Pagine

giovedì 21 marzo 2019

COPPA DEL PIAVE COMPIE 70 ANNI


E' nata quando arrivare in fondo veniva prima di vincere e dove capitava di tutto, neve, nebbia, guadi, terra tanta terra e soprattutto le macchine capaci di far sognare gli spettatori anche con i pochi cavalli che oggi paiono insufficienti persino per un’utilitaria. Siamo sicuri che l’atmosfera di quei primi anni resterà un gran regalo per chi l’ha potuta gustare. Perciò abbiamo pensato che per chi ha assistito nel tempo alle prodezze dei nostri “eroi” e per i protagonisti stessi fissare i ricordi e farne memoria insieme potesse essere un buon omaggio alla Coppa del Piave. La prima Coppa del Piave si disputò nel 1949, gara di regolarità, fu vinta da Gaubuio su Fiat. L’anno dopo fu disputata una edizione di regolarità e velocità e si impose Dal Balcon. Fu corsa ancora nel ’54 e nel ’55. Fu ripresa nel ’66 con la formula della regolarità sprint e ad aggiudicarsi la vittoria fu Polese su R8 Gordini. Nel ’68 fu la volta di Cavallari sulla Lancia Fulvia HF. La settima edizione nel ’69 fu invece vinta da Innocente sempre su Lancia Fulvia HF e questa fu la prima gara in notturna disputata in Italia.
L’anno successivo si impose di nuovo Polese sempre sulla R8 Gordini. Altra interruzione e nel ’75 formula della Nuova Regolarità, fu il turno di Tognana a conquistare in primo posto con una Opel Ascona. Si corse ancora fino al ’78 (dodicesima edizione), nuovo stop fino alla rievocazione, quindici anni dopo, nel 1994, in cui la “Coppa” diventa prova del campionato Italiano rally autostoriche. Nuovo stop per due anni e nel 1996 fu ripresa con la formula della regolarità pura con la denominazione di Coppa del Piave Revival disputata fino al 2007 coinvolgendo i numerosissimi appassionati e possessori di auto storiche del trevigiano, ma anche dalle regioni limitrofe, toccando anche il numero record di 145 partenti. Poi nuovo stop, dopo 12 nuove edizioni! Questa volta, gli appassionati non hanno dovuto però aspettare quindici anni ma solo otto e nel 2015 la Coppa del Piave Revival ha ripreso la sua storia. L’edizione dei 70 anni dalla sua prima edizione sarà particolare perché vedrà una manifestazione con più opportunità per i driver che vorranno affrontarla: è infatti gara titolata per il Campionato Italiano Regolarità Classica Auto-moderne a cui si affianca la classica regolarità Turistica auto-storiche valida per il trofeo Tre Regioni.
Una corsa impegnativa divisa in due parti di circa 140 chilometri cadauna, con oltre 40 rilevamenti,che vedrà i concorrenti impegnati dalle 13 alle 21 di sabato 11 maggio con partenza e arrivo in quel di Cavaso del Tomba e passaggio all’ormai famoso ZRing (teatro della prova spettacolo del Rally della MarcaTrevigiana). Dalle strade con sassi e ghiaia dei primi anni, siamo passati alle strade asfaltate di oggi, ma i percorsi e i paesaggi rimangono immutati nella loro magia e bellezza per questa gara che è sempre stata una gara di regolarità anche al mutare dei regolamenti e per certi versi ha spesso anticipato le nuove formule con cui lo sport automobilistico si è evoluto.
(Informazioni sul sito: www.coppapaiverevival.it o su facebook coppa piave revival)

Nessun commento:

Posta un commento