOlympia Rekord del 1956, le ammiraglie, due prestigiose Kapitaen del 1958 e 1961, provenienti da Roma, unite ad una RekordP1 del 1959, i quali proprietari si raccontavano storie della “dolce vita” in compagnia di una Trentina Rekord P2coupè del 1963. Al loro fianco due vetture simbolo del nuovo corso Opel degli anni ’60 la Kadett A, con due splendidi esemplari del 1964, la Lusso e la CarAvan che all’epoca non era ancora considerata la station wagon da famiglia ma la vettura per i laboriosì artigiani, anche se la pubblicità dell’epoca la proponeva dicendo : “ molti usi, molti svaghi”. A seguire le Kadett B con unaOlympia, laRally 1100 del 1968 ed una Lusso 4 porte del 1971. Sorprendente la rassegna di ben 13Rekord C, dalla due porte standard alla 1700 lusso 4 porte, molte le coupè di cui una accessoriata con tetto in vinile, laCarAvan, per arrivare alle performanti Commodore A berlina e GS coupè. Numerose anche le Opel GT , la bellissima “corvette” europea celebrata lo scorso anno con l’evento appositamente creato dall’Opel Fans Italy per il cinquantesimo anniversario. Naturalmente presenti numerose Manta A(che nel 2020 celebreranno anche loro il 50° anniversario) nei vari allestimenti, tra i quali segnaliamo una 1900 SR. con cambio automatico ed una 2800 TEmolto rara già all'epoca (solo 79 esemplari realizzati); questa splendida Manta A è dotata di un motore a 6 cilindri da 2,8 litri che equipaggiava vetture come la Commodore e le ammiraglie Diplomated Admiral. La Manta TE 2800 fu opera di un preparatore belga, la Transeurop Engineering, la cui sigla era, appunto, TE. Il lavoro non consistette semplicemente in un trapianto di motore, in quanto numerose altre componenti dovettero essere sostituite ed adattate, tra cui il cambio, il radiatore, il retrotreno, il cofano motore ed il frontale. Per questi pesanti adattamenti, il preparatore belga si avvalse della preziosa collaborazione con Steinmetz, il famoso preparatore tedesco, oggigiorno legato al tuning su autovetture Opel. Alla fine, con un motore in grado di erogare 142 CV nella sua configurazione originale, la Manta TE2800 poteva raggiungere una velocità massima di 207 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi. Altra vettura caratteristica della prima metà degli anni ’70, l’Ascona A, presente in versione limosine 4 porte (direttamente da Roma) e la SR 2portearrivata dalla Germania. Ottima presenza anche delle Kadett C tra cui una stupenda Lusso coupècolor verde acido, la sempre ottima Aero, modello esclusivo (Carrozzeria Baur ), per finire con una delle ultime “Berlina” del maggio 1979 ed una rara GT/E 2000 stradale nel suo originale giallo e bianco. Molte anche le Manta B tra le quali le ultime GT/E e una sportivissima I300 elaborazione Irmscher con motore 2968 cc da 179 cv. Presenti anche: una Rekord E 2.0 S “Berlina” verde smeraldo e due Turbodiesel, una GL e CD. Appariscenti inoltre unamaestosa Diplomat 5.4, la Commodore C ed una Senator B 2600 I, provenienti dall’estero. Nel reparto vetture sportive/rally , oltre ad alcune vetture citate, hanno attirato l’attenzione una Opel GT versione corsa, arrivata dalla Svizzera e guidata dall’amico Ursdell’Opel Club Hoffeld, una Kadett C prototipo, due Ascona B 400dei piloti Goghi D. e Salvi F.. Special guest la Kadett GSI 16V dei piloti Micky Martinelli ed Alessandro Ancona, la Corsa A SR del 1984 del pilota Bergamini C. e,parlando di corse, il X° Opel Meeting ha ricevuto la visita da parte dei piloti Alberto Dona’ e Giampaolo Benedini , famosi piloti delle Opel GT preparate negli anni 70 dal “Mago” VirgilioConrero.Oltre ad ammirare esemplari rari e alle volte unici in Italia di Opel storiche,tra i vari eventi in programma nella mattinata, è stato possibile il coinvolgimento di tutti i partecipanti nell’elezione delle quattro Opel “più ammirate”, visitare il preziosissimo Museo Tazio Nuvolari. La leggenda del “Mantovano Volante” rivive in questo Museo che raccoglie il lascito del grande campione raccontando la vita straordinaria del “più grande pilota del passato, del presente e del futuro”. Tra le curiosità scoperte, la passione di Nuvolari per la fotografia, rivelando anche un talento che nel tempo è stato apprezzato da maestri dell’obiettivo. Nel pomeriggio è stata la volta della visita alla rinnovata Galleria Storica Nazionale dei Vigilidel Fuocoche è la maggiore esposizione in Italia, di rarissimi e copiosi mezzi e cimeli storici, tutti rigorosamente utilizzati in passato dai Vigili del Fuoco italiani. Soddisfatta quindi la parte culturale dell’evento, a fine pomeriggio, si è pervenuti nei giardini del Palazzo Ducale per le tanto attese premiazioni. Molto apprezzati i modellini in scala 1:43 della prima Opel LutzmannPatentmotorwagenprodotta nel 1899, messi a disposizione da Opel Fans Italy e donati a otto fortunati presenti da Mr. Jens Cooper, collegamento virtuale tra casa madre Opel (dov’è custodita una copia originale)e gli appassionati pervenuti al X° Opel Meeting. Le votazioni della Giuria Popolare hanno assegnato 4 trofei: la più votata dal pubblico è stata la Opel RekordP2coupè del 1963 di Dalbosco M., a seguire la Commodore A di Tarsia F. proveniente da Reggio Calabria e che ha ricevuto anche il riconoscimento per l’iscritto che ha percorso più km (1160km) per partecipare al Meeting, la Manta A TE di Huwyler H. e la Rekord Olympia del 56 di Mantelli G..Omaggiate anche tre “Dame pilota”Nicole, Elke e Anna, inoltre 3 trofei sono stati consegnati ai club Opel esteri presenti : Opel Gang Dachau (D), Opel ClubHoffeld (CH) e Opel Club Pfeffenhausen (D).L’ambito Trofeo A.A.V.S è stato assegnato per l’originalità alla Rekord 1500 del 1959 di Schneider A., proveniente da Roma. Il Trofeo Franzoni Auto Divisione Classic è stato consegnato sempre per l’originalità alla Rekord C 1700 Coupè di Biondi M., vettura anche questa conservata con targhe e documenti originali, proveniente da Ferrara. Quattro premi speciali sono stati consegnati, per Paese di provenienza, agli amici che hanno percorso le distanze maggiori per arrivare fino all’ Opel Meeting di Mantova: Francesco T. da Reggio Calabria, Wolfgang K. da Babenhausen (D), Mitja V. da Lasko (SLO) e Heinz S. da Wislikofen (CH).Assegnate infine le targhe ricordo di ringraziamento per il Patrocinio e la collaborazione, al Sindaco di Mantova, al Club 8 Volanti, all’ACI di Mantovae all’Opel Classic Museum. Media Partner dell’evento è stata RuotestoricheTVche “lottando con il maltempo”ha realizzato un servizio dedicato. Il Presidente Luciano Checcanin ha ringraziato tutti i partecipanti per aver reso “UNICO” il X° Meeting Internazionale Opel Storiche, augurando a tutti un buon rientro a casa con le loro splendide Opel. L’arrivederci è al 2020con il 50° Anniversario Opel Manta A.
Sito internet: www.opelfansitaly.com
Su Facebook: Opel Manta Fans Italy
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