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mercoledì 30 giugno 2021

LOPERFIDO-CANEO (FIAT 1500) CONQUISTANO LA 16MA MILLECURVE




Si è conclusa con la vittoria dell’equipaggio Loperfido-Caneo su Fiat 1500 6 C della scuderia Classic Team la sedicesima edizione della MilleCurve, ottava tappa del Campionato Italiano Regolarità auto storiche.
Un vero spettacolo quello che, anche quest’anno, è tornato a far battere i cuori degli appassionati e ad attirare l’attenzione di quanti hanno potuto godere del passaggio della carovana di gara nella verde Irpinia.
Quarantaquattro le vetture iscritte alla MilleCurve, quarantatre quelle che hanno verificato e preso il via dal Green Park Hotel di Mercogliano. Tutte hanno tagliato il traguardo dopo gli oltre 200 chilometri del suggestivo e faticoso percorso, molto apprezzato dai concorrenti, che anche quest’anno ha proposto passaggi e panorami appenninici da cartolina.
Le mille (e più) curve del tortuoso percorso di gara sviluppatosi per gran parte lungo l’appennino campano, hanno portato i concorrenti a sfidarsi prima nei fitti boschi del Monte Terminio e poi lungo i tornanti di Montevergine, fino a 1300 mt di altitudine dove, nei pressi del Santuario dedicato a “Mamma Schiavona”, si è disputata l’ultima prova cronometrata, prima di affrontare la discesa verso Summonte, uno dei borghi più belli d’Italia.
A fine gara gli organizzatori, stanchi ma soddisfatti, hanno voluto ringraziare i partecipanti, le Autorità e gli Enti che con la loro collaborazione hanno consentito lo svolgimento della manifestazione. Un sentito grazie va alla Città di Mercogliano che da alcuni anni ospita la manifestazione, al suo Sindaco, Avv. Vittorio D’Alessio e alla locale Proloco, sempre disponibili, collaborativi ed attenti a tutto ciò che ha a che fare con la promozione del territorio.
Il Presidente dell’A.C. di Avellino, Avv. Lombardi, ha fatto pervenire i propri saluti ai partecipanti, augurandosi di rivederli sempre più numerosi alle prossime edizioni.
Il risultato cronometrico, al termine delle 65 prove disputate ha sorriso a Fabio Loperfido della scuderia Classic Team.
Il driver tarantino, fresco di partecipazione alla Mille Miglia e navigato da Gianluca Caneo, è riuscito a difendersi dagli attacchi di Malucelli, Cusumano, Salvinelli e Dalleolle (pari merito con lo stesso Loperfido) che, nell’ordine, figurano ai primi 4 posti della classifica redatta sulle penalità nette.
Secondo classificato è risultato l’equipaggio Salvinelli – Salvinelli, sempre di Classic Team, su Fiat 1100/103, mentre il terzo gradino del podio è andato all’equipaggio Malucelli-Bernuzzi su Fiat Duna della scuderia Franciacorta. A completare il podio due Autobianchi A112 Abarth, quella di Cusumano – Carrotta, di Classic team, giunti quarti e quella di Dalleolle – Magnani che con i colori della scuderia Nettuno hanno agguantato la quinta posizione assoluta.
Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE del 1982 della Scuderia Nettuno si sono aggiudicate il primo posto della classifica riservata agli equipaggi interamente femminili.
La classifica delle scuderie ha visto primeggiare, per il secondo anno consecutivo, CLASSICTEAM, davanti a NETTUNO, GRIFONE, KINZICA e HISTORIC CLUB CASTROVILLARI.
I premi speciali: il Trofeo Montevergine è stato aggiudicato a Maccario Giuseppe, reduce dalla recente vittoriosa trasferta in Sardegna. Il Memorial Lombardi è stato vinto da Loperfido e il memorial Pirone dalla top driver toscana Barbara Zazzeri, navigata da Cristiano Aldovrandi, che con la sua Renault 5 Alpine si è fatta apprezzare dagli appassionati locali anche per lo stile di guida.
Un discorso a parte merita il premio speciale, fortemente voluto dagli organizzatori in memoria di Vittorio Colasante, indimenticato navigatore, cronometrista e attivo collaboratore del Club Millecurve, cui hanno voluto dedicare un emozionato ricordo sia il vincitore dell’assoluta, Fabio Loperfido, sia il vincitore del premio speciale, Franco Commare che, commosso, ha dichiarato: “Per noi è un onore aver vinto con media di 1,9 nelle prime 11 prove il primo memorial dedicato al nostro Grande Amicone Vittorio Colasante”.
Gli organizzatori hanno dato appuntamento a tutti i partecipanti alla prossima edizione.

millecurveavellino@gmail.com

martedì 29 giugno 2021

IL 3 E 4 LUGLIO TORNA AREZZO CLASSIC MOTORS









Il 3 e il 4 luglio gli appassionati di motorismo storico potranno finalmente tornare a varcare i cancelli di Arezzo Classic Motors dopo uno slittamento di data di sei mesi.
Giunta alla 23^ edizione, la mostra è da tempo uno degli appuntamenti più attesi sul territorio, tanto da registrare ogni volta un incremento nel numero di visitatori che non vogliono perdersi l’affare dell’anno. Il cuore pulsante della kermesse è infatti la vivacità degli scambi di ricambi di auto, moto, automobilia, modellismo, accessori ecc., ormai introvabili. È quindi nella città aretina che la cultura del passato motoristico prende vita.

DAL 21 AL 24 OTTOBRE AUTO E MOTO D'EPOCA SI PREPARA PER PADOVA




Avanza la grande macchina organizzativa di Auto e Moto d’Epoca, che ha aperto anche la vendita online dei biglietti sul sito dell’evento. Dal 21 al 24 ottobre 2021 il Salone dell’auto storica tornerà negli spazi di Fiera di Padova con grandi novità e ben 115mila mq espositivi. L’edizione 2021 si annuncia come l’unica grande fiera europea del settore e l’attenzione è alta. Boom di prenotazioni per tutti i settori della fiera, confermata la presenza delle grandi case automobilistiche e molto forte la presenza internazionale.

lunedì 28 giugno 2021

MUSEO NICOLIS AL CONCORSO D'ELEGANZA POLTU QUATU CLASSIC 2021


 Il Museo Nicolis ritorna sulla scena dei grandi eventi internazionali, partecipando alla sesta edizione del Concorso d'Eleganza Poltu Quatu Classic.
Quale cornice migliore della Costa Smeralda per uno degli eventi più glamour dell’estate che si terrà i prossimi 2, 3 e 4 luglio.

In questa occasione sfileranno sull’isola autentici gioielli a quattro ruote delle più importanti collezioni di auto d’epoca provenienti da Italia, Stati Uniti, Olanda, Germania e Principato di Monaco.Gli organizzatori hanno svelato le classi in gara, tra cui la prestigiosa “1000 Miglia Bond” in partnership con “la corsa più bella del mondo” che vedrà sfilare uno dei gioielli più preziosi custoditi al Museo Nicolis di Villafranca di Verona, la Fiat 1100 Sport Barchetta MM del 1948 realizzata in unico esemplare dal carrozziere torinese Rocco Motto con telaio elaborato dalla Stanguellini di Modena.Questa vettura prese parte alla Mille Miglia storica nel 1948 con il numero #395, pilotata dall’equipaggio Pedretti- Alessio. Il 2 luglio saranno Silvia Nicolis e Riccardo Meggiorini a portare in strada questo bolide per rivivere le stesse emozioni e contendersi l’ambito Trofeo Ufficiale “Spirit of 1000 Miglia”. Finita la guerra, molti artigiani e preparatori realizzavano vetture sportive con vari residuati. Una delle basi di partenza più utilizzate era la Fiat 1100: lo dimostrano le tantissime iscrizioni di questo modello a varie edizioni della mitica “Freccia Rossa”. Come molte altre automobili del Nicolis, la “Fiat Motto” è un’automobile di straordinaria bellezza, recuperata dal fondatore Luciano Nicolis in Europa e riportata all’antico splendore dopo un minuzioso restauro.

Tra i documenti storici giunti fino a noi vi è il libretto originale, in cui si evince che l’ultimo proprietario, un medico condotto, utilizzava l’auto per correre dai suoi pazienti. In quel periodo la vettura subì alcune modifiche necessarie per l’adempimento del mestiere: la ruota di scorta venne posizionata sopra il baule per guadagnare maggiore spazio dove riporre i “ferri del mestiere”!Oltre a “1000 Miglia Bond” ecco le classi che animeranno la kermesse: “Sex On The Beach” un cocktail internazionale di spiaggine uniche, protagoniste delle estati italiane della Dolce Vita tra cui due Fiat Panda davvero speciali come la cabriolet realizzata per i mondiali di calcio Italia 90 e la Destriero realizzata in 2 esemplari, uno per l’Avvocato Agnelli. Sarà anche la prima occasione per ammirare da vicino il restomod della Datsun 240z realizzato da Garage Italia nella classe “Back To The Future”. Dalla Collezione Lopresto una maestosa Lancia Astura Cabriolet Pininfarina rappresenterà il celebre carrozziere torinese nella classe “Una Questione Di Stile” tra altri capolavori di maestri del Design come Bertone, Vignale e Zagato. Youngtimer e moderne supercars si contenderanno la vittoria nella classe “Forever Young” dove lo Skipper di Luna Rossa, Max Sirena, sarà al volante di una iconica Lancia Delta Integrale Evoluzione. Infine per la classe “Rally Queens” dedicata alle auto che hanno fatto la storia dei Rally il partner Pirelli ha realizzato appositamente per Poltu Quatu Classic una versione esclusiva del Pirelli Pole Position Award.

A Poltu Quatu Classic, organizzato da Auto Classic e Between Comunicazione, in collaborazione con il Grand Hotel Poltu Quatu, una giuria d’eccezione, presieduta per il quarto anno consecutivo da Paolo Tumminelli, noto storico dell’auto. Al suo fianco nomi prestigiosi del mondo motoristico internazionale: il noto designer Fabrizio Giugiaro, Luciano Bertolero, fondatore di Auto Classic e grande esperto Ferrari, Alberto Scuro, presidente dell’ASI, Emmanuel Bacquet del Comitato di Selezione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este a rappresentare la FIVA, Carlo Di Giusto, Vicedirettore di AUTOITALIANA e Ruoteclassiche, Valentino Balboni, leggendario collaudatore Lamborghini, Alberto Vassallo, CEO di Car and Vintage, e J. Philip Rathgen, CEO di Classic Driver, Mariella Mengozzi, Direttore del Museo dell’Automobile di Torino e Gaby von Oppenheim, scrittrice e pilota di auto storiche, Enrico Renaldini, PR di Gare d’Epoca, Shinichi Ekko, giornalista e presidente del Maserati Club Japan.Come da tradizione, Simone Bertolero presenterà l’evento affiancato dalla giornalista Savina Confaloni a bordo di una Fiat 500 Spiaggina. 

press@museonicolis.com  Mob. +39 348 0702303



SUL PODIO DE LA LEGGENDA DI BASSANO PIANTELLI-MONTALDI SU BENTLEY DEL '26


Sul podio della 26esima edizione de La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto, gara di
regolarità riservata alle auto Sport-Barchetta costruite dal 1920 fino al 1959, è salito l’equipaggio
formato da Maurizio Piantelli e Paola Montaldi su Bentley Speed Model del 1926, che si sono
aggiudicati orologi della collezione Champion V.
Suddivisa in 3 tappe e caratterizzata da un percorso impegnativo, che ha messo a dura prova i
partecipanti, e da un meteo alterno con pioggia battente durante la prima tappa, che ha lasciato
spazio a un magnifico sole per la seconda giornata e per l’arrivo a Bassano del Grappa, cittadina nella
quale un pubblico appassionato ha atteso le vetture in Piazza Libertà.
Gli equipaggi hanno percorso oltre 480 km con 36 prove cronometrate, ammirando panorami
stupendi, affrontando in particolare il passaggio sulla P.S. Valstagna-Foza, nota agli appassionati
come "l'Università del Rally", e assaporando scorci unici tra le suggestive strade che attraversano le
Dolomiti per arrivare a San Martino di Castrozza, ai piedi delle Pale di San Martino. Il circuito, ad
anello, si è sviluppato con partenza e arrivo a San Martino di Castrozza, con passaggi a Passo Lavazè,
Selva di Valgardena e Caprile.
Al secondo posto si sono classificati la coppia Gianmarco Rossi e Manola Antonelli sulla Singer Nine
Sport del 1933, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Bruno Roma e Nicoletta Ider sulla Riley
9 Hp Imp Sport del 1935.
La Leggenda di Bassano rappresenta un’importante vetrina dove il pubblico ha avuto l’opportunità
di apprezzare dal vivo dei pezzi unici delle tante case automobilistiche rappresentate, come ad
esempio una Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, l’Invicta S-Type Low Chassis del 1931, l’Alfa Romeo
8C 2300 Touring del 1933 e la BMW Veritas RS del 1947.

COPPA PIAVE REVIVAL 2021, UN SUCCESSO


 

La Coppa del Piave Revival 2021 si è conclusa con piena soddisfazione sia da parte dei concorrenti (18 equipaggi con vetture moderne e 44 con quelle storiche) sia da parte degli organizzatori. 
Il percorso di 240 chilometri, preceduto da un parata in centro a Treviso e   dallo speciale Trofeo Ippodromo di Sant’Artemio, era suddiviso in due gare (con specifica classifica) sulle strade più belle della Marca Trevigiana tra le colline del Prosecco, e quelle lungo la tortuosa dorsale della Pedemontana che hanno sostituito i tratti montani ancora chiusi a causa del maltempo. Un tracciato che comunque ha mantenuto fede alle promesse dell’organizzazione che voleva fosse emozionante per paesaggio e sfidante per la tecnica di guida. L’arrivo in notturna ha poi dato quel tocco di magia che ha restituito il fascino delle gare di un tempo cui proprio si ispira la Coppa del Piave in versione rievocativa. Certo qui prevale la capacità di superare le prove cronometrate con precisione ed è necessaria più che mai una perfetta simbiosi tra chi guida e chi siede accanto come navigatore per interpretare al meglio tempi e percorso per poi transitare al centesimo sulla fine prova. Quel centesimo fondamentale per la classifica.
Per la cronaca sull’Albo d’Oro della Coppa del Piave Revival 2021 nella Gara 1 e 2 della Regolarità Classica per Auto Storiche verrà scritto il nome di Cicuttini - Castellano su Alfa Romeo Giulia TI; nella Gara 1 e 2 della Regolarità Turistica per Auto Storiche quello di Turri - Russo alla guida di una Fiat 128, equipaggio tra l’altro portacolori del progetto MITE il cui obiettivo è portare in gara navigatori ipovedenti. Sempre nell’Albo d‘Oro, ma per le Auto Moderne, nella regolarità in Gara 1 e Gara 2 apparirà il nome dell’equipaggio Accardo - Messina su Fiat 500 Sporting; nella turistica in Gara 1 quello di Coan - Uliana alla guida di una Renault Clio Williams e in Gara 2 quello di Ceci - Botti (Fiat 500 Abarth).

“La Coppa del Piave Revival 2021– ha detto Patrizia Capuzzo del team organizzatore - ha significato anche per noi una ripartenza positiva ed entusiasmante. Dopo le riflessioni della sosta forzata dalla pandemia, abbiamo il desiderio di far crescere questo revival che deve diventare il testimone culturale della passione per il motorsport che questo territorio ha sin dagli albori dell’automobilismo sportivo”.

LE CLASSIFICHE
Regolarità Auto Moderne
Gara 1
1. Accardo - Messina (Fiat 500 Sporting) 63 penalità; 2. Verza - Santin (VW Polo) 191 penalità; 3. Niccoli - Niccoli (Lotus Elise) 224 penalità; 4. Vergamini - Fabrizi (Ferrari 488 GTB) 806 penalità. 
Gara 2
1. Accardo - Messina (Fiat 500 Sporting) 80 penalità; 2. Niccoli - Niccoli (Lotus Elise) 82 penalità; 3 Verza - Santin (VW Polo) 144 penalità; 4. Vergamini - Fabrizi (Ferrari 488 GTB) 197 penalità. 


Regolarità Auto Storiche
Gara 1 
Cicuttini -Castellano (Alfa Romeo Giulia TI) 94 penalità e al primo posto classifica conduttori prioritari Auto Storiche “Top”; 2. Monachella - Antino (Fiat 27 A) 105 penalità; 3. Ferro - Pittolo (Alfa Romeo Giulia) 372 penalità e al primo posto classifica conduttori prioritari Auto Storiche “A”; 4. Costa - Anesi (Porsche 356 A) 832 penalità. 
Gara 2 
1. Cicuttini -.Castellano (Alfa Romeo Giulia TI) 101 penalità e al primo posto classifica conduttori prioritari Auto Storiche “Top”; 2. Monachella - Antino (Fiat 27 A) 131 penalità; 3. Costa - Anesi (Porsche 356 A) 588 penalità; 4. Osti - Serafini (Lancia Fulvia Coupé) 722 penalità.
Picco - Soldan (Porsche 911 S 2,4) al primo posto classifica conduttori prioritari Auto Storiche “A”.

Regolarità Turistica Auto Moderne
Gara 1 
1. Coan - Uliana (Renault Clio Williams), 100 penalità,l; 2. Buso - Buso (Subaru Impreza) 256 penalità; 3. Cenna - Scalia (Suzuki Swift Sport) 278 penalità; 4. Ceci - Botti (Fiat 500 Abarth) 383 penalità. 
Gara 2 
Ceci - Botti (Fiat 500 Abarth) 227 penalità; 2. Cenna - Scalia (Suzuki Swift Sport) 288 penalità; Uliana (Renault Clio Williams), 100 penalità; 3. Valleri - Tuniz (Audi TT) 343 penalità; 4. Coan - Uliana (Renault Clio Williams), 372 penalità. Scuderie: 1. Scuderia Centro Nord; 2. Scuderia Pordenone Corse; 3. Scuderia Padova  Auto Storiche. 

Regolarità Turistica Auto Storiche
Gara 1
1. Turri - Russo (Fiat 128), penalità 55; 2. Faccin - Dal Santo (MG Midget), 90 penalità; 3. Picco - Soldan (Porsche 911 S 2,4), 128 penalità e primi classifica conduttori prioritari “A”; 4. Pozzan - Saletti (VW Porsche 914 2,0), 157 penalità.
Equipaggio femminile: 1. Cadan - Menesello (Fiat Uno).


Gara 2
Turri - Russo (Fiat 128), penalità 138; 2. Pozzan - Saletti (VW Porsche 914 2,0), 164 penalità; 3. Picco - Soldan (Porsche 911 S 2,4), 229 penalità e primi classifica conduttori prioritari “A”; 4. Pin - Zavagnin (VW Golf GTI), 256 penalità.
Equipaggio femminile: 1. Cadan - Menesello (Fiat Uno).

Trofeo Ippodromo  Sant’Artemio Auto storiche
  1. Demarin - Ruzzier (Lancia Fulvia 1300), 49 penalità.

La Coppa del Piave Revival, patrocinata da “Regione del Veneto” e “Città di Treviso”, ha validità per il Campionato Italiano ACI Regolarità Classica Auto Moderne (CIRAM), il Trofeo Tre Regioni - Serie riservata alla Regolarità Turistica Auto Storiche e Moderne, il Campionato Nazionale Regolarità UNVS. 
La manifestazione è supportata da Proattiva (sicurezza informatica), Fassina Automotive, Foss Marai, Kayak e collabora con Nordest Ippodromi. 
Per rivivere alcuni momenti della manifestazione: 
https://www.piavejolly.com/CoppaPiave/ e Pagina Facebook CoppaPiaveRevival.





 

BIANCO E RUTIGLIANO SU FORD SIERRA VINCONO IL LESSINIA RALLY HISTORIC

 

Nell’incantevole cornice dei Monti Lessini, in una calda giornata caratterizzata da temperature elevate che hanno messo a dura prova uomini e mezzi, si sono corsi il 3° Lessinia Rally Historic e l’11^ Lessinia Sport, gare organizzate dal Rally Club Valpantena e valide per il TRZ la prima e per il Trofeo Tre Regioni la Regolarità Sport. 

Dopo le verifiche di rito sono stati 68 gli equipaggi del 3°Lessinia Historic che nella mattinata hanno preso il via nella centralissima piazza di Bosco Chiesanuova pronti a darsi battaglia sulle nove prove speciali in programma (tre da ripetersi tre volte).

L’avvio di gara era sotto la stella di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin: il pilota di Marostica partiva lancia in resta e piazzava la sua Ford Sierra Cosworth 4x4 davanti a tutti sulle prime tre prove speciali in programma, mentre il padre Giorgio, un altro dei favoriti della vigilia era costretto subito al ritiro a causa della rottura del cambio della sua Lancia Rally 037 che aveva dato problemi già all’ingresso della prima prova.

Le noie meccaniche sono state compagne di molti equipaggi. Anche “Raffa”, il vincitore delle prime due edizioni del Lessinia, subiva già sul primo tratto un pesante ritardo a causa del cambio bloccato sulla sua Ford Escort RS, così come un guasto toglieva dalla corsa Tezza sulla P.S.3.

La battaglia era subito avvincente, con un alternarsi di equipaggi nelle zone di vertice che rendeva impossibile un qualsiasi pronostico, anche se Costenaro sembrava avere un passio irraggiungibile per gli avversari. Al termine del primo giro di prove il giovane figlio d’arte chiudeva in testa con un vantaggio sul futuro vincitore Bianco di 30”1. Terzo Pasetto, primo tra le due ruote motrici con la sempreverde Porsche 911.

Il Lessinia è una gara dalle mille sorprese, e così al riavvio della corsa arrivava un altro colpo di scena: Giovanni Costenaro, fino a quel momento leader indiscusso, era costretto al ritiro a causa della rottura del turbo della sua Ford Sierra Cosworth 4x4. Raccoglieva immediatamente il testimone della leadership Riccardo Bianco con una Sierra omologa, che nonostante la vittoria di speciale si rendeva subito conto che la corsa verso la vittoria finale non sarebbe stata una passeggiata.

Il quinto e sesto tratto cronometrato vedeva la rimonta decisamente “coreografica” di Mario Ivo Zanini, che faceva volare sulle strade di casa la sua Lancia Delta 4WD, aggiudicandosi entrambe le speciali e risalendo al terzo posto assoluto dopo un avvio rallentato da un set di gomme non adatto alle temperature estive della giornata. Davanti a lui chiudeva Oreste Pasetto su Porsche 911 su Bianco leader della gara. 

Sull’ultima tornata di prove Marsura con un colpo di reni apriva le danze aggiudicandosi la speciale, balzando in seconda piazza assoluta alle spalle di Bianco e seguito da Pasetto che sorpassava Zanini portandosi in terza posizione assoluta. La penultima speciale vedeva chiudere nell’ordine Bianco, Marsura e Pasetto che con questo risultato replicavano la classifica della gara.

Prima dell’avvio dell’ultima prova speciale si ritirava Mirko Tacchella, rallysta di lunga data al suo debutto negli storici ed al momento dell’abbandono per noie meccaniche ottimo sesto assoluto con la sua BMW M3.

L’ultimo tratto cronometrato era appannaggio di Zanini ma non regalava sorprese per la classifica assoluta. La terza edizione del Lessinia Rally Historic vedeva così la vittoria dell’equipaggio di Schio composto da Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano su Ford Sierra Cosworth 4x4: “Sono veramente contento di questa vittoria, finalmente! - commentava Bianco all’arrivo – vengo da una serie di gare dove mentre mi stavo giocando la vittoria sono stato costretto al ritiro per problemi meccanici, qui a parte alcune noie al cambio che mi hanno fatto abbastanza preoccupare è andato tutto bene, era ora.”

Secondo assoluto Bernardino Marsura con alle note Silvia Mosena su Porsche 911 RS, con il pilota di Valdobbiadene che avrebbe probabilmente potuto giocarsi la vittoria finale con Bianco con più incisività se non avesse patito un leggero malanno fisico sulla terza prova speciale, lasciando sul campo più di trenta secondi, anche se all’arrivo comunque non nascondeva la soddisfazione per il risultato. Terzo gradino del podio per i bresciani Oreste Pasetto con Claudio Quarantini su Porsche 911, più che soddisfatti del risultato finale e del ritmo mantenuto per tutta la gara.

Quarti assoluti e primi degli equipaggi veronesi Ivo Maria Zanini con alle note Negro Marcigaglia Marco, protagonisti di una gara aggressiva ma condizionata dalla disponibilità limitata di pneumatici per la loro Lancia Delta 4WD, problema che comunque non ha impedito al pilota di Grezzana di aggiudicarsi tre prove speciali. Quinta piazza e soddisfazione per il risultato per il padovano Filippo Maria Zanin su BMW M3, alla sua prima gara stagionale e navigato da Alberto Cerantola.

Sesti i vicentini Pierluigi Zanetti e Carlo Vezzaro, con una gara condizionata dalla seconda prova speciale da problemi di natura elettronica alla loro Ford Sierra Cosworth 4x4. Settimi Massimo Zanin con Cristiano Rosina su BMW M3 seguiti dalla Porsche 911 di Loris Lusenti e Francesca Romei. Nona l’iconica Lancia Rally 037 di Enrico Bonaso con Michele Orietti con la top ten chiusa dall’Opel Ascona SR di Alessandro Mazzuccato con Alessandro Boni. 

In coda al rally storico come oramai da tradizione, si è corsa la Regolarità Sport dell’11° Lessinia Sport, gara che ha visto 104 equipaggi ai nastri di partenza. Anche in questo caso la gara è stata molto combattuta ed incerta fino all’ultimo controllo orario, con Andrea Giacoppo e Marco Bentivogli che più volte si sono alternati in testa alla gara.

Al termine la classifica ha visto premiare il pilota di Forlì Marco Bentivogli navigato dal modenese Andrea Marani su Fiat Ritmo 130 Abarth TC, che hanno avuto la meglio per sole due penalità su Andrea Giacoppo con Lisa Oliviero su Lancia Fulvia HF, con il vicentino che probabilmente si è giocato il gradino più alto del podio a causa di un errore sul settimo passaggio.

Distacco risicato anche per la terza piazza assoluta, appannaggio di Leonardo Fabbri e Tomas Sartore con il pilota di Ferrara che chiudeva la gara con la sua Volvo 144S a sole 4 penalità dal vincitore. 

Il Rally Club Valpantena per voce del suo presidente Bob Brunelli ringrazia vivamente i sindaci e le Polizie Municipali dei Comuni di Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Cerro e Grezzana, le Forze dell’Ordine, la direzione di gara, gli ufficiali di gara e naturalmente tutto lo staff organizzativo che ha permesso la realizzazione della gara: “E’ andato tutto benissimo – esclama un entusiasta Brunelli a nome di tutto il Comitato Organizzatore – avevamo dei timori per il cambiamento di data, sia per un discorso di temperature che anche di impatto sul lavoro dei contadini dei luoghi attraversati, invece tutto è filato nel migliore dei modi. Anche l’allestimento del parco assistenza sulla Strada Provinciale 6 si è rivelato un successo. Possiamo fin d’ora anticipare che ne abbiamo già parlato con il sindaco di Bosco Chiesanuova Melotti Claudio che ci ha dato il suo benestare, e così quando ad ottobre sarà il momento di inserire a calendario la gara per il 2022, valuteremo di proporla in questo periodo estivo, visto il successo riscontrato quest’anno”.

  


LUCKY-PONS SU LANCIA DELTA CONQUISTANO L'HISTORIC SAN MARINO RALLY


Ancora una volta, ancora una vittoria per Luigi “Lucky” Battistolli e Fabrizia Pons, sulla Lancia Delta Int. 16V che hanno dominato la gara sulla terra San Marino, valido come terzo atto stagionale del Campionato Italiano Rally Terra Storico. La coppia leader dell’Italiano Quattro Ruote Motrici ottiene il tris di successi dopo il Val d’Orcia, il Medio Adriatico e si porta a casa anche la terza vittoria consecutiva nel 6° Historic San Marino Rally.

Il pilota vicentino ha vinto sei prove speciali disputate in questo sabato concludendo con il tempo complessivo 54’48.5.  Soddisfazione in casa per Marco Bianchini insieme a Giulia Paganoni con l’latra Lancia Delta Int. rimasto sempre vicino al compagno di squadra della Key Sport che termina a 32’’4 da Lucky. Terzo gradino del podio assoluto per Bruno Pelliccioni e Roberto Selva a bordo della Ford Escort 2000 della Scuderia Malatesta. Il sammarinese leader della classifica riservata alle 2 Ruote Motrici chiude a 1'47.4 da Lucky e si prende la soddisfazione di centrare lo scratch nella prova corta d’apertura del venerdì pomeriggio e poi il secondo passaggio sulla lunga di “Sestino”.

Le strade bianche affrontati dalle storiche, in coda alla gara moderna, organizzato dalla FAMS, hanno messo a dura prova le vetture auto storiche sulle prove sporcate dal passaggio del rally moderno, ma hanno messo in evidenza le prove degli altri equipaggi quasi tutti di San Marino. Primo fra tutti Giuliano Calzolari navigato da Giancarlo Rossini su Ford Escort Gruppo A J2 del “terzo” Ford Escort che termina in quarta posizione. Quinto assoluto Giovanni Muccioli con la BMW 320, incappato in una penalità a metà giornata. Sesta piazza sudata per Andrea Righi sulla Ford Escort, seguito da Corrado Costa presenza fissa nella gara di casa e in campionato che si prende la classe 1600 con la sua Opel Corsa GSI approfittando del ritiro del suo avversario di classe Roberto Galluzzi anche lui su Opel Corsa GSI. Completano la top ten della classifica assoluta degli “storici” Domenico Mombelli affiancato da Marco Leoncini sulla Ford Escort MKI del secondo raggruppamento e i toscani Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano sulla Volkswagen Golf GTI del “quarto”. Messi ko dalla terra del San Marino sono stati Massimo Meniconi sulla Renault 5 Gt Turbo, Fernando Carrugi con la Simca1000 Rallye2, Matteo Pelliccioni per un guasto meccanico alla sua BMW 318 is mentre Stefano Pellegrini  è rimasto convolto in un cappottamento con la sua Lancia Delta HF Int 16V.

Il prossimo round tricolore adesso vedrà gli equipaggi del CIRT Storico impegnati sugli sterrati del 4° Rally Storico Arezzo Crete Senesi ad inizio agosto.

CLASSIFICA ASSOLUTA 6° HISTORIC SAN MARINO RALLY:  1. LUCKY-PONS (Lancia Delta Int 16V) in 54'48.5; 2. BIANCHINI-PAGANONI (Lancia Delta Int 16V) a 32.4; 3. PELLICCIONI-SELVA (Ford Escort 2000) a 1'47.4; 4. CALZOLARI-ROSSINI (Ford Escort) a 2'49.6; 5. MUCCIOLI-DE MARINI (BMW 320) a 5'23.0; 6. RIGHI-BIORDI (Ford Escort) a 6'03.1; 7. BACCI-RITERINI (Ford Sierra Cosworth 4x4) a 6'32.8; 8. COSTA-MULARONI (Opel Corsa GSI) a 7'14.6; 9. MOMBELLI-LEONCINI (Ford Escort MKI) a 7'29.2; 10. PIERUCCI-BUONAMANO (Volkswagen Golf GTI) a 20'20.9

Maggiori informazioni sul CIRTS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato sul sito acisport.it.


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IL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO FA TAPPA A SAN MARINO

 

CON IL 6°HISTORIC SAN MARINO RALLY IL VIA AL TERZO ROUND DEL CIRT STORICO



La serie tricolore Terra Storico promette azione e spettacolo sulla terra sanmarinese al fianco delle vetture della gara moderna.  

Il Campionato Italiano Rally Terra Storico è pronto per il suo terzo appuntamento stagionale che andrà in scena sulle strade bianche del piccolo Stato di San Marino, questo fine settimana, nella gara organizzata dalla FAMS, Federazione auto motoristica sammarinese. Dietro alle vetture del Campionato Italiano Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra, infatti le splendide vetture storiche saranno chiamate a sfidarsi nel 6°Historic San Marino Rally. Oltre alle storiche ci saranno poi gli sfidanti della Coppa Rally ACI Sport di 5^ Zona, e il doppio round tricolore del Cross Country e “side by side”. Saranno una quindicina le affascinanti vetture dello storico al via dal centro storico di San Marino che si sfideranno per le due classiche di Campionato 2 Ruote Motrici e Quattro Ruote Motrici.

Nella battaglia per il titolo tricolore 4 Ruote Motrici si presenta da leader Luigi “Lucky” Battistolli. Il vincitore dei primi due round, Val d’Orcia e Medio Adriatico, vanta 56 punti con la Lancia Delta Integrale 16 V, e come sempre affiancato da Fabrizia Pons con i colori della Key Sport Engineering cercherà di fare centro ancora una volta. Pronto a dire la sua, sulle strade di casa, il secondo indiziato in Campionato che dista 8 punti dal vicentino, Marco Bianchini sulla Lancia Delta Int.16 V, affiancato da Giulia Paganoni sempre con i colori della Key Sport. Ai nastri di partenza del Quattro ruote motrici, anche Stefano Pellegrini sempre su Lancia Delta insieme a Marco Cavalli che andrà a caccia dei punti utili che lo facciano riavvicinare nella classifica di Campionato ai primi due. Nelle battaglie per l’assoluto tricolore 4 Ruote Motrici si unisce Fabrizio Bacci con Federico Riterini sulla Ford Sierra Cosworth 4x4 del team Pro Racing Srl.

Sfide tutte in casa per quanto riguarda la classifica dell’Italiano 2RM, dove il favorito è Bruno Pelliccioni leader del 3°Raggruppamento insieme a Roberto Selva, sulla Ford Escort 2000 della Scuderia Malatesta. Assente il secondo e il terzo in classifica di Campionato - Bruno Bentivogli e Andrea Tonelli -  Pelliccioni, in testa alla graduatoria di Campionato con 44 punti, dovrà comunque stare attento ai possibili protagonisti dello Storico. Tra questi il toscano Roberto Galluzzi, al quale spetterà il compito di portare in vetta la sua Opel Corsa GSi 1600 della Jolly Racing Team, divisa con Andrea Montagnani. Da seguire anche la corsa di Corrado Costa con Domenico Mularoni, equipaggio della Scuderia San Marino, salito sul terzo gradino del podio 2020. Si candidano nel 2 Ruote Motrici a San Marino l’equipaggio sanmarinese composto da Giovanni Muccioli ed Enrico De Marini con la BMW 320 della Scuderia San Marino, quarti assoluti nell’edizione 2020.

Altri vorranno dire la loro sulla terra di San Marino da tenere d’occhio, nel gruppo del “Terzo” raggruppamento, come Giuliano Calzolari navigato da Giancarlo Rossini su Ford Escort Gruppo A J2 ma anche i toscani Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano su VW Golf GTI 16v classe 2000 della Pistoia Corse. Alla sua seconda presenza di stagione, altro portacolori della Scuderia di San Marino, Matteo Pelliccioni con la sua BMW 318is di gruppo B J2 navigato da Daniel Casadei. Dopo il sesto assoluto nella passata edizione ritorna anche Domenico Mombelli, insieme a Mario Lencini sulla Ford Escort MKI del 2°Raggruppamento. Alle file dello “storico sterrato”, si aggiungono poi Massimo Meniconi con Nico Domini a bordo della Renault 5 GT Turbo della Proracing del “quarto” raggruppamento, i locali Andrea Righi con Riccardo Biordi su Ford Escort del “secondo” e, Fernando Carrugi in coppia con Nicolò Rosa sulla francesina Simca 1000 Rallye2 del 3°Raggruppamento.

PROGRAMMA | Il round tricolore che si svolgerà all’ombra del Titano partirà nella serata di venerdì 25 giugno sia le moderne che le auto storiche, dopo lo shakedown in mattinata in località Piandavello a Domagnano. Start subito dopo, dalle ore 16.10 nel centro storico di San Marino, quindi prima prova speciale dalle ore 16.30 con la SPS1 “San Marino” (2,04km). Poi la gara vera e propria sarà tutta sabato 26 giugno per un totale di 78,59km cronometrati immersi in 390.55 chilometri di percorso complessivo. In coda alla gara moderna, il percorso delle storiche sarà il medesimo con due passaggi sulla “Terra di San Marino” (4,75km) [ore 8.03 – 13.18], tre passaggi invece sulla “Macerata Feltria” (7,47km) [ore 8.52 – 14.07 – 17.12] e sulla “Sestino” (14,88km) [ore 9.44 – 14.59 – 18.04]. Anche per il San Marino in programma news aggiornamenti e interventi live gia dalla giornata di venerdì 25 giugno, oltre agli approfondimenti e ai servizi nelle differenti tv nazionali ed areali post gara grazie all’intensa programmazione su ACI Sport TV – canale 228 Sky.

IL #CIRTS 2021 | Sei gli appuntamenti confermati lungo le strade bianche più interessanti del panorama nazionale per il CIRTS 2021. Dopo il 3°Rally Storico della Val d’Orcia, il 3° Rally Storico del Medio Adriatico (24-25 aprile), sempre in concomitanza con le vetture moderne, toccherà l’Historic San Marino Rally (25-26 giugno). Seguirà il Rally Città di Arezzo – Crete Senesi e Valtiberina (31 luglio – 1 agosto). A settembre round in Sardegna con il Rally HIstoricu Vermentino e il gran finale al 1°Rally Storico del Brunello (11 dicembre) sulla terra senese.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO 2 RUOTE MOTRICI: 1. Pelliccioni 44 pt; 2. Bentivogli 36 pt; 3.Tonelli - Galluzzi 32 pt; Muccioli  23pt.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO 4 RUOTE MOTRICI: 1. Lucky 56 pt; Bianchini 48 pt; Pellegrini 16 pt; Baggio Paolo Maria 10 pt; Bacci 3 pt.

Maggiori informazioni sul CIRTS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato sul sito acisport.it.


APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 500 MIGLIA TOURING

 
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla XXIII^ edizione della “500 Miglia Touring”, evento “non competitivo” sportivo-culturale riservato agli appassionati di veicoli d'epoca e super car
in programma l’1, 2, 3 ottobre 2021.

Anche quest’anno la 500 Miglia Touring conferma la sua vocazione fatta di motori, enogastronomia e spettacolarità dei paesaggi grazie ad un percorso entusiasmante e variegato. La manifestazione infatti non è una gara e vuole offrire agli appassionati come scoprire le bellezze dell’Italia e degustare i piatti tipici che lo stesso territorio offre. Quest’anno inoltre gli organizzatori hanno aggiunto un’iniziativa lodevole “Facciamoci del Bene” promossa dall’Associazione Terre Vere. Sulla scheda di iscrizione, che si può stampare dal sito www.500miglia.net, troverete le modalità, notevolmente vantaggiose.  Coloro che si iscriveranno entro il 31 luglio 2021 avranno uno sconto del 10% (15% per i correntisti Unicredit), le iscrizioni si possono chiudere anche prima, se raggiunto i 100 equipaggi. Per iscrizioni ed informazioni è possibile contattare il telefono 030.3580187 o visitare il sito www.500miglia.net oppure scrivere a info@500miglia.net



SARA' RECORD DI CINQUINI PER IL WORLD WIDE MEETING DELLE FIAT 500 STORICHE

 

Record per la Festa Planetaria della storica Fiat 500

3.400 Cinquini in 100 piazze da 22 Nazioni

 

 

Tre giorni ed un centinaio di eventi in Italia e all'estero: è questo il 1° World Wide Meeting delle Fiat 500 storiche, in programma dal 2 al 4 luglio 2021. Risultato eccezionale per un evento concepito in pieno periodo Covid, che ha raggiunto lo scopo “antidepressivo” che il Fiat 500 Club Italia si era posto.

 

Tanti raduni in ogni angolo della Penisola e in 22 Nazioni dei cinque continenti, ai quali parteciperanno complessivamente 3.400 equipaggi e che tutti potranno comunque seguire grazie all'intenso palinsesto al quale si sta dando forma definitiva in questi giorni. Tramite il sito internet del Fiat 500 Club Italia – www.500clubitalia.it – saranno trasmessi momenti in diretta o filmati preparati ad hoc, in modo da offrire a tutti gli appassionati uno spaccato di ciò che sta accadendo a centinaia se non addirittura a migliaia di chilometri di distanza. Distanza che sarà così annullata, grazie alla comune passione e alla tecnologia, alimentando il clima di festa e il coinvolgimento dei cinquecentisti, che da mesi attendevano di rimettere davvero in moto le proprie bicilindriche.

 

Da registrare la grande collaborazione tra i fiduciari italiani, che in diversi casi hanno scelto di riunire le forze di vari Coordinamenti per realizzare eventi di spessore, e l'impegno dei Club stranieri, legatissimi alla madrepatria della storica utilitaria.

 

Ma cosa bolle in pentola? In primis, la scelta delle location permetterà di ammirare luoghi suggestivi, da Piazzale Michelangelo a Firenze alle Saline dello Stagnone a Marsala, dalle Mura di Lucca alla Penisola Sorrentina, dal Museo dell'Automobile di Torino all'Auto Museum di Belgrado, che conserva la 500 che fu donata da Agnelli a Tito, passando per l'Espoo Car Museum di Helsinki. Borghi, scorci naturali, castelli, monumenti vari, le grandi città come Roma e l'Aja, fino ai luoghi a noi più lontani come l'Uruguay, il Sud Africa, la Nuova Zelanda, l'Australia, la Thailandia e il Giappone.

 

Oltre al rombo dei motori e ai colori delle carrozzerie, il pubblico potrà deliziarsi con veri e propri spettacoli di ogni genere: esibizione di gruppi folkloristici, cabarettisti, corpi bandistici, chef alle prese con prodotti tipici, figuranti in abiti storici, interventi delle autorità e di ospiti speciali.

Il tutto per festeggiare lei, l'icona del made in Italy, la vetturetta che ha motorizzato il nostro Paese e che sarà celebrata in particolare il 4 luglio, suo compleanno, con una Giornata Mondiale ad hoc che ha ottenuto il Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali.

 

Seguiteci dunque su www.500clubitalia.it e sui canali social (Facebook, Instagram, YouTube).

L'AMAMS TAZIO NUVOLARI TORNA SULLE STRADE CON 'LE 5 PROVINCE VINTAGE' IL 18 LUGLIO

 

giovedì 24 giugno 2021

LA 23/MA FIERA AREZZO CLASSIC MOTORS VA IN SCENA IL 3 E 4 LUGLIO




Il 3 e il 4 luglio gli appassionati di motorismo storico potranno finalmente tornare a varcare i cancelli di Arezzo Classic Motors dopo uno slittamento di data di sei mesi.
Giunta alla 23^ edizione, la mostra è da tempo uno degli appuntamenti più attesi sul territorio, tanto da registrare ogni volta un incremento nel numero di visitatori che non vogliono perdersi l’affare dell’anno. Il cuore pulsante della kermesse è infatti la vivacità degli scambi di ricambi di auto, moto, automobilia, modellismo, accessori ecc., ormai introvabili. È quindi nella città aretina che la cultura del passato motoristico prende vita. “Siamo contenti di poter finalmente ripartire - commenta Stefano Sangalli, organizzatore – Il desiderio di tornare alla normalità e di potersi rivedere è tanto. Come organizzazione, ovviamente, presteremo estrema attenzione a tutte le norme di sicurezza previste dalle nuove disposizioni sanitarie”.
Tante le novità e curiosità che attenderanno gli ospiti a partire dalla presenza, per la prima volta, del Centro Porsche Firenze guidato da Luigi De Vita Tucci e del Porsche Approved & Service di Arezzo che avranno due spazi loro dedicati: uno all’ingresso e uno all’aperto. Oltre all’esposizione di auto nuove, usate e classic, PWP SRL, che a partire da gennaio 2021 rappresenta il brand Porsche in Toscana, condurrà attività di test drive con le vetture della gamma full-Electric. Il personale specializzato Porsche, inoltre, presenterà le vetture a visitatori e acquirenti e venderà ricambi e materiale Porsche Driver’s Selection. Altra new entry è lo stand di Poste Italiane in cui avverrà l’annullo filatelico di un bollo speciale dedicato ad Arezzo Classic Motors, da collezionare.
La Federazione Motoristica Italiana
presenterà una retrospettiva sulla Moto Guzzi per celebrare il centenario della nascita del marchio. Presso lo stand i visitatori potranno ammirare i modelli che hanno fatto la storia della celeberrima casa motociclistica. Il Registro Storico Fiat Italiano esporrà delle vetture iconiche del passato che hanno reso popolare il marchio.
Da non perdere anche la mostra tematica sul DEFENDER della LAND ROVER che esporrà modelli nuovi e vetture storiche che hanno reso iconico il marchio inglese e quella sulla “FIAT CAMPAGNOLA”. La storia narra che la sua produzione iniziò nel 1951. Il costruttore torinese progettò questo fuoristrada per aggiudicarsi il bando del Ministero della Difesa. Infatti, la Fiat Campagnola vinse l’appalto che prevedeva l’acquisto di 6.000 ‘camionette’ da parte dello Stato. Saranno proprio alcune di queste vetture ad essere esposte in occasione della manifestazione (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco). Non mancherà neppure quest’anno lo stand del Club Saracino, da sempre patrocinatore della manifestazione.
Per maggiori informazioni: www.arezzoclassicmotors.com

martedì 22 giugno 2021

COPPA PIAVE REVIVAL, IN 60 AL VIA IL 26 LUGLIO DA TREVISO

 


La Coppa del Piave Revival è la rievocazione in chiave di regolarità di una corsa trevigiana che si è disputata dal 1949 al 1978. Anche nella nuova veste, in calendario sabato 26 e domenica 27 giugno, non ha perso il suo fascino ed è capace di richiamare l’attenzione degli appassionati del cronometro di precisione. All’edizione 2021 sono infatti iscritti oltre 60 equipaggi. Tra le vetture più significative sono da citare, per le storiche una Porsche 356 A del 1956, un’Alfa Romeo Giulia Super del 1967, una MG A del 1961 e una Fiat 1100 del 1955, tra le moderne una Clio Williams del 1991 e una Lotus Elise.

Tutti i concorrenti, inclusi due equipaggi speciali portacolori del progetto MITE che impegna in gara navigatori ipovedenti, si sfideranno non con la velocità, ma con la precisione al passaggio sulle postazioni di rilevamento tempi, lungo un percorso di 240 chilometri sulle strade più belle della Marca Trevigiana:quelle del Montello, dei colli asolani e delle colline del Prosecco. Il tracciato che è suddiviso in due gare con specifica classifica, prevede 6 Controlli Orari e 52 prove di precisione per i concorrenti alla regolarità classica che scendono a 41 per la regolarità turistica. La maggior difficoltà per i partecipanti sarà quella di mantenere l’attenzione nelle prove cronometrate in notturna lungo le strade intorno al massiccio del Grappa.

Nel pomeriggio di sabato 26 giugno, intorno alle 16:00, le vetture iscritte lasceranno la base operativa della manifestazione che si trova all’Ippodromo Sant’Artemio a Villorba e renderanno omaggio alla Città di Treviso con una parata in Calmaggiore, Via XX Settembre, Via Toniolo, Via Reggimento Italia Libera, per poi rientrare all’Ippodromo sia per la prova cronometrata, con specifico Trofeo, sia per il successivo start ufficiale.

“La Coppa del Piave Revival – ha detto Patrizia Capuzzo, anima del motorsport trevigiano e punto di riferimento, insieme con Gianfranco Perali presidente del Comitato Piave Jolly Club– si svolge nel pieno rispetto delle norme ACI Anti Covid 19 e si caratterizza per essere una delle più significative manifestazioni valide sia per la Regolarità Classica sia per quella Turistica”.

La manifestazione terminerà poco dopo la mezzanotte con l’arrivo al Country Hotel & Spa Relais Monaco di Ponzano Veneto dove, domenica alle ore 11:00 avrà luogo la cerimonia di premiazione.

Informazioni aggiornate: https://www.piavejolly.com/ CoppaPiave/ e sulla Pagina Facebook CoppaPiaveRevival 



ALPINE DAY 2021 IL 18 LUGLIO IN PISTA A MODENA

 

L’Alpine Day 2021 sarà un evento da non perdere, organizzato da Alpine e Adrenaline24h, vedrà un programma ricco e serrato, che coinvolgerà i partecipanti per l’intera giornata, presso l'Autodromo di Modena il 18 luglio a partire dalle 9 del mattino per un adrenalinico corso di guida sportiva.
Saranno i benvenuti in autodromo tutti gli appassionati e possessori di vetture del marchio francese, sia storiche che moderne: sarà inoltre una preziosa occasione per conoscere meglio e toccare con mano le nuove favolose berlinette A110 e A110S.
L' evento avrà diverse chiavi di lettura: i possessori di auto Alpine, sia classiche moderne, potranno fare giri liberi, partecipare ai corsi di guida sportiva o fare entrambe le cose.
Invece, gli appassionati non possessori di automobili del marchio di Dieppe potranno invece approfittare delle vetture messe a disposizione da Alpine Italia per fare un'esperienza di guida in pista con i nostri istruttori iscrivendosi al corso dedicato ed iniziare ad entrare nel mondo Alpine.
Serrato il programma della giornata: dopo i consueti saluti, la registrazione e la consegna di pass e goodie bag, già alle 9:45 si partirà con la prima breve sessione teorica di guida sportiva in pista, prima di passare al volante già alle 10:15.
Si procederà quindi alternando i turni in macchina fino al brunch, previsto alle 13.00.
Alle 14.30 si riprenderanno le attività con la seconda sessione di corso teorico e pratico fino alle 18:00, quando si rientrerà al paddock per le analisi conclusive su tempi e prestazioni prima delle premiazioni.
Alle 18.30 è previsto il gran finale, con aperitivo e parata in pista tutti insieme per le foto e le riprese, a chiusura di una giornata che si preannuncia intensa e sicuramente indimenticabile.
Potete vedere il servizio tv di presentazione dell'evento, in onda su Gentleman Driver TV.

ad andrea vesco la mille miglia 2021

 La 1000 Miglia 2021 ha i suoi vincitori! L'equipaggio costituito da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, si è aggiudicato la vittoria a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 Super Sport del 1929. In seconda posizione Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi con una Lancia Lambda Spider Casaro del 1929, mentre sul terzo posto del podio Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli su una Lancia Lambda Spider Casaro del 1927.

lunedì 21 giugno 2021

IL RALLY LANA STORICO VA A BERTINOTTI-RONDI (PORSCHE 911 SRS)

 



Biella, sabato 19 giugno 2021 - Davvero una gara straordinaria quella di Marco Bertinotti ed Andrea Rondi sulla Porsche 911 RSR della Rally&Co. che si aggiudicano il 10° Rally Lana Storico, quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Bertinotti ha sfruttato al massimo la conoscenza del percorso sugli asfalti di casa segnando gli scratch in quattro delle otto prove speciali in programma e terminato con il tempo complessivo di 01:05:47.2 e in testa al 2°Raggruppamento. Secondo gradino del podio per un velocissimo Davide Negri. Bella prestazione per quest’altro biellese del 2°Raggruppamento, con Porsche 911 RS della Pentacar divisa con Roberto Coppa e curata dalla scuderia del Rally Club Team che conclude a 11’ secondi da Bertinotti. Bertinotti e Negri con le loro Porsche sono stati autori di un’autentica volata nella gara organizzata dal Veglio 4x4 BMT Eventi in collaborazione con l’AC Biella. A completare il podio tutto biellese è Corrado Pinzano. Il pilota di casa affiancato da Roberta Passona ha saputo gestire più di qualche problema di assetto alla Subaru Legacy 4WD della New Driver's Team. Autore dello scratch sulla prova numero 5 e sull’ultima prova speciale, Pinzano si è aggiudicato la piazza d’onore per il 4°Raggruppamento.

Da evidenziare le prestazioni di altri due interpreti del Campionato: Alberto Salvini e Lucio Da Zanche. I due hanno battagliato in un botta e risposta sul filo dei decimi di secondo restando però sempre in scia degli avversari biellesi. Alla fine chiude invece ai piedi del podio Salvini affiatato con Mattia Franchin alla sua destra con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Scuderia Palladio Historic. Mentre Da Zanche insieme a Daniele De Luis si accontenta del quinto posto in una corsa tirata, servita comunque a cogliere i punti importanti per la serie tricolore e la seconda piazza nel 4°Raggruppamento.

Piazzamenti di rilievo per l’elvetico Marc Valliccioni insieme Marie Josee Cardi con la BMW M3, sesto assoluto in una gara difficile ma costante. Per quanto riguarda gli altri raggruppamenti, riesce a centrare nuovamente la vittoria nel 3°Raggruppamento Ivan Fioravanti navigato da Andrea Canepa ancora sulla Ford Escort RS del Team Bassano in una gara dominata dall’inizio alla fine. Dietro di lui, equipaggi tutti locali: Andrea Chiavenuto con la Sierra Cosworth Gruppo A, Roberto Rimoldi, su Porsche 911 SC e, Graziano Boetto con la Oper Kadett GSI che completa la top ten assoluta del Lana Storico. Nel “primo” raggruppamento il dominio e i punti per il Campionato sono stati agguantati da Nicola Salin, insieme a Paolo Protta, davanti alla vettura gemella di Cesare Bianco navigato da Stefano Casazza, concludendo ventiduesimo nella generale. Soddisfatto anche il Presidente AC Biella Andrea Gibello alla guida della Ford Sierra Cosworth divisa con Lorenzo Pontarollo che ha concluso in tredicesima assoluta.

Oltre al forfait di Angelo Lombardo al via del Lana Storico, tra i ritiri di spicco da segnalare quelli del toscano Valter Pierangioli, e di Matteo Luise che hanno dovuto abbandonare la corsa. Il primo per una toccata alla sua Ford Sierra Cosworth, il secondo per problemi di trasmissione alla Fiat Ritmo 130 Abarth. A Biella è andato in scena anche il secondo round valido per il Trofeo A112 Abarth dove ad intascarsi la vittoria sono stati Pietro Baldo e Davide Marcolini tra le diciassette Autobianchi.

L’appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è ora rimandato, al quinto round in programma sugli asfalti del Vallate Aretine Historic Rally in programma il 23-24 luglio.