Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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giovedì 29 dicembre 2022
IL 28 GENNAIO 2023 ANDRA' IN SCENA 'SULLE STRADE DEL SANTO'
All'insegna del motto “l’unione fa la forza” è nata la nuova regolarità turistica “Sulle Strade del Santo”.
E’ da un’idea della Scuderia Ruote Storiche Solesino che nasce la volontà di fare squadra assieme a “Monselice Corse” nella realizzazione di questa assoluta novità per il 2023, in programma il prossimo 28 gennaio 2023.
Ruote Storiche Solesino si era fermata nel 2019 alla 7^ Coppa Città di Solesino, e ferma era la volontà di ricominciare dalla 8^ edizione, quando è balenata l’idea di coinvolgere nel progetto anche gli amici di Monselice Corse. Da lì però l’intuizione di mettere in cantiere qualcosa di più inclusivo e non strettamente legato alla “territoriale” Coppa Solesino.
E’ stata quindi ripresa un’idea di qualche anno fa, di tornare nostalgicamente alla fine degli anni ’80. “Sulle Strade del Santo” è una regolarità turistica che vuole avere un sapore antico ma anche moderno. E’ evidente la volontà con l’accostamento al Rally Città del Santo. Siamo ben consci della storia tragica che l’ha caratterizzato e se ne ha pieno e doveroso rispetto, spiegano gli organizzatori. Non è nostra intenzione replicare il Rally Città del Santo. E’ altresì vero che quella competizione suscitò gli animi dei tanti appassionati veneti e padovani. Ed è su quelle positive emozioni che si vuole ripercorrere attraverso una gara ludica, la regolarità per auto storiche per l’appunto, le strade che furono il percorso storico del Rally Città del Santo, ecco spiegato il perché della denominazione “Sulle Strade del Santo”.
Il tecnico del percorso Tarcisio Tessari ha costruito una gara che si snoda sui Colli Euganei per circa 130 Km. In unica giornata, il 28 gennaio 2023, Sulle Strade del Santo avrò luogo di sabato, altra discontinuità organizzativa con la Coppa Città di Solesino, con partenza della prima vettura dal suggestivo centro storico di Monselice alle ore 15.01. E’ facile intuire come buona parte della manifestazione si terrà “in notturna” o meglio a sole tramontato.
Cinque settori, cinque controlli orari, sei controlli a timbro, quatto le prove cronometrare ognuna delle quali con 4 concatenate. Tutte sui tracciati delle prove storiche: Lozzo Atestino, Castelnuovo, Torreglia, Cornoleda.
Una caratteristica importante, per essere una regolarità moderna, è che il percorso non si ripete. E’ uno e unico in tutti i suoi 130 Km.
L’arrivo è previsto in circa 4 ore e 30 minuti, presso il ristorante Belvedere di Turri di Montegrotto Terme dove si terranno la grande cena per tutti, un must di Ruote Storiche Solesino che come sempre dal punto di vista dell’ospitalità non vuole risparmiarsi, e le premiazioni finali
giovedì 22 dicembre 2022
COPPA D'ORO DELLE DOLOMITI 2023, APERTE LE ISCRIZIONI
Sono aperte le iscrizioni alla Coppa d'Oro delle Dolomiti 2023, che avrà luogo a Cortina d’Ampezzo dal 20 al 23 luglio.
La scheda di iscrizione è disponibile sul sito della manifestazione, nella sezione dedicata ai partecipanti.
Info e iscrizioni
info@coppadorodelledolomiti.it
www.coppadorodelledolomiti.it
BALLETTI MOTORSPORT: STAGIONE CONCLUSA AL CIOCCHETTO
Con la disputa del Ciocchetto Rally Event si chiude anche la stagione sportiva per la Balletti Motorsport, presente al tradizionale appuntamento di dicembre ad assistere la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A, affidata nuovamente a Maurizio Rossi. Nell’atipico rally che si corre per due giorni tutto all’interno della tenuta del Ciocco, in provincia di Lucca, il pilota genovese affiancato da Federico Capilli ha corso una gara eccellente realizzando tempi di tutto rispetto che hanno valso alla fine, la vittoria nella classifica dedicata alle sole auto storiche; importanti riscontri sono anche pervenuti da nuove soluzioni di assetto testate proprio nella “due giorni” di gara.
Con l’impegno dello scorso fine settimana è anche calato il sipario sulla lunga stagione sportiva nella quale le vetture curate dall’azienda di Nizza Monferrato dei fratelli Balletti, si sono messe in evidenza cogliendo anche quest’anno dei buoni risultati, iniziando con la vittoria della Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi nel Campionato Italiano del 1° Raggruppamento. Dalle gare del Tricolore da evidenziare il secondo assoluto all’Elba e il terzo al Vallate Aretine per la 911 RSR di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri e sempre nella gara di apertura del CIR, il secondo posto firmato da Davide Negri con la Subaru, con la quale a fine novembre ha vinto La Grande Corsa bissando il risultato del 2021. Altre soddisfazioni dalla trazione integrale giapponese sono arrivate per merito di Maurizio Rossi, vincitore a Salsomaggiore e al Giro dei Monti Savonesi, oltre che al Pavia Rally Show e al recente Ciocchetto. Vittorie anche in Piemonte, al Grappolo Storico con Emanuele Franco e all’ambito Città di Bassano grazie a Paolo Nodari del quale si evidenzia anche il secondo assoluto a San Martino di Castrozza.
In bella evidenza con la Porsche 911 RSR anche Sergio Galletti al suo primo anno nel Campionato Italiano dove ha colto la terza posizione assoluta al Targa Florio e la quarta al Vallate Aretine, oltre alla vittoria di 2° Raggruppamento alla salita Bologna – Raticosa; un altro podio assoluto è arrivato per merito di Claudio Marenco, terzo al Valli Cuneesi con una Porsche 911 RSR.
Gratificazioni importanti sono arrivate anche dalla BMW 2022 Tii con la quale il giovane Luca Prina Mello assieme a Simone Bottega ha sfiorato la vittoria nella Michelin Historic Rally Cup, vincendo comunque il 2° Raggruppamento e cogliendo la piazza d’onore anche nel Memory Fornaca, trofeo nel quale hanno prevalso nella classe “2000”. Nelle cronoscalate i buoni risultati li ha raggiunti Umberto Pizzato, secondo alla Salita del Costo con la Porsche 911 RSR e vincitore del Trofeo Nesti alla Trento – Bondone. Ai successi conseguiti nel 2022 vanno infine sommate le presenze, oltre che nelle principali gare nazionali, anche in eventi di grande visibilità quali il Rallylegend oltre alle ripetute trasferte in Corsica dove le manifestazioni rallystiche non mancano e che hanno nel Tour de Corse Historique la loro punta di diamante.
In chiusura, è un sentito ringraziamento quello che Carmelo e Mario Balletti rivolgono alle aziende con le quali si è consolidata la proficua collaborazione: da Motul ad Atech Racing, passando per Gualandi Gomme.
TEAM BASSANO: IN ARCHIVIO UN'ALTRA GRANDE STAGIONE
Dopo le forzate rinunce del 2020 e 2021, per il Team Bassano è tornato il tempo dei festeggiamenti di fine anno in occasione della tradizionale cena che si è tenuta sabato scorso, presso Villa Gioiagrande a Travettore di Rosà (VI).
In un clima di festa, sono stati oltre duecento gli ospiti dell’evento tra i quali numerosi tesserati della scuderia capitanata da Mauro Valerio, giunti da tutta Italia assieme agli organizzatori dei Rally Lana Storico, Valsugana, Vallate Aretine e Brunello.Dopo i convenevoli di rito, il presidente Valerio ha snocciolato la lunga sequenza di risultati e titoli appannaggio del Team Bassano nella lunga stagione che si è da poco conclusa, a partire dal settimo sigillo tra le scuderie nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Sempre nel Tricolore applausi per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi vincitori del titolo del 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S ai quali si sono sommate le Coppe di Classe nell’ordine:
- Matteo Luise e Melissa Ferro, Gruppo A Classe 4J2 A2000 con la Fiat Ritmo 130 TC;- Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani Classe 2 2 1600 su Fiat 128 Sport Coupé;
Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti, Classe 2 4 1600 su Lancia Fulvia HF;
Alessandro Mazzucato e Michele Orietti, Classe 3 2 2000 su Opel Ascona SR;
Damiano Zandonà e Simone Stoppa, Classe 4J1 A2000 su Renault 5 GT Turbo;
Enrico Canetti e Cristian Pollini, Classe 4J2 A1600 su Opel Corsa GSI;
Bruno Graglia e Roberto Barbero, Classe 4J2 A >2000 su BMW M3.
Dal Campionato Italiano Terra, è arrivato il titolo assoluto del 4 ruote motrici, per merito di ”Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale, oltre al Trofeo Nazionale Scuderie e la Coppa di classe 4J2 N-A >2000 2RM, vinta da Bruno Bentivogli e Andrea Cecchi
Bottino più che soddisfacente anche nel T.R.Z. con tre vittorie su quattro zone:
Trofeo assoluto 1^ Zona: Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli su Porsche 911 RSR, oltre alla Coppa Scuderie.
Trofeo assoluto 2^ Zona per Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli su Porsche 911 SC a cui si sommano la Coppa Scuderie e il Trofeo 2° Raggruppamento vinto da Bernardino Marsura con Massimiliano Menin su Porsche 911 RSR. Vinte anche tre coppe di classe:
2° Raggruppamento Classe 2-2000: Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, Opel Ascona SR;
2° Raggruppamento Classe 4-oltre 2000: Bernardino Marsura, Porsche 911 RSR;
3° Raggruppamento Classe 4-oltre 2000Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, Porsche 911 SC.
Trofeo assoluto 4^ Zona per Marco e Gianluca Savioli su Porsche 911 RSR, completato dalle vittorie di 2° Raggruppamento, Classe e “over 60”
Di spessore anche l’elenco delle vittorie assolute con Marsura mattatore grazie ai successi ottenuti al Rally del Benaco, Valsugana, Piancavallo, Due Valli e alla recente Adriatic Champions Race a Jesolo Lido. Due quelle per “Lucky” e Pons che si sono imposti al Rally Medio Adriatico e al San Marino. Si prosegue con Enrico Volpato e Samuele Sordelli al Rally AC Varese, Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli al Città di Torino, Gabriele Rossi e Fabrizio Handel al Terra Sarda per concludere con Alberto Battistolli e Simone Scattolin al recente Brunello.
Nel Trofeo ACI Vicenza, vittoria assoluta, di Raggruppamento e classe per Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che si aggiudica anche la femminile, mentre Gianluigi Baghin è giunto terzo assoluto vincendo il 3° Raggruppamento e la classe. Nelle classi, successi per Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon oltre a Danilo Pagani.
Un prezioso sigillo anche nelle cronoscalate grazie a Giampaolo Basso vincitore Salita del Costo su Porsche 911 RSR e, per concludere, dalla regolarità sono arrivate le vittorie al Lessinia e allo Slalom Monte di Malo per opera di Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
mercoledì 21 dicembre 2022
AIOLFI/MERENDA SI IMPONGONO NELLA REGOLARITÀ A MEDIA A CAMPIONE D'ITALIA
Nel 1° Insubria Classic rally, che può essere considerato un grande evento per la regolarità a media dedicato alle auto d’epoca, disputatasi il 16-17 dicembre, vede affermarsi la coppia formata da Maurizio Aiolfi e Carlo Merenda su VW Golf GTI del 1981. Importante test per gli equipaggi che parteciperanno al prossimo rally di Montecarlo storico la gara, partita dal lungolago di fronte al Casinò Municipale di Campione d’Italia, ha visto gli equipaggi darsi battaglia sul filo dei decimi di secondo, sulle strade tra l’Italia e la Svizzera, in un paesaggio reso ancora più suggestivo dalla neve caduta nelle giornate antecedenti la gara. Undici le prove cronometrate tra comasco e varesotto di cui cinque nel tardo pomeriggio di venerdì, quindi con pochissima luce naturale, su 35 km di prove con ben 31 controlli. Il sabato si sono disputate le restanti sei prove su 75 km di tratti cronometrati con 49 controlli, che hanno messo a dura prova la concentrazione dei concorrenti, con medie di poco al di sotto dei 50 km/h e con oltre 30 cambi media, che hanno reso la vita particolarmente complicata ai navigatori, perché il percorso era segreto e quindi conosciuto solo pochi istanti prima della partenza. Gara difficile ma avvincente che ha visto Aiolfi Merenda, partiti con il n.1, subito al comando e mantenerlo sino alla fine, con alle spalle repentini ribaltamenti di classifica con una seconda giornata strepitosa per Ferruccio e Carlo Nessi su Morris Mini Cooper S del 1965,che hanno effettuato una bella rimonta, non sufficiente però ad insidiare la prima piazza.
I CALENDARI 2023 DELLE SERIE TRICOLORI RALLY AUTO STORICHE
Dagli inizi di febbraio a fine novembre la Commissione Auto Storiche ACI Sport ha stilato i calendari per la prossima stagione sportiva 2023 relativi al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, al Campionato Italiano Terra Storico e alle quattro zone titolate del Trofeo Rally di Zona. Confermati otto appuntamenti che comporranno la stagione 2023 del Campionato Italiano Rally Autostoriche che si avvierà come da tradizione in Toscana in occasione del 13° Historic Rally Vallate Aretine, ad Arezzo. Il secondo round del #CIRAS si disputerà in Sardegna per il weekend del 16 aprile con la sesta edizione del Rally Costa Smeralda Storico. Nel mese di maggio si terrà il Targa Florio Historic Rally, in concomitanza con la gara moderna di Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e la Coppa Rally di 8^Zona. A giugno toccherà a due classici del Campionato, il Rally del Campagnolo Storico nel primo weekend del mese, e il Rally Lana Storico in programma per il 25 giugno. Appuntamento di fine estate con il 27°Alpi Orientali Historic, valido anche per la Coppa Rally di Zona. A settembre ci si sposterà sull’Isola dell’Elba per il XXXV Rally Elba Storico, e, poi per l’8 ottobre si correrà il 38°Rally Sanremo Storico, round conclusivo valido anche per il FIA EHRC e, concomitante con il Rally delle Palme valido per la Coppa Rally di 2^Zona.
Di seguito tutte le date delle gare, segnalate in base alla domenica di riferimento:
CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE 2023
05/03/2023| 13°Historic Rally Vallate Aretine
16/04/2023| 6°Rally Storico Costa Smeralda
07/05/2023 | Targa Florio Historic Rally [1,5 coeff.]
04/06/2023| 18°Rally Storico del Campagnolo
25/06/2023| 12°Rally Lana Storico
16/07/2023| 27°Rally Alpi Orientali Historic
17/09/2023 | XXXV Rally Elba Storico
8/10/2023 | 38°Sanremo Rally Storico
Oltre alle otto gare del CIRAS, definite anche i cinque round che comporranno il Tricolore Terra Storico 2023. Il calendario del #CIRTS inizierà a febbraio con il Valle del Tevere, proseguirà al Val Tiberina, e poi al San Marino Historic e al Vermentino Historicu, questi entrambi insieme al rally moderno e, si concluderà a Montalcino con il Brunello.
CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO
12/02/2023|3°Rally Storico Valle del Tevere
16/04/2023 |5°Rally Storico Val Tiberina Terra
18/06/2023|San Marino Historic Rally
17/09/2023 |5°Rally Vermentino Historicu
26/11/2023| 3°Rally del Brunello Storico
AL VIA LE ISCRIZIONI DEL CIRCUITO STRADALE DEL MUGELLO 2023
L’edizione 2023 del Circuito Stradale del Mugello entra nel Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport.La manifestazione prevede due giorni di gara dal 28 al 30 aprile 2023che partendo dalla Città di Firenze toccherà le magnifiche Colline del Chianti e Arezzo nella giornata di sabato, per poi concludersi nel Mugello la domenica.La scheda di iscrizione è disponibile sul sito della manifestazione, nella sezione dedicata ai concorrenti.
Per info e iscrizioni:
info@circuitostradaledelmugello.it
www.circuitostradaledelmugello.it
martedì 20 dicembre 2022
UN 2022 D'ORO PER LA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC
Tempo di bilanci anche per la Scuderia Palladio Historic che traccia il riepilogo di una stagione lungo la quale non sono mancate le soddisfazioni dai campi di gara, nelle tante gare dove i propri portacolori erano presenti.
S’inizia dal settore dei rally, quello più partecipato dai tesserati della scuderia vicentina, dal quale sono arrivati due importanti podi nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche grazie ad Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, terzi assoluti con la Porsche 911 RSR al Vallate Aretine e secondi al Rallye Elba Storico, ma va menzionato anche il quarto al Campagnolo, interrotto a metà svolgimento; notevole anche il quarto assoluto firmato dal duo toscano al Rally di Reggello moderno alla prima esperienza con la Volkswagen Polo R5. Sempre nel rally elbano, è stata di spessore la vittoria della classifica del 1° Raggruppamento per Massimo Giuliani e Claudia Sora su Lancia Fulvia. A contribuire ad arricchire il palmarès ci ha poi pensato “Zippo” Andrea Zivian, che dalla scorsa estate è entrato nella compagine del gatto col casco firmando la vittoria al Rallye de Asturias in Spagna alla guida dell’Audi Quattro condivisa con Nicola Arena, risultato che ha messo l’ipoteca sul secondo titolo europeo; a questo si va ad aggiungere il successo nei FIA Motorsport Games, sempre con la 4x4 tedesca, mentre con la nuova Subaru Impreza va evidenziata la seconda posizione al Rallylegend ottenuta duellando per tre giorni con Latvala.
Altro titolo appannaggio della Scuderia Palladio Historic è quello vinto da Marco e Mattia Franchin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, primi di classe nel T.R.Z. della Seconda Zona, mentre dalla Sicilia altri riconoscimenti sono arrivati grazie a Francesco Ospedale, vincitore del Campionato Siciliano Rally Auto Storiche del 4° Raggruppamento con la Volkswagen Golf Gti sulla quale lo navigava Giuseppe Lusco, giunto secondo tra i copiloti. Nel Trofeo Rally ACI Vicenza, infine, si festeggia il bis da parte di Mario Mettifogo e Gloria Florio che hanno portato l’Autobianchi A112 Abarth alla vittoria di classe.
Notevoli anche i riscontri nel settore della regolarità sport grazie alle vittorie di Daniele Carcereri con la Peugeot 205 GTI al Rally del Bardolino, Città di Prato e Valli Cuneesi, la prima con Federico Danzi e le altre con Claudio Norbiato; per il pilota veronese anche i secondi posti al Valpantena e al Giro Monti Savonesi, oltre alla vittoria nel Trofeo Regolarità Sport Pro Energy. Sugli scudi anche Mauro Argenti e Roberta Amorosa, vincitori al Rallylegend Heritage con la Porsche 911 e terzi assoluti al Lessinia; due bronzi, al Valpolicella e all’Alpi Orientali anche per Ezio Franchini e Gabriella Coato su Peugeot 205 GTI e sul secondo gradino del podio, al Vallate Aretine e a Salsomaggiore Terme, ci sono saliti anche Gianluigi Falcone ed Erika Balboni in gara con la Toyota Celica St185 con la quale si sono piazzati secondi assoluti nel Trofeo Tre Regioni.
Nelle cronoscalate ci ha pensato Umberto Pizzato a gratificare la scuderia, col secondo posto alla Salita del Costo e la vittoria nel Trofeo Nesti alla Trento – Bondone, sempre alla guida della Porsche 911 RSR.
In chiusura, il ringraziamento del Presidente Mario Mettifogo rivolto, in primis, ai conduttori che hanno difeso i colori della Scuderia Palladio Historic in questa lunga stagione; ringraziamento ampliato anche verso i volontari presenti nelle assistenze in gara e al gruppo di sostenitori che con la loro passione danno un prezioso apporto all’attività sportiva del sodalizio vicentino, oltre a quella organizzativa come confermato dall’impegno profuso nella gestione operativa del Trofeo Rally ACI Vicenza.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
lunedì 19 dicembre 2022
AREZZO CLASSIC MOTORS 2023, CRESCE L'ATTESA
Cresce l’attesa tra gli appassionati del settore per la venticinquesima edizione di Arezzo Classic Motors, in programma nel fine settimana del 14 e 15 gennaio 2023 nel centro fieristico del capoluogo toscano. Sono diverse ed interessanti le novità e i temi proposti per questa edizione celebrativa della rassegna edizione numero 25. In primo piano c’è la prima volta di un evento esclusivo che si terrà nel padiglione 6 alle ore 15 di sabato 14 gennaio quando saranno battute all’asta auto e moto d'epoca di grande interesse collezionistico dalla casa d'Aste bolognese Art International. A seguire la notizia che il numero degli espositori, inclusi quelli della ricambistica, al momento, è già salito a 230. Inoltre, alcuni dei club di settore che saranno presenti alla rassegna aretina, hanno già voluto anticipare la lista dei mezzi esposti. Ad esempio, il Registro Fiat Italiano nell’ambito della mostra antologica sulla Panda uscita dalla produzione di serie, porterà al proprio stand la Nuova Panda 4x4, prodotta in soli 5.000 esemplari, la Panda 4x4 Sisley, la Panda 4x4 Rock Moretti, la Panda 4x4 1000 Top Ten, la Panda 45, la Panda van Business, la Panda prima serie 4x4 e la Panda cambio automatico Selecta. Nella stessa area ci saranno anche una Abarth 1000 SP e una Autobianchi A112 Abarth 58 Hp. La Federazione Motociclistica Italiana ha previsto sia un’esposizione dedicata al titolo mondiale conquistato dalla Ducati, sia al tema della sicurezza stradale. Il CAMAE esporrà numerosi Trattori d’Epoca, inclusi quelli a testa calda, e saranno di sicuro interesse le vetture da rally degli Anni 80 e 90 insieme con i relativi mezzi di assistenza proposti da Chimera Classic Motor. Nel contesto di Arezzo Classic Motors si svolgeranno anche le premiazioni del Challenge Salita Auto storiche curate dal Valdelsa Classic Motor Club. A chiudere le anticipazioni espositive la serie di pullman storici che include anche quello usato come esclusiva navetta in eventi importanti nel mondo classic o della moda.
Per maggiori informazioni: www.arezzoclassicmotors.com
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/arezzoclassicmotors
mercoledì 14 dicembre 2022
COPPA GIULIETTA&ROMEO APRE IL 2023 DEL CENTENARIO ACI VERONA
La Coppa Giulietta&Romeo si prepara. Il primo round del CIREAS Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche sarà anche il primo evento organizzato dall’Automobile Club Verona nell’anno del Centenario e per questo, in qualche modo, sarà ovviamente un’edizione speciale che resterà negli annali del Club.
L’appuntamento è dal 3 al 4 febbraio con base a Bardolino e percorso tra la Lessinia, Verona e il Baldo oltre che ovviamente il Lago di Garda. La manifestazione, dedicata alle auto d’epoca, è una gara di regolarità inserita all’interno del più prestigioso calendario tricolore della specialità e vedrà confrontarsi i maggiori esperti del settore oltre ai tanti piloti veronesi che militano all’interno di A.C. Verona Historic e il cui talento sui “tubi” è riconosciuto in tutto lo Stivale.
Il programma della gara rispecchierà quello dell’ultima edizione, con verifiche il venerdì pomeriggio e azione tutta concentrata al sabato. Il percorso avrà partenza ed arrivo da Bardolino, presumibilmente sul Lungolago Lenotti e nella sua prima parte si dirigerà verso Verona per un passaggio in Centro Storico dove potrebbero essere inseriti anche alcuni inediti rilevamenti. Tutto è ancora al vaglio del gruppo organizzatore che unisce anche ACI Verona Sport e tutti gli esperti sportivi che formano questo collettivo.
Oltre a Verona il “giro” dovrebbe includere anche la Lessinia con dei passaggi molto suggestivi ed alcuni rilevamenti tempo di particolare pregio e livello tecnico ripresi dall’edizione 2021. Ovviamente per fare ritorno sul Lago di Garda la Coppa Giulietta&Romeo toccherà anche la zona del Monte Baldo con le sue scenografiche suggestioni che da sempre in provincia di Verona hanno coinciso con sport ed automobile. L’edizione 2022 potrebbe essere la prima a disputarsi con base a Bardolino e senza le restrizioni del Covid. La manifestazione ha infatti avuto origine nel 2019 con la prima edizione a Villafranca prima di spostarsi sul Lago di Garda a partire dal 2020 anno in cui è stata riconosciuta la titolazione CIREAS. Le ultime tre edizioni si sono disputate con le restrizioni dovute alla pandemia ma nonostante questo l’evento è stato preso ad esempio in Italia a conferma dell’ottimo lavoro svolto e questo non fa che accrescere il valore della Coppa Giulietta&Romeo che non si è fermata di fronte alle difficoltà ed ha scritto fino ad oggi una bellissima storia di passione ed auto d’epoca.
“Lo scorso anno siamo partiti con oltre 100 partecipanti - ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso - e la Coppa Giulietta&Romeo ha ricevuto plausi e complimenti. Abbiamo lavorato sulla stessa strategia anche per il 2023, dato che il programma è risultato molto efficace e la passeggiata in centro storico a Verona insieme alle location del lago e della montagna hanno creato un effetto di grande suggestione. Appuntamento quindi ai primi di febbraio”.
Il sito della manifestazione, www.coppagiuliettaeromeo.it è già stato aggiornato e ben presto fornirà anche tutti i dettagli per le iscrizioni. Anche la pagina Facebook continuerà a seguire questo percorso di avvicinamento che accompagnerà appassionati e concorrenti al primo weekend di febbraio quando, finalmente, la pausa invernale potrà dirsi conclusa.
martedì 13 dicembre 2022
A SISANI LA COPPA A112 ABARTH TERRA 2022
Pronostico rispettato nella Coppa A112 Abarth Terra che si è disputata in occasione del 2° Rally Storico del Brunello, sabato scorso a Montalcino.
Sette gli equipaggi in gara con le A112 Abarth che si sono sfidati nell’appuntamento di fine stagione sulla terra, diventato dal 2015 un’appendice alla Serie organizzata con successo dal Team Bassano e conclusa a fine novembre al rally La Grande Corsa.
A godere dei favori del pronostico era Giorgio Sisani che al suo fianco ha avuto Filippo Fiora “una tantum” nel ruolo di copilota, assieme al quale ha messo le cose in chiaro vincendo la prima speciale, ma già nella successiva erano Mauro Castagna con Anna Erbisti a svettare, lasciando però la compagnia nella successiva a causa di un’uscita di strada. Toccava quindi ad Orazio Droandi e Oriella Tobaldo firmare lo scratch nella terza portandosi a 6”7 dal duo battistrada tenendo aperti i giochi con ancora cinque prove da disputare; nel frattempo, anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli erano costretti al ritiro per noie meccaniche.
Vincendo nuovamente la “Pieve a Salti” Sisani riportava il vantaggio a 21”3 incrementandolo ulteriormente nella successiva “Castiglion del Bosco” dove precedeva un ritrovato Alvise Scremin, navigato da Filippo Viola, che rientrava in gara dopo un paio di lustri e andava a cogliere la soddisfazione di aggiudicarsi la successiva speciale. Nella penultima, un altro colpo di scena vedeva involontario protagonista Droandi fermo per problemi al carburatore e nel tratto finale era ancora Scremin ad imporsi, chiudendo la gara in posizione dietro a Sisani che già aveva preso un cospicuo vantaggio nel secondo giro di prove. A completare il podio erano i regolari Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa e a completare la classifica col quarto posto assoluto, Giuseppe Cazziolato con Maurizio Palazzo.
Informazioni e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
ULTIMI GIORNI PER ISCRIVERSI ALLA WINTER MARATHON 2023
Quella iniziata oggi è l'ultima settimana disponibile per iscriversi alla 35ª Winter Marathon in programma a Madonna di Campiglio dal 19 al 22 gennaio.
Le iscrizioni chiuderanno infatti alle ore 24.00 di domenica 18 dicembre e potranno essere effettuate sul sito internet accedendo alla sezione "2023 > ISCRIZIONE ONLINE" (oppure cliccando sul link in basso) seguendo le istruzioni disponibili online.
Alla manifestazione sono ammesse tutte le vetture costruite entro il 1968 a trazione anteriore o posteriore alle quali si aggiungeranno una selezione di vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte fino al 1976 oltre a un ristretto numero di auto prodotte dal 1977 al 1990 queste ultime in una speciale lista fuori classifica.
La gara impegnerà i concorrenti su un percorso di 480 km suddivisi su 2 tappe, 15 ore di guida, 14 passi dolomitici e, come già annunciato, rappresenterà l'edizione con il maggior numero di rilevamenti in assoluto; oltre infatti alle 65 prove cronometrate (di cui 16 nella prima tappa di giovedì 19 e le restanti 49 nel "tappone" di venerdì 20) cresceranno a 8 le prove di media con un totale di ben 28 rilevamenti segreti misurati tramite il preciso e affidabile sistema di tracking GPS di BE Traced.
Non mancherà infine il consueto spettacolo di sabato 21 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno le premiazioni finali con il saluto di arrivederci all'edizione del 2024.
Per rimanere aggiornati sulle novità della 35ª edizione è possibile consultare il sito internet e i profili social di Facebook, Twitter, Instagram e YouTube. Per richiedere informazioni è infine possibile contattarci inviando un messaggio tramite la pagina "CONTATTI" del sito.
lunedì 12 dicembre 2022
LUCKY-PONS (LANCIA DELTA) VINCONO IL RALLY DEL BRUNELLO
Cala il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022 con il Rally del Brunello Storico. La gara nella provincia senese ha visto vincitore assoluto Alberto Battistolli, per il secondo anno consecutivo. Il portacolori di ACI Team Italia al volante della Lancia 037, navigato da Simone Scattolin, si è reso protagonista lungo i 60 chilometri cronometrati, dove ha firmato il miglior tempo in sette delle otto prove speciali. Il giovane vicentino chiude la sua stagione rallistica a Montalcino davanti al padre Luigi “Lucky” Battistolli, affiancato come sempre da Fabrizia Pons a bordo della sua Lancia Delta Integrale curata da Key Sport Engineering. Un secondo posto che consente comunque all’esperto pluricampione italiano di confermare il titolo tra le 4 Ruote Motrici.
2 RUOTE MOTRICI | Terzo gradino del podio, invece, per Bruno Pelliccioni in coppia con Mirco Gabrielli su Ford Escort RS di 3°Raggruppamento. Un piazzamento amaro per il sammarinese che sembrava in corsa per il titolo 2RM fino all’ultima prova speciale, prima di un colpo di scena a favore del principale avversario Andrea Tonelli. Proprio sul finale, infatti, il driver reggiano navigato da Roberto Debbi su altra Ford Escort ha avuto la meglio su Giuliano Calzolari e Federico Riterini, che dividevano i due sfidanti. Un sorpasso che ha permesso a Tonelli di guadagnare la quarta posizione e i punti necessari per laurearsi campione italiano tra le 2 Ruote Motrici. L’episodio che ha segnato le sorti del tricolore è stato un testacoda della Ford Escort di Calzolari, che ha fatto perdere al pilota sammarinese oltre 30 secondi e ha permesso il sorpasso a Tonelli, davanti per appena 4.7”.
Buona anche la gara di Bruno Bentivogli, sesto assoluto al volante della Ford Sierra Cosworth con accanto Roberto Segato, davanti ai due equipaggi di San Marino Baldacci-Magnani su Ford Escort RS e Moroni-Simoncini a bordo della BMW 318. Nono piazzamento assoluto per la Ford Sierra RS Cosworth di Riccardo Mariotti e Sandro Senesi, mentre chiude la classifica dei primi dieci la Fiat 131 Abarth di Marco Bianchini e Giulia Paganoni, all’esordio sulla storica due ruote motrici. Appena fuori dalla Top 10 Andrea Succi, al volante della BMW M3 con Fabio Graffietti sul sedile di destra.
Dodicesimo Paolo Andreucci e Rudy Briani su BMW M3. Il garfagnino già campione italiano terra tra le moderne ha scelto di fare questa nuova esperienza nelle storiche, ma ha trovato più difficoltà del previsto, soprattutto nell’assetto della storica tedesca, che gli hanno causato diversi testacoda. Alle loro spalle Enrico Volpato in coppia con Samuele Sordelli, rallentati a causa di noie allo sterzo sulla loro Talbot Sumbeam Lotus, quindi Domenico Mombelli navigato da Marco Leoncini a bordo della Ford Escort RS, i migliori in gara nel 2°Raggruppamento.
Spicca al quarto posto nella categoria Over 60 l’Opel Corsa GSI di Filippo Grifoni, navigato da Paolo Materozzi. Rally difficile, invece, per il sammarinese Corrado Costa navigato da Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI, uscito di strada in PS4, “Pieve a Salti 2”, dove ha perso quasi 15 minuti.
4 RUOTE MOTRICI | Tra le 4 RM a registrare il miglior crono complessivo è appunto la Lancia Delta Integrale di “Lucky”-Pons, davanti alla Ford Sierra Cosworth di Moreno Morelli e Renzo Mannini, 19esimi assoluti. “Bronzo” per l’equipaggio tedesco Burkart-Kottmann su Mazda 323. Diverso l’esito per la Lancia Delta di Fedolfi-Ceci, fuori in PS1 a causa di noie al motore. Ritiro anche per le vetture di Pellegrini-Grossi, “Callagan”-Galli e Camporesi-Fattori.
CALENDARIO CIRTS 2022: Rally Storico Valle del Tevere, 27 Febbraio 2022 | IV Rally Storico Val D’Orcia, 19 Marzo 2022 | 4° Rally Storico del Medio Adriatico, 14-15 Maggio 2022 | 7° Historic Rally di San Marino, 9 Luglio 2022 | 2° Rally del Brunello Storico
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA: 1. Battistolli-Scattolin (Lancia 037) in 43'25.3; 2. ''Lucky''-Pons (Lancia Delta Integrale) a 31.4; 3. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 1'09.4; 4. Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) a 1'35.1; 5. Calzolari-Riterini (Ford Escort RS) a 1'40.8; 6. Bentivogli-Segato (Ford Sierra Cosworth) a 3'19.1; 7. Baldacci-Magnani (Ford Escort RS) a 3'22.1; 8. Moroni-Simoncini (BMW 318) a 4'11.5; 9. Mariotti-Sanesi (Ford Sierra RS Cosworth) a 4'31.3; 10. Bianchini-Paganoni (Fiat 131 Abarth) a 4'39.2
venerdì 9 dicembre 2022
GRAN FINALE DI STAGIONE PER IL TEAM BASSANO
Sabato 10 dicembre, due rally storici in programma: uno entra nel vivo con la prima prova speciale alle 8.10; l’altro cinque minuti più tardi. Il Rally del Brunello e il Rally del Veneto sono le due gare che, in contemporanea, chiuderanno la lunga stagione sportiva 2022 anche per il Team Bassano che movimenta ben trentacinque equipaggi tra Toscana e Veneto. Ventuno sono quelli che si godranno gli sterrati del Senese nell’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Terra, cinque dei quali in lizza per la Coppa A112 Abarth Terra per la quale è stato emesso il comunicato dedicato; gli altri quattordici nell’elenco che vede i primi ovali azzurri sulla Porsche 911 SC in allestimento “Safari” dei tedeschi Michael Stock e Gerard Weiss seguiti dalla Ford Sierra Cosworth 2Wd di Bruno Bentivogli con Roberto Segato alle note. Tocca poi ad una doppietta di Talbot Sunbeam Lotus pilotate da Enrico Volpato e Federico Ormezzano, navigati rispettivamente da Samuele Sordelli e Maurizio Torlasco; alle loro spalle scatterà la Ford Escort RS di Maurizio Elia con Luisa Zumelli alle note e, restando tra le “due litri”, troviamo successivamente le Opel Kadett GT/e di Luca Farronato e Giovanni Parise e quella di Corrado e Leonardo Sulsente padre e figlio. Dopo la defezione alla Grande Corsa, Italo Ferrara rispolvera la Peugeot 309 GTI che condividerà con Massimo Barrera, mentre con la BMW 318 IS, Gianluca Testi debutta sulla terra assieme a Nicolò Marin. Con la Lancia Fulvia HF torna a Montalcino anche Marco Morandi navigato da Paolo Camoni e al Brunello si rivedranno anche i coniugi tedeschi Peter ed Elke Goeckel con la fedele Opel Kadett 1.3 SR. Tutto Team Bassano il terzetto che va a chiudere l’elenco, con un salto della memoria nel passato più remoto, grazie alla Simca Rallye 2 di Fernando Carrugi e Giovanni Vanti, alla Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini e alla piccola ma sicuramente ammiratissima Fiat 500 Giannini di Carmelo Cappello con Paulo Denegri alle note.
Due equipaggi griffati Team Bassano anche nella gara di regolarità sport: Leonardo Polegato Moretti debutta al volante di un’Opel Manta GT/e assieme a Giovanni Costenaro nell’insolita veste di copilota, mentre Enrico Gaspari con Ugo Tomasi si affidano ad un’Alfa Romeo Alfetta GTV. Otto le prove speciali, le classiche nei dintorni di Montalcino, per una settantina di chilometri cronometrati; partenza e arrivo nella località del pregiato vino rosso.
Tutto nuovo, invece, il primo Rally del Veneto che conta al via dodici quattordici equipaggi, dodici dei quali nel rally con Nicola Patuzzo e Alberto Martini che sulle strade di casa cercano, con la Ford Sierra RS Cosworth di raddrizzare una stagione avara di soddisfazioni; della partita anche tre Alfa Romeo Alfetta GTV portate in gara da Renato Ambrosi con Andrea Marcon, Dajana Sbabo e Matteo Barbiero, Giacomo Valente e Thomas Ambrosini. Nella stessa classe anche due Opel, l’Ascona SR di Alessandro Mazzucato con Michele Orietti e la Kadett GT/e di Michele Costola e Sofia Lorenzi, oltre alla Ford Escort RS di Concetto e Carlo Pettinato. Su BMW M3 si presenta Alberto Moronato in coppia con Cristiano Rosina, mentre Damiano Zandonà va a chiudere la stagione assieme a Simone Stoppa sull’abituale Renault 5 GT Turbo. Altra vettura dalla “losanga” la 5 Alpine di Alberto e Luca Arcangeli alla quale si contrappone un’altra pepata francesina, la Citroen AX di Giorgio Santagiuliana con Michele Mecenero alle note e, a completare la dozzina, l’Autobianchi A112 Abarth di Franco Beccherle e Roberto Benedetti.
Due le presenze anche nella regolarità sport con Edoardo e Matteo Zuccante su Fiat 127 e Andrea Giacoppo navigato da Nicola Randon, su Fiat 128.
Sei le prove speciali per 66,280 chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo a Badia Calavena.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
SETTE SFIDANTI AL 'BRUNELLO' PER LA COPPA A112 ABARTH TERRA
Nata nel 2015 da un’idea del vulcanico Mauro Valerio – presidente del Team Bassano e organizzatore del Trofeo A112 Abarth Yokohama – la Coppa A112 Abarth Terra è diventata a tutti gli effetti una tradizione per quei piloti tra i tanti iscritti alla Serie che, dopo le battaglie sugli asfalti di mezza Italia, chiudono l’annata con la sfida sullo sterrato.
Sette sono quelli che hanno dato adesione al 2° Rally del Brunello che si correrà tra venerdì 9 e sabato 10 prossimi a Montalcino in coda alla gara valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico; scorrendo l’elenco iscritti, spicca il nome del veronese Mauro Castagna che lo scorso anno vinse la gara alla sua prima esperienza su terra e torna, affiancato da Anna Erbisti, per cercare il bis. Dovrà fare però i conti con Giorgio Sisani, pilota perugino che va a nozze sui fondi a scarsa aderenza, il quale si presenta con Filippo Fiora, recente vincitore alla Grande Corsa, una tantum sul sedile di destra a navigarlo. Immancabile, poi, la presenza di Orazio Droandi che proverà, con Oriella Tobaldo alle note, ad emulare il fratello Ivo fresco vincitore del Trofeo 2022 e al via ci saranno anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli alla ricerca di un buon risultato col quale completare la già ottima stagione. Di sicuro interesse anche il ritorno di un altro specialista dei fondi sterrati, quell’Alvise Scremin che non ha saputo resistere al richiamo della terra rimettendosi al volante dell’A112 a dieci anni dall’ultima gara disputata e lo farà con Filippo Viola, anch’egli solitamente pilota, a dettargli le note. Non pago della partecipazione a tutte le gare su asfalto, Giuseppe Cazziolato cambia assetto e sarà al via anche del Brunello assieme a Maurizio Palazzo e, a completare il settebello, toccherà ad un altro pilota amante della terra, il bolognese Amerigo Salomoni assieme a Nicolò De Rosa che torna sul sedile di destra dopo essersi aggiudicato la classifica “under 28” anche quest’anno.
Otto le prove speciali in programma per una settantina di chilometri cronometrati, tutte da corrersi nella giornata di sabato 10 prossimo; partenza ed arrivo a Montalcino.
Il calendario del Trofeo: 11/12 marzo, Rally Vallate Aretine; 8/9 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 29/30 aprile, Rally Valsugana Historic Rally; 27/28 maggio, Rally Campagnolo; 17/18 giugno, Rally Lana Storico; 22/24 settembre, Rallye Elba Storico; 25/26 novembre, La Grande Corsa
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
IL RALLY DEL BRUNELLO CONCLUDE IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO 2022
Motori accesi per l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2022 nella splendida località di Montalcino, scenario del Rally del Brunello. La gara toscana, articolata in due giornate, vedrà in azione prima le auto storiche sabato 9 dicembre, mentre subito dopo, domenica 10, entreranno in scena gli equipaggi “moderni” iscritti al CIR Terra, anche questo giunto al suo appuntamento conclusivo. La gara organizzata da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino si prepara allo sprint finale del tricolore riservato alle storiche sulle strade bianche con un percorso di 226,45 km complessivi, di cui 70,34 cronometrati, che interesserà le località della Provincia di Siena. Otto le prove speciali sulle quali sono pronti a sfidarsi i 66 equipaggi iscritti alla gara storica dei 144 partecipanti totali tra sabato e domenica.
Tra gli interpreti del Campionato dedicato alle 4 Ruote Motrici figura “Lucky”, sempre in coppia con Fabrizia Pons al volante della mitica Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento curata da Key Sport Engineering. Il pilota vicentino, vincitore del Rally del Medio Adriatico e del San Marino Rally, avrà l’occasione di portare a casa il tricolore. Ai nastri di partenza non mancheranno Stefano Pellegrini con Samanta Grossi, su altra Lancia Delta, l’equipaggio formato da Moreno Morelli e Renzo Mannini a bordo della Ford Sierra Cosworth della Proracing e la coppia composta da “Callagan” e Paolo Galli su Lancia Delta Integrale. Presenti anche Stefano Camporesi, navigato da Yuri Fattori su altra Lancia, e Nicolò Fedolfi, pronto ad affrontare la gara di casa in coppia con Livio Ceci al volante della vettura gemella.
Tra le fila del 2 Ruote Motrici spicca il nome di Andrea Tonelli, che al volante della Ford Escort RS di 3°Raggruppamento curata da Movisport, con Roberto Debbi alle note, proverà a conquistare il primato nel Tricolore. All’inseguimento del driver di Reggio Emilia ci saranno il sammarinese Corrado Costa, in coppia con il connazionale Domenico Mularoni su Opel Corsa GSI del “quarto”, e Federico Ormezzano su Lotus del Team Bassano, affiancato da Maurizio Torlasco. Tra gli iscritti compaiono Enrico Volpato con Samuele Sordelli, in gara con altra Lotus, e Bruno Pelliccioni con Mirco Gabrielli sul sedile di destra della Ford Escort della Scuderia Malatesta, già in evidenza al Valle del Tevere e al Val d’Orcia. Presenti anche agli equipaggi di Grifoni-Materozzi a bordo dell’Opel Corsa GSI, Fabiani-Mandolesi su Fiat 127 Sport, Mombelli-Leoncini e Calzolari-Riterini entrambi su Ford Escort RS, Moroni-Simoncini a bordo della BMW 318, “Gibonen”-Zanotti su Fiat 131 Abarth e Marco Bianchini in coppia con Giulia Paganoni, questa volta in gara nel 2RM con l’altra 131. Scorrendo l’elenco troviamo Bruno Bentivogli, con Roberto Segato alle note su Ford Sierra Cosworth, il driver di San Marino Simone Gasperoni affiancato da Elia Albani a bordo della Citroen AX Sport e Massimo Meniconi, navigato da Nico Domini su Renault 5 GT Turbo, per tentare di chiudere il Campionato tra i primi dieci classificati. All’appello saranno presenti anche i protagonisti del CIR Terra Paolo Andreucci, sempre in coppia con Rudy Briani al volante della BMW M3 di 4°Raggruppamento, il vincitore assoluto della passata edizione della gara Alberto Battistolli, alla guida della Lancia 037 e navigato da Simone Scattolin, la Peugeot 309 GTI di Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi e l’equipaggio su altra BMW formato da Andrea Succi e Fabio Graffieti. Inoltre, a sfidarsi lungo gli sterrati senesi ci saranno anche le sette Autobianchi A112 in corsa per la Coppa A112 Abarth Terra.
Sarà un fine settimana all’insegna dei motori con i protagonisti dello storico pronti a sfidarsi nella giornata di sabato, mentre domenica 10 dicembre sarà la volta delle “moderne” del CIR Terra. Si inizierà con lo shakedown presso la località di Santa Marcella a partire dalle ore 13:30. La partenza sarà, invece, in Piazza del Popolo a Montalcino dalle 19:30. Le vetture entreranno poi in parco assistenza a Buonconvento per il riordino notturno, e riaccenderanno i motori alle 7:55 di sabato mattina, quando si avvieranno verso la prima prova speciale “Pieve a Salti” (PS1 – 8:10; PS4 – 11:22; PS7 – 14:34), a cui farà seguito la “Castiglion del Bosco” (PS2 – 9:07; PS5 – 12:19; PS8 – 15:31), entrambe da percorrere tre volte. Saranno ripetuti, invece, solo una volta i 7,42 km della “Badia Ardegna” (PS3 – 9:37; PS6 – 12:49). L’arrivo finale è previsto in Piazza Cavour, sempre a Montalcino, a partire dalle 15:50, mentre la cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in Piazza del Popolo.
CALENDARIO CIRTS 2022: Rally Storico Valle del Tevere, 27 Febbraio 2022 | IV Rally Storico Val D’Orcia, 19 Marzo 2022 | 4° Rally Storico del Medio Adriatico, 14-15 Maggio 2022 | 7° Historic Rally di San Marino, 9 Luglio 2022 | 2° Rally del Brunello Storico
CLASSIFICA CIRTS 4 RUOTE MOTRICI: 1. “Lucky (Lancia Delta HF Integrale) pt. 52; 2. Pellegrini (Lancia Delta 16V) pt. 27; 3. Bianchini (Lancia Delta Integrale 16V) pt. 24; 4. Bacci (Ford Sierra Cosworth) pt. 23; 5. Camporesi (Lancia Delta 16V) pt. 1
CLASSIFICA CIRTS 2 RUOTE MOTRICI: 1. Tonelli (Ford Escort RS) pt. 66; 2. Costa (Opel Corsa GSI) pt. 53; 3. Ormezzano (Talbot Sumbeam Lotus) pt. 46; 4. Pelliccioni (Ford Escort 200) pt. 40; 5. Grifoni (Opel Corsa GSI) pt. 39
mercoledì 7 dicembre 2022
SCUDERIA PALLADIO HISTORIC AL VIA DEL RALLY DEL VENETO
Sarà il nuovo Rally del Veneto nella duplice formula che comprende anche la regolarità sport, il palcoscenico sul quale sei equipaggi della Scuderia Palladio Historic affronteranno l’ultimo impegno stagionale, equamente suddivisi tra le due gare in programma a Badia Calavena venerdì 9 e sabato 10 dicembre.
Due le Alfa Romeo Alfetta iscritte nel rally: la GTV6 Gruppo 2 di Antonio Regazzo con Andrea Ballini alle note e la GTV 2.0 Gruppo 2 di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco; ad esse si aggiunge l’Autobianchi A112 Abarth sulla quale sarà al via Manuel Mettifogo, che dopo diverso tempo torna alla guida del “dodici” usato abitualmente da papà Mario; farà coppia con Barbara Melesi.
Il tris in cerca di gloria nella gara di regolarità sport è uno di quelli in grado di portare nuove soddisfazioni alla scuderia vicentina; con la Porsche 911 S griffata dal “gatto col casco” Mauro Argenti e Roberta Amorosa si vanno a porre tra i pretendenti delle zone nobili della classifica tenendo però conto che dovranno anche vedersela coi compagni di squadra Daniele Carcereri e Federico Danzii n gara sulle strade amiche dove cercheranno di mettersi in evidenza con la Peugeot 205 GTI 1.9, stessa vettura con la quale si schierano al via Ezio Franchini e Gabriella Coato, pronti a fare da scudieri per puntare anche alla classifica delle scuderie.
Tutte in programma nella giornata di sabato 10 le sei prove speciali per 66 chilometri cronometrati, e altrettante quelle di precisione su un percorso che ne totalizza poco piu di 180. Il giorno precedente si svolgeranno invece le verifiche a Badia Calavena, medesima località di partenza e arrivo della manifestazione.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
BALLETTI MOTORSPORT VINCE CON LA SUBARU ANCHE AL PAVIA CIRCUIT
Ancora un successo per la Subaru Legacy 4Wd della Balletti Motorsport, che nello scorso fine settimana si è imposta al Pavia Circuit con Maurizio Rossi e Claudio Biglieri. Quella che si è corso nell’autodromo di Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia, era una gara con la formula del rally in circuito alla quale erano ammesse anche le auto storiche, occasione che il pilota genovese non si è fatto sfuggire per continuare ad affinare la conoscenza della trazione integrale giapponese, dopo le vincenti esperienze del Rally di Salsomaggiore e Giro dei Monti Savonesi. Chiusa la piovosa giornata di sabato col miglior tempo in entrambe le prove e un conseguente significativo vantaggio sugli inseguitori, nelle altre quattro della domenica sono state anche testate nuove soluzioni di assetto sulla vettura, oltre a particolari della trasmissione con un diverso differenziale posteriore, ottenendo positivi riscontri. Il tutto corollato da altri quattro scratch che hanno portato alla vittoria con un vantaggio che superava i 5’ nei confronti del secondo classificato. Al termine della nuova esperienza, Rossi si è dichiarato soddisfatto del risultato ottenuto in una gara test in vista della partecipazione al Rally del Ciocchetto che la settimana prima di Natale andrà a chiudere definitivamente la stagione.Al Pavia Circuit era in gara anche la Porsche 911 RSR affidata a Giovanni Emanuele Nucera, che non ha però preso il via dopo un paio di sessioni nello shakedown.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
lunedì 5 dicembre 2022
IL TEAM BASSANO VINCE LA PRIMA ZONA CON TIRONE E TORRICELLI
Dopo quello aggiudicato nella Seconda Zona grazie a Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, il Team Bassano mette il proprio sigillo anche nel T.R.Z. della Prima Zona e aggiunge un nuovo titolo nazionale al già ricco palmarès della stagione sportiva che sta per chiudersi.
Grazie al risultato ottenuto a La Grande Corsa, disputata a Riva presso Chieri l’ultimo sabato di novembre, Pietro Tirone si è infatti laureato vincitore della Prima Zona con la sua Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento; per il pilota siciliano, da anni in forza al Team Bassano, il titolo è arrivato grazie ai risultati del Città di Torino e Giro Monti Savonesi assieme a Vincenzo Torricelli – col quale condivide il titolo – e La Grande Corsa con Nicolò Barla.
Dalle parole di Tirone il riepilogo della soddisfacente stagione: “La vittoria del T.R.Z. è stata quasi inaspettata, soprattutto perché il mio obiettivo stagionale era di concentrarmi nelle gare della Seconda Zona e nella prima parte dell’anno, così è stato con le partecipazioni a Valsugana e Piancavallo. Le successive erano nel mese di ottobre e, per non stare fermo troppi mesi, ho corso al Valli Cuneesi in un torrido fine luglio, arrivando quarto assoluto. La gara cuneese non era però valida per il T.R.Z. e siamo tornati in Piemonte per il Città di Torino, vincendolo assieme a Vicenzo; abbiamo quindi provato a cambiare obiettivo puntando verso la Liguria dove abbiamo ottenuto un altro buon riscontro al Giro dei Monti Savonesi (terzo assoluto) e, conti alla mano, la possibilità di portare a casa il titolo erano concrete, facendoci quindi disputare anche La Grande Corsa. Una gara davvero difficile soprattutto per quegli elementi, nebbia e strade ghiacciate, quasi sconosciuti ad un pilota che arriva dalla Sicilia. Ho anche sbagliato gomme nel primo giro e quindi pensato solo di portare la vettura al traguardo e di marcare quei punti che servivano a centrare l’obiettivo, cogliendo una bella soddisfazione che condivido appieno con Pentacar per la preparazione della vettura e col Team Bassano, ringraziando soprattutto il presidente Mauro Valerio che mi ha spronato ed incitato a perseguire l’obiettivo, raggiunto partecipando a rallies che correvo per la prima volta. Oltre a Torricelli e Barla, un ringraziamento lo rivolgo anche a Rosario Merendino che mi ha affiancato al Valsugana e al Piancavallo”
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
BARBOTTO VINCE LA PRIMA EDIZIONE DELLA NORTH WEST REGULARITY CUP
Con lo svolgimento de La Grande Corsa anche per la North West Regularity Cup è tempo di tracciare il primo bilancio. Nella gara di regolarità sport alla quale erano quattro gli equipaggi iscritti alla serie organizzata dagli “Amici di Nino” in collaborazione con Veglio 4x4, San Damiano Rally Club, Sport Rally Team, Sport Infinity e Club della Ruggine, erano quattro gli equipaggi al via due dei quali a giocarsi il titolo, per assegnare il quale ha avuto peso anche lo scarto del quinto risultato come previsto dal regolamento.
Per Arturo Barbotto e Roberta Giachino su Fiat 131 Racing, l’imperativo era di non sbagliare visto che non avevano lo scarto da effettuare in virtù della mancata partecipazione al Valli Cuneesi, ma avevano anche la consapevolezza che sarebbe bastano perfino la quarta posizione ad assegnare loro il titolo.
La miglior prestazione è stata però firmata da Ernesto Gemme, in coppia con Giancarlo Graziani in quest’occasione, sulla Lancia Fulvia Coupé che hanno portato anche al secondo posto nella classifica generale di gara; nonostante la vittoria – la prima nella NWRCup – il risultato non è bastato loro per vincere il trofeo, visto che il duo della 131 Racing arrivato alle loro spalle è riuscito a primeggiare grazie soprattutto alle tre vittorie inanellate nelle precedenti gare.
La classifica finale contempla poi al terzo posto assoluto Massimo Becchia su Lancia Delta 4Wd condivisa con Luca Becchia e Brisen Xhakoni. In quarta posizione dell’assoluta sono Daniele Richiardone e Paolo Ciscato su Porsche 911, vettura utilizzata anche da Carlo Navone e Carlo Benedecenti che hanno chiuso al quinto posto davanti all’equipaggio della Repubblica Ceca Michal Pavlik e Monika Di Lenardo con una rara Saab 96 del 1961.
Per Barbotto arriva anche la vittoria in 8^ divisione, mentre la 9^ è appannaggio di Becchia; Gemme si aggiudica la 4^ e Pavlik la 1^.
La prima edizione si chiude comunque positivamente nonostante le aspettative su un numero maggiore di equipaggi partecipanti, soprattutto per aver portato una nuova iniziativa a favore della disciplina della regolarità sport nelle regioni del Nord Ovest.L’appuntamento prossimo sarà con la cerimonia delle premiazioni, con la data e la località di svolgimento che saranno comunicate, e pubblicate nel sito ufficiale, nei primi giorni di gennaio 2023.
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giovedì 1 dicembre 2022
IN 70 AL VIA DEL 'COLLI E TERME', SUL PODIO GENNARO-ANDRONI (PORSCHE 911)
Domenica 27 novembre bastava essere a Torreglia, ai piedi dei Colli Euganei, nel padovano, per comprenderlo: la quinta edizione della 'Colli e Terme', con la sua nuova formula “tutto in un giorno”, aveva decisamente superato le aspettative degli organizzatori. Voci soddisfatte ed ancora cariche di adrenalina quelle dei concorrenti all'arrivo, nel pomeriggio dopo aver percorso un centinaio di chilometri e 30 prove di precisione, risuonavano al microfono del Presidente del Club Fava Autostoriche, organizzatore della manifestazione, Massimiliano Barison che intervistava gli equipaggi all’arrivo cogliendone le sensazioni a caldo e soprattutto il plauso di tutti i concorrenti per i ragazzi del Club Fava Autostoriche, per una gara veramente divertente, ed al tempo stesso davvero impegnativa, che non ha permesso un attimo di tregua per driver e navigatori.
La mattinata, baciata da uno splendido sole autunnale, ha visto radunarsi a Torreglia una settantina di equipaggi: 54 su auto storiche e 14 su moderne. Ad aprire i passaggi la splendida Fiat 508S Spider Sport Coppa d'Oro del 1933 del Top Driver Alberto Scapolo, navigato dal fratello Giuseppe. La chiusura del gruppo era invece affidata, in un’ideale passaggio di testimone, alla Opel Corsa E della coppia Cajani- Pitacco. Il via alle 11 dal Piazzale del Mercato. In poco meno di 100 km, percorsi fra declivi, salite e discese e paesaggi vestiti dei colori d’autunno dei Colli Euganei, i concorrenti hanno affrontato 32 prove cronometrate. A metà del percorso – novità di questa quinta edizione – il C.O. con la sosta pranzo alle 'Osterie Meccaniche' di Abano Terme, naturale approdo per le auto storiche in gara... Dopo aver appagato i palati, con un menu davvero al top, gli equipaggi sono ripartiti nel primo pomeriggio per affrontare il secondo giro e le restanti 16 prove cronometrate verso il traguardo a Torreglia, dove, sorseggiando vin brulè e scambiandosi le impressioni sulla gara, hanno atteso le classifiche.
Risultati Auto Storiche: Che la battaglia sarebbe stata dura lo si era intuito già leggendo l’elenco degli Iscritti. Alla fine l’ha spuntata la Porsche 911 di Luigino Gennaro navigato da Cosetta Androni (Scuderia Padova Autostoriche), seguita ad un soffio dall’A112 Abarth del duo Coverso – Corradin portacolori del Club Fava Autostoriche. Al terzo posto Timacchi – Santin su Fiat 127 Sport (Scuderia Rovigo Corse). A seguire Molinari – Pessot su A112 Abarth e Turri – Russo su Fiat 1500 Cabriolet.
Risultati Auto Moderne: Emozionante anche la sfida fra le moderne, che ha visto la Cinquecento Abarth dell’equipaggio Ceci – Botti (Scuderia Centro Nord) prevalere sul duo Scarpari - Tonon a bordo della loro Abarth 595 (Scuderia Padova Autostoriche). Al terzo posto i giovani Pezzolato – Guolo su Citroen AX (Scuderia Monselice Corse). Subito dietro Susto – Serafini su BMW 525i e Viola – Bressan sulla sempre ammiratissima Lancia Delta Evoluzione.
Al termine delle premiazioni i ragazzi del Club Fava Autostoriche, tra gli applausi, hanno dato appuntamento a 2023 per la sesta edizione del 'Colli e Terme'.
mercoledì 30 novembre 2022
DELLE COSTE VINCE L'11° MEMORY FORNACA
Annunciata come la gara decisiva della stagione, La Grande Corsa ha mantenuto le aspettative e al termine delle sette prove speciali in programma, complice anche il coefficiente 2 assegnato, ha emesso un verdetto che per la prima volta in undici edizioni premia il pilota di una vettura non da assoluto, visto che ad aggiudicarsi il Memory Fornaca 2022 è stato infatti Luca Delle Coste con la sua Fiat Ritmo 75 Gruppo 2. Il portacolori della scuderia Rally & Co è stato premiato dalla costanza e dalla regolarità delle sue prestazioni marcando punti in sei delle sette gare a calendario, saltando solo l’appuntamento del Rallye Elba; per il pilota varesino, che nella stagione ha corso con quattro diversi navigatori, si registrano anche le vittorie nella classe “1600” e nella “under 40” oltre ad aggiudicarsi un orologio di prestigio messo in palio da Ciaudano Gioiellieri.
Il coefficiente doppio ha giovato anche a Luca Prina Mello e Simone Bottega i quali, nonostante il brivido vissuto a causa di un problema elettrico alla loro BMW 2002 Tii, scalano diverse posizioni e chiudono il trofeo al secondo posto assoluto impreziosito dalla vittoria nella classe “2000”; quale premio speciale per la classifica assoluta, riceveranno una coppia di sedili da competizione Atech Racing. A completare il podio, anche se assente a Riva presso Chieri, il duo già Campione Italiano Rally Auto Storiche formato da Angelo Lombardo e Roberto Consiglio che svetta anche nella “oltre 2000” con la Porsche 911 RS Gruppo 4; per loro anche una coppia di tute ignifughe messe in palio anche queste da Atech Racing.
In quarta posizione assoluta, ad un solo punto dal podio, hanno chiuso Ermanno Sordi e Maurizio Barone su Porsche 911 SC/RS Gruppo B, e alle loro spalle grazie al bottino pieno conseguito sabato scorso, si è piazzato Davide Negri che nelle tre gare disputate ha utilizzato la Subaru Legacy e una Lancia Delta, navigato da Roberto Coppa e Loretta Casagrande.
Nelle altre classi si registrano le vittorie per Mario Cravero e Oddino Ricca su Fiat 127 Gruppo 2 nella “1150”, di Massimo Giuliani e Claudia Sora su Lancia Fulvia HF nella “1300”; a spuntarla sul filo di lana nella nutrita “over 60” è stato Antonio Parisi con la Porsche 911 S, seguito da Sordi e Delladio appaiati, mentre nell’altrettanto corposa femminile è Lucia Zambiasi a primeggiare precedendo Claudia Musti e Franca Regis Milano. Infine, tra le scuderie è il team Bassano a trionfare, con Rally & CO e Palladio Historic al secondo e terzo posto.
In chiusura di stagione e prima di passare agli annali la riuscita undicesima edizione del Memory Fornaca, l’associazione “Amici di Nino” ringrazia gli organizzatori degli altri sei rally che assieme a La Grande Corsa hanno composto il calendario, le aziende sostenitrici, e i trentasei equipaggi che hanno aderito e animato il trofeo, a partire dallo scorso marzo.
L’appuntamento prossimo sarà con la cerimonia delle premiazioni, con la data e la località di svolgimento che saranno comunicate, e pubblicate nel sito ufficiale, nei primi giorni di gennaio 2023.
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
martedì 29 novembre 2022
BALLETTI MOTORSPORT VINCENTE ANCHE ALLA GRANDE CORSA
Con quella ottenuta sabato scorso a Riva presso Chieri, sono tre le vittorie conseguite dalla Subaru Legacy 4WD della Balletti Motorsport in poco meno di un mese, che salgono a cinque nella stagione in corso. Ad incrementare il palmarès della trazione integrale nipponica hanno contribuito sabato scorso Davide Negri e Loretta Casagrande vincendo una combattuta edizione de La Grande Corsa, il rally storico di fine stagione valevole per il T.R.Z. oltre al Memory Fornaca e alla Michelin Rally Cup. Negri tornava al volante della Legacy dopo più di otto mesi, dal debutto nel CIRAS al Vallate Aretine dove chiuse al secondo posto; dopo un inizio in cui la gara era animata dalla sfida a tre con la BMW M3 di Perosino e la Porsche 911 di Musti, una doppietta di scratch nella quarta e quinta prova portavano il vantaggio a 9”4 sul tenace pavese che nella successiva accorciava il distacco a soli 3” prima dell’ultimo decisivo tratto cronometrato al termine del quale Negri e Casagrande riuscivano ad aggiungere 1”2, arrivando al traguardo in centro a Riva presso Chieri a festeggiare la meritata vittoria.
A completare la positiva trasferta hanno contribuito anche Luca Prina Mello e Simone Bottega con la BMW 2002 Tii Gruppo 2 che hanno portato al traguardo nonostante un problema di natura elettrica che è costato loro una penalità di 1’20”. L’inconveniente verificatosi in trasferimento, ha in parte condizionato la prestazione del duo che ha comunque vinto la classe e guadagnato il terzo posto di 2° Raggruppamento ma, soprattutto, acquisito i punti per chiudere al secondo posto assoluto, e primo della classe “2000” nel Memory Fornaca; a questo si va a sommare l’altro successo di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup.
Archiviata La Grande Corsa si guarda al prossimo fine settimana che propone a calendario la seconda edizione del Pavia Rally Circuit all’autodromo di Castelletto di Branduzzo. Ancora la Subaru Legacy in gara con Maurizio Rossi in coppia con Claudio Biglieri ai quali si affiancheranno Giovanni Emanuele Nucera e Paolo Pontari con la Porsche 911 RSR. Sei le prove in programma tra sabato 3 e domenica 4 dicembre, per circa 57 chilometri cronometrati.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
lunedì 28 novembre 2022
TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA: LA GRANDE CORSA PREMIA FIORA E CAVAGNETTO
Anche se il titolo è già stato assegnato, il Trofeo A112 Abarth Yokohama non ha smentito la fama di serie combattuta ed avvincente e anche in occasione de La Grande Corsa, ha offerto spettacolo ed emozioni.
Dodici gli equipaggi verificati e regolarmente partiti in una giornata caratterizzata nella prima parte, da foschia e percorso viscido, elementi che hanno portato a più di un’uscita di strada come successo a Denis Letey e Nadir Bionaz e anche a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Partono forte Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che vincono le prime tre prove e chiudono il primo giro con 15”5 su Marco Melino e Michele Sandrin i quali dimezzano il distacco vincendo la quarta speciale, nel corso della quale si ritirano anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli.
Fiora reagisce e firma la quinta prova e Melino ribatte nella successiva con una situazione ad una speciale dal termine che vede i due separati da 10”1, ma nell’ultimo tratto il pilota milanese esce e Fiora, firmando il quinto scratch va, assieme a Cavagnetto, ad aggiudicarsi meritatamente la gara che gli regala una bella doppietta stagionale ottenuta in altrettante gare corse.
Già col titolo in tasca Ivo Droandi e Carlo Fornasiero onorano la vittoria restando sempre a ridosso dei primi e chiudono la vincente stagione col secondo posto in gara, seguiti dai regolari Fabio Basso e Livio Mazza al loro primo podio di Trofeo con la versione Gruppo A. Al quarto posto chiudono Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza ai quali, per un solo punto, non riesce l’aggancio del podio nella classifica finale nonostante i ritiri di Dall’Avo e Gentile e in quinta posizione chiudono Nicola Tonetti e Pier Giorgio Daffara. In sesta posizione si classificano Enrico Zuccarini e Giancarlo Nolfi davanti a Maurizio Ribaldone e Guido Zanone, settimi, e Claudio Faraci che assieme a Roni Liessi chiude la classifica generale.
In virtù del risultato dell’ultima gara stagionale e degli scarti previsti dal regolamento, la classifica finale dell’edizione 2022 rimane invariata con Droandi – Fornasiero, Dall’Avo – Piras e Gentile – Torricelli a comporre il podio; a Cazziolato la vittoria nella “under 60” e nella speciale graduatoria delle vetture col cambio a 5 marce, mentre Nicolò De Rosa vince la “under 30” e Fabio Basso la classifica delle vetture di Gruppo A.
In attesa della conferma della data delle premiazioni che si terranno a febbraio 2023 a Vicenza in occasione di Rally Meeting, un ultimo appuntamento attende i piloti regolarmente iscritti al Trofeo 2022: quello con la Coppa A112 Abarth Terra ospitata dal 2° Rally del Brunello, il 9 e 10 dicembre a Montalcino (SI).
Classifiche finali: 1. Droandi I. 95, 2. Dall’Avo 57, 3. Gentile55,5 4. Cazziolato 55, 5. Mearini 43. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Cazziolato. 4 marce: 1. Cazziolato
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
LA GRANDE CORSA: E' BIS PER NEGRI (SUBARU LEGACY)
Tirata e combattuta fino all'ultimo metro di gara! Così è stata l'ottava edizione de La Grande Corsa conclusa nella scenografica ambientazione di Piazza della Parrocchia a Riva di Chieri. Dopo le sette prove speciali tutte regolarmente disputate, la vittoria è andata a Davide Negri e Loretta Casagrande su Subaru Legacy 4Wd dopo una sfida davvero avvincente con Matteo Musti e Claudio Biglieri secondi a 4”2 con la Porsche 911 RS. Ad una prova dalla fine i due erano separati di soli 3” e sono stati gli ultimi 8 chilometri della “Moncucco” in versione ridotta rispetto ai primi due passaggi, a pronunciare il verdetto dopo che il pavese, col secondo scratch personale sulla “Verrua Savoia” aveva limato di 6”4 il distacco dal leader ma senza riuscire nel colpaccio nell'ultimo impegno col cronometro.
A completare il podio assoluto un ottimo Luca Andreotti in coppia con Andrea Ferroni sull'Opel Kadett GT/e con la quale hanno fatto loro la classifica del 3° Raggruppamento, emulando Negri nel 4° e Musti nel 2°. Ai piedi del podio assoluto conclude uno strepitoso Paolo Rossi in gran spolvero con l'Opel Corsa GSI condicisa con Daniele Gaia e, al quinto e sesto una si presenta una doppietta di Kadett GT/e che per tutta la gara hanno duellato per il secondo posto di classe e Raggruppamento, oltre che per la Michelin Cup: ad avere la meglio è stata quella di Paolo Pastrone e Luca Pieri che l'hanno spuntata su quella di Massimo e Matteo Migliore. Al settimo posto chiudono Marcello Miotto ed Alessandro Verna su Lancia Delta Integrale seguiti dalla piccola Peugeot 205 Rally di Marco Galullo e Simona Calandriello che si aggiudicano anche la loro classe. Nona posizione per Luca Delle Coste e Alberto Galli su Fiat Ritmo 75 e a completare la top-ten sono Roberto Mosso e Andrea Tardito con la Mazda Famila 4Wd. Nonostante una prestazione al di sotto del suo standard, Pietro Tirone conclude la gara centrando l'obiettivo del Trofeo di Zona. Pronostici rispettati anche nel Memory Fornaca che incorona Luca Delle Coste vincitore assoluto, il quale raddoppia i festeggiamenti visto che ha primeggiato anche nell'assoluta della Michelin Historic Rally Cup. Nella classifica delle scuderie è il Team Bassano a primeggiare davanti a Meteco Corse e Rododendri Historic Rally.
Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama vittoria netta per Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che hanno preceduto Ivo Droandi e Carlo Fornasiero e col podio completato da Fabio Basso e Livio Mazza.
All'arrivo, unanimi i commenti positivi da parte degli equipaggi giunti da diverse regioni d'Italia, premiando gli sforzi compiuti dai promotori della manifestazione per darle una nuova immagine, centrando l'obiettivo alla perfezione. Commenti e festeggiamenti durante la cerimonia delle premiazioni nell'ospitale centro storico di Riva di Chieri che hanno di gran lunga surclassato i timidi schiamazzi dei manifestanti del gruppo chierese di Fridays for Future, giunti appositamente nelle vicinanze della piazza per esibirsi in una sterile e poco costruttiva protesta nei confronti del rally.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
venerdì 25 novembre 2022
COLLI E TERME 2022: IN 70 AL VIA DOMENICA 27 NOVEMBRE
Auto fantastiche e nomi illustri della Regolarità sono il "mix" perfetto per la "Colli e Terme"; la quinta edizione che prenderà il via Domenica mattina 27 novembre alle ore 11.01 assume già dei connotati record, con 70 equipaggi al via.
Presenti per l'occasione alcuni dei migliori driver italiani che si contenderanno la vittoria nelle magnifiche strade dei Colli Euganei.
E' prevista una giornata di sole e allora auguriamo a tutti gli equipaggi un grosso bocca al lupo!!!
Seguiteci nel nostro sito www.favautostoriche.com
WINTER MARATHON: SVELATO IL PERCORSO DELL'EDIZIONE 2023
Ci siamo quasi: fra poco meno di due mesi la Winter Marathon prenderà il via, per la sua 35ª volta consecutiva, da Madonna di Campiglio.
Gli ultimi giorni sono serviti agli organizzatori per mettere a punto i dettagli del nuovo percorso di gara che sarà nuovamente riproposto su 2 tappe. Quella in programma dal 19 al 22 gennaio sarà l'edizione con il maggior numero di rilevamenti in assoluto; oltre infatti alle 65 prove cronometrate (di cui 16 nella prima tappa di giovedì 19 e le restanti 49 nel "tappone" di venerdì 20) cresceranno a 8 le prove di media con un totale di ben 28 rilevamenti segreti misurati tramite il preciso e affidabile sistema di tracking GPS di BE Traced.
Il tracciato, che si snoderà come sempre lungo le più affascinanti zone del Trentino-Alto Adige, misurerà 480 chilometri per un totale di 15 ore di guida e con il valico di 14 impegnativi passi dolomitici.
Dopo le operazioni di accredito e verifiche previste al Savoia Palace Hotel giovedì 19 dalle 11.00 alle 17.00, la gara prenderà il via alle 19.00 dalla centrale Piazza Righi con le vetture impegnate in un percorso di 120 km che li condurrà fino al controllo timbro in Piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno (apprezzato passaggio introdotto nella scorsa edizione) con due serie di nuove prove fra cui quelle previste all'interno della spettacolare Pista Ghiaccio Val di Sole sul Passo Tonale. Dopo la cena servita al Ristorante La Baracca e la ripetizione delle stesse prove effettuate in senso inverso, le vetture rientreranno a Campiglio a partire dalle 23.30.
Venerdì 20, dalle 13.30, la partenza della seconda e più impegnativa tappa di 360 km: la prima parte riporterà i concorrenti in Val di Sole con i passaggi a Dimaro e Fondo e il valico del Passo della Mendola fino al controllo orario del Safey Park di Vadena. La ripartenza verso Bolzano porterà gli equipaggi verso la Val Gardena con i passaggi a Fiè allo Sicliar, Castelrotto, Passo Pinei e Ortisei da cui proseguiranno fino al valico del Passo Gardena e il successivo controllo orario di Corvara. Da qui le vetture affronteranno le affascinanti salite verso i Passi Campolongo e Pordoi con la disputa delle prove solitamente più impegnative e selettive ai fini della classifica. Dopo la discesa a Canazei e il transito in Val di Fassa i concorrenti saliranno nuovamente verso i Passi Costalunga e Nigra prima della discesa verso Tires e il rientro a Bozlano dalle 21.00 per la cena prevista al Four Points by Sheraton all'interno del moderno complesso fieristico FieraMesse.
L'ultima parte di gara dopo la sosta prevedrà il ritorno, dopo alcuni anni dall'ultima volta, sul Passo Palade dove saranno predisposte le ultime prove cronometrate e successivamente il rientro attraverso la Val di Non e la Val di Sole verso il controllo orario finale di Folgarida in attesa del rientro della prima auto in Piazza Righi a Campiglio previsto alle 24.50.
Lo spettacolo riprenderà sabato 21 alle ore 13.15 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno le premiazioni finali con il saluto di arrivederci all'edizione del 2024. Sono già numerose le iscrizioni ricevute sinora, ma ci sarà tempo fino alla mezzanotte di domenica 18 dicembre per potersi iscrivere alla 35ª edizione.
giovedì 24 novembre 2022
TROFEO RALLY ACI VICENZA: I VERDETTI FINALI DOPO IL CITTA' DI SCHIO
Con la disputa del Rally Città di Schio nella duplice configurazione “moderno” e “storico”, si è conclusa anche l’edizione 2022 del Trofeo Rally organizzato dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic e, compilate le classifiche, sono stati emessi i verdetti definitivi.
AUTO STORICHE: anche nella recente edizione sono stati i conduttori in gara con le auto del passato ad animare maggiormente la Serie, in virtù di una partecipazione più massiccia rispetto ai colleghi con le moderne. Con la vittoria già acquisita con la Lancia Stratos nel 2° Raggruppamento, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi hanno strategicamente scelto di correre l’ultima gara affidandosi alla Ford Sierra RS Cosworth, opzione che si è rivelata azzeccata e che ha permesso loro di mantenere la posizione di testa e difendersi dal previsto attacco di Riccardo Bianco e Matteo Valerio su una vettura analoga ma si sono dovuti consolare con la seconda posizione a cinque punti dai vincitori consolandosi con la vittoria nel 4° Raggruppamento. Alle spalle dei due piloti, già vincitori delle edizioni 2020 e 2021, ha chiuso un ottimo Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV che ha portato anche alla vittoria nel 3° Raggruppamento grazie anche ad un finale in crescendo con la doppietta di successi di categoria a Bassano e Schio. Ai piedi del podio assoluto troviamo Daniele Danieli con la Fiat Ritmo 130 TC autore di una stagione regolare che lo ha sempre visto all’arrivo e al quinto posto chiude Marco Franchin anch’egli su Alfetta GTV, seppur con solo quattro risultati. Quattordici i piloti che compaiono nella classifica finale avendo disputato, come da regolamento, almeno tre delle sei gare a calendario. Nelle classi, oltre ai primi quattro dell’assoluta che hanno vinto nella propria, Stefano Chiminelli vince la 2-2000 del 2° Raggruppamento con l’Opel Ascona SR 1.9, Mario Mettifogo la 3-1150 del 3° su A112 Abarth, Antonio Regazzo la 2->2000 con l’Alfetta GTV6 e Danilo Pagani la 4-2000 su Fiat 131 Abarth. Nel 4° Raggruppamento Alberto Bressan si aggiudica con l’Opel Corsa GSI la J2 A-1600. Costenaro fa sua anche la “over 60” precedendo Baghin e Regazzo. Fiorenza Soave, dodicesima nell’assoluta con la Fiat Ritmo 130 TC, fa sua la “femminile pilotesse”.
Successo di Lucia Zambiasi tra i copiloti, impreziosito anche dal primato nella classe 4>2000 e nel 2° Raggruppamento oltre che nella femminile navigatrici; Matteo Valerio chiude con la posizione d’onore precedendo Dajana Sbabo che a Schio guadagna diverse posizioni e va a podio. Quarto è Mattia Franchin con Cristina Merco a completare la top-five. Come per i piloti, anche i primi tre copiloti primeggiano nel 2°, 4° e 3° Raggruppamento mentre nelle classi, oltre a loro, a vincere sono: Enrico Strappazzon (2° 2-2000), Gloria Florio (3° 2-1150), Silvia Niero (4°J2 A-1600) e Cristina Merco (4°J2 A-2000). Infine, vittoria tra gli “over 60” per Piero Comellato che sul filo di lana ha superato di mezzo punto Strappazzon.
AUTO MODERNE: Dopo averci messo una seria ipoteca al termine del Città di Bassano, Nicola Dall’Osto su Renault Clio RS Gruppo N si è imposto vincendo a Schio Gruppo e Classe e con soli tre risultati, due dei quali a coefficiente 1.5, ha conquistato la vittoria assoluta tra i piloti precedendo Manuel Sossella su Hyundai i20n e Nicolò Mezzalira anch’egli alla guida della francese. Al quarto posto, il vincitore 2021 Mirco Graziani su Citroen Saxo VTS e quinto chiude Filippo Dall’Osto che ha corso con una Peugeot 208 GTI. Il vincitore assoluto si è aggiudicato il Gruppo RC5N e la classe N3 mentre Sossella ha primeggiato in RC2N e in R5/Rally2. Altro vincitore di classe, oltre ai citati e Graziani, Roberto Carlo Sbalchiero in RS 2.0 con la Renault New Clio.
Avvincente il finale tra i navigatori col sorpasso proprio all’ultima gara da parte di Christian Ronzani che marca ben 36 punti a Schio e beffa Christian Camazzola il quale, nonostante cinque risultati, si deve accontentare della piazza d’onore e la vittoria in N4 precedendo Andrea Dal Maso, Matteo Zaramella e Beatrice Croda. Ronzani è l’unico ad aggiudicarsi un gruppo, l’RC5N, assieme alla classe N3 e l’under 25, che nella categoria piloti premia invece Giovanni Costenaro; Beatrice Croda vince la femminile. Tutte le altre classi non vengono assegnate in mancanza dei tre risultati minimi previsti.
In chiusura, manca ancora la data precisa, ma è già stato deciso che le premiazioni si terranno in occasione di Rally Meeting a Vicenza, il prossimo febbraio.
Informazioni e documenti al sito web www.palladiohistoric.it
martedì 22 novembre 2022
A MILANO AUTOCLASSICA L'ACI RICORDA MAURO FORGHIERI
In occasione dell'apertura di MilanoAutoClassica il 18 novembre, il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani - in quel momento affiancato dall’Ingegner Pietro Ferrari, figlio del Drake - ha voluto ricordare con calore la figura di Mauro Forghieri, recentemente scomparso. “Un genio - sono state le parole del numero uno del club degli automobilisti - Un tecnico progettista, eclettico, professionista della Formula 1 e non solo, avendo lavorato anche nel Gran Turismo e nei rally. Un genio straordinario che ha contribuito alle vittorie della Scuderia Ferrari: 4 titoli piloti e 7 costruttori con lui. Ho avuto l’onore di conoscerlo e il piacere di frequentarlo quando insegnava alla facoltà di ingegneria dell'Università di Lecce. Il mio ricordo è quello di un uomo piacevole, a volte brusco, ma sempre sincero e passionale”.
giovedì 17 novembre 2022
SCUDERIA SANT AMBROEUS IN MOSTRA A MILANO AUTOCLASSICA 2022
Sarà la vivace cornice di Milano AutoClassica 2022, la manifestazione motoristica che da dodici edizioni ormai riunisce pubblico e collezionisti internazionali, a ospitare il debutto della Scuderia Sant Ambroues al suo primo salone di vetture d’antan.
In programma a Fiera Milano Rho dal 18 al 20 novembre, il Salone dell’auto classica e sportiva è diventato negli anni uno degli appuntamenti autunnali imprescindibili per tutti gli appassionati di auto d’epoca, Youngtimer e pezzi unici, e si arricchisce ora di una partecipante d’eccezione.
La Scuderia Sant Ambroues, fondata il 13 marzo del 1951 da illustri nomi del motorismo italiano, tra questi anche Eugenio Dragoni e Elio Zagato, nacque come associazione di carattere culturale su iniziativa di alcuni appassionati dello sport automobilistico, con il fine di promuovere l’attività agonistica di piloti emergenti.
Nel 1955 la scuderia meneghina contava più di settanta piloti – i più celebri furono Giancarlo Baghetti, Edoardo Lualdi Gabardi, Giorgio Pianta, Ludovico Scarfiotti e Elio Zagato – impegnati regolarmente in manifestazioni sportive in Italia e all’estero, sia su strada sia in pista, e protagonisti di vittorie e piazzamenti importanti. Le auto erano spesso preparate dalla Carrozzeria Zagato, che costruiva vetture leggere e performanti su buona parte delle meccaniche presenti all’epoca sul mercato, e in breve la Sant Ambroues diventò la scuderia più titolata d’Italia.
Dopo gli anni gloriosi nel motorismo da competizione, nel 2019 la Scuderia Sant Ambroeus è stata rilanciata grazie a un collezionista milanese, che ha raccolto diversi amici appassionati di auto storiche per rivitalizzare il grande passato del club, partecipando a manifestazioni nazionali e estere, per promuovere e condividere la cultura la diffusione e la conoscenza dell’importante patrimonio e della storia dell’automobile.
Oggi, per la prima uscita ufficiale in occasione di un evento espositivo, la Scuderia Sant Ambroeus ha scelto di giocare in casa, presentando a Milano AutoClassica 2022 una collezione di sei veicoli classici tra i più ammirati e esclusivi al mondo.
Nello spazio della mostra riservato al club milanese (padiglione 10, stand C20 – D19), troveranno posto una prestigiosa Renault Type C Voiturette del 1900, una rarissima Detroit Electric Model 95 Type 24b Coupé De Ville del 1924, una Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931, compagna di tante eroiche imprese di Tazio Nuvolari alla Mille Miglia, una esclusiva monoposto Cisitalia D46 del 1947, e ancora, una splendida Ferrari 166 MM Barchetta Touring del 1950 e una ruggente Iso grifo A3/L del 1968.
Una parata d’eccezione che inaugura il nuovo corso della Scuderia Sant Ambroeus e dei suoi soci, affezionati e futuri.