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venerdì 31 gennaio 2014

Sulle nevi con la Winter Marathon



Sono iniziati i Grandi Eventi per le auto storiche: sabato 25 gennaio sulle nevi di Madonna di Campiglio si è conclusa la 26° edizione della Winter Marathon, gara Internazionale valida per il Campionato Grandi Eventi.
La gara come esordio di tutte le manifestazioni di auto storiche per la stagione 2014, ha totalizzato la bellezza di 117 iscritti. Ma solo 97 sono arrivati al traguardo, dopo un percorso estenuante e innevato in abbondanza, tanto da costringere gli organizzatori ad annullare una delle 44 prove in programma, quella del Passo Falzarego-San Cassiano.
La gara di Madonna di Campiglio ha visto il ritorno sul podio (come in tante passate edizioni) della coppia Canè-Galliani con la loro intramontabile Lancia Aprilia del 1938, seguiti da Salviato-Salviato, anche loro su Lancia Aprilia (a soli 39 centesimi di distacco), e dai vincitori della scorsa edizione, Margiotta-Perno su Mini Cooper S.
Vittoria, nella Speciale Classifica Femminile, di Lucia Fanti e Susanna Serri su A.R. Giulietta TI del 1962 del Classicteam-Eberhard; mentre nelle speciali prove sul laghetto ghiacciato riservate alle vetture anteguerra hanno trionfato Spagnoli-Parisi (FIAT 508 S); Barcella- Ghidotti hanno invece vinto il Trofeo riservato ai primi 32 classificati.
Da segnalare il ritiro dei Campioni Italiani in carica Armando Fontana e Giovanni
Scarabelli con la loro 1100/103 E TV del 1957 mentre erano in lotta per le
primissime posizioni.
Archiviata la “prima della stagione” gli appuntamenti per le auto storiche non si contano: presto per il Campionato Grandi Eventi ci sarà la Winterace 2014 (22-24 Febbraio) nella splendida cornice Dolomitica di Cortina d’Ampezzo.

venerdì 24 gennaio 2014

19° Trofeo Primavera

Con 50 prove speciali ed un itinerario tutto sulle montagne trentine, conclusione con una grande festa presso le Cantine Mezzocorona, parte il 22 febbraio il Trofeo Primavera, gara di regolarità storica con strumentazione libera organizzato dalla Scuderia Trentina.

Una gara che ha sempre dato molte soddisfazioni e gran divertimento, soprattutto per le prove di abilitàsu strade aperte ma comunque non trafficate, senza prove su piazzali e nel passato anche in notturna.

A breve programma dettagliato e schede di iscrizione sul sito www.scuderiatrentinastorica.it.

martedì 14 gennaio 2014

PUBBLICATO IL CALENDARIO DELLA SCUDERIA TRENTINA STORICA





 
Un anno tutto da correre per la Scuderia Trentina Storica. Dopo la conferma avuta nella riunione ASI di sabato 11 gennaio, la Scuderia ha annunciato le date di effettuazione delle manifestazioni in programma nel 2014:

Trofeo Primavera - sabato 22 o domenica 23 marzo
Regolarità formula ASI con strumentazione libera
Una sola giornata di gara, partenza ed arrivo nella stessa location.

Classic Wine & Spirit - 25 maggio
Turistica con strumentazione classica
Poche prove e tante .............. visite alle cantine 

29ma rievocazione storica della Stella Alpina 11-12-13 luglio 2014.
Regolarità con strumentazione libera
venerdì 11 verifiche e partenza prima tappa da TRENTO città per ..............(sorpresa)
sabato 12 tappone dolomitico Madonna di Campiglio - Madonna di Campiglio, domenica 13 terza tappa Val Rendena - Riva del Garda
Confermati i punti di forza delle ultime edizioni:
99 P.C. distribuite nei tre giorni
ospitalità di eccellenza con i due pernottamenti al'Hotel Carlo Magno Spa & Resort di Madonna di Campiglio con garage per tutte le vetture cena di gala sabato sempre all'Hotel Carlo Magno Spa & Resort  pranzo e premiazioni domenica 13 nello splendido scenario del Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda
omaggi per tutte le vetture e tutti i partecipanti
Motodolomitica - 30-31 agosto
Raduno turistico per moto storiche
Trento - Terzolas - Trento
Montagne d'Argento - 20-21 settembre
Regolarità libera
Sabato arrivo a Cavalese val di Fiemme per verifiche, prima tappa, cena
Domenica partenza ed arrivo a Cavalese con un tour della val di Fiemme  Ospitalità e ristorazione di eccellenza

Antonello da Messina: la mostra



Grande successo ha avuto al Mart di Rovereto la Mostra dedicata ad Antonello da Messina. Una raccolta dei più bei ritratti del celebre pittore quattrocentesco siciliano ha attirato numerosissimi visitatori fino all'ultimo giorno dell'esposizione, il 12 gennaio.
Il progetto espositivo, curato da Ferdinando Bologna e Federico De Melis ha presentato un'indagine articolata sull'originale figura del pittore e sul suo tempo, mescolando insieme le atmosfere fiamminghe proprie delle prime esperienze pittoriche di Antonello e la sensibilità rinascimentale, tutta italiana, delle opere mature, fino al soggiorno a Venezia, vera tappa di completamento finale del percorso artistico del pittore.
Hanno trovato posto nell'esposizione, oltre alla celebre Vergine, alcune opere custodite in musei statunitensi e persino un'opera proveniente dalla Romania.
A provare come l'autore già da giovane si ponesse fuori dai canoni classici della pittura rinascimentale, alcuni ritratti potenti, caratterizzati dalla presenza tutta terrena dei tratti e delle fisionomie dei visi. Nei suoi visi la gente del popolo riprende infatti vita, così come certe suggestioni paesaggistiche orientaleggianti. Singolare la compiutezza dei tratti dei volti, con l'incarnato che ha il pallore dei soggetti del nord, ma il calore del meridione negli sguardi. Ed il gesto di pudicizia così familiare alle donne siciliane si ritrova anche nella Madonna col leggio, che con una mano chiude il velo azzurro che le copre la testa.
Altre suggestioni, quasi fiabesche, che ricordano le miniature persiane (familiari all'artista, che aveva avuto la possibilità di conoscere l'archivio pittorico raccolto da Alfonso d'Aragona), si sviluppano negli spazi delle composizioni complesse, come l'annunciazione, o in certe opere andate perdute e fortunatamente conosciute attraverso le copie di altri pittori.
Dalla data di arrivo a Venezia (1475) la sua pittura prende poi nuova vita: sviluppa il senso dello spazio e le figure acquistano una maggiore dinamicità, come nella Madonna Benson, proveniente dalla collezione della National Gallery di Washington, in cui il volto del bambino sembra guardare oltre il mondo esterno alla tela con grande intensità.

venerdì 3 gennaio 2014

Torna a febbraio il DALLA FAVERA

Giunta alla 31a edizione, la Coppa Dalla Favera e' oramai considerata dagli appassionati un punto di riferimento
nel panorama internazionale delle gare invernali di Regolarita' Autostoriche sia per la bellezza del percorso che per la particolarita' delle localita' attraversate. Unica gara invernale in Italia a poter vantare una tradizione, nacque nel lontano 1956 grazie all'Automobile Club di Padova, per ricordare il giovane e promettente pilota Mario Dalla Favera, tragicamente scomparso nel corso di una cronoscalata automobilistica. Considerata all'epoca il "Montecarlo" italiano, non tradisce le aspettative degli amanti della guida su fondo innevato, che trovano in questa manifestazione grande appagamento. Anche quest'anno la gara si svolgerà nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 febbraio. 24 le prove di classifica con una lughezza variabile da 3 a 15 km ed il rilevamento dei tempi, data la particolarita' del fondo innevato, avra' luogo mediante fotocellule. Come avvenuto in precedenti edizioni la gara non si deciderà solamente nelle prove di precisione ma anche nei settori di trasferimento ove sarà importante restare nei tempi imposti dalla tabella di marcia. Le strade saranno ad alto "rischio" di innevamento, ed appositamente aperte al traffico da mezzi sgombraneve. Due le tappe per un totale di circa 500 km di percorso suddiviso in 7 settori, tra passi alpini e vallate ai piu' sconosciute. Dopo le verifiche di rito che avranno luogo venerdi' 7 febbraio presso la storica citta' di Cittadella (PD) i concorrenti entreranno in parco chiuso, ove alle ore 19.00 avra' luogo la partenza della prima tappa. Dopo 17 prove di classifica i concorrenti raggiungeranno l'arrivo, posto a Piovega di Sotto, dal quale ripartiranno, dopo una sosta di quarantacinque minuti, per la seconda tappa, caratterizzata da altre 8 prove. Nella mattinata di sabato 8 febbraio raggiungeranno infine il traguardo di Cittadella.

All'Historic Christmas Fontana sbaraglia tutti

Con la passione, l'amore  e l'allegria che contraddistingue i giovani organizzatori, si e' concluso l'Historic
Christmas, una gara che non ha paragoni, fra le gare di regolarita' sia per quello che racchiude in se': l'amore per la Repubblica di San Marino, per la sua millenaria storia, sia l'amicizia che si esprime anche nel semplice mangiare tutti insieme,  gioia pura, dare in omaggio una bottiglia di vino, dell'olio, del formaggio, che nella loro semplicità, una volta tornati nelle proprie case, siano ancora capaci di scatenare un emozione e un ricordo dell'antica terra della libertà. Se poi aggiungiamo il divertimento sportivo di una gara sempre inappuntabile e ricca di emozioni, di sfide con cui confrontarsi, il colpo grosso e' assicurato. E il colpo grosso se lo e' aggiudicato Armando Fontana, che a fine gara ha trionfato su tutti, ben una ottantina di partecipanti, un record puro. I Regolaristi Sammarinesi sono fieri, e giustamente, di questa 5° edizione dell'Historic Christmas, sia per il numero di  vetture d'epoca al via, sia per l'alto numero di top drivers. I giovani organizzatori hanno lavorato da professionisti, come un vero unico team per oltre sei mesi, e l'assenza di sbavature organizzative si e' trasformata in attenzione per l'ospite e per i particolari. Nel ricco programma dell'evento c'era anche qualcosa di piu': l'accoglienza nel prestigioso palazzo del Kursaal, reso ancora più unico dalla mostra evento sul grande Leonardo, il nuovo Wine Shop del Consorzio Vini di San Marino, spettacolare, la sala da pranzo del Kursaal addobbata a festa, un menù da grandi occasioni curato dallo Chef stellato Sartini,  e la Casa Fabrica, che grazie anche ai prodotti Terra di San Marino, si è trasformata in una location perfetta, e a completare il quadro uno splendido sole per tutti i due giorni della manifestazione, il 7 e 8 dicembre. L'unico aspetto che non è mai cambiato sono state le soste nei Castelli, la parte più attesa dai partecipanti, i doni, il contributo delle giunte, sempre determinante,  negli anni si è arricchito sempre di più grazie anche alle mature collaborazioni con i produttori locali e i Consorzi di settore, Historic Christmas è una vera promozione del territorio anche quello meno conosciuto. Di fronte a tutto quello fatto e regalato, la parte "agonistica" è quella che ne ha risentito di più, forse perché la presenza dei tanti big della "vera" Regolarità dava per scontato il risultato, ma a San Marino nemmeno la scelta delle prove va data per scontata, cosi alla fine il risultato lo ha fatto colui che ha sbagliato di meno, racchiudendo il distacco di tutto il podio in soli 50 centesimi di secondo, a conti fatti il Campione Italiano 2013 Armando Fontana si aggiudica per la terza volta consecutiva l'Historic Christmas, in coppia con Giovanni Scarabelli chiude un 2013 Stellare, 2° posto Matteo Iotti e Andrea Aimi la loro prima volta a San Marino gli ha portato bene, chiude il podio un grandissimo Umberto Ferrari che in coppia con la moglie Giulia ha saputo tenere alta la concentrazione ed ha colto questo bellissimo risultato. Per le Scuderie vince il Classic Team Eberhard, 2° la Modena Historica e 3° i simpaticissimi alfieri della ruote Classiche Crono Prato. Nella Classifica femminile si impone l'equipaggio italo sammarinese composto da Antonella Gamberini e Laura Zanotti, seguono Angela Belloni e Monica Guerrini. Alla cena di benvenuto di sabato sera sono stati consegnati i trofei relativi alla 2° Coppa Alutitan, la classifica è stata stilata sui migliori risultati ottenuti nelle prove effettuate di fonte all'omonima azienda di Chiesanuova. A premiare due Campioni Sammarinesi, entrambi pluri iridati Mondiali, Campione del Mondo 2001 classe 125, Campione del Mondo classe 250 nel 2003, Manuel Poggiali, e il Campione del Mondo Baja 2012, Alex Zanotti, riconfermatosi Campione del Mondo anche in questo 2013, in partenza per la sua quinta partecipazione alla Dakar. Considerando la già sostanziosa presenza di podi, a ricevere il premio dalle mani dell'Amministratore delegato di Alutitan, Dottoressa Morena Uguccioni è stato il 10 volte vincitore della 1000 Miglia, Giuliano Cané in coppia con la moglie Lucia Galliani, 2° L'inarrestabile Umberto Ferrari in coppia con Giulia Ferrari, 3° Andrea Antonini e Marcella Nardoni. Come tutte le cose belle anche Historic Christmas finisce, torna in soffitta, pronto per essere riscoperto e ritornare a stupire ancora.