Concluso a Padova il primo corso di introduzione al restauro

Grande soddisfazione per gli organizzatori, il CNA di Padova, alla conclusione del primo corso introduttivo al Restauro di Auto Storiche. La terza lezione di formazione si è svolta alla presenza di più di trenta partecipanti, fra cui spiccavano gli alunne delle scuole tecniche. Per tutti, appassionati, meccanici, studenti, l'occasione  stata davvero unica: nella sede della C.A.P.A., l'unione dei revisori di auto, restauratori professionisti (gli stessi che hanno tenuto le precedenti lezioni, Andrea Lo Pane ed il sig. Schiavon dell'omonima officina di Padova) hanno presentato sul ponte una auto storica da restaurare, e con il contributo degli stessi allievi, hanno stilato l'elenco degli interventi da fare. L'occasione è stata perfetta per esaminare l'usura del tempo ed imparare a scegliere gli interventi indispensabili, quelli dilazionabili, ed il connesso impegno economico.L'auto (un GT Junior "scalino" Alfa Romeo) era gravemente deteriorata nei fondi e in molti punti della carrozzeria, ma sostanzialmente funzionante come motore. Sono state esaminate anche tutte le caratteristiche del sistema di frenata, le sospensioni, il cambio e la frizione.
Poi si è passati ad esaminare un vero e proprio banco motore, con i pezzi smontati, e tramite l'illustrazione della specificità di ogni singola parte è stato possibile rendersi conto anche di quali elementi originali di un motore, a seconda dei casi e delle marche, possono essere più o meno rintracciabili. Infine, per le parti mancanti e non disponibili, la lezione si è spostata sull'apporto delle nuove tecnologie, in primis la scannerizzazione e la stampa digitale, oggi in grado di riprodurre copie perfettamente simili agli originali. Un utile quadro d'insieme è stato fornito naturalmente dall'interessantissimo intervento iniziale di Andrea Lo Pane, che ha presentato tutti i dati ed il book di un restauro da lui eseguito, aiutando gli allievi ad imparare come si decide e come si redige il preventivo di un restauro integrale, ma anche utile per gli appassionati che vogliono decidere l'acquisto di un'auto storica e spesso non sanno a quali spese potranno andare incontro.
Un c orso che, nell'insieme, ha aiutato tutti i partecipanti a formarsi sul tema, per poter ora affrontare i corsi specialistici che, sempre in CNA, offrirà in  futuro, creando così una vera e propria Accademia del Restauro Veicoli Storici.