Sticchi Damiani su Lancia Aurelia |
E per celebrare le molte candeline di una manifestazione che non ha bisogno di presentazioni, saranno più di 100 quest'anno gli equipaggi al via.
In gara, con i big della regolarità, il noto designer Fabrizio Giugiaro con una Mangusta, la Zanussi Fontebasso che corse le prime edizioni e i giovani Marzotto. Sarà inoltre dedicato un trofeo alla memoria del noto giurista Nicola Irti, grande amico della Coppa d'Oro delle Dolomiti.
fervono i preparativo a Cortina d'Ampezzo, che si prepara, insieme agli affascinanti tornanti delle Dolomiti Patrimonio Unesco a fare da teatroa questa gara, nata come competizione di velocità pura il 20 luglio 1947 e che oggi si corre come gara di regolarità classica che unisce alla suggestione dei percorsi dolomitici il fascino di auto uniche, pregiati pezzi da collezione, provenienti da oltre 15 paesi del mondo.
Dopo l’appuntamento con le prove tecniche fissato per il 20 luglio, nella mattinata di venerdì 21 luglio in Corso d’Italia a Cortina si raduneranno gli equipaggi pronti a dare vita a due giorni di serrato confronto lungo le suggestive strade dolomitiche. Coppa d’Oro delle Dolomiti, uno dei tre Grandi Eventi di Regolarità Classica nel Calendario Internazionale ACI Sport /FIA - che si avvale del patrocinio di: Ministero Affari Esteri, Regione del Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Cortina, Cortina Dolomiti e Fondazione Nicola Irti avrà al via più di 100 equipaggi nazionali e internazionali oltre a dieci meravigliose Ferrari che saranno protagoniste di un bellissimo momento per gli appassionati di auto: "L'omaggio ai 70 anni”.
Un'occasione per ricordare le imprese della Casa del Cavallino compiute negli anni, lungo i tornanti delle Dolomiti "Patrimonio Unesco". Storica ad esempio fu l'edizione del 52 quando i fratelli Marzotto al volante delle Ferrari occuparono quattro dei primi sette posti della classifica finale.
Questa sarà l'occasione di vedere sfilare lungo il percorso di gara della Coppa d'Oro, numerosi esemplari del Cavallino Rampante dal 1968 ad oggi, in concomitanza tra l'altro con il 70 esimo anniversario della Casa di Maranello che nel 1947 produsse la sua prima auto: la 125 S.
Merzario su Alfa Romeo Giulia |
L'edizione del 70esimo anniversario prevede due giornate di gara. Il 21 luglio partenza da Corso d’Italia a Cortina con il percorso delle prime edizioni. Passo Pordoi, Falzarego, Rolle, Passo Cimabanche, Misurina, Canazei e il passaggio pomeridiano a Belluno in Piazza dei Martiri, davanti alla sede dell'ACI fondatore della corsa, sono solo alcuni dei luoghi di questa magnifica celebrazione. Il 22 luglio, seconda giornata di gara regalerà invece ad appassionati e concorrenti un'affascinante “festival di passi dolomitici” con la possibilità di ammirare anche alcuni tra i più rinomati luoghi turistici, quali Dobbiaco e Corvara.
L’arrivo delle prime vetture è previsto sabato 22 luglio nel pomeriggio in Corso d’Italia dopo due avvincenti giorni di gara.
Il percorso di gara avrà una lunghezza complessiva di Km. 509,35. Sono previste 64 Prove Cronometrate(P.C.); 5 Prove di Media(P.M.) con complessivi 10 rilevamenti segreti; 10 Controlli Orari (C.O.) e 4 Controlli Timbro(C.T.)
Coppa d'Oro delle Dolomiti, organizzata per il quinto anno da Meet Comunicazione, sotto l’egida di Aci Storico e con la concessione di AC Belluno, è con Mille Miglia e Targa Florio uno dei tre Grandi Eventi di Regolarità Classica nel Calendario Internazionale ACI Sport /FIA ed è la seconda prova del Primo Campionato Italiano Grandi Eventi Regolarità che comprende anche Targa Florio Classica e Gran Premio Nuvolari.
Saranno più di 100 gli equipaggi in gara su auto costruite tra il 1919 e il 1961 e, con una categoria speciale con classifica dedicata riservata, auto realizzate tra il 1962 e il 1967 che siano di particolare interesse storico o che si siano distinte per particolari meriti sportivi.
Come di consueto sarà lo splendido scenario di Corso d'Italia di Cortina a dare il via all'evento. "È con piacere che porto il saluto del Comune di Cortina d’Ampezzo alla Coppa d’Oro delle Dolomiti nell’anno in cui celebra il suo Settantesimo anniversario - ha dichiarato il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina - una ricorrenza che sottolinea ulteriormente il legame tra Cortina e i grandi eventi dello sport, della cultura e della tradizione. La Regina delle Dolomiti si conferma, dunque, sede di importanti manifestazioni e appuntamenti che richiamano un pubblico nazionale e internazionale e, nel contempo, divengono parte della storia del territorio. Cortina d’Ampezzo, destinazione di impareggiabile bellezza, forte del proprio passato e aperta con decisione al futuro, offre il contesto ideale all’eleganza e al carattere delle meravigliose auto d’epoca coinvolte nella competizione lungo i passi dolomitici".
Tra i personaggi presenti in gara risalta la presenza del designer Fabrizio Giugiaro, presidente di Giugiaro Architettura e figlio di Giorgetto Giugiaro nome di spicco del design italiano nel mondo. Giugiaro, disegnatore e grandissimo appassionato di automobili sarà in gara con una Mangusta De Tomaso. Al suo fianco farà da navigatore Guido Dalla Rosa Prati, campione italiano di volo a vela.
Il designer piemontese ha già partecipato alla Coppa d'Oro delle Dolomiti nell'edizione del 2009.
La celebrazione del 70° anniversario della Coppa d'Oro delle Dolomiti sarà resa ancor più suggestiva per la presenza in gara della Zanussi Fontebasso Sport. La macchina costruita da Fioravante Zanussi con l'aiuto della carrozzeria Vendrame di Mareno di Piave, ha infatti partecipato alle edizioni della Coppa d'Oro di velocità del 1949 e del 1950 con l'equipaggio formato da Antonio Primo Fontebasso e Diego Zanotto che furono tra l'altro i primi proprietari della macchina. La vettura si presenterà a Cortina guidata dal collezionista e gentleman driver Corrado Minussi. Questo autentico gioiello dell'automobilismo che vanta tra l'altro numerose apparizioni nelle principali gare di auto storiche tra le quali anche la Mille Miglia è presente nel catalogo dell Automotive Masterpieces exhibitions lab centro di digitalizzazione del patrimonio motoristico mondiale.
Tra i piloti al via vanno seguiti con particolare attenzione: Giovanni Moceri campione uscente a Cortina regolarmente al via affiancato dalla moglie Valeria Dicembre su Fiat 508 C del 1939 per tentare di ripetersi; Giuliano Canè, plurivincitore della corsa, in gara su Lancia Aprilia del 1938 insieme alla consorte Lucia Galliani, i giovani Marzotto eredi della casata imprenditoriale e automobilistica su Lancia Lambda Tipo 221 Spider Casaro del 1929, Salvetti e Spozio su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1960, Fabbri e Bertieri su Volvo PV544 Sport 1965 e molti altri protagonisti della Regolarità Classica Nazionale e Internazionale. Sono ventidue gli equipaggi stranieri, tra i quali quattro giapponesi.
Coppa d'Oro delle Dolomiti quest'anno omaggerà la memoria del Noto Giurista Nicola Irti prematuramente scomparso qualche mese fa. Verrà assegnato un trofeo in suo onore all'equipaggio che avrà meglio fatto nelle prove di media, ricordando che proprio Nicola Irti al suo esordio nella competizione riuscì a vincerne una.
La Coppa d’Oro delle Dolomiti 2017 vede al proprio fianco Sponsor e partner d’eccezione.
Sono tra gli Official sponsor; Aci Sport, Adler Group, Alpitour, Eccellenze Campane e Sara Assicurazioni.
Tra i Premium sponsor sono presenti; Acciaierie Valbruna, Fratelli Coati, Famila e Farecantine.
Nutrita e di livello anche la schiera dei Media Partners; Adrenaline 24H, Auto (Sport Network) e Ruoteclassiche (Editoriale Domus).
I Technical Sponsor dell’ evento sono; Aci Global, Aci (Automobile Club), Aci Storico, Aci Sport, FIA e Epoca Championship (Campionato Italiano Grandi Eventi)
Auto ammesse: dal 1919 – 1961
Classifica speciale Barchetta
Categoria speciale auto 1962-1967
Infoline: +39 06 32296984
info@coppadorodelledolomiti.it
www.coppadorodelledolomiti.it
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