Correre, viaggiare, a due o a quattro ruote, meglio se d’epoca. Percorrere strade sconosciute, alla ricerca delle sfide e dell’avventura. Questo blog è dedicato a tutti quelli che hanno un’auto o una moto, e una storia da raccontare. Perché non si stancano mai di esplorare il mondo.
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venerdì 29 ottobre 2021
LA TRIESTE OPICINA HISTORIC 2021 TORNA IN VERSIONE AUTUNNALE
martedì 26 ottobre 2021
AD AUTO E MOTO D’EPOCA 2021 VINCE LA PASSIONE!
Grande successo per la fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova che si è chiusa oggi, domenica 24 ottobre. 4 giorni, 115.000 mq, 1600 espositori, 4 mostre e più di 5.000 macchine. Numeri da capogiro anche per i visitatori che hanno affollato gli 11 padiglioni della fiera con interesse e curiosità. Tante le presenze internazionali, sia di pubblico, che espositori. Oltre 800 i giornalisti accreditati con un ritorno delle presenze da tutto il mondo. 32 i Paesi presenti in fiera a Padova, l'unica e la più grande del settore in Europa nel 2021. Vendite al di sopra di ogni aspettativa e la soddisfazione è davvero tanta.
La kermesse si conferma dunque l’evento di punta e riferimento a livello mondiale, vantando numeri all'altezza dei successi delle edizioni pre-Covid. 4 giorni, 115.000 mq, 11 padiglioni, 1600 espositori, 4 mostre e più di 5.000 macchine. Un pubblico proveniente da tutto il mondo che ha letteralmente preso d’assalto gli spazi interni ed esterni della Fiera. Il salone padovano si riconferma un evento di grande rilievo per Padova e per l’Italia, anche grazie all’indotto che genera.
Pubblico entusiasta e indiscussa la soddisfazione degli espositori che hanno ritrovato una fiera vivace, ricchissima e di alta qualità. “Questa è la più bella fiera degli ultimi dieci anni”, ha commentato Mario Carlo Baccaglini, organizzatore di Auto e Moto D’Epoca. “La passione ha vinto su tutto. Oggi davvero possiamo dire che Auto e Moto d’Epoca è il punto di riferimento internazionale per tutti i settori dell’auto d’epoca, per gli espositori, i commercianti, per i collezionisti e gli appassionati in Italia e nel mondo. Un ringraziamento speciale alla squadra che per mesi ha lavorato perché tutto questo fosse possibile e ai tanti partner che ci hanno accompagnato in questo percorso”.
Una fiera, secondo gli espositori, preparata con tenacia e determinazione, che è stata capace negli anni di aggiornarsi e rinnovarsi per seguire i trend e le aspettative di un pubblico sempre più vario. “Già prima della pandemia era in atto un cambio generazionale nel comparto dell'automobilismo storico, che il Covid ha accelerato”, ha commentato Daniele Turrisi, espositore di classiche e sportive. Il ringiovanimento di un settore che ha inevitabilmente condizionato anche la selezione di auto esposte e poi vendute. “Il bello di Auto e Moto d'Epoca è la varietà di esemplari in mostra: qui si trova di tutto, esposto in modo ben studiato per creare abbinamenti indovinati”. Auto da corsa accanto alle classiche, le youngtimer e le contemporanee, per una fiera reattiva che ha saputo anticipare i gusti di una nuova generazione di appassionati.
Enorme successo a livello commerciale, con centinaia di esemplari, al di sopra di ogni previsione di operatori e professionisti del settore. Un comparto che ha manifestato in questi giorni la forte volontà di ripartire, con passione, fervore e partecipazione. Tanti i professionisti nei giorni di giovedì e venerdì, tantissimi gli stranieri, e notevoli gli affari conclusi. “Tra gli appassionati è tornata la voglia di comprare, scambiare, permutare. Il successo delle vendite ha riconfermato il trend che già stavamo registrando nel primo post Covid-19, di fermento e dinamismo”, ha affermato Patrizio Zaccarelli, Marketing Manager di Ruote da sogno, il prestigioso dealer internazionale del mondo classic.
Un aspetto, quello commerciale, che però non è l'unico trainante a Padova. “Nei giorni di Auto e Moto d'Epoca succede qualcosa che nelle altre fiere di settore non accade”, è il commento di Iris Stippler per Scartapatti. “Oltre ai professionisti e collezionisti, a Padova entrano in fiera i più giovani, chi si avvicina a questo mondo e persino le famiglie coi bambini. È un successo che va oltre la vendita di esemplari prestigiosi. Il nostro interesse è anche quello di portare avanti una tradizione e una cultura, di trasmettere il valore del bello, dello storico. Questo appuntamento permette a tutti di entrare in contatto con vere e proprie opere d'arte, toccando con mano la realtà”.
Molte le autorità locali che hanno visitato la fiera in questi giorni e che hanno ribadito l'importanza della manifestazione, inaugurata il giorno 22 ottobre alla presenza di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. La ricchezza che l'automobilismo storico e il suo indotto producono è elevatissima: la ripresa in questa epoca post Covid-19 inizia anche da qui.
“Il successo di questa edizione misura l’attenzione e la passione degli italiani verso l’auto - dichiara Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia - ma non solo: i tanti stranieri che hanno scelto il salone italiano del motorismo storico sottolineano la centralità del nostro Paese nello scenario mondiale dell’automobile. La tradizione, la storia, lo stile e la continua innovazione che da sempre ci contraddistinguono devono però essere difesi al meglio per non perdere attrattività.”.
“Auto e Moto d'Epoca 2021 ha dato a tutti un segnale forte e positivo. Passione e competenza vincono sempre, lo hanno dimostrato gli organizzatori del salone che hanno offerto al pubblico uno spettacolo che non si poteva perdere. Come ASI siamo contenti e orgogliosi di esserne stati protagonisti con i nostri contenuti, la mostra Universo Bertone e con i tanti personaggi che abbiamo ospitato all’ASI Village" ha commentato Alberto Scuro, Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano.
Grande l'interesse per il Restomod, i nuovi artigiani e l'elettrico. Le youngtimer, auto prodotte tra il 1980 e il 2000, continuano ad appassionare anche giovani e giovanissimi, animando un mercato diverso da quello tradizionale dell'automobilismo storico. Una su tutte la Delta Integrale, presente al salone in numerosi esemplari, andata a ruba, con quotazioni moltiplicate rispetto al valore di qualche anno fa. Un via vai di pubblico per tutti i giorni di fiera negli spazi dedicati alle 4 mostre tematiche, a partire dall’esposizione L’Italia che vince le corse dedicata ai marchi italiani che hanno segnato la storia delle competizioni. "La mostra ha ottenuto enorme successo, vista anche l'elevata affluenza al salone di visitatori italiani e stranieri. Credo che il pubblico abbia apprezzato il messaggio che abbiamo voluto portare in un momento ancora difficile dopo la pandemia, quello di un'Italia capace di superare le crisi con creatività, ingegno, capacità, e determinazione a vincere" ha commentato Mariella Mengozzi, Direttore del MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile, Torino.
SULLE STRADE DI NIVOLA - 27° TROFEO MARCO MAGELLI
E' stata una grande festa di fine stagione per l'Amams Tazio Nuvolari la manifestazione "Sulle strade di Nivola -27^ Trofeo Marco Magelli”, svoltasi domenica 24 ottobre a Mantova. La gara, voluta dal club capitanato da Claudio Scapinello per ricordare il grande campione mantovano e l'amico Marco Magelli, uno dei soci fondatori del sodalizio mantovano, ha riscosso un grande successo, complice anche la tanta voglia di ritornare alla normalità dopo il lungo periodo di freno causato dalla pandemia.
Più che soddisfatto il presidente del club per il numero dei concorrenti, circa una sessantina in totale nella doppia gara sia di regolarità classica che turistica, che hanno potuto correre con le loro auto storiche sulle strade del mantovano, tra le campagne coltivate e gli argini del Po e del Mincio, in una natura abbellita dai colori autunnali, senza traffico per tutti i centoquaranta chilometri del percorso. La partenza domenica mattina da Palazzo Te nel centro di Mantova, per attraversare poi alcune zone molto caratteristiche del territorio mantovano. Tanti i piccoli comuni che hanno accolto con calore la carovana di auto storiche, che ha toccato Suzzara (con il CO in Piazza Garibaldi fra due ali di folla) e San Benedetto Po, Quistello e Motteggiana, per poi tornare a Pazzo Te a metà pomeriggio, per l’arrivo, le premiazioni e il ristoro culinario con i prodotti tipici di queste terre.
Sessanta le prove cronometrate in programma, ben ritmate tra corte e lunghe, con qualche 'tranello' che ha ingannato anche qualche top driver, ed un percorso che non ha permesso distrazioni di sorta a driver e navigatori.
Al via un parterre de roi con tanti top driver a contendersi l'ambito trofeo 'Sulle Strade di Nivola' 2021. Alla fine hanno prevalso Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli che con la loro Lancia Aprilia hanno lasciato a distanza Roberto Crugnola e Riccardo Aspesi su Fiat 508 C, giunti secondi, e il 'figlio d'arte' Nicola Barcella con Marco Salvinelli su A112 Abarth, che si è aggiudicato il terzo posto in classifica assoluta. A seguire nella top ten: Sececi- Bonera (Mini Cooper), Dalleolle-Traversi (A112), Lui-Pizzi (Fiat 1100), Pasinato-Caneo (Fiat 1100), Gualtieri-Perri (A112), Tonnarelli-Casini (A112) , e Vincenzi- Vincenzi (Fiat 1100). E grazie agli equipaggi Fontanella- Covelli, Lui-Pizzi e Serravalle-Monici, il Classic Team ha conquistato la vittoria tra le scuderie, seguita dalla Nettuno di Bologna e dall'Amams Tazio Nuvolari.
Non meno titolata la 27^ edizione del Trofeo Marco Magelli che con la formula del raduno turistico ha aperto a tutti gli appassionati di motori e di regolarità la possibilità di cimentarsi col cronometro al centesimo di secondo sulle stesse prove dei concorrenti più allenati in queste competizioni.
A conclusione della bellissima giornata, in occasione delle premiazioni, il presidente del club Amams Tazio Nuvolari, dinnanzi ai numerosi soci, nonché agli appassionati di auto storiche, ha ricordato con affetto la figura di Marco Magelli, socio fondatore del sodalizio, grande esperto di auto storiche, in particolare del marchio Alfa Romeo, scomparso prematuramente in giovane età, ma sempre presente nei cuori dei suoi numerosi amici.
Una iniziativa che ha spinto tanti partecipanti a riconoscere il coraggio e la determinazione del club Amams Tazio Nuvolari che, nonostante le problematiche pandemiche, ha voluto inserire da subito questa manifestazione nel calendario eventi 2021 “con la convinzione che potesse rappresentare per i partecipanti uno straordinario momento di ritrovo, aggregazione e divertimento, all'insegna delle amate vetture storiche, delle suggestive locazioni, del buon cibo e perché no, della sana competizione”, come ha ricordato il presidente a conclusione del felice ritrovo, dando appuntamento a tutti per l’edizione 2022.
ISCRIZIONI APERTE AL CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE
Mancano ancora 9 giorni alla chiusura delle iscrizioni alla kermesse CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE che si terrà in Bobbio, Borgo più Bello d'Italia 2019, e già qualche Big della specialità è presente nell'elenco iscritti della gara di Domenica 7 novembre 2021.Per tutta la durata della Manifestazione sarà rigorosamente applicato il Protocollo Generale per il Contrasto ed il Contenimento della Diffusione del Virus Covid-19 nel Motorsport. Quota di Iscrizione: Euro 250,00 (come da RdS ACI Sport) Ospitalità della Gara: Euro 40,00 (facoltativa) (la quota è riferita ad un equipaggio di 2 persone e comprende iscrizione al XVIII Circuito delle Valli Piacentine, la colazione del 07/11/2021 ed i gadgets. I rinfreschi ed il ristoro di metà gara del 07/11/2021, per entrambi i membri dell'equipaggio, sono compresi nella Ospitalità della Gara).
lunedì 25 ottobre 2021
LA SCUDERIA NETTUNO DI BOLOGNA E' DI NUOVO CAMPIONE D'ITALIA DI REGOLARITA'
TORNA ANCHE QUEST'ANNO LA COPPA MILANO SANREMO
venerdì 22 ottobre 2021
IL 10/MO TROFEO LAGO E COLLINE, UN SUCCESSO DELL'HCCVR
Anche questo 10°Trofeo Lago e Colline é stato un successo come tutte le precedenti edizioni grazie all'impegno e precisione dell'organizzatore Gianfranco Loncrini a nome dell'Historic Cars Club Verona che come tutti gli anni cura la manifestazione in tutti i minimi particolari, oltre che a quelli sportivi della regolarità anche quelli turistico, cultural ied ecogastronomici con pause rinfresco,inserendo visite guidate,quest'anno,dopo le visite al castello,al forte,al museo, degli anni precedenti, "per variare si è tornati alla visita guidata in cantina,alla Armani di Dolcè dove siamo stati accolti con grande professionalità ed entusiasmo da tutto lo staff dove prima della visita guidata ci attendeva un ottimo rinfresco", spiega l'organizzatore. Molto ben gradita ed attesa dal pubblico presente la partecipazione di due equipaggi dell'associazione Nazionale Carabinieri sezione di Pastrengo Gruppo Automoto Storiche dell'Arma presenti con la mitica Alfa Romeo Giulia del 1972 e con una Alfa 75 "Civetta" con tanto di lampeggiante blu, sirena e mega antenna tutto rigorosamente dell'epoca come pure le uniformi. "Siamo stati fortunati anche dal tempo con un sole che sembrava una giornata primaverile, infatti al CT. sul lungolago di Garda c'erano molti turisti ad osservare le nostre amate autostoriche,nonostante al ritrovo di primo mattino a Rivoli tirava un bel vento come da normalità a Rivoli,tutto è andato come da programma senza intoppi o ritardi,ci siamo ritrovati con equipaggi provenienti da fuori provincia e presenti dalla 1°edizione sapendo cosa si trova a partecipare a questa manifestazione di auto storiche dove non si bada esclusivamente al lato sportivo,anche perché essendo una regolarità a calendario Crono ASI è giusto sia così,peccato solo per un numero di iscritti un po' ridotto: circa una trentina di equipaggi, mentre tutti gli altri anni si raggiungeva il tetto massimo consentito, forse un po' causa Covid ma sicuramente causa di altre tre manifestazioni di regolarità nella zona", Grazie all'impegno di Loncrini il Trofeo Lago e Colline ideato e nato da lui quasi per gioco esattamente 10 anni fa é entrato a far parte del Trofeo ASI e negli anni oltre ad aver vinto vari premi dall'ASI come manifestazione tra le migliori riuscite é stata premiata pure con il massimo dei riconoscimenti dall'ASI:La Manovella Doro. "devo aggiungere che per la buona riuscita della manifestazione va un ringraziamento ai Comuni di Rivoli Veronese,Caprino Veronese,Affi,Garda,Dolcè per il loro patrocinio e la laoro disponibilità per svolgere le nostre prove di precisione.... per questa edizione un ringraziamento particolare va a tutta l'amministrazione del Comune di Rivoli Veronese e della sezione AVIS per la loro grande disponibilità e collaborazione,si ringrazia pure la cantina Armani di Dolcè per averci dato la possibilità di svolgere alcune PC. sulla loro proprietà privata,ricordo inoltre che x questo"10°Trofeo Lago e Colline" in Memorial Giulio Dallora ,uno dei soci fondatori del club c'è pure il Patrocinio della FIA (Fédération Internationale de l'Automobile)", conclude l'organnizzatore Gianfranco Loncrini.
mercoledì 20 ottobre 2021
TEAM BASSANO, GRANDI NUMERI AL RALLY CITTA' DI BASSANO
COPPA MILANO-SANREMO, TORNA ANCHE NEL 2022, AL VIA DAL 31 MARZO AL 2 APRILE
venerdì 8 ottobre 2021
IN 53 AL VIA DELLA COPPA DEI CASTELLI DOMENICA
martedì 5 ottobre 2021
NEL WEEK END ARRIVA IL RALLY DUE VALLI, PREMIAZIONI IN PIAZZA BRA A VERONA
Il ‘Rally due Valli’ riaccende i motori e questo fine settimana ritorna in piazza Bra. E’ stata presentata questa mattina in Sala Arazzi la 39^ edizione della storica manifestazione automobilistica e 16° Rally Due Valli Historic, che si svolgerà venerdì 8 e sabato 9 ottobre. L'evento è organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e numerosi partners. Sono ben 181 le vetture al via che, in questa edizione, gareggeranno per il Campionato Italiano Rally Sparco, la Coppa Rally di Zona e il Trofeo Rally di Zona per auto storiche, con il Parco Assistenza al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi e con la pedana finale davanti alla Gran Guardia, dove si terrà la cerimonia di premiazione a partire dalle 19.15 di sabato 9. I protocolli anti Covid previsti da ACI Sport non prevedono la presenza di pubblico sul tracciato, ma gli appassionati potranno seguire la gara con collegamenti non stop sul sito www.acisport.it/CIR e su ACI Sport TV (CH 228 SKY), ma anche su RAI Sport (CH 57 Digitale Terrestre), sulle pagine Facebook @cirally, @acisporttv, @rallyduevalli e @automobileclubvr Sono molte infatti le telecamere dislocate lungo i vari tracciati. Ben 9 nei due chilometri della prima prova speciale in discesa, venerdì alle 15.30, “Uprent - Grezzana Power Stage”, mentre sabato saranno 5 le telecamere che seguiranno la prova “Aleph - San Francesco”. Tanti altri collegamenti, interviste e immagini dal percorso sono previsti dalla “Tomasi Auto - Ca’ del Diaolo”, dal riordino/assistenza di metà giornata, la spettacolare e nuova “Banca Valsabbina - Orsara” per finire poi nella splendida cornice in piazza Bra. Da segnalare che l’accesso all’area d’arrivo sarà recintato ed accessibile solo allo staff registrato tramite Green Pass. Imponente anche la squadra messa in campo dall’organizzazione. Per citare alcuni numeri, ci saranno 300 commissari di percorso, 42 cronometristi, 10 ambulanze con un medico ciascuna, 195 radio per i collegamenti tra commissari, 6 mezzi di de-carcerazione, 9 carri attrezzi, 5 fuoristrada per interventi rapidi, 5 vetture di sicurezza per il pubblico, 3 apripista, 2 vetture scopa e 80 estintori. Un grandissimo lavoro preparato nei minimi dettagli da gennaio per una manifestazione di altissimo livello che potrà essere seguita in tv dagli appassionati comodamente sul divano. Per informazioni https://www.rallyduevalli.it/
100MIGLIA SULLE STRADE DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE
I vigneti delle colline trevigiane, quelle che producono il prosecco più stimato hanno fatto da ideale corona autunnale alla “100miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene”, manifestazione turistica culturale per auto d’epoca che da anni attira tanti appassionati, non solo dall’Italia, ma anche d’oltralpe. Il fine settimana del 1° e 2 ottobre è stato quindi un appuntamento da non mancare per chi aveva le auto più belle e, quasi come in un concorso d’eleganza, ha voluto farle sfilare per le colline di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ma la 100miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene non è solo questo. L’evento, organizzato da Associazione Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, insieme al Consorzio Tutela Vino Conegliano Valdobbiadene Docg e Club Serenissima Storico, è anche una gara all’antica, all’insegna della regolarità in cui sono banditi tutti gli strumenti elettronici. Con gli strumenti meccanici, aiutati solo calla voce dei navigatori o delle navigatrici più spesso, i genlemen’s drivers hanno potuto apprezzare meglio il piacere di questo sport che riporta alla memoria gare d’altri tempi. E anche se distratti dalle molte soste nelle accoglienti cantine, pronte a far assaggiare i loro prodotti ed a lasciare a ricordo del passaggio qualche buona bottiglia di prosecco, i concorrenti si sono dimostrati agguerriti e competitivi, alternando ai momenti di relax l’impegno per un dignitoso posto in classifica.
Il percorso quest’anno puntava soprattutto sulla riscoperta dei piccoli borghi immersi fra i vigneti. L’appuntamento era per tutti venerdì 1° ottobre a Follina, nello storico Palazzo Barberis, all’ombra dell’antica Abbazia, nel primo pomeriggio, per il prologo della manifestazione, c he prevedeva il passaggio per il Molinetto della Croda a Refrontolo e la sosta alla Tenuta Borgoluce a Susegana. La giornata successiva di sabato 2 ottobre costituiva il cuore di questo tour, con il raduno a Valdobbiadene per la partenza di prima mattina e le soste alle cantine Dotta di Refrontolo e Bortolin a Valdobbiadene, passando per Guia, Campea, pieve di Soligo e Solighetto. Dopo il pranzo presso la cantina La Tordera a Vidor, il lungo tragitto fino a Conegliano, dove era fissato il fine gara, sostando ancora alla cantina Gemin di Valdobbiadene, ed alla distilleria Andrea Da Ponte a Tarzo. All’arrivo nella piazza centrale, con le auto scenograficamente schierate lungo la via XX Settembre, ad attendere i concorrenti c’erano iTamburi & Sbandieratori della Dama Castellana, che hanno inscenato un raffinato spettacolo in costumi medievali.
Alla cena con le premiazioni alla Trattoria Cima di Valdobbiadene, il giro dei brindisi non è durato poco per festeggiare i vincitori: i tedeschi Burges/Burges su Alfa Romeo 1750 GT, che hanno concluso con 145 penalità sulle 12 prove di gara, davanti a Bedeschi/Gori su Porsche 911 Targa e Bristot/grazzi su un aplendida Maserati 150 S. Tante le auto d’epoca degne di stare in un museo fra i 50 partecipanti, la Lancia Lambda Corsa di Grazzelli/Savaris, la Aston Martin International di Redaelli/Olivotto, la Lotus Elan S4 Roadster di Pledl/Lutz, la Amilcar CV di Roncolato/Roncolato.
Nella domenica del 3 ottobre si è svolta poi l’ultima, rilassante tappa, con in programma la visita guidata alla storica cantina Villa Sandi a Crocetta del Montello, a conclusione di questa splendida edizione 2021 della 100Miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene, che non mancherà di riattirare, anche l’anno prossimo, splendide auto e tanti equipaggi, che non vogliono mai rinunciare a questo appuntamento di gran gusto.
FEDERICA AMEGLIO