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venerdì 29 ottobre 2021

LA TRIESTE OPICINA HISTORIC 2021 TORNA IN VERSIONE AUTUNNALE

Saltata l’edizione 2020 a causa dell’epidemia, quest’anno la Trieste Opicina Historic è ritornata eccezionalmente in autunno ed a causa delle ancora presenti limitazioni dettate dalle regole anti-covid, soprattutto nella ristorazione, con un limite al numero di equipaggi iscrivibili. La concomitante gara podistica “Corsa dei Castelli” di domenica 17 ottobre, ha obbligato l’amministrazione comunale di Trieste a spostare la manifestazione dalla Piazza dell’Unità d’Italia alla più piccola, ma non meno scenografica, Piazza del Ponterosso, affacciata sul Canal Grande di Trieste. L’appuntamento per gli equipaggi provenienti da Austria, Germania, Slovenia e Nord Italia era per il giorno 16 ottobre, accolti per le verifiche amministrative in un bellissimo VW Bullit d’antan azzurro e bianco. L’obbligata riduzione del numero di equipaggi iscrivibili non ha però indotto il Club dei Venti all’Ora ad organizzare un’edizione “ridotta” della manifestazione, pertanto i partecipanti hanno goduto di una edizione assolutamente in linea con gli standard dello storico Club triestino che li ha portati in giro sulle belle strade delle Provincie di Trieste e di Gorizia, e tutte le prove di precisione si sono svolte su strada su strada. Il sabato, dopo la classica passerella sul tracciato storico della Trieste Opicina, gli equipaggi hanno potuto far lavorare i cronometri prima sulle stradine del Carso Triestino già colorate di rosso con le foglie del ‘sommacco’ in livrea autunnale per poi spostarsi verso la Laguna di Grado. Al ritorno sosta culturale per gli equipaggi con la visita del Museo della Cantieristica Mu/Ca a Monfalcone. La domenica mattina gli equipaggi hanno avuto la sorpresa di poter correre con i loro “cavalli meccanici” sulla pista di trotto dell’Ippodromo di Montebello. Se la prima “manche” ispirava qualche timore ai partecipanti, sia per il fondo in sabbia che per i rilevamenti a fotocellula, nella seconda si sono visti i più “sportivi” a lasciarsi andare a qualche divertente derapata tra un rilevamento e l’altro. I sorrisi stampati, alla fine delle inedite prove disputate, sono stati un premio per l’organizzazione, ggli appassionati del Club Venti all’Ora capitanata da Paolo Grava, che ringrazia la direzione dell’Ippodromo per l’opportunità concessa. Le premiazioni, durante il pranzo finale nel prestigioso Hotel Savoia Excelsior Palace sulle rive di Trieste, hanno visto sul podio tre coppie di padri/figli. A primo posto Giacomo e Silvano Petrani su VW Golf GTI, al secondo Saverio e Filippo Mazzalupi su Alfa Romeo Spider ed al terzo Achille ed Enrico Tresoldi su Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce. Il Trofeo Mario Marchi ha visto prevalere Achille ed Enrico Tresoldi che hanno così potuto attaccare per la seconda volta sul trofeo l’etichetta con il loro nome. La Trieste Opicina Young è andata a Francesco Manzoni e Filippo Mazzalupi (migliori piloti e co-driver under 30 anche se in equipaggi diversi), mentre il migliore Club è stato la Scuderia Autostoriche Salisburgo con la presenza di ben sette equipaggi. Il prossimo anno la Trieste Opicina Historic ritornerà nella sua classica collocazione primaverile al 2 e 3 aprile 2022.

martedì 26 ottobre 2021

AD AUTO E MOTO D’EPOCA 2021 VINCE LA PASSIONE!



Grande successo per la fiera Auto e Moto d'Epoca di Padova che si è chiusa oggi, domenica 24 ottobre. 4 giorni, 115.000 mq, 1600 espositori, 4 mostre e più di 5.000 macchine. Numeri da capogiro anche per i visitatori che hanno affollato gli 11 padiglioni della fiera con interesse e curiosità. Tante le presenze internazionali, sia di pubblico, che espositori. Oltre 800 i giornalisti accreditati con un ritorno delle presenze da tutto il mondo. 32 i Paesi presenti in fiera a Padova, l'unica e la più grande del settore in Europa nel 2021. Vendite al di sopra di ogni aspettativa e la soddisfazione è davvero tanta.

La kermesse si conferma dunque l’evento di punta e riferimento a livello mondiale, vantando numeri all'altezza dei successi delle edizioni pre-Covid.  4 giorni, 115.000 mq, 11 padiglioni, 1600 espositori, 4 mostre e più di 5.000 macchine. Un pubblico proveniente da tutto il mondo che ha letteralmente preso d’assalto gli spazi interni ed esterni della Fiera. Il salone padovano si riconferma un evento di grande rilievo per Padova e per l’Italia, anche grazie all’indotto che genera.

Pubblico entusiasta e indiscussa la soddisfazione degli espositori che hanno ritrovato una fiera vivace, ricchissima e di alta qualità. “Questa è la più bella fiera degli ultimi dieci anni”, ha commentato Mario Carlo Baccaglini, organizzatore di Auto e Moto D’Epoca. “La passione ha vinto su tutto. Oggi davvero possiamo dire che Auto e Moto d’Epoca è il punto di riferimento internazionale per tutti i settori dell’auto d’epoca, per gli espositori, i commercianti, per i collezionisti e gli appassionati in Italia e nel mondo. Un ringraziamento speciale alla squadra che per mesi ha lavorato perché tutto questo fosse possibile e ai tanti partner che ci hanno accompagnato in questo percorso”.


Una fiera, secondo gli espositori, preparata con tenacia e determinazione, che è stata capace negli anni di aggiornarsi e rinnovarsi per seguire i trend e le aspettative di un pubblico sempre più vario. “Già prima della pandemia era in atto un cambio generazionale nel comparto dell'automobilismo storico, che il Covid ha accelerato”, ha commentato Daniele Turrisi, espositore di classiche e sportive. Il ringiovanimento di un settore che ha inevitabilmente condizionato anche la selezione di auto esposte e poi vendute. “Il bello di Auto e Moto d'Epoca è la varietà di esemplari in mostra: qui si trova di tutto, esposto in modo ben studiato per creare abbinamenti indovinati”. Auto da corsa accanto alle classiche, le youngtimer e le contemporanee, per una fiera reattiva che ha saputo anticipare i gusti di una nuova generazione di appassionati.


Enorme successo a livello commerciale, con centinaia di esemplari, al di sopra di ogni previsione di operatori e professionisti del settore. Un comparto che ha manifestato in questi giorni la forte volontà di ripartire, con passione, fervore e partecipazione. Tanti i professionisti nei giorni di giovedì e venerdì, tantissimi gli stranieri, e notevoli gli affari conclusi. “Tra gli appassionati è tornata la voglia di comprare, scambiare, permutare. Il successo delle vendite ha riconfermato il trend che già stavamo registrando nel primo post Covid-19, di fermento e dinamismo”, ha affermato Patrizio Zaccarelli, Marketing Manager di Ruote da sogno, il prestigioso dealer internazionale del mondo classic.


Un aspetto, quello commerciale, che però non è l'unico trainante a Padova. “Nei giorni di Auto e Moto d'Epoca succede qualcosa che nelle altre fiere di settore non accade”, è il commento di Iris Stippler per Scartapatti. “Oltre ai professionisti e collezionisti, a Padova entrano in fiera i più giovani, chi si avvicina a questo mondo e persino le famiglie coi bambini. È un successo che va oltre la vendita di esemplari prestigiosi. Il nostro interesse è anche quello di portare avanti una tradizione e una cultura, di trasmettere il valore del bello, dello storico. Questo appuntamento permette a tutti di entrare in contatto con vere e proprie opere d'arte, toccando con mano la realtà”.


Molte le autorità locali che hanno visitato la fiera in questi giorni e che hanno ribadito l'importanza della manifestazione, inaugurata il giorno 22 ottobre alla presenza di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. La ricchezza che l'automobilismo storico e il suo indotto producono è elevatissima: la ripresa in questa epoca post Covid-19 inizia anche da qui.


“Il successo di questa edizione misura l’attenzione e la passione degli italiani verso l’auto - dichiara Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia - ma non solo: i tanti stranieri che hanno scelto il salone italiano del motorismo storico sottolineano la centralità del nostro Paese nello scenario mondiale dell’automobile. La tradizione, la storia, lo stile e la continua innovazione che da sempre ci contraddistinguono devono però essere difesi al meglio per non perdere attrattività.”.


“Auto e Moto d'Epoca 2021 ha dato a tutti un segnale forte e positivo. Passione e competenza vincono sempre, lo hanno dimostrato gli organizzatori del salone che hanno offerto al pubblico uno spettacolo che non si poteva perdere. Come ASI siamo contenti e orgogliosi di esserne stati protagonisti con i nostri contenuti, la mostra Universo Bertone e con i tanti personaggi che abbiamo ospitato all’ASI Village" ha commentato Alberto Scuro, Presidente dell’Automotoclub Storico Italiano.

Grande l'interesse per il Restomod, i nuovi artigiani e l'elettrico. Le youngtimer, auto prodotte tra il 1980 e il 2000, continuano ad appassionare anche giovani e giovanissimi, animando un mercato diverso da quello tradizionale dell'automobilismo storico. Una su tutte la Delta Integrale, presente al salone in numerosi esemplari, andata a ruba, con quotazioni moltiplicate rispetto al valore di qualche anno fa. Un via vai di pubblico per tutti i giorni di fiera negli spazi dedicati alle 4 mostre tematiche, a partire dall’esposizione L’Italia che vince le corse dedicata ai marchi italiani che hanno segnato la storia delle competizioni. "La mostra ha ottenuto enorme successo, vista anche l'elevata affluenza al salone di visitatori italiani e stranieri. Credo che il pubblico abbia apprezzato il messaggio che abbiamo voluto portare in un momento ancora difficile dopo la pandemia, quello di un'Italia capace di superare le crisi con creatività, ingegno, capacità, e determinazione a vincere" ha commentato Mariella Mengozzi, Direttore del MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile, Torino.  


SULLE STRADE DI NIVOLA - 27° TROFEO MARCO MAGELLI


E' stata una grande festa di fine stagione per l'Amams Tazio Nuvolari la manifestazione "Sulle strade di Nivola  -27^ Trofeo Marco Magelli”, svoltasi domenica 24 ottobre a Mantova. La gara, voluta dal club capitanato da Claudio Scapinello per ricordare il grande campione mantovano e l'amico Marco Magelli, uno dei soci fondatori del sodalizio mantovano, ha riscosso un grande successo, complice anche la tanta voglia di ritornare alla normalità dopo il lungo periodo di freno causato dalla pandemia. 

Più che soddisfatto il presidente del club per il numero dei concorrenti, circa una sessantina in totale nella doppia gara sia di regolarità classica che turistica, che hanno potuto correre con le loro auto storiche sulle strade del mantovano, tra le campagne coltivate e gli argini del Po e del Mincio, in una natura abbellita dai colori autunnali, senza traffico per tutti i centoquaranta chilometri del percorso. La partenza domenica mattina da Palazzo Te nel centro di Mantova, per attraversare poi alcune zone molto caratteristiche del territorio mantovano. Tanti i piccoli comuni che hanno accolto con calore la carovana di auto storiche, che ha toccato Suzzara (con il CO in Piazza Garibaldi fra due ali di folla) e San Benedetto Po, Quistello e Motteggiana, per poi tornare a Pazzo Te a metà pomeriggio, per l’arrivo, le premiazioni e il ristoro culinario con i prodotti tipici di queste terre.

Sessanta le prove cronometrate in programma, ben ritmate tra corte e lunghe, con qualche 'tranello' che ha ingannato anche qualche top driver, ed un percorso che non ha permesso distrazioni di sorta a driver e navigatori.

Al via un parterre de roi con tanti top driver a contendersi l'ambito trofeo 'Sulle Strade di Nivola' 2021. Alla fine hanno prevalso Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli che con la loro Lancia Aprilia hanno lasciato a distanza Roberto Crugnola e Riccardo  Aspesi su Fiat 508 C, giunti secondi, e il 'figlio d'arte' Nicola Barcella con Marco Salvinelli su A112 Abarth, che si è aggiudicato il terzo posto in classifica assoluta. A seguire nella top ten: Sececi- Bonera (Mini Cooper), Dalleolle-Traversi (A112), Lui-Pizzi (Fiat 1100), Pasinato-Caneo (Fiat 1100), Gualtieri-Perri (A112), Tonnarelli-Casini (A112) , e Vincenzi- Vincenzi (Fiat 1100). E grazie agli equipaggi Fontanella- Covelli, Lui-Pizzi e Serravalle-Monici, il Classic Team ha conquistato la vittoria tra le scuderie, seguita dalla Nettuno di Bologna e dall'Amams Tazio Nuvolari.   

Non meno titolata la 27^ edizione del Trofeo Marco Magelli che con la formula del raduno turistico ha aperto a tutti gli appassionati di motori e di regolarità la possibilità di cimentarsi col cronometro al centesimo di secondo sulle stesse prove dei concorrenti più allenati in queste competizioni. 


A conclusione della bellissima giornata, in occasione delle premiazioni, il presidente del club Amams Tazio Nuvolari, dinnanzi ai numerosi soci, nonché agli appassionati di auto storiche, ha ricordato con affetto la figura di Marco Magelli, socio fondatore del sodalizio, grande esperto di auto storiche, in particolare del marchio Alfa Romeo, scomparso prematuramente in giovane età, ma sempre presente nei cuori dei suoi numerosi amici.

Una iniziativa che ha spinto tanti partecipanti a riconoscere il coraggio e la determinazione del club Amams Tazio Nuvolari che, nonostante le problematiche pandemiche, ha voluto inserire da subito questa manifestazione nel calendario eventi 2021 “con la convinzione che potesse rappresentare per i partecipanti uno straordinario momento di ritrovo, aggregazione e divertimento, all'insegna delle amate vetture storiche, delle suggestive locazioni, del buon cibo e perché no, della sana competizione”, come ha ricordato il presidente a conclusione del felice ritrovo, dando appuntamento a tutti per l’edizione 2022. 


ISCRIZIONI APERTE AL CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE


Mancano ancora 9 giorni alla chiusura delle iscrizioni alla kermesse CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE che si terrà in Bobbio, Borgo più Bello d'Italia 2019, e già qualche Big della specialità è presente nell'elenco iscritti della gara di Domenica 7 novembre 2021.Per tutta la durata della Manifestazione sarà rigorosamente applicato il Protocollo Generale per il Contrasto ed il Contenimento della Diffusione del Virus Covid-19 nel Motorsport. Quota di Iscrizione: Euro 250,00 (come da RdS ACI Sport) Ospitalità della Gara: Euro 40,00 (facoltativa) (la quota è riferita ad un equipaggio di 2 persone e comprende iscrizione al XVIII Circuito delle Valli Piacentine, la colazione del 07/11/2021 ed i gadgets. I rinfreschi ed il ristoro di metà gara del 07/11/2021, per entrambi i membri dell'equipaggio, sono compresi nella Ospitalità della Gara).
info@bobbioautosport.it

lunedì 25 ottobre 2021

LA SCUDERIA NETTUNO DI BOLOGNA E' DI NUOVO CAMPIONE D'ITALIA DI REGOLARITA'

Sette vittorie, tre secondi posti ed un terzo posto in undici gare: con questo bottino, tutto a Podio, la Scuderia Nettuno Bologna si laurea Campione d’Italia con una gara d’anticipo (l’ultima sarà la Coppa d’Era in Toscana) del CIREAS ACISPORT. E’ stata una Stagione Agonistica formidabile, quella dei bolognesi, che riportano finalmente sotto le due torri lo Scudetto della Regolarità Autostoriche che mancava dal lontano 2009, prevalendo sui mantovani del Classic Team, dopo un testa a testa entusiasmante incominciato sin dalla prima gara! E Vale la pena riviverlo insieme, per capire quanto alto sia stato quest’anno il livello di competitività del CIREAS. I Nettuniani cominciano un po’ sottotono con un terzo posto alla Coppa Giulietta e Romeo (vittoria al Classic Team), e col secondo posto alla Coppa Città della Pace (ancora appannaggio dei mantovani), ottimi risultati… ma per competere per il Campionato bisogna vincere!# La prima vittoria arriva in Sicilia al Trofeo Cave di Cusa (piazza d’onore al Classic Team)…1 a 2 e la Nettuno comincia a prendere un po’ di coraggio, ma la vera motivazione agonistica si concretizza con la seconda vittoria ottenuta al Valli Biellesi che, al primo terzo di Campionato, pareggia i conti col Classic Team, ancora secondo…e sono 2 a 2. Nemmeno il tempo di godersi questo risultato e la Nettuno viene battuta di misura in casa (Targa AC Bologna) dai mantovani che tornano in testa 2 a 3, ma al giro di boa della stagione, al San Marino Revival, i Petroniani, per nulla demoralizzati dal passo falso casalingo, vincono e rimettono il conto in parità (3 a 3) restituendo il favore al Classic Team, secondo sul Titano. Alla Baia delle Ninfe in quel di Alghero la Nettuno, nonostante il passo falso dei loro “bomber”, quei fratelli Scapolo che poi andranno a vincere il Campionato Italiano Piloti, piazza quarta vittoria stagionale, si porta sul 4 a 3, e comincia veramente a credere che l’impresa si possa a realizzare. Ma il Classic Team non molla e vince la Millecurve di Avellino, con Nettuno seconda: va sul 4 a 4 e ai due terzi del Campionato per i bolognesi è tutto da rifare. I Petroniani però non si abbattono, vincono al Campagne & Cascine a Cremona (mantovani ancora secondi) e si riportano in testa 5 a 4; ma è vincendo anche al Città di Lumezzane nel bresciano a inizio settembre che fanno il “capolavoro” e danno un colpo duro, anche se non aritmeticamente decisivo, agli avversari (a cui va la piazza d’onore), che, sul 6 a 4, sono ora obbligati a vincere le ultime due gare per restare in gioco, sperando inoltre in un passo falso che releghi la Nettuno per la prima volta in stagione fuori dal Podio. Ma non se ne parla… infatti la Nettuno, per non rischiare nulla, vince anche a Treviso alla Marca Classica e chiude in anticipo il discorso del Campionato Italiano, dopo una galoppata vissuta praticamente “a due” coi forti colleghi mantovani del Classic Team, che insieme ai bolognesi hanno occupato sempre i primi due gradini del Podio in dieci gare su undici! Va rimarcato, infine, il fatto che la Scuderia Nettuno vince il Campionato Italiano (il cui regolamento premia maggiormente le auto più anziane) schierando praticamente e salvo poche eccezioni una sola vettura anteguerra, la mitica 508C dei fratelli Scapolo, Campioni Italiani fra i driver e titolari di una stagione da dominatori incontrastati, senza la quale l’impresa non si sarebbe mai potuta coronare, ma seguita da un numeroso gruppo di agguerriti (e goliardicamente “rumorosi”) equipaggi,schierati nei raggruppamenti , formati da “titolari” ed ottime “seconde linee” che hanno regolarmente fatto “del loro”, e che, grazie anche alle numerose partecipazioni, hanno “nettunizzato” il 20% abbondante delle iscrizioni totali alle 12 gare del CIREAS 2021. Ora, il dodicesimo ed ultimo appuntamento della Coppa d’Era, che non sarà una “formalità” in quanto assegnerà gli ultimi Titoli Italiani rimasti ancora in ballo, e cioè quello della RC4, l’Under 30 e il Femminile (in cui sono coinvolti, guarda caso, ancora tre equipaggi bolognesi, sarà il teatro migliore per la Scuderia Nettuno Bologna per festeggiare una stagione praticamente perfetta!

TORNA ANCHE QUEST'ANNO LA COPPA MILANO SANREMO

In occasione di “Auto e Moto d’Epoca”, in programma alla Fiera di Padova dal 21 al 24 ottobre 2021 dalle ore 9.00 alle ore 19.00, l’organizzazione della Coppa Milano-Sanremo sarà presente all’interno del padiglione 1 presso lo stand di Classic Car Charter, partner ufficiale della “Gara più antica d’Italia” per il noleggio di vetture d’epoca. In concomitanza con la Fiera, la Coppa Milano-Sanremo ha aperto ufficialmente le iscrizioni per la 13ª edizione della Rievocazione Storica. La partecipazione alla corsa sarà riservata alle auto, costruite tra il 1906 e il 1976, munite di passaporto F.I.V.A., o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca. Dopo il successo della passata edizione e con l’intento di allargare i target di riferimento, l’Organizzazione riproporrà una nuova categoria riservata alle supercar moderne. La Coppa Milano-Sanremo si terrà dal 31 marzo al 2 aprile 2022, ritornando ad occupare il suo tradizionale posto nel calendario della stagione agonistica e riconfermando il proprio ruolo di protagonista all’interno del Campionato Italiano Grandi Eventi 2022 di ACI Storico, riservato alle più importanti gare di regolarità classica. La “Signora” delle gare, da sempre una grande attrattiva per gli equipaggi italiani e stranieri, maschili e femminili, vedrà i “bolidi di ieri” attraversare molte città di Lombardia, Piemonte, Liguria e paesaggi dal fascino intramontabile lungo il percorso di oltre 700 chilometri. Una nuova edizione caratterizzata da importanti conferme e attesi ritorni: infatti, nella tappa intermedia di Rapallo tornerà protagonista l’imperdibile défilé riservato alle auto partecipanti nell’affascinante cornice della Marina di Portofino e nell’ottica di offrire un’esperienza unica di respiro internazionale, la competizione, dopo il tradizionale arrivo nella Città dei Fiori, si sposterà nel Principato di Monaco per l’esclusivo gala dinner e la cerimonia finale di premiazione. All’interno della tredicesima Rievocazione Storica si terrà, come da tradizione, la prestigiosa “Coppa delle Dame” concepita, per la prima volta agli inizi del secolo scorso, grazie alla cospicua partecipazione di equipaggi femminili e all’intuito degli organizzatori della Coppa Milano- Sanremo. Nata come opportunità per pochi facoltosi appassionati, desiderosi di cimentarsi in quella che allora poteva definirsi un’ardimentosa passeggiata verso il mare e i colori primaverili della riviera ligure, la Coppa Milano-Sanremo ha visto negli anni correre grandi campioni del volante e illustri personaggi del jet set internazionale, a testimonianza dell’esclusività e peculiarità della gara, combinando in un mix perfetto tradizione, competizione, eleganza e savoir faire. tanti, dunque, gli elementi che contraddistinguono e che contribuiscono a rievocare il fascino senza tempo della Coppa Milano-Sanremo, in grado di ridare ai concorrenti l’opportunità di misurarsi al volante delle proprie vetture, sia in pista (come da tradizione presso il mitico Autodromo di Monza), che lungo il percorso con le prove cronometrate nella cornice di suggestivi scenari del Nord Italia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa di Equipe Grand Prix: race.office@milano-sanremo.it VETTURE AMMESSE Saranno ammesse le vetture costruite dal 1906 al 1976, munite o di passaporto F.I.V.A, o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca. Le iscrizioni si chiuderanno il 18 marzo 2021

venerdì 22 ottobre 2021

IL 10/MO TROFEO LAGO E COLLINE, UN SUCCESSO DELL'HCCVR


Anche questo 10°Trofeo Lago e Colline é stato un successo come tutte le precedenti edizioni grazie all'impegno e precisione dell'organizzatore Gianfranco Loncrini a nome dell'Historic Cars Club Verona che come tutti gli anni cura la manifestazione in tutti i minimi particolari, oltre che a quelli sportivi della regolarità anche quelli turistico, cultural ied ecogastronomici con pause rinfresco,inserendo visite guidate,quest'anno,dopo le visite al castello,al forte,al museo, degli anni precedenti, "per variare si è tornati alla visita guidata in cantina,alla Armani di Dolcè dove siamo stati accolti con grande professionalità ed entusiasmo da tutto lo staff dove prima della visita guidata ci attendeva un ottimo rinfresco", spiega l'organizzatore. Molto ben gradita ed attesa dal pubblico presente la partecipazione di due equipaggi dell'associazione Nazionale Carabinieri sezione di Pastrengo Gruppo Automoto Storiche dell'Arma presenti con la mitica Alfa Romeo Giulia del 1972 e con una Alfa 75 "Civetta" con tanto di lampeggiante blu, sirena e mega antenna tutto rigorosamente dell'epoca come pure le uniformi. "Siamo stati fortunati anche dal tempo con un sole che sembrava una giornata primaverile, infatti al CT. sul lungolago di Garda c'erano molti turisti ad osservare le nostre amate autostoriche,nonostante al ritrovo di primo mattino a Rivoli tirava un bel vento come da normalità a Rivoli,tutto è andato come da programma senza intoppi o ritardi,ci siamo ritrovati con equipaggi provenienti da fuori provincia e presenti dalla 1°edizione sapendo cosa si trova a partecipare a questa manifestazione di auto storiche dove non si bada esclusivamente al lato sportivo,anche perché essendo una regolarità a calendario Crono ASI è giusto sia così,peccato solo per un numero di iscritti un po' ridotto: circa una trentina di equipaggi, mentre tutti gli altri anni si raggiungeva il tetto massimo consentito, forse un po' causa Covid ma sicuramente causa di altre tre manifestazioni di regolarità nella zona", Grazie all'impegno di Loncrini il Trofeo Lago e Colline ideato e nato da lui quasi per gioco esattamente 10 anni fa é entrato a far parte del Trofeo ASI e negli anni oltre ad aver vinto vari premi dall'ASI come manifestazione tra le migliori riuscite é stata premiata pure con il massimo dei riconoscimenti dall'ASI:La Manovella Doro. "devo aggiungere che per la buona riuscita della manifestazione va un ringraziamento ai Comuni di Rivoli Veronese,Caprino Veronese,Affi,Garda,Dolcè per il loro patrocinio e la laoro disponibilità per svolgere le nostre prove di precisione.... per questa edizione un ringraziamento particolare va a tutta l'amministrazione del Comune di Rivoli Veronese e della sezione AVIS per la loro grande disponibilità e collaborazione,si ringrazia pure la cantina Armani di Dolcè per averci dato la possibilità di svolgere alcune PC. sulla loro proprietà privata,ricordo inoltre che x questo"10°Trofeo Lago e Colline" in Memorial Giulio Dallora ,uno dei soci fondatori del club c'è pure il Patrocinio della FIA (Fédération Internationale de l'Automobile)", conclude l'organnizzatore Gianfranco Loncrini.

mercoledì 20 ottobre 2021

TEAM BASSANO, GRANDI NUMERI AL RALLY CITTA' DI BASSANO

Numeri da record per la sedicesima edizione del Rally Storico Città di Bassano che ha toccato quota settanta iscritti, grazie anche al sostanzioso apporto del Team Bassano presente con ben ventitré equipaggi, due dei quali apriranno il lungo elenco della gara valevole per il T.R.Z. oltre che per il Trofeo Rally AC Vicenza e la Mitropa Historic Rally Cup, in programma nel fine settiman S’inizia, infatti, dai vincitori dell’edizione 2020 Tiziano e Francesca Nerobutto, che tenteranno il bis con l’Opel Ascona 400 seguiti dalla Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, rinfrancati dopo il buon esito del Due Valli e pronti anche alla sfida in famiglia col figlio Giovanni al via con la Ford Sierra Cosworth 4x4 e Matteo Gambasin alle note. Tocca poi a Nicola Patuzzo e Alberto Martini con la Toyota Celica 4WD a cui farà seguito un quartetto di Porsche 911 con le SC del 3° Raggruppamento di Jacopo Rocchetto ed Elia Molon, e quella di Massimo e Riccardo Rettore, opposte alle RSR del 2°, portate in gara da Giampaolo Basso e Claudio Zanon: il primo navigato da Sergio Marchi, il secondo da Maurizio Crivellaro. Una quinta coupé di Stoccarda, ma in versione 2.4 S, vedrà al via l’inedito equipaggio Roberto Bordignon e Angelo Pastorino; presenti anche Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero che si affidano alla Lancia Delta Integrale. Passando alle “due litri”, è sfida in casa tra Alessandro Mazzucato e Gianluigi Baghin entrambi in lizza per il T.R.Z. Il primo con l’Opel Ascona SR, sarà navigato da Massimo Boni, il secondo con l’inseparabile Alfetta GTV ed Erika Battaglin a dettargli le note; entrambi dovranno fare i conti anche con la Kadett GT/e di Corrado e Leonardo Sulsente, ma numerosi sono comunque gli equipaggi nella classe 2-2000 visto che si contano anche l’Alfetta GTV di Enrico Gaspari con Daiana Sbabo, l’Ascona 2.0 SR di Francesco Benato e Alain Tabarin, oltre alla 1.9 SR di Stefano e Massimo Carminati a cui si aggiunge la Kadett GT/e di Jacopo Biasion e Marta Carello. Altra sfida di classe che si ripropone è quella tra le Fiat della A-2000 del periodo J1, con la Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi opposta alla Ritmo 130 TC di Nicola Randon e Martina Bonvecchio, mentre nella stessa classe del J2 è iscritta la BMW 318Is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù. Nuovamente con l’Alfa Romeo 33, sarà al via Stefano Segnana con Giovanni Somenzi alle note e, immancabile alla gara di casa, Roberto Piatto rispolvera la Lancia Delta 1.5 che dividerà con Ugo Tomasi. Tra le “piccoline” dell’agguerrita classe 2-1150, tiene banco il ritorno di Raffaele Scalabrin con l’Autobianchi A112 Abarth sulla quale ritroverà Nicolò Marin sul sedile di destra. Sei le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato con le auto storiche che passeranno prima delle moderne. Arrivo nella centrale Piazza Libertà nel tardo pomeriggio. Una prova in più da disputare per le auto moderne, tra le quali è iscritta la Renault Clio Williams di Matteo Luise e Melissa Ferro. Altri due rally in questo fine settimana annoverano equipaggi del Team Bassano al via: il Trofeo Maremma e il Rally Storico di Como. Nel primo, saranno Alberto e Lisa Benassi su A112 Abarth, mentre nel secondo l’ovale azzurro spiccherà dalla Renault Alpine A110 di Bruno Vicino e Vincenzo Torricelli; al rally lariano anche altri due equipaggi tesserati Team Bassano ma che per l’occasione e in ricordo dell’amico Giulio Oberti al quale è dedicato l’omonimo Trofeo, saranno portacolori del Romazzana Rally Team: si tratta di Enrico Volpato e Luca Oberti su Ford Escort RS ed Ermanno Sordi con Maurizio Barone su Porsche 911 SC. Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com --------------------------------------------------------------------------------

COPPA MILANO-SANREMO, TORNA ANCHE NEL 2022, AL VIA DAL 31 MARZO AL 2 APRILE

In occasione di “Auto e Moto d’Epoca”, in programma alla Fiera di Padova dal 21 al 24 ottobre 2021 dalle ore 9.00 alle ore 19.00, l’organizzazione della Coppa Milano-Sanremo sarà presente all’interno del padiglione 1 presso lo stand di Classic Car Charter, partner ufficiale della “Gara più antica d’Italia” per il noleggio di vetture d’epoca. In concomitanza con la Fiera, la Coppa Milano-Sanremo ha aperto ufficialmente le iscrizioni per la 13ª edizione della Rievocazione Storica. La partecipazione alla corsa sarà riservata alle auto, costruite tra il 1906 e il 1976, munite di passaporto F.I.V.A., o di fiche F.I.A. Heritage, o di omologazione A.S.I., o fiche A.C.I. Sport, o appartenenti ad un registro di marca. Dopo il successo della passata edizione e con l’intento di allargare i target di riferimento, l’Organizzazione riproporrà una nuova categoria riservata alle supercar moderne. La Coppa Milano-Sanremo si terrà dal 31 marzo al 2 aprile 2022, ritornando ad occupare il suo tradizionale posto nel calendario della stagione agonistica e riconfermando il proprio ruolo di protagonista all’interno del Campionato Italiano Grandi Eventi 2022 di ACI Storico, riservato alle più importanti gare di regolarità classica. La “Signora” delle gare, da sempre una grande attrattiva per gli equipaggi italiani e stranieri, maschili e femminili, vedrà i “bolidi di ieri” attraversare molte città di Lombardia, Piemonte, Liguria e paesaggi dal fascino intramontabile lungo il percorso di oltre 700 chilometri. Una nuova edizione caratterizzata da importanti conferme e attesi ritorni: infatti, nella tappa intermedia di Rapallo tornerà protagonista l’imperdibile défilé riservato alle auto partecipanti nell’affascinante cornice della Marina di Portofino e nell’ottica di offrire un’esperienza unica di respiro internazionale, la competizione, dopo il tradizionale arrivo nella Città dei Fiori, si sposterà nel Principato di Monaco per l’esclusivo gala dinner e la cerimonia finale di premiazione. All’interno della tredicesima Rievocazione Storica si terrà, come da tradizione, la prestigiosa “Coppa delle Dame” concepita, per la prima volta agli inizi del secolo scorso, grazie alla cospicua partecipazione di equipaggi femminili e all’intuito degli organizzatori della Coppa Milano- Sanremo. Nata come opportunità per pochi facoltosi appassionati, desiderosi di cimentarsi in quella che allora poteva definirsi un’ardimentosa passeggiata verso il mare e i colori primaverili della riviera ligure, la Coppa Milano-Sanremo ha visto negli anni correre grandi campioni del volante e illustri personaggi del jet set internazionale, a testimonianza dell’esclusività e peculiarità della gara, combinando in un mix perfetto tradizione, competizione, eleganza e savoir faire. Tanti, dunque, gli elementi che contraddistinguono e che contribuiscono a rievocare il fascino senza tempo della Coppa Milano-Sanremo, in grado di ridare ai concorrenti l’opportunità di misurarsi al volante delle proprie vetture, sia in pista (come da tradizione presso il mitico Autodromo di Monza), che lungo il percorso con le prove cronometrate nella cornice di suggestivi scenari del Nord Italia. per info: race.office@milano-sanremo.it

venerdì 8 ottobre 2021

IN 53 AL VIA DELLA COPPA DEI CASTELLI DOMENICA

Sono 53 gli iscritti alla Coppa dei Castelli Alla manifestazione in programma domenica 10 a Montecchio Maggiore, 41 gli equipaggi iscritti con le auto storiche ai quali si somma la dozzina con le moderne per la penultima sfida del Trofeo Tre Regioni
Da poco chiuse le iscrizioni alla Coppa dei Castelli 2021, sono stati diramati gli elenchi iscritti della gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne organizzata dal Rally Club Team che si svolgerà domenica 10 ottobre a Montecchio Maggiore. Valevole quale settimo nonché penultimo appuntamento del Trofeo Tre Regioni Regolarità Turistica, l’evento vicentino vede al via un interessante lotto di iscritti tra i quali spiccano i primi dieci nella classifica assoluta della Serie organizzata dal Rally Club Team stesso, a partire dal leader Gianluca Zago con la Volkswagen Golf Gti che in quest’occasione condividerà con Marco Serafini. Dovrà vedersela sicuramente con Ennio Demarin e Roberto Ruzzier che su Lancia Fulvia Coupè, lo tallonano staccati di 11 punti e con la Porsche 914 di Maurizio Pozzan e Paolo Saletti, terzi nella generale, a 41 punti dal capoclassifica. A cercare di bissare il successo del 2020 ci proveranno sicuramente Dario Converso e Alessio Corradin e l’Autobianchi A112 Abarth con la quale si trovano al quarto posto nel trofeo, con la matematica che li tiene ancora in gioco. Presenti anche Mauro Balloni e Paolo Burgalassi, quinti con la Fiat Ritmo 130 TC, come anche Antonio Faccin e Silvia Dal Santo su MG Midget e Fabio Sorgato con Monica Gianesini con la Citroen AX GT. Da tenere d’occhio nella sfida per la vittoria anche i due portacolori del Progetto MITE, Leonardo Fabbri e Giacomo Turri: il primo con Luca Taesi sulla Volvo 121 Amazon, il secondo con l’abituale Fiat 128 e Cristian Garavello al suo fianco. Promette un esito incerto ed avvincente anche la gara delle dodici auto moderne costruite dopo il 1990, mettendo nuovamente di fronte i due conduttori che si sono spartiti le sei vittorie delle gare sinora disputate: Ivano Ceci e Diego Verza. Il primo, attuale capoclassifica con 269 punti e nuovamente al via con l’Abarth 500 in coppia con Barbara Botti, il secondo su Volkswagen Polo affiancato da Luca Mattiello. Il programma della Coppa dei Castelli prevede le operazioni di accredito nella prima mattinata – dalle 8 alle 10 – presso il Castello della Bellaguardia da dove, alle 11 scatterà la prima vettura. Sono circa 144 i chilometri del percorso di gara lungo il quale sono previste venti prove di precisione al centesimo di secondo, con l’arrivo previsto per le 16 e, a seguire, la cerimonia delle premiazioni, secondo quanto previsto dalle normative in corso. La Coppa dei Castelli 2021 è stata presentata mercoledì scorso presso il Castello della Bellaguardia di Montecchio Maggiore alla presenza del sindaco Gianfranco Trapula, il quale ha ribadito il patrocinio del Comune – che va ad associarsi a quello garantito dall’Automobile Club Vicenza presente col Presidente Luigi Battistolli – e sottolineato l’importanza dell’evento, per la promozione del territorio. Con l’occasione, il Primo cittadino di Montecchio Maggiore ha anche anticipato le linee guida della presentazione della pubblicazione “Garage Storico” in programma per venerdì 15 prossimo nella Sala Civica Corte delle Filande. Ulteriori informazioni al sito www.rallyclubisola.it

martedì 5 ottobre 2021

NEL WEEK END ARRIVA IL RALLY DUE VALLI, PREMIAZIONI IN PIAZZA BRA A VERONA


 

 

 

 

 

Il ‘Rally due Valli’ riaccende i motori e questo fine settimana ritorna in piazza Bra. E’ stata presentata questa mattina in Sala Arazzi la 39^ edizione della storica manifestazione automobilistica e 16° Rally Due Valli Historic, che si svolgerà venerdì 8 e sabato 9 ottobre. L'evento è organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e numerosi partners. Sono ben 181 le vetture al via che, in questa edizione, gareggeranno per il Campionato Italiano Rally Sparco, la Coppa Rally di Zona e il Trofeo Rally di Zona per auto storiche, con il Parco Assistenza al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi e con la pedana finale davanti alla Gran Guardia, dove si terrà la cerimonia di premiazione a partire dalle 19.15 di sabato 9. I protocolli anti Covid previsti da ACI Sport non prevedono la presenza di pubblico sul tracciato, ma gli appassionati potranno seguire la gara con collegamenti non stop sul sito www.acisport.it/CIR e su ACI Sport TV (CH 228 SKY), ma anche su RAI Sport (CH 57 Digitale Terrestre), sulle pagine Facebook @cirally, @acisporttv, @rallyduevalli e @automobileclubvr Sono molte infatti le telecamere dislocate lungo i vari tracciati. Ben 9 nei due chilometri della prima prova speciale in discesa, venerdì alle 15.30, “Uprent - Grezzana Power Stage”, mentre sabato saranno 5 le telecamere che seguiranno la prova “Aleph - San Francesco”. Tanti altri collegamenti, interviste e immagini dal percorso sono previsti dalla “Tomasi Auto - Ca’ del Diaolo”, dal riordino/assistenza di metà giornata, la spettacolare e nuova “Banca Valsabbina - Orsara” per finire poi nella splendida cornice in piazza Bra. Da segnalare che l’accesso all’area d’arrivo sarà recintato ed accessibile solo allo staff registrato tramite Green Pass. Imponente anche la squadra messa in campo dall’organizzazione. Per citare alcuni numeri, ci saranno 300 commissari di percorso, 42 cronometristi, 10 ambulanze con un medico ciascuna, 195 radio per i collegamenti tra commissari, 6 mezzi di de-carcerazione, 9 carri attrezzi, 5 fuoristrada per interventi rapidi, 5 vetture di sicurezza per il pubblico, 3 apripista, 2 vetture scopa e 80 estintori. Un grandissimo lavoro preparato nei minimi dettagli da gennaio per una manifestazione di altissimo livello che potrà essere seguita in tv dagli appassionati comodamente sul divano. Per informazioni https://www.rallyduevalli.it/

100MIGLIA SULLE STRADE DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE

I vigneti delle colline trevigiane, quelle che producono il prosecco più stimato hanno fatto da ideale corona autunnale alla “100miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene”, manifestazione turistica culturale per auto d’epoca che da anni attira tanti appassionati, non solo dall’Italia, ma anche d’oltralpe. Il fine settimana del 1° e 2 ottobre è stato quindi un appuntamento da non mancare per chi aveva le auto più belle e, quasi come in un concorso d’eleganza, ha voluto farle sfilare per le colline di Conegliano e Valdobbiadene, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Ma la 100miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene non è solo questo. L’evento, organizzato da Associazione Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, insieme al Consorzio Tutela Vino Conegliano Valdobbiadene Docg e Club Serenissima Storico, è anche una gara all’antica, all’insegna della regolarità in cui sono banditi tutti gli strumenti elettronici. Con gli strumenti meccanici, aiutati solo calla voce dei navigatori o delle navigatrici più spesso, i genlemen’s drivers hanno potuto apprezzare meglio il piacere di questo sport che riporta alla memoria gare d’altri tempi. E anche se distratti dalle molte soste nelle accoglienti cantine, pronte a far assaggiare i loro prodotti ed a lasciare a ricordo del passaggio qualche buona bottiglia di prosecco, i concorrenti si sono dimostrati agguerriti e competitivi, alternando ai momenti di relax l’impegno per un dignitoso posto in classifica.

Il percorso quest’anno puntava soprattutto sulla riscoperta dei piccoli borghi immersi fra i vigneti. L’appuntamento era per tutti venerdì 1° ottobre a Follina, nello storico Palazzo Barberis, all’ombra dell’antica Abbazia, nel primo pomeriggio, per il prologo della manifestazione, c he prevedeva il passaggio per il Molinetto della Croda a Refrontolo e la sosta alla Tenuta Borgoluce a Susegana. La giornata successiva di sabato 2 ottobre costituiva il cuore di questo tour, con il raduno a Valdobbiadene per la partenza di prima mattina e le soste alle cantine Dotta di Refrontolo e Bortolin a Valdobbiadene, passando per Guia, Campea, pieve di Soligo e Solighetto. Dopo il pranzo presso la cantina La Tordera a Vidor, il lungo tragitto fino a Conegliano, dove era fissato il fine gara, sostando ancora alla cantina Gemin di Valdobbiadene, ed alla distilleria Andrea Da Ponte a Tarzo. All’arrivo nella piazza centrale, con le auto scenograficamente schierate lungo la via XX Settembre, ad attendere i concorrenti c’erano iTamburi & Sbandieratori della Dama Castellana, che hanno inscenato un raffinato spettacolo in costumi medievali.

Alla cena con le premiazioni alla Trattoria Cima di Valdobbiadene, il giro dei brindisi non è durato poco per festeggiare i vincitori: i tedeschi Burges/Burges su Alfa Romeo 1750 GT, che hanno concluso con 145 penalità sulle 12 prove di gara, davanti a Bedeschi/Gori su Porsche 911 Targa e Bristot/grazzi su un aplendida Maserati 150 S. Tante le auto d’epoca degne di stare in un museo fra i 50 partecipanti, la Lancia Lambda Corsa di Grazzelli/Savaris, la Aston Martin International di Redaelli/Olivotto, la Lotus Elan S4 Roadster di Pledl/Lutz, la Amilcar CV di Roncolato/Roncolato.

Nella domenica del 3 ottobre si è svolta poi l’ultima, rilassante tappa, con in programma la visita guidata alla storica cantina Villa Sandi a Crocetta del Montello, a conclusione di questa splendida edizione 2021 della 100Miglia sulle strade del Conegliano Valdobbiadene, che non mancherà di riattirare, anche l’anno prossimo, splendide auto e tanti equipaggi, che non vogliono mai rinunciare a questo appuntamento di gran gusto.

FEDERICA AMEGLIO







venerdì 1 ottobre 2021

SI APRONO LE ISCRIZIONI ALLA 34/MA WINTER MARATHON






Da oggi è possibile iscriversi alla 34ª edizione della Winter Marathon, in programma a Madonna di Campiglio dal 20 al 23 gennaio 2022. Le registrazioni andranno effettuate direttamente sul sito cliccando sulla voce di menu "2022 > ISCRIZIONE ONLINE" (oppure cliccando sul pulsante in basso) e successivamente inoltrate al Comitato Organizzatore tramite e-mail allegando le copie dei certificati medici di entrambi i conduttori, di almeno un documento sportivo della vettura (Fiche ACI, HTP FIA/CSAI, ASI, AAVS o FIVA) e della ricevuta del pagamento. Sarà in ogni caso ammessa la partecipazione di vetture sprovviste dei documenti sportivi su indicati; in questo caso le penalità acquisite durante la gara saranno moltiplicate per un coefficiente 3,00. Sempre attraverso il modulo online sarà possibile scegliere fra le varie opzioni di ospitalità, aggiungere una o più persone al seguito dell'equipaggio oppure richiedere il kit per le vetture di assistenza. Tutte le iscrizioni che verranno registrate online e perfezionate con il pagamento entro domenica 31 ottobre 2021 godranno di uno sconto del 10% sulla tassa. Per avere maggiori info è sufficiente collegarsi alla sezione "REGOLAMENTO" del sito. Le iscrizioni chiuderanno domenica 19 dicembre 2021.