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mercoledì 30 novembre 2022

DELLE COSTE VINCE L'11° MEMORY FORNACA

Annunciata come la gara decisiva della stagione, La Grande Corsa ha mantenuto le aspettative e al termine delle sette prove speciali in programma, complice anche il coefficiente 2 assegnato, ha emesso un verdetto che per la prima volta in undici edizioni premia il pilota di una vettura non da assoluto, visto che ad aggiudicarsi il Memory Fornaca 2022 è stato infatti Luca Delle Coste con la sua Fiat Ritmo 75 Gruppo 2. Il portacolori della scuderia Rally & Co è stato premiato dalla costanza e dalla regolarità delle sue prestazioni marcando punti in sei delle sette gare a calendario, saltando solo l’appuntamento del Rallye Elba; per il pilota varesino, che nella stagione ha corso con quattro diversi navigatori, si registrano anche le vittorie nella classe “1600” e nella “under 40” oltre ad aggiudicarsi un orologio di prestigio messo in palio da Ciaudano Gioiellieri. Il coefficiente doppio ha giovato anche a Luca Prina Mello e Simone Bottega i quali, nonostante il brivido vissuto a causa di un problema elettrico alla loro BMW 2002 Tii, scalano diverse posizioni e chiudono il trofeo al secondo posto assoluto impreziosito dalla vittoria nella classe “2000”; quale premio speciale per la classifica assoluta, riceveranno una coppia di sedili da competizione Atech Racing. A completare il podio, anche se assente a Riva presso Chieri, il duo già Campione Italiano Rally Auto Storiche formato da Angelo Lombardo e Roberto Consiglio che svetta anche nella “oltre 2000” con la Porsche 911 RS Gruppo 4; per loro anche una coppia di tute ignifughe messe in palio anche queste da Atech Racing. In quarta posizione assoluta, ad un solo punto dal podio, hanno chiuso Ermanno Sordi e Maurizio Barone su Porsche 911 SC/RS Gruppo B, e alle loro spalle grazie al bottino pieno conseguito sabato scorso, si è piazzato Davide Negri che nelle tre gare disputate ha utilizzato la Subaru Legacy e una Lancia Delta, navigato da Roberto Coppa e Loretta Casagrande. Nelle altre classi si registrano le vittorie per Mario Cravero e Oddino Ricca su Fiat 127 Gruppo 2 nella “1150”, di Massimo Giuliani e Claudia Sora su Lancia Fulvia HF nella “1300”; a spuntarla sul filo di lana nella nutrita “over 60” è stato Antonio Parisi con la Porsche 911 S, seguito da Sordi e Delladio appaiati, mentre nell’altrettanto corposa femminile è Lucia Zambiasi a primeggiare precedendo Claudia Musti e Franca Regis Milano. Infine, tra le scuderie è il team Bassano a trionfare, con Rally & CO e Palladio Historic al secondo e terzo posto. In chiusura di stagione e prima di passare agli annali la riuscita undicesima edizione del Memory Fornaca, l’associazione “Amici di Nino” ringrazia gli organizzatori degli altri sei rally che assieme a La Grande Corsa hanno composto il calendario, le aziende sostenitrici, e i trentasei equipaggi che hanno aderito e animato il trofeo, a partire dallo scorso marzo. L’appuntamento prossimo sarà con la cerimonia delle premiazioni, con la data e la località di svolgimento che saranno comunicate, e pubblicate nel sito ufficiale, nei primi giorni di gennaio 2023. Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it

martedì 29 novembre 2022

BALLETTI MOTORSPORT VINCENTE ANCHE ALLA GRANDE CORSA

Con quella ottenuta sabato scorso a Riva presso Chieri, sono tre le vittorie conseguite dalla Subaru Legacy 4WD della Balletti Motorsport in poco meno di un mese, che salgono a cinque nella stagione in corso. Ad incrementare il palmarès della trazione integrale nipponica hanno contribuito sabato scorso Davide Negri e Loretta Casagrande vincendo una combattuta edizione de La Grande Corsa, il rally storico di fine stagione valevole per il T.R.Z. oltre al Memory Fornaca e alla Michelin Rally Cup. Negri tornava al volante della Legacy dopo più di otto mesi, dal debutto nel CIRAS al Vallate Aretine dove chiuse al secondo posto; dopo un inizio in cui la gara era animata dalla sfida a tre con la BMW M3 di Perosino e la Porsche 911 di Musti, una doppietta di scratch nella quarta e quinta prova portavano il vantaggio a 9”4 sul tenace pavese che nella successiva accorciava il distacco a soli 3” prima dell’ultimo decisivo tratto cronometrato al termine del quale Negri e Casagrande riuscivano ad aggiungere 1”2, arrivando al traguardo in centro a Riva presso Chieri a festeggiare la meritata vittoria. A completare la positiva trasferta hanno contribuito anche Luca Prina Mello e Simone Bottega con la BMW 2002 Tii Gruppo 2 che hanno portato al traguardo nonostante un problema di natura elettrica che è costato loro una penalità di 1’20”. L’inconveniente verificatosi in trasferimento, ha in parte condizionato la prestazione del duo che ha comunque vinto la classe e guadagnato il terzo posto di 2° Raggruppamento ma, soprattutto, acquisito i punti per chiudere al secondo posto assoluto, e primo della classe “2000” nel Memory Fornaca; a questo si va a sommare l’altro successo di Raggruppamento nella Michelin Historic Rally Cup. Archiviata La Grande Corsa si guarda al prossimo fine settimana che propone a calendario la seconda edizione del Pavia Rally Circuit all’autodromo di Castelletto di Branduzzo. Ancora la Subaru Legacy in gara con Maurizio Rossi in coppia con Claudio Biglieri ai quali si affiancheranno Giovanni Emanuele Nucera e Paolo Pontari con la Porsche 911 RSR. Sei le prove in programma tra sabato 3 e domenica 4 dicembre, per circa 57 chilometri cronometrati. Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it

lunedì 28 novembre 2022

TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA: LA GRANDE CORSA PREMIA FIORA E CAVAGNETTO

Anche se il titolo è già stato assegnato, il Trofeo A112 Abarth Yokohama non ha smentito la fama di serie combattuta ed avvincente e anche in occasione de La Grande Corsa, ha offerto spettacolo ed emozioni. Dodici gli equipaggi verificati e regolarmente partiti in una giornata caratterizzata nella prima parte, da foschia e percorso viscido, elementi che hanno portato a più di un’uscita di strada come successo a Denis Letey e Nadir Bionaz e anche a Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras. Partono forte Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che vincono le prime tre prove e chiudono il primo giro con 15”5 su Marco Melino e Michele Sandrin i quali dimezzano il distacco vincendo la quarta speciale, nel corso della quale si ritirano anche Marco Gentile e Vincenzo Torricelli. Fiora reagisce e firma la quinta prova e Melino ribatte nella successiva con una situazione ad una speciale dal termine che vede i due separati da 10”1, ma nell’ultimo tratto il pilota milanese esce e Fiora, firmando il quinto scratch va, assieme a Cavagnetto, ad aggiudicarsi meritatamente la gara che gli regala una bella doppietta stagionale ottenuta in altrettante gare corse. Già col titolo in tasca Ivo Droandi e Carlo Fornasiero onorano la vittoria restando sempre a ridosso dei primi e chiudono la vincente stagione col secondo posto in gara, seguiti dai regolari Fabio Basso e Livio Mazza al loro primo podio di Trofeo con la versione Gruppo A. Al quarto posto chiudono Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza ai quali, per un solo punto, non riesce l’aggancio del podio nella classifica finale nonostante i ritiri di Dall’Avo e Gentile e in quinta posizione chiudono Nicola Tonetti e Pier Giorgio Daffara. In sesta posizione si classificano Enrico Zuccarini e Giancarlo Nolfi davanti a Maurizio Ribaldone e Guido Zanone, settimi, e Claudio Faraci che assieme a Roni Liessi chiude la classifica generale. In virtù del risultato dell’ultima gara stagionale e degli scarti previsti dal regolamento, la classifica finale dell’edizione 2022 rimane invariata con Droandi – Fornasiero, Dall’Avo – Piras e Gentile – Torricelli a comporre il podio; a Cazziolato la vittoria nella “under 60” e nella speciale graduatoria delle vetture col cambio a 5 marce, mentre Nicolò De Rosa vince la “under 30” e Fabio Basso la classifica delle vetture di Gruppo A. In attesa della conferma della data delle premiazioni che si terranno a febbraio 2023 a Vicenza in occasione di Rally Meeting, un ultimo appuntamento attende i piloti regolarmente iscritti al Trofeo 2022: quello con la Coppa A112 Abarth Terra ospitata dal 2° Rally del Brunello, il 9 e 10 dicembre a Montalcino (SI). Classifiche finali: 1. Droandi I. 95, 2. Dall’Avo 57, 3. Gentile55,5 4. Cazziolato 55, 5. Mearini 43. Gruppo A: 1. Basso. Under 28: 1. De Rosa. Over 60: 1. Cazziolato. 4 marce: 1. Cazziolato Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com

LA GRANDE CORSA: E' BIS PER NEGRI (SUBARU LEGACY)

Tirata e combattuta fino all'ultimo metro di gara! Così è stata l'ottava edizione de La Grande Corsa conclusa nella scenografica ambientazione di Piazza della Parrocchia a Riva di Chieri. Dopo le sette prove speciali tutte regolarmente disputate, la vittoria è andata a Davide Negri e Loretta Casagrande su Subaru Legacy 4Wd dopo una sfida davvero avvincente con Matteo Musti e Claudio Biglieri secondi a 4”2 con la Porsche 911 RS. Ad una prova dalla fine i due erano separati di soli 3” e sono stati gli ultimi 8 chilometri della “Moncucco” in versione ridotta rispetto ai primi due passaggi, a pronunciare il verdetto dopo che il pavese, col secondo scratch personale sulla “Verrua Savoia” aveva limato di 6”4 il distacco dal leader ma senza riuscire nel colpaccio nell'ultimo impegno col cronometro. A completare il podio assoluto un ottimo Luca Andreotti in coppia con Andrea Ferroni sull'Opel Kadett GT/e con la quale hanno fatto loro la classifica del 3° Raggruppamento, emulando Negri nel 4° e Musti nel 2°. Ai piedi del podio assoluto conclude uno strepitoso Paolo Rossi in gran spolvero con l'Opel Corsa GSI condicisa con Daniele Gaia e, al quinto e sesto una si presenta una doppietta di Kadett GT/e che per tutta la gara hanno duellato per il secondo posto di classe e Raggruppamento, oltre che per la Michelin Cup: ad avere la meglio è stata quella di Paolo Pastrone e Luca Pieri che l'hanno spuntata su quella di Massimo e Matteo Migliore. Al settimo posto chiudono Marcello Miotto ed Alessandro Verna su Lancia Delta Integrale seguiti dalla piccola Peugeot 205 Rally di Marco Galullo e Simona Calandriello che si aggiudicano anche la loro classe. Nona posizione per Luca Delle Coste e Alberto Galli su Fiat Ritmo 75 e a completare la top-ten sono Roberto Mosso e Andrea Tardito con la Mazda Famila 4Wd. Nonostante una prestazione al di sotto del suo standard, Pietro Tirone conclude la gara centrando l'obiettivo del Trofeo di Zona. Pronostici rispettati anche nel Memory Fornaca che incorona Luca Delle Coste vincitore assoluto, il quale raddoppia i festeggiamenti visto che ha primeggiato anche nell'assoluta della Michelin Historic Rally Cup. Nella classifica delle scuderie è il Team Bassano a primeggiare davanti a Meteco Corse e Rododendri Historic Rally. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama vittoria netta per Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che hanno preceduto Ivo Droandi e Carlo Fornasiero e col podio completato da Fabio Basso e Livio Mazza. All'arrivo, unanimi i commenti positivi da parte degli equipaggi giunti da diverse regioni d'Italia, premiando gli sforzi compiuti dai promotori della manifestazione per darle una nuova immagine, centrando l'obiettivo alla perfezione. Commenti e festeggiamenti durante la cerimonia delle premiazioni nell'ospitale centro storico di Riva di Chieri che hanno di gran lunga surclassato i timidi schiamazzi dei manifestanti del gruppo chierese di Fridays for Future, giunti appositamente nelle vicinanze della piazza per esibirsi in una sterile e poco costruttiva protesta nei confronti del rally. Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it

venerdì 25 novembre 2022

COLLI E TERME 2022: IN 70 AL VIA DOMENICA 27 NOVEMBRE

Auto fantastiche e nomi illustri della Regolarità sono il "mix" perfetto per la "Colli e Terme"; la quinta edizione che prenderà il via Domenica mattina 27 novembre alle ore 11.01 assume già dei connotati record, con 70 equipaggi al via. Presenti per l'occasione alcuni dei migliori driver italiani che si contenderanno la vittoria nelle magnifiche strade dei Colli Euganei. E' prevista una giornata di sole e allora auguriamo a tutti gli equipaggi un grosso bocca al lupo!!! Seguiteci nel nostro sito www.favautostoriche.com

WINTER MARATHON: SVELATO IL PERCORSO DELL'EDIZIONE 2023

Ci siamo quasi: fra poco meno di due mesi la Winter Marathon prenderà il via, per la sua 35ª volta consecutiva, da Madonna di Campiglio. Gli ultimi giorni sono serviti agli organizzatori per mettere a punto i dettagli del nuovo percorso di gara che sarà nuovamente riproposto su 2 tappe. Quella in programma dal 19 al 22 gennaio sarà l'edizione con il maggior numero di rilevamenti in assoluto; oltre infatti alle 65 prove cronometrate (di cui 16 nella prima tappa di giovedì 19 e le restanti 49 nel "tappone" di venerdì 20) cresceranno a 8 le prove di media con un totale di ben 28 rilevamenti segreti misurati tramite il preciso e affidabile sistema di tracking GPS di BE Traced. Il tracciato, che si snoderà come sempre lungo le più affascinanti zone del Trentino-Alto Adige, misurerà 480 chilometri per un totale di 15 ore di guida e con il valico di 14 impegnativi passi dolomitici. Dopo le operazioni di accredito e verifiche previste al Savoia Palace Hotel giovedì 19 dalle 11.00 alle 17.00, la gara prenderà il via alle 19.00 dalla centrale Piazza Righi con le vetture impegnate in un percorso di 120 km che li condurrà fino al controllo timbro in Piazza XXVII Settembre a Ponte di Legno (apprezzato passaggio introdotto nella scorsa edizione) con due serie di nuove prove fra cui quelle previste all'interno della spettacolare Pista Ghiaccio Val di Sole sul Passo Tonale. Dopo la cena servita al Ristorante La Baracca e la ripetizione delle stesse prove effettuate in senso inverso, le vetture rientreranno a Campiglio a partire dalle 23.30. Venerdì 20, dalle 13.30, la partenza della seconda e più impegnativa tappa di 360 km: la prima parte riporterà i concorrenti in Val di Sole con i passaggi a Dimaro e Fondo e il valico del Passo della Mendola fino al controllo orario del Safey Park di Vadena. La ripartenza verso Bolzano porterà gli equipaggi verso la Val Gardena con i passaggi a Fiè allo Sicliar, Castelrotto, Passo Pinei e Ortisei da cui proseguiranno fino al valico del Passo Gardena e il successivo controllo orario di Corvara. Da qui le vetture affronteranno le affascinanti salite verso i Passi Campolongo e Pordoi con la disputa delle prove solitamente più impegnative e selettive ai fini della classifica. Dopo la discesa a Canazei e il transito in Val di Fassa i concorrenti saliranno nuovamente verso i Passi Costalunga e Nigra prima della discesa verso Tires e il rientro a Bozlano dalle 21.00 per la cena prevista al Four Points by Sheraton all'interno del moderno complesso fieristico FieraMesse. L'ultima parte di gara dopo la sosta prevedrà il ritorno, dopo alcuni anni dall'ultima volta, sul Passo Palade dove saranno predisposte le ultime prove cronometrate e successivamente il rientro attraverso la Val di Non e la Val di Sole verso il controllo orario finale di Folgarida in attesa del rientro della prima auto in Piazza Righi a Campiglio previsto alle 24.50. Lo spettacolo riprenderà sabato 21 alle ore 13.15 sul lago ghiacciato di Campiglio con lo svolgimento dei due classici trofei-spettacolo fuori classifica che anticiperanno le premiazioni finali con il saluto di arrivederci all'edizione del 2024. Sono già numerose le iscrizioni ricevute sinora, ma ci sarà tempo fino alla mezzanotte di domenica 18 dicembre per potersi iscrivere alla 35ª edizione.

giovedì 24 novembre 2022

TROFEO RALLY ACI VICENZA: I VERDETTI FINALI DOPO IL CITTA' DI SCHIO

Con la disputa del Rally Città di Schio nella duplice configurazione “moderno” e “storico”, si è conclusa anche l’edizione 2022 del Trofeo Rally organizzato dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic e, compilate le classifiche, sono stati emessi i verdetti definitivi. AUTO STORICHE: anche nella recente edizione sono stati i conduttori in gara con le auto del passato ad animare maggiormente la Serie, in virtù di una partecipazione più massiccia rispetto ai colleghi con le moderne. Con la vittoria già acquisita con la Lancia Stratos nel 2° Raggruppamento, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi hanno strategicamente scelto di correre l’ultima gara affidandosi alla Ford Sierra RS Cosworth, opzione che si è rivelata azzeccata e che ha permesso loro di mantenere la posizione di testa e difendersi dal previsto attacco di Riccardo Bianco e Matteo Valerio su una vettura analoga ma si sono dovuti consolare con la seconda posizione a cinque punti dai vincitori consolandosi con la vittoria nel 4° Raggruppamento. Alle spalle dei due piloti, già vincitori delle edizioni 2020 e 2021, ha chiuso un ottimo Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV che ha portato anche alla vittoria nel 3° Raggruppamento grazie anche ad un finale in crescendo con la doppietta di successi di categoria a Bassano e Schio. Ai piedi del podio assoluto troviamo Daniele Danieli con la Fiat Ritmo 130 TC autore di una stagione regolare che lo ha sempre visto all’arrivo e al quinto posto chiude Marco Franchin anch’egli su Alfetta GTV, seppur con solo quattro risultati. Quattordici i piloti che compaiono nella classifica finale avendo disputato, come da regolamento, almeno tre delle sei gare a calendario. Nelle classi, oltre ai primi quattro dell’assoluta che hanno vinto nella propria, Stefano Chiminelli vince la 2-2000 del 2° Raggruppamento con l’Opel Ascona SR 1.9, Mario Mettifogo la 3-1150 del 3° su A112 Abarth, Antonio Regazzo la 2->2000 con l’Alfetta GTV6 e Danilo Pagani la 4-2000 su Fiat 131 Abarth. Nel 4° Raggruppamento Alberto Bressan si aggiudica con l’Opel Corsa GSI la J2 A-1600. Costenaro fa sua anche la “over 60” precedendo Baghin e Regazzo. Fiorenza Soave, dodicesima nell’assoluta con la Fiat Ritmo 130 TC, fa sua la “femminile pilotesse”. Successo di Lucia Zambiasi tra i copiloti, impreziosito anche dal primato nella classe 4>2000 e nel 2° Raggruppamento oltre che nella femminile navigatrici; Matteo Valerio chiude con la posizione d’onore precedendo Dajana Sbabo che a Schio guadagna diverse posizioni e va a podio. Quarto è Mattia Franchin con Cristina Merco a completare la top-five. Come per i piloti, anche i primi tre copiloti primeggiano nel 2°, 4° e 3° Raggruppamento mentre nelle classi, oltre a loro, a vincere sono: Enrico Strappazzon (2° 2-2000), Gloria Florio (3° 2-1150), Silvia Niero (4°J2 A-1600) e Cristina Merco (4°J2 A-2000). Infine, vittoria tra gli “over 60” per Piero Comellato che sul filo di lana ha superato di mezzo punto Strappazzon. AUTO MODERNE: Dopo averci messo una seria ipoteca al termine del Città di Bassano, Nicola Dall’Osto su Renault Clio RS Gruppo N si è imposto vincendo a Schio Gruppo e Classe e con soli tre risultati, due dei quali a coefficiente 1.5, ha conquistato la vittoria assoluta tra i piloti precedendo Manuel Sossella su Hyundai i20n e Nicolò Mezzalira anch’egli alla guida della francese. Al quarto posto, il vincitore 2021 Mirco Graziani su Citroen Saxo VTS e quinto chiude Filippo Dall’Osto che ha corso con una Peugeot 208 GTI. Il vincitore assoluto si è aggiudicato il Gruppo RC5N e la classe N3 mentre Sossella ha primeggiato in RC2N e in R5/Rally2. Altro vincitore di classe, oltre ai citati e Graziani, Roberto Carlo Sbalchiero in RS 2.0 con la Renault New Clio. Avvincente il finale tra i navigatori col sorpasso proprio all’ultima gara da parte di Christian Ronzani che marca ben 36 punti a Schio e beffa Christian Camazzola il quale, nonostante cinque risultati, si deve accontentare della piazza d’onore e la vittoria in N4 precedendo Andrea Dal Maso, Matteo Zaramella e Beatrice Croda. Ronzani è l’unico ad aggiudicarsi un gruppo, l’RC5N, assieme alla classe N3 e l’under 25, che nella categoria piloti premia invece Giovanni Costenaro; Beatrice Croda vince la femminile. Tutte le altre classi non vengono assegnate in mancanza dei tre risultati minimi previsti. In chiusura, manca ancora la data precisa, ma è già stato deciso che le premiazioni si terranno in occasione di Rally Meeting a Vicenza, il prossimo febbraio. Informazioni e documenti al sito web www.palladiohistoric.it

martedì 22 novembre 2022

A MILANO AUTOCLASSICA L'ACI RICORDA MAURO FORGHIERI


 In occasione dell'apertura di MilanoAutoClassica il 18 novembre, il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani - in quel momento affiancato dall’Ingegner Pietro Ferrari, figlio del Drake - ha voluto ricordare con calore la figura di Mauro Forghieri, recentemente scomparso.  “Un  genio - sono state le parole del numero uno del club degli automobilisti - Un tecnico progettista, eclettico, professionista della Formula 1 e non solo, avendo lavorato anche nel Gran Turismo e nei rally. Un genio straordinario che ha contribuito alle vittorie della Scuderia Ferrari: 4 titoli piloti e 7 costruttori con lui. Ho avuto l’onore di conoscerlo e il piacere di frequentarlo quando insegnava alla facoltà di ingegneria dell'Università di Lecce. Il mio ricordo è quello di un uomo piacevole, a volte brusco, ma sempre sincero e passionale”.

giovedì 17 novembre 2022

SCUDERIA SANT AMBROEUS IN MOSTRA A MILANO AUTOCLASSICA 2022

Sarà la vivace cornice di Milano AutoClassica 2022, la manifestazione motoristica che da dodici edizioni ormai riunisce pubblico e collezionisti internazionali, a ospitare il debutto della Scuderia Sant Ambroues al suo primo salone di vetture d’antan. In programma a Fiera Milano Rho dal 18 al 20 novembre, il Salone dell’auto classica e sportiva è diventato negli anni uno degli appuntamenti autunnali imprescindibili per tutti gli appassionati di auto d’epoca, Youngtimer e pezzi unici, e si arricchisce ora di una partecipante d’eccezione. La Scuderia Sant Ambroues, fondata il 13 marzo del 1951 da illustri nomi del motorismo italiano, tra questi anche Eugenio Dragoni e Elio Zagato, nacque come associazione di carattere culturale su iniziativa di alcuni appassionati dello sport automobilistico, con il fine di promuovere l’attività agonistica di piloti emergenti. Nel 1955 la scuderia meneghina contava più di settanta piloti – i più celebri furono Giancarlo Baghetti, Edoardo Lualdi Gabardi, Giorgio Pianta, Ludovico Scarfiotti e Elio Zagato – impegnati regolarmente in manifestazioni sportive in Italia e all’estero, sia su strada sia in pista, e protagonisti di vittorie e piazzamenti importanti. Le auto erano spesso preparate dalla Carrozzeria Zagato, che costruiva vetture leggere e performanti su buona parte delle meccaniche presenti all’epoca sul mercato, e in breve la Sant Ambroues diventò la scuderia più titolata d’Italia. Dopo gli anni gloriosi nel motorismo da competizione, nel 2019 la Scuderia Sant Ambroeus è stata rilanciata grazie a un collezionista milanese, che ha raccolto diversi amici appassionati di auto storiche per rivitalizzare il grande passato del club, partecipando a manifestazioni nazionali e estere, per promuovere e condividere la cultura la diffusione e la conoscenza dell’importante patrimonio e della storia dell’automobile. Oggi, per la prima uscita ufficiale in occasione di un evento espositivo, la Scuderia Sant Ambroeus ha scelto di giocare in casa, presentando a Milano AutoClassica 2022 una collezione di sei veicoli classici tra i più ammirati e esclusivi al mondo. Nello spazio della mostra riservato al club milanese (padiglione 10, stand C20 – D19), troveranno posto una prestigiosa Renault Type C Voiturette del 1900, una rarissima Detroit Electric Model 95 Type 24b Coupé De Ville del 1924, una Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931, compagna di tante eroiche imprese di Tazio Nuvolari alla Mille Miglia, una esclusiva monoposto Cisitalia D46 del 1947, e ancora, una splendida Ferrari 166 MM Barchetta Touring del 1950 e una ruggente Iso grifo A3/L del 1968. Una parata d’eccezione che inaugura il nuovo corso della Scuderia Sant Ambroeus e dei suoi soci, affezionati e futuri.

mercoledì 16 novembre 2022

ACI STORICO A MILANO AUTOCLASSICA


ACI Storico
ha confermato la partecipazione alla dodicesima edizione di Milano AutoClassica, imperdibile ritrovo per tutti gli amanti dell’automobilismo classico e sportivo che si danno appuntamento al quartiere fieristico di Milano (Rho) dal 18 al 20 novembre. ACI Storico anche quest’anno sarà sotto i riflettori grazie all’Area incontri presente presso lo stand dedicato al Club all’interno del padiglione 7 che ospiterà appassionati, possessori ed esperti del settore del motorismo storico, che potranno assistere ad una ventina di appuntamenti previsti nell’intero corso del weekend milanese. Il palcoscenico inizierà ad animarsi a partire dal venerdì mattina subito dopo l’inaugurazione a cura delle autorità con il saluto del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, il quale sarà presente anche al “Tributo di Abarth Classiche ai 100 anni del Circuito di Monza” a cui parteciperanno Roberto Giolito - Head of Stellantis Heritage, Alessandro Ravera - Heritage Special Vehicle Operations Manager e Giuseppe Redaelli - Presidente dell’Autodromo Nazionale di Monza. A seguire sono in programma presentazioni di libri e volumi come quello di Adolfo Orsi e Raffaele Gazzi dal titolo “Classic Car Auction Yearbook 2021-2022”, la più autorevole pubblicazione sul mercato internazionale delle aste. Nel pomeriggio invece l’attenzione sarà rivolta ai dibattiti “In Viaggio nel Mondo Auto di Sara” e a seguire “ACI Global Servizi - gli specialisti per il Motorismo Storico: trasporti, assistenza, certificazioni” in cui sarà presente il Direttore Generale di ACI Global Servizi Enrico Colombo. Non da meno sono gli appuntamenti del sabato con le presentazioni di altri libri ed il momento dedicato a “2022: Una stagione di Grandi Eventi per celebrare i 40 anni della Scuderia del Portello” in cui interverranno Marco e Andrea Cajani, rispettivamente Presidente e Team manager/Responsabile Eventi della Scuderia del Portello. Nel pomeriggio, dopo un interessante dibattito intitolato “Il mercato dell’auto da collezione nel 2022 e le prospettive per il 2023”, a cura di Ruoteclassiche con ospiti Carlotta Mancini - The Market by Bonhams, David Giudici - Direttore Ruoteclassiche, Daniele Turrisi - esperto di mercato internazionale e Davide De Giorgi - Girardo & Co, è atteso l’arrivo in fiera dell’iconico Ing. Giampaolo Dallara nell’imperdibile incontro delle ore 15.00 dal titolo “50 anni di Dallara Automobili… e i prossimi 50? Il futuro dell’auto sportiva, tra BEV ed e-fuel, in attesa del 2035” a cui interverranno anche Carlo Di Giusto - Vice Direttore di Ruoteclassiche, Tomaso Trussardi - Imprenditore e appassionato d’auto e Carlo Mannu - Business Development & Sales Manager Bosch. La domenica gli sguardi saranno rivolti all’incontro “Ruote nella Storia”- 2022: un anno appassionatamente e le anteprime del 2023” a cui seguirà l’arrivo allo stand della tappa del format targato ACI Storico organizzata dall’Automobile Club Milano: “Raduno in Fiera 2022” del Milano Historic Cars Club & Youngtimer Club Milano. Dalle 13.45, il collegamento Live per la diretta dell’ultimo Gran Premio di Formula 1 dell’anno ad Abu Dhabi intratterrà soci, appassionati e amanti del motorsport di ieri e di oggi. Ad impreziosire l’offerta del Club ACI Storico saranno le dirette previste anche quest’anno grazie ad ACI Sport TV (canale 228 SKY), presente presso lo stand durante l’intero svolgimento dell’evento.

martedì 15 novembre 2022

LA GRANDE CORSA DECISIVA PER TANTI TITOLI

Conto alla rovescia sempre più veloce verso l’ultimo atto stagionale delle gare per auto storiche nel Nord Ovest, la zona che comprende oltre al Piemonte, la Valle d’Aosta, la Lombardia e la Liguria. Sarà infatti l’ottava edizione de La Grande Corsa ad emettere una lunga sequenza di verdetti sia per il settore rally, sia per le regolarità a media e sport. Con le iscrizioni in via di chiusura, la manifestazione organizzata dagli “Amici di Nino” in collaborazione col Club della Ruggine si prepara ad accogliere nella nuova collocazione a Riva presso Chieri i partecipanti al rally storico, alla regolarità a media e alla sport. Tra questi, numerosi saranno quelli in lizza per i trofei per i quali La Grande Corsa ha la validità e che, da gara decisiva, assegnerà i punti che decreteranno le classifiche finali partendo da quelle del T.R.Z. della Prima Zona, per contemplare poi il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup senza tralasciare il Trofeo A112 Abarth Yokohama. Situazione simile anche per gli specialisti del “centesimo” con la gara a media che assegnerà il Tricolore 2022 e la sport che proclamerà il vincitore della prima edizione della North West Regularity Cup. Tanti, quindi, i motivi per non mancare l’appuntamento che sempre più sta diventando un classico di fine stagione e che per l’edizione in corso ha rivisto gran parte della logistica tutta concentrata nella località di Riva presso Chieri, la medesima che lo scorso anno ospitò il parco assistenza e che la prossima settimana diventerà il cuore pulsante della manifestazione mettendo a disposizione la centrale Piazza della Parrocchia, pronta a diventare il teatro di partenza ed arrivo della gara, oltre a palcoscenico delle premiazioni. Nel frattempo è anche stata confermata la proroga della chiusura delle iscrizioni il cui termine è ora fissato per la serata di martedì 22 novembre, consentendo a chi non ha ancora perfezionato la propria adesione di farlo usufruendo del lasso di tempo concesso.Il resto del programma prevede la consegna del roadbook dalle 9 alle 15 di domenica 20 novembre presso il Ristorante San Martino a Riva presso Chieri, sede anche della direzione gara, segreteria e sala stampa. Dalle 11 alle 15 di venerdì 25 si terranno le operazioni di verifica sportiva sempre presso il Ristorante San Martino e dalle 11.30 alle 15.30 le verifiche tecniche alla Concessionaria Gil.Car, in zona industriale. A seguire le verifiche per gli equipaggi delle due gare di regolarità. Alle 8 di sabato 26 novembre la partenza della prima vettura che andrà ad affrontare sette prove speciali per 67,340 chilometri, inframmezzate da due riordini e altrettanti parchi assistenza; l’arrivo è previsto alle 16,30 Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it

lunedì 14 novembre 2022

MAIOLO-PARACCHINI (PORSCHE 911) VINCONO IL 20°REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA

Soddisfazione alle stelle per Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini che hanno conquistato con merito il 20° Revival Rally Club Valpantena. Sulla loro Porsche 911 RSR l’equipaggio del Rally Club Team ha bissato il successo del 2020 confermandosi uno dei più grandi interpreti della regolarità sport. La grande festa del 20° Revival organizzato dal Rally Club Valpantena è stata davvero epocale. La storia di questo evento, regolarità sport numero 1 in Italia con un'importante popolarità in Europa, è stata celebrata con passione e trasporto dai piloti, dagli appassionati, dalle amministrazioni e dai partners. Ad impreziosire questo compleanno la partecipazione straordinaria di Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola che hanno voluto celebrare i primi vent’anni con la loro presenza. Dalla serata inaugurale di giovedì sera alla Alberti Lamiere con tutti i sindaci dei territori coinvolti ed i partners, alle cerimonie di partenza ed arrivo a Grezzana, passando poi per Villa Arvedi, Just Academy, FRAC Stallavena, Villa Vendri, le Cantine Bertani e Piazzale Alferia dove oggi il pubblico ha dispensato applausi a non finire. Gli appassionati si sono dati appuntamento anche sulle prove cronometrate, numerosissimi, ma composti e rispettosi delle indicazioni di sicurezza. Tornando alla parte sportiva la vittoria di Maiolo, primo anche in 7^ Divisione e tra gli iscritti al Trofeo Tre Regioni, è maturata per costanza come spesso accade nella regolarità sport. Il pilota piemontese dapprima ha dato vita ad un intenso confronto di precisione con Andrea Giacoppo e Nicola Randon (Fiat 128/Team Bassano), che a tre prove dalla fine hanno però perso contatto e sono finiti più indietro, chiudendo al quinto posto. Entusiasmante la sfida per la seconda posizione, con l’equipaggio veronese composto da Daniele Carcereri e Federico Danzi che ha colto proprio nel finale la medaglia d’argento. Al volante della sua Peugeot 205 GTI della Scuderia Palladio Historic, Carcereri, primo in 9^ Divisione, ha rimontato nel pomeriggio della seconda tappa ed è salito sugli scudi per la discriminante. Le penalità totali infatti hanno coinciso con quelle di Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi (Autobianchi A112 Abarth/Scuderia del Grifone), quindi è stato necessario considerare la prima PCT per decretare chi dei due sia salito sul secondo gradino del podio. Zazzeri-Androvandi quindi terzi assoluti e primi di 2^ Divisione. Quarta posizione per Giacomo Turri, con Angelo Tobia Seneci (Fiat 128/Scuderia Progetto MITE), che hanno perso il contatto nelle ultime due PCT dopo aver saggiato la possibilità del podio e forse anche quella di portare un attacco di precisione alla leadership di Maiolo, ma in questa disciplina un battito di ciglia è un’eternità. A completare la top ten sono stati appunto Giacoppo quinto, Marco Bentivogli ed Andrea Marani (Fiat Ritmo Abarth 130 TC/Racing Team Le Fonti) sesti e primi in 8^ Divisione; Alessandro Zanchi e Damiano Gonzi (VW Golf GTi/Scaligera Rallye) settimi; Fabio Sorgato e Andrea Paccagnella (Porsche 911 S/Club 91 Squadra Corse) ottavi; Matteo Mellini e Franco Lotano (Fiat 124 Spider/Club La Gherardesca) noni e primi di 6^ Divisione. Decima piazza per il primo dei 19 equipaggi stranieri composto da Thomas Plueschke e Barbara Ziegler (Peugeot 205 GTI/Team De Lys). Tra le scuderie il successo è andato alla Scuderia Palladio, davanti alla Scaligera Rallye e con la Club 91 al terzo posto. Riconoscimento speciale anche per gli equipaggi che hanno portato in gara le stupende Lancia Stratos HF, vetture da sogno alle quali è stato dedicato quest’anno un Tributo fatto di motori, linee e leggenda. Tra gli equipaggi stranieri il podio ha visto vincere Thomas Plueschke davanti ai tedeschi Wolfgang Michalsky ed Erwin Becher (Alfa Romeo Giulia/ADAC Sudbaden) che al termine della prima tappa erano all’interno dei primi dieci ed hanno chiuso undicesimi assoluti all’esordio al Revival Rally Club Valpantena. Terza piazza per Heinz e Petra Muntermann (Audi Quattro A2/MSC Rodenstein V ADAC). Gli altri vincitori di divisione: Mauro Lormani e Fabio Ferretti (Lancia Fulvia HF) hanno vinto la 3^ Divisione, Leonardo Osti con Marco Serafini (Lancia Fulvia HF) si sono imposti nella 5^ Divisione mentre in 4^ soddisfazione per un altro equipaggio straniero composto da Franz Grass e Dorothea Blankenburg (Innocenti Mini Cooper/ADAC Sudbaden). Premio speciale per il ventesimo equipaggio classificato, data la speciale celebrazione dei primi vent’anni, ovvero Mauro Lormani e Fabio Ferretti con la loro Lancia Fulvia che hanno conquistato la Coppa Scala Marmi, mentre Alessandro Maresca e Roberto Lo schiavo (Talbot Sunbeam 1.6/For Sport) hanno conquistato la Coppa Banca Valsabbina dedicata al 39° classificato, a celebrare i primi 39 del Rally Club Valpantena, fondato nel 1983.Francesca Lonardi ed Anna Dusi, unico equipaggio completamente femminile al via nella categoria All Star con una bellissima Renault Clio Kit Maxi ex Medeghini (New Star 3) sono state omaggiate con un set di cerchi MAK. “Siamo davvero soddisfatti - ha commentato Roberto “Bob” Brunelli, Presidente del gruppo organizzatore insieme a Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli e Paolo Saletti - abbiamo lavorato molto quest’anno per questa edizione dei primi vent’anni e speriamo davvero che tutti ne siano rimasti entusiasti come noi. Un grazie ai nostri partners, alle amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, alle Forze dell’Ordine, alle autorità sportive e territoriali che a vario titolo ci hanno permesso di correre questa edizione, ai tanti appassionati che con rispetto delle regole sono stati presenti sulle prove cronometrate, a Walter, Miki, Franco e Umberto, nostri super ospiti, ed a tutti i concorrenti. Ci emozioniamo ogni volta, e così è stato. Arrivederci al 2023”.

sabato 12 novembre 2022

1^ Cento Miglia al Passo della Futa

 Le riprese dell’ultima fatica di Michael Mann, dedicata al periodo critico della vita di Enzo Ferrari, 1956-1957 con la conclusione dell’ultima Mille Miglia, sono terminate il 30 ottobre, dopo quattro mesi, impeg
nativi, di set che hanno coinvolto Modena, Comacchio, Brescia, il mantovano, il Gran Sasso. Mentre adesso la Produzione proseguirà nel montaggio dell’opera, gli organizzatori dei casting dei veicoli, da una idea e realizzazione del Presidente del Club Volkswagen Italia, Marzio Cavazzuti, hanno pensato di promuovere un Raduno dei “Picture Vehicles” con un pranzo conviviale per celebrare questa esperienza, non banale e non di tutti i giorni, forse irripetibile a breve… È nata quindi la 1^ Centomiglia, un raduno, non una gara, anche se con tanto di punzonatura e passaporto da far timbrare nei passaggi...

venerdì 11 novembre 2022

AL VIA IN 160 DEL 20° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA

Il 20° Revival Rally Club Valpantena prende il via oggi da Grezzana, ma a fare notizia è la straordinaria serata inaugurale che ieri è andata in scena alla Alberti Lamiere come non succedeva dal 2019. Il Rally Club Valpantena, longevo club di appassionati che organizza la regolarità sport numero 1 in Italia, ha dato appuntamento a tutti gli appassionati per il lungo prologo che dalle 15:00 alle 22:00 è stato ospitato nel piano interrato dell’azienda di Lugo di Grezzana. Qui tutti i concorrenti sono transitati per regolamento per effettuare le verifiche sportive e le verifiche tecniche, portando le vetture per essere ammirate dalle centinaia di appassionati presenti. A tenere banco sono stati in primis i quattro grandi campioni che accompagneranno questa edizione dei primi venta’nni: Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola. Tutti e quattro sono stati acclamati dai presenti tra autografi e foto ed hanno dispensato aneddoti e ricordi legati alle loro carriere. Ammiratissime sono state le vetture: 168 iscritte e 158 partenti, con le Lancia Stratos a farla da padrone oltre a diversi modelli di grande pregio tutti apparteneneti all’epoca d’oro dei rally, in particolar modo degli anni Ottanta e primi Novanta. Momento molto sentito quello con tutti i Sindaci del territorio che non hanno voluto mancare e che si sono susseguiti sul palco. Sono intervenuti il Sindaco di Grezzana Arturo Alberti, il Sindaco di Cerro Veronese Antonio Bertaso, il Sindaco di Velo Veronese Mauro Varalta, il Sindaco di Bosco Chiesanuova Claudio Melotti e Maurizio Corradi consigliere di Roverè Veronese. Non ha voluto mancare nemmeno Damiano Tommasi, primo cittadino di Verona. Il Rally Club Valpantena ha annunciato che nei prossimi giorni devolverà come da tradizione un contributo a ciascuno dei comuni coinvolti dal passaggio del Revival. A chiudere la serata il tanto atteso taglio della torta a simboleggiare l’inizio di questa 20^ edizione. I membri del gruppo organizzatore Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli e Paolo Saletti, oltre ai tecnici Marco Sartori e Matteo Bellamoli, insieme a tutti i Sindaci hanno tagliato la torta con Walter Röhrl e Miki Biasion a fare da testimonial. Un momento accolto da fragorosi applausi per celebrare vent’anni di storia di una manifestazione arrivata alla popolarita europea. Presenti anche Elisabetta Sansone di Banca Valsabbina, Giuseppe Bottoni di Bottoni Soluzioni per Pulire, Andrea Canteri di FRAC, Sabrina Meleri di Rext Srl, e Paolo Arvedi in rappresentanza di Villa Arvedi. Oggi si entra nel vivo. Partenza da Grezzana alle 9:00 e sei prove cronometrate in programma con due ripetizioni di “Paravanto”, “Velo Veronese” e Gardun”. Il primo passaggio di “Gardun” sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook di Epic Rally Tribe e Rally Club Valpantena (dalle 11:05) così come il secondo giro su “Velo Veronese” alle 16:06. Le vetture transiteranno anche alla FRAC di Stallavena alle 12:25, alla Just Academy alle 13:20 e quindi a Villa Arvedi per la cena di fine giornata prima del riordino notturno alle Cantine Bertani. Tutti gli orari ed i dettagli sono su rallyclubvalpantena.it/revival-valpantena

mercoledì 9 novembre 2022

PARATA DI STELLE AL REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA

Un parterre di livello, auto fantastiche, piloti che hanno scritto pagine di storia della disciplina. Parte con 168 vetture il 20° Revival Rally Club Valpantena, la regolarità sport numero 1 in Italia organizzata dal Rally Club Valpantena che da giovedì 10 novembre a sabato 12 novembre riaccenderà il sacro fuoco dei rally veri, quelli dell'epoca d'oro, quelli degli anni Settanta e Ottanta. A fare tra traino a questa edizione del ventennale, tante novità. In primis i big che non hanno voluto mancare, con in testa Walter Röhrl (Campione del Mondo Rally 1980, 1982) in gara con una Opel Ascona A navigato da Alessandro Carenini. Un binomio quello Rohrl-Carenini che ha segnato una lunga parte della carriera del pilota tedesco che con il marchio Opel e il preparatore veneto ha realizzato imprese degne di essere ricordate per sempre. Torna al Valpantena, dopo anni, anche Miki Biasion (Campione del Mondo Rally 1988, 1989), ultimo italiano a fregiarsi della corona d'alloro del WRC che nel 1983, quando il Rally Club Valpantena iniziò la sua storia, fu il tesserato numero 1 in una stagione che lo consacrò come uno dei talenti di maggiore rilievo nella storia del rallysmo tricolore. Biasion sarà al Valpantena con una Lancia Delta navigato dalla figlia Betty. Presente a questa kermesse anche Franco Cunico, navigato da Mattia Zambelli, con la Ritmo Abarth 75 Gr.2 di Stefano Menegolli in livrea Oliofiat. Un connubio, quello della "75" e Cunico, che trae origine dalla stagione 1982 del pilota vicentino quando guidò questa macchina in alcune apparizioni tricolori. Pluricampione italiano e non solo, Cunico ha costruito poi la sua fama con il marchio Ford con cui ha vinto in lungo ed in largo in Italia e all'estero, conquistando il sostegno degli appassionati e il soprannome di "Jimmy il Fenomeno". Altra presenza di spicco quella di "Tony" Fassina. Nell'anno in cui il Revival Rally Club Valpantena ha deciso di inserire il Tributo Lancia Stratos, il pilota trevigiano non poteva certo mancare. Proprio lui che nel 1979 vinse il Rallye Sanremo mondiale da pilota privato con la iconica vettura di casa Lancia. Insieme a Marco Verdelli aprirà il tributo che, grazie al lavoro del comitato organizzatore e all'affetto dei tanti piloti e collezionisti, conterà ben 8 Lancia Stratos. Un record. Infine, debutta come concorrente al Valpantena anche Umberto Scandola, Campione Italiano Rally 2013. Il pilota di Erbezzo ha scelto una BMW M3 dell'amico Mirko Tacchella per il suo esordio nell'evento del Rally Club Valpatena. Da sempre vicino al gruppo organizzatore, Scandola aveva preso parte come guest driver in più di un'occasione ma mai aveva partecipato all'evento nella sua interezza. Sarà navigato da Alessandro Campedelli. La lista degli iscritti poi, è davvero lunga e succosa. Come di consueto sono rappresentati tutti i marchi storici del rallysmo internazionale: Fiat, Abarth, Opel, BMW, Audi, Renault, Lancia, Mercedes, Porsche, Ford, Alfa Romeo, Ferrari, Toyota. Un parterre di vetture da sogno, molte originali, altre replica, che faranno palpitare il cuore degli appassionati. Alcune di queste, come la Ford Sierra in livrea Bastos di Maurizio Colpani che corse e vinse con Patrick Snijers, vantano un passato storico che sarà interessante scoprire anche parlando direttamente con i proprietari. L'evento prenderà simbolicamente il via giovedì 10 dalle ore 15:00 alla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana, dove fino alle ore 22:00 ed oltre le vetture e gli equipaggi dovranno presenziare alle verifiche sportive e tecniche e sarà allestita una festa di presentazione del 20° anniversario. L'evento sportivo inizierà poi alle 9:00 di venerdì 11 novembre con la partenza da Piazza Ballini a Grezzana per concludersi sempre in questa location sabato 12 novembre alle 15:11. La prima giornata vedrà in programma sei prove cronometrate: "Paravanto" lungo il Vajo della Pissarotta con discesa da Roverè Veronese, "Velo Veronese" sulle strade intorno al Monte Purga, "Gardun" con partenza da Velo ed arrivo a Loc. Masetto di Camposilvano passando dalla celebre arena naturale di San Francesco. Tutte e tre le prove saranno percorse per due giri, con pausa di metà giornata alla Just Academy di Stallavena e chiusura della prima frazione prima in Villa Arvedi a Grezzana e poi alle Cantine Bertani per il riordino notturno. Sabato seconda giornata con due giri sulla "Alcenago" e sulla "Pernisa" tra Lugo e Rosaro passando per Praole. Sabato la sosta di metà tappa sarà a Villa Ca' Vendri, a Verona. Il programma, gli orari di chiusura strade e tutti i documenti necessari per seguire l'evento sono disponibili su www.rallyclubvalpantena.it/revival-valpantena

martedì 8 novembre 2022

BALLETTI MOTORSPORT FIRMA ANCHE IL GIRO MONTI SAVONESI

Erano passati solo otto giorni dal brillante successo del Città di Bassano e ad Albenga la Balletti Motorsport si è trovata nuovamente a festeggiare una vittoria assoluta conseguita con la Subaru Legacy 4Wd. Artefici del nuovo sigillo sono stati Maurizio Rossi e Giorgio Genovese che si sono imposti nella quarta edizione del Giro dei Monti Savonesi, firmando una bella doppietta con la trazione integrale nipponica dopo la vittoria dello scorso agosto a Salsomaggiore. Per l’affiatato duo ligure – siciliano la gara era iniziata in salita a causa di un problema all’interfono, poi risolto, chiudendo il prologo del sabato in quinta posizione. Era però lo scratch realizzato in avvio di seconda giornata a far trovare il passo giusto a Rossi che dalla quinta prova passava al comando, restandoci fino al traguardo di Albenga dove, assieme a Genovese e allo staff della Balletti Motorsport, festeggiava una bella vittoria grazie anche all’affidabilità della vettura.Non solo dalla Subaru sono arrivate le soddisfazioni per Carmelo e Mario Balletti, ma anche dalla Porsche 911 SC/RS affidata a Sandro Rossi e Stefano Bruno Franco, i quali hanno chiuso in quinta posizione assoluta, salendo sul secondo gradino del podio di 3° Raggruppamento e di classe, dimostrando un buon affiatamento con la vettura che il pilota di casa guidava per la seconda volta. Gara da incorniciare anche per Luca Prina Mello e Simone Bottega che hanno portato la BMW 2002 Tii in settima posizione assoluta, con la vittoria di classe e il secondo posto in 2° Raggruppamento, esiti che danno loro anche la vittoria di categoria nella Michelin Historic Rally Cup e li rilanciano nel Memory Fornaca ad una gara dal termine. Unico neo della trasferta savonese, il ritiro nella prima prova speciale in seguito ad una toccata della Porsche 911 RSR affidata a Giovanni Emanuele Nucera e Paolo Pontari. Per il prossimo appuntamento ci si sposta in Veneto e precisamente nel Veronese dove da giovedì 10 a sabato 12 novembre si disputerà la ventesima edizione del Revival Rally Club Valpantena al via del quale sarà presente la Porsche 911 RSR di Sandro Bonafè. Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it

REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA: AL VIA ANCHE UMBERTO SCANDOLA

Anche Umberto Scandola sarà al via del 20° Revival Rally Club Valpantena. Il campione veronese, uno dei piloti più amati e più spettacolari d’Italia, non ha voluto mancare all’edizione 2022 dell’evento che si prepara a festeggiare in grande stile il suo ventesimo compleanno. Il Campione Italiano Rally 2013 ha già partecipato al Revival, seppure come guest star, e per la prima volta sarà effettivamente concorrente della Regolarità Sport numero uno d’Italia al volante di una stupenda BMW M3 di proprietà di Mirko Tacchella e navigato da Alessandro Campedelli, alla prima esperienza in una competizione di motorsport. Scandola, che partecipò negli anni scorsi con una Opel Ascona 400, poi con la Skoda Fabia S2000 nell’anno del titolo italiano e quindi con una Porsche 911, sarà uno dei più attesi al via insieme ai grandi campioni che già hanno confermato la presenza come Miki Biasion, Walter Röhrl, “Tony” e Franco Cunico. Oltre 160 gare all’attivo, 23 vittorie, esperienze nel WRC World Rally Championship e recentemente un programma completo nell’European Rally Championship, Scandola resta ad oggi il pilota veronese con più risultati importanti. Sarà la sua prima volta su una BMW M3 una delle vetture più iconiche e spettacolari della storia rallystica recente, capace di fare emozionare per il sound brutale e per le linee muscolose che ne fanno una delle ultime tre volumi di pregio. “Sono davvero felice di prendere parte al Revival Rally Club Valpantena 2022 - ha commentato Umberto - un’edizione speciale che non potevo perdere. Ritroverò molti amici e ringrazio chi ha reso possibile questa opportunità, da Mirko che ha messo a disposizione la vettura ad Alessandro che sarà in abitacolo con me fino a Dario Lorenzini e alla Daytona Race che rappresenteremo in questa esperienza. Sono sicuro che ci divertiremo”.

lunedì 7 novembre 2022

AL 20° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA TORNA WALTER ROHRL

La grande festa del 20° Revival Rally Club Valpantena si prepara ad aprire i battenti e quando manca solo una settimana alla kermesse organizzata dall’omonimo Club di appassionati, è ufficiale anche la partecipazione di Walter Röhrl, due volte Campione del Mondo Rally e senza ombra di dubbio uno dei più grandi specialisti di questa disciplina.La partecipazione di Röhrl prosegue una lunga tradizione al Revival Rally Club Valpantena che lo ha visto partecipare già con l’Opel Ascona, con la Fiat 131 Abarth, con la Lancia Rally 037 e con la Porsche 911. Questa volta sarà al via con una Opel Ascona A del 1972 navigato da Alessandro Carenini. Si tratta di un modello ex ufficiale preparato dalla storica azienda padovana con la quale Rohrl è sempre rimasto in contatto dagli anni dei suoi successi in avanti. Specialista su tutti i tipi di terreno, è stato soprannominato “Re del Montecarlo” per le quattro vittorie nel Principato e ancora “Kaiser Walter” per il suo strapotere e la capacità di adattarsi a vetture e situazioni diverse in brevissimo tempo. Il primo titolo mondiale lo vinse nel 1980 con la Fiat 131 Abarth mentre due anni dopo, nel 1982, si ripetè con l’Opel Ascona. Nella storia della disciplina è stato il primo a conquistare l’alloro per due volte. Con l’Ascona fu anche Campione Europeo nel 1974 e vinse la prima gara internazionale all’Acropoli 1975. Il suo nome è stato poi legato al marchio Audi, con il quale ha ottenuto forse alcune delle imprese di maggiore risonanza mediatica e lo ha visto guidare la mostruosa Audi Quattro S1 nelle stagioni 1985 e 1986, senza ombra di dubbio la Gruppo B dalle linee più esagerate ed affascinanti. In tempi recenti ha stretto una forte collaborazione con Porsche per la quale svolge anche il ruolo del collaudatore e spesso lo vede impegnato in giro per il mondo. Lo scorso anno, in occasione del 19° Revival Rally Club Valpantena, si accorse guardando i calendari che l’evento era in corso e, rientrando da uno dei suoi eventi con Porsche, fece un salto a Grezzana durante la giornata di verifiche regalando una bella sorpresa agli appassionati e al Rally Club Valpantena. “Avere anche quest’anno Walter con noi è una grande gioia - hanno commentato gli RCV - è un grande amico che abbiamo seguito da appassionati sulle strade del Mondiale e che grazie al Revival Rally Club Valpantena abbiamo potuto conoscere di persona. Sarà una festa, un grande riconoscimento da parte sua essere al via di questa edizione speciale. Avremo sicuramente modo di celebrarlo già a partire dalla serata del giovedì alla Alberti Lamiere”.

AL 20° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA 'APRE' TONY SU LANCIA STRATOS

Pochi giorni ancora e il 20° Revival Rally Club Valpantena sarà realtà. La regolarità sport numero 1 in Italia va in scena da giovedì 10 a sabato 12 novembre prossimi e si preannuncia davvero imperdibile.L’elenco iscritti, che conta all’incirca 160 vetture, sarà pubblicato nei primi giorni della settimana prossima, ma a fare notizia è il grande successo del Tributo Lancia Stratos che quest’anno sarà il grande fiore all’occhiello del Revival organizzato dal Rally Club Valpantena. Un ventennale che ha già annunciato potersi fregiare della presenza di Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola. Il Tributo Lancia Stratos si comporrà di ben 8 esemplari della Dea del Vento, un museo a cielo aperto che sfilerà per primo sulle prove cronometrate della manifestazione, un evento magico che negli anni ha permesso di rivedere pezzi autentici di storia pescati direttamente dalle più belle pagine dei rally degli anni d’oro.E sarà così anche quest’anno forse più di sempre se consideriamo le ultime edizioni. Davanti a questo inestimabile patrimonio di storia e motori partirà “Tony” Fassina, uno degli eroici piloti che con la vettura disegnata dalla Lancia e dalla sapiente mano di Marcello Gandini per Bertone scrisse alcune delle più incredibili pagine legate alla storia di questo modello. Il gentleman driver veneto è rimasto per sempre nel cuore degli appassionati dopo l’autentica impresa che riuscì a mettere a segno nel 1979. Una stagione magica per lui al volante della Stratos: tutte le gare che concluse furono condite da una vittoria e una su tutte, il Rallye Sanremo, era destinata fin da subito a diventare una pietra miliare della specialità. “Tony”, in coppia con Mauro Mannini, si assicurò la vittoria da pilota privato, davanti alle Fiat 131 Abarth di Walter Röhrl e Christian Geistdörfer e di Attilio Bettega e Maurizio “Icio” Perissinot. Una gara eroica, con 73 prove speciali ed un tempo totale di gara che, al termine, fu di oltre 12 ore e 37 minuti. Navigato da Marco Verdelli, “Tony” avrà l’onere e l’onore di aprire questo leggendario tributo al 20° Revival Rally Club Valpantena, davanti ad altri bellissimi modelli in livree diverse e ciascuno con la propria storia, le proprie curiosità ma con le linee comuni di un modello che, ancora oggi, mantiene fascino, modernità ed eleganza e che, quando va in moto, lascia muti e incantati di fronte alla suadente voce del V6 Ferrari Dino. A portare al Revival Rally Club Valpantena queste leggende saranno, oltre a “Tony” e Verdelli anche “Febis” ed Osvaldo Finotti, Germano Coero Borga con Walter Rappetti, Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento, Jason Wright con Stefano Traverso, Giovanni ed Elio Baldi, Stefano Roversi con Tommaso Oggionri e il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso navigato da Gianluca Micheloni. A tutti gli appassionati che saliranno in Valpantena nel weekend un solo consiglio: scegliete un posto sicuro, chiudete gli occhi, ascoltate il rumore salire lungo la valle e sognate. Non costa nulla.

A ROSSI-GENOVESE (SUBARU LEGACY) IL MONTI SAVONESI

Maurizio Rossi e Giorgio Genovese su Subaru Legacy hanno vinto ad Albenga la quarta edizione del “Giro dei Monti Savonesi Storico” organizzato dalla Asd Sport Infinity. Una gara costante che li ha visti vincere la terza prova speciale, classificarsi tre volte secondi e due terzi, e concludere le altre prove sempre nelle prime posizioni. Il loro tempo finale, al termine delle otto prove speciali, è stato di 49’54”.9 . Al secondo posto si sono classificati Ermanno Sordi e Maurizio Barone su Porsche 911 SCRS con un distacco di 29”3 e al terzo Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli su Porsche Carrera RS in ritardo di 1’03”. “Siamo felici per questo risultato – ha commentato Maurizio Rossi – Una vittoria, la seconda con questa vettura, giunta dopo quella conquistata ad agosto al Rally Storico di Salsomaggiore Terme. Ieri è stata una giornata complessa, oggi invece abbiamo iniziato a prendere in mano la vettura che è sempre più bella da guidare. Nei rally bisogna arrivare in fondo con un alto ritmo e attaccare quando è il momento giusto. Vincere qui in Liguria, dove sono di casa, è particolarmente bello quindi...molto bene”. Grande spettacolo alla cerimonia di premiazione che si è svolta, in una grande cornice di pubblico, sul palco allestito in Piazza del Popolo ad Albenga, all’ingresso del centro storico. “Una grande giornata di sport dedicata al Rally che, anche in questa edizione, ha avuto un grande successo – ha commentato il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis - L’importante è che a vincere sia stato il divertimento e la voglia di stare insieme dopo alcuni anni difficili. Mi sono reso conto che il Rally sia come una grande famiglia, dove c’è voglia di condividere emozioni e momenti particolari. Quindi continueremo su questa strada, noi siamo disponibili e felici di mettere a disposizione la nostra città”. “Grazie alla Sport Infinity con il suo presidente Domenico Salati e a Franco Peirano che hanno saputo sapientemente organizzare questa manifestazione – è intervenuto il Vicesindaco di Albenga Alberto Passino – Questo è un evento che abbiamo sempre apprezzato. La manifestazione inoltre porta grandi benefici in termini di numeri e quindi di indotto per il territorio in un mese considerato di bassa stagione”. I concorrenti (67 partenti al Rally e 13 alla Regolarità Sport ) hanno dovuto affrontare un percorso totale di 329,27 km, di cui 72,54 relativi alle 8 prove speciali che hanno interesseranno 3 tratti: Caso, Colle Scravaion e Colle Melogno. I vincitori dei vari raggruppamenti sono stati Rossi-Genovese (4), Tirone-Torricelli (2), Lanfranchini-Panizza (3) e Parisi-D’Angelo (1). Un altro grande protagonista del rally è stato Matteo Musti su Porsche Carrera RS che, insieme al proprio navigatore Claudio Biglieri, ha vinto sei delle otto prove speciali, ma la cui classifica finale è stata compromessa dai problemi tecnici che ha dovuto gestire nella terza e nella quarta prova accumulando un notevole distacco. Per loro anche il "Trofeo Leo Bracco", destinato all’equipaggio che ha realizzato il miglior tempo sulla prova del Melogno. Da segnalare anche la vittoria nella quarta prova speciale di Sergio Mano e Mauro Carlevero su Toyota Celica (trionfatori nell’edizione del 2019). La 4^ edizione del “Giro dei Monti Savonesi Storico”, era valido per il Trofeo Rally di Zona (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria), la Michelin Historic Rally Cup (vincitori di raggruppamento Luca Prina Mello e Paolo Pastrone), il Memory Nino Fornaca e per la Coppa 127, promossa da Pro Energy Motorsport. Il podio delle Fiat 127 Sport ha visto la vittoria di Valtero Gandolfo e Marco Torterolo, al secondo posto Roberto Delbono e Claudio Fresia, al terzo Daniele Ruggeri e Martina Marzi. Sono infine state tredici le vetture iscritte alla 4^ “Regolarità Sport Infinity”, che si è svolta in coda al rally storico, valida per la Coppa Regolarità Sport e per la neonata North West Regularity Cup. La classifica finale della Regolarità è stata vinta da Arturo Barbotto e Roberta Giachino su Fiat 131 Racing, seguono al secondo posto Daniele Carcereri e Claudio Norbiato su Peugeot 205 Gti 1.9, e al terzo Enrico ed Ernesto Gemme su Alfa Romeo Alfetta Gt 1600. Assegnati anche alcuni sentiti premi speciali, dedicati alla memoria di savonesi che hanno contribuito a scrivere la storia del rallysmo locale: la "Coppa Franco Sanfrancesco", destinata al primo navigatore savonese classificato, è stata consegnata a Luciano Campanella; il "Memorial Dario Fadini", per il più giovane licenziato AC Ponente Ligure, è stato assegnato Viola Tamagnini. Importante, come sempre, il supporto del Comune di Albenga e di diverse aziende locali - Frantoio Sommariva, Azienda agricola BioVio e Noberasco Spa - oltre agli sponsor Baseco, Rivierauto, Bergallo e Gandolfo Marmi e all'emittente televisiva Primocanale, che ha seguito le gare con una serie di dirette e servizi. L’organizzazione desidera ringraziare tutti coloro, tra cui i volontari presenti sul percorso, che con il proprio lavoro hanno consentito lo svolgimento in totale sicurezza della manifestazione.

sabato 5 novembre 2022

AL VIA IL 4 GIRO DEI MONTI SAVONESI STORICO

 Parte oggi il quarto Rally storico e Regolarità. Sport Giro dei Monti Savonesi Storico valido per il TRZ Memory Nino Fornaca organizzaro da Sportinfinity, che avrà anche quest'anno Albenga come centro della gara, con partenza e arrivo, parco assistenza e riordino.Due le tappe per un totale di 330 km di percorso, la prima partita oggi pomeriggio sabato 5 novembre alle 15.30 da Piazza del Popolo e arrivo in serata, la seconda domenica 6 novembre alle 7.00 e arrivo alle 15.45. Otto le prove speciali e 70 i concorrenti al via del rally a cui si aggiungeranno 12 equipaggi in corsa per la regolarità sport. Prove a Maglio e Caso il sabati, la domenica sullo Scravaion e al Melogno.

giovedì 3 novembre 2022

MIKI BIASION TORNA AL VALPANTENA DOPO 15 ANNI


Una notizia che scalda il cuore di tutti gli appassionati. Miki Biasion, Campione del Mondo Rally 1988 e 1989, ultimo italiano a fregiarsi dell’alloro mondiale, sarà guest star al 20° Revival Rally Club Valpantena in programma dal 10 al 12 novembre prossimi. L’occasione nasce dalla lunga amicizia che unisce il Club con il campione di Bassano, da sempre vicino agli amici del Valpantena e già partecipante, come guest star, all’edizione numero 5 disputata a novembre 2007. Biasion e il Valpantena hanno trascorso tanti momenti felici insieme a partire dal quel 1983, anno di fondazione del club, quando Miki vinse l’Italiano e l’Europeo rally al volante della Lancia 037 Rally Totip by Jolly Club, un’annata che lo consacrò anche a livello internazionale dato che dal 1984 il suo impegno si intensificò nel mondiale. Tesserato numero 1 negli anni in cui il Valpantena era un club aperto ai soci, Miki è stato da sempre il pilota di riferimento per tutti gli appassionati di rally in Italia. Nella sede del Club, in Loc. Mizzago di Rosaro a Grezzana, campeggiano due fotografie emblematiche di Miki scattate ad anni di distanza, l’ultima proprio nel 2007 quando il campione bassanese prese parte al Revival Rally Club Valpantena come ospite al fianco di Beppe Volta. Ora il Revival Rally Club Valpantena arriva a festeggiare i suoi primi 20 anni e chiama a raccolta gli amici piloti che da sempre hanno intrecciato le loro storie con la passione del Club. Miki non poteva essere da meno e qualcuno già lo aveva immaginato dopo quella serata della scorsa estate in cui era tornato a sedersi intorno ad un tavolo con “Bob” Brunelli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti e Gian Urbano Bellamoli. “Non ho potuto dire di no in un’occasione così importante - ha commentato - gli amici del Valpantena hanno investito tempo, risorse e passione in questa manifestazione e poter festeggiare i primi 20 anni insieme sarà un momento bellissimo da condividere con tutti gli amanti del rally, come noi. Vi aspetto in Valpantena!”.

mercoledì 2 novembre 2022

SCUDERIA PALLADIO HISTORIC D'ORO A LE CASTELLET

Quello da poco passato è stato un fine settimana a due velocità per la Scuderia Palladio Historic che oltre al casalingo appuntamento col Rally Città di Bassano, aveva gli occhi puntati verso l’autodromo francese di Le Castellet, dove si sono svolti i Fia Motorsport Games che vedevano in lizza anche l’Audi Quattro di “Zippo” e Nicola Arena, griffata dal “gatto col casco”. Quattro giorni di gara in cui equipaggi di numerose nazioni si sono sfidati nelle diverse discipline dell’automobilismo all’interno dell’autodromo ma anche all’esterno per i rallysti, impegnati su due tappe al termine delle quali a trionfare tra le auto storiche sono stati proprio i nostri portacolori. Ma non è tutto, perché nella giornata conclusiva i primi tre classificati nel rally – oltre al duo dell’Audi, un equipaggio ceco ed uno spagnolo – si sono sfidati in una singolare gara in pista partendo affiancati e giocandosi il titolo nei giri in programma, ripartendo da zero. Grazie ad una prestazione perfetta, “Zippo” e Arena hanno conquistato la vittoria precedendo Štajf e Zelinka su Opel Kadett GT/e con la medaglia di bronzo andata a Antonio Sainz e David de la Puente con la Porsche 911 SC. Le parole di “Zippo”: “È stata un’esperienza indimenticabile sia per il risultato ottenuto, sia per la caratura dell’evento la cui regia è stata veramente perfetta. Curato nei minimi dettagli e di forte impatto emotivo. Stupende anche le prove speciali sulle quali ci siamo sfidati contro equipaggi provenienti da tante nazioni. Nicola ed io siamo davvero soddisfatti di quest’esperienza indimenticabile, l’accoglienza di un pubblico folto ed entusiasta e, non ultimo, di aver contribuito alla vittoria dell’Italia nell’Olimpiade del motorismo”. Dal Rally Storico Città di Bassano, i risultati sono stati un po’ inferiori rispetto alle aspettative dei quattro equipaggi in gara, due dei quali hanno visto il traguardo. Per Marco e Mattia Franchin, che non si sono risparmiati con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, la gara si è conclusa con la quarta posizione di classe dopo aver duellato a lungo per il podio ma, grazie a questo risultato i due fratelli si consolano con la vittoria della Coppa di classe nel T.R.Z. della Seconda Zona, oltre a primeggiare nella classifica piloti “under 40”: un bel regalo di compleanno per il pilota dell’Alfetta. Il secondo equipaggio che ha concluso la gara è stato quello composto da Umberto Pizzato e Moreno Pertegato, quinti di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 al termine di una nuova esperienza per il pilota vicentino che inizia prende sempre più confidenza anche con i rally dopo le buone prestazioni nella velocità in salita, la sua disciplina preferita, e comunque impegnato a festeggiare visto che anch’egli compiva gli anni nel giorno della gara. Vanno poi menzionati i navigatori Palladio Historic che erano in gara con piloti di altre scuderie a partire da Mauro Peruzzi, quarto assoluto al fianco di Nereo Sbalchiero su Lancia Delta e Oscar Da Meda a navigare “Jangher” su BMW M3, ritirato all’ultimo controllo orario Mancano invece all’appello, entrambe per uscita di strada, l’altra Alfetta GTV di Matteo Cegalin e Gilberto Scalco e l’Opel Kadett GT/e di Renato e Nico Pellizzari. Nemmeno dal rally moderno sono arrivate buone notizie visto il ritiro della Renault Clio Williams di Andrea Sassolino e Andrea Dal Maso, oltre a quello di Fabio Andrian al fianco di Matteo Todesco su Skoda Fabia. Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it

BALLETTI MOTORSPORT TRIONFA AL CITTA' DI BASSANO

Dopo averla sfiorata lo scorso anno, per Paolo e Giulio Nodari è arrivata l’agognata vittoria al Rally Storico Città di Bassano conquistata alla guida della Subaru Legacy messa loro a disposizione dalla Balletti Motorsport. Per il duo vicentino, padre e figlio, è stata una gara dalle tante emozioni, corsa sul filo dei decimi di secondo ingaggiando un’avvincente sfida con la Porsche 911 di Marsura e la BMW M3 di Zanin che si erano anche scambiati le posizioni di testa firmando le prime quattro prove. Con un distacco mai superiore ai 4”7 dopo la seconda prova, Nodari restava ampiamente in corsa nonostante qualche problema alla vettura che veniva risolto in assistenza e, ad una prova dall’epilogo – la lunga “Cavalletto” – la classifica lo vedeva al terzo posto a soli 3”7 dal leader Marsura e a 0”3 da Zanin. Sui quasi 23 chilometri dell’ultimo impegnativo crono, Paolo e Giulio davano il massimo riuscendo a sopravanzare Marsura e poter così festeggiare una bella vittoria che oltre al prestigioso risultato in sé, li rilancia anche nel Trofeo Rally ACI Vicenza ad una gara dal termine. A completare la positiva giornata per la Balletti Motorsport sono state anche le prestazioni delle due Porsche 911 RSR Gruppo 4 che si sono ritrovate a duellare in una classe che a Bassano è sempre molto competitiva; per Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro la gara si è conclusa con la quarta posizione di classe, e la quindicesima nella generale, mentre Umberto Pizzato e Moreno Pertegato hanno chiuso al quinto e sedicesimo a poco più di un secondo di distacco dai compagni di team. Chiuso il mese di ottobre si guarda agli impegni di novembre che inizia proponendo il Giro dei Monti Savonesi in programma ad Albenga sabato 5 e domenica 6. Sarà nuovamente in gara la Subaru Legacy sulla quale saliranno, dopo la vittoria a Salsomaggiore dello scorso agosto, Maurizio Rossi e Giorgio Genovese; a far loro compagnia ci saranno la BMW 2002 Tii di Luca Prina Mello e due Porsche 911: la SC/RS per Sandro Rossi e una RSR per Giovanni Emanule Nucera che per la prima volta si affida alla Balletti Motorsport. Otto le prove speciali in programma, due il sabato e le restanti la domenica.